Antigravità viaVAlco di San PAolo 22 Roma 00146 Italia PROGETTI progetto MORINO descrizione esplorazione bermuda PROGETTO CAIRO PIRAMIDI APPLICAZIONI macchine antigravità i principi su cui si basano le macchine le misurazioni delle onde delle anomalie TEORIA TEORIA ANTIGRAVITA' IL vento solare la creazione dei pianeti e del sistema solare secondo anti g link utili alla dimostrazione dati storici come conferma FINANZIAMENTI ESA ASI NASA CONTRIBUTO VOLONTARIO DEL VISITATORE Estinzione genere umano finaziamenti comunitari PRIVATE INDUSTRIE % dei loro guadagni e sgravio fiscale ANTIGRAVITY titolo del Progetto: Antigravità ( in senso lato )e suoi sistemi di trasporto materiali Progetto di lavoro sul nuovo vettore sperimentale modulare l’idea di base è semplice non mandare in orbita missili giganteschi ma solo moduli agganciabili tra loro che si possano mandare in orbita e che possono essere assemblate durante il volo tra la terra e la luna quindi a varie altitudini . Per realizzare ciò c’è un solo principio quello di fare un sistema che consenta l’eliminazione del contenitore di combustibile per la propulsione e l’introduzione di un nuovo sistema di approvvigionamento di combustibile o di energia direttamente in quota che consentirà il rifornimento in tre modi diversi per ovviare agli inconvenienti di varia natura quali sbalzi venti collisioni , incidenti vari eccetera. Il prima sistema consiste a nelle’individuazione di una cartina traccia di anomalie di campo elettrico, magneti co antigravitazionale sia in quota che su terra i loro vettori e le loro intensità , già siamo in grado di stabilire da ora una serie di dati che ci consentono di ipotizzare una rotta , ma dobbiamo andare oltre probabilmente con qualcosa di molto di più come una analogia coni sistemi biologici di orientamento per mammiferi e gli uccelli migratori che seguono rotte predestinate da campi deboli per gli strumenti a parer mio o forti . La fase artificiale del lancio già teorizzata :spingere il vettore con un un fascio di luce laser che darebbe energia al sistema di propulsione ausiliario .Si dovrebbe andare cioè per isodensità dei livelli d’aria o fronti d’onda di materio o di energia vento solare (un pò come fare surf con onde di energia) o di correnti in modo da poter avere un rilassamento del sistema di propulsione nelle zone nelle quali la sua richiesta di energia non è richiesta . questo ci dovrebbe dare la possibilità di mettere in pista anche molti altri moduli sulla stessa linea di “forza “ in modo da fare una serie di elementi che si muovono in maniera sincronizzata verso l’alto spinti forse dai seguenti sistemi di propulsione .il primo sistema dovrebbe essere una turbina classica che sarebbe azionata dal campo magnetico esterno.La seconda ipotesi di un funzionamento potrebbe essere quello dato da due dischi di ferrite con fase inversa per dare un vettore con direzione centro della terra e luna .La ferrite oppure altri materiali ( meteoriti o tutte le ipotetiche leghe metalliche e non ) che potrebbero in qualche modo essere sensibili a un Campo .un altra ipotesi potrebbe essere la reazione di X* che grazie al campo produce X +* e proprio * dà il vettore spostamento basterebbe così una debole energia per dare l’inalazamento del livello energetico con un grande rilascio in termini di velocità ed energia il sistema classico poi potrebbe essere d’ausilio per spostare il missile nelle direzioni xyz per seguire i fasci di “energia “ e le linnee di forza e le linee degli impulsi laser.Potrebbe darsi che si proceda Il piano di lavoro è il seguente raccogliere tutte le informazioni utili a tale progetto e fare dei modelli elaborale con super calcolatori e simulare l’aerodinamica le turbolenze senza sistemi di propulsione classica ossigeno idrogeno o turbina in modo da verificare la loro attendibilità.Verificare il sistema di sistemi antigravità significa fare ricerca per una ottenere un modello di “BIANCO o di BASE ” per verificare tutti gli altri modelli e tutti i loro comportamenti in relazione al modello senza spinta classica.Le priorità per le ricerche sono date dai seguenti fattori :1 -2 -3 -8-9 micro tesla H sono molto buoni se riusciamo a confrontarli lungo tutta la colonna presa dal capo il centro della terra e gli estremi della stratosfera e troposfera e superficie lunare .altre priorità sono la ricerca sui costituenti da mettere nel mini vettore che dovrà avere le seguenti proprietà.Conservare una grande inerzia di spinta una volta impressa una forza su di esso essere costituito nella sua completezza di un solo elemento chimico non può essere fatto con vari elenenti che potrebbero influenzare la distribuzione delle forze in gioco esser cavo per il’ 99 % conservare un minimo di elasticità in caso d’impatto essere un conduttorecondensatore ed eventualmente emettitore .il successo verrà dato dalla combinazione dei vari parametri ci aspettiamo una serie di fallimenti iniziali ma alla lunga arriveremo al successo . guinzagli spaziali di Rober l. forward robert p. hoyt hanno fondato tethers unlimited societa' aerospaziale con sede a clinton washington un robusto cavo che collega due satelliti puo' consentire a unodei due di "scagliare " l'altro in un orbita differente in modo molto simile ad una fiondache lancia una pietra Se abbiamo un cavo conduttore l'elettricita' che lo percorre interagisce con il campo magnetico terrestree genera forze propulsive. il grande vantaggio e' quello di generare un moto dato da due vettori uno elettrodinamico Gia' nel 1992 e nel 1996 un lungo cavo lungo 20 Km di rame e' stato rimorchiato lungo la traiettoria dello shuttle attraversando il campo magnetico pics of elettromagnetic fild in the Cairo GIZA PIRAMIDS Machine antigravity exlporer terrestre generando una tensione di appena 3500volt. Quindi la quantita' di moto delle navette viene convertita in chilowatt di potenza elettrica e viceversa . Quindi si puo' ipotizzare un trasferimento di una navetta con le sole forze magnetiche .un ricercatore un certo joseph a. carroll della tether applications di san diego sta mettendo appunto un sitema di discesa a guinzagli io pero' credo che non sia un sistema di discesa bensi' di risalita la naval reserc laboratory e il national reconnaissance office stanno lavorando per mettere in orbita un filo di larghezza di 3 cm e lungo 6 km . la marshall spaceflight center della nasa sta studiando spostamenti nello spazio senza propellenti con campi B terrestri e solari . l'associazione lavochkin portera' questa idea nello spazio entro il 2000 . Ascensionali : il pannello solare fornisce energia mediante un flusso di elettricita'attraverso il cavo che si opporrebbe al campo magnetico terrestrela forza risultante potrebbe mantenere in orbita intorno alla terra a tempo indefinito . orbita bassa con un guinzaglio A orbita alta con un guinzaglio B il vettore prende energia dai vari guinzaghi disposti nella rotta da seguire dall'oggetto . stazione spaziale russa mir riciclaggio non oltre il 1/12 1999 la mir dovrebbe entrare nella zona tra dei 150 km e li precipitare (ora sta a 400km) il sistema per riciclare la mir e' il seguente : fondere pezzo per pezzo la mir in modo da costruire un cordone di piu' elementi come quello delle liquerizie colorate con vari gusti in questo modo si potrebbero riutilizzare usare i vecchi elementidella mir per creare delle nuove struttura circa 9 tonnelate di titanio 14 tonnelate di la mir puo' darci una complessiva massa di 130 tonnelate di silicio ferro alluminio oro plastica leghe varie eccetera consideriamo come possiamo fare a fondere ed a raggomitolare una struttura che e' lunga 30 metri ed ha un volume di 400 metri cubi . non abbiamo nessun appoggio per schiacciare la struttura se non la strutura quindi si puo' impaccare o fare i implodere la struttura in modo da condensare la struttura in un nucleo di raggio di massimo 6/8 metri ed un volume di 30 metri cubi . come fare a fare fondere la sturttura e a produrre delle linee semplicemete con dei canmpi magnetici e cin delle micronde e con dei fasci laser un terzetto di quanri di energia che in certe condizioi spaccano e ricompattano la materia in modo da ottenere una serie di risultati quali la stratificazioen e sedimentazione degli atomi della mir . guinzagli spaziali di Rober l. forward robert p. hoyt hanno fondato tethers unlimited societa' aerospaziale con sede a clinton washington un robusto cavo che collega due satelliti puo' consentire a unodei due di "scagliare " l'altro in un orbita differente in modo molto simile ad una fiondache lancia una pietra Se abbiamo un cavo conduttore l'elettricita' che lo percorre interagisce con il campo magnetico terrestree genera forze propulsive. il grande vantaggio e' quello di generare un moto dato da due vettori uno elettrodinamico Gia' nel 1992 e nel 1996 un lungo cavo lungo 20 Km di rame e' stato rimorchiato lungo la traiettoria dello shuttle attraversando il campo magnetico terrestre generando una tensione di appena 3500volt. Quindi la quantita' di moto delle navette viene convertita in chilowatt di potenza elettrica e viceversa . Quindi si puo' ipotizzare un trasferimento di una navetta con le sole forze magnetiche .un ricercatore un certo joseph a. carroll della tether applications di san diego sta mettendo appunto un sitema di discesa a guinzagli io pero' credo che non sia un sistema di discesa bensi' di risalita la naval reserc laboratory e il national reconnaissance office stanno lavorando per mettere in orbita un filo di larghezza di 3 cm e lungo 6 km . la marshall spaceflight center della nasa sta studiando spostamenti nello spazio senza propellenti con campi B terrestri e solari . l'associazione lavochkin portera' questa idea nello spazio entro il 2000 . Ascensionali : il pannello solare fornisce energia mediante un flusso di elettricita'attraverso il cavo che si opporrebbe al campo magnetico terrestrela forza risultante potrebbe mantenere in orbita intorno alla terra a tempo indefinito . orbita bassa con un guinzaglio A orbita alta con un guinzaglio B il vettore prende energia dai vari guinzaghi disposti nella rotta da seguire dall'oggetto . e coordinate sono state ricavate dalle seguneti osservazioni dati storici di civilta' passate : dati sperimentali geologici dati sul c60 /c13 intuizione la prima cordinata e' in egitto (C) la seconda in cile (P) la terza nord altantico (B) la quarta in giappone (P) ma la cosa piu' importante e la legge che lega tutte quete garndezze che varia continuamente anno dopo anno giorno dopo giorno Ancora non sappiamo se sia un bene o un male divulgare