Università Università degli Studi “MagnaGræ MagnaGræcia” cia” Facoltà Facoltà di Farmacia Sicurezza e Comportamento in un Laboratorio Chimico Francesco Ortuso Obiettivi • Dare informazioni sul comportamento da tenere in laboratorio. • Porre a conoscenza dei possibili rischi. • Proporre una serie di contromisure per “limitare” il danno in caso di incidente. Comportamento da tenere in laboratorio • Indossare sempre un abbigliamento adatto (camice, guanti, occhiali, ecc.). • Non indossare un abbigliamento pericoloso ;-) Caratteristiche di protezione Comportamento da tenere in laboratorio • Indossare sempre un abbigliamento adatto (camice, guanti, occhiali, ecc.). • Prendere visione dell’ubicazione dei dispositivi di sicurezza e di primo soccorso. • Non bere, mangiare o fumare. • Mantenere il bancone sul quale si lavora pulito ed in ordine. • Non distrarsi e non distrarre gli altri. • Non disfarsi di reagenti e/o solventi in modo improprio. • In caso di dubbi CHIEDERE! In laboratorio utilizzerete sostanze: • Infiammabili (fp < 50°C: acetone, benzene, etanolo, etere, ecc.) • Corrosive (2 > pH > 12, HCl, H2SO4, NaOH, ecc.) • Reattive • Tossiche e volatili • Cancerogene • Principi attivi Apparecchiature: • • • • • Muffole Stufe Bunsen Pinze Oggetti accuminati Attenzione! Attenzione! Rischi • di natura Medica: ustioni, lesioni della cute, inalazione o ingestione di sostanze tossiche, contaminazione della pelle e degli indumenti, shock elettrici, ecc. • di natura Chimica: esplosioni, danneggiamento di oggetti, ecc. • di natura Ambientale (difficile nel nostro caso, ma … non si può mai sapere!!) Rischi • di natura Medica: ustioni, lesioni della cute, inalazione o ingestione di sostanze tossiche, contaminazione della pelle e degli indumenti, shock elettrici, ecc. • di natura Chimica: esplosioni, danneggiamento di oggetti, ecc. • di natura Ambientale (difficile nel nostro caso). Ustione per contatto di acidi della regione oculare con interessamento dell’occhio Ustione per contatto di acidi della regione oculare con interessamento dell’occhio: dettaglio Corrosione della cute dovuta al contatto con alcali concentrati Lesione delle mani per contatto con H2SO4 Esposizione a sostanze ossidanti Rischi • di natura Medica: ustioni, lesioni della cute, inalazione o ingestione di sostanze tossiche, contaminazione della pelle e degli indumenti, shock elettrici, ecc. • di natura Chimica: esplosioni, danneggiamento di oggetti, ecc. • di natura Ambientale (difficile nel nostro caso). Cosa fare per “limitare” i danni • di natura Medica dovuti al contatto accidentale con i reagenti: DILUIRE Gli organi maggiormente a rischio sono gli occhi! • Chiamare i soccorsi. • Portare la “vittima” in un’area sicura. • Lavare gli occhi utilizzando gli appositi bagni oculari o, se questi non dovessero essere presenti, con acqua. • Il tempo di lavaggio deve essere di almeno 15 min. o comunque fino all’arrivo di ulteriori soccorsi. • Nel prestare soccorso utilizzare la seguente manovra per consentire l’esposizione della maggiore superficie oculare possibile. • Allontanare dalla vittima eventuali indumenti contaminati. • Non usare MAI alcun tipo di reattivo chimico!!! Ingestione accidentale di elettroliti forti • • • • Chiamare i soccorsi. Portare la “vittima” in un’area sicura. Non indurre assolutamente il vomito!! Cercare di tamponare la variazione di pH usando acqua o latte o, se disponibili, uova. • Non provare ad instaurare reazioni acido-base. Ingestione accidentale di veleni • Chiamare i soccorsi. • Portare la “vittima” in un’area sicura. • Indurre immediatamente il vomito solo se si è sicuri della natura della sostanza ingerita (acida, basica, neutra, ossidante, ecc.). • In caso di dubbi aspettare i soccorsi. Contatto tra la cute ed elettroliti forti • Chiamare i soccorsi. • Portare la “vittima” in un’area sicura. • Allontanare dalla vittima eventuali indumenti contaminati. • Lavare abbondantemente la parte contaminata con acqua fredda. • Non usare MAI alcun tipo di reattivo chimico!!! Lesioni meccaniche della cute • Chiamare i soccorsi. • Portare la “vittima” in un’area sicura. • Non rimuovere il corpo contundente qualora lo stesso fosse rimasto conficcato. • Lavare la parte contaminata con acqua e disinfettare. • Se la ferita dovesse essere molto profonda applicare un laccio emostatico a monte della stessa avendo cura di allentarlo ogni 10-15 min. • Non usare MAI alcun tipo di reattivo chimico!!! Inalazioni • Chiamare i soccorsi. • Portare la “vittima” in un locale ventilato. • Se la “vittima” è priva di coscienza adagiarla sul pavimento su un fianco. • Non provare a fare riprendere coscienza con metodi cruenti. • Non usare MAI alcun tipo di reattivo chimico!!! Cosa fare per “limitare” i danni • di natura Chimica (incendi). Prudenza: piccoli fuochi si trasformano in incendi molto facilmente. Non mettere a repentaglio la propria incolumità! • Dare immediatamente l’allarme. Solo se la cosa non costituisce pericolo personale: • Tentare di isolare le fiamme (chiudere le porte, le cappe ecc.). • Tentare di eliminare la sorgente (es. gas). • Utilizzare un apposito estintore avendo cura di dirigerne il getto alla base delle fiamme. • Non usare assolutamente acqua se l’incendio è di origine elettrica e comunque mai nei pressi di prese di alimentazione elettrica. • Nei casi di cui al punto precedente usare un estintore a CO2. Cosa vi rimane di quanto detto? 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