con la concessione del patrocinio del S A S S A R I TEATRO.COMUNALE P I A Z Z A L E C A P P U C C I N I 2016 COMUNE DI SASSARI ASSESSORATO ALLA CULTURA S A S S A R I TEATRO.COMUNALE P I A Z Z A L E C A P P U C C I N I 2016 MARTEDI 16 FEBBRAIO Gidon Kremer violino e direttore Juliana Avdeeva pianoforte Orchestra Kremerata Baltica VENERDI 4 MARZO Francesca Dego violino Francesca Leonardi pianoforte VENERDI 11 MARZO Yundi Li pianoforte MARTEDI 22 MARZO Lavard Skou Larsen violino Philippe Raskin pianoforte Salzburg Chamber Soloist VENERDI 8 APRILE London Brass . MARTEDI 26 APRILE I giovani interpreti dei Conservatori di Sassari e Cagliari Diego Desole, Jacopo Pischedda percussioni Giulia Greco violino, Marco Schirru pianoforte 2016 La sesta edizione della rassegna “ I Grandi Interpreti della Musica “ ci offre l'occasione per un bilancio di una Stagione Concertistica che è riuscita a catalizzare l'attenzione del pubblico, non solo di Sassari, sul repertorio della musica strumentale. Abbiamo ospitato, in questi anni, artisti di chiara fama e giovani emergenti presenti nei cartelloni delle più rinomate sale da concerto internazionali e delle capitali europee. Le scelte che quest'anno abbiamo operato, attenti al prestigio dei solisti invitati, si sono focalizzate sui programmi e sul repertorio della grande letteratura musicale, oltre ad una incursione nel '900 con un omaggio “colto” alla band inglese di Liverpool. Ad inaugurazione la Stagione saranno il violinista Massimo Quarta e il pianista Michele Campanella. Il duo di artisti, che non ha bisogno di presentazioni, proporrà brani della grande tradizione classica e romantica. Il secondo appuntamento “ Omaggio ai Beatles” sarà con la cantante Cristina Zavalloni, l'Orchestra “I Virtuosi Italiani” diretti da Aldo Sisillo. Una rivisitazione colta dei brani dei Fab Four, il famoso quartetto che ha rivoluzionato la musica non solo “ leggera “. Terza serata con il Quartetto Kodaly lo storico e rinomato complesso che prosegue la grande tradizione ungherese del quartetto d'archi. Quarto appuntamento con la pianista canadese Angela Hewitt. Artista di fama internazionale nota in tutto il mondo per le sue interpretazioni pianistiche di J.S.Bach. In successione, il quinto appuntamento, con il trio Pinchas Zukermann violino - Amanda Forsyth violoncello -Angela Cheng pianoforte. Solisti internazionali in trio con un programma di sicuro interesse. Ultimo concerto della stagione 2015 con l'Orchestra della Cappella Istropolitana, solista al clarinetto Dimitri Ashkenazy. Il complesso di Bratislava diretto da Christian Brembeck ospite per la prima volta in Sardegna. Vi invitiamo, pertanto, a sostenere la nostra attività per incoraggiarci ad investire risorse ed energie in una rassegna che ha acquisito nel tempo un rilievo internazionale Il Direttore Artistico Stefano Mancini COMUNE DI SASSARI Una stagione, quella del Teatro e/o Musica, che riesce a coniugare una proposta culturale di qualità con programmi musicali attraenti ed emozionanti. Articolato in sette appuntamenti I Grandi Interpreti della Musica 2014 completa quel cartellone teatrale, fortemente voluto da questa amministrazione, che fa del nuovo Teatro Comunale di Sassari la fabbrica della cultura e dello spettacolo della nostra città. Sosteniamo con decisione le iniziative culturali consapevoli che il pubblico di Sassari, per tradizione e storia, frequenta gli spazi teatrali non solo come occasione di intrattenimento ma anche come luogo di incontro e di socializzazione. Ci apprestiamo dunque ad ascoltare solisti e orchestre che rappresentano la grande tradizione della musica colta, artisti presenti nelle stagioni delle capitali europee e che oggi abbiamo la fortuna di ascoltare sul palcoscenico della nostra città con orgoglio considerato una vetrina internazionale. Il Sindaco Nicola Sanna L'Assessore alla Cultura Monica Spanedda Gidon Kremer violino e direttore Juliana Avdeeva pianoforte Orchestra Kremerata Baltica 2016 martedi 16 FEBBRAIO R. SCHUMANN (arr. Fr. Hermann), Bilder aus Osten, Op. 66 per orchestra d'archi Lebhaft Nicht schnell und sehr gesangvoll zu spielen Volkston Nicht schnell Lebhaft Reuig, andachtig F. MENDELSSOHN BARTOLDY Concerto per violino e orchestra in re minore MWV O3 Allegro Andante Allegro Solista GIDON KREMER ---------------M. WEINBERG Quintetto per pianoforte op. 18 (arrangiamento per orchestra Di Gidon Kremer/Andrei Pushkarev) Moderato con moto Allegretto Presto Largo Allegro agitato Solista JULIANA AVDEEVA Gidon Kremer Fra tutti i più grandi violinisti del mondo Gidon Kremer ha probabilmente avuto la carriera meno convenzionale. Nato a Riga, in Lettonia, ha iniziato gli studi all'età di quattro anni con il padre e il nonno, entrambi musicisti eccellenti. All'età di sette anni è entrato