le cordinate spazio tempo perche'non si sa l'uso diche tale sistema avrebbe sul/assetto rotazionale vibrazionale traslazionale dei pianeti terra /luna/ sole ecc... luna effetto di un bedole campo magnetico lunare darebbe problemi alla vita per questoche dobbiamo convogluare e ritenere le linee del campo \che comunque investono l'area dove ci si sitemera' stazione spaziale russa mir riciclaggio non oltre il 1/12 1999 la mir dovrebbe entrare nella zona tra dei 150 km e li precipitare (ora sta a 400km) il sistema per riciclare la mir e' il seguente : fondere pezzo per pezzo la mir in modo da costruire un cordone di piu' elementi come quello delle liquerizie colorate con vari gusti in questo modo si potrebbero riutilizzare usare i vecchi elementidella mir per creare delle nuove struttura circa 9 tonnelate di titanio 14 tonnelate di la mir puo' darci una complessiva massa di 130 tonnelate di silicio ferro alluminio oro plastica leghe varie eccetera consideriamo come possiamo fare a fondere ed a raggomitolare una struttura che e' lunga 30 metri ed ha un volume di 400 metri cubi . non abbiamo nessun appoggio per schiacciare la struttura se non la strutura quindi si puo' impaccare o fare i implodere la struttura in modo da condensare la struttura in un nucleo di raggio di massimo 6/8 metri ed un volume di 30 metri cubi . come fare a fare fondere la sturttura e a produrre delle linee semplicemete con dei canmpi magnetici e cin delle micronde e con dei fasci laser un terzetto di quanri di energia che in certe condizioi spaccano e ricompattano la materia in modo da ottenere una serie di risultati quali la stratificazioen e sedimentazione degli atomi della mir . si puo'trovare un collegamento al progettoi dei piattini molecolari in modo da utilizzare la materia prima della mir come banco di prova di due fenomeni l'implosione/esplosionee la risintetizzazione in loco(450km | terra)del massa. e/mail [email protected] tel 06 55173247 amico ing. molti satelliti hanno gli sturmenti idonei ad ossevare i campi B ci saranno provabilmente dei modelli di simulazione di talefenomeni : i report dell'esa sono i seguenti sp-169 /187/224/278/1066/1077/1127 e sono prenotabili all'indirizzo file://doc.estec.esa.nl:2000/ i contatti qui in italia sono all'esrim di frascati i seguenti: Luigi Fusco int 530 pittella giancarlo int 540 consultato maurizio fea al 941 ma non sa nulla e' spiazzato contato con amministrazione florence loustatlot in 901 internet e' www.esa.int si puo' trovarequalcosa e richiederla per posta come dipartimento. roma 31/5/1999 voyager mev eletrons and 0.0015 -150 mev protons/ions in the planets' magnetospheres plasma particles 10-6,000 ev charged particles inthe solar wind and the planet/moon magnetospheres magnetometers magnetic fields around planets/moons and in interplanetary space 20-2 X 10 alla -8 gauss. galileo energetic particle detector 0.002 -55mev ions0.015-11 mev electrons and high energy ions in magntosphere. plasa wave 0.1-5.65 mhz eletromagneticwaves and wave /particleinteractions new millennium series mission will be a comet/atseroid fly -by using solar eletric propulsion. tel interni all'universita' astrofisici Giulio Cesare Perola 7022 oppure maurizio sistemi 7014 55177247 55177051 il sistema di propulzione d'essere pronto entro il 1999 dicembre per sperimentarlo nelle date del 1/1/2000 1/5/2000 periodo in cui le tempeste solari sono al massimo in tutto il secolo. trovare il metodo di calcolo dello spostamento delle X che navigano li=ungo le linne di forza il tempo di ricerca delle parteicelle disperse nello spazio il sistema e' un quadrato con un foro centrale oppure due piatti rovesciati con un foro centrale le linee di forza se si apre i foro centarle non fanno piu' presa sul 'oggettop non mandandoo piu' avanti quindi regolando l'otturartore del'x si puo' regolare la velocita' questo principio e' la base della costruzione a livello molecolare di molecole organiche complesse che sono paramegneteiche e che possono essere sensibili eventualmete a campi B welettromagnetici o altro ilsistema che cercheremo di proporre e' il seguente immaginiamo iuna mlecola come quelle di chimica organica II che catturano latre molecole che pero' resistono a variazioni di temperatura dai -150- ai +150 e immaginiamo che siano intelligenti cio' si muovano con un logica di cui noi conosciamo le regole e che gli diamo dei sistemi di posizionameto a zone in modo che ogni molecola copre una determinata regione il sistema potrebbe esser iol seguente trovare qualcosa che si comporti come vogliamo noi a bassa densita' di ostacoli e in sapzi molto grandi quindi potrebbe esere utile trovare una serie di fili invisibili di comunicazione etrasoprto di materia dall' laboratorio spaziale fino alla piu' recondita zona dello spazio 'un imxsieme di accumultari sensori e memrie di zona perche ' quanto si ssedimenta tanto ci da' valori sulla ve;locita' e retaiivita' de;la zona che puo' essere piu' o meno Reattiva o piu' o meno pferquentata rutemnfo lche le particelle si muovano in autostarde in scami ben precisi che seguono delle linee di forza nooi dovreo captare tali scaimi e feenarli comp[attarli e deleaboarali in strutture che poi darmno vita a sintesi organio incorganiche a seconda del costituente che impatta questo irganoico o meno . i moduli espandibili dell alenia spazio non sono fatti per proteggere le persone all'interno da picci /sbalzi di radiazione solare o cosmica per questo io ho pensato ad un sistema chiamato bubble sort (ordinamento a bolle) si sistema e' organizzato da un sistema che confrontai dati esterni di radiazione cosmica e provvede a trasferire le bolle schermanti in modo da non permettere un superamento dei picchi di radiazione . La scanzione avviene per tutta la parete esposta alla tempesta cosmica. Ogni bolla e' governata quindi da un programma in java che confronta il tutto cosi' impostato : /*bubble sort -- */ pubblic static void simpleBubbleSort (int [] dati ) { // pre dati !=null file://post:dati ordinato in modo non decrescente intn =dati .lengt ; file://numero di elementi int i file://per la scanzione di dati int ordinati file://num. di elementi ordinati ordinatiu=0; whilw (ordinati<n){ for (i=1 ; i<n-ordinati ; i++) if (dati {i} <dati[i-1]) scambia i,i-1) file://almeno un elemento e' statao ordinato ordinato+++; } } in questo modo potremmo avere le bolle che viaggiano indipendenti all'interno della nostra membrana espandibile simile ad una vena in modo da ottenere una parete simile ad una parete umana come principio . fatta di piu' strati con piu' canali con piu' bolle (gas nel caso del'uomo) in questo modo la sequenza delle operazioni di costruzione e trasportoed il peso saranno piu' semplici e meno costoseabbiamo realizzato io e federico il pirmo prototipo con le seguenti caratteristiche la prima e' il fatto che la massa sia trascurabile rispetto all'intensita' del campo elettromagnetico .abbiamo cosi' optatao per una struttoira simile ad una bussola goiroscopica che si orienta sempre verso ilnord cosi' questo protoripo si orienta smpre versole linee di forza del campo che stiamo studiando con intensita' dche varia da 20 a 40 micro tesla in questo modo abbiamo ottenuto i seguenti risultati il campo non e' omogeneo ne e perpendicolare alla superficie e'quindi obliquo ed ha una inclinazione racchiusa in un cono di emissione fuori da questocono l'intensita' del campo E.M. e' iunsignificante La forza che puo' essere spigionatal'ho vista e'non puo' essere descritta . comunque le caratteristiche delprototipo sono le seguenti : dimensioni sono molto simili a sejouner il priro robot che e' andato su marte il carico massimo e' di appena due grammi sono grandi come il visore di un orologio o come un francobollo da 50 lire sostenute da una serie di palee mini eleiche delela dimensiomne di uno spillo il cuore del impianto trainante e' il motore grande come un chicco di grano affusolato il progetto prototipo viene simulato anche a stanford da ilan Kroo sono gia'uscitipero' dei concorrenti dal Rapid Prototyping Laboratori (RLP)sepecializzati nella produzione di picole componenti costruiere modelli che possono pesare al massimo 100 gr e' gia per loro una realta' il nostro prototipo e' statao creato da un centro che costruisce mini modellini . Il campo magnetico di plutone non passa per i poli ma passa per 15 o 20 gradi spostato asinistra rispetto ai poli. La sonda voiager e altre sonde come quele di giotto lo hanno rilevato inoltre non si riesce a vedere nel nostro sistema solare un altro pianeta che dovrebbe essere chiamato come il 10 elemento o lemento invisibile per me non esiste questo elemento ne sono i bughi neri a produrre uan tale rotazione ed attrazione dei pianeti vicini quindi ritengo opportuno che le teorie di una attrazione repulzione si possano verificare proprio in quella regione periferica del sistema solare con strane anomalie nel campo magnetico e qunidi ancghe gravitzionale dell'intera terna di pianeti che gravitano lungo l'ellisse e l'orbita del sole. titolo come risparmiare 150 milioni per un kg di materia condensata nello pazio perche' portare la materia nello spazio se noi possiamo racimulare tra i 250 e g; i 800 Km dalla superfice terrestre ben 1kg di materia del costo approsimato di 150 milioni per trasportarlo fino a quell'altezza . il progetto di sintetizzazione di radicali stabili nello spazio e' molto semplice . il sole la luna la terra emettono delle linee di forza dei campi magnetici ogni tanto il sole con le tempeste solari accresce l'energia di queste linee di forza . del mantello/nucleocontribuiscono) tedanno un nuovo impulso a queste linne di forza dei campi . secondo alcune stime dovrebbero esserci sparse nel triangolo compreso tra la terra il sole e la luna una certa quantita' di di poli nei quali le linee di aggregazione delle linee di forza si conguingono dando per piccolissimi secondi delle aggregazioni di polvere . Il nostro obbiettivo e' quello di aggregare e trasportare questa polvere queste micrometeorite al fine di assemblare direttamente nello spazio elementi di materia prima utile all'uomo . Titolo : l’unione fa la forza di “Antigravità” In questo momento storico molte industrie ,enti di ricerca , scienziati stanno tentando di trovare una soluzione affidabile per trovare un sistema di propulzione economico ed affidabile per lanciare missili e iniziare la colonizzazione del sistema solare . Ma tutto si ferma si rimanda si trascura quando viene presentata il preventivo salatissimo del costo delle operazioni . Per sboccare questo processo di autocastrazione umana