Storia ebrei - Io Studio al Fermi

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Storia degli Ebrei
Le tappe principali
Abramo: le
origini
capostipite
del popolo ebraico
Stipula l’Alleanza Monoteismo
totale fiducia in Dio
era un pastore posto a capo di una
tribù nomade che viveva nella città di
Ur
si spostarono a Carran, città della
Mesopotamia settentrionale ed in
seguito nella terra di Canaan
Libro di testo pagg.86-87-88
Film prima parte 14’
Abramo: l’alleanza
Alleanza con Jhwh 3 promesse
– numerosa discendenza
– Benedizione, tramite lui, di tutti i popoli della
terra
– La terra promessa
Ebbe 2 figli:
– Ismaele figlio della schiava Agar (Islam)
– Isacco figlio della moglie Sara ( Ebraismo e
Cristianesimo)
Richiesta del sacrificio di Isacco
Libro di testo pagg.86-87-88
Film seconda parte 23’
Isacco
Sposa
Rebecca ed ebbe 2 figli
– Esaù e Giacobbe
In
tarda età benedice Giacobbe
(preferito da Rebecca) anziché Esaù
ingannato dalle lenticchie
Libro di testo pagg.86-87-88
Film terza parte 21’
Giacobbe
Chiamato
anche Israele
Fugge da Esaù
Vuole sposare Rachele ma dovrà
sposare anche la sorella Lia
Da loro ebbe 12 figli dai quali
discendono le 12 tribù di Israele
Il penultimo, Giuseppe, ebbe fortuna
in Egitto
Libro di testo pagg.86-87-88
Film quarta parte 28’
Le 12 tribù d’Israele
Ruben,
Ruben, il primogenito, il cui nome significa guarda: un figlio (maschio)!.
(maschio)!. Era
figlio di Lia.
Simeone,
Simeone, secondogenito, figlio di Lia. Il suo nome significa JHWH mi ha
udito.
udito.
Levi,
Levi, terzo figlio di Lia. Mi si affezionerà
affezionerà significa, sperando Lia, in un
avvicinamento di Giacobbe. Ma lui amava di più
più Rachele, sua sorella.
Giuda,
Giuda, figlio di Lia, chiamato "giovane leone". Significa loderò JHWH.
JHWH.
Dan figlio di Bila,
Bila, un'ancella di Rachele, poiché
poiché questa sembrava non poter
avere figli. Significa JHWH mi ha fatto giustizia.
giustizia.
Neftali,
Neftali, altro figlio di Bila:
Bila: rivalità
rivalità tra sorelle.
sorelle.
Gad,
Gad, figlio di Zilpa,
Zilpa, ancella di Lia che gridò per fortuna!.
fortuna!.
Aser,
Aser, secondo figlio di Zilpa:
Zilpa: così
così mi diranno felice!
Issachar,
Issachar, concepito da Lia, in un giorno in cui Giacobbe avrebbe dovuto
appartarsi con Rachele. Dio mi ha dato il mio salario, per avere io dato la
mia schiava a mio marito.
marito.
Zabulon,
Zabulon, ancora Lia: Dio mi ha fatto un bel regalo: questa volta mio marito
mi preferirà
preferirà, perché
perché gli ho partorito sei figli.
figli. Dopo Zabulon Lia ebbe anche
una figlia: Dina.
Dina.
Giuseppe,
Giuseppe, Dio ha tolto il mio disonore,
disonore, disse Rachele, al primo figlio.
Beniamino,
Beniamino, secondo e ultimo figlio di Rachele. Non temere,
temere, disse lei, prima
di morire. Il nome, in semitico, significa figlio della mia mano destra, capo,
o reggitore del Sud (il sud sta a destra, nella geografia semita).
semita).
Giuseppe – Ebrei in Egitto
Per
gelosia è venduto dai fratelli e
portato in Egitto
È capace di interpretare i sogni; in
particolare quello del faraone (7
vacche grasse e 7 vacche magre)
diventando viceré
Perdonati i fratelli li invita a risiedere
in Egitto
Libro di testo pag. 88
Mosè
Secondo la tradizione, è salvato dalla figlia del
faraone ed educato alla corte egizia
Fugge a causa di un omicidio commesso ai danni
di un sorvegliante e si ritira nel paese di Madian
Secondo la Bibbia nei pressi del monte Oreb
riceve la chiamata di Dio e affronta il faraone
chiedendo la liberazione del popolo d'Israele
dalla schiavitù
Questi accoglie la sua proposta solo a seguito
delle dieci piaghe d'Egitto, ultima delle quali la
morte dei primogeniti egiziani
Accampatosi con i suoi nei pressi del mar Rosso
(mare dei Giunchi), Mosè, su indicazione divina,
divide le acque del mare permettendo così al suo
popolo di attraversarlo e sommergendo infine
l'esercito faraonico corso ad inseguirli
Dopo tre mesi di viaggio il profeta raggiunge il
monte Sinai dove riceve le Tavole della Legge e
punisce la parte del suo popolo che nel
frattempo ha adorato il vitello d’oro
Giunto nei pressi della terra promessa, dopo
quarant'anni di dura marcia, Mosè muore sul
monte Nebo prima di entrarvi.
Libro di testo pagg. 88-89
Film La chiamata 9’
Film La Pasqua 10’
Film Il passaggio
del mar Rosso 6’
Film L’alleanza 9’
Giosuè e i Giudici (1150-1050 a.C.)
Giosuè: successore di Mosè
– Guidò le tribù ebraiche nelle prime conquiste in terra di Palestina
dopo l'uscita dall'Egitto.
