Progetto SeT 2005/2006 Scuola Media “D. Alighieri” Macerata Classe 2a H L’inquinamento acustico Il suono Le cause dell’inquinamento acustico I danni I rimedi Cosa è il suono? In laboratorio abbiamo ottenuto il suono mettendo in vibrazione vari corpi elastici: • un elastico teso, • una lamina metallica tenuta ferma ad una estremità • un diapason colpito con un martelletto • un tamburello percosso che ha fatto saltare dei piccoli oggetti posti sopra esso. Il suono è quindi prodotto dalla vibrazione di un corpo elastico. Come si trasmette il suono Il suono si propaga nell’aria mediante compressioni e “decompressioni” delle particelle. Facciamo vibrare una lamina. Il suo movimento sposta le particelle d’aria comprimendole prima e facendole allontanare successivamente. Le particelle d’aria, spostandosi, a loro volta esercitano una compressione sulle particelle vicine e a queste trasferiscono l’energia. In tal modo il suono si propaga senza che ci sia spostamento di materia. Esperienza : La propagazione delle onde Materiali: vaschetta, acqua, turacciolo, sasso. Esecuzione: abbiamo versato dell’acqua nella vaschetta e vi abbiamo appoggiato un turacciolo di sughero. Abbiamo lasciato cadere un sasso da una certa altezza nella vaschetta per provocare l’onda.. Osservazione: il turacciolo si è alzato e abbassato senza spostarsi dalla sua posizione. Conclusione: L’onda si trasmette senza trasporto di materia. Le caratteristiche del suono: Frequenza Intensità Timbro La frequenza rappresenta il numero di oscillazioni al secondo che l’onda compie durante la sua propagazione. I suoni gravi hanno una frequenza dell’ordine delle decine di Hz, mentre i suoni più acuti hanno una frequenza dell’ordine delle migliaia di Hz. L’intensità o ampiezza dell’onda permette di distinguere un suono forte da uno debole; esso viene misurato in watt/m. La più piccola intensità sonora percepibile all’orecchio umano corrisponde a 10 watt/m . Il timbro rappresenta la qualità del suono e dipende essenzialmente dalla forma d’onda dello stesso suono.Permette di distinguere suoni emessi da sorgenti diverse, anche se essi hanno la stessa frequenza e la stessa intensità. Esperienze: In quali mezzi si trasmette Sostanza Aria Anidride carbonica Alcool etilico Acqua Rame Ferro Vetro v (m /s) 344 259 1207 1498 3750 5120 5170 L’alunna percepisce il picchiettare delle dita della compagna in maniera più forte se appoggia l’orecchio sul piano del banco. Materiali fonoassorbenti Il picchiettare delle dita su un foglio di polistirolo non viene percepito dall’orecchio del compagno. Il ticchettio della sveglia si percepisce più debolmente quando viene chiusa in una scatola di polistirolo. Esperienze: Costruiamo un telefono… Per dimostrare che il suono si trasmette più facilmente in un mezzo solido abbiamo costruito un telefono senza fili. Ci sono serviti due bicchieri di plastica e uno spago piuttosto lungo. La professoressa ha chiamato Marco e Edoardo; Edoardo è rimasto in classe mentre Marco era fuori in corridoio. La prima volta il nostro compagno ha sentito solo una vibrazione, mentre in un secondo momento Edoardo ha percepito Marco che comunicava attraverso il bicchiere. Questa esperienza è servita a capire che si può comunicare anche attraverso degli oggetti che non pensavamo fossero utili per parlare a una certa distanza. Lavori in corso Rumori elettrodomestici Musica Walkman Concerti Rock Traffico autostradale Musica Discoteche Macchinari fabbriche Lavori cantieri edili Traffico tangenziali Traffico aeroportuale % Traffico urbano Le cause dell’inquinamento acustico 1° Fase: IPOTESI scaturite da un’indagine condotta sugli alunni della 2° H Cause inquinamento acustico: le ipotesi 45,0 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 Le cause dell’inquinamento acustico 2° Fase: AZIONE DI RICERCA: Misurazione dell’intensità del suono in vari ambienti AMBIENTE SCUOLA Prima della ricreazione ore 9.45 70 db(A) Durante la ricreazione 3° piano ore 9.50 77 db(A) Durante la ricreazione 2° piano ore 9.55 83/84 db(A) Durante la ricreazione 1° piano ore 9.58 81/82 db(A) Suono campanello ricreazione ore 10.00 88 db(A) Aula musica ore 10.10 86 db(A) Palestra ore 10.15 81/103 db(A) Misurazione dei livelli del suono Rilevamento livelli sonori nell'ambiente scolastico Annotazioni: 100 80 60 40 20 Palestra Aula musica Suono campanella Ricreazione 1° piano Ricreazione 2° piano Ricreazione 3° piano 0 Prima della ricreazione •In palestra è stato misurato anche il riverbero che porta ad una amplificazione del suono fino a 103 db(A). 