alla Scuola di Musica di Riga. Ha vinto il suo primo premio a sedici anni in un Concorso nazionale promosso dalla Repubblica Lettone e due anni dopo ha iniziato a studiare con David Oistrakh al Conservatorio di Mosca. Ha continuato a vincere premi prestigiosi incluso quello del Concorso 'Queen Elisabeth' nel 1967 e il primo premio ai Concorsi Internazionali 'Paganini' e 'Tchaikovsky'. Questi successi hanno dato inizio alla sua carriera, durante la quale Gidon Kremer si è affermato a livello internazionale come uno dei più originali e ambiziosi artisti della sua generazione. Si è esibito su tutti palcoscenici più importanti del mondo, con le più grandi orchestre d'Europa e d'America. Ha inoltre collaborato con i più rinomati direttori d'orchestra contemporanei. Il repertorio di Gidon Kremer è eccezionalmente ampio e abbraccia le opere per violino classiche e romantiche così come la musica dei compositori del XX e del XXI secolo quali Henze, Berg e Stockhausen. Si è inoltre impegnato nella valorizzazione delle opere di compositori viventi russi e dell'est europeo eseguendo molti nuovi brani, tanti dei quali dedicati a lui stesso. Gidon Kremer ha collaborato con svariati compositori tra cui Alfred Schnittke, Arvo Pärt, Giya Kancheli, Sofia Gubaidulina, Valentin Silvestrov, Luigi Nono, Aribert Reimann, Peteris Vasks, John Adams, Victor Kissine, Michael Nyman, Philipp Glass, Leonid Desyatnikov e Astor Piazzolla, portando la loro musica al pubblico, nel rispetto della tradizione ma rimanendo contemporaneo. Si potrebbe dire che negli ultimi trent'anni nessun altro solista si è impegnato quanto Gidon Kremer nel campo della musica contemporanea. L'estesa discografia di Gidon Kremer annovera più di centoventi registrazioni, molte delle quali gli sono valse numerosi riconoscimenti e premi internazionali per la sua eccezionale capacità interpretativa. Tra i premi ricevuti si ricordano il 'Grand prix du Disque', il 'Deutscher Schallplattenpreis', l''Ernst-von-Siemens Musikpreis', il 'Bundesverdienstkreuz', il 'Premio dell'Accademia Musicale Chigiana', il 'Triumph Prize 2000' (Mosca), il 'Premio Unesco' nel 2001, il 'SaeculumGlashütte Original-Musikfestspiel Preis' (Dresda) nel 2007 e il 'RolfSchock Prize' (Stoccolma) nel 2008. Nel 2010 gli è stato inoltre conferito il 'Premio alla Carriera' dal Festival Musicale di Istanbul e, nel 2011, ha ricevuto il 'Premio una vita nella musica Artur Rubinstein' (Venezia), che da molti è considerato l'equivalente del Premio Nobel in campo musicale. La registrazione “Mieczysław Weinberg” (2014, ECM) è stata nominata ai Grammy nel 2015. E' stata registrata con la Kremerata Baltica a Neuhardenberg e Lockenhaus nel 2012 e 2013 ed è la prova di quanto avesse ragione Shostakovich nel considerare Weinberg uno dei grandi compositori del suo periodo. La registrazione più recente, intitolata “New Seasons”, comprende il Concerto per violino n. 2 “The American Four Seasons” di Glass e altre opere di Pärt, Kancheli ed Umebayashi. In breve tempo il CD ha ricevuto molti consensi di pubblico e critica. Gidon Kremer suona un violino Nicola Amati del 1641. È anche autore di quattro libri di successo (l'ultimo dei quali si intitola Letter to a young pianist, 2013) tradotti in diverse lingue e in cui si riflettono il suo impegno e le sue conoscenze in campo artistico. Yulianna Avdeeva Yulianna Avdeeva ha raggiunto la fama grazie alla vittoria del primo premio al Concorso Chopin nel 2010. Da allora la sua carriera è stata sempre in ascesa e il suo spessore artistico le sta rapidamente assicurando un posto tra gli artisti più rinomati della sua generazione. Yulianna Avdeeva si esibisce regolarmente in Asia: nell'autunno 2014 ha tenuto un esteso tour del Giappone insieme all'Orchestra Sinfonica NHK ed alla Filarmonica di Osaka. A questo hanno fatto seguito un tour di recital e ed il Toshiba Grand Concert Tour insieme all'Orchestre National du Capitole de Toulouse diretta da Tugan Sokhiev. È inoltre apparsa con la Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin diretta da Marek Janowski, con la Royal Stockholm Philharmonic Orchestra diretta da Manfred Honeck e con la Sinfonica di Bournemouth diretta da Kirill Karabits. Impegni recenti con orchestre hanno incluso la Sinfonica della Radio Finlandese, la London Philharmonic e la Sinfonica di Pittsburgh, oltre all' Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha inoltre tenuto un tour di Spagna ed Italia con la Tchaikovsky Symphony Orchestra della Radio di Mosca e Vladimir Fedoseyev e un tour degli USA con la Filarmonica di Varsavia diretta da Antoni Wit. Le esibizioni di Yulianna Avdeeva con musiche di Chopin hanno sempre ottenuto grande successo, rendendola una delle principali interpreti di questo compositore. E' anche rinomata