10/7/2014 Articolo di Quotidiano Arte inerente a Grande successo a Bruxelles per il concerto dell'Accademia Musicale Chigiana Grande successo a Bruxelles per il concerto dell'Accademia Musicale Chigiana La Redazione Si è tenuto martedì 8 luglio a Bruxelles presso la sala Yehudi Menuhin, il concerto che – anteprima della 71ª Settimana Musicale Senese - l’Accademia Musicale Chigiana ha voluto offrire al nuovo Parlamento Europeo, in occasione del Semestre italiano. Si è trattato del primo evento culturale cui faranno seguito numerose altre attività artistiche, promosse dalla Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione Europea e che, sotto l’egida del Parlamento Europeo, accompagneranno tutto il semestre di Presidenza Italiana.“E’ un piacere e un onore prendere parte a questo evento – ha detto nel discorso introduttivo al concerto il presidente della Chigiana Antonella Mansi, vicepresidente di Confindustria e presidente della Fondazione Monte dei Paschi -. Ed è inoltre un onore per l’Accademia Musicale Chigiana, fra le più prestigiose istituzioni musicali italiane riconosciute all’estero, inaugurare il programma degli eventi culturali organizzati per il semestre europeo. Sono convinta che la musica e l’arte in generale siano un linguaggio universale capace di unire le vecchie generazioni alle nuove, liberando l’energia creativa di ognuno di noi, in una continua trasmissione della tradizione. Questo è specialmente vero quando i giovani sono supportati, incoraggiati e sostenuti nel loro percorso educativo. E questo è quelloche ha http://quotidianoarte.it/models/articolo.aspx?artN=691 2/4 10/7/2014 Articolo di Quotidiano Arte inerente a Grande successo a Bruxelles per il concerto dell'Accademia Musicale Chigiana fatto il conte Guido Chigi Saracini, che nel 1932 ha fondato l’Accademia Chigiana aprendo le porte agli studenti di tutto il mondo che hanno avuto e ancora oggi hanno la possibilità di studiare con i migliori insegnanti di musica. Non è un caso che i musicisti che ascolteremo questa sera, Laura Polverelli, il Quartetto Bernini e Francesco Pepicelli – tutti affermati interpreti con una brillante carriera internazionale – provengano proprio dalla Chigiana. Lo stesso Yehudi Menuhim, cui è intitolata la sala in cui ci troviamo, è stato insegnante di violino presso la nostra Accademia e personale amico del conte Chigi Saracini. Infine un pensiero va al grande maestro Claudio Abbado, anche lui fra l’altro allievo chigiano, che ha sempre incoraggiato i musicisti ad ascoltare ed ascoltarsi, un invito che credo sia valido anche per la nostra Europa che così potrà dare forza ai propri progetti”. Al termine del programma – con l’esecuzione della Sonata a quattro n. 1 in sol magg. di Rossini e dello Stabat Mater per mezzosoprano e quintetto d’archi di Boccherini – lunghi applausi e standing ovation hanno salutato l’eccellente interpretazione che ne hanno dato il mezzosoprano senese Laura Polverelli, i musicisti del Quartetto Bernini (Marco Serino e Yoko Ichihara violini, Gianluca Saggini viola, Valeriano Taddeo violoncello) e il violoncellista Francesco Pepicelli.In occasione della trasferta a Bruxelles, l’Accademia Musicale Chigiana ha inoltre preso parte ad una serie di incontri utili per verificare le opportunità offerte dai Programmi comunitari per lo sviluppo di nuovi progetti e collaborazioni internazionali, sia in ambito didattico che concertistico. INDIETRO >> ARTICOLI CORRELATI Ancora in alto mare l`iter amministrativo per la riconferma di Magani (articolo.aspx?artN=688) Le leggendarie tombe di Mawangdui. (articolo.aspx?artN=689) Riemergono i gladiatori dell’Imperatore Commodo (articolo.aspx?artN=690) Grande successo a Bruxelles per il concerto dell`Accademia Musicale Chigiana (articolo.aspx?artN=691) Il pavimento del Duomo di Siena. Un capolavoro da scoprire. (articolo.aspx?artN=685) I PIÙ LETTI DELLA SETTIMANA Ancora in alto mare l`iter amministrativo per la riconferma di Magani (articolo.aspx?artN=688) Le leggendarie tombe di Mawangdui. (articolo.aspx?artN=689) Riemergono i gladiatori dell’Imperatore Commodo (articolo.aspx?artN=690) Grande successo a Bruxelles per il concerto dell`Accademia Musicale Chigiana (articolo.aspx?artN=691) http://quotidianoarte.it/models/articolo.aspx?artN=691 3/4 Quotidiano Data Pagina . Settimana musicale senese Codice abbonamento: 006469 Foglio 10-07-2014 7 1 Data Pagina Foglio 09-07-2014 17 1 Data Pagina Foglio 09-07-2014 13 1 Data Pagina Foglio 12-07-2014 11 1 Data Pagina Foglio 12-07-2014 43 1 Data Pagina Foglio 12-07-2014 12 1 12/7/2014 Azio Corghi, «Blanquette» a Siena | Il Corriere Musicale | Hom e Chi siam o Pubblicità Utilità Web supporter Conv enzioni Scriv ici Cerca nel sito La chiam ano classica, m a è sem pre contem poranea. Informazione, riflessione, modernità della musica classica Audio Recensioni Materiali Rubriche Club dei lettori Archivio Glossario Azio Corghi, «Blanquette» a Siena Digital Shop Iscriviti alla Newsletter Scritto da Daniela Gangale il 1 1 luglio 2 01 4 in Concerti, Recensioni, XX e XXI · 0 Commenti * indicates required Indirizzo Email Autore * Daniela Gangale È Dot t or e di Ricer ca in St u di in t er disciplin a r i di let t er a t u r a , est et ica , a r t i e spet t a colo ed è diplom a t a in Pia n ofor t e. Pa r a llela m en t e a lla su a a t t iv it à di r icer ca , scr iv e di m u sica da olt r e qu in dici a n n i, fir m a n do a r t icoli, in t er v ist e e r ecen sion i leg a t e a lla m u sica con t em por a n ea , a i r a ppor t i t r a la m u sica e i n u ov i m edia e a ll'a t t u a lit à m u sica le per v a r ie t est a t e n a zion a li olt r e a d esser e a u t r ice di pr og r a m m i di sa la per le m a g g ior i ist it u zion i m u sica li it a lia n e. V iv e a Rom a , su a cit t à a dot t iv a e con t in u a fon t e di ispir a zion e. Condivisioni T w it t er Dig g Deliciou s Fa cebook St u m ble Seg u ici v ia Rss Goog le Subscribe Social Network 1507 4141 1523 344 Fol l ow er s Li k es A r ti c ol i Comments Sostienici acquistando l’ebook Ch i a r a Mu t i , v oce r ecit a n t e. In secon do pia n o il dir et t or e Ma r co A n gi u s Prima esecuzione assoluta, commissione dell’Accademia Musicale Chigiana | Testo di Alphonse Daudet | Che ci dice oggi la storia di Blanquette? di Daniela Gangale L E FAV OLE, COME TUTTI SANNO, sono scritte per i bambini ma parlano soprattutto ai grandi. E non fa eccezione La chèvre de M. Seguin, apologo che Alphonse Daudet raccolse nelle Lettres de mon moulin, un insieme di racconti scritti, come lui stesso ebbe a dire, “al capriccio del v ento, del momento, di un’esistenza terribilmente agitata”. Scelto da Aldo Bennici, il testo è stato affidato ad Azio Corghi perché ne facesse un melologo per v oce recitante e piccola orchestra, che ha inaugurato ieri sera in prima assoluta la 7 1 ma Settimana Musicale Senese al Teatro dei Rinnov ati. Blanquette, questo il titolo del melologo, parla di una deliziosa capretta bianca che ha un solo difetto: non si accontenta del recinto e della monotona compagnia del padrone, Monsieur Seguin. La luminosa montagna che v ede in lontananza la attrae peggio di una calamita miracolosa con le sue promesse di erba fresca, fiori dai merav igliosi colori e profumi, spazi liberi dov e saltare e correre. A nulla v ale la consapev olezza che già altre sei compagne si sono av v enturate come lei lassù e hanno fatto una tragica fine; il lupo le sbrana appena cala la notte. E questa sarà anche la fine della nostra intrepida protagonista che, nel momento del tremendo pericolo, av rà solo l’arma inutile del suo ingenuo coraggio; e non basterà a salv arla dalla morte. Che ci dice la storia di Blanquette oggi? Cambiando di segno il senso che v olle darle Daudet, Corghi ne fa un’esortazione a v iv ere il proprio desiderio di libertà nonostante le paure, nonostante i pericoli che conducono a v olte alla disfatta. Dipingendo con la sua scrittura raffinata http://www.ilcorrieremusicale.it/2014/07/11/azio-corghi-la-chevre-de-m-seguin-a-siena/ Form ato pdf, pp. 45, 35 v oci , prezzo 3€ ISBN 978-88-98723-04-1 Con ten u ti aggi u n ti v i : -La tram a del l 'opera spi egata da Carl o Gol dstei n (v i deo di 4 m i n u ti ) -In fografi ca: i n u m eri di Trav i ata n el 2013 Gli articoli più letti della settimana 5 l u gl i o 2014 · Redazi on e Festiv al Montev erdi Viv aldi 2 01 4 8 l u gl i o 2014 · Mi ch el e Man zotti Orchestra della Toscana, presentata la stagione 2 01 4 -1 5 1/4 12/7/2014 Azio Corghi, «Blanquette» a Siena | Il Corriere Musicale | scenari fiabeschi fatti di stupore, ingenuità, gioia v iv a, terrore, coraggio, che