I PORTATORI e la CORRENTE nei DISPOSITIVI SEMICONDUTTORI 1 Fondamenti di Elettronica Come si può variare la concentrazione di n e/o di p ? Si Si Si Si Si Si Si Si Si • NON aggiungendo elettroni dall’esterno perché il cristallo si caricherebbe ed assumerebbe un potenziale tale da renderlo “intoccabile”, a meno di scosse elettriche !!! • NON scaldando, perché poco pratico ! 2 Fondamenti di Elettronica DROGAGGIO DEL SILICIO con atomi di fosforo (P) • L’atomo di fosforo SOSTITUISCE l’atomo di Silicio ... . ... . ... . ... Si Si Si 3 . . ... ... . ... . . ... ... Elettrone facilmente liberabile Si Si Si Si … e rende libero un elettrone nel cristallo. Alla temperatura ambiente (T=300K) tutti gli atomi di P (perciò detti atomi DONORI) hanno lasciato libero un elettrone nel cristallo. Si Fondamenti di Elettronica DROGAGGIO DEL SILICIO con atomi di fosforo (P) • Tecnologicamente è possibile controllare precisamente il numero di P (ND atomi/cm3) inseriti nel cristallo, operazione detta di DROGAGGIO del silicio. . ... . ... . ... Si Il drogaggio con fosforo NON genera contemporaneamente anche una lacuna. Infatti per nessun elettrone di valenza è equivalente occupare il livello energetico lasciato libero dall’elettrone del fosforo. 4 Si Si . . ... ... . . .. . . . .. . .. Sito vacante NON occupabile da un elettrone di valenza Si Si Si Si Fondamenti di Elettronica Si PORTATORI in un cristallo DROGATO con FOSFORO Nel cristallo di Si drogato con P (ND atomi/cm3) ci saranno pertanto: elettroni elettroni forniti dal drogante generati termicamente dalla rottura dei legami del Si. Si droga in modo che i primi siano in prevalenza, per cui n = ND lacune : elettroni/cm 3 generate termicamente dalla rottura dei legami del Si. Il loro numero è fissato dalla legge di azione di massa ed è: p = 2x1020/N D Legge di azione di massa : 5 lacune/cm3 n.p=2x1020 (portatori/cm3)2 Fondamenti di Elettronica DROGAGGIO DEL SILICIO con atomi di boro (B) L’atomo di boro SOSTITUISCE l’atomo di Silicio ... . ... . ... . ... Si Si Si 6 . . ... ... . ... . . ... ... Legame mancante, facilmente colmabile da un elettrone del Si Si Si … e cattura un elettrone di valenza degli atomi di Si, rendendo libera una lacuna nel cristallo. Si Si Si Alla temperatura ambiente (T=300K) tutti gli atomi di B (perciò detti atomi ACCETTORI) hanno accolto un elettrone. La loro densità è indicata con NA. Fondamenti di Elettronica PORTATORI in un cristallo DROGATO con BORO Nel cristallo di Si drogato con B (N A atomi/cm3) ci saranno pertanto: lacune lacune fornite dal drogante generate termicamente dalla rottura dei legami del Si. Si droga in modo che i primi siano in prevalenza, per cui p = NA elettroni : lacune/cm3 generati termicamente dalla rottura dei legami del Si. Il loro numero è fissato dalla legge di azione di massa ed è: n = 2x1020/NA Legge di azione di massa : 7 elettroni/cm 3 n.p=2x1020 (portatori/cm3)2 Fondamenti di Elettronica CRISTALLO DI SILICIO e DROGANTI In elettronica si parte da un silicio cristallino con una elevatissima purezza … 1 atomo di impurezza ogni 1010 atomi di silicio !!! … e poi si introducono i droganti voluti in tipo e quantità. La posizione dei droganti nel reticolo è casuale. Le concentrazioni di drogante sono comunque piccole rispetto alla densità del Si: densità di atomi di Si : 5.1022 atomi/cm3 densità di atomi di drogante: 1012 < NA, ND <1019 atomi/cm3 8 Fondamenti di Elettronica RIASSUNTO DELLE CONCENTRAZIONI DI PORTATORI nei semiconduttori DROGATI Semiconduttore di tipo p - NA >1012 droganti/cm3 : p = NA lacune/cm3 n = 2x1020/NA elettroni/cm3 Lacune maggioritarie, elettroni minoritari Semiconduttore di tipo n - ND >1012 droganti/cm3 : n = ND elettroni /cm3 p = 2x1020/ND lacune /cm3 Elettroni maggioritari, lacune minoritarie Esempio: Il silicio drogato con 5.1015 atomi/cm3 di boro ha: p = 5.1015 lacune/cm3 9 n = 4.104 elettroni/cm3 Fondamenti di Elettronica MOTO TERMICO DEGLI ELETTRONI E DELLE LACUNE Alla temperatura ambiente, n e p sono tutt’altro che ferme: _ + + _ Il moto è casuale in tutte le direzioni 10 I=0 Fondamenti di Elettronica IL MOTO DI UN PORTATORE SOTTO L’EFFETTO DI UN CAMPO ELETTRICO • Una carica elettrica posta in un campo elettrico sente una forza pari a E F = q⋅E = m⋅a q a= E m + V - + Se l’intervallo tra gli urti è pari a τ, la velocità media della carica è dell’ordine di q⋅τ v≅ E v ≅ µ⋅E m 11 Fondamenti di Elettronica CORRENTE di CONDUZIONE ( o di DERIVA) Sezione S - I = qnvnS + qpvpS - - vn - n - - - - - In un materiale di tipo p (p>>n) In un materiale di tipo n (n>>p) V + I ≅ Ip = qpµpE.S I ≅ In = qnµnE.S La corrente di deriva è portata essenzialmente dai maggioritari. 12 Fondamenti di Elettronica CONDUCIBILITA’ e MOBILITA’ I A = J 2 S cm Per svincolarsi dalle dimensioni del dispositivo, è comodo introdurre la DENSITA’ di corrente J: Jn= q.n.µn.E σn o Jp= q.p.µp.E CONDUCIBILITA’ σp Nel silicio, la mobilità degli elettroni è maggiore di quella delle lacune : µn≅1300 13 cm2 V ⋅s µp≅400 cm 2 V⋅s Fondamenti di Elettronica RESISTIVITA’ del materiale e RESISTENZA del dispositivo Il reciproco della conducibilità σ è la RESISTIVITÀ : 1 ρ= σ [Ω ⋅ cm] L L R =ρ W⋅Z [Ω] Legge di Ohm : V= R.I 14 ρ - V W Z + Fondamenti di Elettronica