– L'antica città di Gerico costituisce la prima conquista degli israeliti
sotto il comando di Giosuè
– Dopo la conquista della quasi totalità del paese di Caanan, Giosuè
amministra l'insediamento delle tribù e la divisione del territorio
– Dopo la morte di Giosuè inizia per il popolo ebraico il periodo dei
Giudici
I Giudici sono presentati come capi militari e civili ispirati da Dio
(libro dei Giudici)
Il periodo va dall'insediamento in Palestina, al tempo di Giosuè,
fino all'avvento della monarchia con il re Saul
Libro di testo pagg. 89-90
I re di Israele
Saul; organizza diverse guerre per l’insediamento
David prima metà del (1010 – 970 a.C.)
– Valoroso guerriero, musicista e poeta, Davide viene descritto
nella Bibbia come un personaggio dal carattere complesso,
capace al contempo di grandi crudeltà e generosità, dotato di
spregiudicatezza politica e umana ma al tempo stesso in grado
di riconoscere i propri limiti ed errori.
– Nell'ebraismo, Davide è il re di Israele e da lui discenderà il
Messia. Nel cristianesimo, da Davide discende Giuseppe, padre
putativo di Gesù
– L'episodio biblico più famoso riguardante Davide è quello dello
scontro con Golia
– Abile condottiero, conquista Gerusalemme
Salomone (970 – 930 a.C.)
– Figlio del re David.
– La sua saggezza, descritta nella Bibbia, è considerata
proverbiale. Durante la sua reggenza venne costruito il Tempio
Libro di testo pag. 90
Libro di testo pagg. 90-91
Le dominazioni
Divisione
del regno
– una parte a Roboamo, discendente
legittimo, che regnò sulle tribù di Giuda
e Beniamino: regno di Giuda con
capitale Gerusalemme. I Babilonesi
occupano il regno nel 588 a.C.
– l'altra parte a Geroboamo, che regnò su
tutte le altre tribù, creando il regno di
Israele con capitale Samaria (vedi
Samaritani). Gli Assiri distrussero il
regno nel 734 a.C.
Libro di testo pagg. 92-93
Le dominazioni: la cattività
babilonese
Nabuccodonosor fa distruggere il tempio.
Scomparsa dell’Arca dell’alleanza
– Portata a Babilonia come bottino di guerra?
– Nascosta nei pressi del Tempio dai sacerdoti ebrei?
Gli Ebrei (o una parte di essi) furono deportati a
Babilonia per 70/50 anni: mantennero però vivo
il culto e le loro tradizioni; si perse l’uso della
lingua ebraica e si adottò l’aramaico
Poterono ritornare nel 538 a.C. grazie all’editto di
Ciro re dei Persiani
Libro di testo pagg. 92-93
Le dominazioni successive
Gli ebrei restarono sudditi persiani dal 539 a.C. al
332 a.C.
– Ricostruzione del tempio
– Parte degli Ebrei resta a Babilonia (Inizio della diaspora)
Dominazione ellenista(332-134 a.C.)
– Successivamente passarono sotto l’influenza macedone.
Alessandro Magno assicurò libertà di culto e riconobbe
l'autorità del sommo sacerdote
– Alla morte di Alessandro, nel 323, in Giudea seguirono
dinastie diverse più o meno tolleranti verso il culto
ebraico
– Diaspora ellenistica (importante la comunità di
Alessandria d’Egitto – Traduzione della Bibbia in Greco)
Libro di testo pagg. 92-93
La dominazione romana
Nel 63 a.C. Pompeo occupò Gerusalemme e la
Palestina divenne un protettorato romano
– 37 a.C.: Erode il grande divenne re dei Giudei. Muore
nel 4 a.C.
– Alla sua morte il regno venne diviso fra i suoi figli
– Sotto la dominazione romana scoppiarono tra gli Ebrei
numerose rivolte.
rivolte In quella del 66 d.C. Roma inviò un
esercito che nel 70 distrusse Gerusalemme. Fu sedata
definitivamente nel 74 con la presa di Masada. I morti
complessivi tra gli Ebrei furono circa 600.000, circa
metà della popolazione palestinese.
palestinese
– Seconda diaspora: gli Ebrei vissero ormai fuori dalla
Palestina
Libro di testo pagg. 92-93
La diaspora
Filmato 25’
Al tempo di Augusto gli Ebrei nell'impero romano erano
circa 4,5 milioni (7% della popolazione)
Storicamente furono particolarmente importanti le comunità
di Ebrei
– della penisola iberica (Sefarditi)
– dell'Europa centro-orientale (Ashkenaziti), concentrata in
particolare in Polonia. Gli Ashkenaziti si caratterizzarono per la
cultura Yiddish
– Nelle principali città europee gli Ebrei vissero solitamente in
appositi quartieri che dal XIV secolo cominciarono a chiamarsi
"ghetto" sul modello di Venezia.
– Le comunità ebraiche in Europa lungo i secoli furono
saltuariamente oggetto di persecuzioni antisemite
– Durante la Seconda guerra mondiale furono sconvolte dal
sistematico sterminio attuato dal regime nazista tedesco, noto
come Shoah (sterminio).
Dalla fine dell'800 nacque e si diffuse in particolare tra gli
Ebrei europei il Sionismo, cioè il movimento di pensiero che
mirava a ricostituire uno stato ebraico in Palestina.
Il 14 maggio 1948 fu fondato lo stato d'Israele in Palestina
che accolse milioni di profughi Ebrei.
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