V-Contact Contattori in vuoto di media tensione

Medium Voltage Products
V-Contact
Contattori in vuoto di media tensione
1
DESCRIZIONE
3
2
SCELTA E ORDINAZIONE CONTATTORI
9
3
SCELTA E ORDINAZIONE CONTENITORI UNIMOTOR
31
4
UNITÀ POWERCUBE
39
5
CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI PRODOTTO
43
6
DIMENSIONI DI INGOMBRO
59
7
SCHEMA ELETTRICO CIRCUITALE
67
2
1
DESCRIZIONE
Generalità
4
Versioni disponibili
5
Campi di impiego
6
Sistema Qualità
6
Sistema Gestione Ambientale
6
Sistema Gestione Salute e Sicurezza
6
Laboratorio prove
6
Conformità alle Norme
6
Omologazioni
6
Caratteristiche di funzionamento
6
Principali caratteristiche tecniche
6
Vita elettrica
6
Principio di interruzione
7
Documentazione tecnica
8
3
DESCRIZIONE
Generalità
I contattori di media tensione V-Contact sono
apparecchi idonei ad operare in corrente alternata.
Sono di norma utilizzati per comandare utenze che
richiedono un elevato numero di manovre per ora.
I contattori sono costituiti da un monoblocco in
resina stampata contenente le ampolle in vuoto,
l’equipaggio mobile, l’elettromagnete di comando,
l’alimentatore multitensione e gli accessori ausiliari.
Il monoblocco costituisce il supporto per l’installazione del telaio portafusibili.
La chiusura dei contatti principali si ottiene tramite
l’elettromagnete di comando. L’apertura avviene
grazie all’azione di una molla antagonista.
La costruzione risulta compatta e robusta e
garantisce una vita elettrica e una durata meccanica molto elevate anche in assenza di manutenzione.
Gli accessori consentono di personalizzare agevolmente il contattore e facilitano la gestione degli
stock.
I contattori della serie V-Contact sono intercambiabili con i contattori estraibili della serie VRC e ne
garantiscono la copertura delle prestazioni
(verificare l’intercambiabilità dello schema
elettrico. Per la versione Unimotor è necessario un
kit di adattamento per il contenitore (disponibile a
richiesta).
Fisso.
Estraibile per contenitore CBE/PowerCube.
Estraibile per contenitore UniMotor.
4
1
Versioni disponibili
I V-Contact sono previsti con ritenuta elettrica di
serie e sono disponibili per tensioni nominali di
7,2 kV (V7) e 12 kV (V12), nelle seguenti versioni:
– fissa (fornibile, a richiesta, con telaio portafusibili)
– fissa unipolare (per la messa a terra del centro
stella dei trasformatori - non è prevista l’applicazione del telaio portafusibili)
– estraibile per contenitore CBE e unità
PowerCube
– estraibile per contenitore e quadro UniMotor
– estraibile per quadri ZS1 e UniGear tipo ZS1.
Le versioni estraibili sono costituite da un contattore dotato di carrello estraibile e di contatti di
sezionamento dei circuiti di potenza.
Il telaio portafusibili è di serie per contattore
estraibile, a richiesta per contattore fisso ed è
normalmente predisposto per l’installazione di
fusibili con dimensioni, percussore di tipo medio e
caratteristiche elettriche a Norme CENELEC EN
60282-1 (94).
I contattori possono essere accoppiati con i
seguenti fusibili:
– V7 con fusibili da 6 A a 450 A (fino a 315 A per
protezione motori; fino a 450 A per protezione
banchi di condensatori)
– V12 con fusibili da 6 A a 200 A.
Unità serie PowerCube.
I telai portafusibili sono dotati di dispositivo di
apertura automatica per fusione anche di un solo
fusibile. Lo stesso dispositivo non permette la
chiusura del contattore in caso di mancanza anche
di un solo fusibile.
Contenitore serie UniMotor.
5
DESCRIZIONE
Campi di impiego
Conformità alle Norme
I contattori V-Contact sono impiegati per il comando di apparati elettrici presenti nell’industria, nel
settore terziario, in campo navale, ecc. Grazie alla
tecnica di interruzione in ampolla in vuoto possono
operare in ambienti particolarmente difficili.
Sono idonei per il comando e per la protezione di
motori, trasformatori, banchi di rifasamento, sistemi
di commutazione, ecc. Con fusibili adatti possono
essere impiegati in circuiti con livelli di guasto fino
a 1000 MVA.
I contattori V-Contact sono conformi alle Norme
dei principali paesi industriali ed in particolare alle
Norme:
– IEC 60470 (2000) e IEC 632-1 (1978) per il
contattore
– IEC 282-1 / CENELEC EN 60282-1 (1994) per i
fusibili
– IEC 298 per i contenitori.
Omologazioni
I contattori sono omologati dai registri navali
RINA, LL.RR. e DNV.
Caratteristiche di funzionamento
• Temperatura ambiente:
• Umidità relativa:
• Altitudine:
– 5 °C ... + 40 °C
< 95 %
< 1000 m s.l.m.
Per condizioni diverse interpellateci.
Principali caratteristiche tecniche
V-Contact in versione fissa.
Sistema Qualità
•
•
•
•
•
•
•
Valore della corrente strappata < 0,5 A
Assenza di manutenzione
Elevato numero di manovre
Lunga durata elettrica e meccanica
Verifica diretta dell’usura dei contatti
Comando a distanza
Possibilità di integrazione in sistemi di controllo
computerizzati
• Idoneità all’installazione in cabine e quadri
prefabbricati
• Alimentatore multitensione.
Conforme alle Norme ISO 9001, certificato da ente
terzo indipendente.
Vita elettrica
Sistema Gestione Ambientale
Conforme alle Norme ISO 14001, certificato da
ente terzo indipendente.
Sistema Gestione Salute e Sicurezza
Conforme alle Norme OHSAS 18001, certificato
da ente terzo indipendente.
Laboratorio prove
Conforme alle Norme UNI CEI EN ISO/IEC 17025,
accreditato da ente terzo indipendente.
6
La vita elettrica dei contattori V-Contact è definita
in categoria AC3 con 100.000 manovre (chiusuraapertura), corrente interrotta 400 A, corrente di
chiusura 2,4 kA, cosϕ = 0,35.
1
Principio di interruzione
Sezione schematica dell'ampolla in vuoto.
I contatti principali operano all’interno di ampolle in
vuoto (il livello di vuoto è estremamente spinto: 13
x 10 -5 Pa).
All’atto dell’apertura, in ogni ampolla del contattore
si ha la rapida separazione dei contatti fisso e
mobile.
Il surriscaldamento dei contatti, generato al
momento della separazione, provoca la formazione
di vapori metallici che consentono di sostenere
l’arco elettrico sino al primo passaggio per lo zero
di corrente. Il raffreddamento dei vapori metallici
permette, al passaggio a zero della corrente, il
ripristino di una elevata rigidità dielettrica in grado
di sostenere elevati valori della tensione di ritorno.
Nell’esecuzione per manovra motori il valore della
corrente strappata è inferiore a 0,5 A con sovratensioni estremamente contenute.
1
2
3
4
1
2
3
4
5
3
2
5
Involucro ceramico
Membrana di tenuta
Schermo metallico
Contatto mobile
Contatto fisso
1
2
4
6
5
7
1
2
3
4
5
6
7
Monoblocco
Ampolle in vuoto
Terminali
Supporto
Alimentatore
Contatti ausiliari
Elettromagneti di chiusura
5
7
1
DESCRIZIONE
Oscillogramma di prova di corto circuito
Iem
I1
V1
I2
V2
I3
V3
Corsa
C
Oscillogramma di prova di corto circuito
Iem
I1
V1
I2
Contattore:
Tensione:
Corrente:
V1 - V2 - V3:
I 1 - I2 - I3:
Iem:
C:
O:
V-Contact V7
7,2 kV
4000 A
Tensioni delle
fasi R-S-T
Corrente delle
fasi R-S-T
Corrente
dell’elettromagnete di
comando
Chiusura del
circuito
Interruzione del
circuito
V2
I3
V3
Corsa
O
Documentazione tecnica
Per approfondire aspetti tecnici e applicativi dei
contattori serie V-Contact sono disponibili i seguenti cataloghi tecnici:
– Quadri UniGear
Cod. 1VCP000138
– Quadri UniMotor
Cod. 1VCP000079
8
2
SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI
Caratteristiche generali
10
Dotazione di serie
11
Codici di ordinazione contattori
12
Codici di ordinazione accessori
13
9
SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI
Caratteristiche generali
Valori e caratteristiche
V-Contact V7
Riferimento alla
norma IEC 60470
3.4.105
3.4.110
Combinato
con fusibili
3.4.110.9
Ur [kV]
4.1
7.2
7.2
7.2
Ud (1 min) [kV]
4.2
20
20
20
Up [kVp]
fr [Hz]
4.2
4.3
60
50-60
60
50-60
60
50-60
Ie [A]
4.101
400
400
400
Ik [A]
Ik [A]
4.5
4.5
6000
2500
6000
2500
6000
2500
Ip [kA picco]
tk [s]
4.6
4.7
15
1
15
1
15
1
Isc [kA]
Ima [kA]
4.107
4.107
–
–
–
–
50 (3)
50 (3)
Valori nominali
Contattore con ritenuta elettrica (4)
[man./ora]
4.102
900
900
900
Contattore con ritenuta meccanica (5)
Massima sovracorrente ammiss. nominale per 1/2 periodo (valore di cresta)
[man./ora]
[kA]
4.102
–
300
55
300
–
300
–
[A]
4.103, 4.104
4000
4000
4000
[A]
4.103, 4.104
4.8, 4.9
4000
4000
4000
4.4.101
400
400
(2)
4.106
4.106
100.000
1.000.000
–
–
–
–
4.107
4.107.3
(7)
C
(7)
C
(7)
C
4.107, 6.104
4.107, 6.104
6000
15000
6000
15000
–
–
4.107.2
–
–
5000
Tensione nominale
Tensione nominale di isolamento
Tensione di tenuta a 50 Hz
Tensione di tenuta ad impulso (1)
Frequenza nominale
Corrente nominale di servizio (2)
Corrente di breve durata
Corrente di breve durata per 1 s
Corrente di breve durata per 30 s
Corrente nominale di picco
Durata nominale del cortocircuito (tk)
Potere di interruzione fino a (Isc)
Potere di chiusura su corto circuito fino a (Ima)
Caratteristiche nominali di carico e sovraccarico in categoria di utilizzo:
(Categoria AC4) 100 operazioni di chiusura
(Categoria AC4) 25 operazioni di apertura
Tensione nominale dei dispositivi di manovra e dei circuiti ausiliari
Alimentatore tipo 1 (24 ... 60 DC)
Alimentatore tipo 2 (100 ... 250 AC-DC)
Corrente termica
Ith [A]
Durata elettrica (categoria AC3) (6)
Durata elettrica alla corrente nominale (ritenuta elettrica)
Coordinamento con dispositivi di protezione contro corto circuito
Classificazione usura apparecchio (tipo)
Potere di interruzione su corto circuito (singolo ciclo O-3min-CO-3min-CO)
Potere di chiusura su corto circuito (singolo ciclo O-3min-CO-3min-CO)
Limite oltre il quale interviene il fusibile (10)
Prestazioni limite per (alla tensione di):
- motori
- trasformatori
- condensatori
Prestazioni limite per batterie di condensatori back to back
- corrente nominale
- massima corrente transitoria di inserzione del condensatore
- massima frequenza transitoria di inserzione del condensatore
Tempo di apertura con ritenuta elettrica (8)
[A]
[A picco]
[A]
[kV]
2,2/2,5
3,3
3,6/5
6,2/7,2
1000
1500
1500
3000
1100
1600
2000
4000
[kVAr]
1000
1500
1500
3000
[A]
[kA]
[kHz]
[ms]
[ms]
[ms]
Pesi
[kg]
[kg]
estraibile per UniMotor (9)
Dimensioni di ingombro
fisso / fisso con portafusibili
estraibile per CBE, CBF, PowerCube, UniGear tipo ZS1
estraibile per UniMotor
Tropicalizzazione
10
Starter
[kW]
[kVA]
Tempo di apertura con ritenuta meccanica (8)
Tempo di chiusura (8)
fisso / fisso con portafusibili (9)
estraibile per CBE, CBF, PowerCube, UniGear tipo ZS1 (9)
Contattore
[kg]
(HxLxP) [mm]
(HxLxP) [mm]
(HxLxP) [mm]
IEC 721-2-1
250
8
2.5
15 ... 25
15 ... 20
40 ... 80
25/40
55
45
398 x 365 x 350
636 x 532 x 600
508 x 383 x 768
2
Dotazione di serie
V-Contact V12
Contattore
Starter
3.4.105
3.4.110
Combinato
con fusibili
3.4.110.9
12
12
12
28
28
28
60
50-60
60
50-60
60
50-60
400
400
400
6000
2500
6000
2500
6000
2500
15
1
15
1
15
1
–
–
–
–
50 (3)
50 (3)
900
900
900
300
55
300
–
300
–
4000
4000
4000
4000
4000
4000
–
–
–
400
100.000
400
(2)
–
1.000.000
(7)
C
4000
8000
–
–
–
(7)
C
4000
8000
–
I contattori sono dotati di serie di:
– comando a ritenuta elettrica
– segnalazione meccanica aperto/chiuso
– sei coppie di contatti di segnalazione aperto/
chiuso (sei di apertura più sei di chiusura)
– alimentatore multitensione (tipo 1: 24-60 V c.c.
solo per V-Contact V7; tipo 2: 100-250 V c.c./c.a.