per le sue esecuzioni su strumenti d'epoca, in seguito all'interpretazione dei Concerti per pianoforte di Chopin su un pianoforte Erard al Festival 'Chopin and his Europe' sia con l'Orchestra of the Age of Enlightenment sia con l'Orchestra of the Eighteenth Century, con la quale ha anche pubblicato la registrazione di questi Concerti per l'etichetta 'Fryderyk Chopin Institute', ricevendo enorme successo di critica. La sua collaborazione di lunga data con l'Institute le ha portato un grandissimo seguito in Polonia. L'incisione più recente di Yulianna Avdeeva, con brani di Chopin, Schubert e Prokofiev è stata pubblicata da Mirare nell'agosto 2014. In recital, Yulianna Avdeeva si è esibita all'International Piano Series di Londra, al Festival Musicale di Rheingau, al Palau de la Música Catalana di Barcellona, alla Liederhalle di Stoccarda, alla Philharmonie di Essen, alla Salle Gaveau di Parigi, allo Schwetzinger Festspiele ed al Festival di La Roque d'Anthéron. Molto attiva anche nel campo della musica da camera, ha collaborato con membri dei Berliner Philharmoniker e dell'Academy of St Martin in the Fields, al Muziekgebouw Frits Philips di Eindhoven nel dicembre 2012. Nella stagione 2014/15 ha tenuto un importante tour di recital con la violinista Julia Fischer esibendosi al Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, al Grand Théâtre de Provence, all'Auditorium di Lione, al Festival Menuhin di Gstaad ed al Festival Musicale di Bratislava, per citarne alcuni. Yulianna Avdeeva ha iniziato gli studi del pianoforte all'età di cinque anni con Elena Ivanova alla 'Scuola Speciale di Musica Gnessin' di Mosca, per poi proseguire con Konstantin Scherbakov e Vladimir Tropp. Alla International Piano Academy Lake Como ha assistito alle lezioni di William Grant Naboré, Dmitri Bashkirov e Fou Ts'ong, tra gli altri. In aggiunta al Concorso Chopin, ha vinto diversi altri premi tra cui il 'Concorso Pianistico Europeo' di Brema nel 2003, il Concours de Genève nel 2006 ed il 'Concorso Arthur Rubinstein' in Polonia. Kremerata Baltica Nel 1997, al Festival di Musica da Camera di Lockenhaus si è assistito a una piccola rivoluzione quando il violinista Gidon Kremer ha presentato una nuova orchestra: la Kremerata Baltica, composta da 23 giovani talenti provenienti da Lettonia, Lituania ed Estonia, ha conquistato quel pubblico raffinato, donando nuova linfa al festival grazie alla sua esuberanza, energia e gioia di suonare. La Kremerata Baltica nel giro di pochi anni si è affermato come una delle migliori orchestre da camera del panorama musicale mondiale, riuscendo a consolidare la propria fama a livello internazionale con esibizioni nelle più prestigiose sale del mondo. Negli ultimi quindici anni la Kremerata Baltica ha suonato in più di cinquanta Paesi, in circa seicento città e in più di mille concerti in Asia, Australia, Stati Uniti, America Latina, Russia ed, ovviamente, Europa. L'ensemble ha al suo attivo più di venti registrazioni e, nel 2002, ha vinto un 'Grammy Award' e un 'ECHO Award', mentre all'edizione del 2009 del Praemium Imperiale si è aggiudicato il 'Grant for Young Artists'. Si è esibita con grandi solisti, il soprano Jessye Norman, i pianisti Mikhail Pletnev, Evgeny Kissin, Oleg Maisenberg e Daniil Trifonov, i violinisti Thomas Zehetmair, Vadim Repin e Didier Lockwood e i violoncellisti Boris Pergamenshikov, Yo-Yo Ma e Mischa Maisky. Hanno inoltre avuto luogo collaborazioni con direttori d'orchestra del calibro di Sir Simon Rattle, Esa-Pekka Salonen, Christoph Eschenbach, Kent Nagano, Heinz Holliger, Vladimir Ashkenazy, Mirga Grazinyte-Tyla. Elemento essenziale del carattere artistico dell'ensemble è il suo approccio creativo alla programmazione, che spesso va al di là delle tendenze dominanti per dare spazio a numerose prime esecuzioni di opere composte da autori come Pärt, Kancheli, Vasks, Desyatnikov e Raskatov. Il repertorio dell'orchestra, ampio e attentamente selezionato, si evidenzia anche nelle molte ed eccellenti incisioni: “After Mozart” del 2001 presenta registrazioni in chiave moderna delle opere del compositore austriaco ed ha vinto un 'Grammy Award' ed un ECHO nel 2002. Alcune delle più recenti registrazioni per l'etichetta Nonesuch comprendono “De profundis”, "Hymns and Prayers" e "The Art of Instrumentation: Homage to Glenn Gould" (pubblicato nel settembre 2012 per l'ottantesimo compleanno di Glenn Gould. La registrazione intitolata “Mieczysław Weinberg” (2014, ECM nomination ai Grammy Awards nel 2015) è stata registrata con Gidon Kremer a Neuhardenberg e Lockenhaus nel 2012 e 2013 ed è la prova di quanto avesse ragione Shostakovich nel considerare Weinberg uno dei grandi compositori del suo periodo. Nel 2015 è stato pubblicato il CD “New Seasons”, che comprende il Concerto per