Medium Voltage Products V-Contact Contattori in vuoto di media tensione 1 DESCRIZIONE 3 2 SCELTA E ORDINAZIONE CONTATTORI 9 3 SCELTA E ORDINAZIONE CONTENITORI UNIMOTOR 31 4 UNITÀ POWERCUBE 39 5 CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI PRODOTTO 43 6 DIMENSIONI DI INGOMBRO 59 7 SCHEMA ELETTRICO CIRCUITALE 67 2 1 DESCRIZIONE Generalità 4 Versioni disponibili 5 Campi di impiego 6 Sistema Qualità 6 Sistema Gestione Ambientale 6 Sistema Gestione Salute e Sicurezza 6 Laboratorio prove 6 Conformità alle Norme 6 Omologazioni 6 Caratteristiche di funzionamento 6 Principali caratteristiche tecniche 6 Vita elettrica 6 Principio di interruzione 7 Documentazione tecnica 8 3 DESCRIZIONE Generalità I contattori di media tensione V-Contact sono apparecchi idonei ad operare in corrente alternata. Sono di norma utilizzati per comandare utenze che richiedono un elevato numero di manovre per ora. I contattori sono costituiti da un monoblocco in resina stampata contenente le ampolle in vuoto, l’equipaggio mobile, l’elettromagnete di comando, l’alimentatore multitensione e gli accessori ausiliari. Il monoblocco costituisce il supporto per l’installazione del telaio portafusibili. La chiusura dei contatti principali si ottiene tramite l’elettromagnete di comando. L’apertura avviene grazie all’azione di una molla antagonista. La costruzione risulta compatta e robusta e garantisce una vita elettrica e una durata meccanica molto elevate anche in assenza di manutenzione. Gli accessori consentono di personalizzare agevolmente il contattore e facilitano la gestione degli stock. I contattori della serie V-Contact sono intercambiabili con i contattori estraibili della serie VRC e ne garantiscono la copertura delle prestazioni (verificare l’intercambiabilità dello schema elettrico. Per la versione Unimotor è necessario un kit di adattamento per il contenitore (disponibile a richiesta). Fisso. Estraibile per contenitore CBE/PowerCube. Estraibile per contenitore UniMotor. 4 1 Versioni disponibili I V-Contact sono previsti con ritenuta elettrica di serie e sono disponibili per tensioni nominali di 7,2 kV (V7) e 12 kV (V12), nelle seguenti versioni: – fissa (fornibile, a richiesta, con telaio portafusibili) – fissa unipolare (per la messa a terra del centro stella dei trasformatori - non è prevista l’applicazione del telaio portafusibili) – estraibile per contenitore CBE e unità PowerCube – estraibile per contenitore e quadro UniMotor – estraibile per quadri ZS1 e UniGear tipo ZS1. Le versioni estraibili sono costituite da un contattore dotato di carrello estraibile e di contatti di sezionamento dei circuiti di potenza. Il telaio portafusibili è di serie per contattore estraibile, a richiesta per contattore fisso ed è normalmente predisposto per l’installazione di fusibili con dimensioni, percussore di tipo medio e caratteristiche elettriche a Norme CENELEC EN 60282-1 (94). I contattori possono essere accoppiati con i seguenti fusibili: – V7 con fusibili da 6 A a 450 A (fino a 315 A per protezione motori; fino a 450 A per protezione banchi di condensatori) – V12 con fusibili da 6 A a 200 A. Unità serie PowerCube. I telai portafusibili sono dotati di dispositivo di apertura automatica per fusione anche di un solo fusibile. Lo stesso dispositivo non permette la chiusura del contattore in caso di mancanza anche di un solo fusibile. Contenitore serie UniMotor. 5 DESCRIZIONE Campi di impiego Conformità alle Norme I contattori V-Contact sono impiegati per il comando di apparati elettrici presenti nell’industria, nel settore terziario, in campo navale, ecc. Grazie alla tecnica di interruzione in ampolla in vuoto possono operare in ambienti particolarmente difficili. Sono idonei per il comando e per la protezione di motori, trasformatori, banchi di rifasamento, sistemi di commutazione, ecc. Con fusibili adatti possono essere impiegati in circuiti con livelli di guasto fino a 1000 MVA. I contattori V-Contact sono conformi alle Norme dei principali paesi industriali ed in particolare alle Norme: – IEC 60470 (2000) e IEC 632-1 (1978) per il contattore – IEC 282-1 / CENELEC EN 60282-1 (1994) per i fusibili – IEC 298 per i contenitori. Omologazioni I contattori sono omologati dai registri navali RINA, LL.RR. e DNV. Caratteristiche di funzionamento • Temperatura ambiente: • Umidità relativa: • Altitudine: – 5 °C ... + 40 °C < 95 % < 1000 m s.l.m. Per condizioni diverse interpellateci. Principali caratteristiche tecniche V-Contact in versione fissa. Sistema Qualità • • • • • • • Valore della corrente strappata < 0,5 A Assenza di manutenzione Elevato numero di manovre Lunga durata elettrica e meccanica Verifica diretta dell’usura dei contatti Comando a distanza Possibilità di integrazione in sistemi di controllo computerizzati • Idoneità all’installazione in cabine e quadri prefabbricati • Alimentatore multitensione. Conforme alle Norme ISO 9001, certificato da ente terzo indipendente. Vita elettrica Sistema Gestione Ambientale Conforme alle Norme ISO 14001, certificato da ente terzo indipendente. Sistema Gestione Salute e Sicurezza Conforme alle Norme OHSAS 18001, certificato da ente terzo indipendente. Laboratorio prove Conforme alle Norme UNI CEI EN ISO/IEC 17025, accreditato da ente terzo indipendente. 6 La vita elettrica dei contattori V-Contact è definita in categoria AC3 con 100.000 manovre (chiusuraapertura), corrente interrotta 400 A, corrente di chiusura 2,4 kA, cosϕ = 0,35. 1 Principio di interruzione Sezione schematica dell'ampolla in vuoto. I contatti principali operano all’interno di ampolle in vuoto (il livello di vuoto è estremamente spinto: 13 x 10 -5 Pa). All’atto dell’apertura, in ogni ampolla del contattore si ha la rapida separazione dei contatti fisso e mobile. Il surriscaldamento dei contatti, generato al momento della separazione, provoca la formazione di vapori metallici che consentono di sostenere l’arco elettrico sino al primo passaggio per lo zero di corrente. Il raffreddamento dei vapori metallici permette, al passaggio a zero della corrente, il ripristino di una elevata rigidità dielettrica in grado di sostenere elevati valori della tensione di ritorno. Nell’esecuzione per manovra motori il valore della corrente strappata è inferiore a 0,5 A con sovratensioni estremamente contenute. 1 2 3 4 1 2 3 4 5 3 2 5 Involucro ceramico Membrana di tenuta Schermo metallico Contatto mobile Contatto fisso 1 2 4 6 5 7 1 2 3 4 5 6 7 Monoblocco Ampolle in vuoto Terminali Supporto Alimentatore Contatti ausiliari Elettromagneti di chiusura 5 7 1 DESCRIZIONE Oscillogramma di prova di corto circuito Iem I1 V1 I2 V2 I3 V3 Corsa C Oscillogramma di prova di corto circuito Iem I1 V1 I2 Contattore: Tensione: Corrente: V1 - V2 - V3: I 1 - I2 - I3: Iem: C: O: V-Contact V7 7,2 kV 4000 A Tensioni delle fasi R-S-T Corrente delle fasi R-S-T Corrente dell’elettromagnete di comando Chiusura del circuito Interruzione del circuito V2 I3 V3 Corsa O Documentazione tecnica Per approfondire aspetti tecnici e applicativi dei contattori serie V-Contact sono disponibili i seguenti cataloghi tecnici: – Quadri UniGear Cod. 1VCP000138 – Quadri UniMotor Cod. 1VCP000079 8 2 SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI Caratteristiche generali 10 Dotazione di serie 11 Codici di ordinazione contattori 12 Codici di ordinazione accessori 13 9 SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI Caratteristiche generali Valori e caratteristiche V-Contact V7 Riferimento alla norma IEC 60470 3.4.105 3.4.110 Combinato con fusibili 3.4.110.9 Ur [kV] 4.1 7.2 7.2 7.2 Ud (1 min) [kV] 4.2 20 20 20 Up [kVp] fr [Hz] 4.2 4.3 60 50-60 60 50-60 60 50-60 Ie [A] 4.101 400 400 400 Ik [A] Ik [A] 4.5 4.5 6000 2500 6000 2500 6000 2500 Ip [kA picco] tk [s] 4.6 4.7 15 1 15 1 15 1 Isc [kA] Ima [kA] 4.107 4.107 – – – – 50 (3) 50 (3) Valori nominali Contattore con ritenuta elettrica (4) [man./ora] 4.102 900 900 900 Contattore con ritenuta meccanica (5) Massima sovracorrente ammiss. nominale per 1/2 periodo (valore di cresta) [man./ora] [kA] 4.102 – 300 55 300 – 300 – [A] 4.103, 4.104 4000 4000 4000 [A] 4.103, 4.104 4.8, 4.9 4000 4000 4000 4.4.101 400 400 (2) 4.106 4.106 100.000 1.000.000 – – – – 4.107 4.107.3 (7) C (7) C (7) C 4.107, 6.104 4.107, 6.104 6000 15000 6000 15000 – – 4.107.2 – – 5000 Tensione nominale Tensione nominale di isolamento Tensione di tenuta a 50 Hz Tensione di tenuta ad impulso (1) Frequenza nominale Corrente nominale di servizio (2) Corrente di breve durata Corrente di breve durata per 1 s Corrente di breve durata per 30 s Corrente nominale di picco Durata nominale del cortocircuito (tk) Potere di interruzione fino a (Isc) Potere di chiusura su corto circuito fino a (Ima) Caratteristiche nominali di carico e sovraccarico in categoria di utilizzo: (Categoria AC4) 100 operazioni di chiusura (Categoria AC4) 25 operazioni di apertura Tensione nominale dei dispositivi di manovra e dei circuiti ausiliari Alimentatore tipo 1 (24 ... 60 DC) Alimentatore tipo 2 (100 ... 250 AC-DC) Corrente termica Ith [A] Durata elettrica (categoria AC3) (6) Durata elettrica alla corrente nominale (ritenuta elettrica) Coordinamento con dispositivi di protezione contro corto circuito Classificazione usura apparecchio (tipo) Potere di interruzione su corto circuito (singolo ciclo O-3min-CO-3min-CO) Potere di chiusura su corto circuito (singolo ciclo O-3min-CO-3min-CO) Limite oltre il quale interviene il fusibile (10) Prestazioni limite per (alla tensione di): - motori - trasformatori - condensatori Prestazioni limite per batterie di condensatori back to back - corrente nominale - massima corrente transitoria di inserzione del condensatore - massima frequenza transitoria di inserzione del condensatore Tempo di apertura con ritenuta elettrica (8) [A] [A picco] [A] [kV] 2,2/2,5 3,3 3,6/5 6,2/7,2 1000 1500 1500 3000 1100 1600 2000 4000 [kVAr] 1000 1500 1500 3000 [A] [kA] [kHz] [ms] [ms] [ms] Pesi [kg] [kg] estraibile per UniMotor (9) Dimensioni di ingombro fisso / fisso con portafusibili estraibile per CBE, CBF, PowerCube, UniGear tipo ZS1 estraibile per UniMotor Tropicalizzazione 10 Starter [kW] [kVA] Tempo di apertura con ritenuta meccanica (8) Tempo di chiusura (8) fisso / fisso con portafusibili (9) estraibile per CBE, CBF, PowerCube, UniGear tipo ZS1 (9) Contattore [kg] (HxLxP) [mm] (HxLxP) [mm] (HxLxP) [mm] IEC 721-2-1 250 8 2.5 15 ... 25 15 ... 20 40 ... 80 25/40 55 45 398 x 365 x 350 636 x 532 x 600 508 x 383 x 768 2 Dotazione di serie V-Contact V12 Contattore Starter 3.4.105 3.4.110 Combinato con fusibili 3.4.110.9 12 12 12 28 28 28 60 50-60 60 50-60 60 50-60 400 400 400 6000 2500 6000 2500 6000 2500 15 1 15 1 15 1 – – – – 50 (3) 50 (3) 900 900 900 300 55 300 – 300 – 4000 4000 4000 4000 4000 4000 – – – 400 100.000 400 (2) – 1.000.000 (7) C 4000 8000 – – – (7) C 4000 8000 – I contattori sono dotati di serie di: – comando a ritenuta elettrica – segnalazione meccanica aperto/chiuso – sei coppie di contatti di segnalazione aperto/ chiuso (sei di apertura più sei di chiusura) – alimentatore multitensione (tipo 1: 24-60 V c.c. solo per V-Contact V7; tipo 2: 100-250 V c.c./c.a. 50-60 Hz) – cablaggio base con presa – spina cablata con cordone lungo 3 m. Ed inoltre, solo per contattore estraibile: – connettore spina – portafusibili, con dispositivo di sgancio elettrico predisposto per l’installazione di fusibili a Norme DIN con lunghezza della cartuccia e = 442 mm, o BS con lunghezza della cartuccia L = 553 mm. Per fusibili di lunghezza inferiore devono essere richiesti appositi kit di adattamento (vedere accessori) – attrezzo per estrarre i fusibili tipo DIN – dispositivo di sgancio meccanico per intervento fusibili. – (7) C – – 5000 12 5000 5000 4800 (11) 230 8 2.5 15 ... 