i d n o ovi m u n i d a t r e p o c s a All vie e v o u N rci e m m o per i c Il mondo conosciuto Fino alla fine del Quattrocento il mondo conosciuto comprendeva Europa, Asia, parte dell’Africa Spagna, Portogallo, Genova e Venezia avevano navi per navigare lungo la costa verso il nord Europa, ma raggiungere Oriente era possibile solo via terra con la via della seta: OBIETTIVO ERA QUELLO DI TROVARE ALTRE ROTTE via mare Nuove invenzioni Navi più solide e più manovrabili come le caravelle, agili e leggere con ponte e stiva ampia, o i galeoni dotati di artiglieria Vele quadrate unite a vele triangolari per sfruttare il vento e timone centrale Carte nautiche più precise come i portolani, bussola più precisa, astrolabio per navigare anche di notte in alto mare Il Portogallo apre la strada I portoghesi inaugurarono la navigazione oceanica a causa delle necessità di ampliare i commerci Fu il principe Enrico IL NAVIGATORE (prima metà 1400) a eleborare un piano per scoprire le coste atlantiche africane I portoghesi scoprirono dopo il 1350 Canarie, Madeira, Azzorre, Capo Verde e Sao Tomè Bartolomeo Diaz 1488 Bartolomeo Diaz doppia il Capo di Buona Speranza, punta meridionale dell’Africa Vasco da Gama 1498 Vasco Da Gama sulla rotta di Bartolomeo raggiunge l’India. Il Portogallo così controlla il commercio marittimo con l’Oriente Viene conosciuto meglio il continente africano Gli europei dell’Africa avevano sempre e solo conosciuto il Nord, abitato da civiltà antiche (egizi) e dal VII secolo in mano agli arabi Il regno d’Etiopia era l’unico a mantenersi cristiano, mentre le città stato dell’Africa ad est erano punti commerciali noti Gli europei scoprirono ovest e sud provando ostilità verso quei regni dell’Africa centrale e occidentale perché in possesso di oro e pietre preziose Cristoforo Colombo (1451-1506) Era un navigatore genovese convinto, in base agli studi geografici per cui la Terra è una sfera divisa in due blocchi, che per raggiungere le Indie si potesse viaggiare verso OCCIDENTE Non convinse il re del Portogallo, ma i reali di Spagna Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia Salpa da Palos il 3 agosto 1492 e raggiunge la terra che lui chiama San Salvador il 12 ottobre; fa altri viaggi fino al 1502 ma non trova oro né ricchezze, cadendo in miseria. Per tutta la vita crede di aver raggiunto le Indie Amerigo Vespucci (1454-1512) Navigatore fiorentino al servizio dei portoghesi, si rende conto in una serie di viaggi tra 1501-1502 della scoperta del nuovo continente che verrà chiamato nel 1507 AMERICA in suo onore da un cartografo tedesco. NUOVO MONDO è l’altra espressione derivata dalle lettere di Vespucci Altri esploratori seguono Vespucci: fratelli Caboto 1497-98, Giovanni da Verrazzano 1524 Ferdinando Magellano (1480-1521) 1519 il portoghese Magellano, per conto del re di Spagna, circumnaviga il mondo: attraverso lo stretto che porta il suo nome giunge dopo un viaggio di mesi terribili nelle Filippine, navigando nel Pacifico e trova la morte nel 1521 in uno scontro contro indigeni. A riportare la sua avventura un compagno di viaggio, l’italiano Antonio Pigafetta Le scoperte hanno cambiato il mondo? Ambito geografico scientifico Ambito umano e sociale Ambito economico Ambito alimentare Ambito etnografico e religioso