DI RINI ANDREA 3 S.A. LICEO SALESIANO VALSALICE RICERCA DI STORIA, ARGOMENTO: GUERRA DELLE DUE ROSE TORINO, 28/03/’14 LA GUERRA DELLE DUE ROSE La guerra delle Due Rose fu una lunga e sanguinosa guerra civile combattuta in Inghilterra, tra i Lancaster e gli York, tra il 1455 e il 1485. Il nome deriva dalle insegne delle due famiglie: la rosa bianca apparteneva agli York, mentre quella rossa ai Lancaster. Le cause Le cause risalivano alla politica matrimoniale di Edoardo III d’Inghilterra, che aveva fatto sposare i figli cadetti con figli di ricche famiglie nobili, dando vita a potenti dinastie in grado di rivendicare la corona. Nel 1399, il duca di Lancaster, Enrico Bolingbroke rovesciò il cugino Riccardo II e salì al trono con il nome di Enrico IV, scavalcando il cugino, Edmondo Mortimer, designato erede al trono dal re Riccardo II, che in mancanza di eredi propri, lo aveva nominato erede. Il piccolo Mortimer, data la giovane età, sette anni, si trovò impossibilitato a ricoprire il ruolo. Alla morte di Enrico IV, salì al trono il figlio Enrico V, la cui capacità di governare non consentì ad alcuno di potersi impadronire della corona. Non fu così con Enrico VI, re debole e malato, che diede occasione a Riccardo di York di rivendicare la corona. Per scongiurare la guerra civile, il parlamento gli suggerì di assumere la guida del regno alla morte di Enrico. I Lancaster, in particolar modo la regina Margherita d’Angiò, si opposero risolutamente alle rivendicazioni di Riccardo di York. Fu l’inizio della guerra. Le fasi della guerra Prima fase (1455-1460): l’affermazione degli York; Seconda fase (1460-1461): la rivincita dei Lancaster; Terza fase (1461-1469): il trionfo degli York; Quarta fase (1470-1483): caduta e ritorno degli York; Quinta fase (1483-1485): la pace dei Tudor. Lo svolgimento della guerra Prima fase (1455-1460): l’affermazione degli York Alla fine del 1454, l’allontanamento di Riccardo da corte, privandolo del titolo di protettore del regno, fu la causa ultima dell’inizio delle ostilità. Nella primavera del 1455, Riccardo di York e il suo alleato, il Conte di Warwick, marciarono su Londra e nella battaglia di Saint Albans sconfissero le truppe reali. Nonostante la sconfitta, il re fu riconfermato dal parlamento e Riccardo di York fu nominato nuovamente protettore. Nel 1459 Riccardo di York replicò nuovamente l’attacco ai reali e nella battaglia di Blore Heath sconfisse nuovamente i Lancaster. Il sopravvento degli yorkisti fu molto breve perché Enrico VI tornò sul trono da lì a un mese, disperdendo gli oppositori tra l’Irlanda e la Francia. Dieci mesi dopo, Warwick guidò il rientro degli yorkisti in Inghilterra, e nella battaglia di Northampton (10 luglio 1460) trionfò sui Lancaster: Enrico VI venne imprigionato nella Torre di Londra. Seconda fase (1460-1461): la rivincita dei Lancaster L’energica regina Margherita, mettendo in luce la proprie doti di infaticabile organizzatrice, riunì un imponente esercito e si avviò verso lo scontro con Riccardo di York, che nella battaglia di Wakefield (30 dicembre 1460) perse la vita insieme a suo figlio Edmondo. Curioso citare che le loro teste tagliate furono portate in giro per la città ed esposte quale monito; su quella di Riccardo venne messa una corona di carta e paglia, quale dileggio per le sue pretese al trono. Erede a capo degli York divenne il suo primogenito Edoardo, che reclutò un esercito da contrapporre ai Lancaster. Terza fase (1461-1469): il trionfo degli York Edoardo, conoscendo le difficoltà economiche dell’esercito rivale, decise di inviare Worwick a Londra al fine di radunare un secondo esercito yorkista e contrapporlo a quello di Margherita, mentre egli avrebbe provveduto a sconfiggere quello comandato da due nobili Tudor. Mentre Edoardo riuscì nel suo intento, Worwick trovava non poche difficoltà. Margherita e il re, liberato dal carcere, si diressero a Londra, ma la città sbarrò il loro ingresso. Enrico VI fu deposto il 4 marzo 1461 ed Edoardo si fece incoronare re con il nome di Edoardo IV. Il 29 marzo 1461, la battaglia di Towton fu senz’altro la più sanguinosa dell’intero conflitto: dei circo 80.000 uomini che combatterono, 20.000 giacevano cadaveri sul campo di battaglia. La vittoria fu di Edoardo IV e degli York. Il regno di Edoardo IV non iniziò sotto buoni auspici. Oltre ad