violino n. 2 “The American Four Seasons” di Glass e altre opere di Pärt, Kancheli ed Umebayashi. In breve tempo il CD ha ricevuto molti consensi di pubblico e critica. Ospite regolare di numerose istituzioni musicali, tra cui la Schloss Neuhardenberg (Berlino), Schloss Elmau (in Bavaria), la Fondazione Esterhazy di Eisenstadt, il Festival di Musica da Camera di Lockenhaus e molti altri. La Kremerata Baltica tiene inoltre un suo proprio festival a Sigulda, in Lettonia, dal 2003. La tenuta Asinara è nata da una scelta di vita della famiglia Sassu, dal desiderio di far esprimere al meglio questo territorio e di produrre grandi vini, vogliamo dimostrare che la nostra terra ha in sé questa grande vocazione. Ecco allora il nostro primo vino Herculis, un taglio Bordolese che ha il nome antico dell'isola dell'Asinara, poi il Birbante uno spumante prodotto secondo la saggezza dei vignaioli con grappoli del diradamento tardivo, l'Indolente Rosso un Cannonau e l'Indolente Bianco il nostro vermentino. Hanno nomi che richiamano la musicalità dell'asinello in lingua sarda, Su molente. Li produciamo con lo stesso spirito che anima questi animali: con pazienza, lavoro e un'ostinazione proverbiale. Cooperativa Teatro e/o Musica VOCIDIDONNA piazza Tola, 41 07100 Sassari tel/fax 079236121 www.teatroeomusica.it [email protected] Francesca Dego violino Francesca Leonardi pianoforte 2016 venerdi 4 MARZO LUDWIG VAN BEETHOVEN Sonata No. 10 in sol maggiore Op. 96 per violino e pianoforte - Allegro moderato - Adagio espressivo - Scherzo: Allegro - Poco allegretto -------- J. BRAHMS Sonata n. 3 Op.108 in re minore per violino e pianoforte I. Allegro II. Adagio III. Un poco presto e con sentimento IV. Presto agitato K. SZYMANOWSKI 3 Capricci di Paganini Op.40 per violino e pianoforte Francesca Dego Francesca Dego (Lecco 1989) è considerata fra le migliori interpreti italiane di oggi. Ha inciso per Deutsche Grammophon i 24 Capricci di Paganini suonati sul Guarneri del Gesù appartenuto a Ruggiero Ricci, e l'integrale delle sonate di Beethoven.Vincitrice di numerosi concorsi internazionali, nel 2008 è stata la prima violinista italiana ad entrare in finale al Premio Paganini di Genova dal 1961 aggiudicandosi inoltre il premio speciale “Enrico Costa” riservato alla piu' giovane finalista. Debutta da solista a soli 7 anni in California con un concerto di Bach, successivamente in Italia a 14 anni con L. van Beethoven e l'anno dopo esegue W.A.Mozart con Shlomo Mintz a Tel Aviv. Da allora è invitata ad esibirsi come solista con le più importanti orchestre tra cui i Cameristi della Scala, l'Orchestre Philharmonique de Nice, la Sofia Festival Orchestra, la EUCO, Teatro Colon, la Verdi di Milano del Teatro Verdi di Trieste, i Solisti di Rostov, Comunale di Bologna, la Israel Sinfonietta Beer-Sheva, Carlo Felice di Genova, a fianco di solisti e direttori del calibro di Salvatore Accardo, Christopher Hogwood, Gianluigi Gelmetti, Joel Levi, Donato Renzetti, Gabriele Ferro, Bruno Giuranna, Paul Goodwin, Peter Halffter, Derrik Inouye, Julian Kovatchev, Wayne Marshall, Antonio Meneses, Domenico Nordio, Daniele Rustioni, Yole Levi, Jan Lisiecki, Peter Stark , Boian Videnoff, Lorenzo Viotti e Xian Zhang Debutti recenti e futuri con orchestre dell'Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo, Orchestra Filarmonica di Oviedo, Tokyo Symphony Orchestra alla celebre Suntory Hall, Kyushu Symphony, Orchestra Filarmonica Armena, Tarstastan State Symphony Orchestra (Russia), Fresno Philharmonic, Reno Chamber Orchestra, Orquesta Sinfonica de Guanajuato (Messico), Wyoming Symphony, Orchestra da Camera di Mantova, Northern Czech Philharmonic, Wuhan Philharmonic (Cina), Grosses Orchester Graz la New Philharmonia Orchestra a Londra, la Mannheim Philharmoniker Orchestra a Mannheimer, un tour di 6 esecuzioni in Olanda con la Netherland Symphony Orchestra Concertgebouw Amsterdam inclusa, la Birmingham Symphony , l'Orchetsre de Chambre de Paris. Francesca Leonardi Francesca Leonardi la prima pianista italiana a registrare per la prestigiosa etichetta Deutsche Grammophon ha appena completato l'incisione dell'integrale delle sonate di Beethoven per violino e pianoforte al fianco della violinista Francesca Dego con cui collabora regolarmente da undici anni. “ Francesca Leonardi è una pianista assolutamente fantastica; unisce ad una musicalità pura ed affascinante una tecnica irreprensibile”, così scrive di lei Salvatore Accardo. Nata a Milano nel 1984, ha iniziato lo studio del pianoforte all'età di 3 anni sotto la guida di Graziella Bianchi per poi proseguire con Paolo Bordoni presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, dove si è diplomata in pianoforte con 10 e lode e menzione d'onore e musica vocale da camera, sempre con il massimo