Archivio del sito http://www.trio-lescano.it/ Dal Catalogo “Voce del Padrone” 1941, Dischi eliminati A cura di Paolo Piccardo Novembre 2014 2 3 4 5 6 7 8 Ho esaminato con attenzione i Cataloghi discografici “La Voce del Padrone” riportanti i dischi eliminati nel 1940 da questa importante casa discografica per “questione razziale, per causa di belligeranza e per ragioni varie”. Si tratta di circa 600 matrici delle serie DA, DB, AW, GW, HN, S, DK, AV. È quasi sempre facile capire le scelte fatte dai dirigenti per adeguarsi alle Leggi Razziali o alle richieste dei censori, benché talvolta i risultati siano, a dir poco, ridicoli. Tra i compositori ed esecutori “epurati “ troviamo, in ordine sparso, per la serie DA: Giacomo Meyerbeer, ebreo tedesco, autore tra l’altro di Africana (storia di un nobile che si innamora di una schiava indiana [sic]) Sergei Rachmaninoff (naturalizzato statunitense) Louis Wolfe Gilbert compositore russo naturalizzato americano William Shakespeare (monologo dell’Amleto) (DA5366), incredibile! William Byrd (1543-1623) (Wolsey’s Wilde Elizabethan, ballata del 1600!) Fritz Kreisler violinista ebreo austriaco Pau (Pablo) Casals oppositore del regime franchista Amelita Galli-Curci, soprano, stabilitasi negli USA, seguace di Paramahansa Yogananda, fautore della non violenza e pace nel mondo Mischa Elman, violinista ebreo russo Wanda Landowska (clavicembalista polacca) Orchestra Sinfonica di Londra e varie orchestre sinfoniche inglesi Piero Pauli, tenore italiano ebreo Jasha Heifetz, violinista ebreo statunitense di origine lituana Nelson Eddy, cantante americano Jeannette McDonald, cantante americana Yehudi Menuhin, violinista statunitense. Leo Blech, direttore d’orchestra ebreo tedesco Per la serie DB: L’Ebrea, opera di Jacques Halévy Julius Benedict, compositore inglese Vladimir Horowitz, pianista ebreo russo Orchestra Sinfonica di Chicago Arthur Sullivan,compositore inglese 9 Ernest Bloch, compositore svizzero naturalizzato statunitense, noto per aver ripreso molti temi caratteristici della musica ebraica Arthur Schnabel, compositore e pianista ebreo austriaco Dibuk, di Rocca e Simoni, opera basata su una leggenda ebraica Bruno Walter (Bruno Schlesinger), direttore d’orchestra ebreo Edward Elgar, compositore inglese Ettore Panizza, compositore italo argentino Émile Waldteufel, compositore francese Marlene Dietrich, cantante tedesca rifugiata negli USA Emmerich Kalman, compositore ebreo ungherese Otto Klemperer, direttore d’orchestra ebreo tedesco trasferitosi negli USA nel 1933 a seguito delle Leggi Razziali Serie GW e HN: Queste matrici sono per lo più di musica meno colta. Si possono notare grandi tagli alla canzone dialettale, particolarmente romanesca e napoletana. Inoltre vengono rimossi ballabili troppo esotoci (spariscono tutte le canzoni che riportano “One Step” in etichetta). Molte esclusioni anche tra le Mazurke. Qua e là si notano interventi su canzoni dal titolo ambiguo o apparentemente ammiccante, su altre che possono richiamare alla mente la nostalgia di chi è lontano e altre ancora che potrebbero indurre la gente alla mormorazione, aborrita dal regime. Ecco alcuni esempi a caso: Ma cos’è questa crisi HN 404 S’io fossi re HN 468 La principessa dei Dollari HN 625 La Divorziata HN625 Un giorno ti dirò di Gorni Kramer HN 1013 (altre canzoni di Kramer vengono cancellate. Forse Kramer è un nome inviso al regime o semplicemente qualche ottuso burocrate non ha capito di chi si tratti?) C’era una volta il Negus HN1058 Daniele Serra e Dan Arres (padre e figlio, assai noti all’estero: molte loro canzoni vengono eliminate) Alcuni altri titoli su questo genere spariscono. Si sa, molti figli e mariti sono al fronte: Lo studente torna 10 Vorrei È tornato il sole L’attesa Canzone amara Serie S: Tre vittime illustri. Ne fanno le spese Gershwin, Mascagni e Verdi. Per le opere italiane posso ipotizzare che ciò sia dovuto al Direttore d’Orchestra, il celebre Carlo Sabajno (1874-1938), già direttore principale per la Gramophone, assistente di Toscanini a Torino, dal quale prese lo stesso temperamento vulcanico, e forse per questo rimosso dalle discografie. Rapsodia in blue Cavalleria Rusticana Messa da Requiem di Verdi