Guida Benevento e provincia

annuncio pubblicitario
2009
Guida all’Ospitalità Italiana di Qualità
Benevento e provincia
Alberghi, Ristoranti, Agriturismi
e Bed & Breakfast
Istituto Nazionale
Ricerche Turistiche
ISNART
OSPITALITÀ ITALIANA
QUALITY APPROVED
indice
introduzione
4
informazioni
7
da ammirare
9
da scoprire
23
da praticare
26
da assaporare
27
da portar via
30
da vivere
31
elenco strutture
35
introduzione
Il Sannio beneventano, un territorio da “bere e da mangiare”, ma anche da scoprire, da ammirare e da vivere. Sono queste le coordinate di qualità su cui muove i suoi passi il “diagramma ospitalità”, disegnato dalla Guida 2009 dell’ISNART (Istituto Nazionale Ricerche
Turistiche), Società Consortile per Azioni del Sistema Camerale.
Le guide solitamente tracciano e consigliano percorsi, individuano cammini a tema e segnano il passo per apprezzare un settore. La ricchezza e la varietà dei parametri di valutazione contemplati nelle Guide all’Ospitalità Italiana a marchio ISNART sono una garanzia
non solo per i visitatori e i turisti, ma rappresentano anche un valore aggiunto per il sistema
economico e territoriale. Le produzioni tipiche, il paesaggio e l’ambiente, le tradizioni, il patrimonio storico, artistico e archeologico, l’artigianato di qualità, gli eventi culturali e le manifestazioni del folklore locale: tutto viene raccontato e mutuato da una guida completa,
avvincente e avvolgente che spazia dalla città capoluogo sino a toccare la gran parte dei 78
Comuni della provincia.
L’Ente camerale sannita, nel ritenere strategico e importante il “marchio Ospitalità Italiana”
certificato per le imprese della provincia di Benevento, non solo partecipa con convinto e
responsabile partenariato a questa significativa iniziativa editoriale, ma ne promuove e diffonde la conoscenza tra gli operatori nazionali ed internazionali. Una ospitalità di qualità può
e deve rappresentare un ottimo biglietto da visita per un territorio che vuole crescere e investire in sviluppo.
Gennaro Masiello
Presidente della Camera di Commercio di Benevento
introduction
The land of Sannio beneventano, a land to “drink and eat”, but also to discover, admire, and
live. The "hospitality diagram" takes its cue from these co-ordinates of quality, delineated by
the 2009 Guide by ISNART (National Institute of Tourism Research), Limited liability Consortium of the Chamber of Commerce system.
Guides usually outline and suggest routes, identify theme based walks and mark the way
to enjoy a field. The richness and variety of the evaluation parameters considered in the
ISNART Italian Hospitality Guide are a guarantee not only for visitors and tourists, but they
also represent an added value for the economic system and territory. The typical products,
landscape and environment, the traditions, the historic, artistic, and archaeological heritage, the quality handicrafts, the cultural events, and local folklore events: all which is told
and confirmed by the comprehensive guide, compelling and encompassing, ranging from
the capital city to the vast majority of the 78 municipalities of the province.
The Samnite Chamber of Commerce, in considering the strategic and important “marchio
Ospitalità Italiana” (seal of quality) certificate for the industries of the province of Benevenuto, not only participates with conviction and responsible partnership in this important
editorial initiative, but also promotes and spreads awareness among Italian and international operators. Quality hospitality can and must represent an excellent visiting card for an area
that wants to grow and invest in development.
Gennaro Masiello
President of the Chamber of Commerce of Benevenuto
Comuni con strutture certificate Ospitalità Italiana
informazioni
COME RAGGIUNGERCI
In auto
Benevento è facilmente raggiungibile da Roma percorrendo l’Autostrada A1
Napoli - Milano, uscita Caianello per poi proseguire per la strada S.S. 372
Telesina.
Chi arriva da Bari, Napoli, Avellino e Salerno può percorrere l’Autostrada
A16 Napoli - Bari in direzione Bari, uscita Benevento centro.
Da Ancona si può imboccare l’Autostrada A14 Bologna - Bari, uscire a
Termoli e proseguire sulla S.S. 88 dei Due Principati.
Info: www.autostrade.it
In aereo
Per chi si sposta in aereo, l’Aeroporto internazionale di Napoli - Capodichino dista 80 km dalla città.
Info: www.gesac.it; www.aeroportocapodichino.net
In treno
Benevento si trova sulla linea ferroviaria Roma - Bari che collega direttamente Benevento con Roma, Bari, Napoli, Foggia e Caserta.
Info: www.trenitalia.com
www.10q.it
7
Benevento,
Arco Traiano
da ammirare
ARTE, CULTURA E STORIA
Benevento e dintorni
Posta nello splendido entroterra campano, tra i fiumi Sabato e Calore, Benevento, meglio conosciuta come la città delle “Streghe”, vanta un patrimonio storico e archeologico immenso, testimonianza di un passato
glorioso.
Benevento,
Hortus
Conclusus
Di origine sannitica, la storia della magica città si può sintetizzare in tre periodi principali, Romano, Longobardo, Pontificio, ognuno dei quali ha lasciato testimonianze storico – artistiche di notevole pregio ancora ben
visibili nell’area del suggestivo centro storico della città.
Testimonianze di epoca romana
Arco di Traiano
Risalente all’epoca romana, è il massimo monumento della città. Si tratta di
un arco trionfale costruito tra il 114 e il 117 d.C. in onore dell’imperatore Traiano in occasione dell'apertura della via Traiana. Tra i migliori esemplari dell'arte traianea, l’arco presenta un solo fornice caratterizzato da un'iscrizione
dedicatoria sull’attico e da piloni riccamente decorati a bassorilievo su marmo
con scene di pace sul lato interno, rivolto verso la città, e scene di guerra sul
lato esterno rivolto verso le province. In epoca longobarda l'Arco venne inglobato nella cinta di mura della città, della quale costituì la Porta Aurea.
www.10q.it
9
da ammirare
Teatro romano
La costruzione risale all'epoca dell'imperatore Adriano. (Info: Tel. 082447213; 082-429970). Dell’originario edificio, oggi centro di manifestazioni musicali e culturali, si conserva l'ordine inferiore delle arcate della
facciata esterna, inquadrate da colonne con capitelli tuscanici, e una sala
con pavimento in mosaico e pareti rivestite di marmo.
La dominazione longobarda
Cinta muraria
Il periodo della dominazione longobarda, sotto il Principato di Arechi II,
amante delle arti e della cultura, fu per la città un momento particolarmente
fiorente per l’arte. Numerose sono le opere architettoniche di grande valore
artistico di cui la città reca ancora oggi tracce visibili nell’imponente cinta
muraria, che si apriva in otto porte delle quali rimangono Porta Aurea (ex
arco di Traiano), Porta Somma, poi inglobata nella Rocca dei Rettori, e Port'Arsa che conduceva alla via Appia Antica, probabilmente sorta in epoca
tardo-romana, ingresso allo storico quartiere del Triggio. Nella zona nord
delle mura si possono ammirare i resti di alcune torri di avvistamento a
base circolare: torre De Simone, dal nome del palazzo che l'ha inglobata,
e torre del Santo Panaro, così detta da un bassorilievo che raffigura un
uomo con in mano un paniere. Nella parte meridionale, invece, si trovano
due torri a base poligonale, di cui la più notevole è Torre della Catena.
