LAB 12 Tess. Nervoso2

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SISTEMA NERVOSO
Tubo neurale
• Il tubo neurale è una struttura presente
negli embrioni dei Cordati, da cui si origina
il sistema nervoso centrale. Di forma
cilindrica e munita di cavità centrale, il
tubo neurale deriva da una regione
ispessita dell'ectoderma, la piastra neurale
, attraverso un processo detto
neurulazione.
• Il sistema nervoso è organizzato
anatomicamente in:
• sistema nervoso centrale (SNC)
comprende il cervello e il midollo spinale
• sistema nervoso periferico (SNP)
comprende i nervi cranici che derivano dal
cervello e i nervi spinali emergenti dal
midollo spinale con i gangli.
• Il sistema nervoso è organizzato da un
punto di vista funzionale in una
componente sensitiva (afferente) e una
componente motoria (efferente).
• La componente motoria è ulteriormente
suddivisa in un sistema somatico e un
sistema autonomo.
SVILUPPO DELL’ENCEFALO
TRONCO ENCEFALICO: Midollo allungato (BULBO) + ponte + mesencefalo
Sistema nervoso centrale
• Il SNC è composto da sostanza grigia e
da sostanza bianca.
• La sostanza bianca è costituita da fibre
mieliniche, oligodendrociti, astrociti
fibrosi e cellule di microglia. Il colore
bianco è dato dalla mielina.
Sistema nervoso centrale
• La sostanza grigia contiene il soma (corpo
cellulare), fibre amieliniche e mieliniche,
astrociti protoplasmatici, oligodendrociti e
cellule di microglia.
Sistema nervoso centrale
• Nelle sezioni trasverse di midollo spinale
la sostanza bianca è localizzata all’esterno
e la sostanza grigia all’interno, ove
assume una forma ad H.
posteriore
Neuroni sensoriali
Sostanza bianca
Sostanza grigia
Neuroni motori
anteriore
Midollo spinale
• Nel tratto centrale dell’H si trova una
cavità, il canale centrale, residuo del tubo
neurale tappezzato di cellule ependimali.
Canale centrale
Sostanza grigia
• La sostanza grigia forma le corna anteriori
dell’H contenente neuroni motori dai quali
si originano le radici ventrali dei nervi
spinali.
• Anche le corna dorsali dell’H sono di
sostanza grigia che ricevono fibre
sensitive dai neuroni dei gangli spinali.
Sostanza grigia midollo spinale
• Il corno anteriore è formato da neuroni
responsabili delle funzioni motorie
(motoneuroni α e motoneuroni γ),
• mentre il corno posteriore è dato da
neuroni adibiti alla funzione sensitiva
soprattutto tattile e dolorifica.
ENCEFALO
SX
DX
CERVELLETTO
CERVELLETTO
CERVELLETTO
La corteccia cerebellare è costituita da 3 strati:
1. STRATO MOLECOLARE più superficiale dove ci sono CELLULE STELLATE, semplici e orizzontali il
cui neurite (assone) prende contatto con le cellule del Purkinje, e CELLULE DEI CANESTRI (a neurite
lungo).
2. STRATO DELLE CELLULE DEL PURKINJE (o strato ganglionare) con struttura dendrica estesa e
arborizzata a spalliera. Gli assoni arrivano ai nuclei cerebellari profondi.
3. STRATO GRANULARE dove ci sono neuroni molto piccoli che formano GRANULI (cellule a piccoli
granuli) appunto, che sono disposte all’inverso delle cellule del Purkinje perché mandano il neurite verso
l’alto dove si divide a T dando origine a FIBRE PARALLELE che corrono sulle arborizzazioni delle
cellule del Purkinje. In questo strato si trovano anche CELLULE DEL GOLGI (cellule a grandi granuli)
che con un corto neurite prendono contatto con i granuli
Lo stimolo arriva ai granuli  ogni granulo prende contatto con più cellule del Purkinje a loro volta
collegate con molte cellul stellate
diffusione dello stimolo (CONDUZIONE A VALANGA)
CERVELLETTO
Il cervello
• Il suo interno è formato principalmente da
una sostanza bianca, avvolta
esternamente da uno strato di
sostanza grigia, la corteccia cerebrale.
