ELETTRODOTTI NEL CUNICOLO PILOTA DEL BRENNERO: opportunità e valore aggiunto per un’integrazione tra grandi sistemi PROPOSTA PER UNA ANALISI DI DETTAGLIO Roberto Benato e Lorenzo Fellin Università di Padova DIPARTIMENTO di INGEGNERIA ELETTRICA Trento, 7 settembre 2011 Importanza delle interconnessioni elettriche nel futuro assetto della rete paneuropea L’aumento della domanda di energia elettrica in assenza di nuove centrali nucleari porta nuovamente in evidenza le interconnessioni con l’estero (anche in modalità merchant lines); L’interconnessione tra le reti è un valore aggiunto per la stabilità del sistema elettrico; L’interconnessione tra le reti è una condizione ineludibile per poter parlare di mercato dell’energia elettrica paneuropeo; Trento, 7 settembre 2011 LA SITUAZIONE 400 kV 220 kV Assenza interconnessione 400 kV ItaliaAustria Trento, 7 settembre 2011 VALORI DI NTC (NET TRANSFER CAPACITY) NEL 2010 Francia Svizzera 2.650 3.850 ESTATE Picco di carico (MAG.–SET.) tranne AGO. [MW] 2.400 3.120 Austria Slovenia 220 430 200 330 100 (basso carico→ →300) 7.250 0 (basso carico →300) 6.000 CONFINI Grecia Totale INVERNO Picco di carico (OTT. – APR.) [MW] Trento, 7 settembre 2011 SCAMBI DI ENERGIA ELETTRICA DELLA RETE ITALIANA NEL 2010 CONFINE Francia Svizzera Austria Slovenia Grecia Totale IMPORT [GWh] 11 674 23 080 1 323 7 476 2 207 45 760 EXPORT [GWh] 1 112 493 2 121 89 1 817 SALDO [GWh] 10 562 22 587 1 321 7 355 2118 43 943 [%] 24,03 51,40 3,00 16,75 4,82 100 % Trento, 7 settembre 2011 PERCHÉ NON ESISTE UNA FORTE INTERCONNESSIONE TRA L’ITALIA E L’AUSTRIA (GERMANIA)? Manca la rete ricevente italiana a 400 kV in Trentino; Vincoli ambientali notevoli per il passaggio di una linea elettrica tradizionale a 400 kV; Conseguenti costi elevati per realizzarla; Trento, 7 settembre 2011 L’IDEA Un elettrodotto a ambientale quasi nullo; impatto Possibilità di utilizzo sinergico di un’altra grande opera di comunicazione contribuendo ad incrementare i vantaggi economici di entrambe; Trento, 7 settembre 2011 L’IDEA: come fare 65 km Galleria ferroviaria principale ∅9.6 m Galleria ferroviaria principale ∅9.6 m Tunnel Pilota 40-60 m Gas Insulated Transmission Line GIL (ELETTRODOTTI BLINDATI) TRACCIATO DELLE GALLERIE FERROVIARIE da Innsbruck a Fortezza Trento, 7 settembre 2011 GIL in doppia-terna nel tunnel pilota Galleria Principale Ferroviaria ∅9.6 m Galleria Principale Ferroviaria ∅9.6 m Lorenzo F Lorenzo F Tunnel Pilota Intermediate access diameter 40-60 m 2.80 m Mucking belt conveyor 0.82 m 0.3 m 2.51 m 2.28 m Pipes for water 0.82 m Potenza attiva trasmissibile 2000 MW SERVICE TROLLEY 0.70 m Inner diameter of tunnel Ø 4,30 m Ante Post Trento, 7 settembre 2011 Cos’è un GIL? 40÷55 cm 15÷20 cm 5÷10 mm 10÷15 mm 2 1 4 3 5 80÷130 cm SF6 (3÷5 [atm]) 6 80÷130 cm oppure N2/SF6 80/20 % (~10 [atm]) Isolatore conico in resina Conduttore interno Involucro esterno Trento, 7 settembre 2011 Caratteristiche che lo connotano come linea di trasmissione dell’energia elettrica ad alto rendimento e impatto nullo Annullamento del campo elettrico esterno; Altissimo effetto schermante per il campo magnetico esterno; Insensibilità a condizioni ambientali avverse e inquinanti; Impatto visivo nullo; Altissimo rendimento di trasmissione: perdite un terzo di una linea aerea trinata a 400 kV e metà di un cavo isolato (risparmio energetico); Ottime capacità di trasmissione: l'alta capacità di trasmissione dei GIL (2200 MVA a 400 kV) consente la trasmissione di una potenza doppia rispetto a quella di una linea aerea di pari tensione. Trento, 7 settembre 2011 Come potrebbe essere il GIL del BRENNERO? “BRENEBLI” In realtà è GINEVRA Trento, 7 settembre 2011 La Comunità Europea nell’ambito del Programma TEN-ENERGY ha cofinanziato un primo studio di fattibilità (preliminare) Studies for a new 380 