ci vuole un sistema come quello A.S.P.S. un metodo drastico che renda irrisoria la spesa di lancio rispetto ai vantaggi che se possono ricavare. I moderni sistemi di propulzione elettronica spd ionica non hanno rendimenti superiori al 15% per cui rispetto a quelli chimici che hanno rendimenti di più del doppio non sono ancora competitivi ne dal punto di vista del rendimento ne dal punto di vista della certificazione spaziali . Daltro canto i sistemi di propulzione diversi da quelli classici sono anche i meno studiati e capiti. Comunque ci si è resi conto che lo stato dell’arte dei sistemi di propulzione spaziali con propellente chimico è vicina alla saturazione al limite tecnologico di miglioramento per questo si dovrebbe operare una conversione graduale dal chimico all’elettrico /ionico /magnetico/nucleare(il propellente nucleare può essere utilizzato ma solo dopo essere entrato nell’orbita distante almeno 300km e in uno stadio di conservazione che lo rende innoquo quindi uranio non arricchito che verrà poi trattato nello spazio per diventare materiale fissile)così via . Quindi la nuova combinazione tra le tecnologie di conservazione dell’inerzia , la combinazione dei dischi di magnetite più il catalizzatore proveniente da una meteora caduta in Cina , la capacità di conservazione del momento angolare dei superconduttori , la capacità di seguire ed individuare le linee di forza delle tempeste magnetiche solari e terrestri e sfruttare le rispettive anomalie per ricavare picchi di potenziale sfruttabili per esempio dalla levitazione magnetica, la tecnologia classica dei lanciatori a propellente liquido chimico , insieme ci potrebbero dare un contributo ad elevare(Forse l’intento è quello di annullarlo da parte dei politici visto come stanno andando le cose in Italia) il rendimento di spinta dalla superficie terrestre alla quota della velocità di fuga infinita dalla terra . Il rendimento però dev’essere testato in maniera sperimentale poichè non esiste una teoria che unifica i rendimenti ed ottimizza tutte queste nuove forze ,tecnologie , sistemi propulsivi e variabili sconosciute date da frammenti di meteorite . L’idea di usare un concetto definito “ Antigravità “ per sollevare o solo fare cambiare le proprietà interne ( peso specifico , induttanza , spessore, eccetera) del corpo che si vuole fare “volare “ è già noto in diverse popolazioni (la finestra di vita e di comunicazione di queste non è stata abbastanza lunga da arrivare fino a noi ) scomparse ma che ci hanno lasciato comunque utili indirizzi su come utilizzare questo concetto e come trarre le leggi che lo descrivono . L’ultimo convegno Eletromagnetic black hole tenutosi a Pescara orienta i professionisti del settore verso teorie non troppo lontane dall’antigravità però tutto si verificherebbe solo quando si è prossimi ad un buco nero. Tutto ciò ci fa pensare ad una possibilità nuova quella di sfruttare i punti di sorgente della tradizionale forza attrattiva gravitazionale per fare partire delle immaginarie linee di campo che hanno invece valenza opposta. La sorgente di queste onde antigravitazionali sarebbero quindi i buchi neri secondo le teorie di questi illustri studiosi. Premesso che non riusciamo neanche a misurare un onda gravitazionale con l’attuale tecnologia come potremmo verificare l’esistenza di una onda omologa ma di segno opposto? Se non apriamo la mente a nuove teorie ed campi di ricerca inesplorate non riusciremo mai a vincere il nostro isolamento terrestre e quindi saremmo sempre un sistema estremamente fragile e vulnerabile sopratutto da eventi castrastofici come collisioni di asteroidi come nel film dep impact . Con il presente articolo che illustra i miei intendimenti e quelli dell’”associazione Antigravità “vorrei coinvolgere un insieme di persone per aprire prima un fondo e poi cimentarsi nella realizzazione di un dispositivo ,congegno , teoria , qualunque strumento in grado di fare sollevare un oggetto con pochissima energia” interna” e massima energia del sistema “ ambiente “. Applicazioni possibili : Salvare la M.I.R. (stazione spaziale Ex URSS) La mir che sta cadendo sopra la nostra testa è l’unica stazione funzionate al momento per cui vale la pena salvarla ma costa troppo con i normali sistemi di propulzione (chimici) per riportarla in un orbita sicura . Per cui una possibile soluzione al problema senza spendere nulla se non alcuni giorni di lavoro dai comuter di terra è quella di utilizzare le apparecchiature robotiche come sistema di movimentazione e trasformare tutta la M.I.R.in un grande condensatore che accumulerà una grande quantità di energia dal vento solare e non solo .....per poter dare una momento di spinta paria in direzione di Orione . Un esperimento analogo è stato provato da Colombo . L’esperimento eseguito da Colombo e solo un granello delle forze in gioco che possono se utilizzate efficacemente spostare corpi grandi come la luna la terra il sole ma che tuttora noi ignoriamo. Roma 21-9-1999 Dott.Enrico Valbonesi Incarico da parte di morino di scrivere un articolo su tutto quello cha so su una rivista scientifica che potrebbe dare sviluppi perché il marchio di presentazione potrebeb essere determinate . l’artucolo dovrà essere in inclese e pubblicato entro il 14 di febbraio data alla quale l’asi riceverà e consegnerà i documenti sull’utilizzo della nuova scoperta . intanto propongo di fare degli esperimenti riguardanti i campi in modo da ottenere delle agevolazioni sull’esperimento di partenza abbiamo misurato un valore di ben 25 tesla un valore molto alto che potrebbe spingere un piccolo vettore anche non molto sofisticato . Il raggio filo segnmento di fasci di meria energia o quantaltro è discontinuo noi quindi dobbiamo prenderlo coglierlo nel suo massimo e solo così si potrà avere un buon rendimento senza cercare di utilizzare in contoinuo l’energia fornità dal nostro mezzo la caratteristica sono la discontinuità di questo segmento che consente attachi e riattachi formando una griglia di segmenti paralleli tra loro che possono essere traslati e quindi ricombinati come una sovrapposizione di quadri che poi possono essere ricombinati e sovrapposti in modo da ottenere una serie di linee continue Deboi forze elettromagnetiche hanno fatto funzioare nello spazio delle apparecchiature di boirdo di satelliti e vettori il principio era di caricare dei condensatori mediante queste debolissime forze -. La dddp erasolo necesaria per piccoli spostamenti L’impiulso di nergia era costante insomma non c’erano sbalzi di campi elettromagnetici SDEl bruno ha dimostrato che si può risparmiare allungando il tempo e facendosi frenare dal sole si può risparmiare io sostengo che avvicinadosi al sole si può perfino caricaree ricaricare i nostri condensatori per milioni di volt e lanciarsi alla velocità della luce per fare un salto ….. Che solo un piccolo razzo possa essere lanciato verso il sole ed essere defesso tuuytto ad un tratto Perché gli egiziani mi hanno fatto usvire di nuovo tutto perché sto morendo… è giunta la mia ora allora allora devi doire tutto in tuttele lingue e frgartene della cifra che spenderai perché solo loro le tue idee potranno essere resepèubbliche ma il sistema id internet mno è un sistema molto buono per vivere in una dimensione cje bno ci può dare speigazioni ‘perché ormui sei morto quindi devi descrivere tutte le posibili tue idde fincheè sei vivo perché dopo non potrati fare più nulla il programma che moi sto accimgendo ad eleaborare dovrà essere cone il mio cervello dovrà trovare con la mia fantasia e le mie credenze le soluzioni per gli uomoini il programma si chaimeraà come ,mia moglie e sarà chimato Raffaela in omore alei Il campo energetico è un campo conservativo è dipende solo dal punto finale e iniziale da dove sio parte peròesisteono dei posti quelli di orifine che posono presebtare dele discontinuità noi cercheremo delel discontinuità proprio li nei pyti finali e iniziali La piattaforma di lancio diquesto ìvettore poterbe esserreil cima ad un monyete e o in mezzo ad unabusso o tra la terra e la luna insomma in qualsiasi punto ma questo punto perà ha delle caratteristiche che lo rendono unico re particolare insomma un punto che lasci le traccie quando passa potrebbe essere all’origine di diversi fenomeni sulla terra inspoegabili ricordiamoci che la teoria ci dice che siulla terra la velocità dellnostro vettore è moto basa perché noi non posiamo vivere a quelle accelerazioni . Questa ricerca n0n ha alcun valore pratico senzale solòuzioni delle coordinate esatte di partenza per penetrare nell percorso .L’equazione ipotizata in partenza rappresenta un inieme di forze che vengono attivate solo quando ci sono delel condizioni di cosidetta velocità critica o di attivazione ae allora queste 4 componeti aquistanoi o perdoino significay Comunque una cosa è certa che nessun è riuscito ad esere consapebole perché nesuno ha mai ipotizzato finira qualcosa del genere Le forze avranno sommatorui genrale nulla in modo che si rispetti il campo conservativo o magari ci saranno dei punti di discontuiinuità dibeve il campo non si conserva e allora li … B + A = 0 dobe A sono le forze repul sive del sistema dobe B sono le forze atrtattive del sistema la loro somma essendo un campo conservativo è uguale a == 0 se si procde in un certo modo l’EQUAZIONE CHE DESCRIVE IL FENOMENO è IL SEGUENTE : IL FENOMENO è IL SEGUNETE Più VA VELOCE IL VETTORE OI L’ONDA E NENO PERDITE ENERGETICHE HANNO . È COME UNA PALLINA DA TENNIS Più SI LANCIA FORTE E MENO RIMBALZI FARà AL SUOLO INVECE Più LA TIRI PIANO E Più RIMBALZI FARà AL SUOLO SI DEVE CONSIDERARE CHE Più è LENTO L’ENERGIA DI ESPULZIONE DALLA TERRA E Più GRAVITAZIONE AVRà Se noi maqndiamo un ve3ttore alla velocità della luce questo non risentitrà delle perturbazuiooni gravitazionmali e potrà incontrare le linee energetiche e quindi ricaricarsi . Insomma è proprio un casino perché nonpossiamo dimostrare questo cenomesno perché nessuno puiò andare a questa velocità ma almeno possiamo fare dei confronti si poterbbero fare solo elimindo gli interventi di attrito Z DISTANZA TRA TERRA E LIMITE DELLLA ZONA SENZA ARIA CHE PRODUCE ATTRITO FORZA NECESSARIA ( ESPRESSA IN MIGLIONI AL KM) = 1/z ( VELOCITa’ DEL VETTORE ) Incarico da parte di morino di scrivere un articolo su tutto quello cha so su una rivista scientifica che potrebbe dare sviluppi perché il marchio di presentazione potrebeb essere determinate . l’artucolo dovrà essere in inclese e pubblicato entro il 14 di febbraio data alla quale l’asi riceverà e consegnerà i documenti sull’utilizzo della nuova scoperta . intanto