25 15 ... 20 40 ... 80 25/40 55 45 398 x 365 x 350 636 x 532 x 600 508 x 383 x 768 V-Contact in versione fissa. (1) 75 kV BIL solo per contattore V12 fisso. Per le versioni sezionabili per quadri UniGear o PowerCube o per contenitori PowerCube o CBE, il livello di isolamento 75 kV BIL è disponibile a richiesta. (2) Corrente nominale di impiego definita per contattori fissi; per i contattori coordinati con fusibili, i limiti sono i seguenti: - a 7,2 kV in scomparti ABB 250 A con la massima taglia di fusibile (315 A) - a 12 kV in scomparti ABB 160A con la massima taglia di fusibile (200 A). (3) Per il potere di interruzione dei fusibili coordinati si vedano le pagine seguenti. (4) Durata meccanica (cicli apertura/chiusura) 1.000.000. (5) Durata meccanica (cicli apertura/chiusura) 250.000. (6) Vita elettrica eseguita seguendo il piano di manutenzione programmata previsto sul manuale d’uso del prodotto. (7) Il coordinamento è garantito con i tipi di fusibili riportati alle pagine seguenti. (8) Limiti inferiore e superiore. (9) Fusibili esclusi (il fusibile di taglia massima pesa 5,5 Kg). (10) Si tratta del valore di corrente determinato dall’intersezione delle curve di intervento tempo-corrente di due dispositivi di protezione; in questo caso il fusibile e l’eventuale relè termico di protezione. (11) È necessaria l’applicazione di scaricatori di sovratensione o filtri RC. 11 SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI Codici di ordinazione contattori V-Contact Fisso con ritenuta elettrica U [kV] In [A] Alimentatore tipo V-Contact 1VCF 7,2 400 1 (24 ... 60 V –) V7 304111R0100 2 (100 ... 250 V – / ~) V7 304111R0200 2 (100 ... 250 V – / ~) V12 304112R0200 12 400 Fisso unipolare con ritenuta elettrica (messa a terra centro stella trasformatore) U [kV] In [A] Alimentatore tipo V-Contact 1VCF 7,2 400 1 (24 ... 60 V –) VU7 304211R0100 2 (100 ... 250 V – / ~) VU7 304211R0200 2 (100 ... 250 V – / ~) VU12 304212R0200 12 400 Estraibile con ritenuta elettrica per CBF11, CBE11 U [kV] In [A] Alimentatore tipo V-Contact 1VCF 7,2 400 1 (24 ... 60 V –) V7/C 304161R0100 2 (100 ... 250 V – / ~) V7/C 304161R0200 2 (100 ... 250 V – / ~) V12/C 304162R0200 12 400 Estraibile con ritenuta elettrica per quadro ZS1 U [kV] In [A] Alimentatore tipo V-Contact 1VCF 7,2 400 1 (24 ... 60 V –) V7/Z 304151R0100 2 (100 ... 250 V – / ~) V7/Z 304151R0200 12 400 2 (100 ... 250 V – / ~) V12/Z 304152R0200 Estraibile con ritenuta elettrica per quadri UniGear tipo ZS1 U [kV] In [A] Alimentatore tipo V-Contact 1VCF 7,2 400 1 (24 ... 60 V –) V7/P 304181R0100 2 (100 ... 250 V – / ~) V7/P 304181R0200 2 (100 ... 250 V – / ~) V12/P 304182R0200 12 400 Estraibile con ritenuta elettrica per moduli PowerCube 12 U [kV] In [A] Alimentatore tipo V-Contact 1VCF 7,2 400 1 (24 ... 60 V –) V7/W 304171R0100 2 (100 ... 250 V – / ~) V7/W 304171R0200 12 400 2 (100 ... 250 V – / ~) V12/W 304172R0200 2 V-Contact Estraibile con ritenuta elettrica per contenitori/quadri UniMotor U [kV] In [A] Alimentatore tipo V-Contact 1VCF 7,2 400 1 (24 ... 60 V –) V7/UN 304131R0100 2 (100 ... 250 V – / ~) V7/UN 304131R0200 12 400 2 (100 ... 250 V – / ~) V12/UN 304132R0200 Codici di ordinazione accessori Abbinabilità accessori per contattore fisso Dotazione di serie – comando a ritenuta elettrica – segnalazione meccanica aperto/chiuso – sei coppie di contatti di segnalazione aperto/ chiuso (sei contatti di apertura più sei di chiusura) – alimentatore multitensione – cablaggio base con presa – spina con cordone lunghezza 3 m. N.B.: l’interblocco tra due contattori sovrapposti deve essere realizzato elettricamente. Consente di interbloccare reciprocamente le manovre dei due contattori ed è adatto, ad esempio, per l’impiego in circuiti di commutazione automatica. Portafusibili e dispositivo di sgancio intervento fusibili. Interasse poli 108 mm, solo fino a 7,2 kV. Fusibili Contaimpulsi Adattatore fusibili Ritenuta meccanica Connessioni alternative ai fusibili Sganciatore di apertura Applicazione degli accessori Cliente ABB 1 Pulsante di apertura 2 3 4 Trasformatore di tensione per autoalimentazione (*) 5 6 10 (*) Il trasformatore di tensione riceve l’alimentazione dai poli superiori del contattore. 13 SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI Abbinabilità accessori per contattore estraibile - CBE e ZS1 Fusibili Adattatore fusibili Connessioni (alternative ai fusibili) Ritenuta meccanica Contaimpulsi Sganciatore di apertura Contatti di posizione Pulsante di apertura Magnete di blocco Interblocco con porta (solo versioni V/C) Trasformatore di tensione (*) Dotazione di serie – comando a ritenuta elettrica – segnalazione meccanica aperto/chiuso – sei coppie di contatti di segnalazione aperto/chiuso (sei di apertura più sei di chiusura) – alimentatore multitensione – cablaggio base con presa – connettore spina – portafusibili, con dispositivo di sgancio elettrico predisposto per l’installazione di fusibili a Norme DIN con lunghezza della cartuccia e = 442 mm, o BS con lunghezza della cartuccia L = 553 mm. Per fusibili di lunghezza inferiore devono essere richiesti appositi kit di adattamento (vedere accessori) – attrezzo per estrarre i fusibili tipo DIN – dispositivo di sgancio meccanico per intervento fusibili. (*) Il trasformatore di tensione riceve l’alimentazione dai poli superiori del contattore. 14 N.B.: l’interblocco tra due contattori sovrapposti deve essere realizzato elettricamente. Consente di interbloccare reciprocamente le manovre dei due contattori ed è adatto, ad esempio, per l’impiego in circuiti di commutazione automatica. Applicazione degli accessori Cliente 2 3 4 5 6 7 8 9 10 ABB 2 Abbinabilità accessori per contattore estraibile - UniGear tipo ZS1 Adattatore fusibili Fusibili Connessioni (alternative ai fusibili) Ritenuta meccanica Contaimpulsi Sganciatore di apertura Contatti di posizione Pulsante di apertura Trasformatore di tensione (*) Setto isolante (**) Dotazione di serie – comando a ritenuta elettrica – segnalazione meccanica aperto/chiuso – sei coppie di contatti di segnalazione aperto/chiuso (sei di apertura più sei di chiusura) – alimentatore multitensione – cablaggio base con presa – connettore spina – portafusibili, con dispositivo di sgancio elettrico predisposto per l’installazione di fusibili a Norme DIN con lunghezza della cartuccia e = 442 mm, o BS con lunghezza della cartuccia L = 553 mm. Per fusibili di lunghezza inferiore devono essere richiesti appositi kit di adattamento (vedere accessori) – attrezzo per estrarre i fusibili tipo DIN – dispositivo di sgancio meccanico per intervento fusibili. – blocco antintroduzione per correnti nominali diverse. Include il magnete di blocco sul carrello. Applicazione degli accessori Cliente ABB 2 3 4 5 6 7 10 12 (*) Il trasformatore di tensione riceve l’alimentazione dai poli superiori del contattore. (**) Il setto isolante viene montato nel quadro per garantire la tenuta alla tensione ad impulso fino a 75 kV, per contattori V12/P. 15 SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI Abbinabilità accessori per contattore estraibile - PowerCube Fusibili Adattatore fusibili Connessioni (alternative ai fusibili) Ritenuta meccanica Contaimpulsi Sganciatore di apertura Trasformatore di tensione (*) Pulsante di apertura Blocco di sezionamento Dotazione di serie – comando a ritenuta elettrica – segnalazione meccanica aperto/chiuso – sei coppie di contatti di segnalazione aperto/chiuso (sei di apertura più sei di chiusura) – alimentatore multitensione – cablaggio base con presa – connettore spina – portafusibili, con dispositivo di sgancio elettrico predisposto per l’installazione di fusibili a Norme DIN con lunghezza della cartuccia e = 442 mm, o BS con lunghezza della cartuccia L = 553 mm. Per fusibili di lunghezza inferiore devono essere richiesti appositi kit di adattamento (vedere accessori) – attrezzo per estrarre i fusibili tipo DIN – dispositivo di sgancio meccanico per intervento fusibili – blocco antintroduzione per correnti nominali diverse. Include il magnete di blocco sul carrello. (*) Il trasformatore di tensione riceve l’alimentazione dai poli superiori del contattore. 16 Applicazione degli accessori Cliente 2 3 4 5 6 10 11 ABB 2 Abbinabilità accessori per contattore estraibile - contenitore e quadro UniMotor Adattatore fusibili Fusibili Connessioni alternative ai fusibili Ritenuta meccanica Contaimpulsi Sganciatore di apertura Trasformatore di tensione (*) Pulsante di apertura Dotazione di serie – comando a ritenuta elettrica – segnalazione meccanica aperto/chiuso – sei coppie di contatti di segnalazione aperto/chiuso (sei di apertura più sei contatti di chiusura) – alimentatore multitensione – connettore spina – portafusibili, con dispositivo di sgancio elettrico predisposto per l’installazione di fusibili a Norme DIN con lunghezza della cartuccia e = 442 mm, o BS con lunghezza della cartuccia L = 553 mm. Per fusibili di lunghezza inferiore devono essere richiesti appositi kit di adattamento (vedere accessori) – attrezzo per estrarre i fusibili tipo DIN – dispositivo di sgancio meccanico per intervento fusibili. Applicazione degli accessori Cliente ABB 2 3 4 5 6 10 N.B.: l’interblocco tra contattori sovrapposti deve essere realizzato elettricamente. Consente di interbloccare reciprocamente le manovre dei due contattori ed è adatto, ad esempio, per l’impiego in circuiti di commutazione automatica. (*) Il trasformatore di tensione riceve l’alimentazione dai poli superiori del contattore. 17 SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI 1 Portafusibili per contattore fisso e dispositivo elettrico di sgancio per intervento fusibili È costituito da una terna di supporti che consentono di alloggiare i fusibili di protezione del circuito di media tensione. È normalmente predisposto per l’installazione di fusibili a Norme DIN con dimensione e = 442 mm o fusibili a Norme BS con dimensione L = 553 mm. Per fusibili di lunghezza inferiore devono essere applicati appositi adattatori (vedi accessorio 3). I portafusibili sono sempre abbinati al dispositivo di sgancio elettrico per intervento fusibili. Tale dispositivo provoca l’apertura del contattore per l’intervento di uno o più fusibili e ne impedisce la chiusura per mancanza anche di un solo fusibile. I fusibili devono avere dimensioni e percussore di tipo medio a Norme DIN 43625 e BS 2692 (1975). Le caratteristiche elettriche devono essere conformi alle Norme IEC 282-1 (1974). V7; V12 V-Contact in versione fissa con portafusibili. 