Attenzione! La confezione contiene piccole parte che possono causare, se ingerite, rischio di soffocamento. Non adatto per bambini di età inferiore a 8 anni. Il torso umano Lo sapevate che il corpo umano è il miglior congegno che esista al mondo? Non c’è alcuna macchina al mondo in grado di svolgere tutte le funzione del corpo umano. Vi sembra poco plausibile? Invece è assolutamente vero. Ogni giorno, nel vostro corpo, accadono cose incredibili. Ricordate l’ultima volta che passeggiavate mangiando un cono gelato? Non eravate certo rilassati come mentre state pensando. Il cervello era occupatissimo a impartire ordini agli occhi, alla lingua, alle dita, ….. e a darvi sensazioni gradevoli di rilassamento e divertimento. I polmoni erano impegnati a inspirare e espirare, mentre lo stomaco si preparava a accogliere il gelato di vaniglia. Ogni cosa procedeva senza intoppi e, dopo qualche ora, le parti non digerite del gelato sono state pronte per essere espulse dal corpo. La natura è particolare: più si cerca di imparare e più si rimane stupiti da inaspettate sorprese. Iniziate a scoprire qualcosa provando a osservarvi! Ricordate che questo libretto serve solo come guida introduttiva perché ci sono ancora tante cose importanti da imparare. Ci auguriamo che possiate iniziare a conoscere i meravigliosi regali della natura. Adesso attenzione e iniziate a esplorare il corpo umano! I. SISTEMA RESPIRATORIO Affinché ogni parte del corpo sia attiva e in grado di funzionare, c’è bisogno di sostanze nutritive che provengono dal cibo che si mangia e ossigeno dall’aria che viene respirata. Come l’ossigeno viene inspirato, si rilascia anidride carbonica. Il sistema respiratorio porta ossigeno ai globuli rossi e toglie loro il prodotto di degradazione di questo: l’anidride carbonica. Il processo respiratorio inizia quando l’aria entra nelle narici. Qui viene filtrata dalla polvere per mezzo di peli sottili. L’ aria passa poi nelle cavità e nei seni nasali, dove ne vengono rimossi i batteri mediante secrezioni speciali e peli. (Quando prendete un raffreddore, le membrane del seno nasale si gonfiano per l’infezione, i canali sono bloccati e respirare diventa difficile.). L’aria passa nella laringe e giù nella trachea. L’epiglottide (che si trova all’inizio della trachea) si apre quando si respira. La trachea non è una semplice tubatura. E’ composta da anelli cartilaginei coperti di ciglia (peli sottilissimi che funzionano da filtro) e, queste ultime, spingono la polvere in cima alla trachea. Questa, in fondo, si divide nei due bronchi che entrano nei polmoni, organi spugnosi e elastici protetti da molte membrane. I bronchi sono simili a alberi: si dividono in rami sempre più piccoli e, alla fine, ognuno di essi termina con un alveolo, un piccolissimo “sacchetto” pieno di aria. Nei polmoni ci sono circa 300.000.000 alveoli! Ognuno è circondato da una rete di sottili capillari e ha una membrana composta da un solo strato di cellule. In essi avviene lo scambio tra ossigeno e anidride carbonica. Un’altra parte del corpo funzionale alla respirazione è il diaframma. Questo separa lo stomaco dal cuore e dai polmoni e, quando è in riposo, ha una forma a cupola. Quando si contrae, si appiattisce e l’aria entra nei polmoni che si gonfiano come palloncini. Quando il diaframma si rilascia, ritorna a forma di cupola e l’aria viene mandata fuori. Il diaframma non contratto aiuta i polmoni a sgonfiarsi dall’aria che contengono. I movimenti di muscoli di questo tipo sono provocati da impulsi nervosi mandati dal centro respiratorio nervoso del midollo allungato, che viene stimolato dall’alta concentrazione di anidride carbonica presente nel circolo sanguigno. Inspira! Espira! L’aria che viene inspirata contiene circa il 20.9 % di ossigeno e lo 0.04 % di anidride carbonica, mentre quella espirata ha il 16.3.5 di ossigeno e il 4.5 % di anidride carbonica. Potete notare che la quantità di anidride carbonica espulsa è 100 volte quella inspirata come risultato dello scambio gassoso. Si respira all’incirca 20 volte al minuto e il volume di aria respirata ogni volta è di 500 cm. cubici. Quando fate movimento, vi accorgerete che il respiro è più veloce perché il corpo ha bisogno di