si lasciano ispirare da un certo gusto francese, da una certa eleganza intrisa di malinconica leggerezza, Corghi ha condotto il pubblico in un crescendo di emozioni contrastanti che culmina nel duello mortale tra Blanquette e il lupo. Chiara Muti ha saputo rendere, con la sua v oce duttile, la freschezza e il sentimento di cui è fatto questo testo e l’Orchestra della Toscana diretta da Marco Angius ha tenuto il passo A zio Cor g h i ricreando i mille colori di questa opera, semplice da intendere ma non facile da eseguire. Azio Corghi, «Blanquette» a Siena 11 l u gl i o 2014 · Lu ca Ch i eri ci «Le com te Ory » alla Scala 11 l u gl i o 2014 · Redazi on e Verdi v s Wagner Scritti di recente 11 l u gl i o 2014 · Redazi on e Verdi v s Wagner 11 l u gl i o 2014 · Lu ca Ch i eri ci La serata si è conclusa con l’esecuzione delle musiche di scena de L’Arlésienne di Georges Bizet nella rev isione critica di Giacomo Zani, eseguita in forma di concerto. «Le com te Ory » alla Scala © Riproduzione riservata Azio Corghi, «Blanquette» a Siena Mi piace 10 Tw eet 11 l u gl i o 2014 · Dan i el a Gan gal e 2 Tags: Accademia Musicale Chigiana, Azio Corghi, Chiara Muti, Marco Angius A r t icolo pr eceden t e A r t icolo su ccessiv o Orchestra della Toscana, presentata la stagione 2 01 4 -1 5 0 Commenti 11 l u gl i o 2014 · Dan i el a Gan gal e «Le com te Ory » alla Scala 8 l u gl i o 2014 · Mi ch el e Man zotti Orchestra della Toscana, presentata la stagione 2 01 4 -1 5 5 l u gl i o 2014 · Redazi on e Festiv al Montev erdi Viv aldi 2 01 4 Forse Potrebbero Interessanti Anche Questi Contenuti: 4 l u gl i o 2014 · Mon i ka Pru sak N essu n arti col o correl ato. «Norm a» a Palerm o Il Corriere Musicale Entra 3 l u gl i o 2014 · Dan i el a Gan gal e Galghi (La Barca) a Rom a Ordina dal più recente Condividi Preferita 2 l u gl i o 2014 · A tti l i o Pi ov an o «La v edov a allegra» chiude la stagione del Regio di Torino Inizia la discussione... 1 l u gl i o 2014 · Lu ca Ch i eri ci «Così fan tutte» al Teatro alla Scala Commenta per primo. 30 gi u gn o 2014 · Cesare Gal l a Berliner Philharm oniker a Verona CHE COS'È QUESTO? ANCHE SU IL CORRIERE MUSICALE DAL WEB Argerich e Pappano a Roma 1 commento Lose Belly Fat With 6 Stand-Up Exercises Stack Daniel Barenboim per la Fondazione Don Gnocchi Alcohol and Energy Drinks A Dangerous Combo, Study … TheFix.com 27 gi u gn o 2014 · El en a Fi l i n i Abbado annulla concerti 1 commento Casella quando si firmava “Alfred” 2 commenti Prassi esecutive nella musica pianistica dell’epoca … 1 commento Twin sister who share one boyfriend spend $200,000 on plastic … YJNews 10 Obvious Signs a Guy Is Flirting with You Womanitely 28 gi u gn o 2014 · Lu ca Ch i eri ci «The Rake’s Progress» a Venezia 24 gi u gn o 2014 · Fran cesco Fu saro Per Riccardo Malipiero 23 gi u gn o 2014 · El en a Fi l i n i Iscriviti Aggiungi Disqus al tuo sito web «Così fan tutte» a Vicenza 23 gi u gn o 2014 · Mi ch el e Man zotti Solo Belcanto I nostri contatti http://www.ilcorrieremusicale.it/2014/07/11/azio-corghi-la-chevre-de-m-seguin-a-siena/ 2/4 Data Pagina Foglio 09-07-2014 19 1 14/7/2014 Amore e morte per Corghi e Bizet - Corghi #musica home | in edicola | news | recensioni | blog | approfondimenti | lettere | cartellone | audizioni | corsi | concorsi | premiati | tesi | RECENSIONI ONLINE RICERCA DELLE ROL Parole chiave: Mi piace 0 Genere: - tutti AMORE E MORTE PER CORGHI E BIZET Corghi organizzatore comune regione nazione telefono Tw eet 1 Settimana M usicale Senese Siena Toscana Italia 057722091 Data: scegli... Periodo: scegli... Avvia la ricerca Resetta Campi Un bel dittico ispirato a Daudet apre la Settimana Musicale Senese Il gioco degli specchi a cui è intitolata la Settantunesima Settimana M usicale dell’Accademia Chigiana ha avuto un esordio eccellente al Teatro dei Rinnovati di Siena, con l’abbinamento fra la novità Blanchette di Azio Corghi e le musiche di scena di Bizet per l’Arlesienne (la versione originale per ventisei strumenti e piccolo coro dei ventisette numeri nati per la versione teatrale del 1872, nell’edizione critica di Giacomo Zani, laddove ciò che se ne ascolta normalmente sono le due suites sinfoniche derivatene in seguito), dove ciò che incardinava i due pannelli era la comune derivazione dalle Lettere dal mio