GRU A BANDIERA
E PARANCHI ELETTRICI
GRU A BANDIERA MANUALI O ELETTRICHE
E PARANCHI ELETTRICI A CATENA
Liftstyle offre una gamma completa di gru a bandiera a rotazione manuale o elettrica a colonna e a parete per la movimentazione dei carichi da kg. 63 fino a kg. 2000.
La qualità dei componenti impiegati e le finiture delle carpenterie, ci permettono di
offrire un prodotto di alta qualità, costante nel tempo. Il nostro personale qualificato
è a Vostra completa disposizione per valutare le richieste della clientela e per soddisfare le Vostre esigenze. L’acquisto di una gru a bandiera deve rispondere alle
reali necessità ed esigenze di lavoro, oltre che alle condizioni ambientali in cui la
gru deve operare. I parametri che devono essere attentamente considerati in fase
di scelta, per essere sicuri di prendere una decisione ottimale e di investire in una
macchina che duri nel tempo in modo funzionale ed efficiente, sono i seguenti:
LA PORTATA, dovrà essere determinata dal peso del carico massimo da sollevare
e non dovrà mai essere inferiore allo stesso.
LE DIMENSIONI FUNZIONALI, l’altezza della colonna o il posizionamento della
mensola su di un pilastro esistente, deve essere superiore all’altezza dei macchinari interessati dall’area di lavoro della gru sommando a questa quota gli ingombri
del braccio e del paranco.
LA NATURA DEL CARICO, la scelta delle velocità di sollevamento dipende: dalla fragilità del carico, dalla precisione del posizionamento, dalla delicatezza della
macchina da caricare (come macchine utensili) etc..
LA ZONA DI UTILIZZO, considerando che per sua natura la gru è caratterizzata da
un’elevata elasticità, questa diventa più evidente quando il carico è prossimo alla
massima portata ed è localizzato all’estremità del braccio.
L’AMBIENTE DI UTILIZZO, le gru sono prodotte per uso e servizio interno e/o in
un ambiente coperto, al riparo da intemperie e da vento; in caso contrario saranno
necessari trattamenti speciali di superficie (sabbiatura, verniciatura) e un sistema
di freno di stazionamento.
LA FREQUENZA DI UTILIZZO, se l’uso della gru fosse molto elevato, con manovre ripetute e frequenti, con carichi prossimi alla massima portata, sarà necessario considerare che la gru andrà soggetta a stress e l’operatore al conseguente
affaticamento fisico, in questi casi si consiglia di rivolgere la propria scelta verso
apparecchiature elettriche.
Liftstyle S.r.l.
COMPITI E RESPONSABILITA’ DEL CLIENTE E/O
DELL’INSTALLATORE DELLA GRU A BANDIERA
Preparazione del luogo di installazione - Installazione e messa in servizio
Per consentire l’installazione delle gru a bandiera serie “VB” nel luogo ove le stesse dovranno essere utilizzate, il committente/
datore di lavoro deve far eseguire preliminarmente le seguenti operazioni:
• Accertare l’adeguatezza e l’idoneità delle strutture di sostegno/supporto e delle superfici di fissaggio, quali plinti, pilastri, pareti, pavimentazioni, corpi macchina, ecc., facendo predisporre la relativa dichiarazione di idoneità sottoscritta da un ingegnere
esperto (definizione e competenze dell’ingegnere esperto secondo norma ISO 9927-1), verificando inoltre l’assenza di difetti
palesi delle stesse;
• Verificare l’idoneità degli spazi di manovra (rotazione) a disposizione delle gru a bandiera, soprattutto se operano in aree in
cui sono presenti altre gru o altre macchine operatrici;
• Verificare l’idoneità ed il corretto funzionamento dell’impianto elettrico di alimentazione di rete:
• Corrispondenza della tensione della linea di alimentazione con la tensione prevista per i motori;
• Presenza ed idoneità dell’interruttore/sezionatore della linea elettrica;
• Adeguatezza della sezione del cavo della linea elettrica di alimentazione ed idoneità della messa a terra.
• Predisporre le masse per le prove dinamiche (pari alla portata x 1,1) e statiche (pari alla portata x 1,25);
• Predisporre le attrezzature per l’imbracatura ed il sollevamento delle masse per le prove di carico.
Installazione
L’installazione delle gru a bandiera serie “VB”, se non correttamente eseguita, può comportare gravi rischi per la sicurezza del
personale, esposto in fase di montaggio e/o di utilizzo. Pertanto, essa deve essere affidata ad installatori specializzati, dotati di
comprovata conoscenza ed esperienza nel campo degli apparecchi di sollevamento, considerando:
• Le caratteristiche ambientali del luogo di lavoro (es.: agibilità del piano di calpestio, ecc.);
• L’altezza del piano di lavoro in quota rispetto al piano di carico;
• Le dimensioni ed il peso delle parti da installare, nonché gli spazi disponibili per la movimentazione delle parti. Prima di procedere all’assemblaggio delle parti ed alla messa in opera della gru a bandiera, l’installatore incaricato deve assicurarsi che le
caratteristiche della gru, siano adeguate all’uso cui è destinata ed in particolare:
• La portata della gru sia ≥ rispetto ai carichi da sollevare.
