UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PERUGIA Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie Via Elce di Sotto, 06123 -Perugia Corso di Laurea in Scienze Biologiche Corso di ECOLOGIA Sito del corso: http://cclbiol.unipg.it/index.html Alessandro Ludovisi Sito docente: http://www.dcbb.unipg.it/alessandro.ludovisi Tel. 075 585 5712 e-mail address: [email protected] Background Laurea in Chimica (1992) Royal Danish School of Pharmacy , Copenhagen (1997) Dottorato di ricerca in Scienze Chimiche (1998) Ricercatore settore BIO/07 presso l’Università degli Studi di Perugia (2009) Attività di ricerca: •Impiego di funzioni termodinamiche nell’analisi ecologica •Modellistica ecologica (dinamica di sviluppo e di popolazione, sviluppo di metodologie geostatistiche) •Sviluppo di misure di biodiversità •Idrochimica e idrologia •Selezione di habitat di specie acquatiche vegetali (idrofite, fitoplancton) ed animali (zooplancton, Briozoi) •Studio degli effetti di cambiamenti climatico-ambientali in ecosistemi acquatici •Valutazione della penetrazione e studio dell’ecologia di specie aliene in ecosistemi acquatici OBIETTIVI DEL CORSO L’obiettivo formativo del corso è l’acquisizione delle conoscenze di base inerenti le dinamiche di funzionamento dei sistemi ecologici. Attraverso la discussione di principi teorici e vicende ambientali di scala locale e globale, il corso si pone l’obiettivo di fornire strumenti utili alla comprensione della complessità ecologica e all’inquadramento delle emergenze ambientali. PROGRAMMA •Livelli di organizzazione biologica ed ecologica (individui, popolazioni, comunità, biosfera – ecosistemi, regioni ecologiche, biomi, ecosfera). •Dall’origine della vita all’antropocene •Popolazioni – Struttura, parametri e dinamica di sviluppo (modelli di accrescimento esponenziale e logistico) ed evoluzione (selezione naturale e speciazione). Risposte di popolazione ai fattori ambientali. Fattori limitanti, curve di tolleranza, valenza ecologica, habitat, nicchia ecologica. •Comunità – Struttura (biodiversità, indici di biodiversità, curve di dominanza), principali relazioni interspecifiche (competizione, predazione, simbiosi, parassitismo), dinamica di sviluppo (successioni ecologiche) ed evoluzione (coevoluzione, selezione di gruppo). •Ecosistemi - Struttura (confini, componenti, fattori, reti e piramidi trofiche), dinamica (flussi di energia, ciclizzazione della materia) ed evoluzione (concetti di climax e stabilità). •Ecologia di scala globale - Cicli biogeochimici dei principali elementi e loro alterazione (effetto serra, buco dell’ozono, piogge acide, eutrofizzazione). Cambiamenti climatici e loro impatti sugli ambienti a scala globale e locale. •Energie rinnovabili e sviluppo sostenibile LIVELLI DI ORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI NATURALI E UMANI SISTEMI ECOLOGICI miliardi di anni fa POPOLAZIONI –DISTRIBUZIONE SPAZIALE Foresta boreale di abete bianco in Canada Branco di caprioli nell’Appennino Faggeta dell’Appennino Branco di stenelle nel Mar Rosso Stormi di storni nei cieli di Roma POPOLAZIONI -DINAMICA Interazioni K N Risorse alimentari Autoregolazione Esodi Sovraffollamento Inquinamento, rifiuti N0 0 0 t Fattori culturali Malattie epidemiche Conflitti RISPOSTE DELLE POPOLAZIONI AI FATTORI AMBIENTALI - SPERIMENTAZIONI Allevamenti in vasca Campi sperimentali Coltivazioni in serra Colture in vitro Allevamenti in batteria GLI INDICATORI ECOLOGICI Classe Qualità Colore 0.0 < EPI-D < 1.0 I ottima blu 1.0 < EPI-D < 1.7 II buona verde 1.7 < EPI-D < 2.3 III mediocre giallo 2.3 < EPI-D < 3.0 IV cattiva arancione 3.0 < EPI-D < 4.0 V pessima rosso *I risultati che si collocano attorno ai valori soglia (1.0 ± 0.05; 1.7 ± 0.05; 2.3± 0.05; 3.0± 0.05) vanno interpretati come classi di passaggio APAT, 2004 : dati forniti da A. Dell’Uomo Valori EPI-D Catena acquatica del detrito Catena acquatica di pascolo Rete di interazioni trofiche in un ambiente litorale PREDAZIONE COMPETIZIONE Catena terrestre di pascolo TIPOLOGIE DI PREDAZIONE ERBIVORIA CARNIVORIA ONNIVORIA L’IMPATTO DEL PREDATORE SULLA POPOLAZIONE PREDATA E’, IN CONDIZIONI STAZIONARIE, NON DISTRUTTIVO (PREDAZIONE PRUDENTE) FRUGIVORIA (?) USO DELLA PREDAZIONE COME LOTTA BIOLOGICA 