kV transmission line between Italy and Austria through the Brenner pass: Integration of Electricity and Rail Transport in Tunnel PROJECT LEADER GRTN ora TERNA DIPARTIMENTO di ING. ELETTRICAASSOCIATED BENEFICIARIES UNIVERSITA’ di PADOVA TIRAG ora TIWAG (Operatore elettrico del Nord Tirolo) SUPPORTER Brenner Basis Tunnel EWIV Trento, 7 settembre 2011 Questioni da affrontare per un progetto esecutivo ed eventuale realizzazione dell’interconnessione (I) MOVIMENTAZIONE UNITÀ GIL: accessi intermedi e curvatura del cunicolo di prospezione Accurata modellistica delle INTERFERENZE ELETTROMAGNETICHE tra linea di trasmissione e alimentazione ferroviaria AV (soprattutto se cavi); Studio sulle CORRENTI DISPERSE NEL TERRENO che potrebbero dare corrosioni; Valutazione sull’uso dell’ARMATURA GALLERIA come dispersore di fatto DELLA Trento, 7 settembre 2011 Questioni da affrontare per un progetto esecutivo ed eventuale realizzazione dell’interconnessione (II) Studio del COMPORTAMENTO TERMICO E POSSIBILE RECUPERO DELLE PERDITE JOULE CHE configurerebbero una sorta di linea a perdite nulle; Studio approfondito di valutazione comparativa tra GIL e CAVI ISOLATI IN XLPE C.A. ; Approfondimento sul COMPORTAMENTO AL FUOCO e PROBLEMATICA DEI RECIPIENTI IN PRESSIONE Trento, 7 settembre 2011 Questioni da affrontare per un progetto esecutivo ed eventuale realizzazione dell’interconnessione (III) AFFIDABILITÀ: la tecnologia GIL ha dimostrato la propria affidabilità essendo, in alcuni luoghi, in servizio da 25 anni senza che siano mai stati riscontrati guasti. Ma l’installazione più lunga al mondo è in Giappone (3,3 km): che cosa si può prevedere per un collegamento così lungo? DIAGNOSTICA, PROTEZIONI, ……….. È UNA SFIDA CHE RICHIEDE UN SUPPORTO CONTINUO DELLA RICERCA APPLICATA Trento, 7 settembre 2011 Come completare l’interconnessione da Fortezza alla pianura padana?? Razionalizzando l’attuale caotico sistema di molti elettrodotti a diversi livelli di tensione con un unico grande elettrodotto a 400 kV che si snodi a fianco delle direttrici autostradale e ferroviaria senza eccessivo impatto sul Trentino (anzi con un miglioramento complessivo) Trento, 7 settembre 2011 Come consentire un flusso di 2.000 MW? Brixen Razionalizzazione regionale delle reti elettriche alle estremità (Italiana/Austriaca) Trento, 7 settembre 2011 ANALISI indicativa dei COSTI per la linea GIL 400 kV Italia-Austria •LUNGHEZZA DELLA LINEA 65 km •GIL doppia terna 4 ÷ 5 M€/km, •Totale 260 ÷ 325 M€. • Costo per le gallerie 8,28 G€ •Rapporto costi GIL/GALLERIE 3,14% ÷ 3,95% •Potenza di scambio 2.000 MW •Energia scambiata in 8.000 ore 16.000 GWh (36,4 % della totale energia scambiata per l’anno 2010) Trento, 7 settembre 2011 COMMENTO SUI COSTI •Gravando il kWh scambiato di 0.225 c€ (circa 50 % componente TRAS delle attuali tariffe) il costo dell’investimento si ripagherebbe in 7 – 9 anni circa; • L’attuale tendenza delle Autorità dell’energia è quella di premiare gli investimenti potenziare la TNE (DCO 29/11 e 34/11); atti a •Comunicazione della Comm.ne al Parlamento europeo 17.11.2010: “…sviluppo di una struttura energetica UE…” (si punta sempre più all’interconnessione delle reti….) Trento, 7 settembre 2011 LA NOSTRA PROPOSTA ATTIVARE DA SUBITO UN PROGRAMMA DI RICERCA (di costo irrisorio) per mettere a fuoco comunque i seguenti aspetti: 1.Fattibilità ingegneristica del progetto “BRENNER EBLI”; 2.Progetto di razionalizzazione del sistema di trasporto di energia elettrica da Fortezza a Verona; 3.Progetto di razionalizzazione delle reti elettriche regionali di confine. Trento, 7 settembre 2011 Lorenzo Fellin [email protected] e Roberto Benato [email protected] RINGRAZIANO PER L’ATTENZIONE Dipartimento di Ingegneria Elettrica dell’Università degli Studi di Padova Via Gradenigo, 6/a 35133 PADOVA Trento, 7 settembre 2011