mulino di Daudet e la forma-genere del melologo, con la voce e la presenza vibranti di Chiara M uti: un gioco degli specchi che era in realtà una vera e propria mise en abime, visto che in Daudet la storia che ossessiona l’Innocente, il fratello di Federico, è appunto quella della capra Blanchette, che paga con la vita la sua ansia di libertà. L’accostamento fra le due partiture avveniva dunque all’insegna di una grande e tipicamente francese finezza di tratto descrittivo ma prima ancora emotivo, perseguita nella concentrazione e nella trasparenza delle sonorità e delle forme e in un’eleganza dell’espressione tuttavia capace di evocare, con Daudet, la tragicità sempre sottesa alla vita e alla morte in questo meridione contadino. Bella l’impaginazione di Vincenzo De Vivo del testo daudetiano dell’Arlesienne, successo ottimo per gli esecutori - l’Orchestra della Toscana diretta da M arco Angius e i Polifonici Senesi diretti da Raffaele Puccianti – e calorosissimo per Chiara M uti e per Azio Corghi. Elisabetta Torselli data prima 10 Luglio 2014 pubblicità | abbonamenti | gdm on line | newsletter | rss | WMM: la collezione | edt.it | chi siamo | contatti | © 2014 EDT Srl - Via Pianezza, 17 - 10149 Torino - Partita IVA 01574730014 http://www.giornaledellamusica.it/rol/?id=4724 1/1 14/7/2014 Chiara Muti incanta con Bizet | Pensalibero.it Chi siamo HOME Newsletter FOCUS Archivio articoli OPINIONI Autori Credits EDITORIALE Dì la tua! Caro Pensalibero… PRIMO PIANO CULTURA Lettere al Direttore Mappa del sito OSSERVATORIO LAICO Cerca RUBRICHE ALTRI ARTICOLI 104 1,675 Followers Equitalia o Italia equa? 14 luglio 2014 Fans DI REDAZIONE Meno male che Vannino c’è Il Senato in mano alle Regioni: controlla i loro sprechi? Bicameralismo perfetto Chiara Muti incanta con Bizet 13 luglio 2014 Fenomeni sinistri L’arbitrato amministrato: le novità della Camera arbitrale di Firenze 13 luglio 2014 All (1877) Città Metropolitane e riforma d Pubblica amministrazione, con soldi e tanto inutile personale davvero da nessuna parte PENSALIBERO SOCIAL Chiara Muti incanta con Bizet 13 luglio 2014 Fatti un libro e “lui” rifarà te Pubblicato da: redazione in Inv ito all'ascolto, Quarto piano 13 luglio 2014 0 15 Views L’emozione trasmessa dalla vibrante interpretazione di Chiara Muti ha prevalso su un’esecuzione discreta da parte dell’orchestra, guidata da Angius. Si intitola “Specchi” la 71° edizione della Settimana Musicale Senese, sotto la direzione artistica di Aldo Bennici, che, attraverso questo accattivante titolo, ha inteso realizzare un affascinante gioco di rimandi (“specchi”, appunto), allo scopo di unire musica popolare e colta, spesso mettendo in relazione passato e contemporaneità. Come è avvenuto proprio con l’inaugurazione al Teatro dei Rinnovati, dove l’Orchestra della Toscana, diretta da Marco Angius ed unita alla voce recitante di Chiara Muti quale assoluta protagonista, ha dato vita ad uno spettacolo di pregevole fattura, costituito nella prima parte da “Blanquette”, per voce recitante e orchestra da camera, con musiche di Azio Corghi, e nella seconda dalle musiche di scena de “L’Arlésienne” di Bizet, nella revisione critica di Giacomo Zani della versione originale per 26 strumenti. 13 luglio 2014 IL CINEMA DI PENSALIBERO Come allontanare ancor più i c dalla politica: 800mila firme pe referendum 13 luglio 2014 L’irrisolvibile equazione della fi aumenta e dell’economia che p 13 luglio 2014 Bravo Patuelli 13 luglio 2014 INVITO ALLA LETTURA “Blanquette”, in prima esecuzione assoluta, è tratto da La chèvre de M. Seguin di Alphonse Daudet (stesso autore del testo de “L’Arlésienne”) e narra di una capretta dal manto bianco, che, volendo raggiungere la luminosa montagna non lontana dalla sua stalla, trascorre una giornata felice in piena libertà, ma alla fine deve affrontare la terribile notte, al termine della quale viene divorata dal lupo. La sottolineatura dei diversi efficacia espressiva, stati d’animo vissuti dall’animale – tristezza, felicità, terrore – è risultata di grande grazie sia alla musica di Corghi, insinuante e al tempo stesso incisiva, sia alla recitazione seducente di Chiara Muti, con il suo ottimo francese ed in perfetta sintonia con l’orchestra, ben diretta da Angius. Ma il vero banco di prova per la nota artista italiana è stato la lunga