LE APPLICAZIONI DEL TELERILEVAMENTO A MICROONDE ALL’IDROLOGIA S. PALOSCIA, E. SANTI, P. PAMPALONI, S. PETTINATO Istituto di Fisica Applicata – Consiglio Nazionale delle Ricerche (IFAC-CNR) Giornate dell’Idrologia Trento 27-29 Giugno 2016 INTRODUZIONE • I sensori a microonde operanti da satellite nel range 1-36 GHz sono uno strumento ormai consolidato per il monitoraggio dei parametri del ciclo idrologico. VANTAGGI: sensibilità diretta al contenuto d’acqua dei bersagli osservati, indipendenza dall’illuminazione solare e dalle condizioni meteorologiche. SVANTAGGI: i dati non sono visivamente interpretabili ma richiedono una elaborazione complessa per estrarre il parametro di interesse. • Il gruppo di Telerilevamento a Microonde dell’IFAC-CNR ha messo a punto modelli che utilizzano questi dati per la stima a scala locale e globale di umidità del terreno biomassa agricola e forestale spessore ed equivalente in acqua della neve. • Gli algoritmi implementati sono basati su reti neurali, allenate con dati raccolti in campagne sperimentali con sensori propri, simulazioni di modelli elettromagnetici e sottoinsiemi di dati satellitari su specifiche aree di test. Giornate dell’Idrologia Trento 27-29 Giugno 2016 Campagne sperimentali con radiometri a microonde Implementazione di Modelli elettromagnetici Modelli di scattering superficiale Suolo non vegetato: AIEM, IEM, OH Modelli di scattering di volume Vegetazione: Radiative Transfer Theory forests crops Crown Layer n Layer 3 Layer 2 Soil Trunk Neve: SFT, DMRT, Bicontinuous Layer 1 Estrazione ed Elaborazione dati satellitari • SCATTEROMETRI: ASCAT, AQUARIUS • SAR: (ERS, JERS, ENVISAT), Radarsat, Sentinel , ALOS2, COSMO, TerraSARX… • RADIOMETRI: (SMMR, AMSR-E), AMSR2, SSM/I, SMOS, SMAP… Algoritmi di inversione RETI NEURALI miglior compromesso tra accuratezza della stima e tempi di calcolo rispetto a simatori Bayesiani e metodi di minimizzazione • Tipo: feed-forward multi-layer perceptron (FF-MLP). • Allenamento: basato sulla back-propagation learning rule (BPR). • Training set: Combina dati misurati e simulati tramite modello e.m. • Architettura: definita con un processo di ottimizzazione PARAMETRI STIMABILI Umidità del suolo (SMC) • range 0.05 – 0.45 m3/m3 • Accuratezza < 0.05 m3/m3 Biomassa agricola (PWC) • range 0 – 8 Kg/m2 • Accuratezza < 1 Kg/m2 Spessore ed equivalente in acqua della neve (SD/SWE) • range 20 - 250 cm • Accuratezza < 10-15 cm HydroAlgo-Rad • Algoritmo per la stima di SMC, PWC e SD a scala globale da radiometro multifrequenza AMSRE/AMSR2. • Risoluzione 10 Km2 • Rivisita giornaliera • Scala globale Santi et al. 2012 – HESS, Mladenova et al. 2014 RSE HydroAlgo-SAR • Algoritmo per la stima di SMC, PWC e SWE da dati SAR in banda C/X (Envisat, ALOS2, COSMO, …) • Risoluzione 10-100 m2 • Rivisita dipende dal sensore non meglio di 1-2 settimane • Scala regionale/ di bacino Paloscia et al. 2013 – RSE, Pettinato et al. 2013 TGRSL, Santi et al. 2015 JAG HydroAlgo-RAD – validazione SMC Validazione vs. in-situ Validazione vs. modello idrologico Confronto con altri prodotti (es. LPRM) Italia 2012 -2015 Dati di verità a terra da modello SWBM dell’IRPI di Perugia HydroAlgo-RAD – validazione PWC e SD Africa 2002 - 2004 SD Alpi 2002 -2012 PWC Australia 2012 – 2015 SD Siberia 2002 -2004 ESEMPI A SCALA REGIONALE: MAPPE SMC ITALIA CENTRALE CONFRONTO CON SMC SIMULATA DA MODELLO SWBM (IRPI – PERUGIA) ANNI 2002 - 2012 SMC HydroAlgo (AMSR-E) Santi et al. 2016 - JSTARS SMC