1 Stefano Pivato Breve curriculum vitae Stefano Pivato è

1
Stefano Pivato
Breve curriculum vitae
Stefano
Pivato
l’Università
è
ordinario
degli
Studi
di
di
storia
Urbino
contemporanea
«Carlo
Bo».
Nella
presso
stessa
Università ha ricoperto la carica di Preside della Facoltà di
Lingue
e
Letterature
Straniere,
dal
2000
al
2008,
quella
di
coordinatore del Dottorato di ricerca in Storia dei partiti e dei
movimenti politici e, dal 2009 al 20014, quella di Rettore.
Dal 1989 al 1992 ha insegnato, in qualità di professore associato,
nell’Università di Trieste e, durante l’anno accademico 1992-93, è
stato visiting professor presso l’Università della Sorbona (Paris
V). Fra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta
ha collaborato ai progetti di ricerca dell’Istituto Universitario
Europeo
(Firenze)
comitati
e
dell’Università
scientifici
contemporanea»,
delle
«Storia
e
di
LyonHa
seguenti
problemi
fatto
parte
riviste:
contemporanei»,
dei
«Italia
«Memoria
e
ricerca».
I suoi interessi di studioso si sono concentrati, negli anni, sul
rapporto
fra
società
politica
dell’Ottocento e del Novecento.
e
società
civile
nell’Italia
2
Fra i suoi libri più recenti: Il nome e la storia. Onomastica e
religioni politiche nell’Italia contemporanea, Bologna, Il Mulino,
1999; La storia leggera, L’uso pubblico della storia nella canzone
italiana, Bologna, Il Mulino, 2002; Bella ciao. Canto e politica
nella storia d’Italia, Roma-Bari, Laterza, 2005. Vuoti di memoria.
Usi e abusi della storia nella vita pubblica italiana, Roma-Bari,
Laterza,
2007;
Novecento,
Il
secolo
Bologna,
Il
del
rumore.
Mulino,
2011;
Il
paesaggio
sonoro
I
comunisti
mangiano
bambini. Storia di una leggenda, Bologna, Il Mulino, 2013;
limite
della
docenza.
Piccola
antropologia
universitario, Roma, Donzelli, 2015;
del
nel
i
Al
professore
Favole e politica. Pinocchio
e Cappuccetto rosso durante la guerra fredda, Bologna, Il Mulino,
2015.
Gli
sono
stati
attribuiti
i
seguenti
premi
letterari:
Premio
Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri (1982 e 1990);
Premio
Frontino-Montefeltro
(1999);
Premio
Guidarello
(2001);
Premio Biblioteche di Roma (2003). E’ stato finalista al Premio
Acqui Storia (2000).
Dal 1999 al 2009 ha ricoperto la carica di Assessore alla cultura
del comune di Rimini.
Fa parte dei consigli di amministrazione di varie Fondazioni di
carattere culturale.