2010 - Poster Regione Campania
annuncio pubblicitario
I rilievi della Campania sono in gran parte costituiti da rocce carbonatiche di età Meso-Cenozoica. Le grotte si sviluppano soprattutto nei calcari di piattaforma carbonatica del Cretacico. Modeste, in termini numerici e di sviluppo, sono le cavità di origine vulcanica del Somma-Vesuvio e dell’isola d’Ischia. Le Acque Carsiche Le più importanti sorgenti della Campania sono alimentate da sistemi carsici, con portate che spesso superano le migliaia di l/s. Da queste si originano i principali fiumi campani: Sele, Calore Lucano ed Irpino, Picentino. La comunicazione idrogeologica tra un inghiottitoio e una sorgente (risorgenze carsiche) è stata spesso accertata attraverso esplorazioni speleologiche o prove con traccianti. Tra i più importanti sistemi “inghiottitoio-risorgenza” vi sono quelli del settore centrale degli Alburni-sorgenti dell’Auso, dell’inghiottitoio del fiume Bussento-risorgenza di Morigerati, polje di Volturara-sorgenti di Cassano, polje del lago Matese-sorgenti di Torano e molte altre di notevole importanza anche per gli usi idropotabili. Le principali aree di interesse speleologico Massiccio del Matese Catasto delle grotte Monte Maggiore Grotta dello Scalandrone Grotte Censite 1122 Speleologi censiti al 2010: 200 Rilievi esistenti 1017 Gruppi aderenti alla Federazione Speleologica Campana Rilievi su Web GIS regionale Gruppo Speleologico CAI Avellino 906 Grava dei Vitelli Ingressi posizionati con GPS Scheda catastale regionale Gruppo Speleologico CAI Napoli Gruppo Speleologico G. Rama (Bagnoli Irpino – AV) 929 Legge regionale SI NO Monti di Avella e del Partenio e dei Monti di Sarno L’isola d’Ischia Monti Lattari e isola di Capri Monti Picentini Monti Alburni Gruppo Speleologico del Matese (San Potito Sannita – CE) Schede catastali incomplete Gruppo Speleologico Natura Esplora (Summonte – AV) Sistema Riferimento 105 WGS84 Massiccio del Cervati Monte Bulgheria e Monti di Sapri Monti della Maddalena Altre realtà speleologiche Gruppo Speleo Alpinistico Vallo di Diano (Pertosa – SA) Napoli Underground La Macchina del Tempo Grotta di Castelcivita Monti Tifatini Il Somma Vesuvio Gruppo Speleologico CAI Salerno Associazione Nuova Napoli Sotterranea Massiccio Taburno Camposauro Grotta del Caliendo Grotta dei Candraloni Grotta di Campo Braca Le grotte più estese (>2000 metri) metri Grotte di Castelcivita 5400 Grotta del Caliendo 3700 Grotta di Pertosa 3300 Grotta di Campo Braca 3300 Grava I di Capolongo 2050 Le grotte più profonde (>400 metri) metri Grava dei Gentili 484 Inghiottitoio dei Piani III di Santa Maria 422 Grava del Campo 403 Grava I dei Gatti 402
