Fondamenti di Informatica C Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java Ing. Luca Ferrari [email protected] Tel. 0592056142 Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 1 Fondamenti di Informatica C Il Compilatore Java La creazione di un programma Java richiede la scrittura di almeno un file di testo, denominato file sorgente, e la sua compilazione. Siccome il calcolatore non è in grado di interpretare i dati testuali contenuti nel file sorgente, quest’ultimo deve essere trasformato opportunamente in un formato binario. Questa trasformazione è appunto effettuata dal compilatore. Una volta che un file sorgente è stato compilato, tramite il compilatore Java javac, esso può essere utilizzato come programma (o parte di esso). ATTENZIONE: il compilatore traduce un file sorgente in un file binario, detto compilato. Ciò implica che ogni modifica al file sorgente richieda un ulteriore passaggio di compilazione affinché tale modifica sia visibile nel file binario! Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 2 Fondamenti di Informatica C Il compilatore Java javac può essere scaricato gratuitamente, assieme ad altri strumenti utili (ma non fondamentali) per lo sviluppo di applicazioni, dal sito ufficiale di Sun Microsystems: http://java.sun.com Si presti attenzione al fatto che dal suddetto sito è possibile scaricare sia l’ambiente run-time, denominato JRE (Java Runtime Environment), che l’insieme degli strumenti di sviluppo, denominati SDK (Source Development Kit). Mentre il primo permette ls sola esecuzione di programmi Java già compilati, il secondo mette a disposizione il compilatore, le librerie e l’ambiente run-time. E’ quindi opportuno (e sufficiente) scaricare l’SDK per avere a disposizione tutti gli strumenti per la compilazione e l’esecuzione dei programmi Java. Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 3 Fondamenti di Informatica C Ambiente di Sviluppo Integrato Per lo sviluppo di un programma Java è sufficiente disporre di un editor di testo e del compilatore Java; il primo consentirà al programmatore di produrre i file sorgenti da compilare (e quindi rendere eseguibili) con il secondo. Tuttavia, è prassi comune avvalersi di strumenti di sviluppo più evoluti e integrati della coppia editor di testo – javac: si parla di ambienti IDE (Integrated Development Environment). Gli IDE forniscono capacità aggiuntive (non strettamente indispensabili per progetti di piccole/medie dimensioni) quali la segnalazione di errori sintattici, funzioni di ricerca e backup automatico dei file sorgenti, syntaxhighliting, ecc. Esistono IDE di vari produttori e con differenti caratteristiche e piattaforme supportate, fra i più famosi si possono ricordare: 1. JCreator: semplice e funzionale, adatto per prendere confidenza con i concetti base della programmazione (progetti, file, classi, ecc.). La versione senza debugger e Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 4 Fondamenti di Informatica C code-inspector può essere scaricata gratuitamente dal sito http://www.jcreator.com 2. Netbeans/SunOne Studio: sistema molto completo e complesso, totalmente gratuito e scaricabile dal sito http://www.netbeans.org. Supporta Windows e Linux. 3. JBuilder: IDE completo, funzionale e complessivamente semplice da usare. Può essere scaricato gratuitamente, in versione limitata, dal sito della Inprise: http://www.borland.com 4. Eclipse: probabilmente il miglior sistema di sviluppo Java oggi esistente, nonché uno dei più complessi, può essere scaricato gratuitamente dal sito http://www.eclipse.org Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 5 Fondamenti di Informatica C ATTENZIONE: un ambiente IDE può soltanto aiutare il programmatore, non può sostituirne l’esperienza e le capacità di progetto. Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 6 Fondamenti di Informatica C Installazione del JAVA SDK I seguenti passi permettono l’installazione del sistema di sviluppo SDK su un sistema operativo Windows XP/2000: 1. scaricare il singolo file contenente l’SDK dal sito della Sun, e in particolare dalla pagina: http://java.sun.com/j2se/1.5.0/download.jsp (seguire il link per JDK 5.0). 2. fare doppio click sul file scaricato, in modo da avviare la procedura di installazione Figura 1 - Doppio click sul file per iniziare l'installazione. Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 7 Fondamenti di Informatica C Figura 2 - Il banner al centro dello scherma segnala l'avvio della procedura di installazione. Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 8 Fondamenti di Informatica C 3. quando appare la finestra di dialogo di Figura 3, assicurarsi che la voce “Development Tools” sia selezionata per l’installazione. La voce “Demos” consente l’installazione di esempi di programmi funzionanti, mentre “Source Code” fornisce diversi codici sorgenti delle librerie Java che verranno installate. Infine, “Java Runtime Environment” consente l’installazione del JRE come sottoinsieme del JDK. Figura 3 - Selezione delle singole parti da installare. Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 9 Fondamenti di Informatica C Figura 4 - Selezione del percorso locale di installazione. 