dei voti e la lode. Perfezionata presso l'Accademia Musicale di Pescara, l'Accademia Musicale Chigiana di Siena e il Royal College of Music di Londra con Nigel Clayton e Roger Vignoles, nel 2011 le è stata assegnata dal Royal College of Music la borsa di studio Phoebe Benham. Fin da giovanissima si è segnalata in diversi concorsi pianistici nazionali e internazionali vincendo quattordici primi premi. Ha tenuto concerti in prestigiosi festival e importanti sale da concerto come al Parco della Musica a Roma nel Concerto della Memoria 2015 in diretta su Rai 5, a Milano nella Sala Verdi l'Auditorium, il Teatro dal Verme, la Royal Albert Hall a Londra, il “Les Flâneries Musicales” Festival a Reims, l'Accademia Chigiana a Siena e il Teatro Politeama di Palermo per l'apertura della stagione degli “Amici della Musica”. Ha effettuato tournée in Giappone, Cina, Stati Uniti con l'”Imperatore” di Beethoven e il Concerto di Mozart in re minore K466, Sud America dove si è esibita al Teatro Colon di Buenos Aires, per la “Semana musical Llao Llao” a Bariloche e presso il Theatro Municipal di Rio de Janeiro in occasione degli eventi di apertura del Mondiale di Calcio 2014. Svolge un'intensa attività concertistica nel campo della musica da camera collaborando con strumentisti e cantanti e dal 2011 forma un regolare duo col noto pianista inglese Nigel Clayton. Si è esibita nell'ambito di programmi radiofonici su Radio Popolare, Radio Classica, sulla Radio della Svizzera Italiana, Radio Vaticana, Rai Radio 3 e televisivi su Rai 1, Rai 3 e Rai 5; inoltre alcuni brani di un suo cd sono stati inseriti nella colonna sonora del film del pluripremiato regista americano Steven Kroschel, “The Beautiful Truth” (2008). Dedicatasi all'insegnamento fin da giovanissima, è ora docente di pianoforte presso il Conservatorio “Francesco “Venezze” di Rovigo e la “Trinity School” di Londra. Yundi Li pianoforte F. CHOPIN Le quattro ballate 2016 venerdi 11 - n. 1 in sol minore op. 23 - n. 2 in fa maggiore op. 38 - n. 3 in la bemolle maggiore op. 47 - n. 4 in fa minore op. 52 ...................... MARZO L. VAN BEETHOVEN Sonata in do diesis minore op. 27 n. 2 “Al chiaro di luna” - Adagio sostenuto - Allegretto - Presto agitato F. CHOPIN Ventiquattro preludi op. 28 Yundi Li Yundi Li viene iniziato alla musica, all'età di quattro anni, suonando una fisarmonica che dopo un anno già padroneggia. Tan Jian Min, suo maestro, lo presenta a Dan Zhao Yi, uno dei più illustri insegnanti di pianoforte in Cina, con cui Yundi studia per nove anni. Nel 1994, entra nella junior high school associata con l'Ac di Musica del Sichuan. Nello stesso anno vince il Concorso per giovani pianisti a Pechino e nel 1995 si classifica primo al Concorso internazionale Stravinsky, sezione giovani. Nel 1999, ottiene due importantissimi affermazioni, vincendo il Concorso internazionale Franz Liszt di Utrecht e il Concorso Gina Bachauer, sezione giovani. La definitiva consacrazione avviene nell'ottobre del 2000 grazie al successo riportato nella 14ª edizione del Concorso Chopin, a cui partecipa sotto esortazione del ministro della cultura cinese: il primo premio non veniva assegnato da 2 edizioni e Yundi divenne il primo vincitore cinese nella storia del concorso. Subito dopo, sceglie Arie Vardi come insegnante, lascia la casa Cina e si trasferisce in Germania per studiare alla Hochschule für Musik und Theater di Hannover. Dopo l'affermazione al concorso di Varsavia, è invitato a suonare nelle più importanti sale da concerto del mondo: Carnegie Hall di New York (dove ha debuttato nel giugno 2003 prendendo parte a un galà organizzato per i 150 anni della Steinway & Sons), Musikverein di Vienna, Théâtre du Châtelet di Parigi, Queen Elizabeth Hall e Barbican Centre di Londra. Ha suonato con le orchestre più rinomate come l'Orchestra di Filadelfia, l'NHK Symphony Orchestra, la San Francisco Symphony Orchestra, l'Orchestra Sinfonica di Vienna e i New York Philharmonic. Prestigiose sono state anche le collaborazioni con direttori d'orchestra Riccardo Chailly, Leonard Slatkin, Gustavo Dudamel, Lorin Maazel, Sir Andrew Davis, Seiji Ozawa. Lavard Skou Larsen direttore e violino solista Philippe Raskin pianoforte Salzburg Chamber Soloist 2016 W.A. MOZART Sinfonia in sol maggiore KV 124 per orchestra - Allegro - Andante- Minuetto-Trio - Presto martedi 22 MARZO J. HAYDN Sinfonia “Dolorosa” in mi minore N. 44 per orchestra - Allegro con brio - Minuetto-Allegretto - Adagio - Finale Presto E. CHAUSSON Concerto per violino, pianoforte e orchestra d'archi op. 21 - Deciso - Siciliana - Grave - Molto animato Lavard Skou-Larsen Nato a Porto Alegre (Brasile), ha iniziato lo studio del violino con il padre Gunnar all´etá di cinque anni perfezionandosi poi con Ernst Moravec a Vienna. Ha