50-60 Hz)
– cablaggio base con presa
– spina cablata con cordone lungo 3 m.
Ed inoltre, solo per contattore estraibile:
– connettore spina
– portafusibili, con dispositivo di sgancio elettrico
predisposto per l’installazione di fusibili a
Norme DIN con lunghezza della cartuccia
e = 442 mm, o BS con lunghezza della
cartuccia L = 553 mm. Per fusibili di lunghezza
inferiore devono essere richiesti appositi kit di
adattamento (vedere accessori)
– attrezzo per estrarre i fusibili tipo DIN
– dispositivo di sgancio meccanico per intervento
fusibili.
–
(7)
C
–
–
5000
12
5000
5000
4800 (11)
230
8
2.5
15 ... 25
15 ... 20
40 ... 80
25/40
55
45
398 x 365 x 350
636 x 532 x 600
508 x 383 x 768
V-Contact in versione fissa.
(1) 75 kV BIL solo per contattore V12 fisso.
Per le versioni sezionabili per quadri
UniGear o PowerCube o per contenitori
PowerCube o CBE, il livello di isolamento 75
kV BIL è disponibile a richiesta.
(2) Corrente nominale di impiego definita per
contattori fissi; per i contattori coordinati
con fusibili, i limiti sono i seguenti:
- a 7,2 kV in scomparti ABB 250 A con la
massima taglia di fusibile (315 A)
- a 12 kV in scomparti ABB 160A con la
massima taglia di fusibile (200 A).
(3) Per il potere di interruzione dei fusibili
coordinati si vedano le pagine seguenti.
(4) Durata meccanica (cicli apertura/chiusura)
1.000.000.
(5) Durata meccanica (cicli apertura/chiusura)
250.000.
(6) Vita elettrica eseguita seguendo il piano di
manutenzione programmata previsto sul
manuale d’uso del prodotto.
(7) Il coordinamento è garantito con i tipi di
fusibili riportati alle pagine seguenti.
(8) Limiti inferiore e superiore.
(9) Fusibili esclusi (il fusibile di taglia massima
pesa 5,5 Kg).
(10) Si tratta del valore di corrente determinato
dall’intersezione delle curve di intervento
tempo-corrente di due dispositivi di
protezione; in questo caso il fusibile e
l’eventuale relè termico di protezione.
(11) È necessaria l’applicazione di scaricatori di
sovratensione o filtri RC.
11
SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI
Codici di ordinazione contattori
V-Contact
Fisso con ritenuta elettrica
U [kV]
In [A]
Alimentatore tipo
V-Contact
1VCF
7,2
400
1 (24 ... 60 V –)
V7
304111R0100
2 (100 ... 250 V – / ~)
V7
304111R0200
2 (100 ... 250 V – / ~)
V12
304112R0200
12
400
Fisso unipolare con ritenuta elettrica (messa a terra centro stella trasformatore)
U [kV]
In [A]
Alimentatore tipo
V-Contact
1VCF
7,2
400
1 (24 ... 60 V –)
VU7
304211R0100
2 (100 ... 250 V – / ~)
VU7
304211R0200
2 (100 ... 250 V – / ~)
VU12
304212R0200
12
400
Estraibile con ritenuta elettrica per CBF11, CBE11
U [kV]
In [A]
Alimentatore tipo
V-Contact
1VCF
7,2
400
1 (24 ... 60 V –)
V7/C
304161R0100
2 (100 ... 250 V – / ~)
V7/C
304161R0200
2 (100 ... 250 V – / ~)
V12/C
304162R0200
12
400
Estraibile con ritenuta elettrica per quadro ZS1
U [kV]
In [A]
Alimentatore tipo
V-Contact
1VCF
7,2
400
1 (24 ... 60 V –)
V7/Z
304151R0100
2 (100 ... 250 V – / ~)
V7/Z
304151R0200
12
400
2 (100 ... 250 V – / ~)
V12/Z
304152R0200
Estraibile con ritenuta elettrica per quadri UniGear tipo ZS1
U [kV]
In [A]
Alimentatore tipo
V-Contact
1VCF
7,2
400
1 (24 ... 60 V –)
V7/P
304181R0100
2 (100 ... 250 V – / ~)
V7/P
304181R0200
2 (100 ... 250 V – / ~)
V12/P
304182R0200
12
400
Estraibile con ritenuta elettrica per moduli PowerCube
12
U [kV]
In [A]
Alimentatore tipo
V-Contact
1VCF
7,2
400
1 (24 ... 60 V –)
V7/W
304171R0100
2 (100 ... 250 V – / ~)
V7/W
304171R0200
12
400
2 (100 ... 250 V – / ~)
V12/W
304172R0200
2
V-Contact
Estraibile con ritenuta elettrica per contenitori/quadri UniMotor
U [kV]
In [A]
Alimentatore tipo
V-Contact
1VCF
7,2
400
1 (24 ... 60 V –)
V7/UN
304131R0100
2 (100 ... 250 V – / ~)
V7/UN
304131R0200
12
400
2 (100 ... 250 V – / ~)
V12/UN
304132R0200
Codici di ordinazione accessori
Abbinabilità accessori per contattore fisso
Dotazione di serie
– comando a ritenuta elettrica
– segnalazione meccanica aperto/chiuso
– sei coppie di contatti di segnalazione aperto/
chiuso (sei contatti di apertura più sei di
chiusura)
– alimentatore multitensione
– cablaggio base con presa
– spina con cordone lunghezza 3 m.
N.B.: l’interblocco tra due contattori sovrapposti
deve essere realizzato elettricamente. Consente di
interbloccare reciprocamente le manovre dei due
contattori ed è adatto, ad esempio, per l’impiego in
circuiti di commutazione automatica.
Portafusibili e dispositivo
di sgancio intervento
fusibili. Interasse poli 108
mm, solo fino a 7,2 kV.
Fusibili
Contaimpulsi
Adattatore fusibili
Ritenuta meccanica
Connessioni
alternative ai fusibili
Sganciatore di apertura
Applicazione degli accessori
Cliente
ABB
1
Pulsante di apertura
2
3
4
Trasformatore di
tensione per
autoalimentazione (*)
5
6
10
(*) Il trasformatore di tensione riceve l’alimentazione
dai poli superiori del contattore.
13
SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI
Abbinabilità accessori per contattore estraibile - CBE e ZS1
Fusibili
Adattatore fusibili
Connessioni
(alternative ai fusibili)
Ritenuta meccanica
Contaimpulsi
Sganciatore
di apertura
Contatti di posizione
Pulsante di apertura
Magnete di blocco
Interblocco con porta
(solo versioni V/C)
Trasformatore
di tensione (*)
Dotazione di serie
– comando a ritenuta elettrica
– segnalazione meccanica aperto/chiuso
– sei coppie di contatti di segnalazione aperto/chiuso (sei di apertura più sei
di chiusura)
– alimentatore multitensione
– cablaggio base con presa
– connettore spina
– portafusibili, con dispositivo di sgancio elettrico predisposto per l’installazione di fusibili a Norme DIN con lunghezza della cartuccia e = 442 mm, o
BS con lunghezza della cartuccia L = 553 mm. Per fusibili di lunghezza
inferiore devono essere richiesti appositi kit di adattamento (vedere
accessori)
– attrezzo per estrarre i fusibili tipo DIN
– dispositivo di sgancio meccanico per intervento fusibili.
(*) Il trasformatore di tensione riceve l’alimentazione dai poli superiori
del contattore.
14
N.B.: l’interblocco tra due contattori sovrapposti deve essere realizzato elettricamente.
Consente di interbloccare reciprocamente le manovre dei due contattori ed è adatto,
ad esempio, per l’impiego in circuiti di commutazione automatica.
Applicazione
degli accessori
Cliente
2
3
4
5
6
7
8
9
10
ABB
2
Abbinabilità accessori per contattore estraibile - UniGear tipo ZS1
Adattatore fusibili
Fusibili
Connessioni
(alternative ai fusibili)
Ritenuta meccanica
Contaimpulsi
Sganciatore di apertura
Contatti di posizione
Pulsante di apertura
Trasformatore di
tensione (*)
Setto isolante (**)
Dotazione di serie
– comando a ritenuta elettrica
– segnalazione meccanica aperto/chiuso
– sei coppie di contatti di segnalazione aperto/chiuso (sei di apertura più sei
di chiusura)
– alimentatore multitensione
– cablaggio base con presa
– connettore spina
– portafusibili, con dispositivo di sgancio elettrico predisposto per l’installazione di fusibili a Norme DIN con lunghezza della cartuccia e = 442 mm, o BS
con lunghezza della cartuccia L = 553 mm. Per fusibili di lunghezza inferiore
devono essere richiesti appositi kit di adattamento (vedere accessori)
– attrezzo per estrarre i fusibili tipo DIN
– dispositivo di sgancio meccanico per intervento fusibili.
– blocco antintroduzione per correnti nominali diverse. Include il magnete di
blocco sul carrello.
Applicazione
degli accessori
Cliente
ABB
2
3
4
5
6
7
10
12
(*) Il trasformatore di tensione riceve l’alimentazione dai poli superiori
del contattore.
(**) Il setto isolante viene
montato nel quadro per
garantire la tenuta alla
tensione ad impulso fino
a 75 kV, per contattori
V12/P.
15
SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI
Abbinabilità accessori per contattore estraibile - PowerCube
Fusibili
Adattatore fusibili
Connessioni
(alternative ai fusibili)
Ritenuta meccanica
Contaimpulsi
Sganciatore di apertura
Trasformatore
di tensione (*)
Pulsante di apertura
Blocco
di sezionamento
Dotazione di serie
– comando a ritenuta elettrica
– segnalazione meccanica aperto/chiuso
– sei coppie di contatti di segnalazione aperto/chiuso (sei di apertura più sei
di chiusura)
– alimentatore multitensione
– cablaggio base con presa
– connettore spina
– portafusibili, con dispositivo di sgancio elettrico predisposto per l’installazione di fusibili a Norme DIN con lunghezza della cartuccia e = 442 mm, o
BS con lunghezza della cartuccia L = 553 mm. Per fusibili di lunghezza
inferiore devono essere richiesti appositi kit di adattamento (vedere
accessori)
– attrezzo per estrarre i fusibili tipo DIN
– dispositivo di sgancio meccanico per intervento fusibili
– blocco antintroduzione per correnti nominali diverse. Include il magnete di
blocco sul carrello.
(*) Il trasformatore di tensione riceve l’alimentazione dai poli superiori
del contattore.
16
Applicazione
degli accessori
Cliente
2
3
4
5
6
10
11
ABB
2
Abbinabilità accessori per contattore estraibile - contenitore e quadro UniMotor
Adattatore fusibili
Fusibili
Connessioni alternative
ai fusibili
Ritenuta meccanica
Contaimpulsi
Sganciatore di apertura
Trasformatore
di tensione (*)
Pulsante di apertura
Dotazione di serie
– comando a ritenuta elettrica
– segnalazione meccanica aperto/chiuso
– sei coppie di contatti di segnalazione aperto/chiuso (sei di apertura più sei contatti di
chiusura)
– alimentatore multitensione
– connettore spina
– portafusibili, con dispositivo di sgancio elettrico predisposto per l’installazione di
fusibili a Norme DIN con lunghezza della cartuccia e = 442 mm, o BS con lunghezza della cartuccia L = 553 mm.
Per fusibili di lunghezza inferiore devono essere richiesti appositi kit di adattamento
(vedere accessori)
– attrezzo per estrarre i fusibili tipo DIN
– dispositivo di sgancio meccanico per intervento fusibili.
Applicazione
degli accessori
Cliente
ABB
2
3
4
5
6
10
N.B.: l’interblocco tra contattori sovrapposti deve essere realizzato elettricamente.
Consente di interbloccare reciprocamente le manovre dei due contattori ed è adatto,
ad esempio, per l’impiego in circuiti di commutazione automatica.
(*) Il trasformatore di tensione riceve l’alimentazione dai poli superiori
del contattore.
17
SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI
1
Portafusibili per contattore fisso e dispositivo elettrico di sgancio per intervento fusibili
È costituito da una terna di supporti che consentono di alloggiare i fusibili di protezione del circuito
di media tensione.
