cieli di frontiera – annarita d`ambrosio

“Ormai da tanto,troppo, tempo sono qui nelle terre di confine, dove non c'è legge, non c'è pace e
non c'è gloria...Tutti noi venimmo mandati qui a proteggere 'la società civile' dalla minaccia del
Culto, ci promisero gloria e denaro, ma qui, oltre le terre dell'utopia e dell'abbondanza invece
vivono solo i reietti della società e quelli come me, che non hanno più patria, che non sono ne di
un mondo ne dell'altro. Sappiate ragazzi che qui il confine tra legge e crimine è molto sottile,
vedete quelle navi? Sono contrabbandieri, anche loro all'inizio erano qui per proteggere il
sistema solare, si proprio come voi, mentre sui pianeti ormai la piaga del Culto dilaga e gli
umani regrediscono, sono divenuti come animali selvaggi. Questo è un lavoro sporco, se
oltrepassate questo confine non troverete altro che merda! Perché non ve ne tornate a casa?
Questo non è posto per poppanti come voi...”
Discorso alle reclute di Samuel Dera
Capitano del XXII reggimento “Rocket dogs”,polizia di frontiera settore k345
Introduzione
Siamo nel 26esimo secolo, quarto secolo post Salto secondo il calendario corrente. Oltre il sistema
solare non vi era ciò che gli uomini speravano di trovare, ma solo silenzio. La civiltà si ferma ai confini
del sistema solare, solo una cinta di astronavi della polizia di frontiera divide i pianeti della Federazione
di Sol da quelli dove ormai regna il caos. Il Culto domina le menti deboli e tiene sotto scacco gli uomini
che come selvaggi vivono al di la della frontiera. Ma le radici di tutto ciò risalgono a molti secoli prima .
Lezioni di storia
Nel 21esimo secolo le biotecnologie cominciano a fare passi da gigante, ormai malformazioni e malattie
genetiche erano un ricordo del passato, l'uomo si perfeziona, abbandona il concetto di Divinità e
acquisisce la consapevolezza di essere il solo fautore del suo destino. Le macchine presero il posto degli
operai, degli spazzini e di tutti i lavoratori di bassa manovalanza. Ed è in questo clima di grande
cambiamento che cominciano le prime ribellioni, nascono comunità guidate da ciarlatani e santoni, che
rifiutano il perfezionamento, ritenendolo un abominio verso Dio, dando origine al Culto. Per secoli la
Federazione dovette subire attacchi e attentati da parte di queste comunità , e seppure i danni furono
ingenti, non ritenne moralmente accettabile estirparli completamente. Nonostante il periodo di conflitto,
si costruirono le prime navi con motori FTL , permettendo all’ umanità di andare per la prima volta oltre
il sistema solare, alla ricerca di un nuovo posto nell'universo e un confronto con nuove forme di vita
intelligenti. Così iniziò l’esplorazione e la Terraformazione, il nuovo anno 0 della civiltà umana.
Cominciarono a nascere piccoli insediamenti, e sempre più persone emigrarono nei nuovi sistemi esterni.
Iniziarono però a venire alla luce diversi problemi, i viaggi potevano richiedere anche un anno, ci furono
problemi con le comunicazioni e in una società in rapida evoluzione i pianeti esterni restavano isolati
dagli sviluppi culturali e tecnologici dell'interno della federazione. Intanto il Culto cominciava a predicare
di nuove terre promesse, del nuovo Eden, delle possibilità di andare oltre i vecchi pianeti marci e
corrotti.Quasi tutti coloro che partirono per i sistemi esterni ritornarono in pochi anni, abbandonando i
pianeti parzialmente terraformati, rimasero solo sparute comunità che si trasferirono su asteroidi e
habitat, creando piccole società indipendenti anche se debolmente affiliate alla Federazione.Data la
complessità e le dimensioni gigantesche delle navi interstellari ne furono costruite solo pochi esemplari,
dieci per la precisione. E dopo il ritorno della popolazione nel sistema solare la maggior parte delle navi
vennero dismesse o vendute, solo due di queste navi furono destinate a fare da spola fra i sistemi
esterni, una venne assegnata alla polizia di frontiera, mentre le altre finirono in mano ai santoni del culto o
ricchi privati. Con le navi acquistate i Santoni portarono tutte le comunità del Culto oltre il sistema
solare, sui pianeti abbandonati dai coloni. La migrazione del culto nei sistemi esterni rese possibile per la
società raggiungere un’Utopia e la Federazione di Sol, libera dalle vecchie convenzioni, prosperò
creando una società post­scarsità, un sistema dove ognuno possiede tutto ciò di cui ha bisogno.
Comunque ben presto il culto tornò all'attacco, Santoni corrotti contrabbandavano droghe verso il
sistema interno, mentre alcuni emigranti anelavano a tornare nella società civile, cosa non possibile se
non dopo attenti controlli e una quarantena forzata, abbinata ad un aggiornamento culturale, poiché
avrebbero rischiato di reintrodurre malattie ormai estinte e di adattarsi male alla società civilizzata e in
rapido cambiamento, divenendo solo un peso. Fu ormai nel lontano 224 post salto che si decise di
istituire una polizia di confine , cominciò la ricerca di mercenari e volontari disposti a partire alla volta dei
sistemi esterni. Molti criminali, avventurieri in cerca di fortuna o semplicemente persone annoiate,
partirono. Nella fascia dei pianeti esterni, ormai il Culto dilagava, Santoni senza scrupoli introducevano
di nascosto tecnologia spacciandola per miracoli, la polizia di confine diventava sempre più corrotta, e
molti mercenari divennero contrabbandieri. Nella fascia esterna il denaro era ancora usato, e non
avendo leggi ne controlli si poteva produrre di tutto. Ricchi eccentrici comperavano merce esotica,
spesso spacciata come di origine aliena.
