LIBRETTO PROGRAMMA Grandi Interpreti Musica 2016

annuncio pubblicitario
con la concessione del patrocinio del
S A S S A R I
TEATRO.COMUNALE
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2016
COMUNE DI SASSARI
ASSESSORATO ALLA CULTURA
S A S S A R I
TEATRO.COMUNALE
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2016
MARTEDI 16 FEBBRAIO
Gidon Kremer
violino e direttore
Juliana Avdeeva pianoforte
Orchestra Kremerata Baltica
VENERDI 4 MARZO
Francesca Dego violino
Francesca Leonardi pianoforte
VENERDI 11 MARZO
Yundi Li
pianoforte
MARTEDI 22 MARZO
Lavard Skou Larsen violino
Philippe Raskin pianoforte
Salzburg Chamber Soloist
VENERDI 8 APRILE
London Brass
.
MARTEDI 26 APRILE
I giovani interpreti dei
Conservatori di Sassari e Cagliari
Diego Desole, Jacopo Pischedda percussioni
Giulia Greco violino, Marco Schirru pianoforte
2016
La sesta edizione della rassegna “ I Grandi Interpreti della Musica “ ci
offre l'occasione per un bilancio di una Stagione Concertistica che è
riuscita a catalizzare l'attenzione del pubblico, non solo di Sassari, sul
repertorio della musica strumentale. Abbiamo ospitato, in questi anni,
artisti di chiara fama e giovani emergenti presenti nei cartelloni delle più
rinomate sale da concerto internazionali e delle capitali europee. Le
scelte che quest'anno abbiamo operato, attenti al prestigio dei solisti
invitati, si sono focalizzate sui programmi e sul repertorio della grande
letteratura musicale, oltre ad una incursione nel '900 con un omaggio
“colto” alla band inglese di Liverpool.
Ad inaugurazione la Stagione saranno il violinista Massimo Quarta e il
pianista Michele Campanella. Il duo di artisti, che non ha bisogno di
presentazioni, proporrà brani della grande tradizione classica e
romantica.
Il secondo appuntamento “ Omaggio ai Beatles” sarà con la cantante
Cristina Zavalloni, l'Orchestra “I Virtuosi Italiani” diretti da Aldo Sisillo.
Una rivisitazione colta dei brani dei Fab Four, il famoso quartetto che ha
rivoluzionato la musica non solo “ leggera “.
Terza serata con il Quartetto Kodaly lo storico e rinomato complesso che
prosegue la grande tradizione ungherese del quartetto d'archi.
Quarto appuntamento con la pianista canadese Angela Hewitt. Artista
di fama internazionale nota in tutto il mondo per le sue interpretazioni
pianistiche di J.S.Bach.
In successione, il quinto appuntamento, con il trio Pinchas Zukermann
violino - Amanda Forsyth violoncello -Angela Cheng pianoforte. Solisti
internazionali in trio con un programma di sicuro interesse.
Ultimo concerto della stagione 2015 con l'Orchestra della Cappella
Istropolitana, solista al clarinetto Dimitri Ashkenazy. Il complesso di
Bratislava diretto da Christian Brembeck ospite per la prima volta in
Sardegna.
Vi invitiamo, pertanto, a sostenere la nostra attività per incoraggiarci ad
investire risorse ed energie in una rassegna che ha acquisito nel tempo
un rilievo internazionale
Il Direttore Artistico
Stefano Mancini
COMUNE DI SASSARI
Una stagione, quella del Teatro e/o Musica, che riesce a
coniugare una proposta culturale di qualità con programmi
musicali attraenti ed emozionanti. Articolato in sette
appuntamenti I Grandi Interpreti della Musica 2014 completa
quel cartellone teatrale, fortemente voluto da questa
amministrazione, che fa del nuovo Teatro Comunale di Sassari la
fabbrica della cultura e dello spettacolo della nostra città.
Sosteniamo con decisione le iniziative culturali consapevoli che
il pubblico di Sassari, per tradizione e storia, frequenta gli spazi
teatrali non solo come occasione di intrattenimento ma anche
come luogo di incontro e di socializzazione.
Ci apprestiamo dunque ad ascoltare solisti e orchestre che
rappresentano la grande tradizione della musica colta, artisti
presenti nelle stagioni delle capitali europee e che oggi abbiamo
la fortuna di ascoltare sul palcoscenico della nostra città con
orgoglio considerato una vetrina internazionale.
Il Sindaco
Nicola Sanna
L'Assessore alla Cultura
Monica Spanedda
Gidon Kremer
violino e direttore
Juliana Avdeeva
pianoforte
Orchestra Kremerata Baltica
2016
martedi
16
FEBBRAIO
R. SCHUMANN
(arr. Fr. Hermann),
Bilder aus Osten, Op. 66
per orchestra d'archi
Lebhaft
Nicht schnell und sehr gesangvoll zu spielen
Volkston
Nicht schnell
Lebhaft
Reuig, andachtig
F. MENDELSSOHN BARTOLDY
Concerto per violino e orchestra
in re minore MWV O3
Allegro
Andante
Allegro
Solista GIDON KREMER
---------------M. WEINBERG
Quintetto per pianoforte op. 18
(arrangiamento per orchestra
Di Gidon Kremer/Andrei Pushkarev)
Moderato con moto
Allegretto
Presto
Largo
Allegro agitato
Solista JULIANA AVDEEVA
Gidon Kremer
Fra tutti i più grandi violinisti del mondo Gidon Kremer ha probabilmente
avuto la carriera meno convenzionale. Nato a Riga, in Lettonia, ha iniziato
gli studi all'età di quattro anni con il padre e il nonno, entrambi musicisti
eccellenti. All'età di sette anni è entrato alla Scuola di Musica di Riga. Ha
vinto il suo primo premio a sedici anni in un Concorso nazionale
promosso dalla Repubblica Lettone e due anni dopo ha iniziato a studiare
con David Oistrakh al Conservatorio di Mosca. Ha continuato a vincere
premi prestigiosi incluso quello del Concorso 'Queen Elisabeth' nel 1967
e il primo premio ai Concorsi Internazionali 'Paganini' e 'Tchaikovsky'.