più ossigeno. II. SISTEMA CIRCOLATORIO E’ il principale sistema di trasporto del corpo. Infatti porta ossigeno e sostanze nutritive in ogni parte e raccoglie l’anidride carbonica. Il cuore e i vasi sanguigni, cioè arterie, vene e capillari, giocano un ruolo importante nel dosare la quantità di sangue negli organi. Com’è il cuore? Non è certo come quello che vedete nei cartoni animati. E’ composto da 4 camere: due atri, sinistro e destro, nella parte alta e due ventricoli, destro e sinistro. La parte sinistra è separata dalla destra da un setto. Il sangue che ha raccolto anidride carbonica e sostanze di rifiuto dagli organi si riversa nell’atrio destro con la vena cava. Dopo avere oltrepassato la valvola di ingresso, che serve a evitare il riflusso del sangue, passa nel ventricolo destro e da lì ai polmoni con le arterie polmonari. Nei polmoni viene arricchito di ossigeno e depurato dall’anidride carbonica. Quando il processo è terminato, il sangue ossigenato viene pompato verso l’atrio sinistro con le vene polmonari. Passa poi nel ventricolo sinistro per essere spinto in ogni parte del corpo. Tabella 2.1 Passaggi per il sangue ossigenato e non ossigenato ARTERIE parete spessa assenza di valvole perché il sangue fluisce a pressione alta diametro piccolo sangue ossigenato VENE parete sottile presenza di valvole per spingere avanti il sangue diametro largo sangue non ossigenato Dopo essere uscito dal cuore, il sangue passa nell’aorta e segue la rete circolatoria attraversando arterie e arteriole verso tutte le parti del corpo. Nei vasi sanguigni più piccoli, i capillari, avviene lo scambio ossigeno- anidride carbonica. Dopo, il sangue privo di ossigeno ritorna al cuore destro attraverso il circolo venoso. Sangue Il corpo contiene da 6 a 8 litri di sangue. Il sangue è un tessuto connettivo nel quale le cellule sono in sospensione in un liquido chiamato plasma. La tabella riportata di seguito illustra le componenti del sangue. Tabelle 2.2 Proprietà delle componenti del sangue GLOBULI ROSSI O EMAZIE GLOBULI BIANCHI PIASTRINE . trasportano ossigeno . di forma tonda e biconcava . contengono un pigmento rosso chiamato emoglobina . 5 milioni per mm cubico . 4 mesi di ciclo vitale . uccidono i germi . producono anticorpi per agglutinare i germi . Più piccole delle altre cellule ematiche . Avviano le reazioni di coagulazione del sangue I globuli rossi vecchi sono assorbiti dalla milza e dal fegato. La milza immagazzina anche globuli rossi attivi per rilasciarli in caso di necessità. Notizie interessanti Il vostro cuore sta battendo? E’ il momento in cui sta pompando sangue nelle arterie. Il normale battito è di circa 70 al minuto e si chiama “polso”. La lunghezza totale di tutte le cellule ematiche del sangue messe in fila è di 99.88 km. Equivalente a due viaggi intorno al mondo! Più veloce di una pallottola? Una cellula ematica viaggia per tutto il corpo in soli 30 secondi. Quanti km. percorre in un secondo? III. SISTEMA NERVOSO La rete di comunicazione del corpo è formata dal cervello, dal midollo spinale e dai nervi. Il cervello e il midollo spinale sono detti Sistema nervoso centrale (S.N.C.) e lì si trovano i principali centri di controllo del corpo. I nervi sono formati da milioni e milioni di neuroni raggruppati insieme nel Sistema nervoso periferico (S.N.P.). I nervi sono raggruppati a coppie e si estendono dal midollo spinale fino a tutte le parti del corpo. Il cervello è il computer più complicato del mondo: riceve, elabora le informazioni e decide le giuste reazioni di risposta. Tabella 3.1 Tre principali componenti dell’Encefalo: MIDOLLO ALLUNGATO . controlla gli atti involontari come il battito del cuore, la digestione, il respiro, l’odorato, il vomitare e il battere le palpebre. CERVELLETTO CERVELLO . coordina i movimenti muscolari, . la posizione del corpo e l’equilibrio. . è formato da due emisferi. . è la parte maggiore dell’encefalo. . riceve messaggi relativi alla vista, la sensibilità, l’udito e il gusto. . è responsabile dei movimenti dei muscoli involontari e di tutte le attività intellettuali come il linguaggio, l’attività logica, la memoria e l’arte. Sebbene il cervello sia racchiuso nel cranio non lavora indipendentemente