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VADEMECUM
ESCLUSIVO PER USO PROFESSIONALE
Il meglio dell'Ozonoterapia
applicata alla Cosmeceutica
Effetti Scientificamente Provati:
9 Anti-ossidante, 9 Anti-radicali Liberi
9 Anti-etá,
9 Rivitalizzante,
9 Stimolante delle Difese Naturali
Un approccio veramente nuovo nel’anti-invecchiamento e nella
rivitalizzazione cellulare.
I soli trattamenti naturali veramente validi devono stimolare i propri
meccanismi di difesa e di produzione d’energia delle cellule.
La tendenza attuale della cosmesi a compensare le insufficienze delle funzioni cellulari
depresse attraverso la somministrazione di quantità crescenti di nutrienti e sostanze ad
azione antiossidante naturali o sintetiche, è un approccio quantomeno opinabile.
Se la cellula è incapace di utilizzare tali sostanze a causa della sua scarsa capacità
metabolica, non c’è concentrazione sufficiente di principio attivo che possa in alcun
modo ribaltare la situazione di atrofia cellulare.
L’approccio veramente nuovo ai problemi del miglioramento dello stato di salute
della pelle umana sta nel trovare la chiave per rinforzare le difese delle cellule
epidermiche nel confronto degli agenti aggressivi e nel promuovere il meccanismo di
produzione dell’energia proprio della cellula.
Solo in questo modo avremo la certezza dell’efficacia del trattamento e la sicurezza che la
stessa cellula provvederà alla sua salute e di conseguenza alla sua “bellezza”.
TERAPIE CON OZONO.
Cenni Storici e situazione attuale.
L’ozono è conosciuto come gas della vita perché permette l’esistenza degli organismi sulla superficie
terrestre filtrando la parte più pericolosa dello spettro ultravioletto che avrebbe effetti letali sugli esseri
viventi.
Attualmente sono in corso studi approfonditi sugli utilizzi terapeutici dell’ozono nella cura di svariate
disfunzioni dell’organismo umano e in particolare sulla sua attività nello stimolo delle capacità di difesa
naturale delle cellule dalle sostanze aggressive.
Quest’attività di eccezionale importanza è principalmente dovuta alla stimolazione dei processi enzimatici
di base che condizionano la corretta nutrizione delle cellule, la capacità di produrre le speci molecolari
preposte alla produzione dell’energia cellulare e al miglioramento delle funzioni generali delle cellule
umane.
L’OZONO, utilizzato correttamente, è capace di rivitalizzare il sistema di difesa
naturale delle cellule, di potenziare la loro funzione protettiva dalle speci chimiche
aggressive e, in particolare, dai radicali liberi.
Sulla base delle proprietà appena citate, da molti anni, si sono sviluppate tecnologie mediche di utilizzo di
ozono gassoso che hanno dato origine al termine di OZONOTERAPIA, la qual è già stata riconosciuta in
molti paesi come una valida tecnologia altamente utile in vari campi e contro numerose infermità.
Gli effetti sistemici dell’ozono così come gran parte degli effetti locali sui tessuti, devono essere ricercati
nei prodotti delle reazioni dell’ozono, ossia nei suoi “metaboliti” che si formano rapidamente al
contatto con sostanze naturali presenti in tutti tessuti viventi.
Figura 1
DISPONIBILITÀ DEI METABOLITI DEL'OZONO
NaturOzone
Questi metaboliti sono già disponibile nei prodotti
, grazie a una tecnologia particolare di
sintesi di metaboliti dell'ozono in vitro, sviluppata dopo tanti anni di ricerca.
Sia la sua efficacia, che la sicurezza nel suo uso sono stati esaustivamente testati in strutture adatte alle
applicazioni topiche.
Questo permette il loro regolare utilizzo per trattamenti di grande valore
dermatologico, per l’attività sanitizzante sulla pelle, per l’effetto di potenziamento del
contenuto energetico delle cellule umane e per lo stimolo delle capacità di difesa
naturale dai radicali liberi e in generale dalle sostanze aggressive de ossidanti.
LA CELLULA ED IL MECCANISMO DI AZIONE DEI METABOLITI
DELL’OZONO
IL PARADOSSO DELL'OSSIGENO E LA VITA:
9 L'OSSIGENO e imprescindibile per la vita: le cellule ne hanno bisogno per produrre
l’energia che serve per le sue funzioni vitali.