18 Kit Fusibili Interasse poli 1VCF 1A 1B 1C 1D 1E 1F DIN BS DIN BS DIN BS 108 108 150 150 150 150 309400R0251 309400R0252 309400R0253 309400R0254 309400R0255 309400R0256 mm mm mm mm mm mm (V7) (V7) (V7) (V7) (V12) (V12) 2 Fusibili per circuito di potenza 2 I fusibili vengono posizionati in appositi supporti per essere collegati in serie tra il contattore e l’utenza. I supporti possono alloggiare fusibili a Norme DIN o a Norme BS. La scelta dei fusibili deve essere eseguita in funzione delle caratteristiche dell’utenza da proteggere. Per la scelta dei fusibili vedere “Condizioni di impiego in funzione del carico” - capitolo 5. Nelle tabelle seguenti sono riportati i codici di ordinazione dei fusibili. Ogni codice identifica un solo fusibile. Fusibili a Norme DIN tipo ABB CMF per protezione motori V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W; V7/UN; V12/UN Kit Un [kV] In [A] e [mm] Adattatore 1VCF kA (*) 2A 2A 2A 2A 2A 2A 2A 2A 2A 2A 2A 2A 2A 2A 2A 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 12 12 12 12 100 160 200 250 315 63 100 160 200 250 315 63 100 160 200 292 292 292 292 292 – – – – – – – – – – 3B 3B 3B 3B 3B – – – – – – – – – – 309401R0101 309401R0102 309401R0103 309401R0104 309401R0105 309401R0109 309401R0111 309401R0113 309401R0114 309401R0115 309401R0116 309401R0119 309401R0120 309401R0121 309401R0122 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 (*) Potere di interruzione del fusibile. Fusibili a Norme DIN tipo ABB CEF per protezione trasformatori V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W; V7/UN; V12/UN Kit Un [kV] In [A] e [mm] Adattatore 1VCF kA (*) 2B 2B 2B 2B 2B 2B 2B 2B 2B 3,6-7,2 3,6-7,2 3,6-7,2 3,6-7,2 3,6-7,2 3,6-7,2 3,6-7,2 3,6-7,2 3,6-7,2 6 10 16 25 40 63 80 100 125 192 192 192 192 192 192 192 192 292 3A 3A 3A 3A 3A 3A 3A 3A 3B 309401R0126 309401R0127 309401R0128 309401R0129 309401R0130 309401R0131 309401R0132 309401R0133 309401R0134 50 50 50 50 50 50 50 50 50 (*) Potere di interruzione del fusibile 19 SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W; V7/UN; V12/UN (*) Potere di interruzione del fusibile. Kit Un [kV] In [A] e [mm] Adattatore 1VCF kA (*) 2B 2B 2B 2B 2B 2B 2B 2B 2B 2B 2B 2B 2B 3,6-7,2 3,6-7,2 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 160 200 6 10 16 25 40 63 80 100 125 160 200 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 – – – 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B – – – 309401R0135 309401R0136 309401R0137 309401R0138 309401R0139 309401R0140 309401R0141 309401R0142 309401R0143 309401R0144 309401R0145 309401R0146 309401R0147 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 Fusibili tipo GEC, a Norme BS, per protezione motori (1) V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W; V7/UN; V12/UN (1) ATTENZIONE! I fusibili ABB CMF a Norme BS non possono essere installati. (*) Potere di interruzione del fusibile. 20 Kit Fusibile Un [kV] In [A] n x ∅ x L [mm] Adattatore 1VCF kA (*) 2C 2C 2C 2C 2C 2C 2C 2C 2C 2C 2C 2C 2C 2C 2C 2C 2C K81PEX K81PEX K81PEX K81PEX K81PEX K81PEX K81SDX K81SDX K81SDX K81SDX K81SDX K81SDX K81SDX K81SDX K81SDX K81SDX K81SDX 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 100 125 160 200 250 315 50 63 80 100 125 160 200 225 250 280 315 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 3D 3D 3D 3D 3D 3D 3F 3F 3F 3F 3F 3F 3F 3F 3F 3F 3F 309401R0201 309401R0202 309401R0203 309401R0204 309401R0205 309401R0206 309401R0223 309401R0224 309401R0225 309401R0226 309401R0227 309401R0228 309401R0229 309401R0230 309401R0231 309401R0232 309401R0233 40 40 40 40 40 40 45 45 45 45 45 45 45 45 45 45 45 x x x x x x x x x x x x x x x x x 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 x x x x x x x x x x x x x x x x x 305 305 305 305 305 305 454 454 454 454 454 454 454 454 454 454 454 2 Fusibili tipo Bussman a Norme BS, per protezione motori/condensatori (2) V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W; V7/UN; V12/UN Kit Fusibile Un [kV] In [A] n x ∅ x L [mm] Adattatore 1VCF kA (*) 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D 2D WDFHO WDFHO WDFHO WDFHO WDFHO WFFHO WFFHO WKFHO WKFHO WKFHO WKFHO WFGHO WFGHO WFGHO WFGHO WFGHO WFGHO WFGHO WFGHO WFGHO WFGHO WKGHO WKGHO WKGHO WKGHO WFNHO WFNHO WFNHO WFNHO WFNHO WFNHO WFNHO WFNHO WFNHO WKNHO WKNHO WKNHO WKNHO 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 50 63 80 100 125 160 200 250 315 355 (1) 400 (1) 31,5 40 50 63 80 100 125 160 200 250 315 355 (1) 400 (1) 450 (1) 25 31,5 40 50 63 80 100 125 160 200 224 250 315 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 3D 3D 3D 3D 3D 3D 3D 3D 3D 3D 3D 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3F 3F 3F 3F 3F 3F 3F 3F 3F 3F 3F 3F 3F 309401R0401 309401R0402 309401R0403 309401R0404 309401R0405 309401R0406 309401R0407 309401R0408 309401R0409 309401R0410 309401R0411 309401R0412 309401R0413 309401R0414 309401R0415 309401R0416 309401R0417 309401R0418 309401R0419 309401R0420 309401R0421 309401R0422 309401R0423 309401R0424 309401R0425 309401R0426 309401R0427 309401R0428 309401R0429 309401R0430 309401R0431 309401R0432 309401R0433 309401R0434 309401R0435 309401R0436 309401R0437 309401R0438 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x 305 305 305 305 305 305 305 305 305 305 305 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 454 454 454 454 454 454 454 454 454 454 454 454 454 (1) Solo per applicazioni su banchi di condensatori. (2) ATTENZIONE! I fusibili ABB CMF a Norme BS non possono essere installati. (*) Potere di interruzione del fusibile. 21 SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI Fusibili tipo SIBA, a Norme DIN, per protezione motori/condensatori V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/W; V12/W; V7/P; V12/P; V7/UN; V12/UN (*) Potere di interruzione del fusibile. Kit Fusibile Un [kV] In [A] e [mm] Adattatore Codice SIBA kA (*) 2E 2E 2E 2E 2E 2E 2E 2E 2E 2E 2E 2E 2E 2E 2E 2E 2E 2E 2E 2E DIN-MCA DIN-MCA DIN-MCA DIN-MCA DIN-MCA DIN-MCA DIN-MCA DIN-MCA DIN-MCA DIN-MCA DIN-MCA DIN-MCA DIN-MCA DIN-MCA DIN-MCA DIN-MCA DIN-MCA DIN-MCA DIN-MCA DIN-MCA 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 50 63 80 100 125 160 200 225 250 315 50 63 80 100 125 160 200 225 250 315 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 442 442 442 442 442 442 442 442 442 442 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B - 3020153.50 3020153.63 3020153.80 3020153.100 3020153.125 3020153.160 3020153.200 3020054.224 3020054.250 3010054.315 3010853.50 3010853.63 3010853.80 3010853.100 3010953.125 3010953.160 3011054.200 3011054.224 3011054.250 3011054.315 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 Fusibili tipo SIBA, a Norme BS, per protezione motori/condensatori V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/W; V12/W; V7/P; V12/P; V7/UN; V12/UN (*) Potere di interruzione del fusibile. 22 Kit Fusibile Un [kV] In [A] n x ∅ x L [mm] Adattatore Codice SIBA kA (*) 2F 2F 2F 2F 2F 2F 2F 2F 2F 2F 2F 2F 2F 2F 2F 2F 2F 2F 2F 2F BS-MCA BS-MCA BS-MCA BS-MCA BS-MCA BS-MCA BS-MCA BS-MCA BS-MCA BS-MCA BS-MCA BS-MCA BS-MCA BS-MCA BS-MCA BS-MCA BS-MCA BS-MCA BS-MCA BS-MCA 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 50 63 80 100 125 160 200 225 250 315 50 63 80 100 125 160 200 225 250 315 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 3026956.50 3026956.63 3026956.80 3026956.100 3026956.125 3026956.160 3026956.200 3026956.224 3026956.250 3026956.315 3027156.50 3027156.63 3027156.80 3027156.100 3027156.125 3027156.160 3027156.200 3027156.224 3027156.250 3027156.315 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x 8 x 235 8 x 235 8 x 235 8 x 235 8 x 235 8 x 235 8 x 235 8 x 235 8 x 235 8 x 235 10 x 454 10 x 454 10 x 454 10 x 454 10 x 454 10 x 454 10 x 454 10 x 454 10 x 454 10 x 454 3C 3C 3C 3C 3C 3C 3C 3C 3C 3C 3F 3F 3F 3F 3F 3F 3F 3F 3F 3F 2 Fusibili tipo Bussman, a Norme DIN, per protezione motori/condensatore V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/W; V12/W; V7/P; V12/P; V7/UN; V12/UN Kit Fusibile Un [kV] In [A] e [mm] Adattatore 1VCF kA (*) 2G 2G 2G 2G 2G 2G 2G 2G 2G 2G 2G 2G 2G 2G 2G 2G 2G 2G 2G 2G 2G 2G 2G 2G WDLSJ WDLSJ WDLSJ WDLSJ WDLSJ WFLSJ WFLSJ WKLSJ WKLSJ WKLSJ WFMSJ WFMSJ WFMSJ WFMSJ WFMSJ WFMSJ WFMSJ WFMSJ WFMSJ WKMSJ WKMSJ WKMSJ WKMSJ WKMSJ 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 3,6 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 50 63 80 100 125 160 200 250 315 400 (1) 25 31,5 40 50 63 80 100 125 160 200 224 250 315 355 (1) 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 - 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B - 309401R0301 3094013R002 3094013R003 3094013R004 3094013R005 3094013R006 3094013R007 3094013R008 3094013R009 3094013R010 3094013R011 3094013R012 3094013R013 3094013R014 3094013R015 3094013R016 3094013R017 3094013R018 3094013R019 3094013R020 3094013R021 3094013R022 3094013R023 3094013R024 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 (*) Potere di interruzione del fusibile. (1) Solo per applicazione con banchi di condensatori. Fusibili tipo Bussman a Norme BS, per protezione trasformatori V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/W; V12/W; V7/P; V12/P; V7/UN; V12/UN Kit Fusibile Un [kV] In [A] n x ∅ x L [mm] Adattatore 1VCF kA (*) 2H 2H 2H 2H 2H 2H 2H 2H 2H 2H 2H 2H 2H 2H 2H BDGHO BDGHO BDGHO BDGHO BDGHO BDGHO BDGHO BDGHO BDGHO BDGHO BFGHO BFGHO BFGHO BFGHO BFGHO 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 6,3 10 16 20 25 31,5 40 50 63 80 90 100 125 140 160 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3094014R051 3094014R052 3094014R053 3094014R054 3094014R055 3094014R056 3094014R057 3094014R058 3094014R059 3094014R060 3094014R061 3094014R062 3094014R063 3094014R064 3094014R065 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 x x x x x x x x x x x x x x x 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 x x x x x x x x x x x x x x x 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 (*) Potere di interruzione del fusibile. 23 SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/W; V12/W; V7/P; V12/P; V7/UN; V12/UN (*) Potere di interruzione del fusibile. Kit Fusibile Un [kV] In [A] n x ∅ x L [mm] Adattatore 1VCF kA (*) 2I 2I 2I 2I 2I 2I 2I 2I 2I 2I 2I 2I 2I 2I 2I 2I 2I BDGHO BDGHO BDGHO BDGHO BDGHO BDGHO BDGHO BDGHO BDGHO BDGHO BDGHO BFGHO BFGHO BFGHO BFGHO BFGHO BFGHO 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 6,3 10 16 20 22,4 25 31,5 35,5 40 45 50 56 63 71 80 90 100 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 3E 309401R0466 309401R0467 309401R0468 309401R0469 309401R0470 309401R0471 309401R0472 309401R0473 309401R0474 309401R0475 309401R0476 309401R0477 309401R0478 309401R0479 309401R0480 309401R0481 309401R0482 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 x x x x x x x x x x x x x x x x x 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 x x x x x x x x x x x x x x x x x 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 410 Fusibili tipo Bussman, a Norme DIN, per protezione trasformatori V7; V12; V12/C; V7/C; V7/Z; V12/Z; V7/W; V12/W; V7/P; V12/P; V7/UN; V12/UN (*) Potere di interruzione del fusibile. 