È normalmente predisposto per l’installazione di
fusibili a Norme DIN con dimensione e = 442 mm o
fusibili a Norme BS con dimensione L = 553 mm.
Per fusibili di lunghezza inferiore devono essere
applicati appositi adattatori (vedi accessorio 3).
I portafusibili sono sempre abbinati al dispositivo
di sgancio elettrico per intervento fusibili.
Tale dispositivo provoca l’apertura del contattore
per l’intervento di uno o più fusibili e ne impedisce
la chiusura per mancanza anche di un solo
fusibile.
I fusibili devono avere dimensioni e percussore di
tipo medio a Norme DIN 43625 e BS 2692 (1975).
Le caratteristiche elettriche devono essere
conformi alle Norme IEC 282-1 (1974).
V7; V12
V-Contact in versione fissa
con portafusibili.
18
Kit
Fusibili
Interasse poli
1VCF
1A
1B
1C
1D
1E
1F
DIN
BS
DIN
BS
DIN
BS
108
108
150
150
150
150
309400R0251
309400R0252
309400R0253
309400R0254
309400R0255
309400R0256
mm
mm
mm
mm
mm
mm
(V7)
(V7)
(V7)
(V7)
(V12)
(V12)
2
Fusibili per circuito di potenza
2
I fusibili vengono posizionati in appositi supporti
per essere collegati in serie tra il contattore e
l’utenza. I supporti possono alloggiare fusibili a
Norme DIN o a Norme BS.
La scelta dei fusibili deve essere eseguita in
funzione delle caratteristiche dell’utenza da
proteggere.
Per la scelta dei fusibili vedere “Condizioni di
impiego in funzione del carico” - capitolo 5.
Nelle tabelle seguenti sono riportati i codici di
ordinazione dei fusibili. Ogni codice identifica un
solo fusibile.
Fusibili a Norme DIN tipo ABB CMF per protezione motori
V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W; V7/UN; V12/UN
Kit
Un [kV]
In [A]
e [mm]
Adattatore
1VCF
kA (*)
2A
2A
2A
2A
2A
2A
2A
2A
2A
2A
2A
2A
2A
2A
2A
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
12
12
12
12
100
160
200
250
315
63
100
160
200
250
315
63
100
160
200
292
292
292
292
292
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
3B
3B
3B
3B
3B
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
309401R0101
309401R0102
309401R0103
309401R0104
309401R0105
309401R0109
309401R0111
309401R0113
309401R0114
309401R0115
309401R0116
309401R0119
309401R0120
309401R0121
309401R0122
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
(*) Potere di interruzione del
fusibile.
Fusibili a Norme DIN tipo ABB CEF per protezione trasformatori
V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W; V7/UN; V12/UN
Kit
Un [kV]
In [A]
e [mm]
Adattatore
1VCF
kA (*)
2B
2B
2B
2B
2B
2B
2B
2B
2B
3,6-7,2
3,6-7,2
3,6-7,2
3,6-7,2
3,6-7,2
3,6-7,2
3,6-7,2
3,6-7,2
3,6-7,2
6
10
16
25
40
63
80
100
125
192
192
192
192
192
192
192
192
292
3A
3A
3A
3A
3A
3A
3A
3A
3B
309401R0126
309401R0127
309401R0128
309401R0129
309401R0130
309401R0131
309401R0132
309401R0133
309401R0134
50
50
50
50
50
50
50
50
50
(*) Potere di interruzione del
fusibile
19
SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI
V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W; V7/UN; V12/UN
(*) Potere di interruzione del
fusibile.
Kit
Un [kV]
In [A]
e [mm]
Adattatore
1VCF
kA (*)
2B
2B
2B
2B
2B
2B
2B
2B
2B
2B
2B
2B
2B
3,6-7,2
3,6-7,2
12
12
12
12
12
12
12
12
12
12
12
160
200
6
10
16
25
40
63
80
100
125
160
200
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
–
–
–
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
–
–
–
309401R0135
309401R0136
309401R0137
309401R0138
309401R0139
309401R0140
309401R0141
309401R0142
309401R0143
309401R0144
309401R0145
309401R0146
309401R0147
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
Fusibili tipo GEC, a Norme BS, per protezione motori (1)
V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W; V7/UN; V12/UN
(1) ATTENZIONE! I fusibili
ABB CMF a Norme BS
non possono essere
installati.
(*) Potere di interruzione del
fusibile.
20
Kit
Fusibile
Un [kV]
In [A]
n x ∅ x L [mm]
Adattatore
1VCF
kA (*)
2C
2C
2C
2C
2C
2C
2C
2C
2C
2C
2C
2C
2C
2C
2C
2C
2C
K81PEX
K81PEX
K81PEX
K81PEX
K81PEX
K81PEX
K81SDX
K81SDX
K81SDX
K81SDX
K81SDX
K81SDX
K81SDX
K81SDX
K81SDX
K81SDX
K81SDX
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
100
125
160
200
250
315
50
63
80
100
125
160
200
225
250
280
315
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
3D
3D
3D
3D
3D
3D
3F
3F
3F
3F
3F
3F
3F
3F
3F
3F
3F
309401R0201
309401R0202
309401R0203
309401R0204
309401R0205
309401R0206
309401R0223
309401R0224
309401R0225
309401R0226
309401R0227
309401R0228
309401R0229
309401R0230
309401R0231
309401R0232
309401R0233
40
40
40
40
40
40
45
45
45
45
45
45
45
45
45
45
45
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
305
305
305
305
305
305
454
454
454
454
454
454
454
454
454
454
454
2
Fusibili tipo Bussman a Norme BS, per protezione motori/condensatori (2)
V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W; V7/UN; V12/UN
Kit
Fusibile
Un [kV]
In [A]
n x ∅ x L [mm]
Adattatore
1VCF
kA (*)
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
2D
WDFHO
WDFHO
WDFHO
WDFHO
WDFHO
WFFHO
WFFHO
WKFHO
WKFHO
WKFHO
WKFHO
WFGHO
WFGHO
WFGHO
WFGHO
WFGHO
WFGHO
WFGHO
WFGHO
WFGHO
WFGHO
WKGHO
WKGHO
WKGHO
WKGHO
WFNHO
WFNHO
WFNHO
WFNHO
WFNHO
WFNHO
WFNHO
WFNHO
WFNHO
WKNHO
WKNHO
WKNHO
WKNHO
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
50
63
80
100
125
160
200
250
315
355 (1)
400 (1)
31,5
40
50
63
80
100
125
160
200
250
315
355 (1)
400 (1)
450 (1)
25
31,5
40
50
63
80
100
125
160
200
224
250
315
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
3D
3D
3D
3D
3D
3D
3D
3D
3D
3D
3D
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3F
3F
3F
3F
3F
3F
3F
3F
3F
3F
3F
3F
3F
309401R0401
309401R0402
309401R0403
309401R0404
309401R0405
309401R0406
309401R0407
309401R0408
309401R0409
309401R0410
309401R0411
309401R0412
309401R0413
309401R0414
309401R0415
309401R0416
309401R0417
309401R0418
309401R0419
309401R0420
309401R0421
309401R0422
309401R0423
309401R0424
309401R0425
309401R0426
309401R0427
309401R0428
309401R0429
309401R0430
309401R0431
309401R0432
309401R0433
309401R0434
309401R0435
309401R0436
309401R0437
309401R0438
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
305
305
305
305
305
305
305
305
305
305
305
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
454
454
454
454
454
454
454
454
454
454
454
454
454
(1) Solo per applicazioni su
banchi di condensatori.
(2) ATTENZIONE! I fusibili ABB
CMF a Norme BS non
possono essere installati.
(*) Potere di interruzione del
fusibile.
21
SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI
Fusibili tipo SIBA, a Norme DIN, per protezione motori/condensatori
V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/W; V12/W; V7/P; V12/P; V7/UN; V12/UN
(*) Potere di interruzione del
fusibile.
Kit
Fusibile
Un [kV]
In [A]
e [mm]
Adattatore
Codice SIBA
kA (*)
2E
2E
2E
2E
2E
2E
2E
2E
2E
2E
2E
2E
2E
2E
2E
2E
2E
2E
2E
2E
DIN-MCA
DIN-MCA
DIN-MCA
DIN-MCA
DIN-MCA
DIN-MCA
DIN-MCA
DIN-MCA
DIN-MCA
DIN-MCA
DIN-MCA
DIN-MCA
DIN-MCA
DIN-MCA
DIN-MCA
DIN-MCA
DIN-MCA
DIN-MCA
DIN-MCA
DIN-MCA
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
50
63
80
100
125
160
200
225
250
315
50
63
80
100
125
160
200
225
250
315
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
442
442
442
442
442
442
442
442
442
442
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
-
3020153.50
3020153.63
3020153.80
3020153.100
3020153.125
3020153.160
3020153.200
3020054.224
3020054.250
3010054.315
3010853.50
3010853.63
3010853.80
3010853.100
3010953.125
3010953.160
3011054.200
3011054.224
3011054.250
3011054.315
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
Fusibili tipo SIBA, a Norme BS, per protezione motori/condensatori
V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/W; V12/W; V7/P; V12/P; V7/UN; V12/UN
(*) Potere di interruzione del
fusibile.
22
Kit
Fusibile
Un [kV]
In [A]
n x ∅ x L [mm] Adattatore
Codice SIBA
kA (*)
2F
2F
2F
2F
2F
2F
2F
2F
2F
2F
2F
2F
2F
2F
2F
2F
2F
2F
2F
2F
BS-MCA
BS-MCA
BS-MCA
BS-MCA
BS-MCA
BS-MCA
BS-MCA
BS-MCA
BS-MCA
BS-MCA
BS-MCA
BS-MCA
BS-MCA
BS-MCA
BS-MCA
BS-MCA
BS-MCA
BS-MCA
BS-MCA
BS-MCA
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
50
63
80
100
125
160
200
225
250
315
50
63
80
100
125
160
200
225
250
315
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
3026956.50
3026956.63
3026956.80
3026956.100
3026956.125
3026956.160
3026956.200
3026956.224
3026956.250
3026956.315
3027156.50
3027156.63
3027156.80
3027156.100
3027156.125
3027156.160
3027156.200
3027156.224
3027156.250
3027156.315
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
8 x 235
8 x 235
8 x 235
8 x 235
8 x 235
8 x 235
8 x 235
8 x 235
8 x 235
8 x 235
10 x 454
10 x 454
10 x 454
10 x 454
10 x 454
10 x 454
10 x 454
10 x 454
10 x 454
10 x 454
3C
3C
3C
3C
3C
3C
3C
3C
3C
3C
3F
3F
3F
3F
3F
3F
3F
3F
3F
3F
2
Fusibili tipo Bussman, a Norme DIN, per protezione motori/condensatore
V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/W; V12/W; V7/P; V12/P; V7/UN; V12/UN
Kit
Fusibile
Un [kV]
In [A]
e [mm]
Adattatore
1VCF
kA (*)
2G
2G
2G
2G
2G
2G
2G
2G
2G
2G
2G
2G
2G
2G
2G
2G
2G
2G
2G
2G
2G
2G
2G
2G
WDLSJ
WDLSJ
WDLSJ
WDLSJ
WDLSJ
WFLSJ
WFLSJ
WKLSJ
WKLSJ
WKLSJ
WFMSJ
WFMSJ
WFMSJ
WFMSJ
WFMSJ
WFMSJ
WFMSJ
WFMSJ
WFMSJ
WKMSJ
WKMSJ
WKMSJ
WKMSJ
WKMSJ
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
3,6
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
50
63
80
100
125
160
200
250
315
400 (1)
25
31,5
40
50
63
80
100
125
160
200
224
250
315
355 (1)
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
-
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
-
309401R0301
3094013R002
3094013R003
3094013R004
3094013R005
3094013R006
3094013R007
3094013R008
3094013R009
3094013R010
3094013R011
3094013R012
3094013R013
3094013R014
3094013R015
3094013R016
3094013R017
3094013R018
3094013R019
3094013R020
3094013R021
3094013R022
3094013R023
3094013R024
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
(*) Potere di interruzione del
fusibile.
(1) Solo per applicazione con
banchi di condensatori.
Fusibili tipo Bussman a Norme BS, per protezione trasformatori
V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/W; V12/W; V7/P; V12/P; V7/UN; V12/UN
Kit
Fusibile
Un [kV]
In [A]
n x ∅ x L [mm]
Adattatore
1VCF
kA (*)
2H
2H
2H
2H
2H
2H
2H
2H
2H
2H
2H
2H
2H
2H
2H
BDGHO
BDGHO
BDGHO
BDGHO
BDGHO
BDGHO
BDGHO
BDGHO
BDGHO
BDGHO
BFGHO
BFGHO
BFGHO
BFGHO
BFGHO
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
6,3
10
16
20
25
31,5
40
50
63
80
90
100
125
140
160
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3094014R051
3094014R052
3094014R053
3094014R054
3094014R055
3094014R056
3094014R057
3094014R058
3094014R059
3094014R060
3094014R061
3094014R062
3094014R063
3094014R064
3094014R065
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
(*) Potere di interruzione del
fusibile.