proseguito, quindi, gli studi musicali con il professore Helmut Zehetmair presso l´Accademia del Mozarteum di Salisburgo dal 1976 al 1983, anno in cui ha ottenuto il diploma con menzione. La sua formazione musicale é stata influenzata notevolmente da alcune personalitá del mondo musicale quali Sandor Végh, con cui ha studiato violino e seguito corsi di musica da camera, come Henryk Szeryng e Nathan Milstein. Lavard Skou-Larsen ha debuttato in pubblico all´etá di nove anni esibendosi in qualitá di solista con orchestre sia in Austria che in Brasile. Egli ha ricevuto per ben due volte il Premio Christa Richter Steiner dall´Associazione Amici dell´Accademia del Mozarteum e nel 1978 ha vinto una borsa di studio donata da Henryk Szeryng. È risultato inoltre vincitore di numerosi premi internazionali quali "Jugend Musiziert"(Austria), "Concertino Praga", Festival dei Giovani Solisti (Bordeaux), Concorso "Eldorado" (San Paulo del Brasile), ed insieme al Salzburg Piano Trio il Concorso Sergio Lorenzi di Trieste. Durante la sua intensa attivitá internazionale ha collaborato come solista e direttore di orchestra con prestigiosi complessi come la Europea Union Chamber Orchestra (direttore artistico dal 1996 al 2002), Nuova Sinfonietta Amsterdam, Orchestra Internazionale di Italia, Folkwang Kammerorchester Essen, Kammerakademie Neuss, Orchestre de Chambre de Geneve, Royal Flemish Academy, Mozarteum Orchester Salzburg, Orchestra Sinfonica do Brasil / Rio de Janeiro, etc…, ha partecipato come camerista, anche con il Salzburg Piano Trio, ad importanti festival come "Open Chamber Music Prussia Cove"(Inghilterra), "Schleswig Holstein Musikfestival" (Germania), Festivo di Chiavari (Italia) e Festivo di Aschau (Germania), Festival di Bellerive (Svizzera), "Hopfgarten Kammermusikwoche" (Austria), ed altri. Dal 1991 è professore di violino e pratica orchestrale presso l´Accademia del Mozarteum di Salisburgo. Dal 2004 direttore artistico e maestro stabile della "Deutsche Kammerakademie Neuss am Rhein". Dal 2011 a 2013 direttore artistico e maestro stabile della “Georgisches Kammerorchester Ingolstadt.” Ha effettuato numerose registrazioni come solista e direttore sotto le etichette Dino Classics, Denon, Stradivarius, Movieplay, Marco Polo, CPO, Coviello Classics, tra cui la prima registrazione mondiale delle 6 sonate per violino e pianoforte di Camargo Guarnieri con pianista Alexander Müllenbach. Philippe Raskin Nato a Bruxelles nel 1982, Philippe Raskin si dedica alla musica in età molto precoce. Inizia lo studio del pianoforte con Aleksandr Friedland e all'età di 16 anni inizia a studiare al Conservatorio Reale di Bruxelles, nella classe di Jean-Claude Vanden Eynden, diplomandosi col massimo dei voti. Nel 2005 entra nella Escuela Superior de Musica Reina Sofia di Madrid dove studia per quattro anni sotto la guida di Dimitri Bashkirov. Nel 2010, Philippe inizia a studiare al Conservatorio di Strasburgo con Amy Lin per un Diploma de Specializzazione dove si laurea con il massimo dei voti. Philippe ha vinto diversi concorsi nazionali ed internazionali, tra gli altri: il Concorso J.S. Bach, il Concorso Gretry Rotary, il Paris International Piano Competition, il Club Lions Competition, e il André Dumortier International Piano Competition. Nel 2012 è stato vincitore del Concorso Pianistico Internazionale di Lione e ha vinto il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale di Madrid. La stampa parla di sue performance come "modello di autorità radiante (...), energia solare, generoso, di grande impegno e controllo (MDM, La Libre Belgique) e suona “con una sicurezza impressionante"(JK, Mundo Clasico). Philippe ha eseguito numerosi recital, come parte di gruppi da camera e come solista con orchestre in Europa, Asia, Africa e Stati Uniti - in famose sale da concerto quali Concertgebouw, Salle Cortot, Musikverein, Auditorio Nacional, Mozarteum ecc. Su invito della Fondazione Chopin di Varsavia si è esibito nella casa dove nacque il compositore. Philippe si esibisce regolarmente con orchestre, in particolare l'Orchestra nazionale belga, la Filarmonica di Sofia Orchestra, la Flemish Radio Orchestra, de Filarmonie, lo Sturm e Klang Orchestra, la Cappella Musicale di Tournai, l'Orchestra da Camera della Vallonia, Sturm und Klang Orchestra, la Orquesta Filarmonica de Malaga, il Symfonie Orkest Vlaanderen e la Salzburg Chamber Soloists. Molti compositori gli hanno dedicato loro opere, tra cui "Stringent & Tremulation" dal compositore belga Jean-Marie Rens, "Sonata per pianoforte" del compositore turco Serkan Gürkan. Nel 2009, Philippe ha aperto la sua scuola di pianoforte "Interpretations.eu" e tiene anche molti corsi di perfezionamento in Belgio e all'estero. Si tratta di un aspetto estremamente importante della sua carriera. Viene