propongo di fare degli esperimenti riguardanti i campi in modo da ottenere delle agevolazioni sull’esperimento di partenza abbiamo misurato un valore di ben 25 tesla un valore molto alto che potrebbe spingere un piccolo vettore anche non molto sofisticato . Già da ora l’unico inconveniente è rappresentato dal fatto che non c’è nessuna persona che ha fatto questa ricerca o applicazione .. non ci sono precedenti. Il raggio filo segnmento di fasci di meria energia o quantaltro è discontinuo noi quindi dobbiamo prenderlo coglierlo nel suo massimo e solo così si potrà avere un buon rendimento senza cercare di utilizzare in contoinuo l’energia fornità dal nostro mezzo la caratteristica sono la discontinuità di questo segmento che consente attachi e riattachi formando una griglia di segmenti paralleli tra loro che possono essere traslati e quindi ricombinati come una sovrapposizione di quadri che poi possono essere ricombinati e sovrapposti in modo da ottenere una serie di linee continue Rome le 12-10-98 Possibilità future dal calcolo sui guadagni giornalieri presso l’università risulta che si dovrebbe guadagnare lo stretto necessario per sopravvivere da solo intendo senza figli ne moglie quindi si è deciso di operare nella seguente direzione costituire una società no profit che mi dia delle possibili soluzioni extra lavorative .il primo punto può essere la costituzione di una associazione di persone che affittano le loro case o spazi anche comunali ; il giardino sarà ben presto un bacino di esperimenti dato dalle sostanze di mio ex zio quindi cerchiamo di utilizzare questa risorsa autorizzazione burocratica ati affitta camere patrocinio di roma oggi 200 case lavorano in nero non lasciano ricevuta autorizzazione per avere le cose lavora in nero associazione 200.000 non pagano l’iva permanente ora volantinaggio rutelli ha battuto i centri anziani per chiedere i letti alberghi i preti stanno buttando giù le scuole per fare una pensione san lorenzo via dei campani alberghi opzione per tutti quanti elimina deb brecfast italia perché non ti ha saputo dare clienti ne persone all’altezza fai la lettera di disdetta immediatamente progetto spazio portare nello spazio turisti per 19 milioni ciascuno per un totale di 4000 clienti nel mondo per un totale di 76.000.000.000 come guadagno nel primo anno di vita dopo di chè il progetto si auto elimina per essere utilizzato solo per la fine dl mondo come scialuppa di salvataggio dalla catastrofe . Le implicazioni di questo modello sono semplici accelereremo la distruzione nella terra perché perderemo il valore della madre patria poiché possiamo andare a colonizzare nello spazio a poco prezzo . il lancio del mini missile avverrà in 5 zone diverse del globo qui elencate con un angolo pari quello che congiunge le configurazioni astrali 10.000 anni fa la direzione è il preciso centro mediato delle posizioni stellari del leone del drago della stella più luminosa che c’è nella volta celeste . il prototipo che abbiamo messo appunto è un residuato missilistico opportunamente adattato per la propulsione magnetica ed antigravitazionale il lancio serve per portare un messaggio agli dei di tutte le religioni che la terra tra poco cesserà di esistere . siccome noi vogliamo portare a conoscenza di tutto il mondo che ci può essere un modo per fare soldi su e giù per lo spazio La società si chiamerà NESA e sarà una s-p-a- quotata in borsaEnrico Valbonesi Dai documenti che sono stati letti nel sito lerc.nasa.gov/ eccetera si è visto un grande interesse per l’antigravità e per i problemi connessi alle anomalie elettromagnetiche e ai superconduttori come fonti di possibile trasporto nello spazio interstellare od altri parametri connessi al trasporto industriale dei prodotti la gravità e l’eletromagneticità sono legate da diverse leggi e i test di Hoper gravità /elettromagnetica forza risultano a mio avviso positivi Millis . dai dati in mio possesso registrazioni su videotape . Nei prossimi workshop goals presumibilmente si dovrà trattare sempre di più di problemi collegati all’inerzia associazione romana ASPS o della gravità (Antigravità teoria) o del campo elettrico magnetico (anomalie nel sudan ed in egitto ) La mia teoria è verificare tutti questi parametri letti con una sola interpretazione spero però che questa chiave di interpretazione sia giusta verificare vettorialmente mediante satellite li vettori delle forze gravità /elettromagnetica forza non in direzione perpendicolare alla crosta terrestre come i satelliti tuttora misurano non riuscendo a leggere i dati ma con inclinazioni quasi orizzontali o di 15 -30 gradi rispetto all’orizzonte . Cordiali saluti Alla Spacevoyages all’attenzione di Maxwell Hunter Il progetto spazio porterà nello spazio turisti per 19 milioni cadauno di lire italiane per un totale di 400.000 clienti nel mondo per un totale di 7600000 milioni (4750 milions dollars) con guadagno su questa cifra del 90% nel primo anno di vita e del 98% negli anni futuri . Il tutto è realizzabile con un nuovo sistema di propulsione non convenzionale quindi senza reazioni chimiche come forza propulsiva. Il lancio dei mini missili di prova per verificare questa teoria dovrebbero partire in 5 zone diverse del globo Gli angoli di lancio non saranno perpendicolari al suolo ma pari alla congiungente del centro medio terrestre con particolari configurazioni strali alla data di 10.000 anni fa . (E’ paragonabile al Film “star gate” come storia ma purtroppo è reale ). Vi chiedo di investire il 10% dei vostri guadagni in questi 5 lanci . La società che voi farete con me si chiamerà NESA /Orione sarà vostra per il 99% delle azioni . L’offerta è valida per pochissimo tempo (1-2 mesi ) venite a Roma presso il BBEuropeans Valco San Paolo 20 cap 00146 Roma Italy lì vi contatterò io personalmente Traduction en francaise Le proget espace port dans espace les tourist pour 19 milion du lire italienne par une total du 400.000 cliant dans le monde avec une total du 7600000 milion (4750 milion dollars) nous puvez gagner sur cette emport le 90% du total dans le premier anneè de vita . Tout est realizzè avec une nouvelle sisteme de propulsion pas convenzionelle sans reaction chimique. Le lanc du roquet de provre aurà en 5 region de la terre. Les angles du lanc ne sont perpendicolare mais egal a la linea qui unì le centre de la terra avec le configuraction astral du 10.000 annèè passè. Vous demande du anvestaire le votre argent pour le 90% dans operaction qui ve donneè le garancie du 100 % di sicces provabilistique mais les 10% en actions qui veus pouvez donnè assè puls mais qui ressemble follie , mais la histoire est maire de la vite e mois ai aveè pri les informaction dans l’histoire ancienne. La societè que vous fet avec mois s’appelerà NESA elle serà quotè dans la bourse vous la controllerè avec le 99 % du patrimoine azionaire . Venit chez BBEropeans vicolo valco san Paolo 20 que vous donnerà beaucoup d’informactions e ospitaliteè. Arrevoir BBEropeans conto corrente 20954/32 cab 03252..4 abi 3002.3 agenzia 108 via ostiense 105 Roma Italy titolo del Progetto: Antigravità ( in senso lato )e suoi sistemi di trasporto materiali Progetto di lavoro sul nuovo vettore sperimentale modulare l’idea di base è semplice non mandare in orbita missili giganteschi ma solo moduli agganciabili tra loro che si possano mandare in orbita e che possono essere assemblate durante il volo tra la terra e la luna quindi a varie altitudini . Per realizzare ciò c’è un solo principio quello di fare un sistema che consenta l’eliminazione del contenitore di combustibile per la propulsione e l’introduzione di un nuovo sistema di approvvigionamento di combustibile o di energia direttamente in quota che consentirà il rifornimento in tre modi diversi per ovviare agli inconvenienti di varia natura quali sbalzi venti collisioni , incidenti vari eccetera. Il prima sistema consiste a nelle’individuazione di una cartina traccia di anomalie di campo elettrico, magneti co antigravitazionale sia in quota che su terra i loro vettori e le loro intensità , già siamo in grado di stabilire da ora una serie di dati che ci consentono di ipotizzare una rotta , ma dobbiamo andare oltre probabilmente con qualcosa di molto di più come una analogia coni sistemi biologici di orientamento per mammiferi e gli uccelli migratori che seguono rotte predestinate da campi deboli per gli strumenti a parer mio o forti . La fase artificiale del lancio già teorizzata : spingere il vettore con un un fascio di luce laser che darebbe energia al sistema di propulsione ausiliario . Si dovrebbe andare cioè per isodensità dei livelli d’aria o fronti d’onda di materio o di energia vento solare (un pò come fare surf con onde di energia) o di correnti in modo da poter avere un rilassamento del sistema di propulsione nelle zone nelle quali la sua richiesta di energia non è richiesta . questo ci dovrebbe dare la possibilità di mettere in pista anche molti altri moduli sulla stessa linea di “forza “ in modo da fare una serie di elementi che si muovono in maniera sincronizzata verso l’alto spinti forse dai seguenti sistemi di propulsione . il primo sistema dovrebbe essere una turbina classica che sarebbe azionata dal campo magnetico esterno. La seconda ipotesi di un funzionamento potrebbe essere quello dato da due dischi di ferrite con fase inversa per dare un vettore con direzione centro della terra e luna . La ferrite oppure altri materiali ( meteoriti o tutte le ipotetiche leghe metalliche e non ) che potrebbero in qualche modo essere sensibili a un Campo . un altra ipotesi potrebbe essere la reazione di X* che grazie al campo produce X +* e proprio * dà il vettore spostamento basterebbe così una debole energia per dare l’inalazamento del livello energetico con un grande rilascio in termini di velocità ed energia il sistema classico poi potrebbe essere d’ausilio per spostare il missile nelle direzioni xyz per seguire i fasci di “energia “ e le linnee di forza e le linee degli impulsi laser. Potrebbe darsi che si proceda Il piano di lavoro è il seguente raccogliere tutte le informazioni utili a tale progetto e fare dei modelli elaborale con super calcolatori e simulare l’aerodinamica le turbolenze senza sistemi di propulsione classica ossigeno -idrogeno o turbina in modo da verificare la loro attendibilità. Verificare il sistema di sistemi antigravità significa fare ricerca per una ottenere un modello di “BIANCO o di BASE ” per verificare tutti gli altri modelli e tutti i loro comportamenti in relazione al modello senza spinta classica. Le priorità per le ricerche sono date