COMUNICATO STAMPA
Grandi spettacoli e grandi interpreti
per una stagione di GRANDE PROSA
Dieci spettacoli con nomi di primissimo piano del panorama teatrale.
Appare in grado di soddisfare gli interessi di un pubblico assai vasto la
Stagione GRANDE PROSA del Centro Servizi Culturali S. Chiara. Confermata
nella sua articolazione su dieci titoli stagionali, guarda ad una proposta
coinvolgente di artisti importanti e popolari i cui nomi sono stati svelati oggi
nel corso di una Conferenza Stampa dal presidente del Centro Ivo Gabrielli,
dal direttore Francesco Nardelli e dal consulente artistico Marco Bernardi.
All’incontro con i giornalisti e con il pubblico degli abbonati sono intervenuti
l’assessore alla Cultura del Comune di Trento, Andrea Robol, e il dirigente del
Servizio Cultura della Provincia, Claudio Martinelli.
«Una Stagione culturalmente elevata e al tempo stesso frizzante, davvero
tutta da condividere», ha esordito il direttore del Centro servizi Culturali S. Chiara,
Francesco Nardelli. Due le novità più importanti, che puntano alla semplificazione
dell’offerta: la prima è rappresentata dalla scelta di concentrare la proposta della
Stagione sul Teatro Sociale di Trento, il teatro della città, che deve tornare ad
assumere il ruolo di fulcro della proposta artistico-culturale. La seconda novità
riguarda i prezzi che, per gli abbonati, divengono più convenienti che nel recente
passato. Si tratta di un investimento che il Centro ha inteso operare con un preciso
obiettivo: far sì che il proprio pubblico possa seguire per intero questo viaggio nel
teatro che porterà sul palcoscenico del “Sociale” testi di grande repertorio
interpretati da autentiche star del panorama nazionale e non solo.»
Gli spettacoli inseriti in cartellone sono poi stati illustrati da Marco
Bernardi, che ha aperto il suo intervento con una nota di soddisfazione
personale: «La mia presenza qui oggi rappresenta per me una sorta di ritorno a
casa e sono lieto di poter mettere a disposizione della mia città l’esperienza
maturata in tanti anni di attività teatrale. Nel comporre il cartellone di questa
nuova stagione – ha detto Bernardi – abbiamo tenuto conto della crisi
generalizzata nelle presenze a teatro, provando a fare qualcosa per invertire la
tendenza. Lo abbiamo fatto inserendo in cartellone spettacoli di alta qualità, ma
conferendo anche alla Stagione un’impronta “pop”, ricca di grandi nomi
provenienti anche dal mondo del cinema e della televisione. Nella stagione “Grande
Prosa” abbiamo voluto inserire spettacoli che possano essere capiti e recepiti dal
pubblico con immediatezza, lasciando invece alla rassegna “Altre Tendenze” testi
più complessi che guardano all’avanguardia e ad un teatro più politico e
provocatorio.»
Tutti gli appuntamenti della Stagione GRANDE PROSA saranno al Teatro
Sociale, con un'unica eccezione per «La scelta di Cesare», lo spettacolo d'apertura
con Andrea Castelli che sarà ospitato al Teatro “Cuminetti”. Si tratta di un testo di
Pino Loperfido nel quale il “fantasma” di Cesare Battisti si aggira, silenzioso, tra un
padre e un figlio dei nostri giorni. Si proseguirà alternando titoli di autori classici a
spettacoli che avranno per autori e per interpreti alcuni grandi protagonisti della
scena contemporanea: Paolo Rossi con un originale Molière; Simone Cristicchi
con il suo «Magazzino 18» sul tema dell'esodo degli italiani in fuga dalla Jugoslavia;
Claudio Bisio con un monologo ispirato alle opere di Michele Serra; Tato Russo
alle prese con la versione teatrale di un romanzo di Pirandello; Anna Finocchiaro
e Laura Curino che posano, con alcune altre ultra quarantenni per un calendario;
Marco Paolini con il suo omaggio a Jack London sul rapporto fra uomini e cani,
Pierfrancesco Favino con un Goldoni rivisitato all'inglese; Alessandro Preziosi
nei panni di un «Don Giovanni» affascinante e inquieto; per finire con uno
spettacolo popolare e forte firmato dalla regista Emma Dante.
