Scarica sentiero dei fiori parte 2 1,5M

RANUNCULACEAE
Pulsatilla alpina
subsp. austroalpina D. M. Moser
Anemone sudalpina
R+ - 50/60 mm – VI/VII
H 20/60 cm - Perenne, cespitosa, dotata di un rizoma breve
e robusto. Fusto eretto, non ramificato, villoso, in basso scuro
e con lunghi peli lanosi. Foglie basali picciolate, tripartite, con
segmenti finemente incisi, pubescenti. Foglie cauline uguali ma
sessili, formanti un vistoso verticillo poco sotto il fiore. Fiore
solitario, con petali ellittici bianco-sericei, all’esterno sovente
sfumati di violetto; stami gialli, numerosi, così come gli ovari,
che alla maturità si trasformano in acheni piumosi.
La specie locale differisce per alcuni caratteri delle foglie
da una serie di sottospecie affini, un tempo denominate
complessivamente Pulsatilla alpina (L.) Delarbre subsp.
alpina.
54
Comune nei pascoli.
Alpi sud-orientali e regione illirica.
L.
Achillea di Clavena
ASTERACEAE
Achillea clavenae
CA – 10/18 mm – VII/VIII
H 15/30 cm - Perenne, cespitosa, fortemente aromatica,
grigio-sericea. Fusti legnosi alla base, con rami erbacei eretti,
fogliosi solo inferiormente. Foglie basali oblunghe, con 3-5
coppie di segmenti lanceolati e rachide alata; foglie cauline
sessili. Corimbo terminale di 5-10 capolini; squame involucrali
a margine bruno; fiori ligulati esterni (5-9) bianchi e patenti, fiori
tubulosi del disco giallastri. Frutto ad achenio.
Comune nei pascoli sassosi e sui macereti consolidati.
Alpi orientali e Illiria.
55
ASTERACEAE
Aster bellidiastrum
(L.) Scop.
Margherita d’alpe
Ca – 2/3.5 cm – VI/VII
H 5/25 cm - Perenne. Foglie esclusivamente in rosetta
basale, oblungo-spatolate, picciolate, grossolanamente dentate
al margine e pubescenti. Scapi eretti, ampiamente superanti le
foglie, non ramificati, pubescenti e arrossati. Capolini solitari, del
tutto simili alle comuni pratoline. Squame involucrali lanceolate,
in 2 serie. Fiori ligulati esterni bianchi o talvolta soffusi di rosa;
fiori tubulosi del disco gialli. Frutto ad achenio piumoso.
56
Comune nei pascoli, sui macereti umidi e nei bassi arbusteti.
Monti dell’Europa meridionale.
Cass.
Stella alpina
ASTERACEAE
Leontopodium alpinum
CA – 4/6 mm – VII/VIII
H 8/20 cm - Perenne, cespitosa, interamente biancotomentosa. Foglie basali lineari-lanceolate, più larghe verso
l’apice, maggiormente lanose sulla pagina inferiore; foglie
cauline più sottili, sessili, alterne. Fusto eretto, semplice,
peloso. Infiorescenze racchiuse da una caratteristica “corolla”
di 9-15 grandi brattee bianco-lanose, patenti a stella, con al
centro 5-10 piccoli capolini, formati esclusivamente da fiori
tubulosi bianco-giallastri; capolino centrale più sviluppato.
Frutto ad achenio piumoso.
Praterie d’alta quota, poco frequente per l’eccessiva raccolta.
Monti dell’Europa meridionale.
57
APIACEAE
Athamanta cretensis
L.
Atamanta comune
OM – 2/3 mm – VII/VIII
H 15/30 cm - Perenne, irsuta. Fusto eretto, robusto, ramoso.
Foglie basali peduncolate, con lamina triangolare 3/4 volte
suddivisa in lacinie sottili; foglie cauline più ridotte. Ombrelle
fiorali prive di involucro o con poche brattee, formate da 5/12
raggi, recanti a loro volta un’ombrelletta provvista di bratteole.
Petali piccolissimi, smarginati, biancastri. Frutto ad achenio.
58
Abbastanza comune nei pascoli sassosi, sui macereti e lungo
le creste. Monti dell’Europa meridionale.
L.
Pinguicola alpina
IR – 10/15 mm – VI/VII
LENTIBULARIACEAE
Pinguicula alpina
H 6/12 cm - Perenne. Pianta insettivora. Foglie in rosetta
basale, lanceolate, intere, verdi giallastre, di sopra fortemente
vischiose per la presenza di numerosi peli ghiandolari e con il
margine ripiegato verso l’interno. Scapi fiorali eretti, semplici,
esili. Fiori solitari, bilabiati; calice con labbro superiore a 3 denti
e inferiore a 2; corolla bianca con 2 macchie gialle alla fauce,
imbutiforme, con 5 lobi disuguali e breve sperone posteriore.
Frutto a capsula.
Comune nei pascoli umidi.
Artico-alpina.
59
APIACEAE
Astrantia major.
subsp. major L.
Astranzia maggiore
OM – 2/3.5 cm – VII/VIII
H 30/70 cm - Perenne,
rizomatosa. Fusto eretto, ramoso in alto. Foglie basali lungamente picciolate, palmate,
con 5 lobi appena saldati alla
base, dentellati; foglie cauline
progressivamente ridotte, guainanti. Ombrelle con involucro di
brattee lanceolate, acute, bianco-rosee e venate di verde; fiori
piccoli, più corti dell’involucro.