24 Kit Fusibile Un [kV] In [A] e [mm] Adattatore 1VCP kA (*) 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K 2K SDLSJ SDLSJ SDLSJ SDLSJ SDLSJ SDLSJ SDLSJ SDLSJ SDLSJ SFLSJ SFLSJ SFLSJ SFLSJ SDLSJ SDLSJ SDLSJ SDLSJ SDLSJ SDLSJ SDLSJ SDLSJ SDLSJ SFLSJ SFLSJ SKLSJ 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 7,2 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 6,3 10 16 20 25 31,5 40 50 63 80 100 125 160 6,3 10 16 20 25 31,5 40 50 63 80 100 125 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 292 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 3B 309401R0350 309401R0351 309401R0352 309401R0353 309401R0354 309401R0355 309401R0356 309401R0357 309401R0358 309401R0359 309401R0360 309401R0361 309401R0362 309401R0363 309401R0364 309401R0365 309401R0366 309401R0367 309401R0368 309401R0369 309401R0370 309401R0371 309401R0372 309401R0373 309401R0374 50 50 50 50 50 50 50 50 50 40 40 40 40 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 2 Adattatore per applicazione fusibili Il kit comprende tutti gli accessori necessari per adattare e montare tre fusibili (a Norme DIN con dimensione “e” minore di 442 mm; a Norme BS con dimensione L minore di 553 mm). Il kit è installabile direttamente ai supporti dei portafusibili. I fusibili devono avere dimensioni e percussore di tipo medio a Norme DIN 43625 e BS 2692 (1975). Le caratteristiche elettriche devono essere conformi alle Norme IEC 282-1 (1974). Per la scelta dei fusibili vedere “Condizioni di impiego in funzione del carico” - capitolo 5. 3 I kit di adattamento sono disponibili nei seguenti tipi: 3A Per fusibili conformi alle Norme DIN con quota e = 192 mm; 3B Per fusibili conformi alle Norme DIN con quota e = 292 mm; 3C Per fusibili conformi alle Norme BS (2 x 8 x L = 235 mm); 3D Per fusibili conformi alle Norme BS (4 x 10 x L = 305 mm); 3E Per fusibili conformi alle Norme BS (4 x 10 x L = 410 mm). 3F Per fusibili conformi alle Norme BS con quota L = 454 mm. V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W; V7/UN; V12/UN Kit Norme e [mm] L [mm] 1VCF 3A 3B 3C 3D 3E 3F DIN DIN BS BS BS BS 192 292 - 2 4 4 4 309402R0001 309402R0002 309402R0003 309402R0004 309402R0006 309402R0005 x x x x 8 x 235 10 x 305 10 x 410 10 x 454 Connessioni alternative ai fusibili Il kit comprende tre sbarre in piatto di rame e viti di fissaggio da installare qualora i fusibili non siano necessari. Il kit è installabile direttamente ai supporti dei portafusibili. 4 V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W; V7/UN; V12/UN Kit 1VCF 4A 309400R0211 25 SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI 5 Contaimpulsi È un dispositivo contaimpulsi che esegue il conteggio dei cicli di chiusura del contattore. V7; V12 Kit Tensione di alimentazione 1VCF 5A (24 ... 60 V –) 309400R0311 5B (100 ... 250 V – / ~) 309400R0312 V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W Kit Tensione di alimentazione 1VCF 5A (24 ... 60 V –) 309400R0321 5B (100 ... 250 V – / ~) 309400R0322 V7/UN; V12/UN 6 Kit Tensione di alimentazione 1VCF 5A (24 ... 60 V –) 309400R0331 5B (100 ... 250 V – / ~) 309400R0342 Ritenuta meccanica È un dispositivo meccanico che all’atto della chiusura del contattore aggancia l’equipaggio mobile e mantiene chiuso il contattore con le bobine del comando diseccitate. Il dispositivo di ritenuta meccanica comprende lo sganciatore di apertura per servizio istantaneo, il pulsante di apertura e il dispositivo di sgancio in caso di intervento fusibili. La scelta del dispositivo di ritenuta meccanica si effettua in funzione della tensione dello sganciatore di apertura e della tensione di alimentazione del contattore come di seguito elencato. La corrente assorbita dallo sganciatore di apertura ha un valore massimo di 7A per 70 ms. 26 V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W; V7/UN; V12/UN Kit Un 1VCF 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 24 V – 30 V – 48 V – 60 V – 110 V – 120 V – 125 V – 127 V – 130 V – 220 V – 250 V – 110 V ~ 120 V ~ 220 V ~ 230 V ~ 240 V ~ 110 V ~ 120 V ~ 220 V ~ 230 V ~ 240 V ~ 309401R0902 309401R0903 309401R0904 309401R0905 309401R0909 309401R0911 309401R0912 309401R0913 309401R0914 309401R0918 309401R0922 309401R0939 309401R0940 309401R0948 309401R0950 309401R0951 309401R0969 309401R0971 309401R0978 309401R0980 309401R0981 (50 (50 (50 (50 (50 (60 (60 (60 (60 (60 Hz) Hz) Hz) Hz) Hz) Hz) Hz) Hz) Hz) Hz) 2 Contatti di posizione inserito/sezionato nel carrello estraibile Segnalano la posizione del carrello nel contenitore CBE. Il kit comprende un blocco di 10 contatti ausiliari. Questo accessorio va sempre richiesto per contattori da impiegare in quadro ZS1 e UniGear tipo ZS1: 7A Schema standard 7B Schema Calor Emag. Caratteristiche elettriche del contatto Un Icu cosϕ 220 V~ 10 A 0,4 220 V~ 5A 0,4 220 V– 1A – 7 V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W Kit 1VCP 7A 7B 309400R0241 309400R0242 T – – 10 ms Magnete di blocco nel carrello estraibile Consente l’inserzione o l’estrazione del contattore estraibile nel contenitore solo ad elettromagnete eccitato e contattore aperto. Questo accessorio è obbligatorio per contattori V/W per quadri UniSafe e V/P per quadri UniGear tipo ZS1, perché è parte integrante del blocco antintroduzione. 8 V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W Kit Un F 1VCP 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 24 V – 30 V – 48 V – 60 V – 110 V – 125 V – 220 V – 24 V ~ 48 V ~ 60 V ~ 110 V ~ 120 V ~ 127 V ~ 220 V ~ 230 V ~ 240 V ~ 110 V ~ 120 V ~ 127 V ~ 220 V ~ 230 V ~ 240 V ~ 50 50 50 50 50 50 50 50 50 60 60 60 60 60 60 309402R0902 309402R0903 309402R0904 309402R0905 309402R0909 309402R0912 309402R0918 359618R0932 359618R0934 359618R0935 359618R0939 359618R0941 359618R0943 359618R0948 359618R0950 359618R0951 359618R0969 359618R0971 359618R0973 359618R0978 359618R0980 359618R0981 Hz Hz Hz Hz Hz Hz Hz Hz Hz Hz Hz Hz Hz Hz Hz 27 SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI 9 Applicazione interblocco meccanico con la porta del contenitore Permette l’apertura della porta del quadro solo se il contattore è in posizione sezionato. Questo accessorio può essere installato solo se il contattore viene impiegato in quadri tipo UniVer C o contenitori CBE. 10 V7/C; V12/C Kit 1VCF 9 359600R0381 Trasformatore di tensione a bordo È possibile il montaggio di un trasformatore di tensione monofase completo dei relativi fusibili di protezione inglobati nella resina del trasformatore stesso. Il trasformatore di tensione va utilizzato per l’alimentazione delle bobine del comando del contattore. È previsto l’abbinamento solo con l’alimentatore di tipo 2. Kit Tipo Un [V] Oltre ad alimentare il contattore è possibile alimentare altri componenti della cella (lampade di segnalazione, relè ausiliari, relè di protezione, fino ad una potenza massima di 50 VA). Non è previsto l’impiego come trasformatore di misura per un relè di protezione di minima tensione e per alimentare più contattori (es.: avviamento stella-triangolo). Potenza termica 1VCF 250 250 250 250 250 250 309400R0351 309400R0352 309400R0353 309400R0354 309400R0355 309400R0356 V7; V12 (con portafusibili - interasse poli 150 mm) 10A 10A 10A 10A 10A 10A 28 TV TV TV TV TV TV - 3,6 7,2 12 3,6 7,2 12 3300/110 6000/110 10000/110 3300/220 6000/220 10000/220 VA VA VA VA VA VA 2 Kit Tipo Un [V] Potenza termica 1VCF 3300/110 6000/110 10000/110 3300/220 6000/220 10000/220 250 250 250 250 250 250 VA VA VA VA VA VA 309400R0357 309400R0358 309400R0359 309400R0360 309400R0361 309400R0362 3300/110 6000/110 10000/110 3300/220 6000/220 10000/220 250 250 250 250 250 250 VA VA VA VA VA VA 309400R0363 309400R0364 309400R0365 309400R0366 309400R0367 309400R0368 V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W 10B 10B 10B 10B 10B 10B TV TV TV TV TV TV - 3,6 7,2 12 3,6 7,2 12 V7/UN; V12/UN 10C 10C 10C 10C 10C 10C TV TV TV TV TV TV - 3,6 7,2 12 3,6 7,2 12 Blocco di sezionamento Blocco di sezionamento per unità PowerCube. Impedisce il sezionamento dell’apparecchio se la porta dello scomparto è aperta. Questo blocco è funzionante solo se anche l’unità PB1 è dotata del corrispondente blocco. 11 V7/W; V12/W; V7/P; V12/P Kit 1VCF 11 349700R0047 Setto isolante Il setto isolante viene montato nel quadro UniGear tipo ZS1 per garantire la tenuta alla tensione ad impulso fino a 75 kV (BIL) per contattori a 12 kV. 12 V12/P Kit 1VCF 12 309400R0531 29 30 3 SCELTA E ORDINAZIONE CONTENITORI UNIMOTOR Caratteristiche generali 32 Dotazione di serie 32 Codici di ordinazione contenitori 33 Codici di ordinazione accessori 34 31 SCELTA E ORDINAZIONE CONTENITORI UNIMOTOR Caratteristiche generali UniMotor Contenitore Norme IEC 62271-100 CEI 17-1 (fasc. 1375)/17-6 (fasc. 2056) CENELEC HD 348 56 / 187 55 Tensione nominale Tensione nominale di isolamento Tensione di tenuta a 50 Hz Tensione di tenuta ad impulso Frequenza nominale Corrente nominale (40 °C) U [kV] 12 Ui [kV] 12 U (1 min) [kV] 28 Uw [kV] 75 (1) F [Hz] 50-60 In [A] 400 (2) Icw [kA] 50 Dimensioni di ingombro H [mm] 670 (esclusi i monoblocchi) L [mm] 500 P [mm] 880 [kg] 120 Corrente di breve durata ammissibile nominale Peso (con TA) Tropicalizzazione Compatibilità elettromagnetica IEC 721-2-1 EN 50081.../50082... IP 3X Codici contenitori Pag. 39 Accessori Pag. 40 Grado di protezione a porta chiusa (1) Fino all’otturatore metallico superiore chiuso con carrello contattore sezionato. (2) Senza trasformatori di corrente, senza fusibili e con grado di protezione IP3X. Per condizioni diverse interpellateci. Dotazione di serie Le esecuzioni base codificate dei contenitori UniMotor sono sempre previste con grado di protezione IP3X a porta chiusa, IP2X a porta aperta e sono composte come segue: – struttura in lamiera zincata non verniciata – monoblocchi isolanti con terminali di entrata – contatto strisciante di messa a terra – connettore per circuiti ausiliari – gruppo di sezionamento per manovra a porta chiusa con maniglia senza chiave 32 – guide di traslazione e otturatore metallico per i contatti superiori – apertura manuale (solo per contattore con ritenuta meccanica) – porta verniciata RAL 7035. A richiesta è possibile fornire la porta smontata e protetta contro la corrosione (verniciatura a cura del cliente) con kit accessori a corredo (cerniere, oblò, maniglia, ecc.) 3 Codici di ordinazione contenitori UniMotor (1) Contattore con ritenuta elettrica U [kV] In [A] V7/UN 7 400 V12/UN 12 400 Contattore con ritenuta elettrica U [kV] In [A] Contenitore senza trasformatori di corrente Porta montata - verniciata RAL 7035 Porta montata - Zincata UXAB UXAB 303141211 303141411 303142211 303142411 Contenitore predisposto per trasformatori di corrente Porta montata - verniciata RAL 7035 Porta montata - Zincata UXAB UXAB V7/UN 7 400 303141212 303141412 V12/UN 12 400 303142212 303142412 Contattore con ritenuta meccanica U [kV] In [A] Contenitore senza trasformatori di corrente Porta montata - verniciata RAL 7035 Porta montata - Zincata UXAB UXAB V7/UN 7 400 303141221 303141421 V12/UN 12 400 303142221 303142421 Contattore con ritenuta meccanica U [kV] In [A] V7/UN 7 400 V12/UN 12 400 (1) Contenitore predisposto per trasformatori di corrente (1) Porta montata - verniciata RAL 7035 Porta montata - Zincata UXAB UXAB 303141222 303141422 303142222 303142422 + Targa istruzioni di manovra (2) Lingua UXAB Italiana 309300101 Inglese 309300102 Tedesca 309300103 Francese 309300104 (1) Completare con i trasformatori di corrente (vedi accessori a pag. 34). (2) In fase d’ordine è necessario specificare la lingua della targhetta istruzioni di manovra. 