Ma
9 L'OSSIGENO può essere pericoloso per le cellule: quando esiste sovrapproduzione
delle sue speci derivate aggressivi e/o i sistemi di difesa enzimatici naturali delle
cellule sono depressi.
La CONDIZIONE DI SALUTE e di FUNZIONALITÀ della cellula è normale quando
esse sono capaci di CONSUMARE EFFICIENTEMENTE L’OSSIGENO per le loro
funzioni vitali e di INATTIVARE LE SPECI INTERMEDIE AGGRESSIVE che
derivano dallo stesso.
La “stanchezza” fisica delle cellule è un dato di fatto e le cause possono essere ricercate nell’aumento di
fattori esogeni come inquinamento, eccessiva esposizione alle radiazioni solari, alimentazione non
corretta o addirittura in eccesso, fumo, alcol, ecc., o fattori endogeni come carico di responsabilità,
tensione mentale, stress e fatica fisica da superlavoro. In ogni modo la capacità difensiva delle cellule
viene meno e i danni causati dal cattivo funzionamento del sistema enzimatico naturale di difesa
aumentano la possibilità dell’insorgere di disfunzioni dell’organismo.
COME SONO LE NUOVI AZIONI DEL
NaturOzone System?
Effetto anti-radicali liberi e anti-invecchiamento
Come abbiamo già anticipato i metaboliti dell’ozono derivati dal trattamento di sostanze
vegetali naturali sono molecole, derivate dell'OZONO, pertanto più facili a “fondersi” con
le pareti fosfolipidiche delle cellule e a riversarsi nel fluido citosolico interno e a svolgere
la loro funzione stimolante il sistema enzimatico di difesa e di protezione dai radicali e
dagli eccessi di ossidanti.
Il complesso enzimatico di difesa è costituito da una serie di enzimi preposti alla
inattivazione di speci chimiche aggressive ben individuate; tra i più noti e certamente fra i
più importanti abbiamo la Glutatione perossidasi, la Superossido dismutasi, la Catalasi e la
Glutatione reduttasi. La tabella seguente mette in relazione l’enzima con la principale
specie chimica inattivata:
Tabella 1
Principale ossidante inattivato
Enzima
Superossido dismutasi Anione radicale superossido
Catalasi
Perossido di idrogeno
Glutatione perossidasi Perossidi e idroperossidi diversi
Un esempio dell’effetto dei metaboliti dell’ozono sulla attivazione degli enzimi protettori
dagli ossidanti e dai radicali liberi è ben evidenziato dalla Fig. 2 in cui uno studio clinico
sul trattamento con ozono mostra l’andamento del tenore degli enzimi nel tempo.
Ricordiamo che in realtà l’ozono agisce rapidamente sugli acidi grassi presenti nel sangue
ed è pertanto ai prodotti di questa reazione che si deve l’attività sul sistema enzimatico.
Figura 2
Si può osservare come entrambi gli enzimi Glutatione perossidasi e Glutatione riduttasi
subiscano un incremento di attività molto marcato, mentre il Glutatione, che è il
substrato preferente si mantiene a livelli adeguati con un incremento conseguente del suo
turnover.
Effetto di incremento della produzione di energia.
Effetto rivitalizzante.
La novità di questo prodotto è che tra le sue funzioni principali vi è la capacità di
restaurare e migliorare il metabolismo dell’ossigeno, congiuntamente con quello degli
zuccheri e dei lipidi, per produrre più energia evitando un eccessivo accumulo di tali
nutrienti non utilizzati.
Questi effetti si sviluppano attraverso le vie normali metaboliche di “combustione
controllata” realizzata dai processi enzimatici come la Glicolisi, il Ciclo degli acidi
grassi, la Catena respiratoria, la Decarbossilazione ossidativa del piruvato ecc.
Nella concatenazione dei cicli enzimatici della Fig. 3 si può osservare, come esempio, l’induzione dei
segnali di attivazione dal ciclo del Glutatione per la via dei pentosi della Glicolisi, con il conseguente
aumento della produzione di energia nelle cellule sotto forma di ATP.
Figura 3
Questi effetti di riattivazione dei diversi cicli enzimatici conducono all’aumento dei livelli di
metabolismo degli acidi grassi, dei lipidi, dei fosfolipidi ecc. contribuendo alla eliminazione dei grassi
e a una maggiore disponibilità di energia da parte delle cellule. L’aumento di energia disponibile
permette anche di recuperare la funzionalità ottimale delle cellule, di migliorare la loro vitalità con
la quale si normalizzano funzioni depresse o perdute (incluse difese immunitarie) e di contrastare
gli effetti negativi dell’invecchiamento, delle cattive abitudini alimentari, della contaminazione
ambientale, ecc.