La stagione della grande prosa sarà accompagnata da una rassegna a se
stante, che da quest'anno prende il nome di ALTRE TENDENZE e che potrà essere
parte di un abbonamento unico. La rassegna, che guarda alle espressioni più
recenti della prosa contemporanea, prevede cinque appuntamenti con compagnie
e artisti significativi del panorama nazionale. Anche questa proposta sarà ospitata
al Teatro Sociale: una scelta anche simbolica, a testimonianza che la qualità
artistica, anche se meno popolare, merita di avere pari dignità e visibilità in una
sede prestigiosa. Saranno in scena Marta Cuscunà con un testo sul tema dei
rapporti di genere; Ascanio Celestini con un monologo sulla figura di Cristo e
Pippo Delbono con il Vangelo raccontato in parole e musica. I Motus si
ispireranno a Shakespeare per presentare il dramma dei migranti e, infine,
“ricci/forte” declinerà il tema scottante delle discriminazioni omofobiche.
Soddisfazione per il lavoro di programmazione artistica svolto quest’anno è
stata espressa dal Presidente del Centro Servizi Culturali S. Chiara, Ivo Gabrielli.
«Abbiamo intrapreso un percosso – ha affermato – che ci porterà ad un
rafforzamento della struttura e all’ampliamento della sua attività, in un ottica di
gestione che vede un’impresa culturale quale è la nostra impegnata a svolgere con
crescente efficienza quel ruolo di servizio che la legge provinciale le assegna.»
Parole di apprezzamento per l’attività svolta dal Centro e per il livello
artistico della nuova Stagione sono venute dall’assessore alla Cultura del Comune
di Trento, Andrea Robol e dal dirigente del Servizio Cultura della Provincia,
Claudio Martinelli che ha portato ai presenti il saluto dell’assessore Tiziano
Mellarini.
La vendita degli abbonamenti inizierà il 12 settembre e il prezzo stabilito
per i dieci spettacoli della Grande Prosa avrà, per i posti migliori, una riduzione del
15% rispetto allo scorso anno, passando da 200 a 170 euro. Ma vantaggi
particolari potranno derivare anche dall'ampliamento del sistema delle
convenzioni. Particolarmente favorito sarà il pubblico giovane che potrà accedere
ai posti in galleria sostenendo un costo stagionale di soli 40 euro. Interessante e
curiosa la nuova proposta del “Sabato a Teatro” con i prezzi dell'abbonamento che
partono in questo caso da 150 euro (la riduzione rispetto all'abbonamento dello
scorso anno è qui addirittura del 25%) e scendono per i giovani addirittura fino a
35. Rimarrà invece invariato il prezzo del biglietto singolo che, per i posti migliori
(platea e palchi centrali) resterà fermo a quota 25 euro. La novità non riguarda
però soltanto la Prosa, in quanto anche per gli spettacoli di danza sono state
previste condizioni più favorevoli di partecipazione agli spettacoli, con
abbassamento del prezzo sia degli abbonamenti che del biglietto singolo.
Concludendo l’incontro, il direttore del Centro Servizi Culturali S. Chiara ha
rivolto un ringraziamento ai diversi partner privati che hanno deciso di
sostenerne quest’anno l’attività: Casse Rurali e Cooperazione di Consumo del
Trentino, ACLI, Tandem Pubblicità, Trenta e Consorzio Trento Iniziative. (F. L.)
Trento, 1 settembre 2015
LA GRANDE PROSA
Calendario degli spettacoli
Teatro Cuminetti
Da martedì 27 a sabato 31 ottobre 2015, tutti i giorni alle ore 20.30
Domenica 1 novembre 2015 alle ore 16.00
Da martedì 3 a sabato 7 novembre 2015, tutti i giorni alle ore 20.30
Domenica 8 novembre 2015 alle ore 16.00
LA SCELTA DI CESARE
di Pino Loperfido
regia di Andrea Brandalise
con Andrea Castelli
Produzione Teatro Stabile di Bolzano
Uno spettacolo dedicato ai rapporti tra un padre e un figlio di oggi, dietro ai quali
si aggira il “fantasma” di Cesare Battisti, una figura storica importante e contraddittoria
della storia del Trentino-Alto Adige. Il testo, commissionato a Pino Loperfido dal Teatro
Stabile di Bolzano, inizia come una divertente commedia sui battibecchi quotidiani tra
genitori e figli adolescenti, prosegue nella parte centrale ricordando Battisti e i diversi
punti di vista che ne interpretano la vita e le opere e si chiude con un colpo di scena del
tutto inaspettato.