Chiesa e chiostro di Santa Sofia
Edificio di modeste dimensioni tra i più importanti della Langobardia, si distingue soprattutto per la sua originalissima pianta stellare e la disposizione anomala dei pilastri e delle colonne, un esagono circondato da un
decagono. Quasi completamente distrutta dal terremoto del 1688 e ricostruita in forme barocche per volere dell'allora cardinale Orsini di Benevento, attualmente è parte di un più ampio complesso monumentale di cui
fanno parte il campanile settecentesco e l'ex monastero, ora sede del
Museo del Sannio, che raccoglie importanti testimonianze della cultura
pre-romana, greca ed egizia nel Sannio antico, oltre ai reperti di una vasta
necropoli sannitica che includono ceramiche e figure risalenti fino all'VIII secolo a.C., opera di maestri attici e della Magna Grecia. (Info: Tel. 082421818)
Cattedrale
Cuore pulsante della fede beneventana, fu il primo tempio cristiano edificato
nel 780 e ampliato nel XII secolo, per essere poi in parte recuperato in seguito ai bombardamenti del 1943. Di stile romanico-pugliese, conserva
10
www.10q.it
da ammirare
oggi tutto il suo antico fascino nella facciata, nel massiccio campanile in
stile gotico risalente al 1280 e nelle porte di bronzo medioevali di ottima
fattura, di cui resta soltanto la Janua Major, composta da 72 formelle con
preziosi bassorilievi raffiguranti l’Arcivescovo di Benevento con ventiquattro vescovi suffraganei. Di grande fascino è la cripta del VII secolo con affreschi di memoria longobarda e dove si trova la sede del Museo
Diocesano in cui sono custoditi antichi e preziosi codici medievali, tesori
Benevento,
Rocca dei
Rettori
liturgici e musicali dell’Italia meridionale nella caratteristica scrittura “beneventana”, manufatti di eccezionale valore storico – artistico e documenti
provenienti dalla distrutta cattedrale o dal suo tesoro. (Info: tel. 082442825)
Rocca dei Rettori
Al periodo Pontificio risale anche l’imponente Rocca dei Rettori, strategicamente situata nel punto più elevato della città, a dominare le valli dei
fiumi Sabato e Calore. Il sito, già utilizzato dai Sanniti, che vi avevano costruito una serie di terrazzi difensivi, e dai Romani, che vi aggiunsero un edificio termale, il “Castellum aquae”, ricevette il nome attuale nel Medioevo,
quando divenne sede dei governatori per conto del papa, i Rettori appunto.
L’attuale struttura del castello consta di due edifici distinti: il Torrione, costruito dai Longobardi a partire dall'871, e il Palazzo dei Governatori, costruito dai papi a partire dal 1321.
www.10q.it
11
da ammirare
IN PROVINCIA
Posta nel cuore dell'Appennino sannitico, il territorio della provincia di Benevento ha la caratteristica forma di una grande conca alpestre, molto accidentata, compresa quasi tutta nel bacino del medio e basso Calore, tranne
l'estremo lembo, proteso verso nord-est, il quale rientra nell'alto bacino del
Fortore, ed il versante occidentale del Taburno, che fa parte del bacino del
Volturno.
Benché sia la provincia meno popolata della Campania, i centri urbani del
beneventano offrono interessanti itinerari turistici, artistico-culturali e paesaggistico-ambientali, alla scoperta delle millenarie vestigia e testimonianze
storiche di un passato ricco di cultura e tradizioni che sopravvivono indelebili nel tempo.
CAMPOLATTARO
Immerso in uno straordinario paesaggio rilassante, fatto di campi coltivati,
Campolattaro è un piccolo centro agricolo della provincia a soli 22 km da
Benevento, nascosto ai fianchi di una collina che degrada ripida verso il
Tammaro.
Castello
Situato nella piazza principale, dedicata ad Urbano de Agostini, il maniero
fu costruito probabilmente tra il X e I'XI secolo, e modificato nel corso dei
secoli in base all'utilizzo di queste opere fortificate, fino a trasformarsi in
luogo di residenza. Dell’originario impianto architettonico, che si sviluppa
su una pianta rettangolare di 350 mq attorno ad un cortile centrale, rimangono la Torre normanna a pianta quadrata preesistente, una torre di avvistamento, una torre campanaria con "bertesche" ed una torre cilindrica di
difesa. All’interno si può ammirare una deliziosa Cappella palatina del 1500
riconsacrata a San Martino nel 1717 dal Cardinale Vincenzo Maria Orsini
e un trapeto originale del 1600 con macina e torchio in pietra.
CASALDUNI
Ubicato in un suggestivo territorio ricco di ulivi, viti e piantagioni di castagne, Casalduni fa risalire le sue origini all’epoca normanna. Antico possedimento dei Caracciolo e dei Carafa, il paese conserva ancora il bellissimo
ed imponente castello ducale di epoca medioevale, recentemente ristrutturato e oggi proprietà del comune, oltre a Torre di Racchi, una torre di
avvistamento del XVII secolo.
12
www.10q.it
da ammirare
CEPPALONI
In un suggestivo ambiente naturale, circondato da una campagna coltivata
a uliveti e vigneti, Ceppaloni dista solo 12 km dalla città di Benevento ed è
contornato dalle frazioni di Beltiglio e San Giovanni.
Castello
Teatro di grandi e violenti avvenimenti storici, l’antica fortezza longobarda risale nella sua forma odierna al 1634, e si presenta attualmente priva di torri,
con un insolito andamento planimetrico irregolare che genera una corte triangolare, dove si riscontrano alcuni elementi di un certo interesse: un grosso
scalone di pietra nell’ala opposta e un pozzo di discreta fattura incassato
nella faccia interna dell’ala sud. Attraverso una serie di successivi rifacimenti
e modificazioni il castello ha perso la sua funzione iniziale di fortezza per diventare prima residenza padronale e poi, ai giorni nostri, abitazione multipla
di proprietà di alcuni nuclei familiari della zona. (Info: aperto nei fine settimana, visite su prenotazione Tel: 360-410758 - fax 081-7062547)
DURAZZANO
A 286 mt s.l.m., si trova sull'estremo confine occidentale della provincia di
Benevento, sopra un contrafforte del monte Longano. Tra i maggiori centri della meravigliosa Valle Caudina, Durazzano è un piccolo centro ricco di
storia e tradizioni, di cui restano ancora evidenti i segni lasciati dal tempo
nel piccolo borgo antico di origine medioevale.
Castello
La costruzione sembra sia stata voluta da Carlo III di Durazzo. Eretto a scopi
difensivi all’inizio dell’XI secolo, la fortezza si erge imponente su tre livelli con
soffitti affrescati in alcuni ambienti del primo piano e le scuderie al piano terra.
Nel corso dei secoli é stato deturpato da incendi e terremoti che lo hanno gravemente danneggiato lasciando, tuttavia, in discreto stato i quattro torrioni di
forma circolare sotto i quali si aprivano le oscure prigioni, mentre dell’originario ponte levatoio, di cui il Castello doveva essere dotato, non vi é traccia.
Attualmente l'accesso é dato da un ponte in cemento mentre la facciata é
stata deturpata, in epoca successiva, dall'apertura di finestre.
FAICCHIO
Deliziosa cittadina situata ai piedi del monte Acero, a 41 km da Benevento.
L'origine del paese è incognita, anche se molti reperti archeologici ritrovati
confermano la presenza in quest’area di insediamenti dell'uomo sin dal
Neolitico.
www.10q.it
13
da ammirare
Castello Ducale
Le fondamenta del meraviglioso maniero risalgono alla metà del XIII secolo. Ristrutturato e traformato nel 1612 nelle forme attualmente visibili, il
castello ha forma poligonale irregolare con i tre torrioni ancora ben visibili,
mentre del quarto non rimane traccia. Degni di nota sono il cortile, ingentilito da un porticato ad archi, i saloni interni e la cappella con annesso
campanile dove si trova il famoso “trabocchetto”, grosso buco responsabile della sparizione di molte persone.
