FONDAMENTI DI MORALE CRISTIANA – Prof.Basso – religione 4LSU Premessa: “La chiamata dei pescatori del lago -­ PRENDI IL LARGO” Spunto di partenza: video tratto dal film Jesus https://www.youtube.com/watch?v=3dxMFVTBlbk LUCA 5,1-­11 “Un giorno Gesù si trovava sulla riva del lago di Genèzaret. Egli stava in piedi e la folla si stringeva attorno a lui per poter ascoltare la parola di Dio. Vide allora sulla riva due barche vuote: i pescatori erano scesi e stavano lavando le reti. Gesù salì su una di quelle barche, quella che apparteneva a Simone, e lo pregò di riprendere i remi e di allontanarsi un po’ dalla riva. Poi si sedette sulla barca e si mise a insegnare alla folla. Quando ebbe finito di parlare, Gesù disse a Simone: “Prendi il largo e gettate le reti per pescare”. Ma Simone gli rispose: “Maestro, abbiamo lavorato tutta la notte senza prendere nulla; ! SIMONE, CON QUESTA RISPOSTA, INCARNA IL DISINCANTO DELL’UOMO DI OGGI “ però, se lo dici tu, getterò le reti” ! SIMONE, CON QUESTA RISPOSTA, E’ IL PARADIGMA DEL CREDENTE CHE SI AFFIDA prima conclusione! IN CIASCUNO DI NOI CONVIVONO IL CREDENTE E IL NON CREDENTE. Dal Vangelo di Giovanni 21,6. “Allora disse loro: «Gettate la rete dalla parte destra* della barca e troverete». La gettarono e non potevano più tirarla su per la gran quantità di pesci”. Dal Vangelo di Luca 5,6-­‐11. “Le gettarono e subito presero una quantità così grande di pesci che le loro reti cominciarono a rompersi. Essi allora riportarono le barche verso riva, abbandonarono tutto e seguirono Gesù.” • Dove gettiamo le nostre reti? Dove va la nostra vita, cosa e chi la muove, chi ne costituisce il fondamento? "Io vado a pescare": nelle parole di Pietro non è forse annotata la nostra • esperienza quotidiana? • * Gettare le reti dalla parte destra significa “cambiare prospettiva”: ci verrebbe più facile e spontaneo (se non siamo mancini) gettare le reti dalla parte sinistra, gettare dalla parte destra comporta uno sforzo in più…ma quale esito poi? Una grande quantità di pesci (una vita piena!) PIETRO E’ DISINCANTATO COME L’UOMO DI OGGI ! condizione della società moderna che non considera più Dio come perno dell’esistenza Provocazione: ascolto canzone DIO E’ MORTO https://www.youtube.com/watch?v=WOghUuL0P9Q L’uomo moderno vuol togliere di mezzo DIO per far emergere se stesso….riflessioni Cosa appare all’orizzonte dell’uomo di oggi? IL VUOTO E’ come un navigare su una zattera senza timone, in balia delle onde, perché non siamo più “guidati da Dio”. E’ come navigare sotto un cielo privo di stelle, di notte: manca la stella polare, MANCA RIFERIMENTO STABILE VERSO L’ASSOLUTO CHE ORIENTA LA NOSTRA VITA. (immagini viste in classe tratte dal film “Vita di Pi”) SENZA REGOLE, SENZA PRINCIPI MORALI, OGNI AZIONE E’ LEGGERA, SENZA IDEALI. Allora poggiamo il peso su noi stessi, sulle nostre spalle e ci ripieghiamo. Heidegger diceva: SOLO UN DIO CI PUO’ SALVARE. Allora l’uomo cerca le stelle nel cielo nuvoloso, e attende la luce DE-­SIDERA (senza stelle). Non vede la luce e abbassa lo sguardo perché ha nostalgia della luce e viene attratto dai bagliori della terra (IDOLI) per la nostalgia della felicità. L’UOMO E’ RELIGIOSO : RE-­‐LIGIO= LEGAME, ha in sé il soffio di DIO PIETRO DICE: SULLA TUA PAROLA GETTERO’ LE MIE RETI ! SI FIDA Spunto di riflessione: la metafora degli uccelli apodi di S.Francesco di Sales per comprendere come l’uomo sia “portato” e sollevato dallo Spirito (…se vuole aprire le ali) IL VENTO COLPISCE PRIMA LE PENNE, POI DA’ MOVIMENTO ALLE ALI PER AGGANCIARE L’UCCELLO E FARGLI SPICCARE IL VOLO. SOLO SE L’UCCELLO COLLABORA CON IL MOVIMENTO DELLE ALI POTRA’ VOLARE, SEMPRE PIU’ IN ALTO MORALE CRISTIANA ESODO 19, 4 …”Vi ho sollevato su ali di aquila e vi ho fatti venire fino a me” L’AGIRE DELL’UOMO NON SI APPOGGIA SU SE STESSO ! L’UOMO E’ PORTATO DA DIO GIOVANNI 12,32: “Quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me» RELIGIONE E’ LEGAME! E’ LA CORRISPONDENZA AD UNA ATTRAZIONE CHE CI PRECEDE Definizioni (a seguito del brain-­‐storming svolto in classe) MORALE: CIO’ CHE E’ BENE E CIO’ CHE E’ MALE, riguarda il comportamento etico dell’uomo e chiama in gioco la libertà, la volontà e la ragione dell’uomo. ETICA: è la norma per la realizzazione dell’uomo ! •è buono cio’ che mi fa realizzare, •è cattivo ciò che non mi fa realizzare. FONTE PER UNA RIFLESSIONE “La morale cristiana non è lo sforzo titanico, volontaristico, di chi decide di essere coerente e ci riesce, una sorta di sfida solitaria di fronte al mondo. No. Questa non è la morale cristiana, è un’altra cosa. La morale cristiana è risposta, è la risposta commossa di fronte a una misericordia sorprendente, imprevedibile, …, di Uno che mi conosce, conosce i miei tradimenti e mi vuole bene lo stesso, mi stima, mi abbraccia, mi chiama di nuovo, spera in me, attende da me. La morale cristiana non è non cadere mai, ma alzarsi sempre, grazie alla sua mano che ci prende.” Papa Francesco, 7-­‐3-­‐2015 LA MORALE CRISTIANA E’ UN’ALLEANZA FRA DIO E L’UOMO. AGIRE DI DIO E AGIRE DELL’UOMO SONO DUE VARIABILI CHE INTERAGISCONO FRA LORO. SPIRITO, VERITA’! AGIRE DI DIO che precede LIBERTA’, VOLONTA’, STORIA !AGIRE DELL’UOMO All’appello di Dio l’uomo risponde con la sua libertà. Morale non significa regole da seguire e rispettare perché imposte ma significa lasciarsi guidare, sollevare dallo spirito, per camminare verso la nostra realizzazione. ! MI REALIZZO SE ORIENTO LA VITA VERSO DIO Traccio un “solco” nel cammino della vita, (mondo) non mi “lascio vivere”….riflessioni Riflessioni a partire dall’analisi dello schema qui sotto: le scelte particolari che coinvolgono la quotidianità sono sostenute dalla scelta (opzione) fondamentale verso Dio Discussione in classe a partire dall’osservazione di questa mappa concettuale. L’esercizio della libertà, nel compiere un atto morale, fa leva su tre perni fondamentali: COSCIENZA – VOLONTA’ – STORIA. Ogni atto morale è la conseguenza dell’esercizio della libertà. COSCIENZA (spunto di partenza per la riflessione ! Pinocchio https://www.youtube.com/watch?v=P67E4PbJd2Q ) LA COSCIENZA E’ IL LUOGO INTERIORE nel quale, secondo la morale cristiana, E’ ISCRITTA LA LEGGE MORALE NATURALE mediante la quale l’uomo comprende CIO’ CHE E’ BENE E CIO’ CHE E’ MALE. VOLONTA’: E’ LA MIA OPZIONE FONDAMENTALE, QUELLA SCELTA DI FONDO, CHE ORIENTA LA MIA VITA VERSO DIO, CHE ORIENTA LE MIE AZIONI PARTICOLARI Riflessioni in classe a partire dall’analisi dell’immagine a fianco. L’uomo agisce su un piano inclinato, in salita, perché il “peso” del peccato oppone resistenza al compimento della buona azione. Il peccato è quella inclinazione che porta l’uomo a compiere il male e interrompe la relazione fondante-­‐costitutiva tra l’uomo e Dio. Quando ci lasciamo attrarre dal Bene-­‐Dio (resa), compiamo una buona azione (riconosciamo l’opzione fondamentale di senso…). L’uomo è spinto a fare il bene, per la legge naturale** che è iscritta nel suo cuore, ma è anche limitato dal peccato (resistenza). LEGGE La legge naturale** (fai il bene ed evita il male) è inscritta nella natura umana e risponde agli istinti fondamentali: 1-­ istinto della conservazione-­ Non ucciderti, non lasciarti morire, conservati in vita 2-­ istinto della procreazione -­ E’ bene dare la vita, è male negarla 3-­ istinto della conoscenza della verità – L’uomo si apre alla ricerca di Dio che è Verità che mi precede LEGGE NATURALE ! I DIECI COMANDAMENTI Io sono il Signore Dio Tuo: I Dieci Comandamenti che indicano il cammino 1.Non avrai altro Dio fuori di me della nostra libertà. 2.Non nominare il nome di Dio invano Non sono dei precetti da seguire esteriormente 3.Ricordati di santificare le feste perché imposti ma riguardano la nostra 4.Onora il Padre e la Madre coscienza personale e la vita interiore. 5.Non uccidere I Dieci Comandamenti sono le Dieci Parole che 6.Non commettere atti impuri non ci fanno “finire nella gabbia” ma ci indicamo 7.Non rubare il senso del limita che ci libera dalla “schiavitù 8.Non dire falsa testimonianza del peccato”. 9.Non desiderare la donna d'altri 10.Non desiderare la roba d'altri La LEGGE NUOVA è la legge dell’amore di Gesù (AMATEVI GLI UNI GLI ALTRI COME IO VI HO AMATO, AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO !è il perno della morale cristiana! IL MALE VA SRADICATO NEL CUORE, DOVE E’ LA SUA ORIGINE. L’AMORE PER IL PROSSIMO E’ IL CRITERIO CHE GUIDA IL NOSTRO AGIRE.