Teatro Sociale
giovedì 19 novembre 2015, ore 20.30
venerdì 20 novembre 2015, ore 20.30
sabato 21 novembre 2015, ore 20.30
domenica 22 novembre 2015, ore 16.00
MOLIERE: LA RECITA DI VERSAILLES
novità di Stefano Massini, Paolo Rossi, Giampiero Solari
regia Giampiero Solari
scene e costumi Elisabetta Gabbioneta
luci Gigi Saccomandi
con Paolo Rossi
canzoni originali Gianmaria Testa
musiche eseguite dal vivo Emanuele Dell’Aquila e I Virtuosi del Carso
Produzione Teatro Stabile di Bolzano
E' la riscrittura de «L’improvvisazione di Versailles», una commedia in cui Molière
mette in scena sé stesso e la sua compagnia. Lo spettacolo, che fonde la tradizione e
l’attualità con rigore e poesia, è una divertente rappresentazione della vita quotidiana
dei teatranti, alla ricerca del capolavoro, tra brani tratti dalle commedie più celebri e
stralci della biografia straordinariamente affascinante del grande capocomico francese.
Una commedia che mette a confronto, in un gioco di specchi, il lavoro e la vita del grande
Molière e del personaggio capocomico Paolo Rossi.
Teatro Sociale
giovedì 3 dicembre 2015, ore 20.30
venerdì 4 dicembre 2015, ore 20.30
sabato 5 dicembre 2015, ore 20.30
domenica 6 dicembre 2015, ore 16.00
MAGAZZINO 18
di Simone Cristicchi e Jan Bernas
regia di Antonio Calenda
con Simone Cristicchi
coproduzione Promo Music e Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
«Magazzino 18», in cui Simone Cristicchi interpreta vari personaggi e canta i
brani inediti scritti per lo spettacolo, affronta una pagina dolorosa del Novecento: l'esodo
degli italiani in fuga dalla Jugoslavia nel 1947 e la vicenda, pressoché sconosciuta, dei
cosiddetti “rimasti”, che fecero la scelta opposta. Con l'aiuto del giornalista Jan Bernas il
cantautore romano si è immerso nell’umanità sconvolta da questo uragano della Storia
per realizzare una sorta di “musical-civile” che non fa sconti a nessuno.
Teatro Sociale
giovedì 17 dicembre 2015, ore 20.30
venerdì 18 dicembre 2015, ore 20.30
sabato 19 dicembre 2015, ore 20.30
domenica 20 dicembre 2015, ore 16.00
FATHER AND SON
di Michele Serra (ispirato a “Gli Sdraiati” e “Breviario comico”)
regia di Giorgio Gallione
con Claudio Bisio
e con i musicisti Laura Masotto violino e Marco Bianchi chitarra
musiche Paolo Silvestri
produzione Teatro dell’Archivolto
Claudio Bisio si confronta con un testo di grande forza emotiva e teatrale, etica e
comica al tempo stesso, ispirato alle opere di Michele Serra “Gli Sdraiati” e “Breviario
comico”. «Father and son» racconta il rapporto padre/figlio radiografato senza pudori e
con un linguaggio in continua oscillazione tra l'ironico e il doloroso, tra il comico e il
tragico. Un monologo interiore, a tratti spudoratamente sincero, in cui la forza satirica di
Serra si alterna a momenti lirici e struggenti, con la musica in continuo dialogo con le
parole.
Teatro Sociale
giovedì 14 gennaio 2016, ore 20.30
venerdì 15 gennaio 2016, ore 20.30
sabato 16 gennaio 2016, ore 20.30
domenica 17 gennaio 2016, ore 16.00
IL FU MATTIA PASCAL
versione teatrale di Tato Russo dal romanzo di Luigi Pirandello
con Tato Russo
una produzione T.T.R. Il Teatro di Tato Russo
Un Pirandello magico, che da ormai cinque stagioni appassiona gli spettatori in
tutti i teatri. «Il fu Mattia Pascal» è un viaggio attraverso i vari modi d’apparire: a se
stesso e agli altri. Un viaggio tra gli intrighi e i compromessi di una vita, moltiplicata
forse all’infinito, che ci impedisce di capire chi siamo veramente. Liberandosi dalla
pesantezza d’una proposta troppo vincolata alla struttura letteraria del romanzo, Tato
Russo fa propria la materia del testo per riscriverla in commedia, nello stesso linguaggio
drammaturgico che sarebbe stato di Pirandello.
Teatro Sociale
giovedì 28 gennaio 2016, ore 20.30
venerdì 29 gennaio 2016, ore 20.30
sabato 30 gennaio 2016, ore 20.30
domenica 31 gennaio 2016, ore 16.00
CALENDAR GIRLS
di Tim Firth - Traduzione e adattamento Stefania Bertola
regia di Cristina Pezzoli
con Angela Finocchiaro e Laura Curino
produzione Agidi e Enfi Teatro
Scritto da Tim Firth e tratto dall'omonimo film, «Calendar Girls» è la storia, ispirata
ad un fatto realmente accaduto, di un gruppo di donne over cinquanta impegnate in una
raccolta fondi destinati a salvare un ospedale. Per evitare le delusioni accumulate in
precedenti fallimentari iniziative di beneficenza, hanno l'idea di realizzare un calendario,
posando senza vestiti nello svolgimento delle normali attività domestiche. L'iniziativa
riscuote un grande successo, ma la fama inaspettatamente raggiunta le metterà a dura
prova.
Teatro Sociale
giovedì 11 febbraio 2016, ore 20.30
venerdì 12 febbraio 2016, ore 20.30
sabato 13 febbraio 2016, ore 20.30
domenica 14 febbraio 2016, ore 16.00
BALLATA DI UOMINI E CANI
(dedicata a Jack London)
di e con Marco Paolini
musiche originali composte ed eseguite da Lorenzo Monguzzi con Angelo Baselli e
Roberto Abbiati
Produzione Michela Signori - Jolefilm
E' un tributo che Marco Paolini rivolge a Jack London. Un canzoniere teatrale in
tre parti ambientato nel grande Nord, in cui uomini e cani sono coprotagonisti. Musiche
e canzoni si alternano e dialogano con la forma orale per raccontare tre storie. C'è
Macchia, un cane con un occhio nero, bello, simpatico e con sentimenti quasi umani e
c'è Bastardo, brutto e ringhioso, legato al suo padrone da un rapporto di odio reciproco.
Ci sono infine, nel terzo racconto, un uomo e il suo cane, entrambi senza nome, che
affrontano insieme la rischiosa avventura della corsa all'oro.
Teatro Sociale
giovedì 25 febbraio 2016, ore 20.30
venerdì 26 febbraio 2016, ore 20.30
sabato 27 febbraio 2016, ore 20.30
domenica 28 febbraio 2016, ore 16.00
SERVO PER DUE
“One Man, Two Guvnors”
di Richard Bean
tratto da Il servitore di due padroni di Carlo Goldoni
regia di Pierfrancesco Favino e Paolo Sassanelli
con Pierfrancesco Favino
produzione “Gli Ipocriti”
Una riflessione diversa su un testo del teatro classico, Il servitore di due padroni di
Carlo Goldoni. «Servo per due», adattamento dell'opera goldoniana curato dal noto
commediografo inglese Richard Bean e riproposto nella versione italiana, si presenta
come una perfetta combinazione di commedia visiva e verbale. Uno spettacolo comico e
divertente, con attori che si muovono come acrobati cadendo dalle scale, sbattendo le
porte, facendo battute a doppio senso e interagendo con il pubblico. La musica, che è
parte integrante dello spettacolo, viene eseguita dal vivo da un gruppo di quattro
elementi che hanno curato anche gli arrangiamenti delle più note canzoni degli anni
Trenta.