dal resto del corpo. Al contrario, ha il compito di raccogliere informazioni su quanto ci circonda dagli organi di senso, per esempio la pelle e gli occhi. Questi inviano segnali elettrici al Sistema nervoso centrale tramite i neuroni del Sistema nervoso periferico. Neuroni Ogni neurone ha un corpo cellulare e due tipi di fibre nervose: I dendriti , che conducono gli impulsi verso il corpo cellulare. L’assone, che porta gli impulsi dal corpo cellulare. I neuroni motori, o efferenti, trasmettono gli impulsi dal Sistema nervoso centrale agli effettori. La parte terminale dell’assone si divide in più parti terminanti in placche motrici che si collegano alle fibre muscolari. Come gli impulsi nervosi raggiungono le placche motorie, le fibre muscolari si contraggono in risposta. I neuroni sensori o afferenti trasmettono impulsi nervosi dal recettore al Sistema nervoso centrale. I loro dendriti terminano sui recettori. I neuroni associativi o neuroni intermedi connettono quelli sensorii ai motorii e ai neuroni del S.N.C.. Dendrite Il midollo spinale Il midollo spinale è interamente formato da fibre nervose raggruppate insieme. La sua lunghezza è attorno ai 50 cm. e è racchiuso nella colonna vertebrale. E’ una stazione intermedia dove gli impulsi nervosi viaggiano verso e dal cervello e il centro principale di controllo per le azioni riflesse involontarie. Questo significa che il midollo spinale può dare ordini che provocano azioni senza ricevere ordini dal cervello. Provate i vostri riflessi Sedetevi e incrociate le gambe. Colpite piano la gamba incrociata appena sotto il ginocchio. Balza verso l’alto? Nel sistema nervoso le informazioni viaggiano a 298 km. all’ora! Con un peso di circa 1.2 kg. il cervello contiene 10.000.000.000 cellule nervose! Inoltre l’emisfero sinistro controlla la parte destra del corpo e il destro la sinistra. La materia grigia, che copre lo strato esterno dell’encefalo, sembra un pezzo di stoffa grigia ripiegata di più di 1 m. ( come la lunghezza di una asse per stirare)! IV. IL SISTEMA DIGERENTE Il sistema digerente converte il cibo che viene mangiato in particelle solubili che possono essere assorbite e utilizzate. Il processo digestivo inizia già quando il cibo entra in bocca, viene masticato dai denti e reagisce con le sostanze chimiche contenute nella saliva. Dopo il cibo viene deglutito. Un lembo chiamato epiglottide chiude la trachea per evitare che il boccone entri nella trachea verso i polmoni e lo spinge nell’esofago, dove scende spinto da onde peristaltiche, contrazioni involontarie della parete esofagea. Questi movimenti automatici si mantengono per tutti i 9 m. del sistema digerente composto da bocca, esofago, stomaco, intestino tenue, crasso e retto. Le particelle di cibo sono mescolate senza soste con gli acidi digestivi dello stomaco per tutte le 3 o 5 ore che vi restano. Questo acido è così potente che potrebbe persino bucarvi i vestiti! Se siete affamati, ma resistete e non mangiate, il vostro stomaco vuoto verrà danneggiato dall’acido prodotto e non utilizzato per digerire il cibo. Quando questo ha raggiunto la consistenza di una pappa, piano piano inizia a lasciare lo stomaco verso l’intestino tenue, dove inizierà un altro stadio del processo digestivo. Con una lunghezza di circa 6.4 m. ( la distanza tra la rete e la linea di servizio in un campo da tennis), l’intestino tenute gioca un ruolo importante nell’assorbimento delle sostanze nutritive. Qui le particelle di cibo vengono mescolate con 3 diversi secreti digestivi provenienti dal fegato, dal pancreas e dall’intestino stesso. Il duodeno, direttamente collegato allo stomaco, è il posto di reazione della bile, di origine epatica, e del succo pancreatico. Il lungo ileo secerne sostanze chimiche che degradano il cibo; la parete più interna è coperta da minuscole sporgenze oblunghe, i villi, che aumentano la superficie di assorbimento. Il cibo così ridotto viene ancora assorbito dalla parete nei vasi sanguigni durante il passaggio nell’intestino crasso. Tabella 4.1 Processi digestivi nell’intestino tenue FEGATO . Produce la bile di colore verdastro che aiuta a frammentare i grassi e a neutralizzare gli acidi digestivi. . Diminuisce o aumenta la quantità