23
SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI
V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/W; V12/W; V7/P; V12/P; V7/UN; V12/UN
(*) Potere di interruzione del
fusibile.
Kit
Fusibile
Un [kV]
In [A]
n x ∅ x L [mm]
Adattatore
1VCF
kA (*)
2I
2I
2I
2I
2I
2I
2I
2I
2I
2I
2I
2I
2I
2I
2I
2I
2I
BDGHO
BDGHO
BDGHO
BDGHO
BDGHO
BDGHO
BDGHO
BDGHO
BDGHO
BDGHO
BDGHO
BFGHO
BFGHO
BFGHO
BFGHO
BFGHO
BFGHO
12
12
12
12
12
12
12
12
12
12
12
12
12
12
12
12
12
6,3
10
16
20
22,4
25
31,5
35,5
40
45
50
56
63
71
80
90
100
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
3E
309401R0466
309401R0467
309401R0468
309401R0469
309401R0470
309401R0471
309401R0472
309401R0473
309401R0474
309401R0475
309401R0476
309401R0477
309401R0478
309401R0479
309401R0480
309401R0481
309401R0482
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
410
Fusibili tipo Bussman, a Norme DIN, per protezione trasformatori
V7; V12; V12/C; V7/C; V7/Z; V12/Z; V7/W; V12/W; V7/P; V12/P; V7/UN; V12/UN
(*) Potere di interruzione del
fusibile.
24
Kit
Fusibile
Un [kV]
In [A]
e [mm]
Adattatore
1VCP
kA (*)
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
2K
SDLSJ
SDLSJ
SDLSJ
SDLSJ
SDLSJ
SDLSJ
SDLSJ
SDLSJ
SDLSJ
SFLSJ
SFLSJ
SFLSJ
SFLSJ
SDLSJ
SDLSJ
SDLSJ
SDLSJ
SDLSJ
SDLSJ
SDLSJ
SDLSJ
SDLSJ
SFLSJ
SFLSJ
SKLSJ
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
7,2
12
12
12
12
12
12
12
12
12
12
12
12
6,3
10
16
20
25
31,5
40
50
63
80
100
125
160
6,3
10
16
20
25
31,5
40
50
63
80
100
125
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
292
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
3B
309401R0350
309401R0351
309401R0352
309401R0353
309401R0354
309401R0355
309401R0356
309401R0357
309401R0358
309401R0359
309401R0360
309401R0361
309401R0362
309401R0363
309401R0364
309401R0365
309401R0366
309401R0367
309401R0368
309401R0369
309401R0370
309401R0371
309401R0372
309401R0373
309401R0374
50
50
50
50
50
50
50
50
50
40
40
40
40
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
50
2
Adattatore per applicazione fusibili
Il kit comprende tutti gli accessori necessari per
adattare e montare tre fusibili (a Norme DIN con
dimensione “e” minore di 442 mm; a Norme BS
con dimensione L minore di 553 mm).
Il kit è installabile direttamente ai supporti dei
portafusibili.
I fusibili devono avere dimensioni e percussore di
tipo medio a Norme DIN 43625 e BS 2692 (1975).
Le caratteristiche elettriche devono essere
conformi alle Norme IEC 282-1 (1974).
Per la scelta dei fusibili vedere “Condizioni di
impiego in funzione del carico” - capitolo 5.
3
I kit di adattamento sono disponibili nei seguenti
tipi:
3A Per fusibili conformi alle Norme DIN
con quota e = 192 mm;
3B Per fusibili conformi alle Norme DIN
con quota e = 292 mm;
3C Per fusibili conformi alle Norme BS
(2 x 8 x L = 235 mm);
3D Per fusibili conformi alle Norme BS
(4 x 10 x L = 305 mm);
3E Per fusibili conformi alle Norme BS
(4 x 10 x L = 410 mm).
3F Per fusibili conformi alle Norme BS
con quota L = 454 mm.
V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W; V7/UN; V12/UN
Kit
Norme
e [mm]
L [mm]
1VCF
3A
3B
3C
3D
3E
3F
DIN
DIN
BS
BS
BS
BS
192
292
-
2
4
4
4
309402R0001
309402R0002
309402R0003
309402R0004
309402R0006
309402R0005
x
x
x
x
8 x 235
10 x 305
10 x 410
10 x 454
Connessioni alternative ai fusibili
Il kit comprende tre sbarre in piatto di rame e viti di
fissaggio da installare qualora i fusibili non siano
necessari.
Il kit è installabile direttamente ai supporti dei portafusibili.
4
V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P;
V12/P; V7/W; V12/W; V7/UN; V12/UN
Kit
1VCF
4A
309400R0211
25
SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI
5
Contaimpulsi
È un dispositivo contaimpulsi che esegue il conteggio dei cicli di chiusura del contattore.
V7; V12
Kit
Tensione di alimentazione
1VCF
5A
(24 ... 60 V –)
309400R0311
5B
(100 ... 250 V – / ~)
309400R0312
V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W
Kit
Tensione di alimentazione
1VCF
5A
(24 ... 60 V –)
309400R0321
5B
(100 ... 250 V – / ~)
309400R0322
V7/UN; V12/UN
6
Kit
Tensione di alimentazione
1VCF
5A
(24 ... 60 V –)
309400R0331
5B
(100 ... 250 V – / ~)
309400R0342
Ritenuta meccanica
È un dispositivo meccanico che
all’atto della chiusura del contattore
aggancia l’equipaggio mobile e
mantiene chiuso il contattore con le
bobine del comando diseccitate.
Il dispositivo di ritenuta meccanica
comprende lo sganciatore di apertura per servizio istantaneo, il pulsante
di apertura e il dispositivo di sgancio
in caso di intervento fusibili.
La scelta del dispositivo di ritenuta
meccanica si effettua in funzione
della tensione dello sganciatore di
apertura e della tensione di alimentazione del contattore come di
seguito elencato.
La corrente assorbita dallo sganciatore di apertura ha un valore massimo di 7A per 70 ms.
26
V7; V12; V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P;
V12/P; V7/W; V12/W; V7/UN; V12/UN
Kit
Un
1VCF
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
24 V –
30 V –
48 V –
60 V –
110 V –
120 V –
125 V –
127 V –
130 V –
220 V –
250 V –
110 V ~
120 V ~
220 V ~
230 V ~
240 V ~
110 V ~
120 V ~
220 V ~
230 V ~
240 V ~
309401R0902
309401R0903
309401R0904
309401R0905
309401R0909
309401R0911
309401R0912
309401R0913
309401R0914
309401R0918
309401R0922
309401R0939
309401R0940
309401R0948
309401R0950
309401R0951
309401R0969
309401R0971
309401R0978
309401R0980
309401R0981
(50
(50
(50
(50
(50
(60
(60
(60
(60
(60
Hz)
Hz)
Hz)
Hz)
Hz)
Hz)
Hz)
Hz)
Hz)
Hz)
2
Contatti di posizione inserito/sezionato nel carrello estraibile
Segnalano la posizione del carrello nel contenitore CBE. Il kit comprende un blocco di 10 contatti
ausiliari. Questo accessorio va sempre richiesto
per contattori da impiegare in quadro ZS1 e
UniGear tipo ZS1:
7A Schema standard
7B Schema Calor Emag.
Caratteristiche elettriche del contatto
Un
Icu
cosϕ
220 V~
10 A
0,4
220 V~
5A
0,4
220 V–
1A
–
7
V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P;
V12/P; V7/W; V12/W
Kit
1VCP
7A
7B
309400R0241
309400R0242
T
–
–
10 ms
Magnete di blocco nel carrello estraibile
Consente l’inserzione o l’estrazione del contattore
estraibile nel contenitore solo ad elettromagnete
eccitato e contattore aperto.
Questo accessorio è obbligatorio per contattori
V/W per quadri UniSafe e V/P per quadri UniGear
tipo ZS1, perché è parte integrante del blocco
antintroduzione.
8
V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P;
V12/P; V7/W; V12/W
Kit
Un
F
1VCP
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
8
24 V –
30 V –
48 V –
60 V –
110 V –
125 V –
220 V –
24 V ~
48 V ~
60 V ~
110 V ~
120 V ~
127 V ~
220 V ~
230 V ~
240 V ~
110 V ~
120 V ~
127 V ~
220 V ~
230 V ~
240 V ~
50
50
50
50
50
50
50
50
50
60
60
60
60
60
60
309402R0902
309402R0903
309402R0904
309402R0905
309402R0909
309402R0912
309402R0918
359618R0932
359618R0934
359618R0935
359618R0939
359618R0941
359618R0943
359618R0948
359618R0950
359618R0951
359618R0969
359618R0971
359618R0973
359618R0978
359618R0980
359618R0981
Hz
Hz
Hz
Hz
Hz
Hz
Hz
Hz
Hz
Hz
Hz
Hz
Hz
Hz
Hz
27
SCELTA E ORDINAZIONE DEI CONTATTORI
9
Applicazione interblocco meccanico con la porta del contenitore
Permette l’apertura della porta del quadro solo se
il contattore è in posizione sezionato. Questo
accessorio può essere installato solo se il contattore viene impiegato in quadri tipo UniVer C o
contenitori CBE.
10
V7/C; V12/C
Kit
1VCF
9
359600R0381
Trasformatore di tensione a bordo
È possibile il montaggio di un trasformatore di
tensione monofase completo dei relativi fusibili di
protezione inglobati nella resina del trasformatore
stesso. Il trasformatore di tensione va utilizzato per
l’alimentazione delle bobine del comando del
contattore.
È previsto l’abbinamento solo con l’alimentatore
di tipo 2.
Kit
Tipo
Un [V]
Oltre ad alimentare il contattore è possibile
alimentare altri componenti della cella (lampade
di segnalazione, relè ausiliari, relè di protezione,
fino ad una potenza massima di 50 VA).
Non è previsto l’impiego come trasformatore di
misura per un relè di protezione di minima
tensione e per alimentare più contattori (es.:
avviamento stella-triangolo).
Potenza termica
1VCF
250
250
250
250
250
250
309400R0351
309400R0352
309400R0353
309400R0354
309400R0355
309400R0356
V7; V12 (con portafusibili - interasse poli 150 mm)
10A
10A
10A
10A
10A
10A
28
TV
TV
TV
TV
TV
TV
-
3,6
7,2
12
3,6
7,2
12
3300/110
6000/110
10000/110
3300/220
6000/220
10000/220
VA
VA
VA
VA
VA
VA
2
Kit
Tipo
Un [V]
Potenza termica
1VCF
3300/110
6000/110
10000/110
3300/220
6000/220
10000/220
250
250
250
250
250
250
VA
VA
VA
VA
VA
VA
309400R0357
309400R0358
309400R0359
309400R0360
309400R0361
309400R0362
3300/110
6000/110
10000/110
3300/220
6000/220
10000/220
250
250
250
250
250
250
VA
VA
VA
VA
VA
VA
309400R0363
309400R0364
309400R0365
309400R0366
309400R0367
309400R0368
V7/C; V12/C; V7/Z; V12/Z; V7/P; V12/P; V7/W; V12/W
10B
10B
10B
10B
10B
10B
TV
TV
TV
TV
TV
TV
-
3,6
7,2
12
3,6
7,2
12
V7/UN; V12/UN
10C
10C
10C
10C
10C
10C
TV
TV
TV
TV
TV
TV
-
3,6
7,2
12
3,6
7,2
12
Blocco di sezionamento
Blocco di sezionamento per unità PowerCube.
Impedisce il sezionamento dell’apparecchio se la
porta dello scomparto è aperta.
Questo blocco è funzionante solo se anche l’unità
PB1 è dotata del corrispondente blocco.
11
V7/W; V12/W; V7/P; V12/P
Kit
1VCF
11
349700R0047
Setto isolante
Il setto isolante viene montato nel quadro UniGear
tipo ZS1 per garantire la tenuta alla tensione ad
impulso fino a 75 kV (BIL) per contattori a 12 kV.
12
V12/P
Kit
1VCF
12
309400R0531
29
30
3
SCELTA E ORDINAZIONE CONTENITORI UNIMOTOR
Caratteristiche generali
32
Dotazione di serie
32
Codici di ordinazione contenitori
33
Codici di ordinazione accessori
34
31
SCELTA E ORDINAZIONE CONTENITORI UNIMOTOR
Caratteristiche generali
UniMotor
Contenitore
Norme
IEC 62271-100
CEI 17-1 (fasc. 1375)/17-6 (fasc. 2056)
CENELEC HD 348 56 / 187 55
Tensione nominale
Tensione nominale di isolamento
Tensione di tenuta a 50 Hz
Tensione di tenuta ad impulso
Frequenza nominale
Corrente nominale (40 °C)
U [kV]
12
Ui [kV]
12
U (1 min) [kV]
28
Uw [kV]
75 (1)
F [Hz]
50-60
In [A]
400 (2)
Icw [kA]
50
Dimensioni di ingombro
H [mm]
670
(esclusi i monoblocchi)
L [mm]
500
P [mm]
880
[kg]
120
Corrente di breve durata ammissibile nominale
Peso (con TA)
Tropicalizzazione
Compatibilità elettromagnetica
IEC 721-2-1
EN 50081.../50082...