Faicchio,
Castello
Ducale
Mura Megalitiche
La vicina frazione di Massa, a solo 3 km da Faicchio, offre ulteriori siti di
interesse storico-archeologico di grande valore, come i resti delle antichissime Mura Megalitiche, mura di cinta fortificate, risalenti al VI sec.
a.C., tuttora le più estese e ben conservate del dominio sannita. Poste sul
Monte Acero a 732 mt, garantivano la sicurezza e la difesa del “pagus”. Le
mura che si svolgono lungo un perimetro irregolarmente quadrangolare,
sono costituite da grossi blocchi poligonali tendenti al rettangolare, cavati
dal calcare stratificato del monte, secondo i naturali punti di rottura: gli interstizi sono riempiti di pietrame minuto.
Il ponte di Fabio Massimo
Posto sul fiume Titerno, il ponte risale all’epoca romana (III secolo a.C.). Attualmente dell’impianto originario rimane la sezione che scavalca il fiume,
14
www.10q.it
da ammirare
formato da un’unica arcata a tutto sesto poggiato su pilastri poligonali,
mentre il resto della struttura è in opera cementizia di epoca successiva.
Grotta di S. Michele
Suggestiva dimora degli eremiti e oggi meta di pellegrinaggio, dove si possono ammirare rari affreschi risalenti al XII sec.
FOGLIANISE
Nel cuore del Parco Regionale del Taburno-Camposauro, Foglianise, paese
di origine romana, è immerso nel verde di vigneti e uliveti nella fascia collinare dei monti del Taburno.
L'abitato si presenta diviso in una parte moderna che si sviluppa nell'area
pianeggiante del Prato, e nel nucleo degli antichi casali che coronano le ripide pendici del monte Caruso.
Centro storico
Il centro storico è caratterizzato da una particolare conformazione urbanistica di impianto longobardo costituita da un fitto agglomerato di case attraversate da una rete intricata di vicoletti e suggestivi passaggi attraverso
i quali si possono ammirare i tanti portali con interessanti ornamenti scolpiti su pietra locale.
Eremo di San Michele Arcangelo
Di notevole importanza è uno degli esempi più interessanti di strutture rupestri destinate al culto micaelico, e dal quale si gode di una suggestiva
vista su gran parte della Valle Vitulanese e del Beneventano. L’Eremo, che
allo stato attuale è distribuito su tre livelli, la cui realizzazione è certamente
successiva, custodisce un pregiato altare in pietra viva, un antichissimo
dipinto, in buono stato, di epoca longobarda e nella parte sottostante la
chiesa un conventino dove, un tempo, dimorava l'anacoreta custode del
Santuario.
Antichi casali
Il territorio di Foglianise è costellato di antichi casali, tra i quali meritano
una visita casale Mauri dove si trova la Cappella di S. Rocco, amato Patrono di Foglianise al quale è dedicata la tradizionale Festa del grano, e casale Siringano, patria del poeta Basilio Giannelli, giureconsulto in Napoli nel
‘600 che cantò nelle sue poesie le bellezze della sua terra. Il casale, caratterizzato da suggestivi vicoletti di origine medioevale conserva, tra l'altro,
una Cappella dedicata alla Beata Vergine del Carmelo molto venerata dai
suoi abitanti.
www.10q.it
15
da ammirare
GUARDIA SANFRAMONDI
Caratteristico borgo medievale situato in una splendida posizione collinare
dalla quale si godono meravigliosi panorami sull’intera Valle Telesina.
Castello
Il maestoso castello, che domina imponente l’antico abitato, è una costruzione molto antica presumibilmente voluta dal normanno Raone nel 1139
con una precisa funzione di vedetta, più volte rimaneggiata. Ancora visibili
la cinta merlata divisa in cortine con quattro torri merlate e il fossato con
il ponte levatoio. All'interno del castello ha trovato sede il Museo delle Farfalle, una ricca collezione donata dagli eredi dell'avvocato Pacasio Parente,
appassionato entomologo guardiese, che raccoglie ed espone oltre mille
esemplari provenienti da ogni parte del mondo.
Museo dei Senza Storia
Di grande suggestione è il Museo dei Senza Storia, una raccolta di manufatti legati all’arte della tessitura e del ricamo, nonché di eleganti vestiti
della fine del XIX secolo, cuciti e ricamati a mano. Il museo custodisce
anche un imponente telaio a mano del 1700 ed altri pregevoli spazi dove
sono stati minuziosamente ricostruiti un'antica cucina di campagna collegata ad una camera da letto, l'angolo del ciabattino ed altri ambienti
d'epoca.
LIMATOLA
Distante circa 49 Km da Benevento, il comune di Limatola costituisce il
punto estremo della provincia beneventana ed é costituito dall'omonimo
centro più le due frazioni, Biancano e Ave Gratia Plena.
Castello
Il centro storico del paese si sviluppa tutto intorno al primordiale nucleo
del paese, costituito dal Castello di epoca normanna baluardo realizzato
intorno all’anno 1000 alla difesa della Media Valle del Volturno. In assenza
di precise testimonianze documentarie, la conferma dell'attribuzione all'epoca normanna dei paramenti esterni farebbe del castello di Limatola un
unicum tipologico di edificio normanno militare ben conservato, dove oggi
il visitatore più attento può ammirare gli ampi ambienti, decorati nel 1700
da Tommaso Giaquinto.
Chiesa dell’Annunziata
La più recente tra le chiese monumentali del territorio di Limatola: l’aspetto
tardo-settecentesco nasconde, però, origini ben più antiche. La sua costruzione, forse poco prima del 1403, si insersce nell’ambito del vasto fe-
16
www.10q.it
da ammirare
nomeno, tutto campano, di edilizia religiosa e organizzazione dell’assistenza
che furono le AGP tra la fine del XIII e il XV secolo. Unica eccezionale testimonianza artistica superstite di quel periodo è lo splendido pollittico di
Francesco da Tolentino (firmato e datato 1527) contornato da una imponente macchina lignea, mentre ad epoche successive appartengono le due
lapidi tombali, nella capella del Cuore di Gesù, ricca di stucchi, manifattura campana della metà del XVIII secolo, pregevole per i marmi impiegati
e le sculture rinascimentali posti nella sagrestia grande.
MONTESARCHIO
Posto al centro della Valle Caudina, una vallata fertile ed amena, Montesarchio pare avere origini antichissime, risalenti fino all’epoca romana,
come attestano le numerose iscrizioni romane ed altre anticaglie di origine sannitica rinvenute nel corso di scavi archeologici condotti nella zona
circostante l’abitato, dove è stato portato alla luce un lussuoso edificio romano, del quale si può ammirare il grande complesso termale con pavimenti a mosaico, zoccolature di marmo e pareti decorate con intonaco
dipinto e trapezoforo di marmo greco a forma di sfinge, databile ancora al
I secolo a.C. Al periodo romano risale anche il grandioso acquedotto, i cui
resti, molto ben conservati, si trovano nella frazione di Cirignano.
