Progetto SESIT: Potenziamento delle dotazioni informatiche dei Sert e implementazione di un sistema di monitoraggio dell’utenza dei servizi basato sull’utilizzo di standard europei ancosBen dronet 2 SINTESI DELLA RIUNIONE 5 marzo 2003 Incontro Referenti Regionali in materia di dipendenze Progetto Sesit, Ancon Ben e Dronet2 Sede dell’incontro Hotel Nazionale – P.zza Montecitorio, 131 - Roma Data dell’incontro 5 marzo 2003 Presenti Regione Veneto Regione Abruzzo Regione Basilicata Regione Emilia Romagna Regione Lazio Dr.ssa Antonella Cavallucci Dr. Alessio Saponaro Dr.ssa Fulvia Pasqualini Regione Liguria Dr. Paolo Merello Regione Marche Dr. Adriano Baldoni Regione Puglia Regione Sardegna Dr. Giuseppe Dicillo Dr. Claudio Poggi Dr. Ilario Carta Regione Toscana Dr.ssa Antonella Franceschelli Regione Umbria Dr. Giuliano Dozzini P.A. di Trento Dr. Raffaele Lovaste Dr. Mauro Dalla Torre Dr. Bruno Genetti P.A. di Bolzano Altri Enti Ordine del giorno: Dr. Giovanni Serpelloni Dr.ssa Elisabetta Simeoni Dr, Corrado Bettero Dr.ssa Franca Pierdomenico Dr. Rocco Libutti Dr. Pietro Canuzzi Dr.ssa Matilde Karakachoff Dr. Flaviano Del Re progetto Sesit: discussione sui sistemi di anonimizzazione e criptazione dei dati aggiornamento stato di avanzamento varie ed eventuali progetto Dronet 2 aggiornamento Dronet Tour varie ed eventuali progetto Ancos Ben 2: aggiornamento stato di avanzamento varie ed eventuali Progetto SESIT: Potenziamento delle dotazioni informatiche dei Sert e implementazione di un sistema di monitoraggio dell’utenza dei servizi basato sull’utilizzo di standard europei ancosBen dronet 2 Comunicazioni La riunione inizia alle ore 10.30 La riunione si apre con la lettura dell’ordine del giorno e la presentazione del contenuto della cartellina. Viene comunicato ai referenti regionali che alla riunione odierna parteciperà anche un funzionario del Ministero dell’Interno: dr. Passerotti Per ciò che concerne i progetti regionali Sesit, Il funzionario rappresentante del Ministero della Salute presente alla riunione, comunica che i progetti Regionali Sesit dovranno essere inviati tassativamente al Ministero entro il 14 marzo. A tal proposito si passa all’esame di ogni singola regione per la verifica dei documenti mancanti (progetto inviato in modo formale, lettera di trasmissione formale, adesione al protocollo SESIT). Si comunica che dalla data odierna,nelle riunioni Sesit come anticipato nell’incontro precedente verrà dedicato uno spazio di discussione sui sistemi di sicurezza e criptazione dei dati in ottemperanza alla normativa sulla Privacy (legge 675/96 e successivi decreti applicativi) che ha introdotto la definizione di dato Sensibile (dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale, possono essere oggetto di trattamento solo con il consenso scritto dell’interessato e previa autorizzazione del Garante) privacy Il dr. Serpelloni presenta un documento messo a punto dal dr. Giovanni Rezza e dalla dr.ssa Barbara Suligoi dell’Istituto Superiore di Sanità su un modello possibile di cripatazione dei dati . La discussione continua con la presentazione da parte di un esperto informatico dr. Corrado Bettero: su mFp security system - Il modello di sicurezza della piattaforma mFp - La gestione della sicurezza dei dati della piattaforma mFp si forma e sviluppa da esperienze concrete di condivisione di informazioni fra strutture fisicamente “lontane”. Una delle prime applicazioni del suo sistema di sicurezza è proprio finalizzata allo scambio di dati di pazienti fra Ser.T. e Comunità Terapeutiche, e fra Ser.T. e Prefetture. Tutti i dati della piattaforma mFp sono localizzati nei database server presso le singole strutture, garantendo così un utilizzo del dato sensibile da parte dei soli operatori autorizzati, previa autenticazione, anche con l’utilizzo di smart-card personali. I dati identificativi del cliente/paziente (nome, cognome, data di nascita, codice fiscale) sono immagazzinati fisicamente nel database in forma criptata. La criptazione/decriptazione di mFp avviene in tempo reale utilizzando l’algoritmo “TripleDES” con chiave simmetrica a 128 bit. Attualmente, attacchi “a forza bruta”, cioè provando tutte le possibili chiavi, impiegherebbero un numero di anni-elaborazione nell’ ordine di qualche milione. Per questo, l’algoritmo TripleDES è attualmente considerato il più sicuro ed è consigliato per l’archiviazione di dati sensibili e importanti che dovranno rimanere sicuri per parecchi anni. Caratteristiche principali del sistema: 1. Certezza dell’utilizzo lecito dei dati sensibili archiviati (autenticazione con smartcard, chiave simmetrica invisibile all’utilizzatore memorizzata con tecniche steganografiche) 2. Altissima sicurezza degli archivi fisici (database criptati) 3. Possibilità di raggruppare e centralizzare archivi a scopo statisticoepidemiologico, rilevando puntualmente doppi conteggi. (Il dato criptato, utilizzando la medesima chiave, è confrontabile) Dronet Relativamente a questo progetto viene fatto un punto sull’andamento del dronet tour dopo le giornate di formazione fatte in Puglia,Sicilia, Basilicata e Campania. La riunione si chiude alle ore 13.30