Emisfero laterale destro
LOBO
FRONTALE
LOBO
PARIETALE
LOBO
OCCIPITALE
LOBO
TEMPORALE
cervelletto
Bulbo
Midollo spinale
Ponte
Cellula piramidale
Elementi efferenti
La neocorteccia è costituita da 6 strati:
1. STRATO MOLECOLARE (o plessiforme) costituito principalmente da cellule gliali. I neuroni sono qui
detti CELLULE ORIZZONTALI o CELLELE DI CAJAL-RETZIUS (perché l’assone corre parallelamente
alla superficie).
2. STRATO GRANULARE ESTERNO costituito da piccole cellule priramidali con neurite lungo che va
nella sostanza bianca sottostante.
3. STRATO PIRAMIDALE ESTERNO costituito da CELLULE PIRAMIDALI di media grandezza molto
addensate. Sono inoltre presenti CELLULE DEL MARTINOTTI (il cui assone sale verso lo strato
molecolare ramificandosi a T) e CELLULE (a doppio pennacchio dendritico) DI CAJAL (prendono
contatto con le cellule piramidali).
4. STRATO GRANULARE INTERNO costituito da cellule stelate (dette GRANULI).
5. STRATO PIRAMIDALE INTERNO (o strato ganglionare) costituito da cellule piramidali di grandi
dimensioni (NEURONI GIGANTI DI BETZ) con grande arborizzazione dendritica e un grosso neurite
che arriva alla sostanza bianca.
6. STRATO DELLE CELLULE POLIMORFE (o strato multiforme) costituito da vari tipi cellulari (cellule
del Martinotti e di Cajal).
AREE DI BRODMANN
L’area motrice primaria è il classico esempio di corteccia agranulare e piramidale
(perché prevalgono le efferenze verso la periferia). Ma anche l’area del Broca
(fonazione).
Una corteccia sensitiva sarà invece ricca di granuli (nella corteccia visiva c’è un
raddoppiamento del IV strato)
Protezione del SNC
• Il SNC è protetto dal cranio e dalla
colonna vertebrale e inoltre da membrane
di tessuto connettivo dette meningi. Dalla
più esterna le meningi sono:
• - Dura madre
• - Aracnoide
• - Pia madre
La pia madre e l’aracnoide sono connesse e si considera
come un'unica membrana detta pia aracnoide.
SISTEMA NERVOSO
PERIFERICO
AUTONOMO
CENTRALE
SOMATICO
CERVELLO MIDOLLO SPINALE
SIMPATICO
PARASIMPATICO
ENTERICO
Il Sistema Nervoso Autonomo è SEMPRE in attività, e non soltanto durante
le reazioni di "attacco o fuga“ (SIMPATICO) o "riposo e digestione“
(PARASIMPATICO). Il SNA agisce, infatti, per mantenere normale l'attività
degli organi interni e lavora collaborando col Sistema Nervoso Somatico.
SNP
• Il sistema nervoso periferico si
suddivide in due parti principali:
• il sistema nervoso somatico
• il sistema nervoso autonomo
Sistema Nervoso Somatico
• Il sistema nervoso somatico e'
costituito da fibre nervose periferiche
che inviano informazioni sensitive al
sistema nervoso centrale e fibre
nervose motorie che si portano ai
muscoli scheletrici.
Il corpo cellulare si trova
nel cervello o nel midollo
spinale e proietta direttamente
ad un muscolo scheletrico.
SISTEMA NERVOSO SOMATICO
Sistema Nervoso Autonomo
• Il sistema nervoso autonomo e'
suddiviso in tre parti:
• l'ortosimpatico (o simpatico),
• il parasimpatico
• l'enterico
• Il sistema nervoso autonomo controlla
la muscolatura liscia dei visceri e le
ghiandole.
