This page was exported from CANNIZZARO SALUTE [ http://www.cannizzarosalute.it ] Export date: Wed May 31 22:45:24 2017 / +0000 GMT In azienda attivati percorsi più chiari per i malati di tumore Il malato di tumore potrà essere seguito all'ospedale Cannizzaro attraverso una “guida” utile a chi è curato ma anche a chi cura. È questo l'obiettivo della definizione dei “percorsi diagnostico-terapeutici aziendali per il paziente oncologico”, costruiti nel corso di un anno di attività, discussi recentemente in un incontro e condivisi da tutti gli specialisti interessati. Oncologi, radioterapisti, patologi, radiologi, medici nucleari e chirurghi delle varie discipline dell'ospedale, insieme con il direttore generale Francesco Poli e sotto la guida dei direttori di Dipartimento, coordinati dal prof. Paolo Scollo, hanno infatti approvato i PDTA relativamente alle patologie oncologiche ginecologiche, toraciche, della mammella e della cute, ponendo le basi per la condivisione di nuovi percorsi per le altre patologie tumorali. I PDTA tendono a ottimizzare il lavoro di ciascuno specialista È di tutta evidenza che il trattamento del paziente oncologico richieda sempre più di frequente il contributo di più attori all'interno di un sistema inter-professionale, inter-disciplinare e multi-disciplinare. In un sistema così complesso e articolato possono verificarsi condizioni che favoriscono la variabilità e i difetti di congruità, di continuità e di integrazione della cura e quindi aumentano i rischi di errore. Un PDTA tende pertanto a individuare un approccio per processi e così consente di valutare la congruità delle attività svolte rispetto agli obiettivi, alle linee guida di riferimento e alle risorse disponibili, permette il confronto “benchmarking” e la misura delle attività e degli esiti con indicatori specifici, migliorando l'efficacia e l'efficienza di ogni intervento. La costruzione di un“percorso dedicato” per il paziente oncologico all'interno dell'Azienda definisce gli obiettivi, i ruoli e gli ambiti di intervento, garantisce chiarezza delle informazioni all'utente e chiarezza dei compiti agli operatori, aiuta a migliorare la costanza, la riproducibilità e l'uniformità delle prestazioni erogate. Ad esempio, in pazienti con tumore al seno, si tratta di definire come si prenota una visita senologica, una mammografia o una ecografia mammaria e quali sono i tempi necessari e adeguati; cosa accade nel caso in cui una lesione mammaria sia sospetta e debba essere confermata con una biopsia prima dell'intervento, o quando sia necessario un trattamento chemioterapico per ridurla prima di operarla, e quali siano i tempi impiegati per questi servizi; come e quando si svolgono i trattamenti post-operatori, chemioterapici, radioterapici, ormonali, e i controlli di sorveglianza successivi, definendo in tutte queste tappe le modalità di accesso al servizio, la corretta sequenza di tutte le prestazioni e i tempi correlati. Un “percorso dedicato” diventa una sorta di “guida” per il paziente e per i diversi attori del suo processo di cura. La definizione di tali percorsi al Cannizzaro è il risultato di un lavoro di confronto e di condivisione svolto nell'ultimo anno all'interno di un gruppo di lavoro interdisciplinare attivato presso l'Azienda con tutte le Unità Operative coinvolte nella gestione del paziente oncologico. Nell'ambito di questo gruppo di lavoro, partendo dalla discussione di alcuni casi clinici, e dalla loro migliore pianificazione terapeutica, si definiscono, si aggiornano e si migliorano (attraverso la continua ricerca di nuove soluzioni) i percorsi diagnostici e di cura aziendali al fine di rendere più agevole e più completo l'iter diagnostico-terapeutico del paziente oncologico che si affida agli specialisti del Cannizzaro. Post date: 2012-03-19 11:57:24 Post date GMT: 2012-03-19 10:57:24 Powered by [ Universal Post Manager ] plugin. MS Word saving format developed by gVectors Team www.gVectors.com