ed impegnativa “Arlésienne”, in cui si è cimentata nella traduzione in italiano e riduzione per voce recitante fatta da Vincenzo De Vivo, ispiratosi all’omonimo dramma di Daudet. Chiara Muti ha affrontato il testo unendo rigore e passione in modo assolutamente sublime, dimostrando estrema attenzione agli aspetti ritmici ed espressivi presenti nella magnifica partitura di Bizet. L’emozione trasmessa dalla vibrante interpretazione di Chiara Muti ha prevalso su un’esecuzione discreta da parte dell’orchestra, guidata da Angius in modo ordinato, ma senza infondere in essa la medesima intensità manifestata dall’attrice. Molto buona le prova del Coro Polifonici Senesi, istruito da Raffaele Puccianti. Ottimo successo di pubblico. La Settimana Musicale Senese prosegue mercoledì 16 con l’omaggio a Luciano Berio con “Naturale” per viola, percussione e nastro magnetico su canti popolari siciliani (Cortile di Palazzo Chigi Saracini, ore 21,15) e si conclude con il doppio appuntamento di giovedì 17 dedicato alla tarantella: il primo (ore 17,30, Palazzo Chigi Saracini) con l’esecuzione di brani popolari e tarantelle di autore di vari musicisti – Stravinskij, Beethoven, Szymanowski e Sarasate – eseguiti dal duo violino-pianoforte formato da Edoardo Zosi e Maria Grazia Bellocchio, il secondo con lo spettacolo “Taranta d’amore. La notte del grande ballo”, con l’Orchestra popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna (Piazza Jacopo della Quercia, ore 21,15). 0 Like 0 Share 0 0 13 luglio 2014 Un patto scellerato 13 luglio 2014 ULTIMI COMMENTI INVITO ALL’ASCOLTO Share Precedente: http://www.pensalibero.it/blog/2014/07/13/chiara-muti-incanta-con-bizet/ marzio siracusa su Meno male che Vann Il Senato in mano alle Regioni: e poi chi loro sprechi? paolo francia su Gli intossicatori della rea paolo francia su Gli intossicatori della rea marzio siracusa su Gli intossicatori della paolo francia su Gli intossicatori della rea marzio siracusa su Gli intossicatori della marzio siracusa su Gli intossicatori della paolo francia su Gli intossicatori della rea 5PERMILLE Per info Accademia Musicale Chigiana, tel. 0577-22091 e www.chigiana.it Tw eet Squilibri commerciali ed equilib potere paolo francia su Gli intossicatori della rea marzio siracusa su Gli intossicatori della ADS Successivo: 1/3 14/7/2014 Gli 'Specchi' della Settimana Musicale Senese - Voceditalia.it la V oc e d'I talia - nuova edizione anno V n.1 9 5 del 7 /1 4 /2 0 1 4 HO M E RU BRI C H E CRO N A C A GO SSI P PO L I T I C A PH O T O G A L L E RY EST E RI EC O N O M I A TVO C E - VI D E O G A L L E RY T E C N O SC I E N ZE SP E T T A C O L O GI O C H I ON L I N E CU L T U RA SP O RT Cerca Malena Mazza/Desperate _ Spettacolo L 'inaugurazione al T eatro dei Rinnovati giovedi' 1 0 luglio Gli 'Specchi' della Settimana Musicale Senese George Bizet e A zio Corghi con Marco A ngius e Chiara Muti applauditi protagonisti Specchi. C on questo sostantivo utilizzato al plurale e, quindi, denso di significati, è stata caratterizzata dagli organizzatori la Settimana Musicale Senese del 2014, 71ma edizione di questa manifestazione culturale tra le più conosciute nel vasto panorama musicale nazionale ed internazionale. Un termine denso di significati perché oltre ad essere utilizzato per raffigurare contrasti di ogni tipo, sia di carattere interiore che esteriore accoglie anche immagini di sdoppiamento di personalità ma anche di studio di visioni uguali e contrarie allo stesso tempo. Emblematica, in questo senso, è stata l’inaugurazione della Settimana 2014, che ha preso il via il 10 luglio con una serata molto applaudita dal pubblico che ha avuto come splendida cornice il Teatro dei Rinnovati. A RTICOLI PIU' LETTI DI OGGI I contrasti e le analogie tra due soggetti sono stati affidati ad un’opera nuova appositamente commissionata dall’Accademia Musicale Chigiana, decisione in linea con la sua pluriennale tradizione di guida della Settimana Senese, dal titolo Blanquette, una sorta di ‘melologo’ per voce recitate ed orchestra ispirato a La chèvre de M Seguin di Alphonse Daudet le cui musiche sono state composte da Azio C orghi. 