IP
3X
Codici contenitori
Pag.
39
Accessori
Pag.
40
Grado di protezione a porta chiusa
(1) Fino all’otturatore metallico superiore chiuso con carrello contattore sezionato.
(2) Senza trasformatori di corrente, senza fusibili e con grado di protezione IP3X. Per condizioni diverse interpellateci.
Dotazione di serie
Le esecuzioni base codificate dei contenitori
UniMotor sono sempre previste con grado di
protezione IP3X a porta chiusa, IP2X a porta
aperta e sono composte come segue:
– struttura in lamiera zincata non verniciata
– monoblocchi isolanti con terminali di entrata
– contatto strisciante di messa a terra
– connettore per circuiti ausiliari
– gruppo di sezionamento per manovra a porta
chiusa con maniglia senza chiave
32
– guide di traslazione e otturatore metallico per i
contatti superiori
– apertura manuale (solo per contattore con
ritenuta meccanica)
– porta verniciata RAL 7035. A richiesta è
possibile fornire la porta smontata e protetta
contro la corrosione (verniciatura a cura del
cliente) con kit accessori a corredo (cerniere,
oblò, maniglia, ecc.)
3
Codici di ordinazione contenitori
UniMotor (1)
Contattore con ritenuta elettrica
U [kV]
In [A]
V7/UN
7
400
V12/UN
12
400
Contattore con ritenuta elettrica
U [kV]
In [A]
Contenitore senza trasformatori di corrente
Porta montata - verniciata RAL 7035
Porta montata - Zincata
UXAB
UXAB
303141211
303141411
303142211
303142411
Contenitore predisposto per trasformatori di corrente
Porta montata - verniciata RAL 7035
Porta montata - Zincata
UXAB
UXAB
V7/UN
7
400
303141212
303141412
V12/UN
12
400
303142212
303142412
Contattore con ritenuta meccanica
U [kV]
In [A]
Contenitore senza trasformatori di corrente
Porta montata - verniciata RAL 7035
Porta montata - Zincata
UXAB
UXAB
V7/UN
7
400
303141221
303141421
V12/UN
12
400
303142221
303142421
Contattore con ritenuta meccanica
U [kV]
In [A]
V7/UN
7
400
V12/UN
12
400
(1)
Contenitore predisposto per trasformatori di corrente
(1)
Porta montata - verniciata RAL 7035
Porta montata - Zincata
UXAB
UXAB
303141222
303141422
303142222
303142422
+
Targa istruzioni di manovra
(2)
Lingua
UXAB
Italiana
309300101
Inglese
309300102
Tedesca
309300103
Francese
309300104
(1) Completare con i
trasformatori di corrente
(vedi accessori a pag. 34).
(2) In fase d’ordine è
necessario specificare la
lingua della targhetta
istruzioni di manovra.
33
SCELTA E ORDINAZIONE CONTENITORI UNIMOTOR
Codici di ordinazione accessori
Abbinabilità accessori del contenitore
Tutti gli accessori indicati nel grafico sotto riportato
sono reciprocamente compatibili.
Trasformatori
di corrente
Dima di montaggio
Connessioni
per cavo
Sezionatore di terra
Blocco a chiave per
sezionatore di terra
Blocco a chiave
sulla manovra di
sezionamento
Applicazione degli accessori
Cliente
1
2
ABB
Microinterruttori
intervento fusibili
3
4
5
Contatti di posizione
6
7
8
34
Carrello di
sollevamento
3
1
Trasformatori di
corrente
Per il contenitore
UniMotor sono disponibili trasformatori di
corrente trifase annegati in monoblocco di
resina. Il monoblocco è
sempre tripolare e
completo di terminali
per la connessione dei
cavi. Il monoblocco può
alloggiare i circuiti primari e secondari relativi a
due o tre fasi. La scelta del monoblocco con i
trasformatori di corrente è funzione della corrente
primaria, del numero di fasi da controllare e dal
numero di avvolgimenti secondari. Qualora i
trasformatori di corrente venissero montati a cura
del cliente, è necessario richiedere la dima di
montaggio (vedi accessorio 2) ed il contenitore
predisposto per trasformatore di corrente.
I trasformatori di corrente sono disponibili nelle
seguenti versioni:
1A Trasformatore di corrente con tre fasi attive e
un nucleo per fase;
1B Trasformatore di corrente con tre fasi attive e
due nuclei per fase;
1C Trasformatore di corrente con due fasi attive e
un nucleo per fase;
1D Trasformatore di corrente con due fasi attive e
due nuclei per fase.
Caratteristiche dei trasformatori
di corrente trifase
Fasi attive
3 max
Nuclei per fasi
2 max
Prestazioni primo nucleo (misura)
15VA/1
Prestazioni secondo nucleo (protezione)
10VA/5P10
Corrente nominale primaria (Ipn)
30 - 300 A
Corrente nominale
1A per TA a 1 nucleo
secondaria (Isn)
5A per TA a 2 nuclei
Corrente nom. termica di corto circuito (Iter)
80 x Ipn
Corrente nom. dinamica di corto circuito (Idin)
350 x Ipn
Corrente massima permanente di riscaldamento
= Ipn
Tensione di isolamento
12 kV
Frequenza nominale
50/60 Hz
Temperatura ambiente
55 °C
Esente da scariche parziali secondo capitolato ABB T09260
N.B. Nella tabella sono riportati i trasformatori di uso più comune,
tuttavia sono disponibili, a richiesta, trasformatori con altre
caratteristiche (prego consultateci).
F
Ipn
Isn
Frequenza nominale del TA.
Corrente nominale primaria del TA.
Corrente nominale secondaria del TA.
UniMotor
Kit
1A
1A
1A
1A
1A
1A
1A
1A
1A
1A
1A
1A
1A
1A
1B
1B
1B
1B
1B
1B
1B
1B
1B
1B
1B
1B
1B
1B
1C
1C
1C
1C
1C
1C
1C
1C
1C
1C
1C
1C
1C
1C
1D
1D
1D
1D
1D
1D
1D
1D
1D
1D
1D
1D
1D
1D
Fasi
attive
[Nr.]
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
Nuclei
per fasi
[Nr.]
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
F
[Hz]
50
50
50
50
50
50
50
60
60
60
60
60
60
60
50
50
50
50
50
50
50
60
60
60
60
60
60
60
50
50
50
50
50
50
50
60
60
60
60
60
60
60
50
50
50
50
50
50
50
60
60
60
60
60
60
60
Ipn
[A]
30
50
75
100
150
200
300
30
50
75
100
150
200
300
30
50
75
100
150
200
300
30
50
75
100
150
200
300
30
50
75
100
150
200
300
30
50
75
100
150
200
300
30
50
75
100
150
200
300
30
50
75
100
150
200
300
Isn
[A]
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
UXAB
309312101
309312102
309312103
309312104
309312105
309312106
309312107
309312301
309312302
309312303
309312304
309312305
309312306
309312307
309312201
309312202
309312203
309312204
309312205
309312206
309312207
309312401
309312402
309312403
309312404
309312405
309312406
309312407
309311101
309311102
309311103
309311104
309311105
309311106
309311107
309311301
309311302
309311303
309311304
309311305
309311306
309311307
309311201
309311202
309311203
309311204
309311205
309311206
309311207
309311401
309311402
309311403
309311404
309311405
309311406
309311407
35
SCELTA E ORDINAZIONE CONTENITORI UNIMOTOR
2
Dima di montaggio per trasformatori di corrente
La dima di montaggio permette di installare (a
cura del cliente) il monoblocco contatti/trasformatori di corrente nel contenitore UniMotor.
La dima è identica per ogni tipo di contenitore e/o
monoblocco.
3
309300161
UniMotor
Kit
UXAB
3
309300321
UniMotor
Kit
UXAB
4
309300141
Blocco a chiave per sezionatore di terra
È un dispositivo meccanico che permette di bloccare la manovra del sezionatore di terra. Il blocco è
disponibile nelle seguenti versioni.
36
UXAB
2
Sezionatore di terra senza blocco a chiave
È un dispositivo meccanico che consente la
messa a terra della linea MT collegata ai terminali
di uscita del contenitore. La manovra del sezionatore avviene automaticamente:
– la chiusura del sezionatore di terra avviene
all’atto dell’apertura della porta;
– l’apertura del sezionatore di terra avviene
durante l’inserzione del carrello contattore.
5
Kit
Connessioni per cavi
Il kit è costituito da tre isolatori e da tre spezzoni di
sbarra di rame isolate opportunamente sagomate.
Questa applicazione consente di riportare lateralmente al contenitore i terminali di connessione
per facilitare l’attacco dei cavi di media tensione.
4
UniMotor
5A
Chiave libera con sezionatore chiuso.
5B
Chiave libera con sezionatore aperto.
UniMotor
Kit
UXAB
5A
5B
309300502
309300501
3
Blocco a chiave sulla manovra di sezionamento
È un dispositivo meccanico che permette di
bloccare la manovra di inserzione e di sezionamento del carrello estraibile.
6
UniMotor
Il blocco è disponibile nelle seguenti versioni.
6A Blocco a chiave sulla manovra di sezionamento, chiave libera con carrello sezionato.
Kit
UXAB
6A
6B
309300121
309300122
6B Blocco a chiave sulla manovra di sezionamento, chiave libera con carrello inserito.
Microinterruttori per intervento fusibili
I microinterruttori vengono azionati in seguito alla
fusione di uno dei fusibili del carrello contattore.
Inseriti in un opportuno circuito elettrico, consentono di realizzare:
– contattore con ritenuta elettrica: apertura del
contattore. Il secondo microinterruttore, se
previsto, permette di realizzare la segnalazione
elettrica o un blocco a distanza;
– contattore con ritenuta meccanica: apertura del
contattore. Il secondo microinterruttore, se
previsto, non consente la richiusura.
7A Nr. 1 microinterruttore per intervento fusibili.
7B Nr. 2 microinterruttori per intervento fusibili.
Almeno 1 microinterruttore viene sempre fornito.
7
UniMotor
Kit
UXAB
7A
7B
309300171
309300172
Caratteristiche elettriche del contatto
Un
Icu
cosϕ
T
220 V~
10 A
0,4
–
220 V~
5A
0,4
–
220 V–
1A
–
10 ms
Contatti di posizione del carrello estraibile
8
Inseriti in un opportuno circuito elettrico consentono di segnalare la posizione del carrello estraibile
nel contenitore.
UniMotor
8A Nr. 5 contatti ausiliari contattore inserito.
8B Nr. 10 contatti ausiliari contattore inserito.
8C Nr. 5 contatti ausiliari contattore sezionato.
8D Nr. 10 contatti ausiliari contattore sezionato.
Kit
UXAB
8A
8B
8C
8D
309300301
309300302
309300311
309300312
Caratteristiche elettriche del contatto
Un
Icu
cosϕ
T
220 V~
10 A
0,4
–
220 V~
5A
0,4
–
220 V–
1A
–
10 ms
37
3
SCELTA E ORDINAZIONE CONTENITORI UNIMOTOR
9
Carrello di sollevamento
È un carrello che facilita le operazioni di sollevamento del contattore per l’inserimento nel contenitore.
38
UniMotor
Kit
UXAB
9
309300331
4
UNITÀ POWERCUBE
Unità PowerCube PB1/M
40
Unità PowerCube PB1/E
41
Parti fisse PowerCube PB/F
42
39
UNITÀ POWERCUBE
Unità PowerCube PB1/M
Tensione nominale
Tensione nominale di isolamento
Tensione di tenuta a 50 Hz
Tensione di tenuta ad impulso
Frequenza nominale
Corrente nominale (40 °C)
Corr. di breve durata ammiss. nom.
Dimensioni di ingombro
Peso
Tropicalizzazione
Compatibilità elettromagnetica
Grado di protezione a porta chiusa
Catalogo tecnico
(*) Corrente nominale del
contattore. La corrente
nominale minima dell’unità
PowerCube è 630 A.
40
U [kV]
12
Ui [kV]
12
U (1 min) [kV]
28
Uw [kV]
75
F [Hz]
50-60
In [A]
400 (*)
Icw [kA]
31,5
H [mm]
1690
L [mm]
600
P [mm]
1110
[kg]
180
IEC 721-2-1
EN 50081.../50082...
IP
-
4X
1VCP000091
4
Unità PowerCube PB1/E
Tensione nominale
Tensione nominale di isolamento
Tensione di tenuta a 50 Hz
Tensione di tenuta ad impulso
Frequenza nominale
Corrente nominale (40 °C)
Corr. di breve durata ammiss. nom.
