IISST TIIT TU UT TO O SST TA AT TA AL LE E dd’’IISST TR RU UZ ZIIO ON NE E SSU UPPE ER RIIO OR RE E ““E Ennrriiccoo M Maatttteeii”” Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato – Istituto Tecnico Commerciale Istituto Tecnico Industriale – Liceo Scientifico Via P. Boiardi, 5 - 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC) – Tel. 0523/942018 – 983324 –942198 – Fax 0523/981404 C.F. 81002420339 – e-mail: [email protected] – sito internet: http://www.istitutomattei.eu Piano di lavoro annuale (a.s. 2016/2017) Prof.ssa Anna Maria LAPILLI Materie di insegnamento: GEOGRAFIA - SCIENZE INTEGRATE (BIOLOGIA), SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) ITE X Liceo ITI IPSIA Classe PRIMA sezione B ITE 1. Situazione di partenza della classe - In particolare indicare i livelli rilevati nella propria disciplina. Si suggerisce di individuare alcuni punti di forza e alcuni di debolezza della classe rispetto al lavoro che si intende impostare per la disciplina. Nel periodo iniziale di quest’anno scolastico, la classe (ventiquattro studenti con un’allieva in situazione di handicap) si è presentata più indisciplinata rispetto all’anno passato, con alcuni comportamenti di disturbo all’attività didattica. I livelli di attenzione appaiono solo globalmente accettabili. L’impegno è talora scarso. Alcuni allievi, tuttavia, si distinguono per profitto sempre buono o più che buono. PUNTI DI FORZA Disponibilità ed interesse alla multimedialità. PUNTI DI DEBOLEZZA Comportamento talora eccessivamente vivace. Livello disomogeneo. Presenza di lacune pregresse. 2. Con riferimento agli obiettivi che si intendono conseguire nel presente anno scolastico, con particolare attenzione alle priorità e ai traguardi del RAV e al piano di miglioramento dell’Istituto, (v. piano di lavoro del Consiglio di Classe) descrivere il contributo che la propria disciplina intende apportare: SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA) Con la presente materia di insegnamento si intende contribuire al conseguimento delle competenze prioritarie già individuate nel Piano di lavoro del Consiglio di Classe e che coinvolgono il lavoro di più discipline, a cui si rimanda. Segnatamente, poi, si intendono promuovere le seguenti competenze: - acquisizione di modelli appropriati per investigare GEOGRAFIA Con la presente materia di insegnamento si intende contribuire al conseguimento delle competenze prioritarie già individuate nel Piano di lavoro del Consiglio di Classe e che coinvolgono il lavoro di più discipline, a cui si rimanda. Segnatamente, poi, si intendono promuovere le seguenti competenze: - osservare, descrivere ed analizzare i fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale; - riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e 1 - fenomeni naturali; utilizzo degli strumenti informatici nell’attività di studio; sviluppo di un atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni ed ai suoi problemi. - - complessità; riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale; interpretare il linguaggio cartografico; rappresentare i modelli rappresentativi dello spazio in carte tematiche, grafici e tabelle, anche attraverso strumenti informatici. 