LA MASCHERA di CRISTALLO - Portale Piacenza Solidale

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La maschera di cristallo
“LA
MASCHERA di CRISTALLO”
ASSOCIAZIONE CULTURALE TEATRALE
Presidente: Prof.ssa Giovanna LIOTTI
L’associazione culturale teatrale “LA MASCHERA DI CRISTALLO”, nasce ufficialmente nel 2007, anno
in cui la compagnia “informale”, che aveva esordito nel 2000 con lo spettacolo “ Come eravamo, chi siamo
meditazione di fine millennio ”, decide di formalizzare la sua ormai pluriennale attività. Gli esordi infatti di
questa compagnia sono da far risalire all’attività svolta nel laboratorio teatrale del Liceo Scientifico
L.Respighi di Piacenza a partire dall’anno scolastico 1994-95, laboratori guidati dall’attuale presidente
dell’associazione nonché direttore artistico Giovanna Liotti.
Fanno parte dell’associazione culturale teatrale “LA MASCHERA DI CRISTALLO”: Giovanna Liotti
(presidente e legale rappresentante), Manuela Chiappini ( vicepresidente), Benedetta Capelli ( segretario) ,
Martina Damoni, Lisa Bosi, Elmarina Myseni, Federica Anelli, Matteo Milza, Manuel Pietra, Riccardo Tiberi,
Danilo Anelli, Gabriele Riccobono, Gabriele Battini, Gianluca Gresia, Maurizio Dossena, Roberta Bozzi.
Sempre all’interno dell’esperienza laboratoriale del liceo Respighi è nata la collaborazione con il
conservatorio Musicale Nicolini di Piacenza, in particolare con la classe di composizione diretta dal maestro
Giorgio Tedde e la classe di musica contemporanea e moderna diretta dal maestro Camillo Mozzoni, che è
anche direttore dell’Ensemble Novecento; a loro si è successivamente aggiunto il maestro compositore
Carlo Alberto Maria Landini. La collaborazione è cominciata nel 2003 con la produzione dello spettacolo
“Volare fra le stelle”, che ha costituito in Italia il primo progetto di spettacolo in cui testo drammaturgico,
testo musicale e drammaturgia nascono e si sviluppano insieme. Questo è diventato il tratto poetico
peculiare e distintivo della produzione della compagnia “La maschera di Cristallo”.
Nel 2007, in occasione della nostra riorganizzazione in associazione culturale teatrale la
collaborazione con i nostri maestri musicisti si è formalizzata con l’Ensemble Novecento del Maestro
Camillo Mazzoni, colonna portante della nostra compagnia.
La peculiarità dell’idea progettuale dell’Associazione consiste nella ricerca di una sinergia sempre
più rigorosa tra parola e suono attraverso la scelta di musiche di scena appositamente scritte e modulate
sul testo teatrale, grazie ad un metodo di lavoro di tipo laboratoriale che vede la stretta collaborazione e
interazione artistica tra attori e musicisti.
Nella messa in scena l’elemento musicale acquista inoltre una peculiare importanza anche
attraverso il coinvolgimento dei musicisti che si esibiscono dal vivo sul palco e
interagiscono scenicamente con gli attori nello sviluppo del testo, costituendo un’interessante quanto
innovativa esperienza nel panorama artistico nazionale.
La maschera di cristallo, associazione culturale teatrale,
via Perreau 57, 29100 Piacenza – tel. 0523 591510 cell. 3382080598 e mail: [email protected]
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La maschera di cristallo
PRODUZIONI TEATRALI.

2009-2010 “Radio tricolore: voci dal silenzio” Produzione de la Maschera di cristallo Radio tricolore
era una delle radio clandestine realmente esistite durante la seconda guerra mondiale, e in questo
spettacolo diviene la voce degli Internati Militari Italiani ( IMI) in Germania dopo l’8 settembre. Le
“voci dal silenzio” sono ovviamente le voci di questi soldati, anche se non sono sempre voci fatte di
parole, ma spesso fatte di sfoghi interiori. Ma le voci dal silenzio sono anche quelle della Patria, ove
spesso questi suoi devoti figli erano dimenticati e relegati nello spazio di un momento infelice della
storia, nelle pieghe di un dramma – la guerra e i totalitarismi – che si voleva dimenticare quanto
prima possibile. La prima rappresentazione di “Radio Tricolore” sarà allestita il 12 dicembre 2009 alle
ore 21 presso il teatro President , in via Manfredi a Piacenza. (Si allega il programma di sala)

