Premiazione LAM di fisica Liceo di Bellinzona Teletrasporto quantistico Christian Ferrari Liceo di Locarno 17 maggio 2006 Sommario Introduzione Una proprietà del mondo microscopico Il protocollo di teletrasporto Canale quantistico Misura di Bell Canale classico Aspetti sperimentali Conclusione Introduzione Scopo del teletrasporto quantistico « Trasferire le proprietà di un oggetto C ad un oggetto B (che diventa C) senza che queste proprietà esistano nello spazio che separa fisicamente C e B » Cosa non è il teletrasporto quantistico Trasferimento di materia Clonazione di oggetti Una proprietà quantistica Due mondi diversi: Mondo microscopico: atomi, elettroni, fotoni, … Mondo macroscopico: carrellini, gas, magneti, … Comportamenti, proprietà e teorie diversi Mondo micro fisica quantistica La proprietà fondamentale del mondo micro è nota come intrecciamento (entanglement), proprietà che non esiste nel mondo macro L’intrecciamento Due particelle A e B sono dette intrecciate se le proprietà di A e B sono correlate, qualsiasi sia la distanza che separa A e B La modifica delle proprietà di A influenza le proprietà di B ‘‘istantaneamente’’ Due particelle correlate Andrai su o giù? Io devo fare lo stesso. Aspetta! Non andare troppo lontano – non possiamo comunicare più velocemente della luce! Nessuna idea finché qualcuno mi osserva. Nessun problema! Siamo due particelle correlate!!! Se A e B sono intrecciate vanno considerate come un’unica entità in cui: le proprietà delle singole particelle non sono definite esattamente, Le proprietà della coppia invece è ben definita O PP U RE osservando (misura) il sistema si attualizza in una delle due possibilità Il protocollo di teletrasporto A B Stazione di invio (Alice) Canale classico Canale quantistico • S stabilito• S Operazione: Misura di Bell: •S •x1 •x–1 •N Particelle intrecciate C Particella da teletrasportare Stazione di ricezione (Bob) A B C Proprietà +/ – Particella Intreccio stesso teletrasportata segno Sorgente EPR Aspetti sperimentali La teoria del teletrasporto quantistico è stato elaborata nel 1993 da Bennett e collaboratori I primi esperimenti sono stati condotti a Roma e Innsbruck nel 1997 Esperimenti a distanze più grandi sono stati effettuati a Ginevra nel 2003 Conclusioni Il teletrasporto quantistico: riguarda il mondo microscopico, non è né spostamento, né clonazione, di materia, sfrutta la correlazione quantistica tra particelle (intrecciamento = entanglement), non è istantaneo (canale classico), è stato verificato in laboratorio, potrebbe avere delle applicazioni tecnologiche futuristiche (es: crittografia). Referenze N. Ghiringhrelli, «Dalla delocalizzazione al teletrasporto passando per la nonlocalità», LAM LiLo (2005) V. Scarani, «Initiation à la physique quantique», Vuibert (2003) Tradotto in inglese V. Scarani, «Quantum Physics, A First Encounter», Oxford (2006)