dai seguenti fattori : 1 -2 -3 -8-9 micro tesla H sono molto buoni se riusciamo a confrontarli lungo tutta la colonna presa dal capo il centro della terra e gli estremi della stratosfera e troposfera e superficie lunare . altre priorità sono la ricerca sui costituenti da mettere nel mini vettore che dovrà avere le seguenti proprietà. Conservare una grande inerzia di spinta una volta impressa una forza su di esso essere costituito nella sua completezza di un solo elemento chimico non può essere fatto con vari elenenti che potrebbero influenzare la distribuzione delle forze in gioco esser cavo per il’ 99 % conservare un minimo di elasticità in caso d’impatto essere un conduttore condensatore ed eventualmente emettitore . il successo verrà dato dalla combinazione dei vari parametri ci aspettiamo una serie di fallimenti iniziali ma alla lunga arriveremo al successo . Title : Trying to increase the velocity of tankless rockets In various space missions, various systems to take energy from the environment have been attempted. In them,weak electromagnetic forces made a part space-rocket and satellite appliances work. The principle was to load some mediating electromagnetic forces. condensors with these very weak The impulse of energy was constant. The wasn’t any fluctuation of electro-magnetic fields. D.D.P. was necessary for little tasks. Based on this principle, the lines of variable terrestrial, lunar, and solar forces (Electric Magnetic ,Gravitational ,Anti-gravitational ,) which in certain moments are of maximum energy ( sinusoidal Law,) can be followed, therefore being able to load motors “in flight” discontinuously. My theory is as follows: A rocket can be accelerated to the speed of light if we make it rotate in the path of an ellipse which has one of its two centers in the sun and the other on the earth. The rocket’s velocity will be accelerated due to the variable electromagnetic fields. The program I am trying to ellaborate will be named Raffaela, my wife, in her honor. In conservative energetic field however there may some start and end points of discontinuity. The hypothesized equation at the beginning represents a set of forces which become activated only when there are conditions of critical velocity. B + A = 0 where A are the repulsive forces of the system. where B are the attractive forces of the system. Their sum ,being a conservative field, is equal to zero. Normal gravitational forces, -G Weak gravitational forces -G Strong gravitational forces -G Normal antigravitational forces, +G Weak antigravitational forces +G Strong antigravitational forces +G Normal electro-magnetic forces, +H phase Weak electro-magnetic forces +H phase Strong electro-magnetic forces +H phase Normal electro-magnetic forces, +H phase + Weak electro-magnetic forces +H phase + Strong electro-magnetic forces +H phase + The phenomenon is as follows: The faster the rocket or wave goes the less its loss of energy. It can be compared to a tennis ball. The harder it hits a wall, the less it bounces before it gets back the starting point. On the other hand, the softer it hits, the more it bounces on the way back. The slower the expulsion of a rocket into the path of an ellipse ( sun and earth,) the more gravity will slow it down With this system, we can accelerate the missile nearly to the speed of light and send it to Mars. This theory is not demonstratable in the conditions of earth as of yet due to air resistance. produrre il seguente materiale : tarare il seguente materiale temperatura piaccametro prelevare campione per verificare le traccie di qualche materiale scomonosciuto munirsi di apposto strumento e bustina impiantare sensore scoprire se ci sono delle anomalie nei ripetitori dei cellulari. Oscillografo informarsi se si può portare in missione rilevatori di altre anomalie quali il tempo di rotazione di due palle impostazione della rete nell’area di Gi. bobbina di misura e sensore di rilevazione di variazione elettromagnetica portare misuratore L’ultimo dell’anno. procurarsi per la notte del l’ultimo dell’anno un sufficiente materiale pirotecnico in modo da produrre una onda colorata dentro la zona in questione che possa essere sentita da un fonometro e da un sismografo .Il tutto dev’essere orchestrato per il 31 12-97. alla parttenza la strumentazione può restare li dov’è se ha un costo molto basso per non incorrere inrischi inutili.La partenza è prevista per il 2 .1.98. i rischi che si corrono sono dati dal fatto che non si conoscel sufficientemente il dialetto quindi munirsi di apposito traduttore .munirsi di apposito permesso al ministreo incaricatoper fare delle visite e munirsi di idoneo abbigliamento per passre serate iuntranquillità in nessun caso si deve avere o si deve produrre l’obbiettivo di tale operazine poiché potrebe essere pilotata in qualche modomcontrario ai tui obbiettivi. Il materiale che si porterà sara in tre borse Ci vule un aggancio della linea elettrica con riduttore per gli aggamnci universali e mondiali ci vuole un approlunga ci vuole l’scilloscopio ci vuole una cinepresa per poter documentare il tutto con il gironale che attesta la data la cosa piùimportante è comunque la’appaarto di misurazione che deve abbracciare il nostro edificio peiramidale potreperfino esserel’impianto d’illuminazimne che si potrebbe collegare conmunsensoere del nostro sitema una spirale potrebe sees rappresentata inmodo efficace peer misurae un campo magnatei oc variabile si dovrebbe mettere in luce una strutura piccola da trasporto per l’interno della èpiramide questa dev’essere come un normale traccai fili o tester in modo da poter essere portato manualmente in tutte quetse operazine la raccolta dei darti su taccuino e su telecamnera è fondamentale un altro apparecchio indispensabile è l’emettitore di riverberiche ppotrà produrre la maggior parte di segnali. Il baget di spesa per l’affitto di tuttala strumentazione mon può syperate i 2.000.000 lire per il viaggio ci vule fodera lenzuoli etrogermina e cloro per disinfettare le potenzialita il contatto si chiama adel ed ha 25 -28 anni è un contadino che parla il dialetto. La cintura con il doppi fondo terrà i soldini in valuta e il passaporto con le 65000 per l’anno in questione dev’essere pagata solo al momemnto dell’imbarco ci dobbiamo accertare andando all’eroprto che il tuo baganlio possa rimanere per molto tempo in quell’area . i soldi in valuta locale nonpossonoessere rinvestiti . quindi devi stare attento al bilancio tutti i dati che son in rete al cairo che puoi prebdere devono essere presi soprettutt o le cose che portano tempisticamente ti devi portare tuto quello che può essere utile per una serie di opaerazionie immediate di imisura e ti servirebbero anche i dati da satelli su quella situazione puoi vede con il Eurosat.per le analisi metereologoche .su tutto il medterraneo i contato ppotrebe seesre pippo. _------aggiornamento del 7-2-200---- la prima cordinata e' in egitto (C) la seconda in cile (P) la terza nord altantico (B) la quarta in giappone (P) ma la cosa piu' importante e la legge che lega tutte quete garndezze che varia continuamente anno dopo anno giorno dopo giorno Ancora non sappiamo se sia un bene o un male divulgare le cordinate spazio tempo perche'non si sa l'uso diche tale sistema avrebbe sul/assetto rotazionale vibrazionale traslazionale dei pianeti terra /luna/ sole ecc... luna effetto di un bedole campo magnetico lunare darebbe problemi alla vita per questoche dobbiamo convogluare e ritenere le linee del campo \che comunque investono l'area dove ci si sitemera' stazione spaziale russa mir riciclaggio non oltre il 1/12 1999 la mir dovrebbe entrare nella zona tra dei 150 km e li precipitare (ora sta a 400km) il sistema per riciclare la mir e' il seguente : fondere pezzo per pezzo la mir in modo da costruire un cordone di piu' elementi come quello delle liquerizie colorate con vari gusti in questo modo si potrebbero riutilizzare usare i vecchi elementidella mir per creare delle nuove struttura circa 9 tonnelate di titanio 14 tonnelate di la mir puo' darci una complessiva massa di 130 tonnelate di silicio ferro alluminio oro plastica leghe varie eccetera consideriamo come possiamo fare a fondere ed a raggomitolare una struttura che e' lunga 30 metri ed ha un volume di 400 metri cubi . non abbiamo nessun appoggio per schiacciare la struttura se non la strutura quindi si puo' impaccare o fare i implodere la struttura in modo da condensare la struttura in un nucleo di raggio di massimo 6/8 metri ed un volume di 30 metri cubi . come fare a fare fondere la sturttura e a produrre delle linee semplicemete con dei canmpi magnetici e cin delle micronde e con dei fasci laser un terzetto di quanri di energia che in certe condizioi spaccano e ricompattano la materia in modo da ottenere una serie di risultati quali la stratificazioen e sedimentazione degli atomi della mir . si puo'trovare un collegamento al progettoi dei piattini molecolari in modo da utilizzare la materia prima della mir come banco di prova di due fenomeni l'implosione/esplosionee la risintetizzazione in loco(450km | terra)del massa. e/mail [email protected] tel 06 55173247 amico ing. molti satelliti hanno gli sturmenti idonei ad ossevare i campi B ci saranno provabilmente dei modelli di simulazione di talefenomeni : i report dell'esa sono i seguenti sp-169 /187/224/278/1066/1077/1127 e sono prenotabili all'indirizzo file://doc.estec.esa.nl:2000/ i contatti qui in italia sono all'esrim di frascati i seguenti: Luigi Fusco int 530 pittella giancarlo int 540 consultato maurizio fea al 941 ma non sa nulla e' spiazzato contato con amministrazione florence loustatlot in 901 internet parole e' chiave per www.esa.int inserimento nei motori di ricerca voyager mev eletrons and 0.0015 -150 mev protons/ions in the planets' magnetospheres plasma particles 10-6,000 ev charged particles inthe solar wind and the planet/moon magnetospheres magnetometers magnetic fields around planets/moons and in interplanetary space 20-2 X 10 alla -8 gauss. galileo energetic particle detector 0.002 -55mev ions0.015-11 mev electrons and high energy ions in magntosphere. plasa wave 0.1-5.65 mhz eletromagneticwaves and wave /particleinteractions new millennium series mission will be a fly -by using solar eletric comet/atseroid propulsion. il sistema di propulzione d'essere pronto entro il 1999 dicembre per sperimentarlo nelle date del 1/1/2000 1/5/2000 periodo in cui le tempeste solari sono al massimo in tutto il secolo. problematiche di ricerca trovare il metodo di calcolo dello spostamento delle X che navigano