Dimensioni di ingombro
Peso
Tropicalizzazione
Compatibilità elettromagnetica
Grado di protezione a porta chiusa
Catalogo tecnico
U [kV]
12
Ui [kV]
12
U (1 min) [kV]
28
Uw [kV]
75
F [Hz]
50-60
In [A]
400 (*)
Icw [kA]
31,5
H [mm]
1120
L [mm]
600
P [mm]
1110
[kg]
180
IEC 721-2-1
EN 50081.../50082...
IP
-
4X
1VCP000091
(*) Corrente nominale del
contattore. La corrente
nominale minima dell’unità
PowerCube è 630 A.
41
4
UNITÀ POWERCUBE
Parti fisse PowerCube PB/F
Tensione nominale
Tensione nominale di isolamento
Tensione di tenuta a 50 Hz
Tensione di tenuta ad impulso
Frequenza nominale
Corrente nominale (40 °C)
Corr. di breve durata ammiss. nom.
Dimensioni di ingombro
Peso
Tropicalizzazione
Compatibilità elettromagnetica
Grado di protezione a porta chiusa
Catalogo tecnico
(*) Corrente nominale del
contattore. La corrente
nominale minima delle parti
fisse PowerCube è 630 A.
42
U [kV]
12
Ui [kV]
12
U (1 min) [kV]
28
Uw [kV]
75
F [Hz]
50-60
In [A]
400 (*)
Icw [kA]
31,5
H [mm]
1098
L [mm]
600
P [mm]
1016
[kg]
180
IEC 721-2-1
EN 50081.../50082...
IP
-
4X
1VCP000253
5
CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI PRODOTTO
Compatibilità elettromagnetica
44
Resistenza alle vibrazioni
44
Tropicalizzazione
44
Installazione del contattore fisso e fisso con fusibili
44
Altitudine
44
Assorbimento dell’alimentatore elettronico
46
Programma per la tutela ambientale
46
Intercambiabilità V-Contact - VRC
46
Impiego in funzione del carico
47
Declassamento in quadro in funzione della temperatura ambiente
57
43
CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI PRODOTTO
Compatibilità elettromagnetica
I contattori sotto vuoto V-Contact garantiscono il
funzionamento senza interventi intempestivi in
presenza di disturbi provocati da apparecchiature
elettroniche, da perturbazioni atmosferiche o
scariche di natura elettrica.
Sono inoltre esenti dall’apportare disturbi ad
eventuali apparecchiature elettroniche esistenti in
prossimità dell’intallazione.
Quanto sopra in accordo con le Norme IEC
60694, 60470, 61000-6-2, 61000-6-4, oltre che
alla Direttiva Europea CEE 89/336 relativa alla
compatibilità elettromagnetica (EMC), nel rispetto
delle quali gli alimentatori sono marcati CE.
Installazione del contattore fisso e fisso
con fusibili
Il contattore in fisso mantiene inalterate le prestazioni nelle posizioni di installazione indicate:
a) posizione normale;
b) verticale con contatti mobili in alto.
Resistenza alle vibrazioni
I contattori sotto vuoto V-Contact sono insensibili
alle vibrazioni generate meccanicamente o per
effetto elettromagnetico.
a
b
N.B.: il contattore fisso con fusibili o con TV può essere
installato solo in posizione a).
Tropicalizzazione
I contattori sotto vuoto V-Contact sono costruiti in
accordo alle prescrizioni riguardanti l’impiego in
clima caldo-umido-salino.
Tutte le parti metalliche più importanti sono trattate
contro fattori corrosivi corrispondenti all’ambiente
C secondo le Norme UNI 3564-65.
La zincatura viene eseguita conformemente alla
Norma UNI ISO 2081, codice di classificazione
Fe/Zn 12, con spessore pari a 12x10-6 m, protetta
da uno strato di conversione costituito in prevalenza da cromati secondo la Norma UNI ISO 4520.
Tali caratteristiche costruttive rendono tutti gli
apparecchi della serie V-Contact ed i loro accessori, rispondenti al climatogramma 8 delle Norme
IEC 721-2-1 e IEC 68-2-2 (Test B: Dry Heat) / IEC
68-2-30 (Test Bd: Damp Heat, cyclic).
44
Altitudine
È noto come la proprietà isolante dell’aria diminuisca con l’aumentare dell’altitudine.
Il fenomeno deve essere sempre considerato in
fase di progettazione degli elementi isolanti delle
apparecchiature che devono essere installate al
di sopra dei 1000 m sul livello del mare.
In questo caso si deve considerare un coefficiente
correttivo, ricavabile dal grafico costruito in base
alle indicazioni delle Norme IEC e CEI.
L’esempio seguente dà una chiara interpretazione
delle indicazioni sopra esposte.
5
Esempio
• Altitudine di installazione 2000 m
• Impiego alla tensione nom. di 7 kV
• Tensione di tenuta a frequenza industriale 20 kV rms
• Tensione di tenuta ad impulso 50 kVp
• Fattore Ka = 1,13 (vedere grafico).
Questi fattori possono essere calcolati dalla Norma IEC 60071-2 par. 4.2.2. con la seguente equazione:
Ka = em (H.1 000)/8150
Considerando i suddetti parametri l’apparecchiatura dovrà sopportare (in prova ad
altitudine zero cioè al livello del mare):
– tensione di tenuta a frequenza industriale pari a:
20 x 1,13 = 22,6 kVrms
– tensione di tenuta ad impulso pari a:
50 x 1,13 = 56,5 kVp.
Da quanto sopra si deduce che per installazioni ad un’altitudine di 2000 m sul livello del
mare, con tensione di impiego di 7 kV, è necessario prevedere un’apparecchiatura avente
tensione nominale di 12 kV e caratterizzata da livelli di isolamento a frequenza industriale
di 28 kVrms con 60/75 kVp di tensione di tenuta ad impulso.
H
m
Altitudine in metri;
valore considerato per semplificazione costante in
ogni caso ed uguale a 1 per frequenza industriale,
tenuta impulso atmosferico e fase-fase.
45
CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI PRODOTTO
Assorbimento dell’alimentatore elettronico
Aliment.
Tipo
Tensione
nominale
[V]
corrente di Inrush
Valore di picco
[A]
1
1
1
1
24
30
48
60
V
V
V
V
c.c.
c.c.
c.c.
c.c.
2
2
2
2
110
125
220
250
V
V
V
V
c.c.
c.c.
c.c.
c.c.
2
2
2
2
110
125
220
250
V
V
V
V
c.a.
c.a.
c.a.
c.a.
[ms]
Corrente di manovra
Valore r.m.s. (*)
[A]
Corrente di servizio
continuativo (*)
[ms]
[A]
170
0,5
170
0,4
170
0,5
13
100
1 ms
110
190
13
6,5
8,5
1 ms
21
3,5
9,5
21
1 ms
37
5,5
(*) Massimi Valori di correnti e tempi
Programma per la tutela ambientale
I contattori V-Contact sono stati realizzati nel
rispetto delle Norme ISO 14000 (Linee guida per
la gestione ambientale).
I processi produttivi si svolgono nel rispetto delle
Norme per la tutela dell’ambiente sia in termini di
riduzione dei consumi energetici e di materie
prime sia in termini di produzione degli scarti. Tutto
ciò grazie al sistema di gestione ambientale dello
stabilimento in ottemperanza a quanto certificato
dall’Ente certificatore.
L’impatto minimo ambientale durante il ciclo di vita
del prodotto (LCA - Life Cycle Assessment), deriva
da una scelta mirata dei materiali, dei processi e
degli imballi effettuata in fase di progetto.
Le tecniche di produzione predispongono i
prodotti per un facile smontaggio e una facile
separazione dei componenti al fine di consentire
la massima riciclabilità al termine della vita utile
dell’apparecchio.
Intercambiabilità V-Contact - VRC
Contattori estraibiIi V/C (per CBE) e V/Z (per ZS1)
È garantita la totale intercambiabilità fisica tra VRC/
ZC e contattori serie V-Contact V/C e V/Z. Per
l’intercambiabilità elettrica è necessario apportare
alcune modifiche agli schemi elettrici dei contenitori
e dei quadri UniGear come di seguito indicato:
46
• schema 1VCD400042R0000 per l’intercambiabilità tra i circuiti elettrici dei contattori V/C - V/Z e
VRC/ZC a ritenuta elettromagnetica
• schema 1VCD400043R0000 per l’intercambiabilità tra i circuiti elettrici dei contattori V/C - V/Z e
VRC/ZC a ritenuta meccanica.
Contattori estraibiIi V/UN (UniMotor)
Per garantire l’intercambiabilità fisica del
V-Contact V/UN con le corrispondenti versioni del
contattore VRC sono previsti dei kit di adattamento
per il contenitore UniMotor:
• kit retrofitting per contattore V7/UN:
1VCF 309400R0271
• kit retrofitting per contattore V12/UN:
1VCF 309400R0272.
Per l’intercambiabilità elettrica è necessario
apportare alcune modifiche indicate agli schemi
elettrici dei quadri come di seguito indicato:
• schema 1VCF400040R0000 per l’intercambiabilità tra i circuiti elettrici dei contattori V-Contact V/
UN e VRC/UniMotor a ritenuta elettromagnetica
• schema 1VCF400041R0000 per l’intercambiabilità tra i circuiti elettrici dei contattori V-Contact
V/UN e VRC/UniMotor a ritenuta meccanica.
Il contattore VRC HD (versione speciale per la
manovra di banchi di condensatori) è sostituibile
con i contattori standard i cui parametri di impiego
sono quelli citati nella tabella di pag. 10.
Per i valori differenti contattateci.
5
Impiego in funzione del carico
Comando e protezione motori
I motori vengono alimentati in bassa tensione
generalmente fino alla potenza di 630 kW. Oltre
tale potenza è preferibile l’alimentazione in media
tensione (da 3 a 12 kV) allo scopo di ridurre i costi
e le dimensioni di tutte le apparecchiature che
fanno parte del circuito.
I V-Contact possono essere impiegati per tensioni
da 2,2 kV fino a 12 kV e per motori fino ad una
potenza di 5000 kW, grazie alla semplicità e
robustezza dei meccanismi di comando e alla
lunga durata dei contatti principali.
Per assicurare la protezione contro il corto circuito,
è necessario abbinare i contattori con appropriati
fusibili limitatori. Questa soluzione consente di
ridurre ulteriormente i costi dell’apparecchiatura a
valle (cavi, trasformatori di corrente, dispositivi di
ammarro delle sbarre e dei cavi, ecc.) e di rendere
praticamente autonoma l’utenza da eventuali
successivi ampliamenti dell’impianto e dal
conseguente aumento di potenza in rete.
Procedimento per la scelta dei fusibili per la
protezione dei motori
La scelta dei fusibili idonei alla protezione dei
motori deve essere effettuata verificando le
condizioni di servizio.
I dati da considerare sono:
– tensione di alimentazione
– corrente di avviamento
– durata dell’avviamento
– numero di avviamenti/ora
– corrente a pieno carico del motore
– corrente di corto circuito dell’impianto.
Fra i criteri di scelta, figura anche la ricerca del
coordinamento di intervento con gli altri relè di
protezione al fine di proteggere adeguatamente il
contattore, i trasformatori di corrente, i cavi, il
motore stesso e ogni altra apparecchiatura
presente nel circuito che potrebbe danneggiarsi
per sovraccarichi prolungati o per una energia
specifica passante (I2t) superiore a quella sopportabile.
La protezione contro corto circuito è svolta dai
fusibili, scelti sempre con una corrente nominale
superiore a quella del motore per evitare il loro
intervento all’avviamento. Tale modalità di scelta
però non consente il loro impiego come protezione contro sovraccarichi ripetuti, funzione già da
loro non garantita, specie con valori di corrente
compresi fino al termine del tratto iniziale
asintotico della curva caratteristica.
È perciò sempre necessario un relè a tempo
inverso o a tempo indipendente per la protezione
contro i sovraccarichi; questa protezione andrà
coordinata con quella svolta dal fusibile facendo
in modo che le curve del relè e dei fusibili si
intersechino in un punto tale da consentire:
1) Protezione del motore contro sovracorrenti
dovute a sovraccarichi, marcia monofase,
rotore bloccato e avviamenti ripetuti. Protezione affidata a relè a tempo inverso o a tempo
indipendente, indiretti, che agiscono sul
contattore.
2) Protezione del circuito da correnti di guasto,
fra le fasi e verso massa, di basso valore,
affidata al relè a tempo inverso o a tempo
indipendente, che deve intervenire solo per i
valori di corto circuito che possono essere
interrotti dal contattore.
3) Protezione del circuito per correnti di guasto
superiori al potere di interruzione del contattore fino alla massima corrente di guasto
ammissibile. Protezione affidata al fusibile.
47
CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI PRODOTTO
Fig. A - Curve di scelta fusibili per avviamento motori. Fusibili ABB tipo CMF.
