I paleontologi utilizzano numerosi metodi per la datazione dei fossili Datazione relativa Scala temporale geologica Gli strati di rocce sedimentarie permettono di attribuire un’età relativa ai fossili in essi contenuti e ciò rivela l’ordine con cui si sono evoluti i singoli gruppi di organismi. Tuttavia, la successuione degli strati di rocce non fornisce alcuna indicazione relativa all’età assoluta dei fossili Datazione assoluta Datazione radiometrica La datazione assoluta non significa attribuire a un determinato fossile una dat precisa, ma soltanto che l’età del reperto viene espressa in anni piuttosto che in termini relativi La visione darwiniana della vita prevede che le forme evolutive intermedie lascino segni riconoscibili nei reperti fossili L’evoluzione delle popolazioni Ciò che mancava nelle spiegazioni di Darwin era una comprensione dell’ereditarietà in grado di chiarire sia il modo in cui in una popolazione si originano variazioni casuali, sia come queste variazioni vengono trasmesse dai genitori ai figli GEORGES MENDEL I PRINCIPI DELL’EREDITARIETA’ Mendel propose una teoria secondo la quale i fattori responsabili della trasmissione ereditaria di particolari tratti sono unità discrete che compaiono in coppie e si separano (segregano) durante la formazione dei gameti Quindi ogni pianta di pisello era provvista di due unità responsabili per ogni carattere, uno proveniente da ciascun genitore. Oggi l’unità definita da Mendel viene definita gene La scoperta che i geni si trovano localizzati in caratteristiche posizioni sui cromosomi, e che vengono quindi segregati durante la meiosi, ha permesso ai ricercatori successivi a Mendel di formulare una spiegazione fisica del modello mendeliano Thomas Hunt Morgan fu il primo ad associare uno specifico gene a un particolare cromosoma Teoria cromosomica dell’ereditarietà Popolazione: gruppo di organismi appartenenti alla stessa specie e che occupano una determinata regione geografica Specie: un gruppo di popolazioni i cui individui possono in natura incrociarsi tra loro, producendo una progenie fertile Il pool genico di una popolazione è l'insieme di tutti gli alleli dell' intero set di geni che appartengono a tutti gli individui che compongono una popolazione in un determinato momento. Dal momento che qualunque gene di un pool genico può esistere in numerose varianti o alleli, a seconda della frequenza o rarità di ciascun allele, si parla di alta o bassa frequenza allelica Le mutazioni producono nuovi alleli e quindi variabilità genetica La legge di Hardy-Weinberg descrive le popolazioni che non evolvono La legge afferma che le frequenze degli alleli del pool genico di una popolazione rimangono costanti nel tempo fino a quando non vi agiscono agenti diversi dalla segregazione mendeliana e dalla ricombinazione degli alleli La legge di Hardy-Weinberg spiega in che modo la genetica mendeliana conserva la variabilità genetica su cui opera la selezione naturale Le condizioni della Legge di Hardy-Weinberg Dimensioni elevate della popolazione Assenza di migrazione Assenza di mutazioni Accoppiamenti casuali Assenza di selezione naturale Se le frequenze alleliche e genotipiche di una popolazione si discostano dai valori presenti dall’equazione di Hardy-Weinberg, ciò è dovuto al fatto che la popolazione sta evolvendo Uno dei risultati della sintesi moderna è la definizione dell’evoluzione basata sulla genetica delle popolazioni: L’evoluzione è il cambiamento che si verifica da una generazione all’altra nelle frequenze alleliche di una popolazione La microevoluzione Quali sono le principali cause che possono alterare le frequenze alleliche in una popolazione ? •le mutazioni •la deriva genetica •Il flusso genico •La riproduzione non casuale •la selezione naturale Le mutazioni generano variabilità genetica soltanto le mutazioni che si manifestano nella linea cellulare che produce i gameti possono essere trasmesse alle generazioni successive La deriva genetica: cambiamento casuale delle frequenza allelica di una popolazione costituita da pochi individui effetto “collo di bottiglia” ed effetto fondatore L’equilibrio di Hardy-Weinberg richiede che tutti gli individui abbiano la stessa capacità di sopravvivere e di lasciare una progenie fertile X Selezione naturale La selezione fa sì che certi alleli vengano passati alle generazioni successive in numero maggiore rispetto alle rispettive frequenze nella generazione iniziale EVOLUZIONE La selezione naturale può influire sulla frequenza di un certo tratto ereditario di una popolazione in tre diversi modi, a seconda di quali fenotipi risultano favoriti nella popolazione soggetta a variabilità Selezione direzionale Selezione diversificante Selezione stabilizzante E’ la più comune durante i periodi in cui l’ambiente cambia, o quando i membri di una popolazione migrano in nuovi ambienti Si manifesta quando le condizioni ambientali variano in modo da favorire gli individui che si trovano a entrambi gli estremi di un ambito fenotipico Agisce contro i fenotipi estremi e favorisce le varianti intermedie più comuni Le diverse modalità di selezione naturale