EXTRATERRESTRI Una nuova pista per la vita extraterrestre Cambierà il modo con il quale si cercano esseri viventi al di fuori del nostro pianeta Un indizio straordinario per gli studi futuri x I batteri del ceppo GFAJ-1 (Ap) Scoprire un batterio che vive di solo arsenico apre agli scienziati prospettive soltanto sognate. Già se ne erano trovati di stranissimi che sopravvivevano in condizioni ambientali estreme, come le altissime temperature nei fondali oceanici, ma la loro biochimica era tradizionalmente «terrestre», seguendo le regole note per vivere e riprodursi. E sulla Terra si conoscono batteri che degradano sostanze acide inquinanti. ARSENICO - Il fatto che quelli scoperti nel lago californiano usino per alimentarsi un semimetallo come l’arsenico, prospetta forme di sopravvivenza «impossibili»che potrebbero essere tollerate su altri pianeti. A questo punto forse persino Venere, ad esempio, dove cadono copiose piogge di acido solforico potrebbe riservarci sorprese inaspettate. Di certo questo cambierà il modo con il quale si cerca la vita al di fuori della Terra, a cominciare da Marte. Ma potrà mutare pure la ricerca rivolta a spiegare