2008-2009 “Il bosco di Noceto”, rappresentazione teatrale a conclusione del laboratorio di Teatro
Natura “ Il Bosco di Noceto” progetto realizzato da La Maschera di Cristallo e Ensamble Novecento in
collaborazione con il Ministero della Difesa, d’intesa con SMRRM ( Stabilimento Militare Ripristini e
Recuperi Munizioni )di Noceto- Parma, il Comune e l’ Istituto Comprensivo di Noceto. Questo
progetto è stato inserito nel Piano Provinciale di Aggiornamento dall’Ufficio Scolastico Provinciale di
Parma per gli anni scolastici 2008/09 e 2009/10 .
“Il bosco di Noceto” è un parco, un tempo riserva di caccia nobiliare, poi polveriera durante la
seconda guerra mondiale attualmente inglobato nello Stabilimento Militare Ripristini e Recuperi
Munizioni. In una politica di “Pace” il nostro progetto intendeva rendere alla collettività, ed in
particolare ai ragazzi della scuola media, questo spazio di natura incontaminata. Attualmente dato il
successo del primo anno il progetto è stato esteso anche alle scuole superiori della Provincia di
Parma. Si tratta del primo progetto “Civile” in un sito del ministero della difesa.

2007-2008 “Io non dimentico” di Giovanna Liotti, libero adattamento da La Rosa Bianca” di Inge
Scholl e “Lettere e diarii” di Hans e Sophie Scholl , a cura dell’associazione teatrale “La Maschera di
Cristallo” in collaborazione con il Conservatorio Nicolini e L’Ensamble Novecento del Maestro Camillo
Mozzoni. Musiche originali a cura della classe di composizione diretta dal maestro Carlo Alessandro
Landini. Grafica a cura del Liceo Artistico Bruno Cassinari di Piacenza. Il riferimento storico è
l’episodio de “La Rosa Bianca”: un gruppo di giovani universitari tedeschi che si opposero alla
perversa ideologia nazionalsocialista e al regime politico che l’incarnava in Germania, con la “sola”
forza delle idee e dell’impegno civico in prima persona . « Agisci come se solo da te e dal tuo operato
dipendesse la sorte di tutto ciò che è tedesco e tu nedovessi rispondere. » (Johann Gottlieb Fichte):
questo è il pensiero solenne che una delle protagoniste pronuncia in un momento di tragico epilogo
della vicenda. Questa produzione ha ottenuto l’encomio al festival di Mesagne ed è stata premiata
all’interno del Festival organizzato da Gigi Proietti a Roma.

Settembre 2007 fondazione della Maschera di Cristallo e formalizzazione della collaborazione con
l’Ensamble Novecento del maestro Camillo Mozzoni.

2006-2007 “Una storia non scritta” di Giovanna Liotti con i ragazzi dell’allora Laboratorio teatrale
d’Istituto Liceo “L.Respighi” in collaborazione con il Conservatorio “ Nicolini” di Piacenza. Testo
musicale del maestro Giorgio Tedde e direzione orchestrale del maestro Camillo Mozzoni.
L’universo come metafora dell’animo umano combattuto tra vizi e virtù, secondo la lezione di Italo
Calvino, solo che mentre per Calvino “… una storia più la scrivi e la riscrivi e più diventa vera…”,
anche nelle conclusioni negative, la nostra è una storia non scritta perché come dice il protagonista
“… è tutto un gioco, un sogno e quindi il mondo può essere cambiato” ..in positivo! “Una storia non
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scritta” ha ricevuto il premio del Ministero della Pubblica Istruzione come migliore
drammaturgico all’interno della Rassegna teatrale Città d’Orvieto.
testo

2005-2006 Cicchi di caffè e chicche di politica di Giovanna Liotti con i ragazzi dell’allora Laboratorio
teatrale d’Istituto Liceo “L.Respighi” in collaborazione con il Conservatorio “ Nicolini” di Piacenza.
Testo musicale del maestro Giorgio Tedde e direzione orchestrale del maestro Camillo Mozzoni. Le
pagine di Dante Alighieri come lettura delle problematiche politiche attuali. Lo spettacolo è stato
rappresentato all’interno di “Una giornata per Dante” in occasione del 670° anniversario della
sottoscrizione del Codice Landiano 190 della “Commedia”, evento organizzato dal Comune di
Piacenza.

