Forse nessun altro Paese dell`Africa può offrire al visitatore

KENYA
Forse nessun altro Paese dell’Africa può offrire al visitatore tanta
ricchezza sia da un punto di vista naturalistico che storico-culturale
ed etnografico.
Nell’immaginario collettivo il Kenya rappresenta la meta per eccellenza per un “safari” in terra d’Africa. Questo sicuramente anche grazie alle preziose testimonianze di intrepidi esploratori e scrittori di ieri
e di oggi che, attraverso le loro dettagliate descrizioni e i loro intensi
racconti, continuano a stimolare nei lettori di ogni area geografica il
desiderio di conoscere questa parte del continente africano.
Senza dimenticare poi l’enorme interesse che da sempre suscitano
le ricerche, oltre ai singolari ritrovamenti fossili, che vengono effettuate in Kenya da paleontologi di fama mondiale, incessantemente
alla ricerca degli anelli mancanti nella storia dell’evoluzione dell’umanità.
Il “magico Kenya”, come questo colorato e molto animato Paese
viene spesso denominato, si estende a cavallo dell’Equatore, sulla
costa orientale dell’Africa. Paesi ricchi di storia e fascino lo circondano: Etiopia e Sudan a nord, ad est la Somalia e ad ovest l’Uganda. Il
Lago Vittoria e la Tanzania ne delimitano, rispettivamente, il lato sudoccidentale e meridionale.
Popoli provenienti dai più remoti angoli del pianeta, principalmente arabi, persiani, indiani ed europei, hanno nei secoli percorso, sostato o conquistato questa terra senza tempo, lasciando inevitabilmente
le tracce del loro passaggio. Mercanti di merci esotiche, di spezie, sete
e profumi, oltre che di schiavi e di avorio, si sono spinti fino alle coste
del Kenya per i loro lucrosi traffici. Mombasa, antico e principale porto
sull’Oceano Indiano e seconda città del Paese, conserva tuttora nel
dedalo di stradine lastricate di pietra della città vecchia i segni dei
fasti del passato.
Il Kenya è una terra verso la quale madre natura è stata particolarmente generosa. Entro i suoi confini sono racchiusi splendidi habitat,
diversissimi tra loro: infinite savane punteggiate di acacie e maestosi
baobab e ricche di incredibili specie animali, lussureggianti foreste
equatoriali, deserti e imponenti massicci vulcanici incappucciati di
neve come il Monte Kenya. Spiagge bianchissime, lambite dalle acque
dell’Oceano Indiano e protette da una meravigliosa barriera corallina,
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MERAVIGLIOSI PARCHI AFRICANI – KENYA
cedono il passo alle “highlands”, le alte terre dell’interno, e alla grandiosa spaccatura della Rift Valley, costellata di laghi tinti di rosa da
migliaia di fenicotteri, che si sviluppa da nord a sud idealmente separando l’est dall’ovest.
.
Per tutelare questi particolari ecosistemi ed il suo immenso patrimonio faunistico il governo di questo Paese ha istituito numerosi parchi, riserve naturali e marine.
Il Parco di Nairobi, che confina con la popolosa quanto caotica
capitale, fu il primo ad essere istituito nel 1946, durante il periodo
coloniale inglese, ed è una delle oltre 50 aree protette sparse su tutto
il territorio del Kenya.
Ancora oggi in alcune di queste riserve, come Masai Mara, Tsavo ed
Amboseli, si possono ammirare migliaia di erbivori e branchi di centinaia di elefanti e bufali che solo un secolo fa popolavano queste terre
in numero così sorprendente da sbalordire i primi esploratori.
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Leone Lion Panthera leo
M ASAI M ARA
N ATIONAL R ESERVE
Nairobi
Mombasa
to Nakuru
to Lolgorien
Olololo Gate
to Lemek
to Narok/Nairobi
Talek River
Talek Gate
Sekenani Gate
Mara River
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to Narok/Nairobi
New Mara Bridge
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ZAN
Keekorok
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Oloolaim Gate
Sa
nd
Riv
er
Sand River Gate
to Seronera
La Riserva Nazionale di Masai Mara si estende nella regione ovest
del Kenya e confina, a sud, con il Parco Nazionale del Serengeti in
Tanzania.
Copre una superficie di poco superiore ai 1500 kmq, a un'altitudine tra i 1500 e i 2000 metri slm. Tre fiumi permanenti (Mara, Talek e
Sand) attraversano la Riserva, favorendo un ecosistema che si può
definire unico. Il suo territorio è in prevalenza caratterizzato da aperte praterie e savane intervallate da verdi colline, boschi di acacie e
commifore. Paludi e foreste fluviali delimitano i corsi d'acqua..