3 - Ciampi operato: intervento riuscito 1 - Il sesso puo' creare dipendenza 2 - La Spezia, 15enne passa da studente a pappone 4 - Concordia, inizia oggi il refloating 5 - Razzi sopra Tripoli, stop ai voli GUARDA ANCHE I + LETTI DELLA SETTI MANA O DEL MESE Ad esso è stato contrapposta una versione da concerto de L’Arlesienne, le cui musiche furono composte da George Bizet per accompagnare l’omonimo dramma in cinque atti di Alphonse Daudet, uno degli esempi più sfolgoranti del genere ‘musiche di scena’ qui resa omologa alla precedente Blanquette grazie ad una traduzione e ad una riduzione per voce recitante molto apprezzata di Vincenzo De Vivo, una esecuzione che si giovava anche della revisione critica della versione originale per 26 strumenti operata da Giacomo Zani. Il primo ‘specchio’ che ha caratterizzato questo spettacolo, come il lettore avrà già capito è la comune ispirazione a Daudet con la storia della capretta dal manto bianco che rinchiusa nella stalla di M Seguin sogna la sua libertà un desiderio molto forte ma che viene interrotto dalla lotta contro il lupo che la divorerà. Questa storia è citata nell’ Arlesienne, narrata da Balthazar a l’Innocente Janet, anello di congiunzione quindi tra i due lavori che, pur composti su stili musicali diversi e di differenti epoche hanno anch’essi punti in comune come il fatto di essere scritti per un ristretto numero di strumenti e di orientare la poetica musicale verso il popolare, il campestre, densa di poesia e, se vogliamo, di estrema semplicità; certo nella partitura di Azio Corghi tali caratteristiche sono filtrate dalle sonorità tardo novecentesche e contemporanee ma, riconoscibilissime per lo spettatore/ascoltatore del terzo millennio. -21% Baia Dei Faraglioni In Bizet queste caratteristiche sono immediate addirittura debordanti vista la bellezza e la raffinatezza della sapiente orchestrazione, un fiume di musica che coinvolge l’ascoltatore e lo porta per mano per tutto lo svolgimento della trama. Due poetiche, quelle di Bizet e C orghi, che sono bene riflesse da quello ‘specchio’ che ha animato la creazione di questo spettacolo. € 310 IL ME T E O ( BY WWW.3BMETEO .COM) -60% Nelle parti recitate abbiamo potuto apprezzare la brava Chiara Muti, che ha esibito una recitazione intensa e coinvolgente molto ben amalgamata con la musica, un’attrice che può vantare un’esperienza teatrale senza pari come risulta dal suo importante curriculum artistico. Solo 1 cam era disponibile! € 93 C on lei, però, non condividiamo la scelta dell’utilizzo dell’amplificazione, certo non invadente, ma che purtroppo toglie alla rappresentazione teatrale parte del suo fascino e della sua magia, soprattutto in una sala come quella dei Rinnovati che oltre ad essere un gioiello architettonico dispone anche di una buona acustica. Una scelta che, a nostro giudizio, penalizza la stessa attrice che, ne siamo certi, proprio grazie alla sua esperienza, è in possesso della tecnica necessaria per sostenere la voce. Citta del Mare 3 camere rimaste La parte musicale è stata affidata a Marco Angius che grazie agli strumentisti dell’ Orchestra Toscana e, per l’Arlesiana, al Coro Polifonici Senesi diretti da Raffaele Puccianti, è riuscito a fornire una convincente esecuzione, incisiva e coinvolgente. Al termine dello spettacolo il pubblico ha applaudito a lungo tutti gli interpreti in particolare Azio C orghi per la sua interessante novità musicale e l’attrice C hiara Muti per la sua efficace recitazione. C laudio Listanti [email protected] Nella foto un momento dello spettacolo dello scorso 10 luglio al Teatro dei Rinnovati di Siena Cavour € 218 -49% Trova Donnafugata Golf Resort & Spa 2 cam ere rim aste € 348 Trova 13/7/2014 -60% Segui @Voce_Italia La Voce d'Italia Jolie 3 cam ere rim aste Mi piace 6.045 € 40 Mi piace Iscriviti per vedere cosa piace ai tuoi amici. -61% Grand Hotel Rimini 2 camere rimaste Segnala ad un amico Share More Share Share Share Share http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=106527&titolo=Gli%20%27Specchi%27%20della%20Settimana%20Musicale%20Senese € 162 1/2 12/7/2014 Chigiana: "Blanquette", grande connubio tra tradizione popolare e musica colta | Alétheia Online Chigiana: “Blanquette”, grande connubio tra tradizione popolare e musica colta “Blanquette” ha inaugurato la 71ma Settimana Musicale Senese. Splendida la perfomance di Chiara Muti (voe recitante) che ha entusiasmato il pubblico del teatro dei Rinnovati. Magistrale l’interpretazione dell’Orchestra