Corso di Antropologia teologica I (creazione, peccato e redenzione

CORSO DI ANTROPOLOGIA TEOLOGICA I
(CREAZIONE, PECCATO E REDENZIONE)
Prof. ROCCO PENNACCHIO
GLI OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA
L’evento cristologico-trinitario della salvezza illumina il mistero
dell’uomo nella sua origine, nella sua storia e nel suo futuro definitivo. La
luce della fede, infatti, rischiara gli interrogativi fondamentali che da
sempre accompagnano la vicenda umana: «Chi è l’uomo? Qual è la sua
origine? Qual è il suo posto nel mondo? Perché le relazioni con i propri
simili? A cosa è destinato?».
L’antropologia teologica cerca di rendere ragionevoli e credibili,
secondo un pensiero critico e argomentativo, le verità della fede cristiana
circa l’uomo, la sua storia e il suo mondo, mediante un confronto
intelligente con le acquisizioni sull’uomo proprie dell’antropologia
culturale – filosofica – religiosa.
PROGRAMMA DETTAGLIATO
1. L’uomo ed il mondo in quanto opera del Dio creatore (creati in
Cristo)
1.1. Il tema della creazione nell’Antico e nel Nuovo Testamento: dalla
creazione, presupposto dell’alleanza, alla creazione in Cristo.
1.2. Lo sviluppo storico-dogmatico. Libertà e fine della creazione. La
creazione dal nulla.
1.3. L’uomo creato ad immagine di Dio al centro della creazione:
l’antropologia biblica, la riflessione teologica, la questione del
soprannaturale.
2. L’uomo peccatore rifiuta l’amicizia di Dio (il peccato)
2.1. La questione dello stato originale. L’ipotesi della “natura pura”.
2.2. Il peccato originale. Dato biblico e teologico. Storia della dottrina del
peccato originale. Il concilio di Trento.
2.3. Riflessione sistematica. Il peccato originale “originante” ed
“originato”. Le conseguenze del peccato originale. L’universalità del
peccato. Il peccato dopo il battesimo.
3. L’uomo redento in Cristo (il dono della grazia)
3.1. Dottrina biblica della grazia. La teologia della grazia: i Padri, la
riflessione medievale, Trento e dopo Trento, prospettive attuali.
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3.2. La giustificazione. La dottrina paolina. La riforma protestante. La
teologia cattolica.
3.3. Riflessione sistematica: nella grazia siamo eredi di Dio, coeredi di
Cristo.
3.4. La grazia realizza una nuova creazione. La vita dell’uomo
giustificato.
METODOLOGIA ADOTTATA
Il corso è condotto secondo la struttura delle lezioni frontali da parte
del docente. Agli studenti viene chiesto di curare l’approfondimento
tematico proposto per ogni argomento del corso, mediante letture
complementari e discussione in aula.
BIBLIOGRAFIA PROPOSTA
LADARIA F. L., Antropologia teologica, Casale Monferrato 2002.
LADARIA F. L., Introduzione all’antropologia teologica, Casale
Monferrato 2002.
VOCI: Anima e Corpo, Uomo, Predestinazione, Soprannaturale, Peccato
originale, Giustificazione, in Dizionario Teologico Interdisciplinare,
Casale Monferrato 1977.
ATI, La creazione, Padova 1992, pp. 143-181 (creazione ed alleanza); pp.
187-235 (“nuova creazione”); pp. 367-390 (creazione e cristocentrismo).
ATI, Questioni sul peccato originale, Padova 1995, pp. 61-136 (peccato
originale e Antico Testamento); pp. 141-166 (peccato originale e Nuovo
Testamento); pp. 169-198 (peccato originale ed Agostino).
ATI, La giustificazione, Padova 1997, pp. 19-60 (Paolo e la
giustificazione); pp. 65-103 (Trento e la giustificazione); pp. 113-192 (la
giustificazione nella teologica contemporanea).
AAVV, Nuovo corso di Dogmatica, Brescia, 1995.
AA.VV., La teologia del XX secolo, vol. II, Roma 2003, pp. 175-263
(percorso storico e sintetico della antropologia teologica).