di zucchero nel sangue, trasformandone l’eccesso nella forma da immagazzinamento o viceversa. . Elimina i globuli rossi vecchi e immagazzina il ferro che contenevano. . Accumula vitamina A, D, E e K. . Trattiene molto sangue. CISTIFELLEA . Immagazzina bile Circa il 95% di acqua del canale alimentare viene riassorbito dalle cellule dell’intestino crasso. Quando non riesce a farlo a sufficienza, si hanno feci fluide cioè la diarrea, malattia che può provocare una perdita eccessiva di acqua e sali minerali dal corpo. Dopo l’assorbimento, il cibo non digerito, assieme a batteri vivi e morti e a cellule sfogliatesi dalla parete intestinale forma le feci che sono marroni e semisolide. Queste vengono immagazzinate nel retto fino a che non vengono spinte fuori dall’ano, porzione terminale del canale alimentare. Questa azione viene chiamata defecazione. PANCREAS . Secerne succo pancreatico che trasforma carboidrati, proteine e grassi in sostanze chimiche più semplici. Avete difficoltà a defecare? Una carenza di fibre vegetali può provocare la costipazione, infatti le fibre stimolano i movimenti della muscolatura involontaria e facilitano il passaggio. V. SISTEMA URINARIO Le sostanze dannose del sangue vengono filtrate e assorbite dai reni. Le rosse arterie renali portano il sangue da depurare ai reni, mentre le azzurre vene riportano nel sistema circolatorio il sangue ripulito. Nei reni, l’acqua e le sostanze utili come aminoacidi, glucosio (zucchero) e altre vengono riassorbite dal sangue. L’eccesso di acqua e i rifiuti, in forma di urina, vengono trasportati negli ureteri fino alla vescica, provvista di parete muscolare, che la immagazzina. La vescica è provvista di un muscolo sfinterico che si contrae per evitare che l’urina esca in maniera incontrollata. Tuttavia quando arriva a contenere circa 320 ml. di liquido, la vescica è fastidiosamente distesa e le terminazioni nervose della parete mandano impulsi al cervello. Questo, di rimando, comanda allo sfintere di rilassarsi e alla vescica di contrarsi in modo da fare uscire l’urina attraverso l’uretra. GLOSSARIO Canale alimentare: Il passaggio tubolare che si estende dalla bocca all’ano. E’ conosciuto anche come sistema digerente. Alveoli: plurale di alveoli. Alveolo: i piccoli sacchi alla fine dell’albero bronchiale nei polmoni. Anticorpi: gli anticorpi vengono prodotti in risposta a particelle estranee e microrganismi che entrano nel corpo. Ano: l’apertura alla fine del canale alimentare da cui escono le feci per essere eliminate dal corpo. Aorta: il vaso sanguigno più grande del corpo, l’aorta esce dal cuore e scende nella parte bassa del corpo. Ha un diametro di circa 2.5 cm. e il sangue scorre a una velocità di 20.3 cm. al secondo. Arteriole: i piccoli vasi che fanno da tramite tra le arterie e i capillari. Assone: la fibra nervosa che conduce gli impulsi dalla cellula al sistema nervoso. Bile: Il fluido amaro, alcalino, marrone giallastro che viene secreto dal fegato, immagazzinato dalla cistifellea e escreto nell’intestino tenue dove favorisce la digestione dei grassi. Bronchi: I bronchi sono i tubi che portano aria dalla trachea alle profondità dei polmoni dove trasferiscono l’ossigeno negli alveoli e poi nel sangue. Bronco: singolare di bronchi. Capillari: questi vasi sanguigni formano una rete complessa in tutto il corpo per scambiare diverse sostanze tra le quali l’ossigeno e l’anidride carbonica tra il sangue e i tessuti. Cervelletto: organo responsabile della regolazione e della coordinazione dei movimenti volontari complessi come il mantenimento della posizione e l’equilibrio. Cervello: la struttura grande e arrotondata del cervello occupa quasi tutta la cavità del cranio. Controlla e coordina le funzioni motorie, sensorie e le capacità superiori come il pensiero, la ragione, le emozioni e la memoria. Ciglia: sottili peli come nelle ciglia degli occhi, nelle tube o nella mucosa nasale. Servono sia come filtri che per spingere via corpi estranei con movimenti ondulatori. S.N.C.: Abbreviazione medica per Sistema nervoso centrale composto da cervello e midollo spinale. Dendriti: escrescenze delle cellule nervose che conducono segnali dalle cellule adiacenti verso il neurone. Un