Barboni Caterina Martano Benedetta M. Perroni Giorgio

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI
MACERATA
Scuola Interuniversitaria di
Specializzazione per l’Insegnamento Secondario delle Marche
TIROCINIO INDIRETTO
11 ottobre 2006
Specializzandi:
Barboni Caterina
Martano Benedetta Monia
Perroni Giorgio
Petruccelli Roberta
relatore
(A049)
(A049)
(A047)
(A049)
“Interpretare i diversi modelli proposti per i nuclei fondanti di
matematica o di fisica.
Confrontarli ed assumerne uno come riferimento.
Implementare un possibile curricolo”
I nuclei fondanti sono i concetti fondamentali che ricorrono in vari punti
dello sviluppo di una disciplina e hanno perciò un valore strutturante e
generativo di conoscenza.
Sono altresì nodi epistemologici e metodologici che strutturano una
disciplina, ricavati analizzandone la sua struttura, e generativi di una
conoscenza.
Dall’attenta analisi dei diversi modelli proposti per i nuclei fondanti di
matematica quali:
-CIIM ( 1980 )
1. Insiemi numerici
2. Algebra
3. Geometria
4. Equazioni e disequazioni
5. Successioni e funzioni elementari
6. Complementi ( analisi matematica, algebra lineare, statistica e
probabilità).
-Temi PNI ( 1991 )
1. Geometria piana e dello spazio.
2. Insiemi numerici e calcolo.
3. Relazioni e funzioni.
4. Probabilità e statistica.
5. Logica e informatica.
6. Laboratorio di informatica.
-NCTM ( 1998 )
1. Numeri e operazioni.
2. Modelli, funzioni e algebra.
3. Geometria e senso dello spazio.
4. Misura.
5. Analisi dei dati, statistica e probabilità.
-Proposta di O.Robutti e P.Accomazzo ( 2000 )
Numeri e operazioni
Misura di
grandezze
geometriche e
Figure nello
spazio
Elaborazione e
analisi dei dati
Linguaggio scientifico,
Congetture e dimostrazioni
Relazioni, funzioni,
rappresentazioni
abbiamo assunto come modello di riferimento l’ultimo menzionato.
Pur essendo gli argomenti trattati, in linea di massima, gli stessi, dal 1980
vengono proposti curricola sempre più particolareggiati. Essi sono mirati a
fornire una formazione che munisca lo studente delle giuste conoscenze e dei
giusti mezzi per meglio muoversi nella società odierna centrata sempre più
sulla moderna tecnologia.
Gli insegnanti, secondo i “sei principi guida per i programmi della
matematica”, dovrebbero infatti utilizzare quest’ultimi per aiutare tutti gli
studenti a capire la matematica e prepararli a farne uso una volta usciti
dall’ambiente scolastico.
Quanto detto si può riscontrare già nel passaggio dal primo al secondo
modello non più così rigido e comprendente nuovi elementi, quali la logica,
l’informatica e i relativi laboratori. Dalle proposte dei successivi modelli si
può notare un’evoluzione nel concetto di geometria: viene sottolineata
l’importanza del senso dello spazio e della misura, prima solo celati dietro la
voce “geometria”. Il modello Robutti-Accomazzo, strutturato come mappa
concettuale, riserva alle figure nello spazio e alle misure di grandezze
geometriche e fisiche un nodo.
La mappa concettuale infatti, da considerarsi come ulteriore innovazione
dell’ultimo modello rispetto ai precedenti, viene ora utilizzata come supporto
alla schematizzazione del curricolo centrato sui nuclei fondanti.
Così, se dalla lettura delle altre proposte non emergeva chiaramente la
possibilità del docente di procedere liberamente nello sviluppo del curricolo,
la struttura adottata da Robutti-Accomazzo invita e stimola il docente a
procedere nel modo che reputa più adatto ed efficace alla comprensione ed
acquisizione degli argomenti da trattare nel percorso scolastico seguendo, ad
ogni modo, uno sviluppo logico dello stesso: non si può affrontare l’argomento
analisi dei dati se non si conoscono i numeri!
Da queste osservazione nasce la nostra proposta di un possibile curricolo di
matematica centrato sul modello di Robutti-Accomazzo: mantenendo i nodi
della mappa originale, abbiamo voluto meglio evidenziare le relazioni che,
secondo noi, legano i concetti.
Rivisitando la mappa abbiamo ottenuto la seguente proposta di un possibile
curricolo:
Linguaggio scientifico
Numeri e
operazioni
Misure di grandezze
geometriche
Figure nello spazio
Elaborazione e
analisi dei dati
Relazioni, Funzioni
e rappresentazioni
Congetture e
dimostrazioni