Frutto ad achenio.
APIACEAE
Rara nei pascoli.
Monti dell’Europa meridionale.
Astrantia minor
L.
Astranzia minore
OM – 1/1.2 cm – VII/VIII
H 20/40 cm - Perenne,
simile alla precedente, ma più
minuta in tutte le sue parti.
60
Comunissima nei pascoli, su suolo acidificato.
Monti dell’Europa sud-occidentale.
subsp. laevigata L.
Biscutella montanina
BRASSICACEAE
Biscutella laevigata
H 15/40 cm - Perenne, cespitosa, lignificata alla base,
variamente pubescente su foglie e rami. Fusti erbacei, ramificati
nella porzione superiore. Foglie basali lanceolato-spatolate,
lungamente attenuate, con qualche dente sul margine e spesse;
foglie cauline assai ridotte, sessili. Infiorescenze ampie e lasse;
petali gialli. Frutto: siliquetta appiattita, formata da due logge
tondeggianti opposte fra le quali si distingue lo stilo.
Comune nei pascoli asciutti e sui macereti.
Monti dell’Europa meridionale.
SENTIERO DEI FIORI CLAUDIO BRISSONI
R4 – 7/10 mm – VI/VIII
61
RUBIACEAE
Galium montis-arerae
Merxm. & Ehrend.
Caglio del Pizzo Arera
R4 – 3/3,6 mm – VII/VIII
H 15/25 cm - Perenne, cespitosa, lignificata alla base, molto
ramificata ma non stolonifera, glabra. Fusti erbacei, prostratoascendenti, quadrangolari, lisci. Foglie lineari lanceolate,
carnosette, debolmente mucronate, lisce e disposte a 6/8 in
verticilli ben distanziati. Infiorescenza cilindrica allungata,
piuttosto rada; fiori giallastri, con quattro lobi brevemente
mucronati.
62
Rara e poco appariscente, cresce nei macereti instabili.
Endemita esclusivo delle Prealpi Bergamasche.
Loisel.
Papaver rhaeticum Leresche
Papavero dorato
PAPAVERACEAE
Papaver aurantiacum
R4 – 4/5 cm – VII/VIII
H 10/20 cm - Erbacea perenne dotata di un corto rizoma
e fusti striscianti fra i detriti. Foglie esclusivamente basali,
con piccioli dilatati alla base e lamina 1-2 volte pennatosetta,
glauche e fittamente ricoperte da peli scuri. Scapi fiorali eretti,
irsuti, uniflori. Boccioli penduli. Fiori grandi; 4 petali giallo-dorati,
lievemente obovati; 2 sepali irsuti, caduchi alla fioritura. Frutto
a capsula setolosa, con 4 linee salienti.
Relativamente comune sui ghiaioni instabili.
Alpino-illirica.
63
CISTACEAE
Helianthemum alpestre
(Jacq.) DC.
Helianthemum oelandicum (L.) DC. subsp. alpestre (Jacq.) Breistr.
Eliantemo alpestre
R5 – 12/18 mm – VII/VIII
H 5/15 cm - Perenne, suffruticosa, con fusti legnosi appressati al suolo e rami erbacei
ascendenti, villosi, sovente arrossati. Foglie ellittiche, intere,
ottuse all’apice, poco pelose
sulla pagina inferiore, opposte
e prive di stipole. Fiori riuniti a
2/5 in racemi apicali; boccioli
penduli prima della fioritura; sepali villosi; petali gialli, cuoriformi, sovrapposti al margine; stilo
più breve degli stami. Frutto a
capsula.
CISTACEAE
Frequente nei pascoli sassosi e lungo le creste.
Monti dell’Europa meridionale.
Helianthemum nummularium
subsp. grandiflorum (Scop.) Schinz & Thell.
Eliantemo a fiori grandi
R5 – 20/30 mm – VII/VIII
H 10-30 cm - Simile alla
specie precedente, ma con le
foglie provviste di stipole, i fiori maggiori e lo stilo sporgente
dagli stami. Il tipo di pelosità e
la dimensione dei fiori la differenziano dalle altre sottospecie
del ciclo di Helianthemum nummularium (L.) Miller.
64
Comune nei pascoli sassosi.
Monti dell’Europa meridionale.
L.
Orecchia d’orso
R5 – 16/25 mm – V/VI
PRIMULACEAE
Primula auricula
H 10/25 cm - Perenne. Radice rizomatosa robusta,
insinuata nella roccia. Foglie in rosetta basale, grandi,
spatolate, progressivamente attenuate nel picciolo, carnose,
cartilaginee al margine e bianco-farinose, oscuramente dentate
all’apice. Scapo fiorale eretto, robusto, superante le foglie. Fiori
in ombrella, con pedicelli più lunghi delle brattee involucrali;
petali gialli, smarginati all’apice e saldati in un tubo assai più
lungo del calice; fauce bianca. Frutto a capsula.
Comune su rupi e cenge.
Monti dell’Europa meridionale.
65
SAXIFRAGACEAE
Saxifraga aizoides
L.