regolarmente invitato come membro di giuria in diversi concorsi pianistici internazionali quali il Concorso Pianistico Internazionale Milano "Talenti Piano", l'International Villa Xabia Piano Competition e il Concorso Pianistico Internazionale Lione. Egli è anche il direttore artistico del César Franck International Piano Competition. Salzburg Chamber Soloist I "SALZBURG CHAMBER SOLOISTS" si sono costituiti nel 1991 grazie all´impegno di Lavard Skou-Larsen che ha riunito i migliori allievi del Mozarteum con musicisti giá affermati in campo internazionale e si sono rapidamente costituiti come una delle migliori orchestre da camera del mondo. Il suono del complesso riflette l´atmosfera di quella Salisburgo che ha rappresentato il punto d´incontro della cultura "mittel-europea" grandemente influenzata da personalitá carismatiche quali Bruno Walter, Bernhard Paumgartner, Sandor Végh o Nicolaus Harnoncourt. Il repertorio dell´orchestra spazia dal barocco al repertorio classico fino ad opere di compositori d´avanguardia e jazz. Il timbro musicale e la perfezione delle esecuzioni hanno ben presto caratterizzato le rappresentazioni del complesso che ha riscosso notevoli consensi di pubblico e di critica in tutto il mondo. Nel 1991 l´orchestra ha effettuato la prima tournée negli Stati Uniti e Canada a cui sono immediatamente seguiti numerosi inviti per esibirsi in sale e teatri di rinomanza internazionale con artisti di chiara fama quali Boris Belkin, Mischa Maisky, Michel Dalberto, Rodolfo Bonucci, Alexander Lonquich, Giora Feidman, Senta Berger, ed altri. Dal 1992 al 1995 Boris Belkin ha collaborato con i SALZBURG CHAMBER SOLOISTS in qualitá di direttore artistico. Nel 1993 l´orchestra ha ottenuto un grande successo con una tournée in Sud America seguita poi da un secondo invito nel 1995: in tale occasione i SALZBURG CHAMBER SOLOISTS sono stati definiti il miglior complesso da camera che si è esibito al Teatro Colon di Buenos Aires nella stagione 1995. L´orchestra è invitata nei prestigiosi festival europei quali l´Accademia Chigiana di Siena, il Festivo di Chiavari, il Festival delle Nazioni a Città di Castello, la Folle Journe di Nantes, le Würzburger e Heidelberger Mozartwochen, i Salzburger Kulturtage, il Turku Music-Festival in Finlandia, la Schubertiade di Roskilde in Danimarca, il Festival di Baalbeck nel Libano , Les Arcs, Deauville Besancon e Ile de France in Francia, e si è presentata in prestigiose sale come la "Philharmonie" di Berlino, la "Alte Oper" di Francoforte, la "Tonhalle" di Zurigo, la "Victoria Hall" di Genevra, la "Grosser Saal des Mozarteums" a Salisburgo, la "Champs d´Elysee" e il "Carousell du Louvre" di Parigi, la "Concertgebouw" di Amsterdam, la "Koningin Elizabethzaal " di Antwerpen, il "Teatro Colon" a Buenos Aires, il "Teatro Municipal" di Rio de Janeiro, la "Bunka Gaikan" di Tokyo, il "Masonic Auditorium" di San Francisco etc… Per le celebrazioni dei 250 anni di nascita di Wolfgang Amadeus Mozart nel 2006 la cittá di Salisburgo ha scelto gli SALZBURG CHAMBER SOLOISTS come uno dei rappresentanti culturali degli eventi London Brass JOHN DOWLAND - Airs and Dances (arr. Roger Harvey) - John Smith his Almain - Fortune - Dames and a Squire - In Darkness Let Me Dwell - My Lady Hunsdon's Puffe 2016 venerdi 8 APRILE GIOVANNI GABRIELI Sonata Pian e Forte JOHANN SEBASTIAN BACH Herz Und Mund Und Tat Und Leben, BWV 147 TRADITIONAL ENGLISH Greensleeves A. VIVALDI (arr Roger Harvey) Inverno da “Le Quattro Stagioni” W. LUTOSLAWSKI Mini Overture B. BRITTEN Fanfare for St Edmundsbury O. MARSHALL Bush Baby Parts 1 & 2 G. CROSSE Peace of Brass F. LISZT Hungarian Rhapsody No 2 programma speciale per il trentennale della fondazione dell'ensemble London Brass “Il loro suono è semplicemente irresistibile” Financial Times L'ensemble di ottoni più famoso al mondo nel 2016 festeggerà 30 anni di attività: stiamo parlano del versatile ed eclettico London Brass. I membri di questo gruppo sono degli straordinari virtuosi, che assemblano con la sapienza di un alchimista varie esperienze musicali, classiche, jazz e pop, con un repertorio che spazia dalla musica veneziana di Giovanni Gabrieli a Freddie Mercury. Si sono esibiti nelle più importanti sale da concerto del mondo tra cui: Lincoln Center di New York, Suntory Hall di Tokyo, Royal Albert Hall (BBC Proms) di Londra, Teatro alla Scala di Milano. Nel 2002, in occasione della celebrazione del “Queen's Jubilee”, hanno suonato, in diretta radiofonica mondiale, dalla St. Paul Cathedral di Londra. Fondato nel 1986 da alcuni dei membri dello storico Philip Jones Brass Ensemble, a metà degli anni novanta il gruppo ha inserito nel proprio organico due musicisti jazz (tromba e trombone), aprendosi così a nuove sonorità, con solida ancora nelle sue radici