4. selezionare la posizione del disco locale nella quale installare il JDK (vedi finestra di Figura 4). Il percorso selezionato prende il nome di JAVA_HOME. 5. [opzionale ma consigliato] una volta terminata l’installazione, è necessario impostare alcune variabili di ambiente per l’utilizzo degli strumenti di sviluppo da prompt di comando. La configurazione delle variabili di ambiente avviene con un right-click su “Risorse del Computer”, selezionando “Proprietà” dal menù contestuale, selezionando il tab “Avanzate” e premendo il pulsante “Variabili di Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 10 Fondamenti di Informatica C Ambiente”; si aprirà una finestra simile a quella di Figura 5. A questo punto è possibile modificare la variabile PATH, aggiungendo in coda il percorso per giungere alla directory bin dell’installazione Java (ossia JAVA_HOME/bin). Se ad esempio l’installazione Java è avvenuta nella directory c:\j2sdk (ossia JAVA_HOME=c:\j2sdk), la variabile PATH deve contenere la stringa c:\j2sdk\bin (si veda la Figura 6). E’ consigliato anche creare/modificare la variabile CLASSPATH affinché contenga JAVA_HOME/jre/lib/rt.jar (Figura 7). Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 11 Fondamenti di Informatica C Figura 5 - Impostazioni delle variabili di ambiente. Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 12 Fondamenti di Informatica C Figura 6 - Modifica della variabile PATH. Figura 7 - Impostazione della variabile classpath. Una volta modificate le variabili di ambiente, è possibile controllarne il valore direttamente da prompt dei comandi. Per aprire il prompt dei comandi (terminale), selezionare l’omonima voce dal sottomenù “Accessori” del menù principale “Programmi”. A questo punto è possibile vedere il valore delle variabili di ambiente semplicemente digitando: Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 13 Fondamenti di Informatica C echo %nome_variabile% ad esempio: echo %CLASSPATH% come mostrato in Figura 8. E’ inoltre possibile testare il funzionamento del sistema Java appena installato digitando: java –version come mostrato in Figura 9. Figura 8 - Visualizzazione del valore delle variabili di ambiente. Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 14 Fondamenti di Informatica C Figura 9 - Test di funzionamento dell'installazione. Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 15 Fondamenti di Informatica C Installazione dell’ambiente di sviluppo JCreator L’IDE JCreator può essere scaricato (in versione limitata) gratuitamente dal sito http://www.jcreator.com. Il download fornisce un file compresso (.zip) che contiene il programma da installare secondo i seguenti passi: decomprimere il file jpXXX.zip in una apposita cartella (ad esempio c:\windows\temp) Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 16 Fondamenti di Informatica C lanciare il file setup per iniziare l’installazione quando richiesto selezionare il percorso di installazione (ad esempio C:\java\jcreator) Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 17 Fondamenti di Informatica C completare l’installazione rispondendo alle domande proposte (creare l’icona sul desktop, lanciare jcreator, ecc.) rimuovere i file creati nella directory temporanea avviare JCreator selezionando l’apposita voce dal menù Programmi Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 18 Fondamenti di Informatica C Al primo avvio JCreator chiederà conferma per l’associazione dei file java con l’editor stesso, cliccare su next in modo da ottenere la seguente finestra: digitare nella casella di testo la posizione nella quale è stato installato il compilatore Java. ATTENZIONE: la directory da specificare è JAVA_HOME, ossia quella di livello superiore alla directory bin nell’installazione del compilatore Java. Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 19 Fondamenti di Informatica C dopo aver premuto next verrà richiesta la directory in cui risiede la documentazione javadoc. Tipicamente questa è uguale alla directory doc relativa a JAVA_HOME dell’installazione Java. Si tenga comunque presente che la documentazione javadoc deve essere installata appositamente. Premendo finish viene avviato l’ambiente di sviluppo. Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 20 Fondamenti di Informatica C Installazione della documentazione Javadoc La documentazione Javadoc è un insieme di pagine HTML che descrivono tutte le classi/metodi presenti nella libreria Java. L’installazione dei Javadoc non viene effettuata automaticamente al momento dell’installazione degli strumenti di sviluppo, ma può essere completata con i seguenti passi: 1. scaricare dal sito la documentazione (seguire il link “download” di “J2SE Documentation”) in formato compresso (.zip). 2. decomprimere il file scaricato in una directory a piacere. 3. per visualizzare la documentazione è sufficiente aprire con un qualsiasi browser web il file index.html della directory “api”. Installazione della documentazione Javadoc nell’ambiente JCreator Nonostante la documentazione Javadoc possa essere utilizzata con qualsiasi browser web, può risultare comodo averla a disposizione direttamente all’interno dell’ambiente di sviluppo JCreator. Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 21 Fondamenti di Informatica C Per fare ciò è necessario, una volta installata la documentazione e avviato l’ambiente di sviluppo, selezionare la voce “Options” dal menù “Configure” (Figura 10). Selezionare la voce “JDK Tools” dalla lista sul lato sinistro, evidenziare il JDK attualmente in uso (Figura 11) e premere il pulsante “Edit”; si aprirà una finestra di dialogo simile a quella riportata in Figura 12. Figura 10 - La finestra di dialogo Options. Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 22 Fondamenti di Informatica C Premere il pulsante “Add” e selezionare, dalla finestra di dialogo di esplorazione del filesystem, la directory nella quale si è installata la documentazione Javadoc. Confermare e chiudere tutte le finestre di dialogo. Figura 11 - Selezione del JDK attualmente in uso. Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 23 Fondamenti di Informatica C Figura 12 - Impostazione della documentazione. Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 24