Sassifraga gialla
R5 - 9/14 mm – VII/IX
H 5/20 cm - Perenne, forma cespi più o meno densi,
morbidi. Fusti striscianti, alla base poco lignificati e conservanti
le vecchie foglie annerite; rami fiorali eretto-ascendenti,
pubescenti. Foglie lineari-acuminate, carnosette, denticolate
al margine. Fiori in racemi apicali lassi, ghiandoloso-pelosi;
petali giallo-aranciati, stretti, oblunghi, assai distanziati, poco
più lunghi dei sepali, che sono triangolari e ben visibili. Frutto
a capsula.
66
Comune sui detriti umidi e sui pendii franosi.
Artico-alpina.
Engl.
Sassifraga della Presolana
R5 – 6/8 mm – VII/VII
SAXIFRAGACEAE
Saxifraga presolanensis
H 6/12 cm - Perenne, forma cuscinetti emisferici morbidi,
vischiosi. Fusto lignificato alla base, insinuato nella roccia,
suddiviso in rami erbacei densamente fogliosi. Foglie
lanceolato-lineari, fittamente rivestite di peli ghiandolosi. Fusti
fiorali esili, allungati. Infiorescenze ramose, con pochi fiori.
Petali giallo-verdastri, sottili e molto distanziati, con tre dentini
all’apice. Frutto a capsula.
Rara e non facilmente osservabile, cresce sulle rupi, in grotte e nicchie
in ombra d’acqua. Endemita esclusivo delle Prealpi Bergamasche,
con areale esteso dalla Val Brembana alla Val Camonica.
67
SAXIFRAGACEAE
Saxifraga sedoides
L.
Sassifraga setolosa
R5 – 4/6 mm – VII/VII
H 3/5 cm - Perenne, interamente peloso-ghiandolosa,
formante tappeti lassi. Fusti conservanti alla base le foglie
morte, di color ferrugineo. Foglie in morbide rosette basali,
lineari-spatolate, ad apice cartilagineo e cigliate al margine. Fusti
fiorali esili, solitamente afilli, per lo più uniflori. Fiori giallastri, con
petali acuti e distanziati, più stretti e, apparentemente, più brevi
dei sepali perché inseriti molto in basso. Frutto a capsula.
68
Comune sui macereti instabili.
Alpi orientali e Appennini.
Thore
Aglio giallastro
LILIACEAE
Allium ericetorum
R6 - 4/5 mm – VIII
H 10/50 cm - Perenne, dotata di un piccolo bulbo allungato,
avvolto da una guaina di tuniche sfibrate. Foglie tutte basali,
lineari, piane, misuranti all’incirca quanto lo scapo, che è
cilindrico e reca all’estremità una densa infiorescenza globosa;
spata persistente. Fiori giallini, con sfumature rosate o verdastre
all’apice dei 6 tepali oblungo-lanceolati; stami semplici,
fortemente sporgenti; antere arancione. Frutto a capsula.
Comune nei pascoli rocciosi.
Monti dell’Europa meridionale.
69
ROSACEAE
Geum montanum
L.
Cariofillata montana
R+ - 25/35 mm – VI/VII
H 10/30 cm - Perenne, cespitosa, provvista di un robusto
rizoma obliquo. Foglie basali in rosetta, a contorno spatolato,
pelose, divise in 4/5 coppie di lobi dentellati e progressivamente
crescenti dalla base all’apice; lobo terminale molto più grande
dei laterali; foglie cauline ridotte. Scapi fiorali eretti, tomentosi.
Fiori solitari; calice formato da numerosi sepali triangolari e
rivestito da un calicetto (epicalice); 5/7 petali arrotondati, gialli,
lucenti. Frutto ad achenio piumoso.
70
Comune nei pascoli su substrato acido.
Monti dell’Europa meridionale.
(L.) Wahlemb.
Tajola comune
LILIACEAE
Tofieldia calyculata
R6 - 4/6 mm – VI/VIII
H 12/30 cm - Perenne. Foglie basali lineari, graminiformi,
acute; foglie cauline ridotte a piccole squame. Fusti eretti,
cilindrici, semplici, glabri, superanti abbondantemente le
foglie. Infiorescenza apicale cilindrica, densa; fiori brevemente
peduncolati, inseriti all’ascella di una brattea lunga quanto il
peduncolo; 6 tepali giallastri, lineari; calice trilobo. Frutto a
capsula.
Comune nei pascoli umidi.
Montagne europee.
71
RANUNCULACEAE
Trollius europaeus
L.
Botton d’oro
R+ - 20/35 mm – VI/VIII
H 30/70 cm - Perenne. Fusto eretto, robusto, striato, di
norma non ramificato. Foglie basali lungamente picciolate,
palmatopartite, con lamina poligonale completamente incisa
in 3/5 lobi, a loro volta suddivisi in 2/3 segmenti dentati. Fiori
generalmente solitari, grandi e delicatamente odorosi, globosi,
formati da 10/15 sepali petaloidei conniventi, giallo-oro; i
petali veri e propri sono trasformati in organi nettariferi; stami
numerosi. Frutto a follicolo.
72
Comune nei pascoli ed al margine degli arbusteti, specie su suoli ricchi
(pianta moderatamente nitrofila), dove forma talvolta estese colonie.