Toscana, del Coro Polifonici Senesi e del direttore Marco Angius.” Blanquette” da la chèvre de M.seguin di Alphonse Dauder per voce recitante e orchestra da camera è stata commissionata dall’Accademia Musicale Chigiana di Siena. “Da tempo -ha dichiarato Aldo Bennici direttore artistico dell’Accademia – accarezzavo l’idea di poter organizzare proposte musicali che stabiliussero confronti e dialoghi fra la musica etnica e quella colta…L’occasione è arrivata, del tutto inaspettata,quando,dopo aver deciso di concludere la mia carriera pluriennale di direttore artistico, mi è stato chiesto di mettere a frutto ancora una volta la mia lunga esperienza di organizzatoremusicale per la programmazione della Settimana Musicale Senese e dell’Estate Musicale Chigiana. Nasce cosi “Specchi” – -prosegue Bennici . il titolo della manifestazione che raccoglie una serie di occasioni dove la tradizione musicale di ogni provenienza geografica si confronta con i grandi classici. Il gioco dei raffronti e delle differenze – conclude il maestro – è ampiamente affermato nell’opera Blanquette Di Azio, ,appositamente commissionata dalla Chigiana e in prima esecuzione assoluta, che avvicina le musiche di scena per L’ Arlésienne di Bizet e quelle di Corghi: queste ultime basate su un racconto di Alphonse Daudet presente in quelle stesse Lettres de mon moulin seguite da Bizet nel suo capolavoro.Uno stesso testo visto nello specchio musicale della contemporaneità,secondo un’operazione che conferma l’attenzione delle programmazioni chigiane alla musica del nostro tempo” . Marina Pellitteri http://www.aletheiaonline.it/2014/07/11/chigiana-blanquette-grande-connubio-tra-tradizione-popolare-e-musica-colta/ 1/3 Data Pagina Foglio 13-07-2014 51 1 Data Pagina Foglio 13-07-2014 25 1 12/7/2014 OPERA/ Le sette serate musicali di Siena da non perdere MUSICA E CONCERT I OPERA/ Le sette serate musicali di Siena da non perdere Giuseppe Pennisi sabato 1 2 luglio 2 01 4 La Settim ana Musicale Senese dell’Accadem ia Musicale Chigiana, in program m a dal 1 0 al 1 7 luglio, è uno dei festiv al m usicali estiv i più raffinati che v engano offerti in Italia. E’ nata sette decenni fa da una costola dei corsi di perfezionam ento in Italia e dov rebbe essere fatta conoscere all’estero (dati i grandi flussi turistici a Siena in luglio) m eglio di quanto non av v enga. Non solo ogni settim ana segue rigorosam ente un tem a, m a ogni anno v iene presentata una prim a esecuzione m ondiale. Probabilm ente il fatto che per decenni la principale banca di Siena sponsorizzasse la m anifestazione ha indotto a una certa pigrizia nei confronti del m arketing internazionale. Tuttav ia, è un peccato che alla prim a serata del festiv al, nel delizioso Teatro dei Rinnov ati, da pochi anni rim esso a nuov o, i palchi e m età della platea fossero v uoti ed il pubblico com posto in gran m isura da italiani del settore. E’ di ottim o auspicio che “questa settim ana” ha av uto un anteprim a il’8 luglio a Bruxelles con un concerto al Parlam ento Europeo con cui si è dato l’av v io ad ev enti culturali che accom pagneranno il “sem estre” in cui l’Italia presiede gli organi di gov erno dell’Unione Europea. Al term ine del program m a – con l’esecuzione della Sonata a quattro n. 1 in sol m agg. di Rossini e dello Stabat Mater per m ezzosoprano e quintetto d’archi di Boccherini – lunghi applausi e standing ov ation hanno salutato l’eccellente interpretazione che ne hanno dato il m ezzosoprano senese Laura Polv erelli, i m usicisti del Quartetto Bernini (Marco Serino e Yoko Ichihara v iolini, Gianluca Saggini v iola, Valeriano Taddeo v ioloncello) e il v ioloncellista Francesco Pepicelli. In occasione della trasferta a Bruxelles. Gli organizzatori dov rebbero pensare ad un’azione di com m ercializzazione e stam pa all’estero, anche in collaborazione con le agenzie turistiche che in luglio riem piono Siena di stranieri. Purtroppo, num erosi ospiti dell’albergo dov e ho alloggiato non av ev ano contezza di un festiv al dov e sarebbe corsi. Il debutto v ero è proprio ha av uto luogo nel Teatro dei Rinnov ati a Piazza del Cam po a Siena. Ideata dal direttore artistico Aldo Bennici, la “settim ana” si presenta ricca di rarità e nov ità, in un ideale gioco di specchi e di rim andi in cui i più antichi repertori di m usica