Alieni…
Seppure gli scienziati erano inizialmente entusiasti alla scoperta di nuove forme di vita,dopo un po
persero interesse, oltre il sistema solare c'erano pianeti, ma nessuna forma di vita più complessa di
piccoli vermi abissali. Poi un giorno ci fu quella che sembrava una svolta, si parlava di un esemplare di
vita aliena umanoide, forse addirittura intelligente. Un certo Sir Maran II , ricco possidente di Marte,
acquistò da un contrabbandiere quello che definì il “primo esemplare di vita aliena complessa”. Creò
grande fermento e scompiglio nella comunità scientifica , seppur non rispose mai agli interrogativi sulla
sua provenienza. Istituì un grande spettacolo mediatico, un evento a cui tutta la federazione avrebbe
voluto assistere. Ma non resse a uno scrutinio più approfondito, cominciarono a sorgere dubbi,
domande, richieste di esami, tutti si domandavano se davvero fosse ciò che Sir Maran diceva. Sotto il
peso delle richieste acconsetì ad esami dettagliati sulla creatura e dopo attente analisi si scoprì che non
era altro che un essere umano mutato. Ormai screditato agli occhi della Federazione non fu più in grado
di vivere nel mondo civilizzato e partì alla volta dei sistemi esterni dove forse ancora vaga in solitudine,
probabilmente alla ricerca di un autentico Alieno.Non fu mai possibile scoprire la vera provenienza del
esemplare esposto, ma focolai di grottesche mutazioni iniziarono a comparire in diversi dei sistemi
esterni, senza una chiara origine e senza che si riesca a comprendere il meccanismo del fenomeno.Ci
furono altri tentativi in seguito di spacciare non solo creature ma anche oggetti come di provenienza
“aliena”, ma tutti si rivelarono truffe ai danni di ricchi creduloni.
Il Culto
Il Culto, data la sua struttura, non riuscì mai a divenire una vera e propria istituzione monolitica, le
piccole comunità si combattevano tra di loro per piccole differenze di interpretazione del credo, i
Santoni predicavano in base alla loro convenienza, e molti di essi vivevano con tutti i comfort della
tecnologia moderna, all’ oscuro dei propri seguaci. Seppure limitato ai soli nei pianeti dei sistemi esterni
il Culto ha reso molto potenti e ricchi i propri leader, che hanno spesso sfruttato come schiavi i loro
seguaci. I due punti principali con cui quasi tutte le branche del culto concordano sono il rifiuto del
miglioramento genetico, sia dell’uomo che di altre creature il considerare un abominio le intelligenze
artificiali, convinti che siano uno strumento per portare l’uomo lontano dalla beatitudine eterna. I seguaci
sono principalmente menti semplici e manipolabili, essendosi divisi in piccole comunità chiuse spesso si
possono riscontrare problemi di inbreeding, e sono considerati dalla civiltà del sistema centrale alla
stregua di creature selvagge.
Polizia di frontiera
La polizia di Frontiera divenne col tempo un accozzaglia di gente di ogni genere: Patrioti, sterminatori
(coloro che ritengono che estirpare il culto con la forza sia necessario), mercenari, contrabbandieri e
anche semplici annoiati in cerca di avventura.Sullo spazio di frontiera ormai si sono formate nuove
comunità che non appartengono ne al culto ne alla Federazione, vivono con mezzi tecnologici spesso
arretrati seppure godono delle modifiche genetiche basilari, fornite dal genetista volontario di turno.
Nessuno che poi voglia tornare al mondo civile resta più di sei mesi al confine, e spesso deve subire un
breve aggiornamento al suo rientro. Oltre ai volontari sul confine vivono anche molti soggetti che in
qualche modo non si sono adattati alla società, e che hanno scelto l’esilio invece di una rieducazione.
Ogni nave sulla frontiera ha il proprio habitat e la propria piccola società strutturata, spesso più navi si
alleano per affrontare il pericolo, ma restano comunque indipendenti l’una dall’altra.Seppur corrotta e a
volte disorganizzata la polizia riesce in gran parte ad evitare la contaminazione del sistema solare da
parte del Culto, e coloro che riescono a giungere nel sistema finiscono per non riuscire a sopravvivere in
questa società che ormai gli risulta aliena, lasciandosi lentamente morire.
Federazione di Sol
Mentre oltre i confini del sistema solare si vivono avventure e storie di sangue e violenza, la Federazione
di Sol, comprendente tutti i pianeti del sistema solare, ha ormai raggiunto la pace, l'uomo si è adattato
per vivere senza problemi in ogni tipo di ambiente, il cibo viene creato in laboratorio e gli animali da
compagnia vengono portati a livelli quasi umani di intelligenza. Il denaro da qualche secolo non è più in
uso, le persone si dedicano principalmente allo sviluppo artistico e culturale personale e collettivo, ci
sono poi coloro che scelgono di lavorare volontariamente e i pochissimi “ricchi”, che all’interno della
Federazione sono considerati come tutto il resto della popolazione, sfruttano il loro arcaico potere oltre
il confine del sistema solare dedicandosi alla collezione di bizzarrie e a una vita di eccessi. L’immortalità
è ormai una realtà per tutti, morire è una scelta consapevole che ognuno fa quando sente arrivare il
proprio momento, anche se molti nel dubbio e nella curiosità di vedere il futuro scelgono l’ibernazione
fino al verificarsi di specifiche condizioni da loro imposte. Guerre e conflitti interni non esistono più, la
violenza è relegata oltre il confine del sistema solare, sotto un cielo di frontiera dove tutto può ancora
accadere.