In = corrente nominale del fusibile
IA = corrente di avviamento del motore
Fig. B - Curva tempi di fusione e tabella per la scelta del fattore K. Fusibili ABB tipo CMF.
Curva dei tempi di fusione
di un fusibile
Tabella per la scelta del fattore K
Un [kV]
In [A]
3,6
63
7,2
63
12
63
K
0,75
48
100
100
100
0,75
160
160
160
0,7
200
200
200
0,7
250
250
–
0,6
315
315
–
0,6
5
– Corrente di corto circuito. Le curve di limitazione della corrente di corto circuito in fig. C
consentono di apprezzare la limitazione della
corrente di corto circuito a valle dei fusibili
interessati al guasto. E ciò implica un dimensionamento meno gravoso delle apparecchiature a
valle.
Esempio di coordinamento fusibile-relè a tempo
inverso per sovraccarico
Caratteristiche del motore:
Pn
= 1000 kW
Un
= 6 kV
lavv
≈ 5 In = 650 A
Tavv
= 6s
Nr. manovre orarie = 16.
Nh = numero di avviamenti del motore in un’ora
tA = tempo massimo di avviamento del motore
Per la verifica delle condizioni di servizio, si
procede nel seguente modo:
– Tensione nominale Un. Deve essere pari o
superiore alla tensione di esercizio dell’impianto. Verificare che il livello di isolamento della rete
sia più elevato del valore della sovratensione di
manovra generata dai fusibili, che per i fusibili
utilizzati da ABB è ampiamente al di sotto del
limite fissato dalle norme IEC 282-1.
– Corrente nominale In. Deve essere scelta
consultando i diagrammi riportati in fig. A che si
riferiscono al caso di avviamento ad intervalli di
tempo abbastanza uniformi, salvo i primi due
avviamenti di ogni ciclo orario che possono
avvenire in successione immediata. Ciascun
diagramma si riferisce ad un diverso tempo di
avviamento, rispettivamente: 6 s - 15 s - 60 s.
In caso di avviamenti ravvicinati, occorre anche
verificare che la corrente di avviamento non
superi il valore di If x K, in cui If è la corrente di
fusione del fusibile in corrispondenza del tempo
di avviamento del motore e K è un fattore
minore dell’unità, funzione della In del fusibile e
rilevabile dalla tabella riportata in figura B.
– Corrente di pieno carico del motore. La
corrente nominale del fusibile deve essere di
valore pari o superiore a 1,33 volte il valore
della corrente nominale di pieno carico del
motore.
Questa condizione viene peraltro sempre
ottenuta per i motori avviati a piena tensione per
i quali la procedura descritta per la scelta della
corrente nominale del fusibile impone necessariamente valori sempre superiori a 1,33 In.
Dalla curva con tempo di avviamento 6 s di fig. A, in
corrispondenza del valore della corrente di avviamento 650 A si interseca la retta, tracciata per 16
avviamenti orari, nel campo del fusibile da 250 A.
Fig. C - Curve di limitazione della corrente
di corto circuito. Fusibili ABB tipo CMF.
Is = corrente simmetrica presunta di corto circuito
Ip = corrente limitata dal fusibile (valore di cresta)
49
CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI PRODOTTO
Dalla curva dei tempi di fusione si rileva che il fusibile da 250 A fonde in 6 s (tempo di avviamento)
quando è attraversato da una corrente di 1800 A.
Dalla tabella di fig. B il coefficiente K per il calibro
di 250 A risulta essere 0,6, da cui si ricava il
valore If x K = 1080 A, che risulta essere superiore
alla corrente di avviamento (650 A), per cui
l’impiego del fusibile da 250 A è legittimato anche
dall’osservanza di questa condizione, che riguarda la possibilità di avviamenti ravvicinati.
Osservando la curva di fusione del fusibile da 250
A ci si rende conto dell’esigenza di ricorrere ad un
relè a tempo inverso, o ad un relè a tempo
indipendente, per la protezione contro i sovraccarichi. Si ricorda che i sovrariscaldamenti prolungati, oltre la temperatura prevista dalla classe degli
isolanti, sono dannosi e pregiudicano fortemente
la vita delle macchine elettriche.
In fig. D è rappresentato il grafico relativo al
motore considerato nell’esempio.
Avviamento dei motori
L’avviamento dei motori pone il problema dell’elevata corrente assorbita allo spunto.
Nella maggior parte dei casi, trattandosi di motori
asincroni, la corrente di avviamento può assumere i seguenti valori:
– asincroni a semplice gabbia di scoiattolo 4,5 ...
5,5 In
– asincroni a doppia gabbia di scoiattolo 5 ... 7 In
– asincroni a motore avvolto: bassi valori, dipendenti dalla scelta delle resistenze di avviamento.
Tale corrente non può essere disponibile se la
potenza di corto circuito della rete non è sufficientemente elevata e comunque può dar luogo ad
una caduta di tensione per tutta la durata dell’avviamento, non tollerabile, dai carichi derivati dalla
stessa rete. In genere si considera accettabile una
caduta di tensione fra il 15 e il 20% salvo verifiche
in caso di utenze particolari. La condizione di
Fig. D - Rappresentazione del grafico di coordinamento tra fusibile da 250 A e relè a tempo inverso.
Schema di collegamento.
Icn =
Ia =
In =
t =
I =
F =
T =
Ip =
50
corrente di corto circuito massima che può interrompere il contattore in ampère
corrente di avviamento del motore in ampère
corrente nominale del motore in ampère
tempo in secondi
corrente in ampère
caratteristica tempo-corrente del fusibile 250 A
caratteristica a tempo inverso del relè indiretto per protezione contro i sovraccarichi (K51)
valore di picco della corrente d’inserzione del motore
5
avviamento a piena tensione si può verificare in
modo analitico e risulta possibile nella maggior
parte dei casi.
Se dai calcoli dovesse risultare che la potenza di
avviamento provoca una caduta di tensione
superiore a quella ammessa, occorre procedere
all’avviamento a tensione ridotta, con conseguente riduzione della corrente di avviamento. Allo
scopo viene usato generalmente l’avviamento con
autotrasformatore abbassatore.
Per motori grossi può essere più conveniente
utilizzare un trasformatore dedicato esclusivamente alla macchina, il cui dimensionamento può
essere di poco superiore alla potenza richiesta
per il motore: l’avviamento avviene pertanto a
tensione ridotta (forte caduta di tensione sul
secondario del trasformatore) senza che venga
influenzato il resto dell’impianto.
Combinando opportunamente, nei quadri tipo
UniMotor, diversi contenitori, con contattori
estraibili e accessori appropriati, è possibile
realizzare, qualsiasi schema di avviamento,
controllo, protezione e misura dei motori.
In fig. E (pagina seguente) vengono rappresentati
alcuni schemi elettrici tipici, realizzabili con
contattori estraibili in contenitori.
Protezione dei trasformatori e scelta fusibili
Quando i contattori sono impiegati per il comando
e la protezione dei trasformatori vengono dotati di
un particolare tipo di fusibili limitatori che garantiscono la selettività con altri dispositivi di protezione e possono accettare, senza deterioramento, le
elevate correnti di inserzione dei trasformatori.
A differenza di quanto visto per i motori, in questo
caso la protezione contro le sovracorrenti sul lato
media tensione del trasformatore non è indispensabile in quanto tale compito è assunto dalla
protezione prevista sul lato di bassa tensione. La
protezione sul lato media tensione può essere
affidata al solo fusibile, che deve essere scelto
tenendo conto della corrente di inserzione a
vuoto, che può assumere valori fino a 10 volte la
corrente nominale per i trasformatori meno grossi
e costruiti con lamierini a cristalli orientati.
La massima corrente di inserzione si ha quando
la chiusura del contattore avviene in corrispondenza del passaggio per lo zero della tensione.
Altro risultato da garantire è la protezione contro i
guasti dell’avvolgimento di bassa tensione e del
tratto di collegamento da questo all’interruttore
posto sul secondario, evitando l’impiego di fusibili
con corrente nominale troppo elevata, per poter
assicurare l’intervento in tempo breve anche in
queste condizioni di guasto. Una rapida verifica
della corrente di corto circuito ai morsetti secondari del trasformatore e a monte dell’interruttore sul
secondario, se posto a distanza significativa,
consente di verificare sulla curva di fusione del
fusibile il tempo di intervento.
La tabella di impiego riportata alla pagina successiva tiene conto di entrambe le condizioni richieste, ossia corrente nominale sufficientemente alta
per evitare fusioni intempestive in fase di inserzione a vuoto e comunque di valore tale da garantire
la protezione della macchina per guasti sul lato di
bassa tensione.
51
CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI PRODOTTO
Fig. E - Schemi tipici di alimentazione trasformatore e avviamento motore
Alimentazione
trasformatore
Avviamento motore a piena
tensione
M
3~
Avviamento motore stella-triangolo
52
Inversione marcia motore
Avviamento motore con
trasformatore dedicato
M
3~
Avviamento motore con reattore
Avviamento motore
con autotrasformatore
5
Tabella di scelta dei fusibili per trasformatori
Tensione
Potenza nominale trasformatore [kVA]
nominale
100
[kV]
Corrente nominale del fusibile [A]
3,6
40
40
63
5
25
25
40
40
6,6
25
25
25
40
7,2
25
25
25
40
10
16
16
25
12
16
16
16
125
160
200
315
400
500
630
800
1000
1250
1600
2000
2500
63
100
100
160
160
200
250
315
--
--
63
63
63
80
100
100
160
200
200
250
315
40
63
63
63
80
100
100
160
200
200
250
40
63
63
63
63
100
100
160
160
160
200
25
25
40
40
63
63
63
80
100
100
160
160
25
25
25
40
40
63
63
63
80
100
160
160
63
250
63
Inserzione dei condensatori
La presenza di transitori di corrente, che si
verificano durante l’inserzione di una batteria di
condensatori, richiede attenzione nelle procedure
di calcolo per definirne l’entità e nella scelta
dell’apparecchio di manovra idoneo ad inserire e
disinserire la batteria e a garantirne la protezione
in caso di sovraccarico.
Per eseguire questo calcolo è necessario distinguere gli impianti di rifasamento nei due tipi:
– impianti con una sola batteria trifase di condensatori (impianti a batteria singola)
– impianti con più batterie trifasi di condensatori,
inseribili separatamente (impianti a batterie
multiple).
Negli impianti del primo tipo si ha un solo tipo di
transitorio di inserzione detto transitorio di inserzione di una singola batteria di condensatori in
rete: un esempio del transitorio di corrente tipico è
rappresentato nelle fig. F.
Negli impianti del secondo tipo si hanno due tipi
di transitori di inserzione: all’inserzione della
prima batteria di condensatori si ricade nel
transitorio di inserzione di una batteria di condensatori in rete; all’inserzione delle batterie successive si ha un diverso transitorio detto transitorio di
inserzione di una batteria di condensatori in rete
con altre batterie in parallelo già alimentate; in
questo caso il transitorio di corrente è del tipo
illustrato in fig. G.
53
CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI PRODOTTO
Fig. F - Esempio di un transitorio di corrente durante l’inserzione di una singola batteria
di condensatori.
Andamento della corrente e della tensione durante e dopo il transitorio d’inserzione.
a
=
Corrente transitoria
d’inserzione: primo
picco 600 A di cresta e
frequenza 920 Hz.
b
=
Tensione transitoria ai
terminali della batteria
da 400 kVAR.
c
=
Tensione di fase
dell’alimentazione:
10/√3 = 5,8 kV.
d
=
Corrente nominale
della batteria a
50 Hz: 23,1 A.
54
Andamento della corrente e della tensione durante i primi 10 ms del transitorio d’inserzione.
5
Fig. G - Esempio di un transitorio di corrente, durante l’inserzione di una batteria
di condensatori con un’altra già in tensione.
Andamento della corrente e della tensione durante i primi 2 ms del transitorio d’inserzione.
a
=
Corrente transitoria
d’inserzione: picco
1800 A e frequenza
4280 Hz.
b
=
Tensione transitoria ai
terminali della batteria
da 400 kVAR.
c
=
Tensione di fase
dell’alimentazione:
10/√3 = 5,8 kV.
d
=
Componente alla
frequenza di 4280 Hz
della corrente
transitoria d’inserzione.
e
=
Componente alla
frequenza di 1260 Hz
della corrente
transitoria d’inserzione.
Andamento delle due componenti della corrente totale (vedi grafico sopra riportato).
55
CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI PRODOTTO
Scelta dei contattori adatti per l’inserzione di
batterie
Le norme CEI 33-7 e IEC 871-1/2 prescrivono che
i condensatori «... devono poter funzionare
correttamente in sovraccarico con un valore
efficace della corrente di linea fino a 1,3 In, non
considerando i transitori».
Pertanto i dispositivi di manovra, di protezione ed i
collegamenti devono essere progettati per
sopportare in modo continuativo una corrente di
1,3 volte la corrente che si avrebbe alla tensione
nominale sinusoidale e alla frequenza nominale.