Il castello e la Torre o Rocca medioevale
Posto nella parte più alta del paese, il castello di origine longobarda è un
classico esempio di architettura militare campana, intorno al quale si sviluppa il borgo che ancora ricopre le pendici della collina conservando il
suo fascino medioevale. Distrutto dai Normanni, venne ricostruito nel secolo XV lasciando tuttavia qualche traccia della struttura originaria, ancora
visibile nel basamento di grandi blocchi squadrati a filari paralleli e nelle
aperture a bocca di lupo ai piedi della muratura. Il maestoso complesso difensivo situato in posizione strategica sul colle di Montesarchio comprende
anche la Torre o Rocca medioevale del VIII sec. alla quale si riconosce
una origine preromana, più volte distrutta e poi ripresa dalle varie dominazioni. Realizzata con la durissima pietra calcarea proveniente dal monte Taburno, la sua costruzione si attestò direttamente sulla roccia del colle,
unitamente alla compattezza del paramento e alla riduzione al minimo indispensabile delle aperture, fa apparire la torre quasi come un elemento in
continuità con il paesaggio naturale.
www.10q.it
17
Pietrelcina,
Casa S. Pio
da ammirare
PIETRELCINA
Pietrelcina, piccolissimo borgo situato su una collina, a poco più di 340 mt
di altitudine sulla destra del fiume Tammaro, è più comunemente noto come
il paese di Padre Pio.
I luoghi della fede di San Pio
L’itinerario della fede inizia proprio tra i suggestivi vicoli e le casine del quartiere più antico del paese, situato su uno sperone di roccia calcarea, “La
Morgia”, che ha visto nascere e crescere, nel contatto semplice e genuino
della gente del posto, Francesco Forgiane, ovvero Padre Pio, oggi ricordato da una lapide.
Torretta
Molto interessante anche la Torretta, un locale composto da un solo vano,
la stanza nella quale Padre Pio abiterà dal 1910 al 1912 e dove scriverà la
prima parte del suo celebre “Epistolario”. La visita della casa, aperta ai fedeli, rivela un ambiente spartano, fatto di un letto, un tavolo, pochi arredi
illuminati da una finestra piena di luce che spazia, con lo sguardo, sulle
dolci colline che circondano il borgo.
Chiesa della Sacra Famiglia
Il percorso lungo le vie del Santo conduce fino ad un verdeggiante ed ombroso vialetto che si diparte dall’entrata della cittadina, dove passeggiando
con don Salvatore Pannullo, il parroco di Pietrelcina, fra Pio udì un suono
di campane ed un coro di angeli. Memore di questo fatto, una figlia spirituale di padre Pio, volle costruire la Chiesa della Sacra Famiglia, dedicata
alla “Sacra Famiglia”, secondo i desideri dello stesso Padre Pio. Di fianco
all’annesso convento si trova l'ex Casa del Pellegrino, che attualmente
ospita il Museo dedicato al “Grande Mistico di Pietrelcina” che raccoglie
foto originali, arredi sacri, indumenti intimi, libri, ed altre reliquie appartenenti a Padre Pio.
PUGLIANELLO
Posto ai confini con la Provincia di Caserta, in un suggestivo paesaggio
ricco di verde, circondato da una campagna coltivata a vigneti e frutteti,
Puglianello vanta origini molto antiche che risalgono al IX sec., quando cominciò a delinearsi il primo nucleo abitato della città.
Castello baronale
Testimonianza visibile di un passato assai lontano, il maniero si erge in tutta la
sua mole e bellezza a dominare sul piccolo centro abitato. La fortezza, risalente
al XV secolo, conserva ancora oggi la sua estetica originaria caratterizzata da
www.10q.it
19
da ammirare
un impianto architettonico a pianta quadrata con torri circolari ai quattro angoli,
sulla quale si erge un pianterreno ed un primo piano nobile costituito da 21 vani.
SANT’AGATA DEI GOTI
A 150 metri sul livello del mare, su una terrazza tufacea dovuta all'erosione
dei due torrenti Martorana e Riello, il paese é immerso in uno splendido panorama paesaggistico, circondato da monti e colline.
Sant’Agata
dei Goti,
Panorama
Nonostante il nome risalga alla dominazione dei Goti, l’origine di Sant’Agata
dei Goti é certamente più antica. Il nucleo primitivo della città, risalente presumibilmente al V o VII secolo, con l'età feudale ed ancor più con l'età comunale, subisce numerosi ampliamenti che fanno del centro storico del
paese uno dei più belli e suggestivi borghi medioevali della provincia.
Chiesa di Sant’Angelo de Munculanis
La chiesa si caratterizza per il massiccio portale, in asse col campanile,
fiancheggiato da due antiche colonne alveolate di spoglio terminanti con
preziosi capitelli recanti decorazioni fito-zoomorfe. Notevoli anche la torre
campanaria, decorata con monofore e bifore longobarde, e il pavimento
musivo del I secolo a.C., di probabile fattura greca.
Cattedrale
Vero fulcro della vita cristiana del paese, un tempo questo edificio era un
20
www.10q.it
da ammirare
tempio pagano dedicato alla dea Cerere, trasformato tra il VII e l’VIII sec.
in luogo di culto cristiano. Oltre al monumentale portale di fine sec. XI, che
rimanda a quello di Montecassino, l'interno si presenta molto fastoso, caratterizzato da un pregevole soffitto ligneo affrescato, tele e marmi dei sec.
XVII e XVIII, mentre la cripta è decorata con ricchi cicli di affreschi.
Museo Diocesano
Il museo è ubicato nella Chiesa del Carmine, struttura del XVII sec. dove si
possono ammirare uno splendido altare policromo del 1718 e un soffitto
con finto cassettonato ottocentesco. All'interno del museo si conservano
opere divise in tre sezioni: la prima comprende tele settecentesche di autori vari (Giaquinto, Maratta, Tomaioli); la seconda comprende una serie di
paramenti sacri appartenuti a vari Vescovi; nella terza si trovano arredi e oggetti sacri di varie epoche, fra i quali una Croce-reliquiario del XVII sec. e
un piatto reggiteschio federiciano del XIII sec.
SOLOPACA
Posto ai piedi del massiccio del Taburno, Solopaca presenta un interessante centro storico dalla caratteristica forma allungata, conservando ancora edifici storici di grande pregio artistico.
Castello medievale
Dell’antica struttura resta una torre circolare in prossimità della Chiesa di
San Martino, dalla facciata neoclassica, al cui interno sono custoditi importanti statue lignee, affreschi e tre nicchie lignee contigue di gusto barocco che sovrastano l'altare di marmo policromo.
www.10q.it
21
Cusano Mutri,
Canyon
da scoprire
MONTI, PARCHI E OASI NATURALISTICHE
La rigogliosa provincia beneventana, con il suo continuo susseguirsi di
monti, valli e siti naturalistici di notevole importanza anche comunitaria, è
una delle aree più interessanti e suggestive da visitare. Seguendo precisi itinerari naturalistici, si possono scoprire luoghi e paesaggi davvero unici,
in alcuni tratti ancora incontaminati.
OASI DEL LAGO DI CAMPOLATTARO
Si tratta di un'oasi del WWF, con una superficie di circa 1.000 ettari, di notevole interesse faunistico che circonda l'invaso artificiale formatosi a seguito dello sbarramento del Tammaro ad opera della diga di Campolattaro.
L'avifauna presente nel Parco è ricchissima: gli amanti di ornitologia potranno avere la possibilità di ammirare la nidificazione dello svasso maggiore, la nitticora, la garzetta, dell'averla cenerina; mentre nei periodi di
migrazione si osservano il falco di palude, il falco cuculo e la cicogna bianca.
Gli appassionati di natura possono visitare l'Oasi durante tutto l'anno, con
percorsi guidati di facile accessibilità che alternano la passeggiata con il
birdwatching, mentre per le scuole, l'Oasi offre percorsi didattici tematici e
visite guidate all’interno del Laboratorio di Educazione Ambientale (LEA),
gestito dal WWF. (Info: Tel: 347-8956553; 339-8305044).