ottenere le antipatie del ceto medio, inasprendo le tasse per far fronte ai debiti contratti durante la guerra, commise l’errore di porre in disparte il conte di Worwick inviandolo in Francia per negoziare il matrimonio con una principessa reale francese. Quando questi tornò, a trattative avviate, trovò Edoardo già sposato con una nobildonna, Elisabetta Woodville, e prese la cosa come un’offesa personale. Alleatosi con il fratello del re, nonché suo genero, Worwick sconfisse l’esercito reale nella battaglia di Edgecote Moor. Quarta fase (1470-1483): caduta e ritorno degli York Worwick si alleò con l’antica nemica Margherita, rifugiatasi in Francia, e accettò di guidare il ricostituito esercito dei Lancaster e tornò in Inghilterra, per affrontare Edoardo IV. I due eserciti si scontrarono a Barnet il 14 aprile 1471: Edoardo di York vinse e Worwick morì in combattimento. La disfatta dei Lancaster fu completa: Enrico VI fu fatto prigioniero nella torre di Londra, dove vi morì 17 giorni dopo; suo figlio Edoardo fu trucidato; Margherita d’Angiò morì in Francia sola e dimenticata dopo lunga prigionia. In conseguenza di tanto, Jasper Tudor, fratellastro di Enrico VI, fuggì in Bretagna portando con sé il quattordicenne Enrico Tudor, conte di Richmond, figlio di suo fratello Edmondo e pretendente al trono. Quinta fase (1483-1485): la pace dei Tudor Nel 1483, Edoardo IV, nel letto di morte, cercò di sanare i contrasti tra le opposte fazioni, nominando suo erede al trono il figlio ancora minorenne (12 anni) Edoardo V, sotto la tutela del proprio fratello Riccardo di Glouchester. Costui, eliminato dalla scena il nipote (a tal proposito, si pensa che lo zio lo abbia murato vivo nella Torre di Londra) e, sbarazzatosi dei nemici, assunse il titolo di re come Riccardo III. L’evento ridestò l’interesse di Enrico Tudor, conte di Richmond, ormai adulto e intenzionato a far valere i suoi diritti: sbarcò in Inghilterra nel 1485 e ingaggiò battaglia contro l’usurpatore, il 31 agosto, a Bosworth. Due delle più importanti baronie inglesi, Tomas Stanley, conte di Derby ed Henry Percy, conte di Northumberland, disertarono la causa di Riccardo, che cadde in campo. Enrico si fece incoronare a Londra con il nome di Enrico VII: per suggellare la pace, quale erede della casa dei Lancaster, sposò Elisabetta di York, figlia di Edoardo IV. Il loro figlio Edoardo VIII ereditò il trono per nascita e sangue. Gli effetti della guerra Gli effetti della guerra delle Due Rose furono molteplici: La guerra, lunga e cruenta, provocò l’estinzione di numerose famiglie dell’antica aristocrazia feudale e il tracollo finanziario di altrettante. La concezione feudale dei rapporti tra nobili e monarchi, che vedeva il potere quale diritto acquisito con la nascita e coi meriti, costituiva un ostacolo per il re. Questa classe comparve e molti feudi tornarono alla corona inglese che, quindi, aumentò la propria ricchezza, il proprio potere e la propria indipendenza dall’aristocrazia. La disponibilità di così tante terre diede modo ai Tudor di creare un esercito efficiente, di rafforzare il loro prestigio e di sostituire la nobiltà. Era l’inizio dello stato moderno e della concezione assolutistica della monarchia. La guerra era stata causata principalmente da motivi dinastici e a partire da Enrico VII furono sterminati tutti i possibili pretendenti al trono. Le conclusioni della guerra Dalla lotta fratricida delle due dinastie nacque quella dei Tudor che, soprattutto attraverso Elisabetta I, avrebbe dato pace e prosperità al regno di Inghilterra e avrebbe posto le basi per la creazione dell’Impero britannico., nella concezione di monarchia assoluta. Sitografia - Guerra delle Due Rose, in Wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_delle_due_rose (06/03/2014) - Due rose guerra delle, in Enciclopedia Treccani http://www.treccani.it/enciclopedia/duerose-guerra-delle/ (06/03/2014) - Guerra delle Due Rose, in Italiamedievale http://www.italiamedievale.org/sito_acim/contributi/guerra_rose.html (06/03/2014) Bibliografia - GENTILE G., RONGA L., ROSSI A., Millennium, Storie e geostoria del mondo dal Mille ai giorni nostri, vol. 1, Dal mille al seicento, La Scuola, Brescia 2014. - BOVO E. (A CURA DI ) , Storia, Dal Rinascimento ai giorni nostri, vol. 2, La biblioteca di Repubblica, Milano 2006 (3° edizione), pag. 17.