33 SCELTA E ORDINAZIONE CONTENITORI UNIMOTOR Codici di ordinazione accessori Abbinabilità accessori del contenitore Tutti gli accessori indicati nel grafico sotto riportato sono reciprocamente compatibili. Trasformatori di corrente Dima di montaggio Connessioni per cavo Sezionatore di terra Blocco a chiave per sezionatore di terra Blocco a chiave sulla manovra di sezionamento Applicazione degli accessori Cliente 1 2 ABB Microinterruttori intervento fusibili 3 4 5 Contatti di posizione 6 7 8 34 Carrello di sollevamento 3 1 Trasformatori di corrente Per il contenitore UniMotor sono disponibili trasformatori di corrente trifase annegati in monoblocco di resina. Il monoblocco è sempre tripolare e completo di terminali per la connessione dei cavi. Il monoblocco può alloggiare i circuiti primari e secondari relativi a due o tre fasi. La scelta del monoblocco con i trasformatori di corrente è funzione della corrente primaria, del numero di fasi da controllare e dal numero di avvolgimenti secondari. Qualora i trasformatori di corrente venissero montati a cura del cliente, è necessario richiedere la dima di montaggio (vedi accessorio 2) ed il contenitore predisposto per trasformatore di corrente. I trasformatori di corrente sono disponibili nelle seguenti versioni: 1A Trasformatore di corrente con tre fasi attive e un nucleo per fase; 1B Trasformatore di corrente con tre fasi attive e due nuclei per fase; 1C Trasformatore di corrente con due fasi attive e un nucleo per fase; 1D Trasformatore di corrente con due fasi attive e due nuclei per fase. Caratteristiche dei trasformatori di corrente trifase Fasi attive 3 max Nuclei per fasi 2 max Prestazioni primo nucleo (misura) 15VA/1 Prestazioni secondo nucleo (protezione) 10VA/5P10 Corrente nominale primaria (Ipn) 30 - 300 A Corrente nominale 1A per TA a 1 nucleo secondaria (Isn) 5A per TA a 2 nuclei Corrente nom. termica di corto circuito (Iter) 80 x Ipn Corrente nom. dinamica di corto circuito (Idin) 350 x Ipn Corrente massima permanente di riscaldamento = Ipn Tensione di isolamento 12 kV Frequenza nominale 50/60 Hz Temperatura ambiente 55 °C Esente da scariche parziali secondo capitolato ABB T09260 N.B. Nella tabella sono riportati i trasformatori di uso più comune, tuttavia sono disponibili, a richiesta, trasformatori con altre caratteristiche (prego consultateci). F Ipn Isn Frequenza nominale del TA. Corrente nominale primaria del TA. Corrente nominale secondaria del TA. UniMotor Kit 1A 1A 1A 1A 1A 1A 1A 1A 1A 1A 1A 1A 1A 1A 1B 1B 1B 1B 1B 1B 1B 1B 1B 1B 1B 1B 1B 1B 1C 1C 1C 1C 1C 1C 1C 1C 1C 1C 1C 1C 1C 1C 1D 1D 1D 1D 1D 1D 1D 1D 1D 1D 1D 1D 1D 1D Fasi attive [Nr.] 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 Nuclei per fasi [Nr.] 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 F [Hz] 50 50 50 50 50 50 50 60 60 60 60 60 60 60 50 50 50 50 50 50 50 60 60 60 60 60 60 60 50 50 50 50 50 50 50 60 60 60 60 60 60 60 50 50 50 50 50 50 50 60 60 60 60 60 60 60 Ipn [A] 30 50 75 100 150 200 300 30 50 75 100 150 200 300 30 50 75 100 150 200 300 30 50 75 100 150 200 300 30 50 75 100 150 200 300 30 50 75 100 150 200 300 30 50 75 100 150 200 300 30 50 75 100 150 200 300 Isn [A] 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 UXAB 309312101 309312102 309312103 309312104 309312105 309312106 309312107 309312301 309312302 309312303 309312304 309312305 309312306 309312307 309312201 309312202 309312203 309312204 309312205 309312206 309312207 309312401 309312402 309312403 309312404 309312405 309312406 309312407 309311101 309311102 309311103 309311104 309311105 309311106 309311107 309311301 309311302 309311303 309311304 309311305 309311306 309311307 309311201 309311202 309311203 309311204 309311205 309311206 309311207 309311401 309311402 309311403 309311404 309311405 309311406 309311407 35 SCELTA E ORDINAZIONE CONTENITORI UNIMOTOR 2 Dima di montaggio per trasformatori di corrente La dima di montaggio permette di installare (a cura del cliente) il monoblocco contatti/trasformatori di corrente nel contenitore UniMotor. La dima è identica per ogni tipo di contenitore e/o monoblocco. 3 309300161 UniMotor Kit UXAB 3 309300321 UniMotor Kit UXAB 4 309300141 Blocco a chiave per sezionatore di terra È un dispositivo meccanico che permette di bloccare la manovra del sezionatore di terra. Il blocco è disponibile nelle seguenti versioni. 36 UXAB 2 Sezionatore di terra senza blocco a chiave È un dispositivo meccanico che consente la messa a terra della linea MT collegata ai terminali di uscita del contenitore. La manovra del sezionatore avviene automaticamente: – la chiusura del sezionatore di terra avviene all’atto dell’apertura della porta; – l’apertura del sezionatore di terra avviene durante l’inserzione del carrello contattore. 5 Kit Connessioni per cavi Il kit è costituito da tre isolatori e da tre spezzoni di sbarra di rame isolate opportunamente sagomate. Questa applicazione consente di riportare lateralmente al contenitore i terminali di connessione per facilitare l’attacco dei cavi di media tensione. 4 UniMotor 5A Chiave libera con sezionatore chiuso. 5B Chiave libera con sezionatore aperto. UniMotor Kit UXAB 5A 5B 309300502 309300501 3 Blocco a chiave sulla manovra di sezionamento È un dispositivo meccanico che permette di bloccare la manovra di inserzione e di sezionamento del carrello estraibile. 6 UniMotor Il blocco è disponibile nelle seguenti versioni. 6A Blocco a chiave sulla manovra di sezionamento, chiave libera con carrello sezionato. Kit UXAB 6A 6B 309300121 309300122 6B Blocco a chiave sulla manovra di sezionamento, chiave libera con carrello inserito. Microinterruttori per intervento fusibili I microinterruttori vengono azionati in seguito alla fusione di uno dei fusibili del carrello contattore. Inseriti in un opportuno circuito elettrico, consentono di realizzare: – contattore con ritenuta elettrica: apertura del contattore. Il secondo microinterruttore, se previsto, permette di realizzare la segnalazione elettrica o un blocco a distanza; – contattore con ritenuta meccanica: apertura del contattore. Il secondo microinterruttore, se previsto, non consente la richiusura. 7A Nr. 1 microinterruttore per intervento fusibili. 7B Nr. 2 microinterruttori per intervento fusibili. Almeno 1 microinterruttore viene sempre fornito. 7 UniMotor Kit UXAB 7A 7B 309300171 309300172 Caratteristiche elettriche del contatto Un Icu cosϕ T 220 V~ 10 A 0,4 – 220 V~ 5A 0,4 – 220 V– 1A – 10 ms Contatti di posizione del carrello estraibile 8 Inseriti in un opportuno circuito elettrico consentono di segnalare la posizione del carrello estraibile nel contenitore. UniMotor 8A Nr. 5 contatti ausiliari contattore inserito. 8B Nr. 10 contatti ausiliari contattore inserito. 8C Nr. 5 contatti ausiliari contattore sezionato. 8D Nr. 10 contatti ausiliari contattore sezionato. Kit UXAB 8A 8B 8C 8D 309300301 309300302 309300311 309300312 Caratteristiche elettriche del contatto Un Icu cosϕ T 220 V~ 10 A 0,4 – 220 V~ 5A 0,4 – 220 V– 1A – 10 ms 37 3 SCELTA E ORDINAZIONE CONTENITORI UNIMOTOR 9 Carrello di sollevamento È un carrello che facilita le operazioni di sollevamento del contattore per l’inserimento nel contenitore. 38 UniMotor Kit UXAB 9 309300331 4 UNITÀ POWERCUBE Unità PowerCube PB1/M 40 Unità PowerCube PB1/E 41 Parti fisse PowerCube PB/F 42 39 UNITÀ POWERCUBE Unità PowerCube PB1/M Tensione nominale Tensione nominale di isolamento Tensione di tenuta a 50 Hz Tensione di tenuta ad impulso Frequenza nominale Corrente nominale (40 °C) Corr. di breve durata ammiss. nom. Dimensioni di ingombro Peso Tropicalizzazione Compatibilità elettromagnetica Grado di protezione a porta chiusa Catalogo tecnico (*) Corrente nominale del contattore. La corrente nominale minima dell’unità PowerCube è 630 A. 40 U [kV] 12 Ui [kV] 12 U (1 min) [kV] 28 Uw [kV] 75 F [Hz] 50-60 In [A] 400 (*) Icw [kA] 31,5 H [mm] 1690 L [mm] 600 P [mm] 1110 [kg] 180 IEC 721-2-1 EN 50081.../50082... IP - 4X 1VCP000091 4 Unità PowerCube PB1/E Tensione nominale Tensione nominale di isolamento Tensione di tenuta a 50 Hz Tensione di tenuta ad impulso Frequenza nominale Corrente nominale (40 °C) Corr. di breve durata ammiss. nom. Dimensioni di ingombro Peso Tropicalizzazione Compatibilità elettromagnetica Grado di protezione a porta chiusa Catalogo tecnico U [kV] 12 Ui [kV] 12 U (1 min) [kV] 28 Uw [kV] 75 F [Hz] 50-60 In [A] 400 (*) Icw [kA] 31,5 H [mm] 1120 L [mm] 600 P [mm] 1110 [kg] 180 IEC 721-2-1 EN 50081.../50082... IP - 4X 1VCP000091 (*) Corrente nominale del contattore. La corrente nominale minima dell’unità PowerCube è 630 A. 41 4 UNITÀ POWERCUBE Parti fisse PowerCube PB/F Tensione nominale Tensione nominale di isolamento Tensione di tenuta a 50 Hz Tensione di tenuta ad impulso Frequenza nominale Corrente nominale (40 °C) Corr. di breve durata ammiss. nom. Dimensioni di ingombro Peso Tropicalizzazione Compatibilità elettromagnetica Grado di protezione a porta chiusa Catalogo tecnico (*) Corrente nominale del contattore. La corrente nominale minima delle parti fisse PowerCube è 630 A. 42 U [kV] 12 Ui [kV] 12 U (1 min) [kV] 28 Uw [kV] 75 F [Hz] 50-60 In [A] 400 (*) Icw [kA] 31,5 H [mm] 1098 L [mm] 600 P [mm] 1016 [kg] 180 IEC 721-2-1 EN 50081.../50082... IP - 4X 1VCP000253 5 CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI PRODOTTO Compatibilità elettromagnetica 44 Resistenza alle vibrazioni 44 Tropicalizzazione 44 Installazione del contattore fisso e fisso con fusibili 44 Altitudine 44 Assorbimento dell’alimentatore elettronico 46 Programma per la tutela ambientale 46 Intercambiabilità V-Contact - VRC 46 Impiego in funzione del carico 47 Declassamento in quadro in funzione della temperatura ambiente 57 43 CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI PRODOTTO Compatibilità elettromagnetica I contattori sotto vuoto V-Contact garantiscono il funzionamento senza interventi intempestivi in presenza di disturbi provocati da apparecchiature elettroniche, da perturbazioni atmosferiche o scariche di natura elettrica. Sono inoltre esenti dall’apportare disturbi ad eventuali apparecchiature elettroniche esistenti in prossimità dell’intallazione. Quanto sopra in accordo con le Norme IEC 60694, 60470, 61000-6-2, 61000-6-4, oltre che alla Direttiva Europea CEE 89/336 relativa alla compatibilità elettromagnetica (EMC), nel rispetto delle quali gli alimentatori sono marcati CE. Installazione del contattore fisso e fisso con fusibili Il contattore in fisso mantiene inalterate le prestazioni nelle posizioni di installazione indicate: a) posizione normale; b) verticale con contatti mobili in alto. Resistenza alle vibrazioni I contattori sotto vuoto V-Contact sono insensibili alle vibrazioni generate meccanicamente o per effetto elettromagnetico. a b N.B.: il contattore fisso con fusibili o con TV può essere installato solo in posizione a). Tropicalizzazione I contattori sotto vuoto V-Contact sono costruiti in accordo alle prescrizioni riguardanti l’impiego in clima caldo-umido-salino. Tutte le parti metalliche più importanti sono trattate contro fattori corrosivi corrispondenti all’ambiente C secondo le Norme UNI 3564-65. La zincatura viene eseguita conformemente alla Norma UNI ISO 2081, codice di classificazione Fe/Zn 12, con spessore pari a 12x10-6 m, protetta da uno strato di conversione costituito in prevalenza da cromati secondo la Norma UNI ISO 4520. Tali caratteristiche costruttive rendono tutti gli apparecchi della serie V-Contact ed i loro accessori, rispondenti al climatogramma 8 delle Norme IEC 721-2-1 e IEC 68-2-2 (Test B: Dry Heat) / IEC 68-2-30 (Test Bd: Damp Heat, cyclic). 