Istituto Giannina Gaslini Istituto Pediatrico di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Via Gerolamo Gaslini 5 16147 Genova Quarto LE VERRUCHE IN ETA’ PEDIATRICA Che cosa sono? Le verruche sono una patologia infettiva della cute causata dal Papilloma Virus Umano (HPV) di cui esistono più di cento sottotipi Possono presentarsi sia sulle cute che sulle mucose ed assumono, a seconda della sede, aspetti molto vari: • Verruche piane: piccole lesioni lenticolari di 1 mm di diametro, spesso numerose, localizzate prevalentemente al volto e al dorso delle mani • Verruche volgari: lesioni nodulari rilevate, grigiastre, prevalentemente in sede acrale: dorso delle mani e attorno alle unghie, ginocchia. etc; attorno alla bocca o sul collo appaiono invece filiformi-digitate. Nei bambini sono non rare verruche sulle mucose labiali o del cavo orale (papillomi) (da autoinoculazione ad esempio per suzione del pollice affetto). • Verruche plantari: quando si localizzano alla pianta dei piedi, singole o a mosaico, assumono l’aspetto di callosità con punteggiature nerastre, incassate nella cute • Verruche genitali o condilomi acuminati possono insorgere nei distretti genitali per contagio da altra sede cutanea o da verruche delle mani di un familiare o per contagio sessuale Che incidenza hanno? Le verruche, in tutte le loro forme, sono una patologia estremamente frequente. La prevalenza è valutata intorno al 10-25% nell’età adolescenziale; i bambini e gli Istituto Giannina Gaslini, Istituto Pediatrico di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Via Gerolamo Gaslini 5,16147 Genova Quarto, www.gaslini.org , tel. 010 56361, P.Iva 00577500101 Copyright: Istituto G. Gaslini, U.O. Dermatologia. A cura di: Prof. Corrado Occella Istituto Giannina Gaslini Istituto Pediatrico di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Via Gerolamo Gaslini 5 16147 Genova Quarto adolescenti tra i 10 ed i 14 anni costituiscono il principale serbatoio del virus, soprattutto in chi frequenta piscine e palestre. Perché vengono? Tutti coloro che hanno un familiare con verruche si saranno domandati come mai, pur essendo una patologia infettiva, loro stessi non ne siano colpiti. Un altro dubbio frequente è come può essere successo che tempo fa eravamo affetti da una verruca e che questa se ne sia andata spontaneamente senza alcuna cura. La risposta ad entrambe le domande è la medesima: la suscettibilità all’infezione da parte del virus delle verruche come anche la sua eliminazione sono strettamente collegata allo stato immunitario del soggetto nel momento in cui viene a contatto con il virus. Un periodo di debolezza, terapie prolungate, un’alterazione congenita o acquisita del sistema immunitario sono tutti fattori che rendono l’organismo più vulnerabile all’aggressione. Analogamente la risposta immunitaria dell’ospite determina la loro spontanea scomparsa in circa il 75 % dei casi in 3-4 anni (30% dei casi entro 6 mesi). . La trasmissione del virus (tempo medio di incubazione di 3/4 mesi) è interumana diretta o mediata da oggetti di uso comune mesi favorita anche da microtraumi ed escoriazioni che facilitano la sua penetrazione e diffusione. Che problemi creano? Le verruche generalmente problematiche: • sono asintomatiche, ma possono creare alcune Possono essere contagiose, anche se l’attuale legislazione ministeriale e regionale in tema di profilassi delle malattie infettive nell’ambiente scolastico, non prevede misure di restrizione per i portatori di verruche Istituto Giannina Gaslini, Istituto Pediatrico di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Via Gerolamo Gaslini 5,16147 Genova Quarto, www.gaslini.org , tel. 010 56361, P.Iva 00577500101 Copyright: Istituto G. Gaslini, U.O. Dermatologia. A cura di: Prof. Corrado Occella Istituto Giannina Gaslini Istituto Pediatrico di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Via Gerolamo Gaslini 5 16147 Genova Quarto • • • • • • Problema estetico: quando localizzate su viso, labbra, mani