Masai Mara è certamente una delle più famose aree protette del
mondo e la più frequentata del Kenya. Purtroppo l'incredibile numero
di visitatori comincia a produrre degli effetti negativi sull'ambiente;
prova ne è la progressiva riduzione della vegetazione di copertura e il
conseguente inaridimento del suolo, in molte parti della Riserva.
Questo selvaggio ambiente, molto fragile, può sopravvivere solamente se adeguatamente rispettato.
La fauna di Masai Mara è straordinariamente varia e abbondante
da rendere possibile, con un po' di fortuna, l'avvistamento dei “Big
Five” (leone, leopardo, elefante, rinoceronte e bufalo) nell'arco di una
sola giornata. In questa Riserva si trova la più alta concentrazione di
leoni del Kenya. Tra i mammiferi, i più numerosi sono: gnu, zebre, gazzelle di Grant e Thomson, giraffe Masai oltre a damalischi, facoceri,
oribi e antilopi, ghepardi, iene maculate e striate. I rinoceronti neri
sono presenti in numero esiguo e sono difficilmente visibili. Nei fiumi,
particolarmente nel Mara, abbondano ippopotami e giganteschi coccodrilli.
Altra grande attrattiva di Masai Mara è la ricca avifauna che annovera circa 450 specie di uccelli. Struzzi, marabù, gru coronate, gruccioni, storni, tessitori, nettarinie, martin pescatori, ibis, otarde e turachi sono tra i più facilmente osservabili. Moltissimi sono anche i rapaci che includono, fra gli altri, gheppi, astori, nibbi, aquile, il magnifico
falco giocoliere e l'inconfondibile serpentario. Qui sono presenti, e in
numero cospicuo, sei delle sette specie di avvoltoi residenti in Kenya.
Lungo le rive del fiume Mara è possibile avvistare il raro e inafferrabile svasso folaga africano.
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KENYA – MASAI MARA
Ma lo spettacolo più sensazionale che offre la Riserva è, senza dubbio,
l'attraversamento del fiume Mara da parte di gnu e zebre durante “la
grande migrazione”. Come estensione settentrionale del vasto ecosistema
del Serengeti, la Riserva di Masai Mara, dove le precipitazioni piovose
sono abbondanti, ricopre un ruolo di vitale importanza durante la stagione secca. Generalmente tra fine giugno e metà agosto, un'elevata concentrazione di animali, dopo aver lasciato le ormai aride pianure del
Serengeti in Tanzania, arriva nei pascoli rigogliosi di Masai Mara.
È stato calcolato che ogni anno, circa due milioni di erbivori in maggior parte gnu, zebre e gazzelle, prendono parte a questa lunghissima ed
estenuante marcia, spettacolare e drammatica insieme.Al loro seguito si
spostano numerosi predatori, quali leoni, leopardi, ghepardi e iene, pronti a cacciare gli animali più deboli o feriti, mentre opportunisti avvoltoi
pattugliano il cielo in attesa del loro turno.
Nei mesi di ottobre e novembre, quando a Masai Mara i pascoli non
sono più così ricchi di vegetazione, le mandrie si dirigono nuovamente a
sud, verso le immense savane del Serengeti e della Ngorongoro
Conservation Area, ritornate lussureggianti grazie alle copiose piogge.
Nel viaggio di ritorno il numero degli animali è significativamente inferiore ma sarà riequilibrato dalle numerosissime nascite che avverranno
durante i mesi di febbraio e marzo.
La Riserva di Masai Mara può essere visitata tutto l'anno, anche se
alcune piste sono intransitabili nei periodi più piovosi. Il clima è mite,
raramente troppo caldo, e le precipitazioni piovose sono ben distribuite
durante tutti i mesi dell'anno, sebbene siano di solito più abbondanti nei
mesi di dicembre, gennaio e aprile. La stagione più secca è tra luglio e
settembre.
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Leone Lion Panthera leo
KENYA – MASAI MARA
Ghepardo Cheetah Acinonyx jubatus
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KENYA – MASAI MARA
Gnu dalla barba bianca
White-bearded gnu
Connochaetes taurinus albojubatus
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Coccodrillo del Nilo
Nile crocodile
Crocodylus niloticus
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KENYA – MASAI MARA
Pagine precedenti Preceding pages:
Gnu dalla barba bianca/zebra
White-bearded gnu/zebra
Connochaetes taurinus albojubatus/
Equus burchelli
Rinoceronte nero
Black rhinoceros
Diceros bicornis
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KENYA – MASAI MARA
Babuino
Yellow baboon
Papio cynocephalus
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KENYA – MASAI MARA
Avvoltoio dorsobianco
White-backed vulture
Gyps africanus
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Leone
Lion
Panthera leo
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Aquila marziale Martial eagle Polemaetus bellicosus
Pavoncella dai bargigli African wattled lapwing Vanellus senegallus
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