Enrico Fermi nacque a Roma il 29 settembre 1901 da Alberto e Ida de Gattis. Ottenne la laurea in fisica a Pisa a soli ventun’anni; si recò poi a lavorare a Gottinga con M.Born e a Leida con P.Ehrenfest. Nel 1926 divenne professore di fisica teorica all’Università di Roma e nel 1929 fu nominato Accademico d’Italia. Nel 1928 sposò Laura Capon, dalla quale ebbe due figli, Nella e Giulio. Intorno a lui si costituì una scuola formata da un gruppo di giovanissimi fisici, che divenne noto come “i ragazzi di via Panisperna”, il cui lavoro portò in pochi anni la fisica italiana da una posizione arretrata a una di primo piano. Di questo periodo sono alcuni suoi lavori fondamentali di meccanica statistica e una formulazione dell’elettrodinamica quantistica. A partire dal 1933 Fermi si interessò di fisica nucleare. Il primo grande contributo fu la teoria dell’interazione responsabile del decadimento beta dei nuclei, cui fecero seguito le scoperte sperimentali della radioattività indotta dai neutroni e dell’utilizzo dei neutroni lenti, che contribuirono a condurre alla scoperta della fissione nucleare. Nel 1938 ottenne il premio Nobel per la Fisica e decise di lasciare l’Italia fascista anche a causa delle leggi razziali (sua moglie era ebrea). Da Stoccolma emigrò con la famiglia negli Stati Uniti dove lavorò dapprima alla Columbia University e poi all’Institute for Nuclear Studies dell’Università di Chicago, che oggi porta il suo nome. Qui realizzò il primo reattore nucleare (2 dicembre 1942), dimostrando la possibilità di estrarre energia dai nuclei in maniera controllata. Successivamente, dopo aver preso nel 1944 la cittadinanza statunitense, partecipò alla realizzazione della prima bomba atomica nell’ambito del progetto Manhattan. A partire dal 1949 Fermi si dedicò allo studio della radiazione cosmica e delle interazioni dei mesoni pi greco. Morì a Chicago il 29 novembre 1954, due mesi dopo il suo cinquantatreesimo compleanno. Bibliografia L.Fermi Atomi in famiglia, Arnoldo Mondatori Editore, 1954 E.Segrè Enrico Fermi, fisico una biografia scientifica, N.Zanichelli Editore S.p.A., 1971 I documenti terribili L’atomica di Hiroshima, Arnoldo Mondatori Editore S.p.A., 1972