Il Sacro Romano Impero e l’Impero Romano differiscono per molteplici aspetti: • Innanzitutto, la capitale romana è rimasta a lungo (fino al 286) Roma; vi sono poi state altre capitali dell’Impero come Milano, Ravenna, Costantinopoli, ma Roma ha sempre goduto di estremo onore e rispetto. La capitale carolingia fu invece Aquisgrana, che costituì un asse portante con Roma, sede del papato. • Per i romani erano fondamentali i commerci e gli scambi, infatti avevano vie di comunicazioni veloci e sicure, sia terrestri che marine, ed inoltre si basava parecchio sulle conquiste militari; in epoca carolingia, invece, si tendeva ad un’economia chiusa, cioè ad un’economia che consumava quanto veniva prodotto nella zona. • L’Impero romano funzionava grazie a un’efficiente burocrazia che ormai era andata persa. I carolingi si affidavano alla cancelleria, che presiedeva gli affari ecclesiastici, compilava gli atti legislativi (raccolti in capitolari) e curava gli archivi di Stato. • Dal punto di vista religioso, l’impero carolingio era fortemente legato al cristianesimo, mentre quello romano era stato caratterizzato dalla religione pagana, che fu sostituita solo negli ultimi secoli dal cristianesimo non senza dure ed apre contese interne. • Gli imperatori romani si susseguivano per elezione mentre in epoca carolingia l’impero era considerato come patrimonio personale dell’imperatore, che lo divideva tra i suoi discendenti, frammentando e minando, quindi, l’unità imperiale e la presenza di un potere centrale forte. • In epoca romana il mondo ha assistito ad una fioritura delle opere pubbliche e non solo: furono infatti costruiti molti acquedotti, strade che mettevano in comunicazione ogni parte dell’Impero, anfiteatri e, in epoca cristiana, basiliche, cattedrali ed altri edifici. In epoca cristiana si parla addirittura di arte paleocristiana. In epoca carolingia sono stati edificati principalmente edifici adibiti all’uso sacro, come Chiese e Cappelle (ad esempio, la Cappella Palatina, in Germania). • L’esercito romano e quello carolingio sono stati due certezze per i relativi imperi: quello romano era diviso in comitatus, ovvero la parte scelta delle truppe, e limitanei, posti a guardia dei limes. L’esercito carolingio, come quello romano antecedente ai periodi di crisi, era fortemente organizzato e disciplinato e si affidava molto alla sua cavalleria. • Infine, il governo nell’impero romano era oligarchico, visto che il potere era detenuto dall’imperatore e da alcuni altri collaboratori. Nell’impero carolingio il governo centrale risiedeva nel palatium ed era detenuto dall’imperatore e da una corte itinerante di chierici e cavalieri. Vincenzo Ventriglia