In dipendenza del valore effettivo della capacità,
che può essere anche uguale a 1,10 volte il
valore nominale, questa corrente può avere un
valore massimo di 1,3 x 1,10 = 1,43 volte la
corrente nominale.
Si consiglia peraltro di scegliere la corrente
termica nominale del contattore per la manovra
della batteria dei condensatori, pari almeno a 1,43
volte la corrente nominale della batteria.
I contattori V-Contact soddisfano pienamente il
dettato delle Norme, in particolare per quanto
concerne la manovra di inserzione e disinserzione delle batterie e le sovratensioni che, in ogni
caso, non superano di tre volte il valore di cresta
della tensione di fase nominale dell’impianto.
Per i contattori V12 è necessaria l’applicazione di
scaricatori di tensione.
Batteria singola
I parametri (valori di cresta e frequenza propria)
del transitorio di corrente, che si ha nel caso
dell’inserzione della batteria sulla rete, sono
generalmente di entità sensibilmente inferiori a
quelli del caso delle batterie multiple, tuttavia è
necessario verificare i valori con il calcolo e
accertare che la corrente di cresta sia uguale o
inferiore a 8 kA di cresta.
Due o più batterie (back-to-back)
In caso di più batterie di condensatori è necessario eseguire i calcoli relativi all’impianto considerando la manovra di una singola batteria con le
altre batterie di condensatori già inserite.
In tali condizioni è necessario verificare che:
– la massima corrente di inserzione non risulti
superiore a 8 kAp;
– la frequenza della corrente all’inserzione non
risulti superiore a 2500 Hz.
Per valori di corrente di inserzione inferiori a 8
kAp, la frequenza di inserzione può essere
aumentata in maniera tale che il prodotto
Ip (kA) x f (Hz)
risulti inferiore a 20.000.
Per il calcolo della corrente e della frequenza di
inserzione fare riferimento alle Norme ANSI
C37.012 oppure alle Norme IEC 62271-100
Appendice H.
Qualora dai calcoli risultassero valori superiori a
quelli indicati è necessario inserire nel circuito
reattori in aria di valore opportuno. L’utilizzo di
reattori è comunque consigliato nel caso di
manovre frequenti con alte frequenze di inserzione.
Scelta dei fusibili per la protezione di batterie di
condensatori
Il fusibile disposto in serie al contattore, che
garantisce la protezione in caso di corto circuito,
deve sopportare i transitori di corrente d’inserzione sopra menzionati e quindi si dovrà verificare
che il valore dell’energia specifica passante (I2t)
del transitorio sia inferiore a 0,7 volte il valore
nominale minimo dell’I2t di prearco del fusibile.
Qualora tale verifica desse esito negativo e non
fosse possibile scegliere fusibili di calibro superiore, è necessario ridurre l’energia specifica passante del transitorio disponendo opportuni
resistori in serie alla batteria.
In ogni caso la corrente nominale del fusibile
prescelto deve essere superiore alla corrente
nominale della batteria di almeno 2-3 volte.
Nella tabella sono indicati i valori dell’I2t di
prearco dei fusibili della serie CEF.
Valore minimo dell’energia specifica passante (I2t) di prearco dei fusibili della serie CEF
(per tutte le tensioni nominali).
56
In [A]
6
10
16
25
40
63
100
160
I2t [A2s]
24
30
120
500
1200
4500
15000
35000
5
Declassamento in quadro in funzione della temperatura ambiente
Valore delle correnti nominali per contattore
senza fusibili
Valore delle correnti nominali in funzione del
grado di protezione dell’involucro esterno del
quadro e della temperatura ambiente (senza
fusibili).
Temperatura
ambiente °C
IP4X
[A]
IP5X
[A]
40
400
280
45
380
270
50
360
260
55
350
240
Valore delle correnti nominali in quadro UniMotor con fusibili
Valore delle correnti nominali in funzione della temperatura ambiente.
La corrente nominale è funzione della corrente dei fusibili impiegati e della
posizione dei compartimenti dell’unità.
A titolo esemplificativo vengono proposte tre soluzioni tipiche.
3
Unità tipica
A
B
Compartimento
3
3
C
3
Corrente nominale dei fusibili
[A]
200
315
–
Corrente nominale
[A]
160
250
–
2
2
2
Compartimento
Corrente nominale dei fusibili
[A]
315
315
315
Corrente nominale
[A]
200
200
250
1
1
1
Compartimento
Corrente nominale dei fusibili
[A]
315
315
315
Corrente nominale
[A]
250
200
250
1
Unità tipica
A
Compartimento
1
2
3
1
2
3
1
2
3
Corrente nominale
fusibile
315
315
200
315
315
315
315
315
–
Corrente nominale
contattore più fusibile
250
200
160
200
200
250
250
250
–
40
250
200
160
200
200
250
250
250
–
45
240
190
150
190
190
240
240
240
–
50
230
180
150
180
180
230
230
230
–
55
220
170
140
170
170
220
220
220
–
Temperatura
ambiente °C
B
2
C
57
58
6
DIMENSIONI DI INGOMBRO
Contattore fisso
60
Contattore fisso con fusibili (interasse poli 108 mm)
61
Contattore fisso con fusibili (interasse poli 150 mm)
61
Contattore fisso con fusibili e con trasformatore di tensione
per autoalimentazione
62
Contattore estraibile per contenitore CBE,
quadri UniGear
63
Contattore estraibile per contenitore UniMotor
64
Contenitore UniMotor per contattori V7/UN e V12/UN
65
59
DIMENSIONI DI INGOMBRO
Contattore fisso
60
6
Contattore fisso con fusibili (interasse poli 108 mm - solo 7,2 kV)
Contattore fisso con fusibili (interasse poli 150 mm)
61
DIMENSIONI DI INGOMBRO
Contattore fisso con fusibili con trasformatore di tensione per autoalimentazione
Posizione di installazione
62
6
Contattore estraibile per contenitore CBE, moduli PowerCube, quadri UniGear
63
DIMENSIONI DI INGOMBRO
Contattore estraibile per contenitore UniMotor
64
6
Contenitore UniMotor per contattori V7/UN e V12/UN
N.B. Il disegno fornisce un’indicazione di massima delle
dimensioni del contenitore. Le dimensioni di ingombro e i
particolari di montaggio della carpenteria sono riportati in
dettaglio nel documento ABB TN 10460.
Questo disegno può essere richiesto in anticipo, rispetto
alla fornitura, per consentire la preparazione degli
elementi di carpenteria di completamento del quadro.
65
66
7
SCHEMA ELETTRICO CIRCUITALE
Schema delle applicazioni per contattori con ritenuta elettrica
68
Schema delle applicazioni per contattori con ritenuta meccanica
70
Stato di funzionamento rappresentato
72
Legenda
72
Descrizione figure
72
Note
72
Segni grafici per schemi elettrici
73
67
SCHEMA ELETTRICO CIRCUITALE
68
Schema delle applicazioni per contattori
con ritenuta elettrica
Per contattori in versione estraibile richiedere gli
appositi schemi elettrici.
Lo schema riportato di seguito rappresenta, a
titolo esemplificativo, i circuiti del contattore fisso
con ritenuta elettrica.
Ad ogni modo, per tener conto dell’evoluzione del
prodotto è utile riferirsi allo schema circuitale
fornito a corredo di ogni apparecchio.
7
69
SCHEMA ELETTRICO CIRCUITALE
Schema delle applicazioni per contattori
con ritenuta meccanica
Lo schema seguente rappresenta, a titolo
esemplificativo, i circuiti del contattore fisso con
ritenuta meccanica.
Per i contattori in versione estraibile richiedere gli
appositi schemi elettrici.
70
La funzione di antirichiusura è integrata nel
contattore solo per tensione ausiliaria 100-250 V
(alimentatore tipo 2); per le versioni con tensione
ausiliaria 24-60 V c.c. è necessario agire a monte
dell’apparecchiatura. A tale scopo è disponibile,
a richiesta, lo schema elettrico 1VCD400045.
Ad ogni modo, per tener conto dell’evoluzione
del prodotto è utile riferirsi allo schema circuitale
fornito a corredo di ogni apparecchio.
7
71
SCHEMA ELETTRICO CIRCUITALE
Stato di funzionamento rappresentato
Descrizione figure
Lo schema è rappresentato nelle seguenti
condizioni:
– contattore aperto
– circuiti in assenza di tensione
– fusibili di media tensione non intervenuti.
Fig. 1 = Circuiti di comando del contattore
(vedi nota B per contattore con ritenuta
elettrica).
Fig. 2 = Circuiti di comando del contattore
(24/60 V) a ritenuta meccanica.
Fig. 9 = Trasformatore di tensione per l’alimentazione del circuito di comando del
contattore.
Fig. 11 = Circuito del contamanovre elettrico.
Fig. 12 = Contatti ausiliari dei fusibili di media
tensione per il comando del contattore
(provocano l’apertura del contattore e
ne impediscono la chiusura per intervento o mancanza fusibile) e per
segnalazione.
Fig. 13 = Contatti ausiliari del contattore.
Legenda
= Numero di figura dello schema
-TR
= Alimentatore (vedi nota B per contattore
con ritenuta elettrica; vedi nota D per
contattore con ritenuta meccanica).
-BM
= Dispositivo per il controllo della continuità dell’avvolgimento dello sganciatore di
apertura (vedi nota B per contattore con
ritenuta meccanica)
-CC
= Condensatore
-FF
= Fusibili di media tensione
-FF11, -FF12 = Fusibili per la protezione del
trasformatore di tensione
-KA
= Relè o contattore ausiliario di comando
(utilizzare contattore ABB tipo B16 o
BC16 o un apparecchio equivalente)
-QC
= Contattore
-MC
= Elettromagnete di chiusura
-BB1, -BB2 = Contatti ausilairi del contattore
-KC
= Relè ausiliario di chiusura (vedi nota C)
-BF
= Contatti di posizione dei fusibili di media
tensione
-SC
= Pulsante o contatto per la chiusura del
contattore
-SO
= Pulsante o contatto per l’apertura del
contattore
-BV
= Trasformatore di tensione
-RD
= Diodo
-XB11, -XB12 = Connettori dei circuiti del
contattore
-XB3 = Connettori delle applicazioni
72
-PC
= Contamanovre elettrico
-MO
= Sganciatore di apertura con possibilità
di controllo continuo dell’avvolgimento
per contattori a ritenuta meccanica (vedi
nota B).
Note
A) Il contattore viene corredato delle sole applicazioni specificate nella conferma d’ordine.
Per la stesura dell’ordine consultare il presente catalogo.
Solo per contattore con ritenuta elettrica
B) Nel caso di tensione di alimentazione compresa tra 24 e 60 V cc i circuiti dell’alimentatore
(collegamenti alle prese 10, 11, 14 e 19 del
connettore -XB11) devono essere realizzati
con conduttori di sezione pari a 2,5 mm².
Solo per contattore con ritenuta meccanica
B) Il circuito per il controllo della continuità dell’avvolgimento dello sganciatore di apertura
deve essere utilizzato esclusivamente per tale
funzione (ad esempio per collegare il dispositivo “Control Coil Continuity” oppure relè o
lampada di segnalazione che assorba una
corrente non superiore a 20 mA). Utilizzi diversi compromettono l’integrità dello sganciatore.
C) Per realizzare la funzione di antirichiusura vedere lo schema 1VCD400045.
D) Nel caso di tensione di alimentazione compresa tra 24 e 60 V cc, i circuiti dell’alimentatore
(collegamenti alle prese 6 e 11 del connettore
-XB11) devono essere realizzati con conduttori
di sezione pari a 2,5 mm2.
7
Segni grafici per schemi elettrici (Norme IEC 617 e CEI 3-14 ... 3-26)
Collegamento meccanico,
pneumatico o idraulico
Diodo a semiconduttore (simb. generale)
Dispositivo di aggancio, libero
Contatto di chiusura
Comando a pulsante
Contatto di apertura
Comando elettromagnetico
Contatto di posizione di chiusura,
(fine corsa)
Terra (segno generale)
Contatto di posizione di apertura,
(fine corsa)
Tre conduttori
Contattore (contatto di chiusura)
Connessione di conduttori o morsetto
Bobina di comando (segno generale)
Presa e spina
(femmina e maschio)
Fusibile (segno generale)
Condensatore (segno generale)
Contatore di impulsi elettrici
73
74
ABB S.p.A.
Power Products Division
Unità Operativa Sace-MV
Via Friuli, 4
I-24044 Dalmine
Tel.: +39 035 6952 111
Fax: +39 035 6952 874
e-mail: [email protected]
www.abb.com
ABB Calor Emag Mittelspannung GmbH
Oberhausener Strasse 33
Petzower Strasse 8
D-40472 Ratingen D-14542 Glindow
Phone: +49(0)2102/12-1230, Fax: +49(0)2102/12-1916
E-mail: [email protected]
Internet:http://www.abb.de/calor
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