PARCO REGIONALE DEL TABURNO E CAMPOSAURO
Il Parco Regionale del Taburno e Camposauro ricopre l’area a ovest di Benevento, nella cui provincia ricade interamente, comprendendo il complesso dei monti Taburno (m 1394), Camposauro (m. 1388) e Pentime (m
1170), quello cioè che tipicamente si definisce come il “massiccio Taburno-Camposauro”, detto anche "Dormiente del Sannio" per il singolare
profilo che ricorda quello di una donna sdraiata.
Percorrendo i vari sentieri del Parco, si possono trascorrere giornate in una dimensione naturale, alla scoperta dei segreti del bosco, della sua ricca flora e
fauna, delle sue particolarità geologiche e antropologiche. Oltre che per la rigogliosa vegetazione dei campi coltivati a frutteti, vigne e oliveti, il territorio del
Parco si caratterizza per la vegetazione spontanea della macchia mediterranea,
completata da piante officinali, robinia, querce, ginestre, castagni, lecci, faggi,
pini, e per le conche di Campo Cepino, Campo Trellica e Piano Melaino,
che in maggio inoltrato ospitano stupende fioriture di Viole e di Orchidee.
Allo sguardo attento di chi passeggia lungo le vie o i sentieri del parco, non
può sfuggire il volo maestoso della Poiana e del Falco Gheppio, oppure
l’Ulone dal ventre giallo (Bombina variegata) e le diverse specie di uccelli
rapaci che si possono ammirare più facilmente nei boschi di alta quota.
(Info:Tel. 0824 973061)
www.10q.it
23
Cusano Mutri,
Canyon
da scoprire
TERME DI TELESE
Telese Terme è da sempre conosciuta per le sue benefiche acque termali
scoperte in epoca antica, precisamente dopo il terremoto del 1349 che
causò la fuoriuscita di sorgenti sulfuree ricche di anidride carbonica, idrogeno solforato ma soprattutto di zolfo bivalente, utilissime per la cura delle
malattie della pelle, dell'apparato digerente, dell'apparato respiratorio e dei
reumatismi.
Telese Terme,
Piscina delle
Terme
Per trarre il massimo beneficio dalle preziose acque curative, le Terme di
Telese offrono programmi di cura personalizzati sotto stretto controllo medico all’interno di strutture ricettive di altissimo livello.
BOCCA DELLA SELVA
Bocca della Selva è una piccola località a 1450 m.s.l.m., immersa in un’immensa faggeta, con un sottobosco ricco di funghi, lamponi e fragole. La località si trova esattamente al crocevia di due regioni, la Campania e il
Molise, e di tre province, Caserta, Benevento e Campobasso.
Dotata di numerosi e attrezzati impianti di risalita, la località permette ai numerosi appassionati di praticare sport invernali, rilassandosi in un paesaggio naturale di impareggiabile bellezza. (Info: www.boccadellaselva.com)
Di grande interesse è l’iniziativa “Natura, passione del Sannio” un percorso
attraverso la scoperta della splendida natura del Sannio. Per maggiori info
sull’iniziativa che si svolge ad aprile consultare il sito della Regione Campania www.in-campania.com alla voce “Seiviaggi”.
www.10q.it
25
da praticare
Gli sport
Il veriegato paesaggio montano della provincia beneventana, offre la possibilità di dedicarsi a percorsi escursionistici di diversa difficoltà, alla scoperta delle bellezze naturali offerte dal territorio.
Particolarmente interessanti sono gli itinerari naturalistici che partono da
Cusano Mutri, piccolo paese della provincia, rinomato per i suoi boschi di
castagno e sempre più meta di escursionisti ed appassionati della natura.
Uno dei percorsi più belli è quello che, attraverso 7 km di suggestiva passeggiata tra cascate meravigliose, porta a Gola di Caccaviola, la fossa
scavata nella roccia calcarea dall’erosione e dalla potenza modellatrice dell’acqua tra i monti Civita di Cusano e Civita di Pietraroja. Altro itinerario è
quello che dal paese conduce alle miniere di Cusano, alla scoperta dei
giacimenti bauxitici sotterranei.
Chi invece preferisce fare trekking a cavallo, sempre da Cusano Mutri è
possibile muoversi per conoscere il territorio che accarezza il limpido
Fiume Titerno, seguendo facili sentieri immersi nella natura circostante,
magari facendo una pausa nelle fattorie lungo il percorso dove gustare colazioni con prodotti tipici locali e un buon bicchiere di vino.
www.10q.it
26
da assaporare
I PRODOTTI TIPICI
Il variegato territorio della provincia di Benevento si presenta ricco di prodotti genuini di rara bontà, offrendo percorsi eno-gastronomici stuzzicanti
attraverso i tanti prodotti tipici locali, tra i quali meritano particolare menzione i vini D.O.C. di altissima classe, ormai famosi in tutto il mondo.
L’”Aglianico”, tradizionale vino rosso prodotto nella zona del Sannio e dalle
origini antichissime risalenti alla Magna Grecia, è uno dei più apprezzati nel
panorama enologico nazionale, grazie al suo caratteristico sapore di liquirizia. Ma la strada dei vini della provincia beneventana annovera anche la
“Falanghina”, prodotta unicamente dai vigneti dell’area di Benevento,
spesso utilizzato per valorizzare in modo particolare crostacei e frutti di
mare.
Simbolo della città di Benevento è sicuramente il famoso liquore della
Strega, un “distillato di erba e magia”, come recita uno slogan del liquore,
la cui fama è tutt’oggi legata alla leggenda. La composizione del liquore, che
coinvolge più di 50 erbe provenienti da varie parti del mondo, erbe sannite,
mediterranee e spezie esotiche orientali, è tutt’ora ignota.
Tra i prodotti tipici spicca per bontà l’olio del Sannio Beneventano, molto
ricercato e apprezzato a livello nazionale grazie alle numerose coltivazioni
di ulivo presenti specialmente nelle zone interne e collinari. Per le sue proprietà naturali e per la squisitezza del prodotto, Benevento ha avuto il riconoscimento D.O.P. per l’olio extravergine di oliva "Sannio Caudino Telesino"
e “Colline Beneventane”.
Il Sannio è una terra fatta di tradizioni alimentari e gastronomiche semplici
e genuine, tipiche della cucina contadina, ricca di elementi naturali e semplici che, abbinati tra loro, creano gustose ed uniche pietanze, come i rinomati “Fusilli”, pasta fatta in casa utilizzando il ferro per lavorare la lana
(fuso). Nel Sannio, inoltre, primeggiano gli allevamenti di bovini, ovini, caprini e suini, che rendono speciali gli arrosti misti alla brace e “Ammugliatielli”, interiora di agnello, condite con aromi e spezie varie.
Molto rinomati sono anche i funghi porcini di Cusano Mutri e gli ottimi formaggi tra i quali il famoso “Caciocavallo” di Castelfranco in Miscano e
del Fortore, prodotti con latte di razze bovine bianche e stagionati per un periodo che va da sei mesi ad un anno.
www.10q.it
27
Vigneti
da assaporare
Oltre alla comune qualità del carciofo, Benevento è famosa anche per il
“cardone”, una pianta che somiglia molto a quella del carciofo, ma con foglie a coste più grosse e tenere, spesso preparata in zuppa in occasione del
S. Natale. Di ottima qualità anche la mela annurca, definita la "regina delle
mele" per la particolare qualità organolettica dei suoi frutti.
Torrone di
Benevento
La tradizione pasticcera del beneventano è rinomata per il torrone, una produzione locale le cui tecniche sono state tramandate da tempi lontanissimi
di generazione in generazione.
