Distribuire l`energia: la rete tra presente e futuro

Distribuire l’energia:
la rete
tra presente e futuro
ASSOLOMBARDA
Milano, 9 marzo 2009
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
•gli albori: prime applicazioni locali e
industriali dell’energia elettrica
•cenni sulla distribuzione di energia elettrica
•modalità di esercizio delle reti elettriche
•il quadro regolatorio attuale
•prospettive future
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
•1882 Prima applicazione sperimentale in Italia di
elettrificazione ( Milano, parziale illuminazione del
Teatro alla Scala )
•1883 -1914 prime centrali idroelettriche in
Lombardia ( su brevetto Edison, applicato per la
prima volta in Italia, nel cuore di Milano per la
Centrale Santa Radegonda nel 1883).
•Negli stessi anni nascita società elettriche private
(Edison, Vizzola, Ovest Ticino ecc.) e comunali
(AEM-MI).
•Crescita fabbisogno energetico: a Milano rete di
distribuzione trifase (180 km di lunghezza nel
1900), dei quali 80km ad alta tensione (65kV)
•Principali applicazioni dell’energia elettrica :
illuminazione, alimentazione tramvie, utenze
industriali
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
Linea 65kV Paderno-Milano, 1898 - palo in ingresso a
Milano
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
•gli albori: prime applicazioni locali e
industriali dell’energia elettrica
•cenni sulla distribuzione di energia
elettrica
•modalità di esercizio delle reti elettriche
•il quadro regolatorio attuale
•prospettive future
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
Elementi costitutivi della Rete di Distribuzione
Reti AT, struttura radiale ,
tensioni fino a 132 kV
Reti MT, Tensioni normalizzate
20, 15 KV
Reti BT, Tensioni normalizzate
380, 220 V
Linee elettriche
• aeree
• in cavo interrato
• Cabine primarie (AT/MT)
• in aria
• in blindato
• Cabine Secondarie (MT/BT)
• in muratura
• su palo (PTP)
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
Cabina primaria - Vista del piazzale
esterno
Cabina primaria – Sala quadri MT
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
Rete MT
aerea
Esempio di
struttura
ramificata ( ad
albero)
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
Cabine secondarie MT/BT: tipologie standard
BOX
TORRE
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
Cabine secondarie MT/BT: altre tipologie
Cabina ambientata in area tutelata
paesaggisticamente ( S.Giacomo Filippo – SO)
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
Vista di cabina MT/BT su palo presso il Lago di Garda
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
Dati elettrici: la Lombardia nel contesto nazionale
Rete elettrica
Potenza/Consumi
ITALIA
LOMBARDIA *
%
Energia prodotta 2007
301 TWh
54 TWh
18
Energia consumata 2007
315 TWh
67 TWh
21
156 TWh
37 TWh
24
di cui nell’Industria
Rete di distribuzione:
di cui ENEL:
• Rete AT
20.100
• Rete MT
• Rete BT
(** ) dati TERNA e AEEG ’07
km
2.900 km
14%
368.000 km
39.700 km
11%
(85 %)
802.000 km
77.000 km
10%
(94 %)
* Dati Enel distribuzione e Municipalizzate
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
1
3
2
1
Aree:
1
Alpina/Prealpina/
Preappenninica
2
Rurale/mediamente
industrializzata
3
Fortemente
industrializzata
Cabine Primarie
Trasformatori MT/BT – Clienti MT
Densità di carico ENEL in Lombardia
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
•gli albori: prime applicazioni locali e
industriali dell’energia elettrica
•cenni sulla distribuzione di energia elettrica
•modalità di esercizio delle reti
elettriche
•il quadro regolatorio attuale
•prospettive future
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
Principali requisiti di buon funzionamento della rete
• Affidabilità tecnica ( disponibilità e continuità del servizio fornito)
• Stabilità dell’alimentazione ( contenimento cadute di tensione sulle
linee)
• Efficienza nella trasmissione di potenza ( riduzione delle perdite)
ottenuti mediante aggiornamento tecnologico dei componenti e
la moderna conduzione della rete
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
Sinottico della rete di cabina primaria, da
pannello di controllo di un Centro Operativo