li=ungo le linne di forza il tempo di ricerca delle parteicelle disperse nello spazio il sistema e' un quadrato con un foro centrale oppure due piatti rovesciati con un foro centrale le linee di forza se si apre i foro centarle non fanno piu' presa sul 'oggettop non mandandoo piu' avanti quindi regolando l'otturartore del'x si puo' regolare la velocita' questo principio e' la base della costruzione a livello molecolare di molecole organiche complesse che sono paramegneteiche e che possono essere sensibili eventualmete a campi B welettromagnetici o altro ilsistema che cercheremo di proporre e' il seguente ragnatela molecolare spaziale immaginiamo iuna mlecola come quelle di chimica organica II che catturano le altre molecole che pero' resistono a variazioni di temperatura dai -150ai +150 e immaginiamo che siano intelligenti cio' si muovano con un logica di cui noi conosciamo le regole e che gli diamo dei sistemi di posizionameto a zone in modo che ogni molecola copre una determinata regione il sistema potrebbe esser il seguente trovare qualcosa che si comporti come vogliamo noi a bassa densita' di ostacoli e in spazi molto grandi quindi potrebbe esere utile trovare una serie di fili invisibili di comunicazione e trasoprto di materia dall' laboratorio spaziale fino alla piu' recondita zona dello spazio 'un insieme di accumultari sensori e memrie di zona perche ' quanto si sedimenta tanto ci da' valori sulla ve;locita' e retaiivita' de;la zona che puo' essere piu' o meno Reattiva o piu' o meno ferquentata rutemnfo che le particelle si muovano in autostarde in scami ben precisi che seguono delle linee di forza noi dovreo captare tali sciami e fernarli compattarli e strurrurli in strutture che poi darmno vita a sintesi organiche /incorganiche a seconda del costituente che impatta Titolo : sistemi economici per strutture spaziali i moduli espandibili dell alenia spazio non sono fatti per proteggere le persone all'interno da picci /sbalzi di radiazione solare o cosmica per questo io ho pensato ad un sistema chiamato bubble sort (ordinamento a bolle) si sistema e' organizzato da un sistema che confrontai dati esterni di radiazione cosmica e provvede a trasferire le bolle schermanti in modo da non permettere un superamento dei picchi di radiazione . La scanzione avviene per tutta la parete esposta alla tempesta cosmica. Ogni bolla e' governata quindi da un programma in java che confronta il tutto cosi' impostato : /*bubble sort -*/ pubblic static void simpleBubbleSort (int [] dati ) { // pre dati !=null file://post:dati ordinato in modo non decrescente intn =dati .lengt ; file://numero di elementi int i file://per la scanzione di dati int ordinati file://num. di elementi ordinati ordinatiu=0; whilw (ordinati<n){ for (i=1 ; i<n-ordinati ; i++) if scambia file://almeno ordinato+++; } } (dati un elemento {i} e' statao <dati[i-1]) i,i-1) ordinato in questo modo potremmo avere le bolle che viaggiano indipendenti all'interno della nostra membrana espandibile simile ad una vena in modo da ottenere una parete simile ad una parete umana come principio . fatta di piu' strati con piu' canali con piu' bolle (gas nel caso del'uomo) in questo modo la sequenza delle operazioni di costruzione e trasportoed il peso saranno piu' semplici e meno costose titolo il progetto del galleggiante da pesca "spaziale" come sensore svolto e costruito con federico Abbiamo realizzato io e federico il pirmo prototipo con le seguenti caratteristiche la prima e' il fatto che la massa sia trascurabile rispetto all'intensita' del campo elettromagnetico .abbiamo cosi' optatao per una struttoira simile ad una bussola goiroscopica che si orienta sempre verso ilnord cosi' questo protoripo si orienta smpre versole linee di forza del campo che stiamo studiando con intensita' dche varia da 20 a 40 micro tesla in questo modo abbiamo ottenuto i seguenti risultati il campo non e' omogeneo ne e perpendicolare alla superficie e'quindi obliquo ed ha una inclinazione racchiusa in un cono di emissione fuori da questocono l'intensita' del campo E.M. e' iunsignificante La forza che puo' essere spigionatal'ho vista e'non puo' essere descritta . comunque le caratteristiche delprototipo sono le seguenti : dimensioni sono molto simili a sejouner il priro robot che e' andato su marte il carico massimo e' di appena due grammi sono grandi come il visore di un orologio o come un francobollo da 50 lire sostenute da una serie di pale e mini eleiche delle dimensiomne di uno spillo il cuore del impianto trainante e' il motore grande come un chicco di grano affusolato il progetto prototipo viene simulato anche a stanford da ilan Kroo sono gia'usciti pero' dei concorrenti dal Rapid Prototyping Laboratori (RLP)sepecializzati nella produzione di piccolissimi componenti costruiere modelli che possono pesare al massimo 100 gr e' gia per loro una realta' il nostro prototipo e' statao creato da un centro che costruisce mini modellini in colaborazione con indutrie private italiane . titolo : Astronomia qualche anomalia Il campo magnetico di plutone non passa per i poli ma passa per 15 o 20 gradi spostato asinistra rispetto ai poli. La sonda voiager e altre sonde come quele di giotto lo hanno rilevato inoltre non si riesce a vedere nel nostro sistema solare un altro pianeta che dovrebbe essere chiamato come il 10 elemento o lemento invisibile per me non esiste questo elemento ne sono i bughi neri a produrre uan tale rotazione ed attrazione dei pianeti vicini quindi ritengo opportuno che le teorie di una attrazione repulzione si possano verificare proprio in quella regione periferica del sistema solare con strane anomalie nel campo magnetico e qunidi ancghe gravitzionale dell'intera terna di pianeti che gravitano lungo l'ellisse e l'orbita del sole. titolo come risparmiare 150 milioni per un kg di materia condensata nello pazio perche' portare la materia nello spazio se noi possiamo racimulare tra i 250 e g; i 800 Km dalla superfice terrestre ben 1kg di materia del costo approsimato di 150 milioni per trasportarlo fino a quell'altezza . il progetto di sintetizzazione di radicali stabili nello spazio e' molto semplice . il sole la luna la terra emettono delle linee di forza dei campi magnetici ogni tanto il sole con le tempeste solari accresce l'energia di queste linee di forza . del mantello/nucleocontribuiscono) tedanno un nuovo impulso a queste linne di forza dei campi . secondo alcune stime dovrebbero esserci sparse nel triangolo compreso tra la terra il sole e la luna una certa quantita' di di poli nei quali le linee di aggregazione delle linee di forza si conguingono dando per piccolissimi secondi delle aggregazioni di polvere . Il nostro obbiettivo e' quello di aggregare e trasportare questa polvere queste micrometeorite al fine di assemblare direttamente nello spazio elementi di materia prima utile all'uomo . Nuove idee su del 2/2/2000 Perche'non sono mai state notate le anomalie gravitazionali perche' ci sono in gioco due forze che si equivalgono dando una forza risultante uguali quasi a zero prendero' dei modelli matematici che dimostreranno questo con la serie di fourier . PERCHE' CADONO I BLOCCHHI DI GHIACCIO ? anomalie che potrebbero avvallare le anomalie che si possono avere per pochi istanti sulla superficie terrestre del caompo conservativo G Non ci spieghiamo come mai cadono dei blocchi di ghiaccio in questi ultimi periodi pensate che una colonna d'acqua possa innalzarsi dalla terra oppure una sciame di microframmenti portati da micro comete . questi pezzi si frammentano ad una certa altezza e vengono trasportati da questo fascio di forze eletromagnetiche congiunte antigravitazonli che ancora non si sono osservate Questi fenomeni sono sempre accaduti come non potrebbe avere avuto luogo nelle altre Ere? vedi traccie in tutte le configuarzioni geoologiche si terrestri che lunari che di venere ecceterea --------------------la prima cordinata e' in egitto (C) la seconda in cile (P) la terza nord altantico (B) la quarta in giappone (P) ma la cosa piu' importante e la legge che lega tutte quete garndezze che varia continuamente anno dopo anno giorno dopo giorno Ancora non sappiamo se sia un bene o un male divulgare le cordinate spazio tempo perche'non si sa l'uso diche tale sistema avrebbe sul/assetto rotazionale vibrazionale traslazionale dei pianeti terra /luna/ sole ecc... luna effetto di un bedole campo magnetico lunare darebbe problemi alla vita per questoche dobbiamo convogluare e ritenere le linee del campo \che comunque investono l'area dove ci si sitemera' stazione spaziale russa mir riciclaggio non oltre il 1/12 1999 la mir dovrebbe entrare nella zona tra dei 150 km e li precipitare (ora sta a 400km) il sistema per riciclare la mir e' il seguente : fondere pezzo per pezzo la mir in modo da costruire un cordone di piu' elementi come quello delle liquerizie colorate con vari gusti in questo modo si potrebbero riutilizzare usare i vecchi elementidella mir per creare delle nuove struttura circa 9 tonnelate di titanio 14 tonnelate di la mir puo' darci una complessiva massa di 130 tonnelate di silicio ferro alluminio oro plastica leghe varie eccetera consideriamo come possiamo fare a fondere ed a raggomitolare una struttura che e' lunga 30 metri ed ha un volume di 400 metri cubi . non abbiamo nessun appoggio per schiacciare la struttura se non la strutura quindi si puo' impaccare o fare i implodere la struttura in modo da condensare la struttura in un nucleo di raggio di massimo 6/8 metri ed un volume di 30 metri cubi . come fare a fare fondere la sturttura e a produrre delle linee semplicemete con dei canmpi magnetici e cin delle micronde e con dei fasci laser un terzetto di quanri di energia che in certe condizioi spaccano e ricompattano la materia in modo da ottenere una serie di risultati quali la stratificazioen e sedimentazione degli atomi della mir . si puo'trovare un collegamento al progettoi dei piattini molecolari in modo da utilizzare la materia prima della mir come banco di prova di due fenomeni l'implosione/esplosionee la risintetizzazione in loco(450km | terra)del massa. e/mail [email protected] tel 06 55173247 amico ing. molti satelliti hanno gli sturmenti idonei ad ossevare i campi B ci saranno provabilmente dei modelli di simulazione di talefenomeni : i report dell'esa sono i seguenti sp-169 /187/224/278/1066/1077/1127 e sono prenotabili all'indirizzo file://doc.estec.esa.nl:2000/ i contatti qui in italia sono all'esrim di frascati i seguenti: Luigi Fusco int 530 pittella giancarlo int 540 consultato maurizio fea al 941 ma non sa nulla e' spiazzato