Eurosiberiana.
L.
Arnica
ASTERACEAE
Arnica montana
CA – 50/80 mm – VI/VIII
H 20/50 cm - Perenne, rizomatosa, acaule. Foglie basali
in rosetta, ovato-lanceolate, intere o debolmente dentellate
verso l’apice, pubescenti; foglie cauline ridotte, sessili. Scapo
fiorale eretto, robusto, semplice o talvolta ramificato, pelosoghiandoloso. Capolini solitari, simili a margherite; involucro
cilindrico con una serie di squame peloso-ghiandolose e poche
squamule esterne minori. Fiori della corona esterna con ligula
gialla e dentellata all’apice, disordinatamente ripiegati; fiori
tubulosi del disco giallo-aranciati. Frutto ad achenio piumoso.
Comune nei pascoli su substrato acido.
Montagne europee.
73
ASTERACEAE
Telekia speciosissima
(L.) Less.
Erba regina
CA – 4/6 cm – VI/VII
H 20/60 cm - Perenne, con fusto eretto, semplice, robusto
e peloso. Foglie coriacee, ruvide al tatto, sessili, largamente
lanceolate, dentate e con nervature rosse prominenti sulla
pagina inferiore, progressivamente ridotte verso l’alto. Capolini
giallo-intenso, grandi, solitari; fiori periferici ligulati e raggianti,
fiori del disco tubulosi. Frutto ad achenio.
74
Rara su rupi, rocce e pietraie.
Endemica delle Alpi orientali (Lombardia e Trentino).
subsp. doronicum (L.) L.
Senecio mezzano
ASTERACEAE
Senecio doronicum
CA – 30/60 mm – VII/VIII
H 20/70 cm - Pianta perenne, di aspetto grigiastro perché
fittamente lanoso-tomentosa. Fusti eretti, ramosi in alto,
robusti. Foglie basali lanceolato-spatolate, attenuate in breve
picciolo, dentate; foglie cauline sessili, decrescenti. Capolini a
2/5 in corimbi apicali; fiori giallo-aranciato, i periferici ligulati e
raggianti, i centrali tubulosi e raggruppati in un disco piccolo.
Frutto ad achenio piumoso.
Localmente comune nelle praterie sassose.
Monti dell’Europa meridionale.
75
ASTERACEAE
Cirsium spinosissimum
(L.) Scop.
Cardo spinosissimo
CA – 15-20 mm – VII/VIII
H 25/60 cm - Perenne, formante densi cespi. Fusto assai
robusto, eretto, angoloso, rivestito da una pelosità molle e
contorta, rossastro in basso, molto foglioso. Foglie basali
lanceolato-lineari, picciolate e con lamina marcatamente incisa,
spinose sul margine; foglie cauline sessili e progressivamente
ridotte. Capolini numerosi, sessili, in compatta infiorescenza
apicale, racchiusa da lunghe brattee fiorali bianco-giallastre,
spinossime, amplessicauli; involucri dei capolini spinosi; fiori
solo tubulosi, giallastri. Frutto ad achenio piumoso.
76
Comune nei pascoli frequentati dal bestiame.
Endemita alpica.
Rech. f.
Crepide di Kerner
ASTERACEAE
Crepis kerneri
CA – 20/30 mm – VII/VIII
H 5/20 cm - Perenne. Rizoma scuro, obliquo od orizzontale.
Scapo eretto, semplice o poco ramificato, peloso-irsuto. Foglie
basali lanceolato-lineari o profondamente incise, con poche
lacinie patenti; foglie cauline scarse e ridotte, lineari. Capolino
apicale di norma solitario, con involucro rivestito da setole
nerastre. Fiori esclusivamente ligulati, giallo-oro. Frutto ad
achenio piumoso.
Relativamente comune nei macereti e lungo le creste rocciose.
Alpi orientali e Illiria.
77
ASTERACEAE
Crepis aurea
(L.) Cass.
Crepide dorata
CA – 20/30mm – VII/VIII
H 10/20 cm - Perenne. Rizoma breve, sottile. Scapo
fiorale eretto, striato, finemente pubescente, con poche
squamette sotto il capolino, monocefalo. Foglie in rosetta
basale, lanceolato-spatolate, variamente dentate sul margine.
Capolino con involucro cilindrico rivestito da setole nere. Fiori
tutti ligulati, aranciati. Frutto ad achenio piumoso.
78
Debolmente nitrofila, è comune nei pascoli.
Monti dell’Europa meridionale.
Doronico a fiori grandi
Lam.
ASTERACEAE
Doronicum grandiflorum
CA – 40/75 mm – VII/VIII
H 10/40 cm - Perenne, cespitosa, provvista di un robusto
rizoma obliquo od orizzontale,
con peli ghiandolari misti a peli
semplici su fusti e foglie. Fusti
eretto-ascendenti, non ramificati, un po’ ingrossati sotto
l’infiorescenza. Foglie basali
ovato-cuoriformi, attenuate in
un lungo peduncolo, irregolarmente dentate; foglie cauline
sessili. Capolini solitari, grandi,
giallo intenso. Frutto ad achenio piumoso.
Doronicum columnae
Doronico di Colonna
Ten.
ASTERACEAE
Comune sui macereti.