1912, Australia: piano di lotta biologica contro le specie di Opuntia, che nei primi decenni del secolo arrivarono ad infestare oltre 20 milioni di ettari. L'introduzione della cocciniglia Dactylopius indicus (dall'India) e del lepidottero Cactoblastis cactorum (dal Sudamerica) permise una forte riduzione della diffusione delle infestanti Opuntia Le cocciniglie sono dei parassiti dei vegetali che perforano la lamina fogliare o dei fusti giovani e si nutrono della linfa in essi contentuta Cryptolaemus montrouzieri 1913, California: negli agrumeti comparve la cocciniglia Pseudococcus calceolariae, raggiungendo livelli d'infestazione preoccupanti. Questa cocciniglia era controllata nelle regioni costiere dal Coccinellide Cryptolaemus montrouzieri, introdotto da Koebele fin dal 1892. Questo predatore, tuttavia, non riusciva ad acclimatarsi nelle regioni più interne. Dal 1916 al 1930 furono realizzati negli USA 16 allevamenti massivi di C. montrouzieri, allo scopo di lanciarli ad ogni stagione nelle regioni in cui non poteva acclimatarsi. La strategia si rivelò vincente: il coleottero controllava efficacemente lo Pseudococcus. Con questa esperienza si concretizzò pertanto il concetto di biofabbrica, vale a dire di struttura finalizzata a riprodurre in massa organismi ausiliari da impiegare nella lotta biologica. LA SUCCESSIONE ECOLOGICA Variazione temporale nella composizione specifica della biocenosi insediate in una determinata area, che vede la sostituzione progressiva di comunità (sere): AUTO-ORGANIZZAZIONE DEGLI ECOSISTEMI Limiti dell’ecosistema Flusso di energia H H H Comunità biologica Ciclizzazione della materia Perdita di energia (Dissipation) Morowitz, 1968: Il flusso di energia in un sistema è una condizione necessaria per la creazione di organizzazione interna e la cilizzazione della materia….. BIOMI A scala geografica, gli ecosistemi possono essere classificati sulla base delle caratteristiche funzionali e/o strutturali. Le classificazioni strutturali più utilizzate si basano sulle formazioni vegetali climax climatiche per gli ecosistemi terrestri e sui fattori fisici e chimici (salinità, profondità, suscettibilità alle maree, idrodinamica) che maggiormente condizionano le comunità negli ecosistemi acquatici. CICLI BIOGEOCHIMICI E LORO ALTERAZIONI Con ciclo biogeochimico si intende il percorso ciclico (più o meno perfetto) che la materia (elementi e composti ) compie attraverso i compartimenti ambientali (litosfera, atmosfera, idrosfera, biosfera) a scala globale . CICLO BIOGEOCHIMICO DEL CARBONIO LO “SBILANCIO” DEL CARBONIO Fonte: Climate Change 2007 - IPCC Report CLIMATE CHANGE Proiezioni 2090 -2099 (media multi-modello scenario A1B) per la variazione di temperatura e precipitazioni a livello planetario rispetto alle medie del periodo 1980 -1999 (IPCC Report ,2007) IL BUCO DELL’OZONO L’assorbimento di radiazione ultravioletta (UV) nella stratosfera da parte all’ossigeno (UV-C) determina la formazione di ozono, a sua volta in grado di assorbire UV a più alta frequenza (UV-A e UV-C) . Lo strato di ozono permane in uno stato stazionario caratterizzato dalla formazione e distruzione catalizzata dalla radiazione UV 240 nm 290 - 320 nm Il “buco dell’ozono” al di sopra dell’Antartide INQUINAMENTO DELLE ACQUE MODALITÀ ESAME Verifica scritta con questionario a risposta estesa LIBRI DI TESTO De Marchi, A., 1992. Ecologia funzionale. Garzanti, 316 pp. Smith T.M., Smith R.L., 2013. Elementi di Ecologia, 706 pp. Odum: Basi di Ecologia ed. Piccin. Bullini L., Pignatti S., Virzo De Santo A., 1998. Ecologia Generale. UTET, 519 pp. ALTRI SUPPORTI DIDATTICI Dispense delle lezioni fornite dal docente: http://www.dcbb.unipg.it/alessandro.ludovisi Il libro di testo : De Marchi, A., 1992. Ecologia funzionale. Garzanti, 316 pp. È disponibile, in fotocopia autorizzata, presso: LIBRERIA MORLACCHI, p.zza Morlacchi 7/9, Perugia Tel. 075 / 572 5297 E-mail: [email protected] Il costo della dispensa comprensivo di diritti AIDRO sarà di euro 19,00. Gli interessati potranno ritirarla presso la libreria o averla spedita facendone richiesta a: [email protected], comunicando nominativo, indirizzo, codice fiscale per la fatturazione ed un recapito telefonico; il costo per la spedizione è di euro 3,00.