Il neurone pregangliare si puo' trovare
sia nel cervello che nel midollo
spinale e proietta ad un neurone che si
trova esternamente al sistema nervoso
centrale, in un ganglio autonomo.
La fibra postgangliare di questo neurone
proietta poi all'organo bersaglio.
SISTEMA NERVOSO AUTONOMO
Sistema Nervoso Simpatico
Il Simpatico nasce nel midollo spinale.
Qui, i corpi cellulari del primo neurone (il neurone
pregangliare) sono localizzati nei tratti toracico e
lombare.
Gli assoni che originano da questi neuroni si portano ad
una catena di gangli situata ai due lati della colonna
vertebrale (la catena gangliare latero-vertebrale).
Nella catena gangliare, la maggior parte dei neuroni
contrae sinapsi con un altro neurone (il neurone postgangliare).
Il neurone post-gangliare proietta quindi al "bersaglio":
un muscolo (liscio o cardiaco) o una ghiandola.
Sistema Nervoso Parasimpatico
• E chiamato sistema autonomo craniosacrale poiché fa capo ai nuclei visceromotori dei nervi encefalici e alle colonne
viscero effettrici sacrali.
• Il parasimpatico è un sistema che
predispone al sonno e al riposo.
Sistema nervoso parasimpatico
• I centri del parasimpatico si trovano nel tronco encefalico
e nella parte sacrale del midollo spinale.
• Nel tronco encefalico vi sono i nuclei per l'innervazione
di ghiandole salivari, nasali, lacrimali e di tutti gli organi
fino alla flessura sinistra del colon che rappresenta il
punto di confine tra intestino medio e intestino caudale.
• in questo sistema i rami pregangliari sono corti e
raggiungono i gangli esterni all’organo da innervare.
Sistema nervoso parasimpatico
• nella parte sacrale del midollo spinale e nella
innervazione dei visceri i rami pregangliari sono
lunghissimi mentre quelli postgangliari sono corti perché
rappresentati da neuroni posti nella parete dell'intestino
o degli altri organi
Sistema nervoso parasimpatico
• Nel cuore, il parasimpatico ha il compito di
diminuire i battiti cardiaci, la pressione, e
provocare una vasocostrizione delle arterie del
cuore (le coronarie). Una costrizione coronaria
determina un minore apporto di sangue al cuore
• Nel tratto digerente, il vago rappresenta il
parasimpatico e agisce provocando la peristalsi
e, a livello gastrico, la secrezione di HCl.
Azioni del Sistema Nervoso Autonomo
Struttura
Stimolazione del Simpatico
Stimolazione del Parasimpatico
Occhio (Iride)
Dilatazione della pupilla
Constrizione della pupilla
Ghiandole salivari
Riduzione della salivazione
Aumento della salivazione
Mucosa orale
Riduzione della produzione di muco
Aumento della produzione di muco
Cuore
Aumento della frequenza dei battiti
e della forza di contrazione
Diminuzione della frequenza dei battiti
e della forza di contrazione
Polmoni
Rilassamento dei bronchi
Contrazione della muscolatura bronchiale
Stomaco
Riduzione della motilità
Secrezione di succo gastrico e aumento
della motilità
Intestino tenue
Riduzione della peristalsi
Aumento dei processi digestivi
Intestino crasso
Riduzione della motilità
Aumento della secrezione e della motilità
Fegato
Aumentata glicogenolisi
Rene
Diminuzione della diuresi
Midollare surrenale
Secrezione di Adrenalina e
Noradrenalina
Vescica
Rilassamento della parete e
chiusura dello sfintere
Aumento della diuresi
Contrazione della parete e
rilasciamento dello sfintere
Sistema Nervoso Enterico
• Il sistema nervoso enterico è un intrigo
di fibre nervose che innerva i visceri
(tratto gastrointestinale, pancreas,
cistifellea). Nei vari organi questo
agisce tramite i plessi (plesso
mioenterico e plesso sottomucoso)
NERVI CRANICI
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