Monti dell’Europa meridionale.
CA – 40/60 mm – VII/VIII
H 15/60 cm - Perenne.
Pianta non pelosa, più slanciata della precedente, con fusti
nudi nella metà superiore e foglie marcatamente cuoriformi,
le cauline amplessicauli.
Comune sui macereti.
Monti dell’Europa sud-orientale.
79
ASTERACEAE
Senecio alpinus
(L.) Scop.
Senecio cordatus Koch
Senecio alpino
CA – 20/35 mm – VII/VIII
H 40/100 cm - Perenne. Fusti eretti, cavi, angolosi,
rossicci, ramosi in alto. Foglie grandi, alterne, sovente pelose
inferiormente, con lungo picciolo formante alla base una guaina
semiamplessicaule; lamina cuoriforme e doppiamente dentata
al margine. Capolini numerosi, in corimbo terminale; fiori ligulati
e tubulosi giallo vivo. Frutto ad achenio piumoso.
80
Pianta nitrofila, comune nei riposi del bestiame e nei pascoli
fortemente concimati. Alpi e Appennini.
(Gaudin) Holub
Senecio gaudinii Gremli
Senecio a foglie sottili
ASTERACEAE
Tephroseris tenuifolia
CA – 20/30mm – VI/VII
H 30/80 cm - Perenne, bianco-lanosa. Fusti eretti, striati,
angolosi superiormente. Foglie basali erette, con picciolo
generalmente più lungo della lamina, ovate, dentate al margine;
foglie cauline lanceolato-lineari, semiamplessicauli, seghettate
al margine e fortemente revolute da giovani. Fiori in capolini
numerosi, giallo-oro; peduncoli lanosi.
Comune nelle praterie sui pendii soleggiati e asciutti.
Monti dell’Europa sud-orientale.
81
ASTERACEAE
Senecio rupestris
Waldst. & Kit.
Senecio rupestre
CA – 15/20 mm – VI/VIII
H 20/60 cm - Biennale. Fusto ascendente, striato,
glabro o quasi, ramoso superiormente. Foglie lanceolate,
profondamente lobate, dentate al margine. Capolini numerosi
in corimbi terminali; involucro cilindrico, con le squame orlate di
nero in punta. Fiori ligulati e tubulosi gialli.
82
Comune al bordo di sentieri e strade, sul terreno smosso presso
le baite, sui macereti franosi. Monti dell’Europa sud-orientale.
subsp. alpestris (Schult.) Asch. & Graebn.
Vulneraria alpestre
FABACEAE
Anthyllis vulneraria
IR – 3/4 cm – VII/VIII
H 8/20 cm - Perenne. Fusti legnosi alla base, ascendenti,
semplici, pelosetti, sovente arrossati. Foglie imparipennate, con
segmenti ellittici, il terminale notevolmente più sviluppato dei
laterali, che possono mancare in quelle basali. Fiori numerosi,
in infiorescenze apicali ovoidali. Calice rigonfio e fittamente
peloso. Petali giallo-dorati. Il frutto è un piccolo legume,
contenente un solo seme.
Frequentemente si rinvengono popolazioni con i fiori più
pallidi, venati o soffusi di rosso sul vessillo o sulla carena,
identificate da alcuni autori come Anthyllis vulneraria L. subsp.
baldensis (Kerner) Becker, il cui inquadramento sistematico è
tuttora incerto.
Comune nei pascoli sassosi e nei macereti in fase di avanzata
colonizzazione. Monti dell’Europa meridionale.
83
ORCHIDACEAE
Pseudorchis albida
(L.) A. Löve & D. Löve
Leucorchis albida (L.) E. Mey
Orchidea candida
IR – 3/7 cm – VI/VIII
H 10/30 cm - Perenne. Tuberi sotterranei sottili, fascicolati.
Fusti eretti, striati. Foglie oblungo-lanceolate, le superiori più
corte e amplessicauli, non raggiungenti l’infiorescenza. Spiga
apicale densa, allungata, cilindrica; 10/40 piccoli fiori biancogiallastri e debolmente profumati all’ascella di brattee lesiniformi
lunghe quanto l’ovario; labello trilobo e sperone cilindrico, assai
più breve dell’ovario. Frutto ad achenio.
84
Comune nei pascoli, preferibilmente su suolo acido.
Artico-alpina europea.
Lona
Linaria bergamasca
IR – 21/27 mm – VII/VIII
SCROPHULARIACEAE
Linaria tonzigii
H 6/12 cm - Perenne, glauca. Fusti striscianti fra i detriti,
con rami ascendenti. Foglie lanceolate, carnosette, con
nervatura evidente, di norma verticillate a 3, più raramente
opposte. Fiori giallo-zolfini, simili a piccole bocche di leone,
in breve spiga apicale; calice tomentoso, sperone allungato.
Frutto a capsula.
Rara e localizzata, cresce sui ghiaioni.
Endemita esclusivo del territorio bergamasco.
85
FABACEAE
Lotus alpinus
(DC.) Ramond
Ginestrino alpino
IR – 12/18 mm – VI/VIII
H 5/10 cm - Perenne. Fusti erbacei, prostrato-ascendenti,
angolosi, glabri o scarsamente pelosi. Foglie imparipennate,
con 5 foglioline ovato-lanceolate, le due basali sessili e simili a
stipole. Fiori poco numerosi, in infiorescenza terminale. Corolla
giallo dorata, frequentemente aranciata o striata di scuro sul
vessillo. Frutto a legume.