contato con amministrazione florence loustatlot in 901 internet parole e' chiave per inserimento www.esa.int nei motori di ricerca voyager mev eletrons and 0.0015 -150 mev protons/ions in the planets' magnetospheres plasma particles 10-6,000 ev charged particles inthe solar wind and the planet/moon magnetospheres magnetometers magnetic fields around planets/moons and in interplanetary space 20-2 X 10 alla -8 gauss. galileo energetic particle detector 0.002 -55mev ions0.015-11 mev electrons and high energy ions in magntosphere. plasa wave 0.1-5.65 mhz eletromagneticwaves and wave /particleinteractions new millennium series mission will be a fly -by using solar eletric comet/atseroid propulsion. il sistema di propulzione d'essere pronto entro il 1999 dicembre per sperimentarlo nelle date del 1/1/2000 1/5/2000 periodo in cui le tempeste solari sono al massimo in tutto il secolo. problematiche di ricerca trovare il metodo di calcolo dello spostamento delle X che navigano li=ungo le linne di forza il tempo di ricerca delle parteicelle disperse nello spazio il sistema e' un quadrato con un foro centrale oppure due piatti rovesciati con un foro centrale le linee di forza se si apre i foro centarle non fanno piu' presa sul 'oggettop non mandandoo piu' avanti quindi regolando l'otturartore del'x si puo' regolare la velocita' questo principio e' la base della costruzione a livello molecolare di molecole organiche complesse che sono paramegneteiche e che possono essere sensibili eventualmete a campi B welettromagnetici o altro ilsistema che cercheremo di proporre e' il seguente ragnatela molecolare spaziale immaginiamo iuna mlecola come quelle di chimica organica II che catturano le altre molecole che pero' resistono a variazioni di temperatura dai -150ai +150 e immaginiamo che siano intelligenti cio' si muovano con un logica di cui noi conosciamo le regole e che gli diamo dei sistemi di posizionameto a zone in modo che ogni molecola copre una determinata regione il sistema potrebbe esser il seguente trovare qualcosa che si comporti come vogliamo noi a bassa densita' di ostacoli e in spazi molto grandi quindi potrebbe esere utile trovare una serie di fili invisibili di comunicazione e trasoprto di materia dall' laboratorio spaziale fino alla piu' recondita zona dello spazio 'un insieme di accumultari sensori e memrie di zona perche ' quanto si sedimenta tanto ci da' valori sulla ve;locita' e retaiivita' de;la zona che puo' essere piu' o meno Reattiva o piu' o meno ferquentata rutemnfo che le particelle si muovano in autostarde in scami ben precisi che seguono delle linee di forza noi dovreo captare tali sciami e fernarli compattarli e strurrurli in strutture che poi darmno vita a sintesi organiche /incorganiche a seconda del costituente che impatta Titolo : sistemi economici per strutture spaziali i moduli espandibili dell alenia spazio non sono fatti per proteggere le persone all'interno da picci /sbalzi di radiazione solare o cosmica per questo io ho pensato ad un sistema chiamato bubble sort (ordinamento a bolle) si sistema e' organizzato da un sistema che confrontai dati esterni di radiazione cosmica e provvede a trasferire le bolle schermanti in modo da non permettere un superamento dei picchi di radiazione . La scanzione avviene per tutta la parete esposta alla tempesta cosmica. Ogni bolla e' governata quindi da un programma in java che confronta il tutto cosi' impostato : /*bubble sort -*/ pubblic static void simpleBubbleSort (int [] dati ) { // pre dati !=null file://post:dati ordinato in modo non decrescente intn =dati .lengt ; file://numero di elementi int i file://per la scanzione di dati int ordinati file://num. di elementi ordinati ordinatiu=0; whilw (ordinati<n){ for (i=1 ; i<n-ordinati ; i++) if scambia file://almeno ordinato+++; } } (dati un {i} elemento e' statao <dati[i-1]) i,i-1) ordinato in questo modo potremmo avere le bolle che viaggiano indipendenti all'interno della nostra membrana espandibile simile ad una vena in modo da ottenere una parete simile ad una parete umana come principio . fatta di piu' strati con piu' canali con piu' bolle (gas nel caso del'uomo) in questo modo la sequenza delle operazioni di costruzione e trasportoed il peso saranno piu' semplici e meno costose titolo il progetto del galleggiante da pesca "spaziale" come sensore svolto e costruito con federico Abbiamo realizzato io e federico il pirmo prototipo con le seguenti caratteristiche la prima e' il fatto che la massa sia trascurabile rispetto all'intensita' del campo elettromagnetico .abbiamo cosi' optatao per una struttoira simile ad una bussola goiroscopica che si orienta sempre verso ilnord cosi' questo protoripo si orienta smpre versole linee di forza del campo che stiamo studiando con intensita' dche varia da 20 a 40 micro tesla in questo modo abbiamo ottenuto i seguenti risultati il campo non e' omogeneo ne e perpendicolare alla superficie e'quindi obliquo ed ha una inclinazione racchiusa in un cono di emissione fuori da questocono l'intensita' del campo E.M. e' iunsignificante La forza che puo' essere spigionatal'ho vista e'non puo' essere descritta . comunque le caratteristiche delprototipo sono le seguenti : dimensioni sono molto simili a sejouner il priro robot che e' andato su marte il carico massimo e' di appena due grammi sono grandi come il visore di un orologio o come un francobollo da 50 lire sostenute da una serie di pale e mini eleiche delle dimensiomne di uno spillo il cuore del impianto trainante e' il motore grande come un chicco di grano affusolato il progetto prototipo viene simulato anche a stanford da ilan Kroo sono gia'usciti pero' dei concorrenti dal Rapid Prototyping Laboratori (RLP)sepecializzati nella produzione di piccolissimi componenti costruiere modelli che possono pesare al massimo 100 gr e' gia per loro una realta' il nostro prototipo e' statao creato da un centro che costruisce mini modellini in colaborazione con indutrie private italiane . titolo : Astronomia qualche anomalia Il campo magnetico di plutone non passa per i poli ma passa per 15 o 20 gradi spostato asinistra rispetto ai poli. La sonda voiager e altre sonde come quele di giotto lo hanno rilevato inoltre non si riesce a vedere nel nostro sistema solare un altro pianeta che dovrebbe essere chiamato come il 10 elemento o lemento invisibile per me non esiste questo elemento ne sono i bughi neri a produrre uan tale rotazione ed attrazione dei pianeti vicini quindi ritengo opportuno che le teorie di una attrazione repulzione si possano verificare proprio in quella regione periferica del sistema solare con strane anomalie nel campo magnetico e qunidi ancghe gravitzionale dell'intera terna di pianeti che gravitano lungo l'ellisse e l'orbita del sole. titolo come risparmiare 150 milioni per un kg di materia condensata nello pazio perche' portare la materia nello spazio se noi possiamo racimulare tra i 250 e g; i 800 Km dalla superfice terrestre ben 1kg di materia del costo approsimato di 150 milioni per trasportarlo fino a quell'altezza . il progetto di sintetizzazione di radicali stabili nello spazio e' molto semplice . il sole la luna la terra emettono delle linee di forza dei campi magnetici ogni tanto il sole con le tempeste solari accresce l'energia di queste linee di forza . del mantello/nucleocontribuiscono) tedanno un nuovo impulso a queste linne di forza dei campi . secondo alcune stime dovrebbero esserci sparse nel triangolo compreso tra la terra il sole e la luna una certa quantita' di di poli nei quali le linee di aggregazione delle linee di forza si conguingono dando per piccolissimi secondi delle aggregazioni di polvere . Il nostro obbiettivo e' quello di aggregare e trasportare questa polvere queste micrometeorite al fine di assemblare direttamente nello spazio elementi di materia prima utile all'uomo . Nuove idee su del 2/2/2000 Perche'non sono mai state notate le anomalie gravitazionali perche' ci sono in gioco due forze che si equivalgono dando una forza risultante uguali quasi a zero prendero' dei modelli matematici che dimostreranno questo con la serie di fourier . PERCHE' CADONO I BLOCCHHI DI GHIACCIO ? anomalie che potrebbero avvallare le anomalie che si possono avere per pochi sulla superficie terrestre del caompo istanti conservativo G Non ci spieghiamo come mai cadono dei blocchi di ghiaccio in questi ultimi periodi pensate che una colonna d'acqua possa innalzarsi dalla terra oppure una sciame di microframmenti portati da micro comete . questi pezzi si frammentano ad una certa altezza e vengono trasportati da questo fascio di forze eletromagnetiche congiunte antigravitazonli che ancora non si sono osservate Questi fenomeni sono sempre accaduti come non potrebbe avere avuto luogo nelle altre Ere? vedi traccie in tutte le configuarzioni geoologiche si terrestri che lunari che di venere ecceterea --------- corrispondenza ------ Remo Ruffini wrote: > Enrico Valbonesi Si è possibile, si rivolga alla amministrazione dell'ICRA > Remo Ruffini > > > ---------> > From: Enrico Valbonesi[SMTP:[email protected]] > > Sent: giovedì 17 giugno 1999 21.24 > > To: [email protected] > > Subject: partecipazione alla conferenza su elettrodinamica e > > magnetodinamica around black holes > > > > salve volevp sapere se uno studente di Roma puo' partecipare alla > > confernza su electrodynamics on magnetohydrodinamic arond black holes . > > Grazie > > Cordiali saluti Enrico Valbonesi >> IMPACT workshop wrote: > Non ci saranno degli "atti" in senso stretto, ma tra pochi giorni verra` > reso pubblico un documento contenente le raccomandazioni della comunita` > scientifica agli organismi istituzionali, e una serie di linee guida che > dovrebbero essere seguite dai ricercatori del settore nella loro attivita` > scientifica. Quando il documento sara` pronto, saro` lieto di inviarne una > copia. > Inoltre, la rivista "Planetary and Space Science" ha programmato un numero > speciale dedicato ai contributi scientifici discussi durante il workshop. > Qui l'attesa sara` lunga, visto che la scadenza per l'invio dei > manoscritti e` stata fissata per il 15 ottobre. > Cordiali saluti > > Alberto Cellino > > On Mon, 14 Jun 1999, Enrico Valbonesi wrote: > > > vorrei gli atti del prog. impact > > grazie > > E.V. > > >> ______---Enrico Valbonesi wrote: > Remo Ruffini wrote: > >> Enrico Valbonesi Si è possibile, si rivolga alla amministrazione >> dell'ICRA >> Remo Ruffini >> >> > --------->> > From: Enrico Valbonesi[SMTP:[email protected]] >> > Sent: giovedì 17 giugno 1999 21.24 >> > To: [email protected] >> > Subject: partecipazione alla