Nel 1891 nasce a San Marco dei Cavoti una delle varianti più squisite del
torrone, il “Torrone croccantino”, costituito da zucchero, mandorle e nocciole tritate e ricoperto da cioccolato fondente.
www.10q.it
29
da portar via
ARTIGIANATO TIPICO
La scoperta dei centri più caratteristici del Sannio diviene l’occasione per
portare via un pezzo delle tradizioni artigiane e della cultura locale, che
continua a rivivere ancora oggi nelle fiorenti botteghe dove si lavora la ceramica, arte praticata e tramandata da secoli da grandi maestri come Giustiniani e Ruso.
S. Lorenzello,
Piatto di
ceramica
Le fornaci delle caratteristiche botteghe artigiane di San Lorenzello e Cerreto Sannita producono centinaia di acquasantiere, piatti e vasi di ceramica coloratissimi di pregiato valore.
30
www.10q.it
da vivere
Assolutamente da non perdere a Fragneto, dal 1° al 5 ottobre è il Raduno
Internazionale Di Mongolfiere, uno dei più importanti Raduni del Sud Italia che si tiene ogni anno da venti anni e vede la partecipazione di oltre 25
equipaggi provenienti da tutta Europa.
Un appuntamento tipico del folklore locale è la festa medioevale di “Quintana storica” – che si svolge a Faicchio nel mese di giugno, caratterizzata
da cortei storici e dalla gara di abilità e destrezza nella quale si cimentano
otto cavalieri, ciascuno rappresentante una delle otto contrade in gara per
la conquista del Palio.
Quattro notti
.... Come la
Luna
Altra manifestazione folkloristica è la Festa di SS. Placido e Benedetto,
che si tiene a Campolattaro, l’ultima domenica di agosto,
con la tradizionale rappresentazione del "Dramma Sacro di SS. Placito e Benedetto".
In tema di eventi religiosi a Faicchio, la notte del 24 dicembre, nella "Carcara" del Monticello viene realizzato un presepe con sagome in masonite
dipinte a mano, mentre a Guardia Sinframondi dal 20 dicembre al 6 gennaio, sono da ammirare i caratteristici presepi allestiti nelle cantine, grotte,
stalle e locali sotterranei del centro storico.
www.10q.it
31
Fragneto
Monforte,
Mongolfiere
da vivere
Per lasciarsi inebriare dai sapori della gastronomia locale, si vada alla Festa
dell'uva, a Solopaca, la seconda domenica di settembre, spettacolo unico
e suggestivo, con la tipica sfilata, per le strade del paese, di 11 carri artistici realizzati con chicchi d'uva magistralmente incollati. Per l’occasione si
possono gustare i piatti della cucina contadina: "cavati" (gnocchi di farina),
salsicce alla brace, peperoni imbottiti, "struscioli" (una specie di bignè rustici) e poi tanta uva e vino Solopaca.
Solopaca,
Festa dell'Uva Carro
allegorico
www.10q.it
33
Elenco Strutture
Alberghi, Ristoranti, Agriturismi
e Bed & Breakfast
alberghi
APOLLOSA
BENEVENTO
Bei Park Hotel
!!!!
D.G. Garden
!!!!
Statale Appia, Km 255
82030 Apollosa (BN)
)0824/360016 - Fax 0824/360046
[email protected]
www.beiparkhotel.it
;53 :1 ?85.00 4 . Y 3 é
Contrada San Chirico
82100 Benevento (BN)
)0824/25331 - Fax 0824/25331
[email protected]
www.dggarden.com
;33 :1 ?90.00 4 . Y 3 é
T
36
T
www.10q.it
alberghi
Hotel President
!!!!
Hotel Villa Traiano
!!!!
Via Giovan Battista Perasso, 1
82100 Benevento (BN)
)0824/316716 - Fax 0824/316764
[email protected]
www.hotelpresidentbenevento.it
;69 ?100.00 @130.00 J 4 .
Viale dei Rettori, 9
82100 Benevento (BN)
)0824/326241 - Fax 0824/326196
[email protected]
www.hotelvillatraiano.it
;19 ?110.00/150.00 4 . Y 3
Y3T
www.10q.it
TZ
37
alberghi
MONTESARCHIO
MORCONE
Cristina Park Hotel
!!!!
Belvedere
!!!
OSPITALITÀ ITALIANA
QUALITY APPROVED
Via Benevento, 104
82016 Montesarchio (BN)
)0824/835888 - Fax 0824/835786
[email protected]
www.cristinaparkhotel.it
;16 ?98.00/120.00 J 4 . X
Y3éT[
38
Via degli Irpini, snc
82026 Morcone (BN)
)0824/957646 - Fax 0824/957646
[email protected]
www.belvederesulsannio.it
;11 :1 ?55.00 J 4 . ] Y
3é5^[
www.10q.it
alberghi
PIETRELCINA
TELESE TERME
Lombardi Park Hotel
!!!!
Grand Hotel Telese
!!!!
Via Nazionale, 1
82020 Pietrelcina (BN)
)0824/991144 - Fax 0824/991253
[email protected]
www.lombardiparkhotel.it
;55 :2 ?100.00/110.00 4 .
Contrada San Tommaso, 1
82037 Telese Terme (BN)
)0824/940500 - Fax 0824/940504
[email protected]
www.grandhoteltelese.it
;74 :1 ?110.00/170.00 J 4
YéT
www.10q.it
.Y3é[ê
39
alberghi
TORRECUSO
Hotel Lemi
!!!!
Via Collepiano snc
82030 Torrecuso (BN)
)0824/874955 - Fax 0824/875196
[email protected]
www.hotellemi.com
;41 :2 ?89.00 4 . ] X Y
3é5WTZ^[fa
40
www.10q.it
ristoranti
AIROLA
AMOROSI
Green Hill
Casaldigioia
Ristorante tipico regionale
Ristorante gourmet
Piazza Caduti di Nassirya, 14
82011 Airola (BN)
)0823/714043 - Fax 0823/714043
,Martedì/Tuesday /145 110.00
Via Calore, 228
82031 Amorosi (BN)
)0824/970416 - Fax 0824/970416
[email protected]
www.casaldigioia.it
,Martedì/Tuesday ; Domenica a
cena/Sunday for dinner /225
120.00/60.00 4 . - ] Y 5
4.Y5[
www.10q.it
41
ristoranti
BENEVENTO
Antica Trattoria Il Menestrello
Antiche Terme
Ristorante tipico regionale
Ristorante classico italiano
OSPITALITÀ ITALIANA
QUALITY APPROVED
Via Padre Pio, 3
82100 Benevento (BN)
)0824/50138 - Fax 0824/50138
,Lunedì/Monday /140
115.00/50.00 . - Y
42
Via Bagni (angolo Via Posillipo)
82100 Benevento (BN)
)0824/21150 - Fax 0824/50211
[email protected]
www.anticheterme.net
,Lunedì/Monday ; Domenica a
cena/Sunday for dinner /110
118.00/45.00 4 . - Y 3 5
www.10q.it
ristoranti
CEPPALONI
Locanda delle Streghe
La Rete
Ristorante tipico regionale
Ristorante gourmet
Via Manciotti Giuseppe, 11
82100 Benevento (BN)
)0824/29873 - Fax 0824/29873
[email protected]
www.locandadellestreghe.it
,Martedì/Tuesday /50
118.00/35.00 . -
Contrada Masseriola
82010 Ceppaloni (BN)
)0824/46574 - Fax 0824/384900
[email protected]
www.ristorantelarete.com