86
Comune nei pascoli.
Monti dell’Europa meridionale.
Pediculare di Barrelier
IR – 12/16 mm – VI/VIII
Gaudin
SCROPHULARIACEAE
Pedicularis ascendens
H 15/30 cm - Perenne.
Fusto eretto, alla base irsuto,
sopra glabro o con 1-2 linee di
peli. Foglie a lamina lanceolata,
pennatosette, con segmenti a
margine dentato. Fiori in spiga
allungata, intercalati da brattee
glabre. Calice con denti interi,
cigliati, lunghi quanto il tubo o
più. Petali giallo pallido, l’inferiore a 3 lobi, il superiore incurvato e simile a un becco. Stilo
sporgente.
Pedicularis tuberosa
Pediculare tuberosa
IR – 14/20 mm – VI/VIII
L.
SCROPHULARIACEAE
Poco comune, cresce nelle praterie.
Alpi occidentali e Appennini.
H 10/25 cm - Simile alla
precedente, ma con infiorescenza breve e densa. Calice
peloso, con denti incisi e lunghi
quanto il tubo.
Comune nei pascoli su suolo acido.
Monti dell’Europa meridionale.
87
FABACEAE
Trifolium badium
Schreb.
Trifoglio bruno
IR – 1/1,5 cm – VII/VIII
H 5/25 cm - Perenne. Fusti erbacei, eretto-ascendenti,
finemente pubescenti. Foglie con lungo picciolo, trifogliate,
con segmenti ovati, smarginati all’apice e denticolati; stipole
lanceolate. Fiori piccoli in capolini terminali globosi, lungamente
peduncolati; petali giallo-oro che imbruniscono al temine della
fioritura.
88
Comune nei pascoli.
Monti dell’Europa meridionale.
L.
Viola gialla
VIOLACEAE
Viola biflora
IR – 1/1.5 cm – VI/VII
H 5/20 cm - Perenne, provvista di un corto rizoma, erbacea,
glabra. Fusti esili e ascendenti, raramente ramosi. Foglie basali
in rosetta, rotondato-reniformi, crenate, lungamente picciolate;
stipole lanceolate, cigliate. Fiori solitari o in coppia. Sepali
strettamente lanceolati. Petali giallo intenso, 4 rivolti verso
l’alto, l’inferiore striato di bruno e con un breve sperone diritto.
Frutto a capsula.
Comune nei luoghi ombrosi umidi, nelle fessure delle rupi
stillicidiose e negli arbusteti. Artico-alpina circumboreale.
89
ROSACEAE
Alchemilla nitida
Buser
Alchemilla di Hoppe (gruppo)
SENTIERO DEI FIORI CLAUDIO BRISSONI
R4 – 2/4 mm – VII/VIII
90
H 10/30 cm - Perenne. Fusto legnoso, strisciante, rami
erbacei eretto-ascendenti, fasciati alla base da guaine
rossastre. Foglie palmate a 5/7 foglioline oblunghe, dentellate
all’apice, lucide superiormente, argenteo-sericee sulla pagina
inferiore e al margine. Fiori piccolissimi in infiorescenze
terminali addensate in glomeruli. Sepali verdastri, appuntiti,
eretti dopo la fioritura; petali assenti. Frutto ad achenio.
La determinazione delle specie appartenenti al genere
Alchemilla è particolarmente difficoltosa e riservata a pochi
specialisti. La presenza di questa specie è accertata lungo
il Sentiero dei Fiori, ma sono presenti anche altre entità che
differiscono per caratteri minimi e poco apprezzabili.
Comune nei pascoli.
Alpi centro-occidentali e Appennini.
(L.) Hiern
Minuartia sedoide
R5 – 3/6 mm – VII/VIII
CARYOPHYLLACEAE
Minuartia sedoides
H 2/5 cm - Perenne, cespitoso-diffusa, forma cuscini
compattissimi e tenacemente aggrappati alla roccia. Fusti
brevi, ravvicinati, rivestiti di foglie lineari-lanceolate, fittamente
addensate. Fiori solitari, numerosi, appena superanti le foglie.
Sepali lanceolati, rotondati all’apice, trinervi, verdi-giallastri.
Petali assenti o rudimentali. 10 stami ben sviluppati.
Comune lungo le creste e nei pascoli sassosi d’alta quota.
Montagne europee.
91
LILIACEAE
Veratrum album
subsp. lobelianum (Bernh.) Arcang.
Veratro bianco
R6 - 15/25 mm – VI/VIII
H 50/150 cm - Perenne, fornita di un grosso rizoma
strisciante. Fusto eretto, robusto, cilindrico, pubescente,
completamente avvolto dalle guaine fogliari e ramoso
superiormente. Foglie alterne, amplessicauli, largamente
ellittiche e con apice acuminato, con nervature parallele e
rilevate, pubescenti sulla pagina inferiore, decrescenti verso
l’alto. Vistose pannocchie apicali. Fiori all’ascella di brattee
lanceolate, brevemente peduncolati; tepali verdastri striati di
scuro. Frutto a capsula ovoidale.