44 Altitudine È noto come la proprietà isolante dell’aria diminuisca con l’aumentare dell’altitudine. Il fenomeno deve essere sempre considerato in fase di progettazione degli elementi isolanti delle apparecchiature che devono essere installate al di sopra dei 1000 m sul livello del mare. In questo caso si deve considerare un coefficiente correttivo, ricavabile dal grafico costruito in base alle indicazioni delle Norme IEC e CEI. L’esempio seguente dà una chiara interpretazione delle indicazioni sopra esposte. 5 Esempio • Altitudine di installazione 2000 m • Impiego alla tensione nom. di 7 kV • Tensione di tenuta a frequenza industriale 20 kV rms • Tensione di tenuta ad impulso 50 kVp • Fattore Ka = 1,13 (vedere grafico). Questi fattori possono essere calcolati dalla Norma IEC 60071-2 par. 4.2.2. con la seguente equazione: Ka = em (H.1 000)/8150 Considerando i suddetti parametri l’apparecchiatura dovrà sopportare (in prova ad altitudine zero cioè al livello del mare): – tensione di tenuta a frequenza industriale pari a: 20 x 1,13 = 22,6 kVrms – tensione di tenuta ad impulso pari a: 50 x 1,13 = 56,5 kVp. Da quanto sopra si deduce che per installazioni ad un’altitudine di 2000 m sul livello del mare, con tensione di impiego di 7 kV, è necessario prevedere un’apparecchiatura avente tensione nominale di 12 kV e caratterizzata da livelli di isolamento a frequenza industriale di 28 kVrms con 60/75 kVp di tensione di tenuta ad impulso. H m Altitudine in metri; valore considerato per semplificazione costante in ogni caso ed uguale a 1 per frequenza industriale, tenuta impulso atmosferico e fase-fase. 45 CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI PRODOTTO Assorbimento dell’alimentatore elettronico Aliment. Tipo Tensione nominale [V] corrente di Inrush Valore di picco [A] 1 1 1 1 24 30 48 60 V V V V c.c. c.c. c.c. c.c. 2 2 2 2 110 125 220 250 V V V V c.c. c.c. c.c. c.c. 2 2 2 2 110 125 220 250 V V V V c.a. c.a. c.a. c.a. [ms] Corrente di manovra Valore r.m.s. (*) [A] Corrente di servizio continuativo (*) [ms] [A] 170 0,5 170 0,4 170 0,5 13 100 1 ms 110 190 13 6,5 8,5 1 ms 21 3,5 9,5 21 1 ms 37 5,5 (*) Massimi Valori di correnti e tempi Programma per la tutela ambientale I contattori V-Contact sono stati realizzati nel rispetto delle Norme ISO 14000 (Linee guida per la gestione ambientale). I processi produttivi si svolgono nel rispetto delle Norme per la tutela dell’ambiente sia in termini di riduzione dei consumi energetici e di materie prime sia in termini di produzione degli scarti. Tutto ciò grazie al sistema di gestione ambientale dello stabilimento in ottemperanza a quanto certificato dall’Ente certificatore. L’impatto minimo ambientale durante il ciclo di vita del prodotto (LCA - Life Cycle Assessment), deriva da una scelta mirata dei materiali, dei processi e degli imballi effettuata in fase di progetto. Le tecniche di produzione predispongono i prodotti per un facile smontaggio e una facile separazione dei componenti al fine di consentire la massima riciclabilità al termine della vita utile dell’apparecchio. Intercambiabilità V-Contact - VRC Contattori estraibiIi V/C (per CBE) e V/Z (per ZS1) È garantita la totale intercambiabilità fisica tra VRC/ ZC e contattori serie V-Contact V/C e V/Z. Per l’intercambiabilità elettrica è necessario apportare alcune modifiche agli schemi elettrici dei contenitori e dei quadri UniGear come di seguito indicato: 46 • schema 1VCD400042R0000 per l’intercambiabilità tra i circuiti elettrici dei contattori V/C - V/Z e VRC/ZC a ritenuta elettromagnetica • schema 1VCD400043R0000 per l’intercambiabilità tra i circuiti elettrici dei contattori V/C - V/Z e VRC/ZC a ritenuta meccanica. Contattori estraibiIi V/UN (UniMotor) Per garantire l’intercambiabilità fisica del V-Contact V/UN con le corrispondenti versioni del contattore VRC sono previsti dei kit di adattamento per il contenitore UniMotor: • kit retrofitting per contattore V7/UN: 1VCF 309400R0271 • kit retrofitting per contattore V12/UN: 1VCF 309400R0272. Per l’intercambiabilità elettrica è necessario apportare alcune modifiche indicate agli schemi elettrici dei quadri come di seguito indicato: • schema 1VCF400040R0000 per l’intercambiabilità tra i circuiti elettrici dei contattori V-Contact V/ UN e VRC/UniMotor a ritenuta elettromagnetica • schema 1VCF400041R0000 per l’intercambiabilità tra i circuiti elettrici dei contattori V-Contact V/UN e VRC/UniMotor a ritenuta meccanica. Il contattore VRC HD (versione speciale per la manovra di banchi di condensatori) è sostituibile con i contattori standard i cui parametri di impiego sono quelli citati nella tabella di pag. 10. Per i valori differenti contattateci. 5 Impiego in funzione del carico Comando e protezione motori I motori vengono alimentati in bassa tensione generalmente fino alla potenza di 630 kW. Oltre tale potenza è preferibile l’alimentazione in media tensione (da 3 a 12 kV) allo scopo di ridurre i costi e le dimensioni di tutte le apparecchiature che fanno parte del circuito. I V-Contact possono essere impiegati per tensioni da 2,2 kV fino a 12 kV e per motori fino ad una potenza di 5000 kW, grazie alla semplicità e robustezza dei meccanismi di comando e alla lunga durata dei contatti principali. Per assicurare la protezione contro il corto circuito, è necessario abbinare i contattori con appropriati fusibili limitatori. Questa soluzione consente di ridurre ulteriormente i costi dell’apparecchiatura a valle (cavi, trasformatori di corrente, dispositivi di ammarro delle sbarre e dei cavi, ecc.) e di rendere praticamente autonoma l’utenza da eventuali successivi ampliamenti dell’impianto e dal conseguente aumento di potenza in rete. Procedimento per la scelta dei fusibili per la protezione dei motori La scelta dei fusibili idonei alla protezione dei motori deve essere effettuata verificando le condizioni di servizio. I dati da considerare sono: – tensione di alimentazione – corrente di avviamento – durata dell’avviamento – numero di avviamenti/ora – corrente a pieno carico del motore – corrente di corto circuito dell’impianto. Fra i criteri di scelta, figura anche la ricerca del coordinamento di intervento con gli altri relè di protezione al fine di proteggere adeguatamente il contattore, i trasformatori di corrente, i cavi, il motore stesso e ogni altra apparecchiatura presente nel circuito che potrebbe danneggiarsi per sovraccarichi prolungati o per una energia specifica passante (I2t) superiore a quella sopportabile. La protezione contro corto circuito è svolta dai fusibili, scelti sempre con una corrente nominale superiore a quella del motore per evitare il loro intervento all’avviamento. Tale modalità di scelta però non consente il loro impiego come protezione contro sovraccarichi ripetuti, funzione già da loro non garantita, specie con valori di corrente compresi fino al termine del tratto iniziale asintotico della curva caratteristica. È perciò sempre necessario un relè a tempo inverso o a tempo indipendente per la protezione contro i sovraccarichi; questa protezione andrà coordinata con quella svolta dal fusibile facendo in modo che le curve del relè e dei fusibili si intersechino in un punto tale da consentire: 1) Protezione del motore contro sovracorrenti dovute a sovraccarichi, marcia monofase, rotore bloccato e avviamenti ripetuti. Protezione affidata a relè a tempo inverso o a tempo indipendente, indiretti, che agiscono sul contattore. 2) Protezione del circuito da correnti di guasto, fra le fasi e verso massa, di basso valore, affidata al relè a tempo inverso o a tempo indipendente, che deve intervenire solo per i valori di corto circuito che possono essere interrotti dal contattore. 3) Protezione del circuito per correnti di guasto superiori al potere di interruzione del contattore fino alla massima corrente di guasto ammissibile. Protezione affidata al fusibile. 47 CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI PRODOTTO Fig. A - Curve di scelta fusibili per avviamento motori. Fusibili ABB tipo CMF. In = corrente nominale del fusibile IA = corrente di avviamento del motore Fig. B - Curva tempi di fusione e tabella per la scelta del fattore K. Fusibili ABB tipo CMF. Curva dei tempi di fusione di un fusibile Tabella per la scelta del fattore K Un [kV] In [A] 3,6 63 7,2 63 12 63 K 0,75 48 100 100 100 0,75 160 160 160 0,7 200 200 200 0,7 250 250 – 0,6 315 315 – 0,6 5 – Corrente di corto circuito. Le curve di limitazione della corrente di corto circuito in fig. C consentono di apprezzare la limitazione della corrente di corto circuito a valle dei fusibili interessati al guasto. E ciò implica un dimensionamento meno gravoso delle apparecchiature a valle. Esempio di coordinamento fusibile-relè a tempo inverso per sovraccarico Caratteristiche del motore: Pn = 1000 kW Un = 6 kV lavv ≈ 5 In = 650 A Tavv = 6s Nr. manovre orarie = 16. Nh = numero di avviamenti del motore in un’ora tA = tempo massimo di avviamento del motore Per la verifica delle condizioni di servizio, si procede nel seguente modo: – Tensione nominale Un. Deve essere pari o superiore alla tensione di esercizio dell’impianto. Verificare che il livello di isolamento della rete sia più elevato del valore della sovratensione di manovra generata dai fusibili, che per i fusibili utilizzati da ABB è ampiamente al di sotto del limite fissato dalle norme IEC 282-1. – Corrente nominale In. Deve essere scelta consultando i diagrammi riportati in fig. A che si riferiscono al caso di avviamento ad intervalli di tempo abbastanza uniformi, salvo i primi due avviamenti di ogni ciclo orario che possono avvenire in successione immediata. Ciascun diagramma si riferisce ad un diverso tempo di avviamento, rispettivamente: 6 s - 15 s - 60 s. In caso di avviamenti ravvicinati, occorre anche verificare che la corrente di avviamento non superi il valore di If x K, in cui If è la corrente di fusione del fusibile in corrispondenza del tempo di avviamento del motore e K è un fattore minore dell’unità, funzione della In del fusibile e rilevabile dalla tabella riportata in figura B. – Corrente di pieno carico del motore. La corrente nominale del fusibile deve essere di valore pari o superiore a 1,33 volte