e danza popolare del nostro paese e non solo, si confrontano con la m usica dei tanti com positori - di oggi e di ieri - che ad essa si sono ispirati. Ne sono interpreti v oci fem m inili straordinarie, artisti, m usicisti, ensem ble di fam a internazionale. “In questa stagione ho v oluto coniugare le passioni m usicali del conte Chigi Saracini, fondatore dell’Accadem ia Musicale Chigiana, con le m ie – spiega Bennici -. Mi sono m olto div ertito a costruire questo festiv al che unisce m usica popolare e m usica colta. Il titolo ‘Specchi’ deriv a proprio da questa duplice prospettiv a della stessa realtà". Anche in questa edizione del festiv al, non m anca attenzione alla m usica contem poranea con la com m issione di un nuov o lav oro, quest’anno affidato ad Azio Corghi per oltre dieci anni docente ai corsi della Chigiana. Ed è stata proprio questa nov ità, eseguita in prim a assoluta, ad inaugurare la “settim ana” il 1 0 luglio al Teatro dei Rinnov ati: si tratta di Blanquette (2 01 4 ) m usica di scena che Corghi ha com posto sul racconto La chèv re de M. Séguin di Alphonse Daudet. Protagonista l’attrice Chiara Muti nom e di spicco nel panoram a teatrale italiano, qui v oce recitante affiancata dall’Orchestra della Toscana diretta da Marco Angius - fra i direttori italiani più stim ati per il repertorio della m usica d’oggi - e dal Coro dei Polifonici Senesi (m aestro del coro Raffaele Puccianti). Il racconto di Daudet riguarda una a capretta dal m anto bianco, che spinta dal desiderio di libertà fugge dal gregge per raggiungere la m ontagna e qui trov a la m orte, dopo una forsennata lotta contro un lupo fam elico, di cui era stata inutilm ente allertata. Nella "tem atizzazione" del personaggio em erge l’indole curiosa, v itale e ribelle di Blanquette di fronte all’atteggiam ento aggressiv o e feroce del lupo (specchio m usicale della prim a). Il che dov rebbe determ inare nell’ascoltatore l’istintiv a reazione di opporsi a una realtà intim idatoria che im pedisce di assaporare anche le "gioie rischiose" della v ita per il tim ore di finire in bocca al lupo nel tentativ o tem erario di sconfiggerlo a cornate. La m usica di Corghi rifugge da http://www.ilsussidiario.net/News/Musica-e-concerti/2014/7/12/OPERA-Le-sette-serate-musicali-di-Siena-da-non-perdere/print/513771/ 1/2 12/7/2014 OPERA/ Le sette serate musicali di Siena da non perdere tentazioni sperim entali: accom pagna il m elologo con una partitura diretta da un lato a creare l’am biente prov enzale in cui si sv olge la v icenda e dall’altro l’inno alla libertà della capretta (consapev ole com unque di soccom bere nel suo tentativ o di uscire dal recinto ed "andare v erso la v ita"). Magnifica Chiara Muti che ha recitato integralm ente il testo di Daudet con una dizione francese perfetta ed inflessioni della Prov enza. Alla nov ità di Corghi si riflette la m usica di scena ha seguito, nella seconda parte della serata dell’Arlésienne capolav oro di Georges Bizet, anch’essa com posta su un testo di Daudet, in un gioco di destini incrociati che accom unano i protagonisti delle due differenti storie, quel desiderio di am ore e libertà brutalm ente negato: nell’Arlésienne ne è protagonista l’am ore infelice di Fréderc per una ragazza di Arles che lo porterà alla m orte. L’Arlésienne è stata eseguita nella rev isione critica della v ersione originale per 2 6 strum enti (a cura di Giacom o Zani) e nella traduzione italiana del testo e riduzione per v oce recitante di Vincenzo De Viv o. Il lav oro di Bizet è troppo noto per dov ere essere com m entato. La nov ità è che m entre di solito si esegue la suite com posta da Bizet per il dram m a in cinque atti di Daudet (perdendo i brev e m a m agnifici cori), in questa produzione la partitura è eseguita integralm ente ed il dram m a riassunto in italiano da Chiara Muti. Una riflessione critica: una sforbiciatura alla parte parlata (specialm ente nella prim a parte), con l’elim inazione di intrecci e personaggi secondari, av rebbe reso in m aggiore tensione, ed anche m igliore attenzione ad una m usica che, al pari di quella di Carm en, è densa di presagi dell’espressionism o. © Riproduzione riserv ata. http://www.ilsussidiario.net/News/Musica-e-concerti/2014/7/12/OPERA-Le-sette-serate-musicali-di-Siena-da-non-perdere/print/513771/ 2/2