Da non confondere con Gentiana lutea (L.) [= Genziana
maggiore], pianta officinale, che ha foglie opposte.
92
Pianta velenosa, comune nei pascoli, nei megaforbieti ed al
margine degli arbusteti. Eurosiberiana.
L.
Bupleuro delle rocce
APIACEAE
Bupleurum petraeum
OM – 2/6 cm – VII/VIII
H 15/40 cm - Perenne. Rizoma legnoso, ramificato. Scapi
eretti, afilli, generalmente non ramosi, con residui di foglie morte
alla base. Foglie basali numerose, in rosetta, graminiformi,
acute; foglie cauline ridotte, lineari o ovato-lanceolate,
amplessicauli. Fiori piccoli, verdi, in ombrella terminale con 515 raggi; involucro con 3-6 brattee lanceolato-lineari, disuguali;
involucretto formato da 5-10 bratteole lanceolate, libere, verde
chiaro. Frutto ad achenio.
Frequente su rupi, creste e detriti.
Endemico delle Alpi.
93
SALICACEAE
Salix reticulata
L.
Salice reticolato
AM – 0.5/2.5 cm – VI/VII
H 4/8 cm - Perenne. Arbusto con fusti legnosi, striscianti,
tortuosi, formanti basse spalliere. Foglie. con picciolo arrossato
e lamina largamente ovale, inizialmente lanose, poi verdi
scure e finemente reticolate di sopra, bianche di sotto. Pianta
dioica, con fiori riuniti in brevi amenti. Fioritura successiva alla
fogliazione. Frutto a capsula, semi lanosi.
94
Macereti, arbusteti nani, vallette nivali, comune.
Artico-alpina.
L.
Salice retuso
SALICACEAE
Salix retusa
AM – 1/1.5 cm – VI/VII
H 5/20 cm - Perenne, con fusti legnosi, prostratoascendenti, formanti dense spalliere. Foglie piccole, obovateellittiche, cuneate alla base, arrotondate o smarginate
all’apice, glabre. Pianta dioica. Fiori in amenti che compaiono
contemporaneamente alla fogliazione. Frutto a capsula, semi
lanosi.
Comune nei macereti e negli arbusteti nani, anche in stazioni
lungamente innevate. Monti dell’Europa meridionale.
95
GENTIANACEAE
SENTIERO DEI FIORI CLAUDIO BRISSONI
96
Gentiana clusii
L.
Genziana di Clusius
R5 – 4/5.5 cm – VI/VII
H 8/15 cm - Perenne. Fusto breve, non ramificato, unifloro.
Foglie basali in rosetta, ovali-lanceolate, con la massima
larghezza a metà della lamina, acute e con (3) 5 nervature
prominenti; foglie cauline ovate, ridotte. Fiori grandi, imbutiformi.
Calice a 5 lacinie appuntite, intervallate da seni acuti. Corolla
azzurro-blu, a 5 lobi triangolari. Frutto a capsula. *
L’affine Gentiana acaulis L. (Gentiana kochiana Perr. &
Song.) possiede foglie aventi larghezza massima nel terzo
superiore e con apice ottuso, denti calicini più larghi, ondulati
al margine e parzialmente saldati alla base da una membrana,
fiori macchiati di verde. **
* Comune nelle praterie. Monti dell’Europa meridionale.
** Pascoli acidi. Monti dell’Europa meridionale.
L.
Genziana alata
R5 – 1.5/2 cm – VII/VIII
GENTIANACEAE
Gentiana utriculosa
H 5/25 cm - Annuale. Fusto ascendente, ramoso, multifloro.
Foglie oblunghe, coriacee, scabre al margine, le cauline ridotte.
Calice ingrossato, rigonfio, con 5 alette molto pronunciate.
Corolla con un lungo tubo grigio-azzurro, superiormente aperta
a stella, con lobi lanceolati ben distanziati, blu brillante, bianca
alla fauce. Frutto a capsula.
Comune nei pascoli sassosi e lungo le creste.
Monti dell’Europa meridionale.
97
GENTIANACEAE
Gentiana verna
subsp. verna L.
Genziana primaverile
R5 – 2/2.5 cm – VI/VII
H 3/10 cm - Perenne, cespitosa. Scapo eretto, angoloso,
semplice. Foglie basali in rosetta, disuguali (lanceolato-acute e
più sviluppate le coppie inferiori, ovato-ottuse quelle superiori);
foglie cauline opposte, ristrette, carenate. Fiori solitari; corolla
azzurro-blu o più raramente violacea, con fauce bianca; tubo
allungato e lobi obovati aperti a stella; calice marcatamente
angoloso, con 5 denti acuti. Frutto a capsula.
98
Comune nelle praterie.
Monti dell’Europa meridionale.
Jacq.
Lino alpino
LINACEAE
Linum alpinum
R5 – 20/30 mm – VI/VII
H 15/30 cm - Perenne, legnosa alla base, con numerosi
fusti erbacei prostrato-ascendenti, gracili. Foglie alterne,
lineari, uninervie, sessili, più numerose alla base del fusto.
Infiorescenze terminali lasse di 2-5 fiori; peduncoli lunghi,
arcuati prima dell’antesi, poi eretti anche alla fruttificazione.
