GLI ESPERIMENTI DI LHC ALICE é un esperimento di LHC in cui si studieranno le collisioni fra nuclei di piombo. Usando nuclei di atomi con molti neutroni e protoni l’energia degli urti sarà tale che i fisici sperano di osservare un plasma di quark e gluoni: uno stato della materia esistito per pochi milionesimi di secondo subito dopo il big bang. All’interno di ALICE si crea una minuscola sfera dalla temperatura di circa 2000 miliardi di gradi, oltre centomila volte quella del sole. ATLAS è il più imponente dei rivelatori di LHC. Ottiene molte informazioni sulle particelle prodotte nell’acceleratore registrandone la traiettoria con la precisione di pochi millesimi di millimetro. Vanta il più grande magnete superconduttore mai realizzato al mondo lungo ben 26 metri. Le sue bobine sono state costruite in Italia. Rivela l’energia, la direzione e il tipo di particelle prodotte nello scontro tra i due fasci di protoni accelerati in LHC a energie di 14 Tev (14 mila miliardi di elettronvolt). Cerca il bosone di Higgs CMS è un rivelatore di particelle che ha come scopo principale quello di dimostrare l’osservazione sperimentale del bosone di Higgs e di altre nuove particelle.È stato costruito per misurare con grande precisione muoni, fotoni e elettroni. CMS è il più grande solenoide superconduttore al mondo. E’ costituito da 100 milioni di singoli elementi attivi, ciascuno dei quali contribuisce alla ricerca di segnali di nuove particelle e nuovi fenomeni alla velocità di 40 milioni di volte al secondo. LHCb è un esperimento progettato per misurare le differenze di comportamento esibite da materia e antimateria all'energia di LHC. Mediante il suo rivelatore registra il decadimento dei Mesoni-b: particelle contenenti quark b (o beauty) o anti-quark b; particelle prodotte in grande quantità nelle collisioni di alta energia dei protoni dei fasci di LHC. I fisici ritengono che dallo studio e dalla comparazione dei decadimenti dei Mesoni e dei corrispondenti anti-Mesoni, costituiti rispettivamente da quark b e anti-b, sarà possibile ottenere ulteriori importanti informazioni sui meccanismi che permettono di distinguere in natura la materia dall'antimateria. TOTEM è un esperimento dedicato a misurare la probabilità e le modalità degli urti tra protoni in LHC. Per raggiungere i suoi scopi TOTEM rivela particelle prodotte molto vicine al fascio di LHC e consente di ottenere una calibrazione assoluta della luminosità di LHC, il parametro fondamentale che determina il numero degli urti tra protoni. Il suo apparato sperimentale consiste quindi in rivelatori di particelle collocati su entrambi i lati del punto di collisione di LHC condiviso con l’esperimento CMS e si trovano in camere a vuoto collegate al tubo dell’acceleratore in cui scorre il fascio di LHC.