Eugenio Montale 1896-­‐1981 Premio Nobel per la letteratura 1975 Da: (titolo del libro) Ossi di seppia (Cuttlefish Bones), 1925 titolo: Non chiederci la parola Non chiederci la parola che squadri da ogni lato l’animo nostro informe, e a lettere di fuoco lo dichiari e risplenda come un croco perduto in mezzo a un polveroso prato. Ah l’uomo che se va sicuro, agli altri ed a se stesso amico, e l’ombra sua non cura che la canicola stampa sopra uno scalcinato muro! Non domandarci la formula che mondi possa aprirti, sì qualche storta sillaba e secca come un ramo. Codesto solo oggi possiamo dirti, ciò che non siamo, ciò che non vogliamo. Lessico utile squadri (congiuntivo del verbo squadrare)-­‐ to square, look at attentively croco – il fiore-­‐ crocus prato-­‐ meadow canicola-­‐ grande caldo scalcinato-­‐unplastered, crumbling storta-­‐ crooked codesto-­‐ questo Domande 1. Che tipo di forma verbale si ripete di più? L’imperativo o il congiuntivo. Fate una lista. 2. Questa poesia oppone che cosa al sapere? 3. Che cosa oppone al fare? 4. Il non fare conta quanto il fare nella poesia? In generale, secondo voi? 5. La poesia fu scritta nell’epoca fascista. E’ valida ancora oggi? Da: Ossi di seppia titolo: Portami il girasole Portami il girasole ch’io lo trapianti nel mio terreno bruciato dal salino, e mostri tutto il giorno agli azzurri specchianti del cielo l’ansietà del suo volto giallino. Tendono alla chiarità le cose oscure, si esauriscono i corpi in un fluire di tinte: queste in musiche. Svanire è dunque la ventura delle venture. Portami tu la pianta che conduce dove sorgono bionde trasparenze e vapora la vita quale essenza; portami il girasole impazzito di luce. Lessico girasole-­‐grande fiore giallo che si gira per seguire i movimenti del sole. Viene coltivato nel mediterraneo e in Calfornia per il suo olio e i suoi semi. trapianti-­‐ congiuntivo di trapiantare-­‐ trasferire, piantare in un posto nuovo salino-­‐ di sale specchianti-­‐ che riflettono giallino-­‐ con delle tinte gialle esauriscono-­‐ esaurirsi-­‐ stancarsi, vuotare, usare totalmente tinte-­‐ tinta svanire-­‐ ventura-­‐sorte, destino, buona fortuna conduce-­‐condurre impazzito-­‐ che diventa pazzo Altro lessico non nella poesia ma importante per capirla eliotropio-­‐ nome generico delle piante i cui fiori si volgono verso il sole. Clizia (Κλυτία o Κλυτίη) (Clytie) -­‐ una ninfa della mitologia greca che fu amata dal sole, il dio Febo/Apollo (Helios), che poi l’abbandonò per un’altra, Leucotoe. Clizia andò dal padre di Leucotoe, Orcamo, per denunciare il fatto e lui la mise a morte nelle sabbie. A forza di guardare il sole fu trasformata in girasole, la pianta eliotropica che segue con i suoi movimenti quelli del sole. La sua metamorfosi viene raccontata da vari poeti e pittori, Ovidio, Metamorfosi, IV, 206-­‐270, Rubens, Boucher, Watteau. Domande 1. Chi o cosa è il soggetto della poesia? 2. Chi parla? 3. Qual è il rapporto tra il mito greco e la poesia? 4. La poesia è fedele al mito? O lo trasforma? 5. Che tipo di emozione o sentimento viene espresso? 6. Ci sono casi di rima? Che tipo di verso troviamo?