2004 – 2005 Fil rouge di Giovanna Liotti con i ragazzi dell’allora “ Laboratorio teatrale d’Istituto Liceo
“L.Respighi” in collaborazione con il Conservatorio “ Nicolini” di Piacenza. Testo musicale del maestri
Giorgio Tedde e Fabrizio Francia, direzione orchestrale del maestro Camillo Mozzoni. Il fil rouge del
titolo è lo sviluppo delle problematiche generazionali e del rapporto tra i genitori e figli, a partire
dalla Commedia dell’Arte fino alla nostra contemporaneità. Anche questo spettacolo ha ricevuto la
menzione d’onore al Premio letterario “Città di Mesagne BR”.

2003 -2004 Volare fra le stelle di Giovanna Liotti con i ragazzi dell’allora “ Laboratorio teatrale
d’Istituto Liceo “L.Respighi” in collaborazione con il Conservatorio “ Nicolini” di Piacenza. Testo
musicale del maestro Giorgio Tedde e direzione orchestrale del maestro Camillo Mozzoni. Questo
spettacolo, sotto forma di rappresentazione a quadri, affrontava le problematiche e le positività
dell’Unione Europea a partire dalla caduta del muro di Berlino. Ha ricevuto la menzione d’onore al
Premio letterario “Città di Mesagne BR”, è stato selezionato dal Ministero della Pubblica Istruzione
per rappresentare l’Italia al Europeo dei Liceali a Arcaçon, in Francia dove ha ricevuto la menzione
d’onore.
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2002-2003 “Umanità disumanta ” di Giovanna Liotti con i ragazzi dell’allora “ Laboratorio teatrale
d’Istituto Liceo “L.Respighi” in collaborazione con Manicomics Teatro. “L’eccezione e la regola “di
Bertold Brecht spunto per una analisi del diritto e dei tribunali, talvolta condizionati dagli interessi
economici.

2001-2002 “68 – 001” di Giovanna Liotti con i ragazzi dell’allora “ Laboratorio teatrale d’Istituto Liceo
“L.Respighi” in collaborazione con Manicomics Teatro. I misteriosi numeri del titolo rimandano in
realtà ai movimenti giovanili in Italia a partire dal 1968 fino al 2001.
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2000-2001 La memoria dimenticata di Giovanna Liotti con i ragazzi dell’allora “ Laboratorio teatrale
d’Istituto Liceo “L.Respighi” in collaborazione con Manicomics Teatro. Da “ La luna e i falò” di Cesare
Paese un percorso per riaffermare come la negazione delle proprie tradizioni e il conseguente
sradicamento porti alla perdita o negazione di sé.
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1999-2000 Come eravamo? Chi siamo? Meditazione di fine millennio di Giovanna Liotti con i ragazzi
dell’allora “ Laboratorio teatrale d’Istituto Liceo “L.Respighi” in collaborazione con Manicomics
Teatro. In collaborazione con Emergency è stato affrontato il tema dei bambini soldato partendo
dalla seconda guerra mondiale di “ Roma città aperta” di Rossellini fino a “Pappagalli verdi” di Gino
Strada, attraverso i video di Emergency e “ Il mio nome è mai più” di Giovanotti, Ligabue e Pelù. Lo
spettacolo è sul sito Emergency Giovani.
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1998-1999 Plauting di Giovanna Liotti con i ragazzi dell’allora “ Laboratorio teatrale d’Istituto Liceo
“L.Respighi” in collaborazione con Manicomics Teatro. Un tribunale istituito per indagare sulla morte
di Plauto, in cui tutti impersonano i personaggi di Plauto, accusati dell’omicidio dello stesso Plauto si
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difendono accusando a loro volta l’autore. Ma quale è il ruolo del personaggio? Ed i temi…ma questo
è il teatro o…forse un manicomio.
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1997-1998 Radio Amore di Giovanna Liotti con i ragazzi dell’allora “ Laboratorio teatrale d’Istituto
Liceo “L.Respighi” in collaborazione con Manicomics Teatro. Una radio libera offre lo spunto per una
serie di parodie delle diverse trasmissioni radiofoniche.
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1996-1997 Studio su “La Mandragola” di Giovanna Liotti con i ragazzi dell’allora “ Laboratorio
teatrale d’Istituto Liceo “L.Respighi” in collaborazione con Manicomics Teatro e per le scenografie e i
costumi con il Liceo artistico Bruno Cassinari. Un gruppo di studenti dei nostri giorni decidere di
vivere a Firenze facendo teatro di strada e mettendo in scena l’opera di Machiavelli con lo sguardo
dei giovani degli anni novanta.
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