Teatro Sociale
giovedì 3 marzo 2016, ore 20.30
venerdì 4 marzo 2016, ore 20.30
sabato 5 marzo 2016, ore 20.30
domenica 6 marzo 2016, ore 16.00
DON GIOVANNI
di Moliere
Traduzione e Adattamento Tommaso Mattei
regia di Alessandro Preziosi
con Alessandro Preziosi e Nando Paone
Coproduzione Tsa Teatro Stabile D’abruzzo – Khora.Teatro
prodotto Da Alessandro Preziosi - Tommaso Mattei - Aldo Allegrini
Alessandro Preziosi è interprete e regista di un allestimento tecnologico e
multimediale del «Don Giovanni», che prende le mosse dalla straordinaria
contemporaneità di questo classico. Un omaggio sentito e coraggioso alla scrittura, al
fascino dell’immaginazione e soprattutto al Teatro. Presentando un Don Giovanni
raffinato, cinico e dissacrante, in aperta opposizione con le convenzioni sociali, Moliere
ci offre un materiale drammaturgico teso a coniugare l’esaltazione e il senso tragico del
personaggio archetipico, mito dell’individualismo moderno, e le mirabili leve sulle parti
comiche, necessarie per meglio andare incontro al gusto del pubblico.
Teatro Sociale
giovedì 28 aprile 2016, ore 20.30
venerdì 29 aprile 2016, ore 20.30
sabato 30 aprile 2016, ore 20.30
domenica 1 maggio 2016, ore 16.00
LE SORELLE MACALUSO
testo e regia di Emma Dante
produzione Teatro Stabile di Napoli, Théâtre National (Bruxelles), Festival
d'Avignon, Folkteatern (Göteborg)
in collaborazione con Atto Unico/ Compagnia Sud Costa Occidentale
Sette sorelle si fermano a ricordare, a sognare, a piangere e ridere della loro storia.
È il funerale di una di loro e, sul confine con l'aldilà, tra presente e passato, i morti sono
pronti a portarsi via la defunta. “Le sorelle Macaluso” sono una famiglia in movimento
che entra ed esce dal buio, uno stormo di uccelli sospesi tra la terra e il cielo. In
confusione tra la vita e la morte. Un spettacolo essenziale e, al tempo stesso, delicato e
profondo.
ALTRE TENDENZE
Calendario degli spettacoli
Teatro Sociale
mercoledì 3 febbraio 2016, ore 20.30
SORRY BOYS
di e con Marta Cuscunà
coproduzione Centrale Fies, Operaestate Festival
Lo spunto viene da una “storia disturbante”, quella di diciotto ragazze di una
scuola superiore americana, tutte under 16, che nel 2008 rimasero incinte
contemporaneamente. Sorry, boys punta lo sguardo sul sistema-ospite in cui questa
storia è nata e si chiede quale sia il contesto sociale adulto in cui questo progetto virale
di maternità abbia potuto attecchire. Chi sono i giovani padri e perché non vengono
considerati adatti a prendere parte al patto? E come stanno oggi i giovani maschi? Che
uomini adulti si preparano a diventare? Sorry, boys è il tentativo di trovare nuove forme
per comunicare il tema del cambiamento maschile, lasciando intravedere come esso
potrebbe aprire per gli uomini nuovi spazi di libertà. Un cambiamento volto alla
conquista di una nuova felicità.
Teatro Sociale
venerdì 19 febbraio 2016, ore 20.30
LAIKA
di Ascanio Celestini
con Ascanio Celestini e Gianluca Casadei
produzione Fabbrica srl
coproduzione RomaEuropa Festival 2015
Il nuovo monologo di Ascanio Celestini porta in scena un Gesù improbabile che si
confronta coi propri dubbi e le proprie paure. Vive chiuso in un appartamento di
periferia e dalla finestra osserva, nel parcheggio di un supermercato, la vita di un
barbone. Ma questa volta Cristo non si è incarnato per redimere l'umanità, ma solo per
osservarla. Anche se Dio l'ha fatto nascere cieco e gli ha messo accanto come aiuto e
sostegno uno dei dodici apostoli, Pietro. Un Cristo contemporaneo che vuole sapere del
barbone che vive sotto la sua finestra, non per salvarlo dalla sua povertà, ma per fargliela
vivere allegramente.