3. Indicare i titoli delle unità di apprendimento che si intendono attivare SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA)) Libro di testo: Palmieri, Parotto, Scienze della Terra, Zanichelli Editore, Bologna, 2014. Trimestre Grandi idee di Scienze della Terra La Terra fa parte del Sistema solare - Un pianeta fatto "a strati" - La Terra è un sistema integrato - Il motore interno del sistema Terra - Il motore esterno del sistema Terra - Il ciclo delle rocce - La Terra ha 4,5 miliardi di anni - Le risorse del pianeta - Rischi naturali per gli esseri umani - Gli esseri umani modificano il pianeta. L’Universo Una sfera nello spazio - L’osservazione del cielo notturno - Caratteristiche delle stelle - La radiazione elettromagnetica - Le galassie - La nascita delle stelle - La vita delle stelle - L’origine dell’Universo. Il Sistema solare I corpi del Sistema solare - Il Sole - Le leggi che regolano il moto dei pianeti - I pianeti terrestri - I pianeti gioviani - I corpi minori . Il pianeta Terra La forma e le dimensioni della Terra - Le coordinate geografiche - Come si rappresenta la Terra - Il moto di rotazione terrestre - Il moto di rivoluzione terrestre - L’alternanza delle stagioni - I moti millenari della Terra - L’orientamento - La misura delle coordinate geografiche - Il campo magnetico terrestre - Caratteristiche della Luna - I moti della Luna e le fasi lunari - Le eclissi. Pentamestre L’atmosfera e i fenomeni meteorologici Caratteristiche dell’atmosfera - La radiazione solare e l’effetto serra - La temperatura dell’aria - L’inquinamento atmosferico - La pressione atmosferica - I venti - L’azione geomorfologica del vento - La circolazione generale dell’aria - L’umidità dell’aria - Le nuvole - Le precipitazioni meteoriche - La degradazione meteorica - La degradazione fisica delle rocce - La degradazione chimica delle rocce - Le perturbazioni atmosferiche Le previsioni del tempo. Il clima e la biosfera Gli elementi e i fattori del clima - Il suolo - I climi del pianeta - I climi caldi umidi - I climi aridi - I climi temperati - I climi nivali - I climi dell’Italia - I cambiamenti climatici - Il riscaldamento globale. L’idrosfera marina Il ciclo dell’acqua - Le acque sulla Terra - Oceani e mari - Caratteristiche delle acque marine - Le onde - Le maree - Le correnti - L’azione geomorfologica del mare - L’inquinamento delle acque marine. L’idrosfera continentale Le acque sotterranee - I fiumi - L’azione geomorfologica delle acque correnti - I ghiacciai - L’azione geomorfologica dei ghiacciai L’inquinamento delle acque continentali. I materiali della Terra solida I minerali - I silicati - Ossidi, carbonati, solfuri e solfati - Elementi nativi e alogenuri - Borati e fosfati - Le rocce - Le rocce magmatiche Classificare le rocce magmatiche - Le rocce sedimentarie - Classificare le rocce sedimentarie - Le rocce metamorfiche - Classificare le rocce metamorfiche - Il ciclo litogenetico - I principi della stratigrafia - La deformazione delle rocce - Le pieghe - Le faglie. I fenomeni vulcanici Che cos’è un vulcano - I prodotti delle eruzioni - Come classificare i vulcani - Eruzioni prevalentemente effusive - Eruzioni miste effusiveesplosive - Eruzioni particolari - I vulcani italiani - La distribuzione geografica dei vulcani - Fenomeni legati all’attività vulcanica. I fenomeni sismici Che cos’è un terremoto - Le onde sismiche - Misurare un terremoto - La distribuzione geografica dei terremoti - Il comportamento delle onde sismiche - Le onde sismiche e l’interno della Terra - La difesa dai terremoti. 2 La tettonica delle placche La struttura della Terra - Il flusso di calore - Il paleomagnetismo - Le strutture della crosta oceanica - L’espansione e la subduzione dei fondi oceanici - Le placche litosferiche - I margini divergenti - I margini convergenti - I margini trasformi - Il ciclo di Wilson - Le correnti convettive. Il passato della Terra I fossili - Il Precambriano: da 4600 a 542 Ma fa - La comparsa della vita - Il paleozoico: da 542 a 251 Ma fa - Il mesozoico: da 251 a 65 Ma fa - Il Cenozoico: da 65 Ma fa ad oggi - Il quaternario: gli ultimi 2,6 Ma - L’evoluzione umana - Oggi: noi e il pianeta - Verso il futuro: uno “sviluppo sostenibile”. GEOGRAFIA Libro di testo: Geoidea, Geomillennio, De