creano disagio psicologico nella vita di relazione Sulle mani e sul viso possono sanguinare facilmente anche a seguito di piccoli urti mentre, se localizzate alla pianta dei piedi, possono creare notevole dolore alla deambulazione inducendo a posture non congrue. Alcuni sottotipi virali tra cui il 16 ,18, ,etc responsabili di verruche genitali, favoriscono nella donna adulta il tumore del collo dell’utero Il riscontro di verruche genitali in età pediatrica richiede sempre un attento controllo da parte del curante per escludere i rari casi di abuso sessuale. Notevole dolore e rischio di cicatrici provocato da alcuni trattamenti distruttivi (diatermocoagulazione , escissione chirurgica, laser CO2) Nessuna terapia locale, anche distruttiva, garantisce da recidive Come si effettua la diagnosi? La diagnosi è generalmente clinica e non richiede esami supplementari. Solo in rari casi può essere necessaria la biopsia , l’esame istologico e la diagnosi virologica. Come si curano? Nonostante spesso si possa assistere ad una regressione spontanea delle verruche, la loro grande contagiosità è un elemento a favore del trattamento. Oltretutto le verruche insorte in punti visibili (mani, volto), possono anche essere causa, in special modo nel bambino, di problemi nella socializzazione o di derisione. A seconda della sede, le verruche si tratteranno in maniere differenti, sempre sotto stretto controllo medico, utilizzando sempre le terapie meno aggressive e dolorose anche perché le verruche hanno un’alta percentuale di recidiva (30% dei casi). Ad esempio per le verruche del viso la terapia più consigliata, per evitare esiti cicatriziali, seppur minimi, è quella con l’acido retinoico in lozione o in crema da Istituto Giannina Gaslini, Istituto Pediatrico di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Via Gerolamo Gaslini 5,16147 Genova Quarto, www.gaslini.org , tel. 010 56361, P.Iva 00577500101 Copyright: Istituto G. Gaslini, U.O. Dermatologia. A cura di: Prof. Corrado Occella Istituto Giannina Gaslini Istituto Pediatrico di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Via Gerolamo Gaslini 5 16147 Genova Quarto applicare localmente per 3-6 settimane. Le verruche sul resto del corpo, compresa la zona plantare, vengono trattate a domicilio principalmente con preparazioni topiche cheratolitiche a base, ad esempio, di acido salicilico o con la crioterapia con azoto liquido (“bruciatura a freddo”), da effettuarsi invece dal dermatologo . Le verruche genitali si trattano con lozioni ad uso esterno a base di podofillotossina o con la crioterapia. Per la prevenzione del tumore del collo dell’utero è in corso dall’età adolescenziale compatibile un programma vaccinale diretto verso i sottotipi oncogeni del virus. Solo in alcuni casi ben definiti possono essere utilizzate altre modalità terapeutiche come l’immunoterapia topica con acido squarico, difenciprone o imiquimod, mentre le terapie distruttive ( diatermocoagulazione , laser CO2) e l’asportazione chirurgica nel bambino sono generalmente da evitarsi perché prevedono la dolorosa anestesia locale. In alternativa si può utilizzare con discreta efficacia efficace il dye laser. Come si procede al Gaslini? Presso l’Ambulatorio Dermatologico dell’Istituto Gaslini viene quotidianamente eseguita la crioterapia, in quei casi in cui la terapia domiciliare chimica cheratolitica di prima scelta prescritta e correttamente eseguita abbia fallito. Molto spesso si rendono necessarie più applicazioni per eradicare completamente la verruca. In casi particolarmente selezionati, le lesioni potranno poi essere trattate diversamente (laser, diatermocoagulazione) A cura di Dott Corrado Occella Direttore UOC Dermatologia Istituto Gaslini Istituto Giannina Gaslini, Istituto Pediatrico di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Via Gerolamo Gaslini 5,16147 Genova Quarto, www.gaslini.org , tel. 010 56361, P.Iva 00577500101 Copyright: Istituto G. Gaslini, U.O. Dermatologia. A cura di: Prof. Corrado Occella