Questi successi hanno dato inizio alla sua carriera, durante la quale Gidon
Kremer si è affermato a livello internazionale come uno dei più originali e
ambiziosi artisti della sua generazione. Si è esibito su tutti palcoscenici più
importanti del mondo, con le più grandi orchestre d'Europa e d'America.
Ha inoltre collaborato con i più rinomati direttori d'orchestra
contemporanei.
Il repertorio di Gidon Kremer è eccezionalmente ampio e abbraccia le
opere per violino classiche e romantiche così come la musica dei
compositori del XX e del XXI secolo quali Henze, Berg e Stockhausen. Si
è inoltre impegnato nella valorizzazione delle opere di compositori
viventi russi e dell'est europeo eseguendo molti nuovi brani, tanti dei quali
dedicati a lui stesso. Gidon Kremer ha collaborato con svariati
compositori tra cui Alfred Schnittke, Arvo Pärt, Giya Kancheli, Sofia
Gubaidulina, Valentin Silvestrov, Luigi Nono, Aribert Reimann, Peteris
Vasks, John Adams, Victor Kissine, Michael Nyman, Philipp Glass, Leonid
Desyatnikov e Astor Piazzolla, portando la loro musica al pubblico, nel
rispetto della tradizione ma rimanendo contemporaneo. Si potrebbe dire
che negli ultimi trent'anni nessun altro solista si è impegnato quanto
Gidon Kremer nel campo della musica contemporanea.
L'estesa discografia di Gidon Kremer annovera più di centoventi
registrazioni, molte delle quali gli sono valse numerosi riconoscimenti e
premi internazionali per la sua eccezionale capacità interpretativa. Tra i
premi ricevuti si ricordano il 'Grand prix du Disque', il 'Deutscher
Schallplattenpreis', l''Ernst-von-Siemens Musikpreis', il
'Bundesverdienstkreuz', il 'Premio dell'Accademia Musicale Chigiana', il
'Triumph Prize 2000' (Mosca), il 'Premio Unesco' nel 2001, il 'SaeculumGlashütte Original-Musikfestspiel Preis' (Dresda) nel 2007 e il 'RolfSchock Prize' (Stoccolma) nel 2008. Nel 2010 gli è stato inoltre conferito
il 'Premio alla Carriera' dal Festival Musicale di Istanbul e, nel 2011, ha
ricevuto il 'Premio una vita nella musica Artur Rubinstein' (Venezia), che
da molti è considerato l'equivalente del Premio Nobel in campo musicale.
La registrazione “Mieczysław Weinberg” (2014, ECM) è stata nominata ai
Grammy nel 2015. E' stata registrata con la Kremerata Baltica a
Neuhardenberg e Lockenhaus nel 2012 e 2013 ed è la prova di quanto
avesse ragione Shostakovich nel considerare Weinberg uno dei grandi
compositori del suo periodo.
La registrazione più recente, intitolata “New Seasons”, comprende il
Concerto per violino n. 2 “The American Four Seasons” di Glass e altre
opere di Pärt, Kancheli ed Umebayashi. In breve tempo il CD ha ricevuto
molti consensi di pubblico e critica.
Gidon Kremer suona un violino Nicola Amati del 1641. È anche autore di
quattro libri di successo (l'ultimo dei quali si intitola Letter to a young
pianist, 2013) tradotti in diverse lingue e in cui si riflettono il suo impegno
e le sue conoscenze in campo artistico.
Yulianna Avdeeva
Yulianna Avdeeva ha raggiunto la fama grazie alla vittoria del primo premio al Concorso
Chopin nel 2010. Da allora la sua carriera è stata sempre in ascesa e il suo spessore artistico le
sta rapidamente assicurando un posto tra gli artisti più rinomati della sua generazione.
Yulianna Avdeeva si esibisce regolarmente in Asia: nell'autunno 2014 ha tenuto un esteso
tour del Giappone insieme all'Orchestra Sinfonica NHK ed alla Filarmonica di Osaka. A
questo hanno fatto seguito un tour di recital e ed il Toshiba Grand Concert Tour insieme
all'Orchestre National du Capitole de Toulouse diretta da Tugan Sokhiev.
È inoltre apparsa con la Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin diretta da Marek Janowski, con la
Royal Stockholm Philharmonic Orchestra diretta da Manfred Honeck e con la Sinfonica di
Bournemouth diretta da Kirill Karabits.
Impegni recenti con orchestre hanno incluso la Sinfonica della Radio Finlandese, la London
Philharmonic e la Sinfonica di Pittsburgh, oltre all' Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa
Cecilia. Ha inoltre tenuto un tour di Spagna ed Italia con la Tchaikovsky Symphony Orchestra
della Radio di Mosca e Vladimir Fedoseyev e un tour degli USA con la Filarmonica di Varsavia
diretta da Antoni Wit.