Corolla aperta, azzurro chiara, giallina alla fauce; sepali in
due serie, lanceolati gli esterni, ottusi gli interni; petali ovali,
rapidamente caduchi. Frutto a capsula globosa.
Poco frequente, sporadica nelle praterie soleggiate e asciutte.
Monti dell’Europa meridionale.
99
BORAGINACEAE
Myosotis alpestris
F. W. Schmidt
Non ti scordar di me alpino
R5 – 6/9 mm – VII/VIII
H 5/20 cm - Perenne, cespitosa, densamente pelosa. Fusti
eretto-ascendenti. Foglie basali oblungo-spatolate, attenuate in
un breve picciolo; foglie cauline lanceolate, sessili. Fiori azzurri
con fauce gialla, brevemente peduncolati, raccolti in una densa
cima apicale. Calice a denti acuti più brevi del tubo corollino,
accrescente alla fruttificazione. Petali saldati alla base in un
breve tubo e con lobi ovato-rotondati. Frutto a nucula.
100
Comune nei pascoli e sui detriti umidi.
Monti dell’Europa meridionale.
Ten.
Oxytropis pyrenaica G. & G.
Astragalo negletto
FABACEAE
Oxytropis neglecta
H 5/15 cm - Perenne, generalmente acaule, mollemente
pelosa. Foglie tutte in rosetta basale, picciolate e provviste di
stipole, imparipennate, con numerose coppie di foglioline ovali,
acute, pelose. Scapi fiorali nascenti direttamente dalla rosetta,
ricoperti da una pelosità eretto-patente. Racemi apicali di 7-10
(20) fiori violacei. Frutto a legume, sorretto da un peduncolo
(carpoforo) lungo quanto il calice.
Comune nei pascoli sassosi.
Montagne dell’Europa meridionale.
SENTIERO DEI FIORI CLAUDIO BRISSONI
IR – 10/12 mm – VII/VIII
101
SCROPHULARIACEAE
Veronica aphylla
L.
Veronica minore
R4 – 6/9 mm – VII/VIII
H 3/8 cm - Perenne, stolonifera. Foglie tutte in dense
rosette basali, ovali o subrotonde, con margine debolmente
dentato, pelose, sessili. Scapi fiorali eretti, privi di foglie, pelosi.
Racemi apicali compatti, con 2-6 fiori all’ascella di corte brattee
lesiniformi. Corolla con 4 petali azzurro-chiari o violacei, bianca
alla fauce, disuguali: più largo e sviluppato quello superiore,
breve e stretto l’inferiore, con forma e dimensioni intermedie
i restanti. Stami (2) molto sporgenti, antere violacee. Frutto a
capsula.
102
Comune sui detriti e nei pascoli sassosi, anche in luoghi lungamente innevati. Montagne dell’Europa meridionale.
Lam.
Campanula dei ghiaioni
R5 – 10/18 mm – VII/VIII
CAMPANULACEAE
Campanula cochleariifolia
H 10/20 cm - Perenne, cespitosa, con numerosi rizomi sottili
e ramificati fra i detriti. Fusticini esili, ascendenti, pelosi alla
base. Foglie basali in piccole rosette, lungamente picciolate,
ovali, troncate o attenuate alla base, dentate. Foglie cauline
progressivamente ristrette, lanceolate, sessili. Fiori solitari o
in racemi poveri, penduli. Corolla emisferico-campanulata, da
azzurra a violacea scura, con 5 lobi corti; denti calicini sottili,
appressati alla corolla. Frutto a capsula pendula.
Comune su rocce e macereti.
Monti dell’Europa meridionale.
103
CAMPANULACEAE
Campanula raineri
Perp.
Campanula dell’arciduca
R5 – 30/40 mm – VII/VIII
H 5/10 cm - Perenne. Pianta a portamento prostrato
ascendente, con numerosi fusti brevi e fogliosi fino al fiore,
pubescenti. Foglie quasi sessili, ellittico-spatolate, crenate e
pubescenti al margine, verdi-grigiastre. Fiori grandi, solitari
all’apice di ogni rametto. Calice a lobi largamente lanceolati,
lunghi circa la metà della corolla, pelosi. Corolla largamente
campanulata, azzurro-violacea, con 5 lobi brevi, scanalati e
riflessi verso l’esterno. Frutto a capsula.
104
Comune sulle rocce e i detriti. Esclusiva delle Prealpi calcaree
meridionali, dal lago di Como alle Giudicarie.
Vill.
Campanula di Scheuchzer
R5 – 15/30 mm – VII/VIII
CAMPANULACEAE
Campanula scheuchzeri
H 10/40 cm - Perenne, cespitosa. Fusti numerosi, sottili,
glabri. Foglie basali picciolate, largamente lanceolate o
cordate, crenate, cigliate alla base, solitamente scomparse alla
fioritura; foglie cauline sessili, lineari-acute. Fiori all’apice dei
fusti, solitari o raggruppati a 2-3, poco pendenti. Calice con lobi
lineari, patenti. Corolla azzurro-lilacina o violacea, svasata, con
5 lobi ricurvati in fuori. Boccioli penduli. Frutto a capsula.
Comune nei pascoli e nei macereti.
Monti dell’Europa meridionale.
105