COLOMBO G., Del soprannaturale, Milano 1996
COLZANI G., L’uomo nuovo. Saggio di antropologia soprannaturale,
Leumann (TO) 1977.
ID., Antropologia Teologica. L’uomo paradosso e mistero, Bologna
1992.
GOZZELINO G., Vocazione e destino dell’uomo in Cristo, Leumann
(TO) 1985.
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GANOCZY A., Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto.
Lineamenti fondamentali della dottrina della grazia, Brescia 1991.
CORSO DI ANTROPOLOGIA TEOLOGICA II
(ESCATOLOGIA)
Prof. ROCCO PENNACCHIO
GLI OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA
Tra gli aspetti originali della dottrina cristiana la visione del
compimento dell’esistenza umana e della vicenda storica occupa un posto
singolare. Una rinnovata ermeneutica dei testi biblici e patristici ha
permesso di riscoprire il centro del messaggio escatologico del
cristianesimo: Gesù Cristo risorto, paradigma della persona umana nella
sua vittoria sulla morte e, nello stesso tempo, principio della palingenesi
del cosmo.
Il corso offre, in primo luogo, un percorso storico-teologico che rende
conto degli sviluppi del pensiero cristiano sui ‘novissimi’; segue poi una
riflessione sistematica che pone al centro la figura del Signore risorto e, a
partire da essa, illustra la connotazione escatologica dell’esistenza
cristiana nella Chiesa; la morte infine è presentata come passaggio verso
il compimento, che comporta il giudizio nella parusia di Cristo.
PROGRAMMA DETTAGLIATO
1. L’escatologia del mondo biblico nelle tradizioni canoniche e in
quelle extracanoniche
- L’escatologia veterotestamentaria
- L’escatologia delle apocalissi giudaiche
- L’escatologia neotestamentaria
- L’escatologia delle apocalissi cristiane extracanoniche
2. L’escatologia cristiana nel suo sviluppo storico-teologico
postbiblico
- L’escatologia cristiana antica
- L’escatologia cristiana medievale (in particolare Gioacchino
da Fiore e Tommaso d’Aquino)
- L’escatologia cristiana moderna (la Riforma, il concilio di
Trento)
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- L’escatologia cristiana contemporanea (in particolare la
sintesi del Vaticano II)
3. L’escatologia cristiana: proposta sistematica
- L’evento Gesù Cristo come evento storico-escatologico
- Il carattere escatologico dell’esistenza cristiana presente
- Il carattere escatologico dell’esistenza cristiana nella morte
- L’evento escatologico parusiaco
METODOLOGIA ADOTTATA
Il corso è condotto secondo la struttura delle lezioni frontali da parte
del docente. Agli studenti viene chiesto di curare l’approfondimento
tematico proposto per ogni argomento del corso, mediante letture
complementari e discussione in aula.
BIBLIOGRAFIA PROPOSTA
Testo base:
ANCONA G., Escatologia cristiana, Brescia 2003
Testi integrativi:
BORDONI M. – CIOLA N., Gesù nostra speranza. Saggio di escatologia
cristiana in prospettiva trinitaria, Bologna 2000.
COLZANI G., La comunione dei santi, Casale Monferrato 1983.
IDEM, La vita eterna. Inferno, purgatorio, paradiso, Milano 2001.
COWARD S., La vita dopo la morte nelle religioni del mondo, Milano
2000.
GOZZELINO G., Nell’attesa della beata speranza. Saggio di escatologia
cristiana, Leumann 1993.
GUARDINI R., Le cose ultime. La dottrina cristiana sulla morte, la
purificazione dopo la morte, la resurrezione, il giudizio e l’eternità,
Milano 1997.
KEHL M., E cosa viene dopo la fine? Sulla fine del mondo e sul
compimento finale, sulla reincarnazione e sulla risurrezione, Brescia
2001.
MOIOLI G., L’escatologico cristiano, Milano 1994.
NOCKE F.-J., Escatologia, Brescia 1997
PANTEGHINI G., L’orizzonte speranza, Padova 1991.
POZO C., Teologia dell’aldilà, Roma 1983.
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