Mutazioni di LRRK2 e malattia di Parkinson Formazione UNIVA 2013 Dott. Rosanna Colao Dott. Maura Gallo Lamezia Terme 09/10/2013 Malattia di Parkinson: qualche dato epidemiologico ~ 6% soggetti con età d’esordio < 40 anni 15.000 nuovi casi / anno in Italia Familiarità 75% «una vera causa di paralisi agitante, e forse l’unica vera causa, è l’ereditarietà» Leroux, 1880 Nel 1949 un medico danese, Henri Mjones, raccolse numerosi casi con aggregazione familiare di MP, ipotizzandone l’origine genetica, a trasmissione autosomica dominante e con penetranza ridotta. Negli ultimi anni, sono stati identificati numerosi geni causativi di MP e ciò ha comportato l’aumento delle conoscenze dei meccanismi patogenetici alla base del processo neurodegenerativo. Quanto sono frequenti le mutazioni LRRK2? PD sporadico PD familiare Mutazioni a carico di questo gene hanno una penetranza variabile che è età-dipendente dal 17% a 50 anni all’ 85% a 70 anni 2% 5-8% I nostri dati: pazienti 88 consecutive and unrelated patients affected by PD according to standard diagnostic criteria (45 F; age at onset 65.5±7.5 years (range 51-80 years); 63 sporadic and 25 familial 100 motor and cognitively healthy control subjects (mean age 55.6 ± 12.3; MMSE 28 ± 3.7) Valutazione clinica UPDRS-ME AIMS NPI MMSE TC o RMN SCINTIGRAFIA CEREBRALE DAT-SCAN Studio genetico Sequenziamento degli esoni del gene Park 8 Risultati: genetica 8 variazioni in eterozigosi di LRRK2 sono state identificate in nove pazienti tra esse: 3 nuove mutazioni missense (Phe1227Leu, Gly1520Ala e Ile2020Ser) 5 note (Ala1151Thr, IVS31+3A>G, Arg1514Gln, Gly2019Ser, Thr2356Ile) Nessuna delle suddette variazioni nei controlli Frequenza delle mutazioni 20 18 16 16 14 12 10 10,2 8 8 7,9 6 4 2 2 0 familiari sporadici tutti nostri dati letteratura Conclusioni • LRKK2 è frequentemente mutato in MP • Le mutazioni si associano ad un quadro clinico indistinguibile dalla forma sporadica classica • Nella nostra popolazione, la frequenza di mutazioni è maggiore rispetto alle precedentemente studiate e il sintomo di esordio più frequente è la bradicinesia • LRRK-2 è localizzato sul cromosoma 12q12 • 51 esoni • 2527 aa • 286kD • PARK8/ «DARDARINA» A livello tessutale DOVE SI ESPRIME LRRK2??? SNC: •corteccia cerebrale, •cervelletto, •midollo spinale, •putamen, •substantia nigra altri tessuti: •cuore, •rene, •intestino, •fegato •leucociti periferici Localizzazione cellulare: •citosol •10% sulla membrana esterna mitocondriale •probabile coinvolgimento nel trafficking vescicolare LRRK-2 svolge diverse attività: Funzione di kinasi (MAPKKK) Funzione di GTP-asi (ROC-COR) Interazione proteina-proteina ( ANK, LRR; WD40) Mutazioni a carico di questo gene hanno una penetranza variabile che è età-dipendente dal 17% a 50 anni all’ 85% a 70 anni Le nostre mutazioni e la loro localizzazione Ile2020Ser Ala1151Thr IVS31+3A>G Gly1520Ala Phe1227Leu ANK E’ il dominio N - terminale di circa 900 amminoacidi detto anche Ankyrin repeats: contiene 7 repeats che formano 2 eliche antiparallele seguite da un loop a forcina. Gli ankirin repeats si ritrovano anche in proteine batteriche oltre che in proteine eucariote. es: proteine del citoscheletro, fattori di trascrizione, proteine segnale e proteine di regolazione del ciclo cellulare Leucin Rich Repeats sono 13 domini che assumono delle conformazioni alternate β foglietto/α elica che si allineano di fianco a formare una struttura tipo arco. Questo dominio LRR interagisce con diverse proteine. F1227L A1151T La variante A1151T è già nota ma la patogenicità è dibattuta sebbene né noi né altri autori l’hanno identificata nei controlli. LRR Il residuo 1227 è localizzato vicino al noto 1228 e potrebbe interferire con i meccanismi di legame delle proteine. L’analisi in silico indica la variante come "potenzialmente dannosa". Sito legame GDP/GTP stimola l’autofosforilazione (dominio ROC) ROC 3 mutazioni note a livello di R1441 (C/G/H) che probabilmente riducono l’affinità di legame con GTP COR Mg2+ Sito catalitico GTPasico C-terminal