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Corso di
Anatomia, istologia,
fisiologia e fisica
Anatomia e Istologia
Docente: Leonardo Di Ascenzo, MD, PhD
Recapiti:
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Lezione 7
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Apparato endocrino
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Caratteristiche generali – Comparazione Sist. Nervoso vs App. Endocrino
Un ormone è una sostanza prodotta e secreta in piccola quantità da parte
di una ghiandola endocrina.
Sebbene qualsiasi ormone possa diffondere in tutto l’organismo attraverso
il sangue, ognuno di essi influisce soltanto su cellule bersaglio.
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Principali ghiandole
L’ apparato endocrino è
costituito da diverse
ghiandole endocrine e da
molte cellule secretrici di
ormoni, localizzate in
organi che hanno anche
altre funzioni.
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Classificazione delle ghiandole
Endocrine
•le ghiandole endocrine
secernono i loro prodotti (detti
ormoni) nel fluido interstiziale che
circonda le cellule dei tessuti e che
li diffonde in tutto il corpo
attraverso i capillari sanguigni.
Esocrine
•le ghiandole esocrine secernono
i loro prodotti all’interno di dotti
escretori che li trasportano verso
una cavità corporea, nel lume di
un organo oppure sulla superficie
esterna del corpo
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Classi di ormoni
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Controllo delle secrezioni ormonali
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Epifisi e Ipofisi
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Epifisi
La ghiandola pineale, detta
anche epifisi, è una piccola
struttura endocrina posta nella
parte posteriore del tetto del
terzo ventricolo del cervello
sulla linea mediana.
Secerne la melatonina, che
contribuisce alla regolazione
dell’orologio biologico.
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Ipofisi
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O ghiandola pituitaria, è la struttura endocrina primaria perché secerne
diversi ormoni che controllano altre ghiandole endocrine ma, essa stessa è
supervisionata dall’ipotalamo, che costituisce la connessione principale fra
il sistema nervoso e quello endocrino.
L’ipofisi ha le dimensioni di una piccola bacca ed è divisa in due lobi
•lobo anteriore o adenoipofisi;
•lobo posteriore o neuroipofisi.
I due lobi sono entrambi adagiati nella fossa ipofisaria (sella turcica dello
sfenoide) e attraverso l’infundibulo sono connessi all’ipotalamo.
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Relazioni funzionali Ipotalamo / Ipofisi
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Gli ormoni liberati dall’ipotalamo stimolano le cellule del lobo anteriore a secernere
ormoni.
Gli impulsi nervosi che originano nell’ipotalamo stimolano le terminazioni nervose
situate nel lobo posteriore dell’ipofisi a rilasciare ormoni.
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Le secrezioni ormonali di ipotalamo e ipofisi anteriore
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Le secrezioni ormonali dell’ipofisi posteriore
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Tiroide e Paratiroidi
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Tiroide
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La ghiandola consta di due lobi connessi anteriormente per mezzo di un istmo. Le
cellule follicolari secernono tiroxina (T4) e triiodotironina (T3).
Le cellule extra follicolari secernono calcitonina (implicata nel metabolismo del calcio).
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Paratiroidi
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Le ghiandole paratiroidi sono quattro
masserelle tondeggianti di tessuto
ghiandolare parzialmente incastonate
sulla
superficie
posteriore
della
ghiandola tiroide.
Nelle paratiroidi vi sono cellule
secretrici, dette cellule principali, che
rilasciano l’ormone paratiroideo (PTH).
Il PTH
•regola i livelli di CA2+ Mg2+ e PO43- nel
sangue;
•determina cambiamenti nei reni;
•promuove la formazione di calcitriolo.
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Surreni
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Ghiandole surrenali
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Una ghiandola surrenale consta di una corteccia esterna e di una midollare interna.
La corteccia è costituita da tre strati, o zone, cellulari.
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Ghiandole surrenali - Istologia
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La midollare
surrenale
è
costituita da
cellule postgangliari
simpatiche del
sistema
nervoso
autonomo.
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Pancreas
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Pancreas
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È
COSTITUITO
DA
PICCOLI
RAGGRUPPAMENTI DI CELLULE
EPITELIALI
GHIANDOLARI,
ORGANIZZATE IN GRUPPI DETTE
ACINI.
GLI ACINI COSTITUISCONO
LA
PORZIONE
ESOCRINA
DELL’ORGANO:
LE CELLULE ALL’INTERNO
SECERNONO
IL SUCCO PANCREATICO.
NELLA PARTE RIMANENTE È
ORGANIZZATO
IN ISOLOTTI DEL LANGHERANS
DEPUTATI
ALLA SECREZIONE ENDOCRINA
DI INSULINA E GLUCAGONE.