,Martedì/Tuesday; /120
130.00/45.00 . - Y [
www.10q.it
43
ristoranti
CERRETO SANNITA
MOLINARA
Trattoria Masella
That’s Amore
Ristorante tipico regionale
Ristorante pizzeria
OSPITALITÀ ITALIANA
QUALITY APPROVED
Via Pezza Longa, 42
82032 Cerreto Sannita (BN)
)0824/861975 - Fax 0824/861909
[email protected]
www.trattoriamasella.it
,Domenica a cena/Sunday for dinner ;
Giovedì/Thursday /140
120.00/40.00 . - Y 5
44
Via Gregaria
82020 Molinara (BN)
)0824/994059 - Fax 0824/994059
[email protected]
www.thatsamoremolinara.it
,Martedì/Tuesday /180
120.00/60.00 4 . - ] Y 5
^[
www.10q.it
ristoranti
MONTESARCHIO
MORCONE
Agorà
La Formica
Ristorante tipico regionale
Ristorante tipico regionale
OSPITALITÀ ITALIANA
QUALITY APPROVED
Piazza Umberto I, 50
82016 Montesarchio (BN)
)0824/890092 - Fax 0824/890092
[email protected]
www.agorailpiaceredelgusto.it
,Lunedì a cena/Monday for dinner
/50 115.00/40.00 4 . Y 3
5^[
www.10q.it
Viale dei Sanniti
82026 Morcone (BN)
)0824/957100 - Fax 0824/956489
[email protected]
www.laformicahotel.it
/400 115.00/25.00 4 . Y 3
5[
45
ristoranti
PESCO SANNITA
PIETRELCINA
Antica Trattoria Mamma Mia
Cosimo’s e Lucia’s Restaurant
Ristorante classico italiano
Ristorante classico italiano
OSPITALITÀ ITALIANA
QUALITY APPROVED
Via Carpinelli, 3
82020 Pesco Sannita (BN)
)0824/981420 - Fax 0824/981420
[email protected]
www.anticatrattoriamammamia.it
,Lunedì/Monday ; Domenica a
cena/Sunday for dinner /60
120.00/60.00 . Y [
46
Via Nazionale, 1
82020 Pietrelcina (BN)
)0824/991144-991206 Fax 0824/991253
[email protected]
www.lombardiparkhotel.it
,Martedì/Tuesday /250
130.00/70.00 . - Y
www.10q.it
ristoranti
PUGLIANELLO
SAN BARTOLOMEO
IN GALDO
Il Foro dei Baroni
Complesso Turistico Del Sole
Ristorante gourmet
Ristorante pizzeria
Piazza Chiesa, 2
82030 Puglianello (BN)
)0824/946033 - Fax 0824/946033
[email protected]
www.ilforodeibaroni.it
,Lunedì/Monday /32
140.00/55.00 . -
Via Provinciale San Bartolomeo
82028 San Bartolomeo in Galdo (BN)
)0824/963614
[email protected]
www.delsole.it
,Lunedì/Monday /100
110.00/50.00 - Y [
www.10q.it
47
ristoranti
SAN NICOLA
MANFREDI
TELESE TERME
Antica Trattoria Pascalucci
Ristorante Grand Hotel Telese
Ristorante gourmet
Ristorante classico italiano
Statale Appia, 1
82010 San Nicola Manfredi (BN)
)0824/778101 - Fax 0824/778528
[email protected]
www.pascalucci.it
/280 139.00/60.00 . - Y
Contrada San Tommaso, 1
82037 Telese Terme (BN)
)0824/940500 - Fax 0824/940504
[email protected]
www.grandhoteltelese.it
/300 125.00/30.00 . -
48
www.10q.it
ristoranti
TORRECUSO
Il Ritrovo di Bacco
La Padellaccia
Ristorante tipico regionale
Ristorante tipico regionale
OSPITALITÀ ITALIANA
QUALITY APPROVED
Via Portacera, 1
82030 Torrecuso (BN)
)0824/872332 - Fax 0824/872984
[email protected]
www.ilritrovodibacco.eu
,Lunedì/Monday /160 . -
www.10q.it
Via Collepiano
82030 Torrecuso (BN)
)0824/874955 - Fax 0824/875196
[email protected]
www.hotellemi.com
/280 125.00/80.00 4 . - ]
Y35^[
49
agriturismo
CALVI
Al Castello del Principe
L’Antica Quercia
Agriturismo ricettivo
Agriturismo ricettivo
Via Federico II
82018 Calvi (BN)
)0824/336275
[email protected]
www.alcastellodelprincipe.it
;3 ?55.00
Via Fornillo, 14
82010 Calvi (BN)
)0824/40840 - Fax 0824/40840
[email protected]
;4 ?44.00 c
50
www.10q.it
agriturismo
FAICCHIO
FRAGNETO
MONFORTE
L’Antico Frantoio
Agriturismo La Mongolfiera
Agriturismo ricettivo
Agriturismo ricettivo
OSPITALITÀ ITALIANA
QUALITY APPROVED
Via Cerracchio
82030 Faicchio (BN)
)0824/815183 - Fax 0824/815198
[email protected]
www.antico-frantoio.com
;4 /50 ?52.00/72.00 . ]
www.10q.it
Contrada Sant’Angelo
82020 Fragneto Monforte (BN)
)0824/986265 - Fax 0824/986265
[email protected]
www.agriturismolamongolfiera.com
;2 /60 ?50.00 125.00 X Y
éZc
51
agriturismo
MELIZZANO
MORCONE
Giravento
Il Paiolo
Agriturismo ricettivo
Agriturismo ricettivo
Via Vicinale Castagneto, 7
82030 Melizzano (BN)
)347/2708153
[email protected]
www.giravento.it
;4 ?70.00/90.00 a
Via Piana, 257
82026 Morcone (BN)
)0824/956218 - Fax 0824/956218
[email protected]
www.agriturismoilpaiolo.it
;3 <1 /50 ?50.00 .
52
www.10q.it
agriturismo
PIETRELCINA
PONTE
Il Monte
Agriturismo Pietreionne
Agriturismo ricettivo
Agriturismo ricettivo
Contrada Monte Pestecchia, 55
82020 Pietrelcina (BN)
)0824/991778 - Fax 0824/997969
[email protected]
www.agriturismoilmonte.it
;5 :2 /105 ?50.00/65.00 ]
Via Piana snc
82030 Ponte (BN)
)0824/876494 - Fax 0824/876494
[email protected]
www.pietreionne.eu
;3 /62 ?50.00 125.00 ] Y
XYé5Z[a
www.10q.it
3é^[
53
agriturismo
SANT’AGATA DE’
GOTI
Agriturismo Mustilli
Agriturismo ricettivo
Piazza Trento, 4
82019 Sant’Agata de’ Goti (BN)
)0823/718142 - Fax 0823/717619
[email protected]
www.mustilli.com
;6 <1 /120 ?90.00
@90.00/180.00 125.00/30.00 4
.XY3éZ
54
www.10q.it
bed & breakfast
BENEVENTO
PANNARANO
La Villetta
Locanda Cinciarella
OSPITALITÀ ITALIANA
QUALITY APPROVED
Via Segni, 16
82100 Benevento (BN)
)0824/351268 - Fax 0824/351268
[email protected]
www.beblavilletta.it
;3 ?40.00/60.00 J Y 3 S V
www.10q.it
Via Riello, 2
82017 Pannarano (BN)
)0824/830290
[email protected]
www.locandacinciarella.it
;5 ?60.00/70.00 Y 3 5 [
55
bed & breakfast
SAN MARCO DEI
CAVOTI
TORRECUSO
Vicidomini
Le Vigne
OSPITALITÀ ITALIANA
OSPITALITÀ ITALIANA
Via Vicidomini, 26
82021 San Marco dei Cavoti (BN)
)0824/984637
[email protected]
;3 ?50.00/70.00 J . Y 3 V
Contrada Rivolta snc
82030 Torrecuso (BN)
)0824/872682 - Fax 0824/872682
[email protected]
;6 ?70.00 J . ] Y 3 S
QUALITY APPROVED
[
56
QUALITY APPROVED
V[
www.10q.it
decalogo
descriptions
Alberghi
Hotels
1
L’albergo è ben segnalato, in ottime condizioni
generali e corrisponde all’immagine
proposta dal materiale promozionale.