SWBM Errore Assoluto Mappe a scala globale - SMC winter summer Mappe a scala globale - PWC Inverno Estate Mappe a scala globale - SD December 2009 February 2010 Santi et al. 2014 - RSE Hydroalgo SAR – modulo SMC Dati dal 2003 al 2012 Italia (4 aree), Spagna e Australia totale > 600 punti per Envisat e > 500 punti per Cosmo con corrispondenti misure in-situ di SMC, rugosità e vegetazione Risoluzione 10 – 100 m Paloscia et al. 2013 – RSE, Santi et al. 2015 JAG Hydroalgo SAR – modulo PWC Dati COSMO 2011 – 2012 Area agricola vicina a Firenze Risoluzione 10 m Hydroalgo SAR – modulo SWE • Dati COSMO 2009 – 2012 Alpi Orientali • Risoluzione 10 – 100 m CONCLUSIONI • I MIGLIORAMENTI TECNOLOGICI ED IL LANCIO DELLE RECENTI MISSIONI DEDICATE (SMOS, SMAP, SENTINEL 1, AMSR2…) HANNO CONSOLIDATO IL POTENZIALE DEI SENSORI A MICROONDE OPERANTI DAL SATELLITE PER IL MONITORAGGIO DEI PARAMETRI DEL CICLO IDROLOGICO • IL GRUPPO DI TELERILEVAMENTO A MICROONDE DELL’IFAC-CNR, UTILIZZANDO SIA SENSORI PROPRI (RADIOMETRI A MICROONDE AEROTRASPORTATI) CHE SATELLITARI, HA MESSO A PUNTO METODOLOGIE PER LA STIMA DEI PRINCIPALI PARAMETRI DEL CICLO IDROLOGICO E LA CONSEGUENTE GENERAZIONE DI MAPPE TEMATICHE MULTITEMPORALI DI UMIDITÀ DEL TERRENO, BIOMASSA AGRICOLO-FORESTALE, EQUIVALENTE IN ACQUA E SPESSORE DELLA NEVE. • LA STIMA DEL PARAMETRO DI INTERESSE DAL DATO TELERILEVATO VIENE OTTENUTA MEDIANTE ALGORITMI BASATI SU RETI NEURALI, CHE SI SONO DIMOSTRATE IL MIGLIOR COMPROMESSO TRA TEMPO DI CALCOLO E ACCURATEZZA RISPETTO AGLI STIMATORI BAYESIANI ED AI METODI DI MINIMIZZAZIONE. • QUESTI ALGORITMI SONO STATI APPLICATI AI DATI DEI PRINCIPALI SENSORI SATELLITARI CON RISULTATI ACCETTABILI ANCHE PER UN UTILIZZO APPLICATIVO. IN PARTICOLARE A SCALA GLOBALE DA DATI AMRS-E/AMSR2 SONO STATE OTTENUTE: • MAPPE DI UMIDITÀ DEL TERRENO CON UN’ACCURATEZZA <0.05 M3/M3 • MAPPE DI BIOMASSA AGRICOLA CON UN’ACCURATEZZA <1KG DI BIOMASSA/M2. • MAPPE DI SPESSORE DEL MANTO NEVOSO CON UN’ACCURATEZZA <15 CM • RISULTATI ANALOGHI SONO STATI OTTENUTI ANCHE CON SENSORI SAR, IN QUESTO CASO A SCALA LOCALE, OVVERO CON UNA RISOLUZIONE A TERRA DI 10-20M. GRAZIE PER L’ATTENZIONE ALLENAMENTO DELLE RETI NEURALI The main constraint for obtaining a good accuracy with ANN approaches is the “robustness” of the training, that has to be representative of a variety of surface conditions as wide as possible. The datasets derived from experiments are not enough for training ANNs for large scale/global monitoring. Training set is therefore obtained by combining experimental data and electromagnetic forward models simulations based on RTT. The consistency between experimental data and model simulations is obtained by deriving the range of input parameters from the experimental data. EO + ground truth Range of: SMC/PWC/LST/… Nelder Mead Minimization Range of other inputs: Tau/Omega/HSTD/… Training & validation datasets Forward EM models simulations SFIM (DISAGGREGAZIONE) Le caratteristiche del sensore fanno si che ad un campionamento del dato ogni 10 km2 corrisponda un area di vista del sensore molto più grande (oltre 50 km2 alle frequenze più basse) • E’ stata sviluppata una tecnica di disaggregazione basata sulla “smoothing filter-based intensity modulation technique – SFIM” (Liu 2000) proposta originariamente per applicazioni data fusion ottico – pancromatico. • Proprietà fondamentale è che il contenuto informative dell’immagine originale viene preservato. (Liu et al., 2000; Santi, 2010)