PROGETTO:LE OPPORTUNITA’ DELLA PARITA’ Premessa L’Associazione di volontariato Insieme per il sociale nasce nel 1999 con l’intento di promuovere iniziative di Banca del Tempo, uno strumento di socializzazione e di collaborazione tra persone dello stesso quartiere o della stessa città che versano presso uno sportello parte del loro tempo dedicandosi ad attività di loro competenza, accumulando crediti orari che possono essere prelevati quando se ne presentasse la necessità. Questo strumento, già diffuso in altre regioni, con notevole vantaggio per le esigenze della collettività, non era presente sul territorio salernitano, ma più in generale in campania, all’atto dell’apertura dello sportello Salerno 1 in via Renato De Martino 40/42 (Sito www.mctl/bdtsa.it e-mail [email protected] tel/fax 089-231972 cell 347-7032800). Attualmente nella zona orientale è in fase di avviamento un secondo sportello presso il Centro Sociale di via Cantarella, gestito dal COF (Centro per l’occupabilità femminile) finanziato con la Misura 3.14 – Azione A – (Promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro) del POR Campania, attivata grazie all’impegno dell’Avv. Consuelo Ascolese, Consigliere delegato alle Pari Opportunità ed ai tempi della Città del Comune di Salerno.(Tel 089-7266563 giovedì dalle 9.00 alle 13.00 e-mail [email protected]) Attività pregresse Dall’anno scolastico 2002/2003 l’Associazione collabora con l’ITC “A. Genovesi” di Salerno per promuovere un’azione culturale finalizzata all’analisi dei cambiamenti sociali in relazione all’argomento della parità di genere e con l’obiettivo di creare moduli didattici e relativi strumenti, necessari per l’inserimento di nuovi insegnamenti nei curricoli scolastici. Inoltre attiva laboratori creativi col sistema della Banca del Tempo per la realizzazione di prodotti che vengono utilizzati per finanziare le attività socio-pastorali della Chiesa Cattolica di Massaua, seconda città dell’Eritrea, la cui popolazione, in maggioranza di religione mussulmana, ha necessità di essere assistita, sia perché versa per la maggior parte in condizioni ambientali ed economiche scadenti, sia perché poco sviluppata dal punto di vista culturale (carenza di scuole e di educatori). Modalità di svolgimento della collaborazione con le scuole e le Istituzioni. (Progetto di massima) 1. Si avvia una ricerca utilizzando un questionario - Viene affidato il coordinamento per la raccolta e l’analisi dei dati ad una delle scuole della rete che prepara il questionario in funzione delle finalità più specifiche della ricerca, con l’aiuto delle professionalità presenti nella scuola, ma anche con la collaborazione degli uffici istituzionali preposti (Assessorati o Deleghe di competenza dei Comuni e delle Province); - viene distribuito il questionario in più scuole dopo aver stabilito criteri numerici e di target; - i dati raccolti vengono sintetizzati, anche in riferimento al diverso contesto di appartenenza degli intervistati e alle diverse fasce d’età; i dati sintetici passano all’esame di esperti 2. Si passa alla analisi dei dati sintetici 3. Si realizzano materiali documentativi del problema e dei risultati della ricerca 4. Si realizza un evento pubblico, in cui i risultati della ricerca saranno commentati dagli studenti e da esperti. All’evento partecipano le istituzioni, le associazioni, le scuole coinvolte nel progetto, le famiglie 5. Si realizza un prodotto finale di documentazione di tutta l’attività svolta. Conclusioni Rendendo nota questa esperienza ci auspichiamo di poter collaborare con scuole ed istituzioni, affinché possano essere messi in evidenza i punti di forza e i punti di debolezza del progetto proposto dalla nostra Associazione. Associazione di volontariato “Insieme per il sociale” Via R. De Martino 40/42 84100 Salerno Tel./Fax 089 231972 www.mctl.it/bdtsa e-mail: [email protected]