classiche. Grazie a questa apertura, compositori come Django Bates, Mike Gibbs, Mark Anthony Turnage, Michael Nyman e Richard Rodney Bennett hanno scritto nuovi lavori per l'ensemble, che ha potuto collaborare anche con musicisti del calibro di Louis Hardin e John Surman. londonbrass.net Trumpets: John Barclay, Andrew Crowley, Dan Newell, Gareth Small Horn: Richard Bissill Trombones: Richard Edwards, Byron Fulcher, Lindsday Shilling, Dave Stewart Tuba: Oren Marshall 2016 martedi 26 APRILE I giovani interpreti dei Conservatori di Sassari e Cagliari Diego Desole, Jacopo Pischedda percussioni Giulia Greco violino, Marco Schirru pianoforte STEVE REICH Nagoya Marimbas (per due marimbe) LUIGI MARINARO Specchio (per set di percussioni) ANDERS KOPPEL Toccata (per vibrafono e marimba) MITCH MARKOVICH Tornado (per due tamburi) Diego Desole, Jacopo Pischedda percussioni J. BRAHMS Sonata per Violino e Pianoforte op.78 n. 1 in sol maggiore - Vivace ma non troppo - Adagio - Allegro molto moderato Giulia Greco violino, Marco Schirru pianoforte Diego Desole e Jacopo Pischedda Diego Desole e Jacopo Pischedda sono un duo che rappresenta il gruppo di percussionisti denominato “Akok'ensemble”. Cominciano la loro attività concertistica nel 2010 a Vasto per la XII edizione del Festival “Seminari Musicali Internazionali”, riscuotendo un successo che pochi mesi dopo, nel 2011, li porterà ad esibirsi in Austria alla III edizione del “Hallainer Schlagzeug-Festival”, ad Hallain. Nel 2013 hanno l'onore di poter essere in programma al “Gaida Festival” di Vilnius, in Lituania, e sempre lo stesso anno rappresentano il Conservatorio di Sassari nella trasmissione televisiva “Uno mattina in Famiglia” su RAI1. Importanti sono state anche le esibizioni presso il festival letterario di Gavoi nel 2014. Nel 2015 partecipano alla rassegna “Musica al Museo” presso il Teatro Civico di Sassari e si classificano terzi al concorso “Premio Abbado”, promosso dal M.I.U.R., nella sezione legata alle percussioni. Ad oggi collaborano col Maestro di strumenti a percussione del Conservatorio di Sassari Ivan Mancinelli. Marco Francesco Schirru Marco Francesco Schirru, nato a Cagliari nel 1994, intraprende lo studio del pianoforte all'età di 11 anni presso il Conservatorio ''G.P. da Palestrina'' di Cagliari, dove si diploma con dieci, lode e menzione d'onore nella classe della Prof.ssa Aurora Cogliandro. Nel 2011 risulta vincitore assoluto della ''7° Rassegna Musicale per categorie d'età Agimus'' con il punteggio di 100/100. Nel Giugno 2012 partecipa all'evento internazionale '' Maclè : divertimento in bianco e nero. Concerto per pianoforte a 4 mani e orchestra di 40 pianoforti '' tenutosi a Pescara , presso l'esposizione dell'illustre accordatore Angelo Fabbrini. Nel 2013 partecipa al ''5° Concorso internazionale di esecuzione musicale Città di Treviso'' e al ''5° Concorso nazionale Dal Classico al jazz'' nel quale si classifica al primo posto e ottiene il premio per la migliore esecuzione romantica. Nel dicembre 2013 esordisce, in qualità di solista, con l'Orchestra degli allievi del Conservatorio di Cagliari, eseguendo il Concerto per quattro pianoforti e orchestra di Johann Sebastian Bach. Nel 2015, nell'ambito del progetto “ I concerti del Conservatorio”, si esibisce in formazione cameristica presso l'Auditorium “G.Arvedi” del Museo del Violino di Cremona. Nello stesso anno, si classifica al primo posto al “1° Concorso internazionale - Rito Selvaggi “ a Noicattaro (Bari). Ha frequentato le Master class dei Maestri P.Camicia, J.M.Luisada, J.Rouvier, G.Tacchino e P.Pacheco Giulia Greco Nata a Cagliari ne 1997, inizia i suoi studi al conservatorio “ G. P. da Palestrina di Cagliari a otto anni. Attualmente studia all'ottavo anno nel corso di violino nella classe del prof. Giorgio Oppo. Ha partecipato per 7 anni al progetto orchestrale con la direttrice E. Maschio dove ha ricoperto ruoli da solista. Nel 2013 ha frequentato il corso di perfezionamento a Castelsardo con il Maestro Felice Cusano e nel 2014 l'accademia di Cagliari con la M. Stephanie Marie Degand. Ha eseguito nel 2014 in qualità di solista il concerto di Mozart con l'orchestra e sempre nello stesso anno ha partecipato al concorso “la borsa di studio” ottenendo la menzione speciale per l'esecuzione. Nel 2015, nell'ambito dei concerti dei Conservatori, ha partecipato con un quartetto al concerto organizzato dal Museo del violino di Cremona e dalla Galleria Comunale di Cagliari. Cooperativa 2016 Teatro e/o Musica piazza Tola, 41 07100 Sassari tel/fax 079236121 (ore 11-13 / 18-20) www.teatroeomusica.it [email protected] con la concessione del patrocinio del COMUNE DI SASSARI progetto grafico ::: giuseppe marras ASSESSORATO ALLA CULTURA MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA