“ANTICHI ORGANI DEL POLESINE”
Da alcuni anni, si svolge in Polesine una rassegna intitolata “Antichi Organi del Polesine”.
La rassegna è rivolta alla valorizzazione ed alla conoscenza del locale patrimonio organario, non
molto conosciuto od ignorato.
Questo patrimonio, consistente e di prestigio, vede tra i numerosi strumenti costruiti per le chiese
palesane le opere realizzate nel Settecento da Gaetano Callido, organaro di Este.
Presso la chiesa di Santa Maria dei Sabbioni di Rovigo si trova ,per esempio ,un piccolo organo
datato 1786.
L’organo realizzato dal Callido nel 1780 si trova, invece, nella chiesa di San Zenone Vescovo a
Boara Polesine, frazione di Rovigo.
Il maestro udinese Giacomo Bazzani, allievo del Callido, rilevò l’attività del suo maestro e nel 1887
realizzò l’organo che si trova nella chiesa di San Nicolò Vescovo a Cà Venier di Porto Tolle (un
paese del basso Polesine, vicino al Delta del fiume Po).
Presso il Duomo di Santa Sofia di Lendinara , cittadina situata ad una ventina di km. Da Rovigo, si
trova un organo realizzato nel 1913 dal maestro padovano Domenico Malvestito che fu tra i
protagonisti della stagione ottocentesca.
L’organo viene suonato in occasione dello svolgimento di “Concerti per Organo”, che lo vedono
unico strumento protagonista nell’esecuzione del concerto di musica con una rara trascrizione per
tastiera, dedicato a Venezia nel 700 e nel concerto haendeliano denominato “Il cuculo e
l’usignolo”e in “Concerti per Organo e Archi”: gli archi sono gli altri grandi protagonisti della
musica classica del Veneto. Le musiche più eseguite sono state scritte da: Antonio Vivaldi, da
Domenico Scarlatti, da J.S. Bach, da G. Muffat e da G.F. Haendel.
ANTICHI ORGANI DEL POLESINE
ANCIENT ORGANS IN POLESINE
From a few years, in Polesine you can attend to an exhibition called “Ancient organs in
Polesine” which wants to bring the local organs to light. Among the many instruments
built for the churches in Polesine, this heritage, considerable and significant, includes the
organs built in the 18th century by Gaetano Callido, an organ maker from Este.
For instance, in the church of “Santa Maria dei Sabbioni” in Rovigo you can find a little
organ built in 1786, whereas in the church of San Zenone Vescovo, in Boara Polesine a
village near Rovigo, you can find the organ built by Callido in 1780.
The music master Giacomo Bazzani (Callido’s apprentice) followed his master’s activity
and, in 1887, he built an organ which you can admire in San Niccolò Vescovo church in Cà
Venier in Porto Tolle (a village in the low Polesine, next to the Po Delta).
In Lendinara, a village near Rovigo, in the “Duomo di Santa Sofia” you can find an organ
dated back 1913 built by the music Paduan master Domenico Malvestito who was among
the protagonists of the 19th century opera season. This organ is played during the
“Concerts for Organ” and, on that occasion, it is the only protagonist instrument which
performs: a rare transcription for keyboard set in 18th century in Venice; a Haendelian
concert called “The cuckoo and the nightingale” and many “Concerts for Organ and
strings” because the strings are the other great protagonists of the classical music in
Veneto. The most performed musics are written by: Antonio Vivaldi, Domenico Scarlatti,
J.S. Bach, G. Muffat and by G.F. Haendel.