Agostini Scuola Editore, Novara, 2010 Trimestre Strumenti di studio Il reticolato geografico - Le proiezioni e le scale - Il contenuto delle carte - I dati statistici ed i grafici. I principali indicatori . La globalizzazione e lo sviluppo Globalizzazione, una lunga storia - I “pilastri” del mercato globale - Chi “governa” la globalizzazione - Le multinazionali Le potenze economiche - Leggere il paesaggio: Singapore una città “inventata” - Gli esclusi della globalizzazione - Definizione di sviluppo - Lo sviluppo umano - Le disuguaglianze sociali - La fame nel mondo. Pentamestre La popolazione e gli insediamenti La crescita della popolazione - La popolazione ed i limiti della Terra - Le politiche demografiche. Le migrazioni. Le grandi migrazioni attuali La distribuzione della popolazione - L’urbanizzazione - Le città dei Paesi sviluppati - Conurbazioni e megalopoli - Le città dei Paesi in via di sviluppo. I popoli e gli Stati Stati e governi - Le culture della globalizzazione - Il patrimonio linguistico - I culti religiosi - Le guerre - Le Nazioni Unite ed altri organismi internazionali. Lo sviluppo sostenibile Le risorse naturali - Energia: fonti fossili e nucleare - L’energia “verde” - L’acqua, il suolo e la vegetazione sono risorse a rischio - Le alterazioni ambientali - Il global warming - La necessità dello sviluppo sostenibile. 4. Metodologie impiegate Lezioni frontali ed interattive. Presentazioni in Power Point, filmati, connessioni a siti Internet a valenza scientifica. Utilizzazione del metodo del problem solving e mappe concettuali. Esercitazioni guidate. Correzione sistematica del lavoro domestico. Ricerche personali o in gruppo - Webquest time. 5. Verifiche - Tipologia Le verifiche formative consisteranno principalmente in interrogazioni brevi, temi, test, colloqui-sondaggio, esercitazioni in classe e a casa. Le verifiche sommative consisteranno in interventi in classe, temi, problemi, prove strutturate, interrogazioni tradizionali e programmate, relazioni orali e/o scritte, questionari a risposta aperta, test a risposta multipla, test validi per le prove orali, esposizione in Power Point di argomenti trattati. Numero e scansione temporale Trimestre: almeno due prove orali; la prova orale può essere sostituita da una prova test scritto. Pentamestre: almeno due prove orali, con l’aggiunta di almeno un test scritto. 6. Criteri di valutazione I criteri di valutazione dei risultati raggiunti, nonché la scala effettivamente utilizzata, sono quelli individuati 3 nel PTOF. Nella valutazione finale si terrà conto di del profitto, della partecipazione all’attività didattica, dell’impegno nello studio e dello sviluppo delle competenze in chiave di cittadinanza. I MINIMI PER ACCEDERE ALLA SUFFICIENZA SONO EVIDENZIATI IN NERETTO. 7. Attività di recupero Recupero di argomenti in itinere. Recupero nella settimana di flessibilità. Nel pentamestre: oltre al recupero durante la settimana di sospensione dell’attività didattica, se necessario, si richiederanno interventi di sostegno in orario curricolare. Si incentiveranno gli allievi a richiedere attività di tutoraggio. 8. Ulteriori attività (CLIL, alternanza, stage, uscite didattiche, viaggi d’istruzione, ecc,) in cui il docente sarà coinvolto e loro rilevanza per gli apprendimenti disciplinari ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 9. Ulteriori precisazioni libere: Per quanto non espresso nel presente atto, si rinvia alla Programmazione del Consiglio di classe. Restano, inoltre, riservate e fatte salve la discrezionalità e l’opportunità di un’eventuale modificazione del presente Piano di Lavoro nel corso dell’anno scolastico 2016-2017. Fiorenzuola d’Arda (PC), 10 novembre 2016 Prof. Anna Maria LAPILLI 4