Of Roc: il modulo ROC/COR è evolutivamente conservato. E’ proprio COR il dominio candidato ad interagire con Parkin. Il legame del GTP al dominio ROC regola Il modello ipotizzato per lal’attività regolazione chinasica dell’attività kinasica mediata da COR: •Quando avviene il legame di con il GTP, il ROC attivato induce dimerizzazione del dominio COR. •La dimerizzazione del dominio COR inoltre induce auto-associazione del dominio chinasico, con conseguente autofosforilazione e attivazione. •Mediante l'idrolisi da GTP a GDP, avviene un cambio conformazionale nel ROC che interrompe il dominiol'associazione di COR serve da cerniera per trasmettere il segnale dal dimerica delmolecolare COR e del dominio chinasico, dominio inattivando la chinasi . ROC al dominio della chinasi attraverso cicli di legame GTP / GDP (Deng J et al. PNAS 2008;105:1499-1504). Il ROC si attiva mediante legame al GTP, una volta attivato va a formare un «dimero» che agendo da GTPasi (funzione di idrolisi) regola a sua volta l’attività chinasica. Non abbiamo trovato mutazioni nel Roc MA nel COR IVS31+3A>G R1514Q G1520A G1520A è una delle nuove mutazioni identificata. L’analisi in silico suggerisce che il cambio amminoacidico è dannoso per la proteina e potrebbe incrementarne l’attività kinasica. La variante A1514Q da noi identificata è stata precedentemente riportata da Toft et al. come un polimorfismo non patogenico perché identificato in soggetti di controllo. Noi ipotizziamo che sia un raro polimorfismo, almeno nella nostra coorte. Kinasi N-terminale Mg2+ Sito attivo (aa conservati DF/YG) Loop di attivazione kinasica Mg2 + Dopo la fosforilazione, il segmento di attivazione passa ad uno stato attivo che «accoglie» i substrati avviando la catalisi enzimatica tripeptide APE C-terminale GG2019S I2020T G2019S e I2020T cambiano la struttura di questo dominio kinasico. Questa mutazioni ↑ attività kinasica perchè aggiungono un nuovo potenziale sito di fosforilazione in un dominio evolutivamente conservato (gain of function effect). Mutazioni al di fuori del dominio kinasico influenzano la capacità di legame al GTP. I2020S è la nuova variante identificata da noi I2020S altera un residuo altamente conservato all’inizio del segmento di attivazione. Queste sostituzioni potrebbero introdurre un nuovo sito di fosforilazione (serina/treonina) che potrebbe a sua volta influenzare l’attività enzimatica o la capacità della proteina di legare i substrati. WD40 Dominio di legame per fosfo-serina e fosfotreonina. Ogni repeat contiene 4 filamenti a βfoglietto che si ripiegano a formare una specie di piattaforma circolare. trasduzione di segnali cellulari processamento di mRNA assemblaggio del citoscheletro interazione proteina-proteina La presenza di residui di arginina altamente conservati, conferisce a WD40 una netta carica +, che consente l’interazione con ligandi con carica - quali fosfolipidi o acidi nucleici. T2356I (nota e dibattuta) potrebbe alterare la struttura di questa specie di piattaforma che lega reversibilmente diverse proteine. LRRK2 & Neurodegenerazione: LRRK2 mutato causa neurodegenerazione probabilmente in due modi: • «gain-of-toxic-function»: che può essere dovuto sia per cattiva regolazione della normale funzione della proteina o per l'acquisizione di una nuova funzione tossica. • «loss of normal function»: ovvero le mutazioni interferiscono con l’attività normale di LRRK2 agendo con effetto dominante negativo Greggio E and Cookson MR (2009) Leucine-rich repeat kinase 2 mutations and Parkinson’s disease: three questions. ASN NEURO 1(1). I nostri interrogativi Alcune mutazioni note e identificate nella nostra casistica sono dibattute. Dato che LRKK2 è un gene dalla penetranza incompleta e dall’espressività variabile ci chiediamo se e come tali mutazioni possano essere responsabili del quadro patologico? Come possiamo dimostrare che queste mutazioni sono responsabili del fenotipo clinico che vediamo nei nostri pz? Forse siamo state un po’ pesanti ma…. GRAZIE per averci ascoltate!!!!