conferenza su elettrodinamica e >> > magnetodinamica around black holes >> > >> > salve volevp sapere se uno studente di Roma puo' partecipare alla >> > confernza su electrodynamics on magnetohydrodinamic arond black >> holes . >> > Grazie >> > Cordiali saluti Enrico Valbonesi >> > >> > >> > > IMPACT workshop wrote: > Forse ho fatto un po' di confusione, anche per colpa del fatto che > esistono due cose che si chiamano IMPACT. Una, che e` quella a cui mi > riferivo nel mio messaggio, e` stato il recente Workshop di Torino. > Planetary and Space Science accettera` articoli riguardanti le tematiche > scientifiche del congresso (scoperta, calcolo orbitale, caratterizzazione > fisica, ecc.) e questo a prescindere dal fatto di avere o meno partecipato > al workshop stesso. > L'altra cosa che si chiama IMPACT e` un progetto per lo studio della > situazione attuale delle conoscenze riguardo agli oggetti pericolosi e > sugli interventi per migliorare la situazione. Si tratta di uno studio > finanziato dalla regione Piemonte, e realizzato dall'Osservatorio di > Torino, Alenia Aerospazio e altri collaboratori. Fra l'altro si sottolinea > come la caratterizzazione fisica degli oggetti (dimensioni, composizione) > richieda probabilmente uno strumento spaziale dedicato. > Queste precisazioni che faccio sono dettate dal fatto che rimango un po' > perplesso quando mi chiedi se puoi mandare un articolo a PSS "sulle > possibili soluzioni del progetto Impact". > Tornando agli "atti" del workshop, credo che il documento ufficiale cui > facevo cenno sara` reso pubblico piu` tardi rispetto a quanto pensavo in > precedenza. Si parla del 22 luglio. > Con molta cordialita` > > Alberto Cellino > > On Mon, 28 Jun 1999, Enrico Valbonesi wrote: > > > IMPACT workshop wrote: > > > > > La ringrazio molto per gli atti e mi chiedo se sia possibile scrivere > > un articolino su Planetary and Space Science sempre sulle possibili > > soluzioni del progetto Impact > > > > cordiali saluti > > dr. Enrico Valbonesi > > > > > Non ci saranno degli "atti" in senso stretto, ma tra pochi giorni verra` > > > reso pubblico un documento contenente le raccomandazioni della comunita` > > > scientifica agli organismi istituzionali, e una serie di linee guida che > > > dovrebbero essere seguite dai ricercatori del settore nella loro attivita` > > > scientifica. Quando il documento sara` pronto, saro` lieto di inviarne una > > > copia. > > > Inoltre, la rivista "Planetary and Space Science" ha programmato un numero > > > speciale dedicato ai contributi scientifici discussi durante il workshop. > > > Qui l'attesa sara` lunga, visto che la scadenza per l'invio dei > > > manoscritti e` stata fissata per il 15 ottobre. > > > Cordiali saluti > > > > > > Alberto Cellino > > > > > > On Mon, 14 Jun 1999, Enrico Valbonesi wrote: > > > > > > > vorrei gli atti del prog. impact > > > > grazie > > > > E.V. > > > > > > > > > > > > > > > > IMPACT workshop wrote: > Per quello che possoi capire, mi pare che il progetto sia molto > avveniristico, nel senso che servirebbe > un cappio estremamente lungo, a meno di non usare un asteroide che passi > proprio estremamente vicino alla Terra. Oggetti di questo tipo dovrebbero > essere in generale molto piccoli (qualche decina di metri), per cui non e` > facile se non impossibile, ora come ora, accorgersi della loro esistenza, > se non osservandoli fortuitamente proprio quando stanno passando. Anche in > questo caso, comunque, le distanze tipiche saranno nei migliori casi > dell'ordine di qualche frazione della distanza Terra-Luna. > In ogni caso, "mai dire mai". Si stanno facendo progressi nel campo dei > rivelatori dedicati a scoprire asteroidi pericolosi, e quello che appare > fantascienza oggi, potrebbe essere routine domani. > Diciamo che la cosa in ogni caso e` divertente, per cui se avremo > occasione di passare dalle tue parti, non mancheremo di farci vivi. > Saluti cordiali > > Alberto Cellino > > On Mon, 4 Oct 1999, Enrico Valbonesi wrote: > > > Enrico valbonesi scrive: > > > > Vorrei simulare un modello che descrive le correnti della magnetosfera > > delle missioni TSS-1 applicate pero' ad un filo che come estremita' un > > asteroide (proprio di quelli diretti verso la terra ). > > il mio obbiettivo e' verificare(simulando ) quali potrebbero essere i > > cappi , i potenziali tra l'asteroide e l'estremita' del cappio , la > > strumentazione opportuna , il momento angolare che si avrebbe > > contocircuitando come nell'esperimento TSS-1 il satellitre (asteroide) > > con la parte finale del cappio. > > > > > > > > Se siete ineteressati a collaboarare veniteci a trovare al mio > > laboratorio di grafica computazionale e vi illustrero' in dettaglio il > > progetto che non e' mai stato divulgato finora > > > > cordiali saluti > > Dr.Enrico Valbonesi > > > > > > > L'altra cosa che si chiama IMPACT e` un progetto per lo studio della > > > situazione attuale delle conoscenze riguardo agli oggetti pericolosi e > > > sugli interventi per migliorare la situazione. Si tratta di uno studio > > > finanziato dalla regione Piemonte, e realizzato dall'Osservatorio di > > > Torino, Alenia Aerospazio e altri collaboratori. Fra l'altro si sottolinea > > > come la caratterizzazione fisica degli oggetti (dimensioni, composizione) > > > richieda probabilmente uno strumento spaziale dedicato. > > > > > > Alberto Cellino > > > > > > > IMPACT workshop wrote: > In effetti non avevo capito bene, ma resta il problema che asteroidi > che passino a cosi` piccole distanze dalla Terra sono estremamente rari e > non sono conosciuti a priori, per cui non si puo` fare una previsione del > giorno di passaggio. Comunque continuo ad essere interessato, anche se con > tutte le limitazioni derivanti dalla mia scarsa conoscenza nel campo > dell'elettromagnetismo. Comunque torno a dire che se passo dalle tue parti > verro` a trovarti. > Cordialmente > > Alberto > > On Tue, 5 Oct 1999, Enrico Valbonesi wrote: > > > Il principio non e' quello di utilizzare un cappio molto lungo e singolo > > ma una configurazione di cappi che possa cortocircuitarsi con > > l'asteroide al momento del passaggio di questo nell'area di massima > > ionizzazione delle particelle della ionosfera (verso i 350 km ) . > > il sistema asteroide cappi si muovono per un attimo in contemporanea ad > > una velocita' di ~~8000 km /h tagliando le linee del campo magnetico > > terrestre cosi' facendo generano lungoi cappi un campo elettrico indotto > > pari a E = - v per B dove v e' la velocita' del filo rispetto alla > > ionosfera terrestre e B e' il campo magnetico della terra , > > Per effetto di questo campo elettrico ai capi del filo (asteroide > > parte terminale del laccio )si viene a creare una differenza di > > potenziale delta omega + v per B per L che nell'ipotesi in cui il > > sistema si muova perpedicolarmente a B il filo abbia una lunghezza L = > > pari a 20 Km (moltiplicando il tutto per i rispettivi cappi) ed il campo > > magnetico un intensita' B ~~ 0,3 G avremmo delta omega pari a 48000kv > > tale energia equivale ad un solo modulo e puo' dare una serie di skoch > > facendo variare il centro di rotazione dell'asteroide e quindi anche la > > traiettoria . > > Questo principio sarebbe molto piu' efficace se utilizzato a grosse > > distanze dalla terra ma assai piu' oneroso ma esistono molti satelliti o > > rifiuti delle missioni precedenti tra i 400 Km e 3000 Km non utilizzati > > che potrebbero se opportunamente modificati fare al caso nostro . > > p.s. > > Quando ho paventatao all'astronauto Atolonof ex U.R.S.S. questa teoria > > lui era molto interessato forse la vorrebbe pure applicare ... > > Anche altri illustri scienziati americani sono stati molto interessati . > > Io avrei un appuntamento allo IAF di Amsterdam con uno di loro ma penso > > di non poterci andare per motivi di salute . > > > > > > > > Cordiali saluti > > Enrico Valbonesi > > > > > > > > > > > > > > > > IMPACT workshop wrote: > > > > > > Per quello che possoi capire, mi pare che il progetto sia molto > > > avveniristico, nel senso che servirebbe > > > un cappio estremamente lungo, a meno di non usare un asteroide che passi > > > proprio estremamente vicino alla Terra. Oggetti di questo tipo dovrebbero > > > essere in generale molto piccoli (qualche decina di metri), per cui non e` > > > facile se non impossibile, ora come ora, accorgersi della loro esistenza, > > > se non osservandoli fortuitamente proprio quando stanno passando. Anche in > > > questo caso, comunque, le distanze tipiche saranno nei migliori casi > > > dell'ordine di qualche frazione della distanza Terra-Luna. > > > In ogni caso, "mai dire mai". Si stanno facendo progressi nel campo dei > > > rivelatori dedicati a scoprire asteroidi pericolosi, e quello che appare > > > fantascienza oggi, potrebbe essere routine domani. > > > Diciamo che la cosa in ogni caso e` divertente, per cui se avremo > > > occasione di passare dalle tue parti, non mancheremo di farci vivi. > > > Saluti cordiali > > > > > > Alberto Cellino > > > > > > On Mon, 4 Oct 1999, Enrico Valbonesi wrote: > > > > > > > Enrico valbonesi scrive: > > > > > > > > Vorrei simulare un modello che descrive le correnti della magnetosfera > > > > delle missioni TSS-1 applicate pero' ad un filo che come estremita' un > > > > asteroide (proprio di quelli diretti verso la terra ). > > > > il mio obbiettivo e' verificare(simulando ) quali potrebbero essere i > > > > cappi , i potenziali tra l'asteroide e l'estremita' del cappio , la > > > > strumentazione opportuna , il momento angolare che si avrebbe > > > > contocircuitando come nell'esperimento TSS-1 il satellitre (asteroide) > > > > con la parte finale del cappio. > > > > > > > > > > > > > > > > Se siete ineteressati a collaboarare veniteci a trovare al mio > > > > laboratorio di grafica computazionale e vi illustrero' in dettaglio il > > > > progetto che non e' mai stato divulgato finora > > > > > > > > cordiali saluti > > > > Dr.Enrico Valbonesi > > > > > > > > > > > > > L'altra cosa che si chiama IMPACT e` un progetto per lo studio della > > > > > situazione attuale delle conoscenze riguardo agli oggetti pericolosi e > > > > > sugli interventi per migliorare la situazione. Si tratta di uno studio > > > > > finanziato dalla regione Piemonte, e realizzato dall'Osservatorio di > > > > > Torino, Alenia Aerospazio e altri collaboratori. Fra l'altro si sottolinea > > > > > come la caratterizzazione fisica degli oggetti (dimensioni, composizione) > > > > > richieda probabilmente uno strumento spaziale dedicato. > > > > > > > > > > Alberto Cellino