il valore della corrente nominale di pieno carico del motore. Questa condizione viene peraltro sempre ottenuta per i motori avviati a piena tensione per i quali la procedura descritta per la scelta della corrente nominale del fusibile impone necessariamente valori sempre superiori a 1,33 In. Dalla curva con tempo di avviamento 6 s di fig. A, in corrispondenza del valore della corrente di avviamento 650 A si interseca la retta, tracciata per 16 avviamenti orari, nel campo del fusibile da 250 A. Fig. C - Curve di limitazione della corrente di corto circuito. Fusibili ABB tipo CMF. Is = corrente simmetrica presunta di corto circuito Ip = corrente limitata dal fusibile (valore di cresta) 49 CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI PRODOTTO Dalla curva dei tempi di fusione si rileva che il fusibile da 250 A fonde in 6 s (tempo di avviamento) quando è attraversato da una corrente di 1800 A. Dalla tabella di fig. B il coefficiente K per il calibro di 250 A risulta essere 0,6, da cui si ricava il valore If x K = 1080 A, che risulta essere superiore alla corrente di avviamento (650 A), per cui l’impiego del fusibile da 250 A è legittimato anche dall’osservanza di questa condizione, che riguarda la possibilità di avviamenti ravvicinati. Osservando la curva di fusione del fusibile da 250 A ci si rende conto dell’esigenza di ricorrere ad un relè a tempo inverso, o ad un relè a tempo indipendente, per la protezione contro i sovraccarichi. Si ricorda che i sovrariscaldamenti prolungati, oltre la temperatura prevista dalla classe degli isolanti, sono dannosi e pregiudicano fortemente la vita delle macchine elettriche. In fig. D è rappresentato il grafico relativo al motore considerato nell’esempio. Avviamento dei motori L’avviamento dei motori pone il problema dell’elevata corrente assorbita allo spunto. Nella maggior parte dei casi, trattandosi di motori asincroni, la corrente di avviamento può assumere i seguenti valori: – asincroni a semplice gabbia di scoiattolo 4,5 ... 5,5 In – asincroni a doppia gabbia di scoiattolo 5 ... 7 In – asincroni a motore avvolto: bassi valori, dipendenti dalla scelta delle resistenze di avviamento. Tale corrente non può essere disponibile se la potenza di corto circuito della rete non è sufficientemente elevata e comunque può dar luogo ad una caduta di tensione per tutta la durata dell’avviamento, non tollerabile, dai carichi derivati dalla stessa rete. In genere si considera accettabile una caduta di tensione fra il 15 e il 20% salvo verifiche in caso di utenze particolari. La condizione di Fig. D - Rappresentazione del grafico di coordinamento tra fusibile da 250 A e relè a tempo inverso. Schema di collegamento. Icn = Ia = In = t = I = F = T = Ip = 50 corrente di corto circuito massima che può interrompere il contattore in ampère corrente di avviamento del motore in ampère corrente nominale del motore in ampère tempo in secondi corrente in ampère caratteristica tempo-corrente del fusibile 250 A caratteristica a tempo inverso del relè indiretto per protezione contro i sovraccarichi (K51) valore di picco della corrente d’inserzione del motore 5 avviamento a piena tensione si può verificare in modo analitico e risulta possibile nella maggior parte dei casi. Se dai calcoli dovesse risultare che la potenza di avviamento provoca una caduta di tensione superiore a quella ammessa, occorre procedere all’avviamento a tensione ridotta, con conseguente riduzione della corrente di avviamento. Allo scopo viene usato generalmente l’avviamento con autotrasformatore abbassatore. Per motori grossi può essere più conveniente utilizzare un trasformatore dedicato esclusivamente alla macchina, il cui dimensionamento può essere di poco superiore alla potenza richiesta per il motore: l’avviamento avviene pertanto a tensione ridotta (forte caduta di tensione sul secondario del trasformatore) senza che venga influenzato il resto dell’impianto. Combinando opportunamente, nei quadri tipo UniMotor, diversi contenitori, con contattori estraibili e accessori appropriati, è possibile realizzare, qualsiasi schema di avviamento, controllo, protezione e misura dei motori. In fig. E (pagina seguente) vengono rappresentati alcuni schemi elettrici tipici, realizzabili con contattori estraibili in contenitori. Protezione dei trasformatori e scelta fusibili Quando i contattori sono impiegati per il comando e la protezione dei trasformatori vengono dotati di un particolare tipo di fusibili limitatori che garantiscono la selettività con altri dispositivi di protezione e possono accettare, senza deterioramento, le elevate correnti di inserzione dei trasformatori. A differenza di quanto visto per i motori, in questo caso la protezione contro le sovracorrenti sul lato media tensione del trasformatore non è indispensabile in quanto tale compito è assunto dalla protezione prevista sul lato di bassa tensione. La protezione sul lato media tensione può essere affidata al solo fusibile, che deve essere scelto tenendo conto della corrente di inserzione a vuoto, che può assumere valori fino a 10 volte la corrente nominale per i trasformatori meno grossi e costruiti con lamierini a cristalli orientati. La massima corrente di inserzione si ha quando la chiusura del contattore avviene in corrispondenza del passaggio per lo zero della tensione. Altro risultato da garantire è la protezione contro i guasti dell’avvolgimento di bassa tensione e del tratto di collegamento da questo all’interruttore posto sul secondario, evitando l’impiego di fusibili con corrente nominale troppo elevata, per poter assicurare l’intervento in tempo breve anche in queste condizioni di guasto. Una rapida verifica della corrente di corto circuito ai morsetti secondari del trasformatore e a monte dell’interruttore sul secondario, se posto a distanza significativa, consente di verificare sulla curva di fusione del fusibile il tempo di intervento. La tabella di impiego riportata alla pagina successiva tiene conto di entrambe le condizioni richieste, ossia corrente nominale sufficientemente alta per evitare fusioni intempestive in fase di inserzione a vuoto e comunque di valore tale da garantire la protezione della macchina per guasti sul lato di bassa tensione. 51 CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI PRODOTTO Fig. E - Schemi tipici di alimentazione trasformatore e avviamento motore Alimentazione trasformatore Avviamento motore a piena tensione M 3~ Avviamento motore stella-triangolo 52 Inversione marcia motore Avviamento motore con trasformatore dedicato M 3~ Avviamento motore con reattore Avviamento motore con autotrasformatore 5 Tabella di scelta dei fusibili per trasformatori Tensione Potenza nominale trasformatore [kVA] nominale 100 [kV] Corrente nominale del fusibile [A] 3,6 40 40 63 5 25 25 40 40 6,6 25 25 25 40 7,2 25 25 25 40 10 16 16 25 12 16 16 16 125 160 200 315 400 500 630 800 1000 1250 1600 2000 2500 63 100 100 160 160 200 250 315 -- -- 63 63 63 80 100 100 160 200 200 250 315 40 63 63 63 80 100 100 160 200 200 250 40 63 63 63 63 100 100 160 160 160 200 25 25 40 40 63 63 63 80 100 100 160 160 25 25 25 40 40 63 63 63 80 100 160 160 63 250 63 Inserzione dei condensatori La presenza di transitori di corrente, che si verificano durante l’inserzione di una batteria di condensatori, richiede attenzione nelle procedure di calcolo per definirne l’entità e nella scelta dell’apparecchio di manovra idoneo ad inserire e disinserire la batteria e a garantirne la protezione in caso di sovraccarico. Per eseguire questo calcolo è necessario distinguere gli impianti di rifasamento nei due tipi: – impianti con una sola batteria trifase di condensatori (impianti a batteria singola) – impianti con più batterie trifasi di condensatori, inseribili separatamente (impianti a batterie multiple). Negli impianti del primo tipo si ha un solo tipo di transitorio di inserzione detto transitorio di inserzione di una singola batteria di condensatori in rete: un esempio del transitorio di corrente tipico è rappresentato nelle fig. F. Negli impianti del secondo tipo si hanno due tipi di transitori di inserzione: all’inserzione della prima batteria di condensatori si ricade nel transitorio di inserzione di una batteria di condensatori in rete; all’inserzione delle batterie successive si ha un diverso transitorio detto transitorio di inserzione di una batteria di condensatori in rete con altre batterie in parallelo già alimentate; in questo caso il transitorio di corrente è del tipo illustrato in fig. G. 53 CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI PRODOTTO Fig. F - Esempio di un transitorio di corrente durante l’inserzione di una singola batteria di condensatori. Andamento della corrente e della tensione durante e dopo il transitorio d’inserzione. a = Corrente transitoria d’inserzione: primo picco 600 A di cresta e frequenza 920 Hz. b = Tensione transitoria ai terminali della batteria da 400 kVAR. c = Tensione di fase dell’alimentazione: 10/√3 = 5,8 kV. d = Corrente nominale della batteria a 50 Hz: 23,1 A. 54 Andamento della corrente e della tensione durante i primi 10 ms del transitorio d’inserzione. 5 Fig. G - Esempio di un transitorio di corrente, durante l’inserzione di una batteria di condensatori con un’altra già in tensione. Andamento della corrente e della tensione durante i primi 2 ms del transitorio d’inserzione. a = Corrente transitoria d’inserzione: picco 1800 A e frequenza 4280 Hz. b = Tensione transitoria ai terminali della batteria da 400 kVAR. c = Tensione di fase dell’alimentazione: 10/√3 = 5,8 kV. d = Componente alla frequenza di 4280 Hz della corrente transitoria d’inserzione. e = Componente alla frequenza di 1260 Hz della corrente transitoria d’inserzione. Andamento delle due componenti della corrente totale (vedi grafico sopra riportato). 