DINAMIC PLUS cps
Integratore Alimentare
Integratore alimentare che apporta:
Co Q10 - Vitamina E - Selenio
FINALITA’ SALUTISTICHE:
Apporta un supplemento di vitamine e sostanze nutritive, utili nei casi di
aumentato fabbisogno; Proenergetico, Antiossidante, Anti-Aging,
per le proprietà degli ingredienti, in particolar modo in soggetti:
Cardiopatici, Anziani, Neuropatici, sottoposti a Radio e Chemioterapia,
a severe Diete Ipocaloriche, a Sforzi Muscolari Intensi e/o Atleti, Infertili
da Stress Ossidativo.
INDICAZIONI PER L’USO:
Assumere 1 capsula al dì, durante il pasto.
COMPOSIZIONE:
Co Q10 (ubiquinone), Vitamina E acetato(D-α-Tocoferolo), Seleniometionina
AVVERTENZE:
Ø Il prodotto non deve intendersi come sostitutivo di una dieta variata.
Ø Non eccedere le dosi raccomandate per assunzione giornaliera.
Ø Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni.
Ø Non assumere se ipersensibili verso uno dei componenti.
Ø Conservare il preparato a temperatura inferiore a 25°C.
CONFEZIONE:
VALIDITA’:
30 Capsule molli
36 mesi
TITOLARE:
Mc STONE Italia srl
PRODOTTO da:
IBSA Farmaceutici Italia srl - Lodi
01.11879 Ed.II/10.14
Il Coenzima Q10 (CoQ10) svolge il suo ruolo primario nel metabolismo energetico cellulare: nel mitocondrio; attraverso il Ciclo di Krebs, glucosio e ossigeno si trasformano in energia cellulare (ATP). Il CoQ10 diminuisce con l’invecchiamento, con la malnutrizione, con alcuni farmaci (statine), e dopo sforzo muscolare intenso; in questi casi l’unica fonte utile di CoQ10 è l’integrazione alimentare. Le statine usate per abbassare il tasso di colesterolo, riducono notevolmente la biosintesi del CoQ10. La carenza cronica di CoQ10 può essere causa di debolezza muscolare e insufficienza cardiaca. Nutrizionismo – Nei programmi dietologici in soggetti con elevata massa grassa, la presenza appropriata del CoQ10, favorisce il metabolismo cellulare, riduce il senso di fatica, favorisce l’attivazione della lipolisi, con conseguente riduzione della massa grassa (riduzione di peso), potenzia la bioenergetica cellulare (potenzia la massa magra), energizzando cuore e muscoli. Il CoQ10 è essenziale per il cuore; utilissimo, in soggetti Cardiopatici e/o Anziani, nella prevenzione e nel trattamento di varie forme di malattie cardiovascolari. Diversi studi dimostrano che i pazienti con insufficienza cardiaca congestizia e di altre malattie cardiache, hanno bassi livelli di CoQ10 nel tessuto miocardico e che l’integrazione alimentare giornaliera, oltre le “usual care”, ha dimostrato di potere migliorare la loro condizione. In uno studio pubblicato su Archives of Neurology, i ricercatori hanno riscontrato, in soggetti Neuropatici, che il CoQ10 associato a Vit. E, rallenta il deterioramento del 44% il declino della malattia di Parkinson. I maggiori benefici sono s tati osservati nelle attività quotidiane: mangiare, lavarsi, vestirsi e camminare. Sembra anche molto utile nel prevenire l’emicrania. L’integrazione con il CoQ10 è indispensabile in tutte le patologie neurologiche, su base del deficit mitocondriale. Il CoQ10 può migliorare la tollerabilità dei chemioterapici; può proteggere i tessuti sani dallo Stress Ossidativo generato da chemio e radioterapia. Per il suo ruolo nel mitocondrio, favorisce la produzione di ATP, energia cellulare; dunque può proteggere il cuore da danni acuti e cronici, e ridurre il senso di stanchezza (Fatigue). Negli sportivi che assumono integratori a base di CoQ10 e Vit. E, molte evidenze dimostrano un significativo miglioramento della bioenergetica del muscolo cardiaco e dei muscoli scheletrici, con evidente beneficio della forza muscolare sotto sforzo. L’attività del CoQ10 a livello della muscolatura scheletrica, espressa come capacità di migliorare la produzione di energia, ne ha indotto l’impiego in medicina sportiva, dove alcuni studi effettuati su atleti professionisti hanno dimostrato l’effetto positivo sugli indici di performance fisica e del tono muscolare: rapido recupero, assenza di acidosi lattica, ridotto senso di fatica. In diversi studi è emerso che il coenzima Q10, contenuto in diversi cibi e integratori alimentari, aumenta la protezione degli spermatozoi dallo Stress Ossidativo. Diversi studi hanno dimostrato che pazienti con infertilità e quadro seminologico di astenozoospermia (motilità bassa degli spermatozooi), di età compresa tra 25 e 42 anni, dopo un trattamento da tre a sei mesi con CoQ10 (almeno 200 mg al dì) si è osservato un aumento della concentrazione e della motilità degli spermatozoi. Durante la gravidanza, l’aumento dei tessuti materni, placentari e fetali, induce uno stato di Stress Ossidativo, che va tenuto sotto controllo per permettere l’accrescimento e la maturazione ideale del feto e del neonato. La condizione di Stress Ossidativo assoluto può favorire l’aborto spontaneo e frequente. La vitamina E (alfa-­‐tocoferolo) (la vitamina anti-­‐età). La sua principale funzione biologica è quella di antiossidante, come scavenger di radicali liberi, compagna ideale del Co Q10. Il Selenio è un elemento chimico non metallico utile al nostro organismo poiché protegge dai radicali liberi. Infatti questo elemento, operando come antiossidante, ostacola la formazione dei radicali liberi ritardando in tal modo l’invecchiamento cellulare; tutto ciò avviene in sinergia con Coenzima Q10 e Vit. E. La presenza di Selenio sotto forma di L-­‐Seleniometionina garantisce una buona biodisponibilità associata ad un minor rischio di tossicità che lo rende appropriato per un utilizzo a l ungo termine. Quando la produzione di radicali liberi eccede la capacità del nostro organismo di eliminarle si determina una condizione definita stress ossidativo; essendo implicati nella patogenesi dell'invecchiamento e di molte malattie, tra cui l'aterosclerosi, il diabete e il cancro, l'importanza delle specie reattive dell'ossigeno (ROS) ha assunto sempre maggiore rilievo nel corso degli ultimi anni. Nella talassemia e nell'anemia falciforme, è presente un notevole stress ossidativo in parte legato alla fisiopatologia della malattia stessa, in parte secondario al sovraccarico di Fe trasfusionale. Nei pazienti sottoposti a dialisi elevati livelli di ROS si producono durante ogni sessione dialitica, generando una condizione di stress ossidativo assoluto. Condizioni di aumentato stress ossidativo concorrono anche a determinare molte delle complicazioni cliniche del diabete, ed in tutte le malattie infiammatorie croniche.