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
•gli albori: prime applicazioni locali e
industriali dell’energia elettrica
•cenni sulla distribuzione di energia elettrica
•modalità di esercizio delle reti elettriche
•il quadro regolatorio attuale
•prospettive future
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
Le tecnologie al servizio dei traguardi di qualità ed
efficienza
Work Force Management (WFM)
modalità ottimizzata di gestione delle risorse lavoro grazie all’utilizzo di
tecnologie GPS-GPRS su automezzi
Ulteriore implementazione del Telecontrollo su tutta la rete
Per ottenere riduzione di costi ma anche di interventi, a favore dell’ambiente
Installazione capillare di Contatori elettronici
risparmi e miglioramento qualità servizio, anche in presenza sempre più diffusa
di generazione locale ( Fotovoltaico at alii)
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
WFM: Work Force Management (Gestione Unità Operative)
Il sistema WFM :
• Automezzi localizzati via GPS
• Flotta interconnessa tramite
GPRS)
• Utilizzo di palmari industriali
• Dotazione di software di
navigazione, gestione clienti e
guasti possibile eliminazione
di report cartacei
Riduzione emissione 2000
tonnellate CO2 nel 2007
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
Contatore Elettronico
Progetto varato nel 2000 da ENEL
Oltre 31 milioni di contatori
telecontrollati installati al
31/12/72008.
Nel 2007 il sistema ha consentito
circa 185 milioni di letture e 9
milioni di transazioni
Riduzione emissione 21000
tonnellate CO2 nel 2007
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
•gli albori: prime applicazioni locali e
industriali dell’energia elettrica
•cenni sulla distribuzione di energia elettrica
•modalità di esercizio delle reti elettriche
•il quadro regolatorio attuale
•prospettive future
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
Smart Grids: la Rete del futuro
• La crescita della generazione distribuita
scenario della rete di distribuzione
cambia
lo
• orientamento verso progettazione e sviluppo di reti
intelligenti che prevedono il dispacciamento locale
dell’energia (Smart Grids)
• negoziazione locale dell’acquisto di energia in funzione
della domanda e dell’offerta, aprendo nuove prospettive
commerciali.
La trasformazione delle reti di distribuzione
da reti “passive” a reti potenzialmente
“attive” può rappresentare una opportunità
per l’intero sistema elettrico nazionale
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
SMART GRIDS L’evoluzione delle reti di
energia
Da:
• Controllo centralizzato
• Flusso di energia unidirezionale
• Limitata interazione con i carichi locali
A:
• Controllo delocalizzato
• Flussi di energia multi-direzionali
• Possibilità di interazione con i
carichi
• Segnali di prezzo in real-time
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
Smart Grids: la Rete del futuro
La Rete Elettrica “intelligente”
come infrastruttura chiave per
abilitare una significativa
crescita delle fonti rinnovabili
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
Smart Grids: la Rete del futuro
Informazioni e partecipazione
real time per i clienti finali
Ottimale
integrazione di
nuove
applicazioni
Tecnologie
Plug & Play
Intelligenza “centralizzata”
e “distribuita”
Generazione da fonti
“centralizzate” e da
fonti “distribuite”
Dispositivi
elettronici
intelligenti
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
Il successo delle SMART GRIDS: alcune condizioni di base
•
lo sviluppo di ricerche di sistema, mirate
all’individuazione delle soluzioni tecnologiche
economicamente sostenibili;
•
la definizione di nuove responsabilità per il gestore di
rete (dispacciamento locale dell’energia), i produttori
ed i principali clienti delle reti “attive”;
•
l’adeguamento del quadro normativo e regolatorio
Distribuire l’energia: la rete tra presente e futuro
Progetto Smart Grids FP7: “ADDRESS”
Active Distribution networks with full integration of
demand and Distributed energy RESources
Progetto R&D su larga scala finanziato all’interno del 7°
Programma Quadro di ricerca dell’Unione Europea
Durata progetto
Consorzio
Coordinamento
4 anni
25 partner
Enel Distribuzione