55 CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI PRODOTTO Scelta dei contattori adatti per l’inserzione di batterie Le norme CEI 33-7 e IEC 871-1/2 prescrivono che i condensatori «... devono poter funzionare correttamente in sovraccarico con un valore efficace della corrente di linea fino a 1,3 In, non considerando i transitori». Pertanto i dispositivi di manovra, di protezione ed i collegamenti devono essere progettati per sopportare in modo continuativo una corrente di 1,3 volte la corrente che si avrebbe alla tensione nominale sinusoidale e alla frequenza nominale. In dipendenza del valore effettivo della capacità, che può essere anche uguale a 1,10 volte il valore nominale, questa corrente può avere un valore massimo di 1,3 x 1,10 = 1,43 volte la corrente nominale. Si consiglia peraltro di scegliere la corrente termica nominale del contattore per la manovra della batteria dei condensatori, pari almeno a 1,43 volte la corrente nominale della batteria. I contattori V-Contact soddisfano pienamente il dettato delle Norme, in particolare per quanto concerne la manovra di inserzione e disinserzione delle batterie e le sovratensioni che, in ogni caso, non superano di tre volte il valore di cresta della tensione di fase nominale dell’impianto. Per i contattori V12 è necessaria l’applicazione di scaricatori di tensione. Batteria singola I parametri (valori di cresta e frequenza propria) del transitorio di corrente, che si ha nel caso dell’inserzione della batteria sulla rete, sono generalmente di entità sensibilmente inferiori a quelli del caso delle batterie multiple, tuttavia è necessario verificare i valori con il calcolo e accertare che la corrente di cresta sia uguale o inferiore a 8 kA di cresta. Due o più batterie (back-to-back) In caso di più batterie di condensatori è necessario eseguire i calcoli relativi all’impianto considerando la manovra di una singola batteria con le altre batterie di condensatori già inserite. In tali condizioni è necessario verificare che: – la massima corrente di inserzione non risulti superiore a 8 kAp; – la frequenza della corrente all’inserzione non risulti superiore a 2500 Hz. Per valori di corrente di inserzione inferiori a 8 kAp, la frequenza di inserzione può essere aumentata in maniera tale che il prodotto Ip (kA) x f (Hz) risulti inferiore a 20.000. Per il calcolo della corrente e della frequenza di inserzione fare riferimento alle Norme ANSI C37.012 oppure alle Norme IEC 62271-100 Appendice H. Qualora dai calcoli risultassero valori superiori a quelli indicati è necessario inserire nel circuito reattori in aria di valore opportuno. L’utilizzo di reattori è comunque consigliato nel caso di manovre frequenti con alte frequenze di inserzione. Scelta dei fusibili per la protezione di batterie di condensatori Il fusibile disposto in serie al contattore, che garantisce la protezione in caso di corto circuito, deve sopportare i transitori di corrente d’inserzione sopra menzionati e quindi si dovrà verificare che il valore dell’energia specifica passante (I2t) del transitorio sia inferiore a 0,7 volte il valore nominale minimo dell’I2t di prearco del fusibile. Qualora tale verifica desse esito negativo e non fosse possibile scegliere fusibili di calibro superiore, è necessario ridurre l’energia specifica passante del transitorio disponendo opportuni resistori in serie alla batteria. In ogni caso la corrente nominale del fusibile prescelto deve essere superiore alla corrente nominale della batteria di almeno 2-3 volte. Nella tabella sono indicati i valori dell’I2t di prearco dei fusibili della serie CEF. Valore minimo dell’energia specifica passante (I2t) di prearco dei fusibili della serie CEF (per tutte le tensioni nominali). 56 In [A] 6 10 16 25 40 63 100 160 I2t [A2s] 24 30 120 500 1200 4500 15000 35000 5 Declassamento in quadro in funzione della temperatura ambiente Valore delle correnti nominali per contattore senza fusibili Valore delle correnti nominali in funzione del grado di protezione dell’involucro esterno del quadro e della temperatura ambiente (senza fusibili). Temperatura ambiente °C IP4X [A] IP5X [A] 40 400 280 45 380 270 50 360 260 55 350 240 Valore delle correnti nominali in quadro UniMotor con fusibili Valore delle correnti nominali in funzione della temperatura ambiente. La corrente nominale è funzione della corrente dei fusibili impiegati e della posizione dei compartimenti dell’unità. A titolo esemplificativo vengono proposte tre soluzioni tipiche. 3 Unità tipica A B Compartimento 3 3 C 3 Corrente nominale dei fusibili [A] 200 315 – Corrente nominale [A] 160 250 – 2 2 2 Compartimento Corrente nominale dei fusibili [A] 315 315 315 Corrente nominale [A] 200 200 250 1 1 1 Compartimento Corrente nominale dei fusibili [A] 315 315 315 Corrente nominale [A] 250 200 250 1 Unità tipica A Compartimento 1 2 3 1 2 3 1 2 3 Corrente nominale fusibile 315 315 200 315 315 315 315 315 – Corrente nominale contattore più fusibile 250 200 160 200 200 250 250 250 – 40 250 200 160 200 200 250 250 250 – 45 240 190 150 190 190 240 240 240 – 50 230 180 150 180 180 230 230 230 – 55 220 170 140 170 170 220 220 220 – Temperatura ambiente °C B 2 C 57 58 6 DIMENSIONI DI INGOMBRO Contattore fisso 60 Contattore fisso con fusibili (interasse poli 108 mm) 61 Contattore fisso con fusibili (interasse poli 150 mm) 61 Contattore fisso con fusibili e con trasformatore di tensione per autoalimentazione 62 Contattore estraibile per contenitore CBE, quadri UniGear 63 Contattore estraibile per contenitore UniMotor 64 Contenitore UniMotor per contattori V7/UN e V12/UN 65 59 DIMENSIONI DI INGOMBRO Contattore fisso 60 6 Contattore fisso con fusibili (interasse poli 108 mm - solo 7,2 kV) Contattore fisso con fusibili (interasse poli 150 mm) 61 DIMENSIONI DI INGOMBRO Contattore fisso con fusibili con trasformatore di tensione per autoalimentazione Posizione di installazione 62 6 Contattore estraibile per contenitore CBE, moduli PowerCube, quadri UniGear 63 DIMENSIONI DI INGOMBRO Contattore estraibile per contenitore UniMotor 64 6 Contenitore UniMotor per contattori V7/UN e V12/UN N.B. Il disegno fornisce un’indicazione di massima delle dimensioni del contenitore. Le dimensioni di ingombro e i particolari di montaggio della carpenteria sono riportati in dettaglio nel documento ABB TN 10460. Questo disegno può essere richiesto in anticipo, rispetto alla fornitura, per consentire la preparazione degli elementi di carpenteria di completamento del quadro. 65 66 7 SCHEMA ELETTRICO CIRCUITALE Schema delle applicazioni per contattori con ritenuta elettrica 68 Schema delle applicazioni per contattori con ritenuta meccanica 70 Stato di funzionamento rappresentato 72 Legenda 72 Descrizione figure 72 Note 72 Segni grafici per schemi elettrici 73 67 SCHEMA ELETTRICO CIRCUITALE 68 Schema delle applicazioni per contattori con ritenuta elettrica Per contattori in versione estraibile richiedere gli appositi schemi elettrici. Lo schema riportato di seguito rappresenta, a titolo esemplificativo, i circuiti del contattore fisso con ritenuta elettrica. Ad ogni modo, per tener conto dell’evoluzione del prodotto è utile riferirsi allo schema circuitale fornito a corredo di ogni apparecchio. 7 69 SCHEMA ELETTRICO CIRCUITALE Schema delle applicazioni per contattori con ritenuta meccanica Lo schema seguente rappresenta, a titolo esemplificativo, i circuiti del contattore fisso con ritenuta meccanica. Per i contattori in versione estraibile richiedere gli appositi schemi elettrici. 70 La funzione di antirichiusura è integrata nel contattore solo per tensione ausiliaria 100-250 V (alimentatore tipo 2); per le versioni con tensione ausiliaria 24-60 V c.c. è necessario agire a monte dell’apparecchiatura. A tale scopo è disponibile, a richiesta, lo schema elettrico 1VCD400045. Ad ogni modo, per tener conto dell’evoluzione del prodotto è utile riferirsi allo schema circuitale fornito a corredo di ogni apparecchio. 7 71 SCHEMA ELETTRICO CIRCUITALE Stato di funzionamento rappresentato Descrizione figure Lo schema è rappresentato nelle seguenti condizioni: – contattore aperto – circuiti in assenza di tensione – fusibili di media tensione non intervenuti. Fig. 1 = Circuiti di comando del contattore (vedi nota B per contattore con ritenuta elettrica). Fig. 2 = Circuiti di comando del contattore (24/60 V) a ritenuta meccanica. Fig. 9 = Trasformatore di tensione per l’alimentazione del circuito di comando del contattore. Fig. 11 = Circuito del contamanovre elettrico. Fig. 12 = Contatti ausiliari dei fusibili di media tensione per il comando del contattore (provocano l’apertura del contattore e ne impediscono la chiusura per intervento o mancanza fusibile) e per segnalazione. Fig. 13 = Contatti ausiliari del contattore. Legenda = Numero di figura dello schema -TR = Alimentatore (vedi nota B per contattore con ritenuta elettrica; vedi nota D per contattore con ritenuta meccanica). -BM = Dispositivo per il controllo della continuità dell’avvolgimento dello sganciatore di apertura (vedi nota B per contattore con ritenuta meccanica) -CC = Condensatore -FF = Fusibili di media tensione -FF11, -FF12 = Fusibili per la protezione del trasformatore di tensione -KA = Relè o contattore ausiliario di comando (utilizzare contattore ABB tipo B16 o BC16 o un apparecchio equivalente) -QC = Contattore -MC = Elettromagnete di chiusura -BB1, -BB2 = Contatti ausilairi del contattore -KC = Relè ausiliario di chiusura (vedi nota C) -BF = Contatti di posizione dei fusibili di media tensione -SC = Pulsante o contatto per la chiusura del contattore -SO = Pulsante o contatto per l’apertura del contattore -BV = Trasformatore di tensione -RD = Diodo -XB11, -XB12 = Connettori dei circuiti del contattore -XB3 = Connettori delle applicazioni 72 -PC = Contamanovre elettrico -MO = Sganciatore di apertura con possibilità di controllo continuo dell’avvolgimento per contattori a ritenuta meccanica (vedi nota B). Note A) Il contattore viene corredato delle sole applicazioni specificate nella conferma d’ordine. Per la stesura dell’ordine consultare il presente catalogo. Solo per contattore con ritenuta elettrica B) Nel caso di tensione di alimentazione compresa tra 24 e 60 V cc i circuiti dell’alimentatore (collegamenti alle prese 10, 11, 14 e 19 del connettore -XB11) devono essere realizzati con conduttori di sezione pari a 2,5 mm². Solo per contattore con ritenuta meccanica B) Il circuito per il controllo della continuità dell’avvolgimento dello sganciatore di apertura deve essere utilizzato esclusivamente per tale funzione (ad esempio per collegare il dispositivo “Control Coil Continuity” oppure relè o lampada di segnalazione che assorba una corrente non superiore a 20 mA). Utilizzi diversi compromettono l’integrità dello sganciatore. C) Per realizzare la funzione di antirichiusura vedere lo schema 1VCD400045. D) Nel caso di tensione di alimentazione compresa tra 24 e 60 V cc, i circuiti dell’alimentatore (collegamenti alle prese 6 e 11 del connettore -XB11) devono essere realizzati con conduttori di sezione pari a 2,5 mm2. 7 Segni grafici per schemi elettrici (Norme IEC 617 e CEI 3-14 ... 3-26) Collegamento meccanico, pneumatico o idraulico Diodo a semiconduttore (simb. generale) Dispositivo di aggancio, libero Contatto di chiusura Comando a pulsante Contatto di apertura Comando elettromagnetico Contatto di posizione di chiusura, (fine corsa) Terra (segno generale) Contatto di posizione di apertura, (fine corsa) Tre conduttori Contattore (contatto di chiusura) Connessione di conduttori o morsetto Bobina di comando (segno generale) Presa e spina (femmina e maschio) Fusibile (segno generale) Condensatore (segno generale) Contatore di impulsi elettrici 73 74 ABB S.p.A. Power Products Division Unità Operativa Sace-MV Via Friuli, 4 I-24044 Dalmine Tel.: +39 035 6952 111 Fax: +39 035 6952 874 e-mail: [email protected] www.abb.com ABB Calor Emag Mittelspannung GmbH Oberhausener Strasse 33 Petzower Strasse 8 D-40472 Ratingen D-14542 Glindow Phone: +49(0)2102/12-1230, Fax: +49(0)2102/12-1916 E-mail: [email protected] Internet:http://www.abb.de/calor Dati e immagini non sono impegnativi. In funzione dello sviluppo tecnico e dei prodotti, ci riserviamo il diritto di modificare il contenuto di questo documento senza alcuna notifica. Copyright 2009 ABB. All rights reserved. 1VCP0000049 – Rev. I, it – Technical Catalogue - 2009.02 (V-Contact) Contattateci