1
The hotel should be well signposted, in excellent general condition and comply with
the images used in the promotional material.
2
L’albergo è dotato di un adeguato parcheggio
per i clienti.
2
The hotel should offer adequate parking for
its clients.
3
La reception è ben visibile e offre un servizio
di accoglienza attento e professionale.
3
The reception should be clearly visible and offer
a welcoming, attentive and professional
service.
4
La hall e le aree comuni hanno spazi e servizi
adeguati.
4
The hall and communal areas should have
adequate services in a suitable space.
Le camere sono perfettamente pulite e ordinate, con dotazioni efficienti e i servizi
essenziali compresi nel prezzo.
5
The rooms should be completely clean and
tidy, with essential facilities and services
included in the price.
I bagni nelle camere sono perfettamente puliti e
ordinati, hanno un ampio set cortesia
e due tipi di biancheria.
6
The bathrooms should be completely clean
and tidy, have an ample courtesy pack
and two types of towels.
La prima colazione è organizzata a buffet, di
ottima qualità e compresa nel prezzo
della camera.
7
A top-quality buffet breakfast should be
offered and included in the room price.
5
6
7
8
Le sale bar e ristorante sono accoglienti
nell’arredamento e nel servizio.
8
The bar and restaurant areas should offer a
welcoming service and ambience.
9
Le strutture dedicate alle attività congressuali o
ricreative sono facilmente individuabili
e ben tenute.
9
The congress and recreational areas should be
clearly marked and well-kept.
10
10
La gestione dell’albergo è attenta alla tutela
ambientale.
The management of the hotel should protect
the environment.
www.10q.it
57
decalogo
descriptions
Ristoranti
Restaurants
1
Il ristorante è ben segnalato e in ottime
condizioni generali.
1
The restaurant should be clearly signposted
and in excellent overall condition.
2
Il menu, con i prezzi, è esposto all’esterno del
locale, presenta prodotti di autenticità
garantita ed è messo a disposizione dei
clienti insieme alla carta dei vini.
2
The restaurant should offer genuine, authentic
produce. The menu, with prices, should be
displayed outside and given to customers with
the wine list.
3
Il personale addetto al servizio è professionale, cordiale ed efficiente.
3
The service staff should be professional,
friendly and efficient.
4
Le proposte enogastronomiche del ristorante
sono
coerenti
con
la
categoria
di appartenenza e garantiscono una varietà di
portate.
4
The restaurant should feature eno-gastronomic
produce consistent with its category and offer
a variety of courses.
5
5
La sala ristorante è pulita, ordinata e ben
illuminata.
The restaurant dining area should be clean,
tidy and well-lit.
6
The toilets should be clean and well-maintained.
6
Le toilette sono pulite e in perfetto stato di
manutenzione.
7
The kitchen must adhere to the rigorous hygiene and food safety rules in force.
Nella cucina sono rispettate le normative
vigenti in materia di igiene e sicurezza
alimentare.
8
The restaurant should be welcoming and
comfortable, with good ventilation and
acoustic quality.
Gli ambienti sono accoglienti e confortevoli sia
in termini di qualità dell’aria che
di acustica.
9
The bill must be itemised and easily understood and all major payment methods
should be accepted.
Il conto è articolato in voci di spesa facilmente
comprensibili e può essere saldato con i
principali mezzi di pagamento.
10
The management of the Restaurant should
protect the environment.
7
8
9
10
58
La gestione del ristorante è attenta alla tutela
ambientale.
www.10q.it
decalogo
descriptions
Agriturismi
Country Inns
1
L’agriturismo è ben segnalato, in ottime condizioni generali e corrisponde all’immagine
proposta dal materiale promozionale.
1
The country inn should be well signposted, in
excellent general condition and comply
with the images used in the promotional material.
2
L’agriturismo ha un aspetto esterno curato e in
linea con le tradizioni locali.
2
The country inns should have a well-kept
exterior and fit in with the local environment.
3
L’accoglienza è attenta e cordiale.
3
The service should be attentive and welcoming.
4
Le aree comuni hanno spazi e servizi adeguati
e sono coerenti con lo stile rurale.
4
The communal areas should have adequate
space and services and be in keeping
with rural style.
5
Colazione e ristorazione rispecchiano le tradizioni locali e hanno orari flessibili.
5
Breakfast and other meals should respect local
traditions and all meals should be
offered at flexible times.
6
Rooms and apartments should be completely
clean and tidy. The furnishings should be
in keeping with local style and essential
facilities and services included in the room
price.
6
Camere e appartamenti sono perfettamente
puliti e ordinati. L’arredamento rispetta lo stile
locale, le dotazioni sono efficienti e i servizi essenziali sono compresi nel prezzo.
7
I piatti presenti nel menù e i vini sono prodotti
in proprio o forniti da produttori locali.
8
L’agriturismo offre i servizi necessari per rendere il soggiorno piacevole e le informazioni
sulle attività sportive e ricreative disponibili.
7
The dishes and wines offered on the menu
should be either produced on the premises,
or by local producers.
9
L’agriturismo offre agli ospiti prodotti agroalimentari genuini che provengono dalla propria
azienda o da altre aziende locali.
8
The country inns should offer the guests services to ensure them an enjoyable stay
and provide information on local sporting and
recreation facilities.
10
La gestione dell’agriturismo è attenta alla tutela
ambientale.
9
The country inns should offer its guests
genuine agro-alimentary products, either
from its own establishment or from nearby
producers.
10
The management of the country inns should
protect the environment.
www.10q.it
59
decalogo
descriptions
Bed & Breakfast
Bed & Breakfast
1
La struttura è ben segnalata, in ottime condizioni generali e corrisponde all’immagine proposta dal materiale promozionale.
1
The building should be well signposted, in excellent general condition and comply with the
images used in the promotional material.
2
Gli ospiti possono accedere liberamente alle
loro camere.
2
The guests should be have free access to their
rooms.
3
L’accoglienza è cordiale, attenta e discreta.
3
The service should be welcoming, attentive
and discreet.
4
Le camere sono confortevoli e pulite.
4
The rooms should be comfortable and clean.
5
La colazione è servita con flessibilità di orario
e cordialità.
5
Guests should be offered breakfast at flexible
times.
Il bagno è perfettamente pulito e ordinato, ha
un set cortesia e due tipi di biancheria.
6
The bathroom should be completely clean and
tidy, and have a courtesy pack and two types
of towels.
7
The guests should be offered services to make
their stay enjoyable.
8
The management should be knowledgeable
about the traditions in the area and give guests
the necessary information about visiting local
sites.
9
The Bed & Breakfast should operate within the
regional rules in force.
10
The management should protect the environment.
6
7
Vengono offerti servizi che rendono piacevole
il soggiorno.
8
La gestione è attenta alla tradizione del territorio e offre agli ospiti le informazioni necessarie
a visitare la zona.
9
Il Bed & Breakfast opera nel rispetto della legge
Regionale.
10
La gestione è attenta alla tutela ambientale.
60
www.10q.it
appunti di viaggio
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
www.10q.it
61
appunti di viaggio
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
www.10q.it
62
appunti di viaggio
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
www.10q.it
63
appunti di viaggio
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
___________________________
www.10q.it
64
Scarica