Le esibizioni di Yulianna Avdeeva con musiche di Chopin hanno sempre ottenuto grande
successo, rendendola una delle principali interpreti di questo compositore. E' anche rinomata
per le sue esecuzioni su strumenti d'epoca, in seguito all'interpretazione dei Concerti per
pianoforte di Chopin su un pianoforte Erard al Festival 'Chopin and his Europe' sia con
l'Orchestra of the Age of Enlightenment sia con l'Orchestra of the Eighteenth Century, con la quale
ha anche pubblicato la registrazione di questi Concerti per l'etichetta 'Fryderyk Chopin
Institute', ricevendo enorme successo di critica. La sua collaborazione di lunga data con
l'Institute le ha portato un grandissimo seguito in Polonia.
L'incisione più recente di Yulianna Avdeeva, con brani di Chopin, Schubert e Prokofiev è stata
pubblicata da Mirare nell'agosto 2014.
In recital, Yulianna Avdeeva si è esibita all'International Piano Series di Londra, al Festival
Musicale di Rheingau, al Palau de la Música Catalana di Barcellona, alla Liederhalle di Stoccarda,
alla Philharmonie di Essen, alla Salle Gaveau di Parigi, allo Schwetzinger Festspiele ed al Festival di
La Roque d'Anthéron. Molto attiva anche nel campo della musica da camera, ha collaborato
con membri dei Berliner Philharmoniker e dell'Academy of St Martin in the Fields, al Muziekgebouw
Frits Philips di Eindhoven nel dicembre 2012.
Nella stagione 2014/15 ha tenuto un importante tour di recital con la violinista Julia Fischer
esibendosi al Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, al Grand Théâtre de Provence, all'Auditorium
di Lione, al Festival Menuhin di Gstaad ed al Festival Musicale di Bratislava, per citarne alcuni.
Yulianna Avdeeva ha iniziato gli studi del pianoforte all'età di cinque anni con Elena Ivanova alla
'Scuola Speciale di Musica Gnessin' di Mosca, per poi proseguire con Konstantin Scherbakov e
Vladimir Tropp. Alla International Piano Academy Lake Como ha assistito alle lezioni di William
Grant Naboré, Dmitri Bashkirov e Fou Ts'ong, tra gli altri.
In aggiunta al Concorso Chopin, ha vinto diversi altri premi tra cui il 'Concorso Pianistico
Europeo' di Brema nel 2003, il Concours de Genève nel 2006 ed il 'Concorso Arthur Rubinstein'
in Polonia.
Kremerata Baltica
Nel 1997, al Festival di Musica da Camera di Lockenhaus si è assistito a una piccola
rivoluzione quando il violinista Gidon Kremer ha presentato una nuova orchestra: la
Kremerata Baltica, composta da 23 giovani talenti provenienti da Lettonia, Lituania ed
Estonia, ha conquistato quel pubblico raffinato, donando nuova linfa al festival grazie alla sua
esuberanza, energia e gioia di suonare.
La Kremerata Baltica nel giro di pochi anni si è affermato come una delle migliori orchestre da
camera del panorama musicale mondiale, riuscendo a consolidare la propria fama a livello
internazionale con esibizioni nelle più prestigiose sale del mondo. Negli ultimi quindici anni la
Kremerata Baltica ha suonato in più di cinquanta Paesi, in circa seicento città e in più di mille
concerti in Asia, Australia, Stati Uniti, America Latina, Russia ed, ovviamente, Europa.
L'ensemble ha al suo attivo più di venti registrazioni e, nel 2002, ha vinto un 'Grammy Award'
e un 'ECHO Award', mentre all'edizione del 2009 del Praemium Imperiale si è aggiudicato il
'Grant for Young Artists'.
Si è esibita con grandi solisti, il soprano Jessye Norman, i pianisti Mikhail Pletnev, Evgeny
Kissin, Oleg Maisenberg e Daniil Trifonov, i violinisti Thomas Zehetmair, Vadim Repin e
Didier Lockwood e i violoncellisti Boris Pergamenshikov, Yo-Yo Ma e Mischa Maisky. Hanno
inoltre avuto luogo collaborazioni con direttori d'orchestra del calibro di Sir Simon Rattle,
Esa-Pekka Salonen, Christoph Eschenbach, Kent Nagano, Heinz Holliger, Vladimir
Ashkenazy, Mirga Grazinyte-Tyla.
Elemento essenziale del carattere artistico dell'ensemble è il suo approccio creativo alla
programmazione, che spesso va al di là delle tendenze dominanti per dare spazio a numerose
prime esecuzioni di opere composte da autori come Pärt, Kancheli, Vasks, Desyatnikov e
Raskatov. Il repertorio dell'orchestra, ampio e attentamente selezionato, si evidenzia anche
nelle molte ed eccellenti incisioni: “After Mozart” del 2001 presenta registrazioni in chiave
moderna delle opere del compositore austriaco ed ha vinto un 'Grammy Award' ed un
ECHO nel 2002. Alcune delle più recenti registrazioni per l'etichetta Nonesuch
comprendono “De profundis”, "Hymns and Prayers" e "The Art of Instrumentation: Homage
to Glenn Gould" (pubblicato nel settembre 2012 per l'ottantesimo compleanno di Glenn
Gould.
La registrazione intitolata “Mieczysław Weinberg” (2014, ECM nomination ai Grammy
Awards nel 2015) è stata registrata con Gidon Kremer a Neuhardenberg e Lockenhaus nel
2012 e 2013 ed è la prova di quanto avesse ragione Shostakovich nel considerare Weinberg
uno dei grandi compositori del suo periodo.
Nel 2015 è stato pubblicato il CD “New Seasons”, che comprende il Concerto per violino n.
2 “The American Four Seasons” di Glass e altre opere di Pärt, Kancheli ed Umebayashi. In
breve tempo il CD ha ricevuto molti consensi di pubblico e critica. Ospite regolare di
numerose istituzioni musicali, tra cui la Schloss Neuhardenberg (Berlino), Schloss Elmau (in
Bavaria), la Fondazione Esterhazy di Eisenstadt, il Festival di Musica da Camera di Lockenhaus
e molti altri. La Kremerata Baltica tiene inoltre un suo proprio festival a Sigulda, in Lettonia,
dal 2003.
La tenuta Asinara è nata da una
scelta di vita della famiglia
Sassu, dal desiderio di far
esprimere al meglio questo
territorio e di produrre grandi
vini, vogliamo dimostrare che
la nostra terra ha in sé questa
grande vocazione.
Ecco allora il nostro primo vino
Herculis, un taglio Bordolese
che ha il nome antico dell'isola
dell'Asinara, poi il Birbante uno
spumante prodotto secondo
la saggezza dei vignaioli con
grappoli del diradamento
tardivo, l'Indolente Rosso un
Cannonau e l'Indolente Bianco
il nostro vermentino.
Hanno nomi che richiamano la
musicalità dell'asinello in lingua
sarda, Su molente. Li
produciamo con lo stesso
spirito che anima questi
animali: con pazienza, lavoro e
un'ostinazione proverbiale.
Cooperativa
Teatro e/o Musica
VOCIDIDONNA
piazza Tola, 41 07100 Sassari tel/fax 079236121
www.teatroeomusica.it [email protected]
Francesca Dego violino
Francesca Leonardi pianoforte
2016
venerdi
4
MARZO
LUDWIG VAN BEETHOVEN
Sonata No. 10 in sol maggiore Op. 96
per violino e pianoforte
- Allegro moderato
- Adagio espressivo
- Scherzo: Allegro
- Poco allegretto
--------
J. BRAHMS
Sonata n. 3 Op.108 in re minore
per violino e pianoforte
I. Allegro
II. Adagio
III. Un poco presto e con sentimento
IV. Presto agitato
K. SZYMANOWSKI
3 Capricci di Paganini Op.40
per violino e pianoforte
Francesca Dego
Francesca Dego (Lecco 1989) è considerata fra le migliori interpreti italiane di oggi. Ha inciso per
Deutsche Grammophon i 24 Capricci di Paganini suonati sul Guarneri del Gesù appartenuto a
Ruggiero Ricci, e l'integrale delle sonate di Beethoven.Vincitrice di numerosi concorsi
internazionali, nel 2008 è stata la prima violinista italiana ad entrare in finale al Premio Paganini di
Genova dal 1961 aggiudicandosi inoltre il premio speciale “Enrico Costa” riservato alla piu'
giovane finalista.
Debutta da solista a soli 7 anni in California con un concerto di Bach, successivamente in Italia a 14
anni con L. van Beethoven e l'anno dopo esegue W.A.Mozart con Shlomo Mintz a Tel Aviv. Da
allora è invitata ad esibirsi come solista con le più importanti orchestre tra cui i Cameristi della
Scala, l'Orchestre Philharmonique de Nice, la Sofia Festival Orchestra, la EUCO, Teatro Colon, la
Verdi di Milano del Teatro Verdi di Trieste, i Solisti di Rostov, Comunale di Bologna, la Israel
Sinfonietta Beer-Sheva, Carlo Felice di Genova, a fianco di solisti e direttori del calibro di
Salvatore Accardo, Christopher Hogwood, Gianluigi Gelmetti, Joel Levi, Donato Renzetti,
Gabriele Ferro, Bruno Giuranna, Paul Goodwin, Peter Halffter, Derrik Inouye, Julian Kovatchev,
Wayne Marshall, Antonio Meneses, Domenico Nordio, Daniele Rustioni, Yole Levi, Jan Lisiecki,
Peter Stark , Boian Videnoff, Lorenzo Viotti e Xian Zhang
Debutti recenti e futuri con orchestre dell'Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo,
Orchestra Filarmonica di Oviedo, Tokyo Symphony Orchestra alla celebre Suntory Hall, Kyushu
Symphony, Orchestra Filarmonica Armena, Tarstastan State Symphony Orchestra (Russia),
Fresno Philharmonic, Reno Chamber Orchestra, Orquesta Sinfonica de Guanajuato (Messico),
Wyoming Symphony, Orchestra da Camera di Mantova, Northern Czech Philharmonic, Wuhan
Philharmonic (Cina), Grosses Orchester Graz la New Philharmonia Orchestra a Londra, la
Mannheim Philharmoniker Orchestra a Mannheimer, un tour di 6 esecuzioni in Olanda con la
Netherland Symphony Orchestra Concertgebouw Amsterdam inclusa, la Birmingham Symphony
, l'Orchetsre de Chambre de Paris.
Francesca Leonardi
Francesca Leonardi la prima pianista italiana a registrare per la prestigiosa etichetta Deutsche
Grammophon ha appena completato l'incisione dell'integrale delle sonate di Beethoven per
violino e pianoforte al fianco della violinista Francesca Dego con cui collabora regolarmente da
undici anni.
“ Francesca Leonardi è una pianista assolutamente fantastica; unisce ad una musicalità pura ed
affascinante una tecnica irreprensibile”, così scrive di lei Salvatore Accardo.
Nata a Milano nel 1984, ha iniziato lo studio del pianoforte all'età di 3 anni sotto la guida di
Graziella Bianchi per poi proseguire con Paolo Bordoni presso il Conservatorio “G. Verdi” di
Milano, dove si è diplomata in pianoforte con 10 e lode e menzione d'onore e musica vocale da
camera, sempre con il massimo dei voti e la lode.
Perfezionata presso l'Accademia Musicale di Pescara, l'Accademia Musicale Chigiana di Siena e il
Royal College of Music di Londra con Nigel Clayton e Roger Vignoles, nel 2011 le è stata
assegnata dal Royal College of Music la borsa di studio Phoebe Benham.
Fin da giovanissima si è segnalata in diversi concorsi pianistici nazionali e internazionali vincendo
quattordici primi premi. Ha tenuto concerti in prestigiosi festival e importanti sale da concerto
come al Parco della Musica a Roma nel Concerto della Memoria 2015 in diretta su Rai 5, a Milano
nella Sala Verdi l'Auditorium, il Teatro dal Verme, la Royal Albert Hall a Londra, il “Les Flâneries
Musicales” Festival a Reims, l'Accademia Chigiana a Siena e il Teatro Politeama di Palermo per
l'apertura della stagione degli “Amici della Musica”. Ha effettuato tournée in Giappone, Cina, Stati
Uniti con l'”Imperatore” di Beethoven e il Concerto di Mozart in re minore K466, Sud America
dove si è esibita al Teatro Colon di Buenos Aires, per la “Semana musical Llao Llao” a Bariloche e
presso il Theatro Municipal di Rio de Janeiro in occasione degli eventi di apertura del Mondiale di
Calcio 2014.
Svolge un'intensa attività concertistica nel campo della musica da camera collaborando con
strumentisti e cantanti e dal 2011 forma un regolare duo col noto pianista inglese Nigel Clayton.
Si è esibita nell'ambito di programmi radiofonici su Radio Popolare, Radio Classica, sulla Radio
della Svizzera Italiana, Radio Vaticana, Rai Radio 3 e televisivi su Rai 1, Rai 3 e Rai 5; inoltre alcuni
brani di un suo cd sono stati inseriti nella colonna sonora del film del pluripremiato regista
americano Steven Kroschel, “The Beautiful Truth” (2008).
Dedicatasi all'insegnamento fin da giovanissima, è ora docente di pianoforte presso il
Conservatorio “Francesco “Venezze” di Rovigo e la “Trinity School” di Londra.
Yundi Li pianoforte
F. CHOPIN
Le quattro ballate
2016
venerdi
11
- n. 1 in sol minore op. 23
- n. 2 in fa maggiore op. 38
- n. 3 in la bemolle maggiore op. 47
- n. 4 in fa minore op. 52
......................
MARZO
L. VAN BEETHOVEN
Sonata in do diesis minore op. 27 n. 2
“Al chiaro di luna”
- Adagio sostenuto
- Allegretto
- Presto agitato
F. CHOPIN
Ventiquattro preludi op. 28
Yundi Li
Yundi Li viene iniziato alla musica, all'età di quattro anni,
suonando una fisarmonica che dopo un anno già padroneggia.
Tan Jian Min, suo maestro, lo presenta a Dan Zhao Yi, uno dei più
illustri insegnanti di pianoforte in Cina, con cui Yundi studia per
nove anni. Nel 1994, entra nella junior high school associata con
l'Ac di Musica del Sichuan. Nello stesso anno vince il Concorso
per giovani pianisti a Pechino e nel 1995 si classifica primo al
Concorso internazionale Stravinsky, sezione giovani. Nel 1999,
ottiene due importantissimi affermazioni, vincendo il Concorso
internazionale Franz Liszt di Utrecht e il Concorso Gina
Bachauer, sezione giovani. La definitiva consacrazione avviene
nell'ottobre del 2000 grazie al successo riportato nella 14ª
edizione del Concorso Chopin, a cui partecipa sotto esortazione
del ministro della cultura cinese: il primo premio non veniva
assegnato da 2 edizioni e Yundi divenne il primo vincitore cinese
nella storia del concorso. Subito dopo, sceglie Arie Vardi come
insegnante, lascia la casa Cina e si trasferisce in Germania per
studiare alla Hochschule für Musik und Theater di Hannover.
Dopo l'affermazione al concorso di Varsavia, è invitato a suonare
nelle più importanti sale da concerto del mondo: Carnegie Hall di
New York (dove ha debuttato nel giugno 2003 prendendo parte
a un galà organizzato per i 150 anni della Steinway & Sons),
Musikverein di Vienna, Théâtre du Châtelet di Parigi, Queen
Elizabeth Hall e Barbican Centre di Londra. Ha suonato con le
orchestre più rinomate come l'Orchestra di Filadelfia, l'NHK
Symphony Orchestra, la San Francisco Symphony Orchestra,
l'Orchestra Sinfonica di Vienna e i New York Philharmonic.
Prestigiose sono state anche le collaborazioni con direttori
d'orchestra Riccardo Chailly, Leonard Slatkin, Gustavo
Dudamel, Lorin Maazel, Sir Andrew Davis, Seiji Ozawa.
Lavard Skou Larsen
direttore e violino solista
Philippe Raskin pianoforte
Salzburg Chamber Soloist
2016
W.A. MOZART
Sinfonia in sol maggiore KV 124
per orchestra
- Allegro
- Andante- Minuetto-Trio
- Presto
martedi
22
MARZO
J. HAYDN
Sinfonia “Dolorosa” in mi minore N. 44
per orchestra
- Allegro con brio
- Minuetto-Allegretto
- Adagio
- Finale Presto
E. CHAUSSON
Concerto per violino, pianoforte
e orchestra d'archi op. 21
- Deciso
- Siciliana
- Grave
- Molto animato
Lavard Skou-Larsen
Nato a Porto Alegre (Brasile), ha iniziato lo studio del violino con il
padre Gunnar all´etá di cinque anni perfezionandosi poi con Ernst
Moravec a Vienna. Ha proseguito, quindi, gli studi musicali con il
professore Helmut Zehetmair presso l´Accademia del Mozarteum
di Salisburgo dal 1976 al 1983, anno in cui ha ottenuto il diploma con
menzione.
La sua formazione musicale é stata influenzata notevolmente da
alcune personalitá del mondo musicale quali Sandor Végh, con cui ha
studiato violino e seguito corsi di musica da camera, come Henryk
Szeryng e Nathan Milstein.
Lavard Skou-Larsen ha debuttato in pubblico all´etá di nove anni
esibendosi in qualitá di solista con orchestre sia in Austria che in
Brasile. Egli ha ricevuto per ben due volte il Premio Christa Richter
Steiner dall´Associazione Amici dell´Accademia del Mozarteum e
nel 1978 ha vinto una borsa di studio donata da Henryk Szeryng.
È risultato inoltre vincitore di numerosi premi internazionali quali
"Jugend Musiziert"(Austria), "Concertino Praga", Festival dei
Giovani Solisti (Bordeaux), Concorso "Eldorado" (San Paulo del
Brasile), ed insieme al Salzburg Piano Trio il Concorso Sergio
Lorenzi di Trieste.
Durante la sua intensa attivitá internazionale ha collaborato come
solista e direttore di orchestra con prestigiosi complessi come la
Europea Union Chamber Orchestra (direttore artistico dal 1996 al
2002), Nuova Sinfonietta Amsterdam, Orchestra Internazionale di
Italia, Folkwang Kammerorchester Essen, Kammerakademie Neuss,
Orchestre de Chambre de Geneve, Royal Flemish Academy,
Mozarteum Orchester Salzburg, Orchestra Sinfonica do Brasil / Rio
de Janeiro, etc…, ha partecipato come camerista, anche con il
Salzburg Piano Trio, ad importanti festival come "Open Chamber
Music Prussia Cove"(Inghilterra), "Schleswig Holstein Musikfestival"
(Germania), Festivo di Chiavari (Italia) e Festivo di Aschau
(Germania), Festival di Bellerive (Svizzera), "Hopfgarten
Kammermusikwoche" (Austria), ed altri.
Dal 1991 è professore di violino e pratica orchestrale presso
l´Accademia del Mozarteum di Salisburgo.
Dal 2004 direttore artistico e maestro stabile della "Deutsche
Kammerakademie Neuss am Rhein".
Dal 2011 a 2013 direttore artistico e maestro stabile della
“Georgisches Kammerorchester Ingolstadt.”
Ha effettuato numerose registrazioni come solista e direttore sotto
le etichette Dino Classics, Denon, Stradivarius, Movieplay, Marco
Polo, CPO, Coviello Classics, tra cui la prima registrazione
mondiale delle 6 sonate per violino e pianoforte di Camargo
Guarnieri con pianista Alexander Müllenbach.
Philippe Raskin
Nato a Bruxelles nel 1982, Philippe Raskin si dedica alla musica in età
molto precoce. Inizia lo studio del pianoforte con Aleksandr
Friedland e all'età di 16 anni inizia a studiare al Conservatorio Reale
di Bruxelles, nella classe di Jean-Claude Vanden Eynden,
diplomandosi col massimo dei voti.
Nel 2005 entra nella Escuela Superior de Musica Reina Sofia di
Madrid dove studia per quattro anni sotto la guida di Dimitri
Bashkirov. Nel 2010, Philippe inizia a studiare al Conservatorio di
Strasburgo con Amy Lin per un Diploma de Specializzazione dove si
laurea con il massimo dei voti.
Philippe ha vinto diversi concorsi nazionali ed internazionali, tra gli
altri: il Concorso J.S. Bach, il Concorso Gretry Rotary, il Paris
International Piano Competition, il Club Lions Competition, e il
André Dumortier International Piano Competition.
Nel 2012 è stato vincitore del Concorso Pianistico Internazionale di
Lione e ha vinto il primo premio al Concorso Pianistico
Internazionale di Madrid.
La stampa parla di sue performance come "modello di autorità
radiante (...), energia solare, generoso, di grande impegno e
controllo (MDM, La Libre Belgique) e suona “con una sicurezza
impressionante"(JK, Mundo Clasico).
Philippe ha eseguito numerosi recital, come parte di gruppi da
camera e come solista con orchestre in Europa, Asia, Africa e Stati
Uniti - in famose sale da concerto quali Concertgebouw, Salle
Cortot, Musikverein, Auditorio Nacional, Mozarteum ecc. Su invito
della Fondazione Chopin di Varsavia si è esibito nella casa dove
nacque il compositore. Philippe si esibisce regolarmente con
orchestre, in particolare l'Orchestra nazionale belga, la Filarmonica
di Sofia Orchestra, la Flemish Radio Orchestra, de Filarmonie, lo
Sturm e Klang Orchestra, la Cappella Musicale di Tournai,
l'Orchestra da Camera della Vallonia, Sturm und Klang Orchestra, la
Orquesta Filarmonica de Malaga, il Symfonie Orkest Vlaanderen e la
Salzburg Chamber Soloists.
Molti compositori gli hanno dedicato loro opere, tra cui "Stringent
& Tremulation" dal compositore belga Jean-Marie Rens, "Sonata per
pianoforte" del compositore turco Serkan Gürkan.
Nel 2009, Philippe ha aperto la sua scuola di pianoforte
"Interpretations.eu" e tiene anche molti corsi di perfezionamento in
Belgio e all'estero. Si tratta di un aspetto estremamente importante
della sua carriera. Viene regolarmente invitato come membro di
giuria in diversi concorsi pianistici internazionali quali il Concorso
Pianistico Internazionale Milano "Talenti Piano", l'International Villa
Xabia Piano Competition e il Concorso Pianistico Internazionale
Lione. Egli è anche il direttore artistico del César Franck
International Piano Competition.
Salzburg Chamber Soloist
I "SALZBURG CHAMBER SOLOISTS" si sono costituiti nel 1991 grazie all´impegno di
Lavard Skou-Larsen che ha riunito i migliori allievi del Mozarteum con musicisti giá
affermati in campo internazionale e si sono rapidamente costituiti come una delle
migliori orchestre da camera del mondo.
Il suono del complesso riflette l´atmosfera di quella Salisburgo che ha
rappresentato il punto d´incontro della cultura "mittel-europea" grandemente
influenzata da personalitá carismatiche quali Bruno Walter, Bernhard Paumgartner,
Sandor Végh o Nicolaus Harnoncourt.
Il repertorio dell´orchestra spazia dal barocco al repertorio classico fino ad opere di
compositori d´avanguardia e jazz. Il timbro musicale e la perfezione delle
esecuzioni hanno ben presto caratterizzato le rappresentazioni del complesso che
ha riscosso notevoli consensi di pubblico e di critica in tutto il mondo.
Nel 1991 l´orchestra ha effettuato la prima tournée negli Stati Uniti e Canada a cui
sono immediatamente seguiti numerosi inviti per esibirsi in sale e teatri di
rinomanza internazionale con artisti di chiara fama quali Boris Belkin, Mischa
Maisky, Michel Dalberto, Rodolfo Bonucci, Alexander Lonquich, Giora Feidman,
Senta Berger, ed altri.
Dal 1992 al 1995 Boris Belkin ha collaborato con i SALZBURG CHAMBER SOLOISTS in
qualitá di direttore artistico. Nel 1993 l´orchestra ha ottenuto un grande successo
con una tournée in Sud America seguita poi da un secondo invito nel 1995: in tale
occasione i SALZBURG CHAMBER SOLOISTS sono stati definiti il miglior complesso
da camera che si è esibito al Teatro Colon di Buenos Aires nella stagione 1995.
L´orchestra è invitata nei prestigiosi festival europei quali l´Accademia Chigiana di
Siena, il Festivo di Chiavari, il Festival delle Nazioni a Città di Castello, la Folle Journe
di Nantes, le Würzburger e Heidelberger Mozartwochen, i Salzburger Kulturtage, il
Turku Music-Festival in Finlandia, la Schubertiade di Roskilde in Danimarca, il
Festival di Baalbeck nel Libano , Les Arcs, Deauville Besancon e Ile de France in
Francia, e si è presentata in prestigiose sale come la "Philharmonie" di Berlino, la
"Alte Oper" di Francoforte, la "Tonhalle" di Zurigo, la "Victoria Hall" di Genevra, la
"Grosser Saal des Mozarteums" a Salisburgo, la "Champs d´Elysee" e il "Carousell du
Louvre" di Parigi, la "Concertgebouw" di Amsterdam, la "Koningin Elizabethzaal " di
Antwerpen, il "Teatro Colon" a Buenos Aires, il "Teatro Municipal" di Rio de Janeiro,
la "Bunka Gaikan" di Tokyo, il "Masonic Auditorium" di San Francisco etc…
Per le celebrazioni dei 250 anni di nascita di Wolfgang Amadeus Mozart nel 2006 la
cittá di Salisburgo ha scelto gli SALZBURG CHAMBER SOLOISTS come uno dei
rappresentanti culturali degli eventi
London Brass
JOHN DOWLAND
- Airs and Dances (arr. Roger Harvey)
- John Smith his Almain
- Fortune
- Dames and a Squire
- In Darkness Let Me Dwell
- My Lady Hunsdon's Puffe
2016
venerdi
8
APRILE
GIOVANNI GABRIELI
Sonata Pian e Forte
JOHANN SEBASTIAN BACH
Herz Und Mund Und Tat Und Leben, BWV 147
TRADITIONAL ENGLISH
Greensleeves
A. VIVALDI (arr Roger Harvey)
Inverno
da “Le Quattro Stagioni”
W. LUTOSLAWSKI
Mini Overture
B. BRITTEN
Fanfare for St Edmundsbury
O. MARSHALL
Bush Baby Parts 1 & 2
G. CROSSE
Peace of Brass
F. LISZT
Hungarian Rhapsody No 2
programma speciale per il trentennale della fondazione dell'ensemble
London Brass
“Il loro suono è semplicemente irresistibile”
Financial Times
L'ensemble di ottoni più famoso al mondo nel 2016 festeggerà 30 anni di attività:
stiamo parlano del versatile ed eclettico London Brass. I membri di questo gruppo
sono degli straordinari virtuosi, che assemblano con la sapienza di un alchimista
varie esperienze musicali, classiche, jazz e pop, con un repertorio che spazia dalla
musica veneziana di Giovanni Gabrieli a Freddie Mercury.
Si sono esibiti nelle più importanti sale da concerto del mondo tra cui: Lincoln
Center di New York, Suntory Hall di Tokyo, Royal Albert Hall (BBC Proms) di Londra,
Teatro alla Scala di Milano. Nel 2002, in occasione della celebrazione del “Queen's
Jubilee”, hanno suonato, in diretta radiofonica mondiale, dalla St. Paul Cathedral di
Londra.
Fondato nel 1986 da alcuni dei membri dello storico Philip Jones Brass Ensemble, a
metà degli anni novanta il gruppo ha inserito nel proprio organico due musicisti
jazz (tromba e trombone), aprendosi così a nuove sonorità, con solida ancora nelle
sue radici classiche.
Grazie a questa apertura, compositori come Django Bates, Mike Gibbs, Mark
Anthony Turnage, Michael Nyman e Richard Rodney Bennett hanno scritto nuovi
lavori per l'ensemble, che ha potuto collaborare anche con musicisti del calibro di
Louis Hardin e John Surman.
londonbrass.net
Trumpets: John Barclay, Andrew Crowley, Dan Newell, Gareth Small
Horn: Richard Bissill
Trombones: Richard Edwards, Byron Fulcher, Lindsday Shilling, Dave Stewart
Tuba: Oren Marshall
2016
martedi
26
APRILE
I giovani interpreti dei
Conservatori di Sassari e Cagliari
Diego Desole, Jacopo Pischedda percussioni
Giulia Greco violino, Marco Schirru pianoforte
STEVE REICH
Nagoya Marimbas
(per due marimbe)
LUIGI MARINARO
Specchio
(per set di percussioni)
ANDERS KOPPEL
Toccata
(per vibrafono e marimba)
MITCH MARKOVICH
Tornado
(per due tamburi)
Diego Desole, Jacopo Pischedda percussioni
J. BRAHMS
Sonata per Violino e Pianoforte op.78 n. 1 in sol
maggiore
- Vivace ma non troppo
- Adagio
- Allegro molto moderato
Giulia Greco violino, Marco Schirru pianoforte
Diego Desole e Jacopo Pischedda
Diego Desole e Jacopo Pischedda sono un duo che rappresenta il gruppo di
percussionisti denominato “Akok'ensemble”. Cominciano la loro attività
concertistica nel 2010 a Vasto per la XII edizione del Festival “Seminari Musicali
Internazionali”, riscuotendo un successo che pochi mesi dopo, nel 2011, li porterà
ad esibirsi in Austria alla III edizione del “Hallainer Schlagzeug-Festival”, ad Hallain.
Nel 2013 hanno l'onore di poter essere in programma al “Gaida Festival” di Vilnius,
in Lituania, e sempre lo stesso anno rappresentano il Conservatorio di Sassari nella
trasmissione televisiva “Uno mattina in Famiglia” su RAI1. Importanti sono state
anche le esibizioni presso il festival letterario di Gavoi nel 2014. Nel 2015
partecipano alla rassegna “Musica al Museo” presso il Teatro Civico di Sassari e si
classificano terzi al concorso “Premio Abbado”, promosso dal M.I.U.R., nella
sezione legata alle percussioni. Ad oggi collaborano col Maestro di strumenti a
percussione del Conservatorio di Sassari Ivan Mancinelli.
Marco Francesco Schirru
Marco Francesco Schirru, nato a Cagliari nel 1994, intraprende lo studio del
pianoforte all'età di 11 anni presso il Conservatorio ''G.P. da Palestrina'' di Cagliari,
dove si diploma con dieci, lode e menzione d'onore nella classe della Prof.ssa
Aurora Cogliandro. Nel 2011 risulta vincitore assoluto della ''7° Rassegna Musicale
per categorie d'età Agimus'' con il punteggio di 100/100. Nel Giugno 2012 partecipa
all'evento internazionale '' Maclè : divertimento in bianco e nero. Concerto per
pianoforte a 4 mani e orchestra di 40 pianoforti '' tenutosi a Pescara , presso
l'esposizione dell'illustre accordatore Angelo Fabbrini. Nel 2013 partecipa al ''5°
Concorso internazionale di esecuzione musicale Città di Treviso'' e al ''5° Concorso
nazionale Dal Classico al jazz'' nel quale si classifica al primo posto e ottiene il
premio per la migliore esecuzione romantica. Nel dicembre 2013 esordisce, in
qualità di solista, con l'Orchestra degli allievi del Conservatorio di Cagliari,
eseguendo il Concerto per quattro pianoforti e orchestra di Johann Sebastian Bach.
Nel 2015, nell'ambito del progetto “ I concerti del Conservatorio”, si esibisce in
formazione cameristica presso l'Auditorium “G.Arvedi” del Museo del Violino di
Cremona. Nello stesso anno, si classifica al primo posto al “1° Concorso
internazionale - Rito Selvaggi “ a Noicattaro (Bari). Ha frequentato le Master class
dei Maestri P.Camicia, J.M.Luisada, J.Rouvier, G.Tacchino e P.Pacheco
Giulia Greco
Nata a Cagliari ne 1997, inizia i suoi studi al conservatorio “ G. P. da Palestrina di
Cagliari a otto anni. Attualmente studia all'ottavo anno nel corso di violino nella
classe del prof. Giorgio Oppo.
Ha partecipato per 7 anni al progetto orchestrale con la direttrice E. Maschio dove
ha ricoperto ruoli da solista. Nel 2013 ha frequentato il corso di perfezionamento a
Castelsardo con il Maestro Felice Cusano e nel 2014 l'accademia di Cagliari con la M.
Stephanie Marie Degand. Ha eseguito nel 2014 in qualità di solista il concerto di
Mozart con l'orchestra e sempre nello stesso anno ha partecipato al concorso “la
borsa di studio” ottenendo la menzione speciale per l'esecuzione. Nel 2015,
nell'ambito dei concerti dei Conservatori, ha partecipato con un quartetto al
concerto organizzato dal Museo del violino di Cremona e dalla Galleria Comunale di
Cagliari.
Cooperativa
2016
Teatro e/o Musica
piazza Tola, 41 07100 Sassari
tel/fax 079236121
(ore 11-13 / 18-20)
www.teatroeomusica.it
[email protected]
con la concessione del patrocinio del
COMUNE DI SASSARI
progetto grafico ::: giuseppe marras
ASSESSORATO ALLA CULTURA
MINISTERO PER I BENI
E LE ATTIVITA’ CULTURALI
REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
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