• Le caratteristiche delle strutture di fissaggio (plinto, pavimento, pilastro, parete, ecc.) siano state “Dichiarate idonee” dal committente o da ingegneri esperti, dal committente stesso allo scopo incaricati.
• Le caratteristiche dell’unità di sollevamento (carrello/paranco), qualora non facente parte della fornitura, siano compatibili con
quelle della gru a bandiera in relazione a:
• Portata del paranco: deve essere ≤ rispetto alla portata della gru a bandiera;
• Peso del carrello/paranco: devono essere ≤ rispetto a quelli massimi ammessi;*
• Velocità di sollevamento/traslazione: devono essere ≤ rispetto a quelle massime ammesse;*
• Ingombri di sagoma del carrello/paranco: devono essere ≤ rispetto a quelli massimi ammessi;*
• Reazioni sulle ruote del carrello: devono essere ≤ rispetto a quelle massime ammesse;*
• La larghezza dell’ala trave deve corrispondere a quella prevista per le ruote del carrello.
• L’installatore deve osservare scrupolosamente le istruzioni contenute nei manuali
della gru e del relativo paranco.
Messa in servizio
A seguito delle attività di installazione delle gru a bandiera serie “VB” è preciso compito dell’installatore incaricato:
• Condurre le attività di Messa in servizio come descritto nei Manuali di Istruzione, accertandosi che tutti i dispositivi di sicurezza
previsti siano correttamente installati nonché rispondenti alle esigenze operative del caso e provvedendo, se necessario, alla
loro regolazione.
• In particolare, l’installatore deve accertarsi della corretta installazione e funzionalità dei limitatori di corsa di:
• Sollevamento: fine corsa del paranco, che deve essere regolato ad evitare che il gancio tocchi terra;
• Traslazione: fermi del carrello, che devono essere posizionati ad evitare interferenze e/o collisioni dell’unità di sollevamento (carrello e paranco) con le strutture della gru a bandiera stessa;
• Rotazione: limitatori di campo di rotazione del braccio della gru a bandiera, che devono essere regolati ad evitare interferenze
e/o collisioni tra il braccio in rotazione ed eventuali strutture presenti sulla sua traiettoria.
• Redigere il verbale di “Collaudo e di corretta installazione” della gru, deliberandone l’idoneità all’impiego
• Provvedere alla completa redazione, di tutte le parti di competenza, previste nel Registro di controllo
A seguito delle attività di installazione, è compito del committente provvedere, ove
previsto, alla denuncia dell’installazione dell’apparecchio di sollevamento alle autorità
competenti per territorio e/o agli adempimenti legislativi del caso.
LIMITATORE DEL CAMPO DI ROTAZIONE
DEL BRACCIO DELLE GRU A BANDIERA
In ragione delle caratteristiche del luogo d’installazione e d’utilizzo delle gru a bandiera, siano esse in esecuzione a colonna oppure a mensola, è assai spesso necessario delimitare la rotazione del loro braccio, definendone in modo sicuro
il campo di lavoro, onde evitare pericolose interferenze dei bracci nei confronti di strutture fisse e/o mobili confinanti con
l’area operativa. A questo riguardo, le vigenti disposizioni di legge, fanno obbligo di equipaggiare le macchine di adeguati e
dichiaratamente idonei dispositivi di sicurezza che, nel caso delle gru a bandiera, devono delimitare il campo di rotazione
del braccio per evitarne i rischi di collisione dovuti ad escursioni angolari incontrollate.
La gru a bandiera comprende il limitatore del campo di rotazione del braccio, il quale dispositivo di sicurezza integrato nella
gru a bandiera e coperto dalla Marcatura e dalla Dichiarazione CE nonché dalla relativa responsabilità del costruttore della
bandiera medesima.
La gru a bandiera non comprende il limitatore del campo di rotazione del braccio. Quando il limitatore di campo non è
parte integrante della gru a bandiera, oltre a risultare assai spesso inadeguato allo scopo come mostrano gli esempi, quale
componente di sicurezza immesso sul mercato separatamente, deve essere dotato di Marcatura e di Dichiarazione CE di
Conformità redatta sotto la responsabilità di colui che lo avrà progettato ed installato sulla gru a bandiera.
Dati tecnici - ingombri e pesi “TRAVE TIRANTATA”
Gru a Bandiera in esecuzione a “Colonna” Serie “VB-C” con braccio in trave tirantata “T”
Dati tecnici - ingombri e pesi “TRAVE TIRANTATA”
Gru a Bandiera in esecuzione a “Mensola” Serie “VB-M” con braccio in trave tirantata “T”
Dati tecnici - ingombri e pesi “TRAVE A SBALZO”
Gru a Bandiera in esecuzione a “Colonna” Serie “VB-C” con braccio in trave sbalzo “S”
Dati tecnici - ingombri e pesi “TRAVE A SBALZO”
Gru a Bandiera in esecuzione a “Mensola” Serie “VB-M” con braccio in trave sbalzo “S”
Dati tecnici - ingombri e pesi “BRACCIO ARTICOLATO”
Gru a Bandiera in esecuzione a “Colonna” Serie “VB-S” con braccio articolato
Dati tecnici - ingombri e pesi “BRACCIO ARTICOLATO”
Gru a Bandiera in esecuzione a “Mensola” Serie “VB-M” S con braccio articolato
della gru a bandiera Liftstyle serie “VB”
della gru a mensola Liftstyle serie “VB”
PARANCO ELETTRICO A CATENA
Esecuzione fissa:: con il paranco
sospeso tramite golfare o (a
richiesta) tramite gancio.
=
F
=
D1
C
M
L
G
E
Esecuzione con carrello a
spinta: la traslazione
orizzontale avviene tramite
spinta manuale del carico; è
adottata per servizio leggero o
su percorsi non eccessivamente
lunghi.
H
B
A
D
La flessibilità d’impiego del
paranco DMK consente di
realizzare 6 esecuzioni standard.
Esecuzione con carrello
elettrico: è adottata per servizio
pesante o quando non è
possibile spingere manualmente
il carico; la traslazione è
assicurata dal carrello al quale è
agganciato il paranco,
comandato direttamente dalla
pulsantiera del paranco.
Esecuzione con carrello a
catena: la traslazione è
ottenuta tramite una catena di
manovra comandata
dall'operatore che imprime il
moto alle ruote del carrello.
E' impiegata per applicazioni con
limitato numero di manovre, su
percorsi brevi o dove esiste la
necessità di spostamenti
micrometrici
Esecuzione ribassata:il
paranco, per sfruttare al
massimo la corsa del gancio, è
dotato di sistema di rinvio della
catena montato sul carrello
(elettrico o a spinta) ad
ingombro ridotto.
Esecuzione autosollevante
“climbing”:l’esecuzione
“climbing” consente di
raggiungere il punto di
installazione con il solo gancio e
con la relativa catena, senza
cioè dover sollevare l’intero peso
del paranco. Particolarmente
adatto per l’industria dello
spettacolo, ovvero quando si
rendono necessari frequenti
montaggi e smontaggi del
paranco a quote elevate.
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I paranchi elettrici a catena della serie DMK e
relativi carrelli elettrici di traslazione sono
realizzati secondo la concezione dei
componenti modulari che, assemblati fra di
loro in relazione delle esigenze commerciali,
oltre alle versioni standard sempre disponibili a
magazzino, consentono la rapida ed
economica realizzazione di molteplici
esecuzioni normalizzate e speciali.
I componenti base, motore e riduttore, grazie
all’estrema compattezza sono assemblati tra di
loro in linea coassiale, in modo di garantire il
massimo sfruttamento della corsa del gancio
ed i minimi ingombri del paranco.
La costruzione si avvale delle tecnologie più
evolute che si basano su processi produttivi di
alta industrializzazione e consentono la
realizzazione, attraverso economie di scala, di
macchine totalmente affidabili e tecnicamente
innovative. L’alto livello qualitativo è garantito
e controllato dal sistema di qualità aziendale
certificato secondo la norma UNI EN ISO
9001: 1994.
Protezioni ed isolamenti parti elettriche:
• Motori autofrenante di sollevamento e di
traslazione: Protezione IP55 - Isolamenti
classe "F"
• Fine corsa: Protezione minima IP65 Tensione max. di isolamento 500 V
• Cavi : CEI 20/22 II - Tensione max. di
isolamento 450/750 V
• Protezioni ed isolamenti diverse dallo
standard, sono fornibili a richiesta.
Alimentazione elettrica:
• I paranchi elettrici a catena DMK sono
previsti, di serie, per essere alimentati con
corrente elettrica alternata con tensione:
• trifase a 400 V - 50Hz. secondo IEC 38-1
• monofase a 230 V +/- 5% - 50Hz. (per
paranchi DMK 1 - 2 3, ad una velocità e
portata fino a 800 kg)
• Tensioni e frequenze diverse dallo standard,
sono fornibili a richiesta.
Condizioni nominali di impiego
nell’esecuzione standard:
• Temperatura di esercizio: minima - 10° C;
massima + 40°C
• Umidità relativa massima: 80%
• Altitudine massima 1000 m - s.l. m.
• La macchina deve essere collocata in
ambiente coperto, ben aerato, esente da
vapori corrosivi (vapori acidi, nebbie saline,
ecc.).
• Esecuzioni speciali, per condizioni
ambientali diverse o per servizio all’aperto,
sono fornibili a richiesta.
Rumorosità
• Il livello di pressione acustica emesso dal
paranco a pieno carico è sempre inferiore al
valore di 85 dB (A). L’incidenza di
caratteristiche ambientali quali trasmissione
del suono attraverso strutture metalliche,
riflessione causate da macchine combinate e
pareti, non è compresa nel valore indicato.
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Via Enrico Fermi, 26
37026 Settimo di Pescantina
Vr - Italia
P.iva 03482320235
tel. 0039 045 6450860
fax 0039 045 6450297
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