120 db(A) •In aula di musica, appena la professoressa suona il pianoforte, il fonometro registra 86 db(A) ma la percezione è gradevole. Misurazione dell’intensità del suono in vari ambienti AMBIENTE URBANO Viale Martiri Della Libertà ore 10.20: Rilevamento livelli sonori ambiente urbano 68.8 db(A) • Passaggio motorino 72.05 db(A) • Presenza di camion 73.04 db(A) db(A) • Traffico limitato Via Giuliozzi ore 10.25 •Traffico molto limitato 57.4 db(A) 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Via M. Libertà Traffico limitato Via M. Via M. Libertà Libertà Passaggio Passaggio motorino camion Via Giuliozzi Il fonometro Il fonometro è un dispositivo studiato per monitorare in tempo reale la situazione di un livello sonoro in un ambiente. Esso è dotato di un microfono e di un display che mostra il livello di intensità del suono/rumore misurato in decibel. Esso è anche uno strumento che oltre a valutare l’ampiezza dei suoni fornisce misure relative al livello della pressione sonora. L’inquinamento acustico: le cause 3° Fase: Ricerca su Internet riguardante l’inquinamento acustico e la normativa L’inquinamento acustico è un insieme di suoni sgradevoli riversati nell’ambiente senza nessuna preoccupazione per gli effetti dannosi che possono produrre. Alcune cause dell’inquinamento acustico sono: • gli impianti industriali, • la musica ad alto volume, • il traffico • trasporti in generale. Il rumore per non essere causa di problemi,non deve superare per un tempo prolungato gli ottanta decibel (db). Livelli massimi accettati dalla normativa Le leggi sull’inquinamento acustico impongono : •Limiti nei luoghi di lavoro e nelle abitazioni residenziali; •Norme riguardanti l’ambiente di lavoro. La legge dispone che il datore di lavoro deve ridurre al minimo il rumore prodotto, anche se inferiore alla soglia di 80 dBA quando esso è continuativo. La legge individua quattro classi di esposizione al rumore per i lavoratori: Valore medio giornaliero (leq/g) in db (a) classe di rischio Minore di 80 rischio assente Tra 80 e 85 rischio lieve Tra 85 e 90 rischio consistente Oltre 90 rischio grave L’inquinamento acustico: i danni I danni causati da un rumore troppo forte o prolungato nel tempo sono diversi: • a livello dell’orecchio ci sono cellule che vengono distrutte dall’eccessiva intensità del suono e che non si ricostituiscono più ; la conseguenza sarà la perdita dell’ udito. 140 db(A) rappresenta la soglia del dolore che comporta la rottura del timpano e la sordità permanente. • a livello fisico lo stimolo raggiunge il cervello e da qui, attraverso il sistema nervoso, viene comunicato al resto del corpo e in particolare alle ghiandole surrenali che producono adrenalina; questo ormone crea un aumento della pressione sanguigna e aumento delle pulsazioni cardiache. • a livello psichico lo stimolo sonoro continuo, specie se interferisce con il riposo e la qualità del sonno, provoca stress, affaticamento e mancanza di concentrazione. Rimedi: esperimento di insonorizzazione Per diminuire gli effetti indesiderati dell’inquinamento da rumore noi ragazzi della 3a H abbiamo pensato di insonorizzare una stanza rivestendola con i cartoni delle uova. Questa idea è scaturita da una discussione affrontata in classe e condivisa anche con i ragazzi dell’Istituto per Geometri di Macerata, tramite il forum. 1° Fase dell’ Esperimento 1) Misura delle dimensioni della stanza destinata all'esperimento: a) Le dimensioni di base sono una di 4.35 m, l'altra di 3.94 m, mentre l'altezza della stanza è di 3.21 m. 2) Misura delle dimensioni del contenitore di uova: a) 3) Il contenitore di cartone presenta una forma quadrangolare ed ogni lato misura 30 cm. Calcolo: Superficie pareti da rivestire/ Superficie contenitore uova= N. Contenitori da comprare cm2 532218: cm2 900 = 591 contenitori Per evitare una eccessiva spesa decidiamo di rivestire solo le pareti laterali. 2° Fase: Misurazione dell’intensità del suono a camera vuota Lettore CD con volume al massimo trasmette una canzone di Elvis Presley Vicini al lettore CD il fonometro registra 98 db Nell’angolo della stanza il fonometro registra 93 db All’esterno a porta aperta il fonometro registra 89 db All’esterno a porta chiusa il fonometro registra 83 db 3° Fase: Insonorizzazione aula Preparazione dei pannelli costituiti dai cartoni di uova, prima di attaccarli alle pareti. 3° Fase: Insonorizzazione aula Dopo aver preparato i pannelli si attaccano alle pareti. 4° Fase: Misurazione dell’intensità dello stesso suono a camera insonorizzata Lettore CD con volume al massimo trasmette la medesima canzone di Elvis Presley Vicini al lettore CD il fonometro registra 99 db Nell’angolo della stanza il fonometro registra 84 db All’esterno a porta aperta il fonometro registra 76,3 db All’esterno a porta chiusa il fonometro registra 68,8 db CONCLUSIONI IN BASE ALL’ESPERIENZA SVOLTA ABBIAMO TRATTO LE SEGUENTI CONCLUSIONI -Se il suono supera per un tempo prolungato gli 80db viene considerato inquinante in quanto può essere causa di problemi: 1-a livello dell’orecchio 2-a livello fisico 3-a livello psichico - Le principali fonti di inquinamento acustico sono legate ad attività dell’uomo ( come traffico urbano, traffico aeroportuale e musica ad alto volume) - i rimedi possibili per combattere l’inquinamento acustico sono quelli di confinare le sorgenti inquinanti con materiali fonoassorbenti, cioè con materiali che rallentano la propagazione delle onde sonore Bajrami Asmire Bartoccioni Nico Carnevali Sonia Ceccarelli Antonio Ciccarelli Claudio Cotognini Edoardo Evangelisti Lucia Fedele Ilaria Lombardelli Marco Marinangeli Arianna Mengoni Lorenzo Potentini Chiara Renzi Leonardo Renzi Valentina Ricciotti Laura Rossetti Selenia Santecchia Matteo Sebastiani Riccardo Spurio Michela Virgili Ezechiele Realizzato dagli alunni della 3° H “Dante Alighieri” Macerata