Teatro Sociale
giovedì 17 marzo 2016, ore 20.30
VANGELO
Opera contemporanea
di e con Pippo Delbono
Con gli attori della Compagnia Pippo Delbono e del Teatro Nazionale Croato di Zagabria.
Produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione e Teatro Nazionale Croato di Zagabria
Artista sempre alla ricerca di sfide importanti, Pippo Delbono sarà protagonista di
un’ambiziosa produzione internazionale, un work in progress segnato dalle musiche
composte per coro e orchestra da Enzo Avitabile che si declinerà in esiti differenti. Il
coinvolgimento di un gruppo di attori e danzatori, dell’orchestra e del Coro del Teatro
Nazionale Croato, porterà alla creazione di un’opera lirica contemporanea che, dopo
aver debuttato a Zagabria, nelle tappe successive si svilupperà anche in una versione di
prosa in cui l’orchestra, il coro e gli attori e danzatori saranno sostituiti da immagini
filmate durante l’allestimento.
Teatro Sociale
mercoledì 23 marzo 2016, ore 20.30
NELLA TEMPESTA
2011 > 2068 AnimalePolitico Project
di Enrico Casagrande e Daniela Nicolò
drammaturgia Daniela Nicolò
con Silvia Calderoni, Geln Çaci, Ilenia Caleo, Frotunato Leccese, Paola Stella Minni
una produzione Motus
Lo spettacolo trae ispirazione dall'omonimo capolavoro shakespeariano, ma i
personaggi creati dalla fantasia poetica del Bardo diventano protagonisti dell'oggi, in una
ricerca che ci scaglia dentro i punti caldi del pianeta in un viaggio che insegue le rotte dei
migranti per passare da Cartagine a Tunisi a Lampedusa e ascoltare racconti di viaggi
lunghissimi, cominciati nell'Africa subsahariana e segnati da perdite e indicibili
umiliazioni. Un'odissea fatta di sogni e di speranze verso un “Mondo Nuovo”. Originale la
scenografia, basata sull'utilizzo di coperte che saranno recuperate, di volta in volta, sul
luogo della rappresentazione.
Teatro Sociale
giovedì 7 aprile 2016, ore 20.30
STILL LIFE
drammaturgia ricci/forte
regia Stefano Ricci
con Anna Gualdo, Giuseppe Sartori, Fabio Gomiero, Liliana Laera, Francesco Scolletta
produzione ricci/forte
Definito “massacro a cinque voci per una vittima”, lo spettacolo tratta il tema della
discriminazione e del mobbing psicologico e identitario che spinge all'auto
annientamento. Un contributo dell’ensemble ricci/forte che pone al centro
dell'attenzione la problematica del bullismo omofobico per tentare di combattere la
discriminazione identitaria. Una vertigine per illustrare un germe che si annida
ovunque, ma che proprio nei licei scolastici, in quell’età in cui ogni futuro sembra
possibile, stabilisce il suo paradosso smascherando i perimetri del gregge che
diventeremo.
Venerdì 16 e sabato 17 ottobre
va in scena la «FESTA DEL TEATRO»
Saranno due giornate di festa per ricordare a tutti (e per farlo scoprire a chi
ancora non lo dovesse sapere) che quello del teatro è un mondo pieno di meraviglie. Per
chi lo vive da protagonista sul palcoscenico e per quanti si lasciano coinvolgere, seduti in
platea, nella magia degli spettacoli di prosa, di musica e danza. A tutti loro aprirà le porte
il Teatro Sociale per una serie di incontri che faranno scoprire il fascino di questo
luogo davvero unico, dove è possibile applaudire l'arte di attori, danzatori e musicisti,
ma anche ammirare le vestigia della Tridentum romana che sono state riportate alla luce,
proprio sotto la platea.