Si può quindi prevedere una migliore prevenzione delle infermità degenerative del
tessuto epidermico, una difesa dalle infezioni e un miglioramento dei processi
metabolici.
La Fig. 4 ci fa vedere come lo stato di idratazione dell’epidermide migliori sensibilmente con
l’applicazione regolare dei metaboliti dell’ozono e questo è significativo per confermare il miglioramento
dello stato di salute della pelle.
Figura 4
Immunità e Protezione contro gli Infezioni
I metaboliti dell'OZONO agiscono anche sul sistema immunitario dell'organismo nel senso di modularlo,
sia stimolandolo nelle situazioni di immunodepresione, che moderandolo nei casi di ipersensibilità
allergica.
Nei casi di depressioni immunitari, agisce sia sulla immunità cellulare, che sulla
umorale, secondo il caso.
La Figura 5 ci fa vedere come le fagociti aumentano la loro forza o capacità fagocitaria difensiva nei
confronti dei microrganismi infestanti durante un trattamento.
Figura 5
La Figura 6, invece, ci fa vedere come l’immunità umorale viene anche stimolata dai metaboliti
dell'OZONO in uno studio fatto durante un anno in pazienti immunodepresi, trattati con ozono durante 3
cicli nei primi 6 mesi.
Figura 6
Caracttere Germicida Generale
I metaboliti del'OZONO, possiedono anche un’azione diretta sui
microrganismi in sostanza di tutti tipi.
Nella Tabella 2 si presentano i risultati di diversi studi clinici e in vitro sull’efficacia dei
derivati naturali dell'OZONO.
Tabella 2
TEST DI EFFICACIA CONTRO VARI MICRORGANISMI
TEST CLINICI
TESTS IN VITRO
PIODERMITI
ISOLATI DAI CASI CLINICI
PIODERMA PRIMARIO
• Helycobacter pylori
• Streptococcus haemoliticus of • Staphylococcus aureus
group A
• Streptococcus pyogenes
• Pseudomonas aeruginosa
GINGIVOSTOMATITI
• Escherichia coli
• Herpes simplex
• Staphylococcus aureus
CEPPI (IN ORDINE DI
• Streptococcus haemoliticus
SENSIBILITÀ)
• Candida albicans
• Staphylococcus aureus ATCC 29213
• Fuso spirilus
• Escherichia coliATCC 25922
• Pseudomonas aeruginosa ATCC
VULVOVAGINITI
27853
MICETI
• Candida albicans
CONCENTRAZIONI MINIMI
• Yeast like cells
INIBENTI I BATTERI
(MIC: 0,3 - 4,8 mg/mL)
ASSOCIAZIONI
• Staphylococcus
• Candida albicans + E. coli
• Streptococcus
• Candida albicans + Proteus
• Pseudomonas
• Candida albicans + Klebsiella • Escherichia
BATTERI
• E. coli
•
Staphyl. Aureus
CONCENTRAZIONI MINIMI
INIBENTI I MICETI
• Microsporum canis 0.31 mg/mL
• Trichophyton mentagrophytes 0.63
mg/mL
•
Trichophyton rubrum 2.5 mg/mL
Riparazione dei tessuti
La capacità dei metaboliti dell´OZONO per stimolare i processi di riparazione tissutale è
stato dimostrato, per esempio, in studi controllati su ferite sperimentali.
Oltre alle sue proprietà antinfiammatorie e disinfettante, è in grado di promuovere la
formazione di neovasi e fibroblasti nelle lesioni cutanee. Nel caso delle Figure 1 e 2 è stata
impiegata una particolare associazione di oli ozonizzati con acido α-lipoico, noto
Bioperoxoil per 7 giorni. Come è evidente dei tassi di formazione di queste strutture,
rispetto dell'effetto nei controlli, il prodotto garantisce un'accelerazione della guarigione.
Figura 1
FERITE ESPERIMENTALI (N=28)
Control
Control+
160
Media No. Neovasi
7
BIOPEROX.
140
120
100
80
7
60
1
1
1
40
3
3
3
7
20
0
00
Tempo (gg.)
Figura 2
FERITE ESPERIMENTALI (N=28)
Control
Control+
BIOPEROX.
Media No. fibroblasti
140
120
7
100
7
80
7
60
40
20
11
1
33
3
0
Tempo (gg.)
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