neurone può avere più dendriti. Diarrea: espulsione frequente di feci acquose, in genere sintomo di vari tipi di malattie come influenze, avvelenamento da cibo o di un eccesso di alimenti piccanti. Se non trattata, può portare alla disidratazione. Duodeno: la porzione iniziale dell’intestino tenue che inizia dopo lo stomaco. Epiglottide: la struttura sottile, elastica e cartilaginea che si trova alla base della lingua e che, durante la deglutizione, si piega sulla glottide per evitare che cibo e liquidi entrino nella trachea. Esofago: il tubo muscolare e membranoso che porta il cibo dalla faringe allo stomaco. Feci: Le parti di rifiuto solide espulse dal corpo attraverso l’ano. Sostanza grigia: è costituita da cellule nervose e fibre, è interna nel midollo spinale e esterna nel cervello. Emoglobina: la molecola che, nel sangue, trasporta l’ossigeno. Vena cava inferiore: è più larga della cava superiore. Riporta all’atrio destro del cuore il sangue proveniente dalla metà inferiore del corpo. Atrio sinistro: E’ una piccola cavità superiore del cuore in cui il sangue ossigenato ritorna dai polmoni tramite le vene polmonari. Ventricolo sinistro: è il più ampio dei due ventricoli. Le sue pareti sono tre volte più spesse di quelle del destro e lo rendono la camera più potente del cuore. Midollo allungato: la parte più bassa del cervello che continua con il midollo spinale, responsabile del controllo della respirazione, della circolazione e di altre importanti funzioni. Cavità nasale: si trova tra il sacco lacrimale e i meati inferiori del naso. Vi si trovano delle ciglia. Nervo: formato da uno o più fasci di fibre che portano impulsi che connettono il cervello e il midollo spinale a tutte le parti del corpo. Peristalsi: le contrazioni della muscolatura involontaria che si verificano in vari organi tubolari del corpo. Faringe: è la parte superiore delle vie aeree e digestive. Collega quattro cavità: la bocca (subito dietro la lingua), il naso, la laringe (che porta alla trachea) e l’esofago. Plasma: la parte acquosa e incolore della linfa e del sangue nella quale si trovano in sospensione globuli bianchi, globuli rossi e piastrine. Piastrine: piccole formazioni a disco del sangue che giocano un ruolo fondamentale nella coagulazione del sangue. S.N.P.: è la sigla del Sistema nervoso periferico che consiste nei nervi del cranio e del midollo spinale che lasciano il S.N.C. si diramano in tutte le parti del corpo. Arteria polmonare: porta il sangue dal ventricolo destro ai polmoni. Vena polmonare: porta il sangue ossigenato dai polmoni all’atrio sinistro del cuore. Retto: l’ultima porzione dell’intestino crasso. Lungo circa 12.7 cm. vi si immagazzinano i rifiuti solidi del corpo fino a che non vengono espulsi attraverso l’ano. Setto: la sottile parete che divide due cavità, per esempio il lato sinistro e destro del cuore. Seno: un foro o una cavità in un organo o in un osso. Le ossa facciale, per esempio, hanno all’interno molti seni. Midollo spinale: lo spesso cordone di tessuto nervoso biancastro che si estende dal midollo allungato dentro la colonna vertebrale e dalla quale escono i nervi spinali diretti in tutto il corpo. Milza: un grosso organo che si trova alla sinistra dello stomaco e sotto il diaframma. Serve a immagazzinare il sangue, a distruggere i globuli rossi vecchi, a filtrare le sostanze estranee dal sangue e a produrre linfociti. Vena cava superiore: il secondo vaso del corpo per diametro. Riporta il sangue dalla testa, dalle braccia e dalla parte superiore del torace all’atrio destro del cuore. Urina: il liquido da incolore a giallastro, leggermente acido che contiene i materiali di rifiuto escreti dai reni. Ureteri: i condotti lunghi e stretti che trasportano l’urina dai reni alla vescica. Uretra: il canale che scarica l’urina dalla vescica. Vena: vaso sanguigno che porta il sangue non ossigenato dalle cellule del tessuto al cuore. Villi: sono delle piccole protuberanze allungate formate da pieghe che coprono l’intera superficie dell’intestino tenue. Globuli bianchi: le cellule del sangue bianche o incolori con nucleo e citoplasma che proteggono il corpo da infezioni e malattie. © Traduzione Italiana – Selegiochi srl Casarile Mi