Ad anticipare la ricca stagione 2015/2016 del Centro Servizi Culturali S. Chiara,
nelle giornate di venerdì 16 e sabato 17 ottobre 2015 sono previste, al pomeriggio,
visite "sensoriali" alla struttura teatrale e rappresentazioni teatrali dedicate
prevalentemente ai bambini e alle loro famiglie. Alla sera sarà invece in scena, in
entrambi i giorni, la compagnia di Daniele Finzi Pasca con «LA VERITÀ», uno
spettacolo che abbina acrobazia, teatro, musica e danza. Tutto si svolge intorno ad un
gigantesco telone originale dipinto da Salvador Dalí negli anni ’40 a New York per il
balletto Tristano e Isotta. Portando sul palcoscenico, davanti a questa grande tela dipinta
personaggi bendati o velati, mani con dita lunghissime, ombre che deformano le
proporzioni e scale sospese nel vuoto per equilibri impossibili, «La Verità» ci svelerà
l’universo del grande pittore spagnolo creando un fantastico gioco d’immagini e
dipingendo un poema acrobatico e surrealistico.
Dopo i successi ottenuti in una tournée mondiale, anche Trento ospita questa
straordinaria compagnia di teatranti in grado di ammaliare ed emozionare un pubblico
di ogni età.
Ai «FOYER DELLA PROSA»
protagonista il pubblico
Tornano anche quest'anno, ad arricchire l'offerta culturale della Stagione, i Foyer
della prosa, occasioni di approfondimento critico promosse dal Centro Servizi Culturali
S. Chiara in collaborazione con il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di
Trento. Agli incontri, che intendono porre a confronto esperienze e competenze diverse
con uno sguardo più ampio sugli spettacoli in cartellone, interverranno, in qualità di
relatori, docenti e studiosi, registi, attori e giornalisti. Ma anche gli spettatori potranno
avere un ruolo di primo piano ponendo le loro domande o esprimendo il proprio parere
sugli argomenti in discussione.
Saranno complessivamente dieci incontri aperti al pubblico, che si terranno
presso la Sala Medievale di Palazzo Festi (Teatro Sociale) con inizio alle 17.30 secondo
il calendario sotto riportato. Attraverso il coinvolgimento di studenti, insegnanti e
appassionati di teatro, si intende in questo modo costituire un collegamento fra le
professioni del teatro, l’Università e la cittadinanza, mettendo a confronto e facendo
dialogare realtà contigue ed esperienze diverse. L’iniziativa ha anche lo scopo di
avvicinare i giovani e la cittadinanza al linguaggio teatrale, creando spettatori
maggiormente consapevoli, dotati degli strumenti critici essenziali a una maggiore
comprensione della scena contemporanea.
Gli incontri vedono quale coordinatrice del progetto per l'Università di Trento la
professoressa Sandra Pietrini, docente di Storia del Teatro e dello Spettacolo del
Dipartimento di lettere e filosofia.
Calendario degli incontri
LA SCELTA DI CESARE venerdì 30 ottobre ore 17.30
Andrea Castelli, Pino Loperfido, Andrea Brandalise
Prof. Sandra Pietrini
MOLIERE: LA RECITA DI VERSAILLES venerdì 20 novembre ore 17.30
Paolo Rossi
Prof. Paolo Tamassia
MAGAZZINO 18 venerdì 4 dicembre ore 17.30
Simone Cristicchi
Prof. Gustavo Corni
FATHER AND SON venerdì 18 dicembre ore 17.30
Claudio Bisio
Prof. Massimo Rizzante
IL FU MATTIA PASCAL venerdì 15 gennaio ore 17.30
Tato Russo
Prof. Sandra Pietrini
CALENDAR GIRLS venerdì 29 gennaio ore 17.30
Angela Finocchiaro
Prof. Sandra Pietrini
BALLATA DI UOMINI E CANI venerdì 12 febbraio ore 17.30
Marco Paolini
Prof. Giovanna Covi
SERVO PER DUE venerdì 26 febbraio ore 17.30
Pierfrancesco Favino
Prof. Alessandra Di Ricco
DON GIOVANNI venerdì 4 marzo ore 17.30
Alessandro Preziosi
Prof. Sandra Pietrini
LE SORELLE MACALUSO venerdì 29 aprile ore 17.30
La Compagnia di Emma Dante
Dott. Michele Flaim