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Pancreas
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Gli
ISOLOTTI DEL LANGHERANS
sono deputati alla
SECREZIONE ENDOCRINA
di Insulina (cellule beta)
e Glucagone (cellule alfa).
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Ormoni della isole del Pancreas
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Gonadi
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Gonadi - ovaie e testicoli
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Organiche producono i gameti: spermatozoi (maschi) e ovociti (femmine).
Le gonadi femminili, ovaie, secernono:
estrogeni e progesterone.
Le gonadi maschili, testicoli, secernono:
testosterone.
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Lo stress e i suoi effetti
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Sistema linfatico e Immunità
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Sistema linfatico
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I vasi linfatici
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Il sistema responsabile dell’immunità
adottiva è il sistema linfatico.
Consiste di linfa, vasi linfatici, organi e
tessuti linfoidi e midollo osseo rosso.
I vasi linfatici:
1. fanno fluire l’eccesso di
liquido interstiziale;
2. trasportano i lipidi introdotti
con l’alimentazione;
3. veicolano le risposte
immunitarie.
Essi si gettano in tronchi
linfatici più grandi, i quali,
a loro volta, drenano nei
dotti collettori.
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Circolazione linfatica – Dotto linfatico destro e Dotto toracico
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I vasi linfatici
La circolazione linfatica inizia dai
capillari linfatici, piccoli condotti a
fondo cieco diffusi in tutto il corpo
tranne che nel sistema nervoso
centrale, nel midollo osseo rosso e
nei tessuti privi di capillari
sanguigni.
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Il fluido tissutale entra nei capillari
linfatici attraverso valvole a nido di
rondine presenti tra le cellule epiteliali.
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Circolazione linfatica – i linfonodi
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A intervalli regolari lungo i vasi linfatici
si trovano i linfonodi,
piccoli ammassi a forma di fagiolo,
rivestiti da una capsula di tessuto
connettivo denso.
Ospitano linfociti B, T,
cellule dendritiche
e macrofagi.
I linfonodi filtrano la linfa.
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I linfonodi
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Stazioni linfonodali principali
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Timo e Milza
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Timo e Milza
Il timo (organo dell’età
infantile) è bilobato e situato tra i
due polmoni, superiormente al
cuore. Contiene linfociti T, cellule
dendritiche, cellule epiteliali e
macrofagi.
La milza è localizzata
inferiormente al diaframma e
posteriormente e lateralmente
allo stomaco.
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Milza - Focus
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La milza è il più grande ammasso
isolato di tessuto linfoide presente
nell’organismo.
Contiene due tessuti:
la polpa bianca e la polpa rossa
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Il sangue
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Le componenti del sangue
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Il sangue è un tessuto connettivo fluido che consiste di
plasma (fluido)
elementi figurati i globuli bianchi, i globuli rossi e le piastrine.
La percentuale di volume
sanguigno complessivo
occupato dai globuli rossi
è definito ematocrito.
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Gli elementi figurati del sangue
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L’emopoiesi
L’ emopoiesi è il
processo mediante
il quel si
sviluppano gli
elementi figurati
del sangue.
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I globuli rossi e i globuli bianchi
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I globuli rossi (RBC) o eritrociti contengono
emoglobina, una proteina trasportatrice di
ossigeno.
Hanno la forma di dischi biconcavi, sono privi di
nucleo e di altri organuli, non si possono
riprodurre.
La formazione dei soli eritrociti è chiamata
eritropoiesi: una cellula precursore dei globuli
rossi espelle il proprio nucleo e si differenzia in
reticolocita.
neutrofili
monociti
eosinofili
basofili
linfociti
I globuli bianchi (WBC) o leucociti sono nucleati
e non contengono emoglobina.
Vengono classificati come granulari o non
granulari a seconda della presenza/assenza di
granuli citoplasmatici.
I leucociti granulari sono neutrofili, eosinofili e
basofili.
I leucociti non granulari comprendono linfociti e
monociti.
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Gruppi sanguigni
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La superficie del globulo rosso contiene un corredo di
oltre
un
centinaio
di
antigeni,
chiamati
agglutinogeni.
Sulla base dell’assenza/presenza dei vari antigeni il
sangue è classificabile in diversi gruppi, nel cui
ambito si possono riconoscere due o più differenti
tipi.
I due principali gruppi sanguigni sono: AB0; Rh.
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Materiale didattico
relativo ad ogni lezione
pubblicato al seguente indirizzo WEB
http://www.docvadis.it/leonardodiascenzo
↓
Sezione: Per Medici, Infermieri e Tecnici
↓
Tecnici prevenzione A.A. ‘16/’17
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