APPARATO CIRCOLATORIO_Fantoni Armas Miccoli Toalombo

L'Apparato
Cardiovascolare
di Mara Benedetta Fantoni, Jaider Armas,
Anna Miccoli e Toalombo Giuseppe.
Un sistema di trasporto e
distribuzione

L'organismo umano ha bisogno di
introdurre sostanze da cui ricavare
nutrimento ed energia; queste sostanze
devono essere distribuite a tutte le cellule. Il
sangue svolge questo compito mentre
scorre nell'apparato circolatorio. Il cuore, il
centro dell'apparato, pulsa ritmicamente
facendo circolare il sangue nei vasi
sanguigni.
Il sangue è un tessuto liquido
Il sangue è una varietà di tessuto
connettivo formato da
1) una parte liquida detta plasma
2) una parte corpuscolata formata da cellule
(globuli bianchi e rossi) e frammenti di
cellule (piastrine)


Il sangue distribuiscono anche altre
sostanze come gli ormoni o gli anticorpi.
Immahini
Globuli rossi

I globuli rossi sono cellule prodotte dal
midollo osseo e prive di nucleo. La loro
principale funzione è quella di distribuire
l'ossigeno introdotto con la respirazione a
tutti i tessuti del corpo. Questo è possibile
grazie alla emoglobina (proteina ricca di
ferro) che si lega alle molecole di ossigeno. I
globuli rossi rilasciano l'ossigeno ai tessuti e
si caricano di anidride carbonica che viene
trasportata fino ai polmoni. I globuli rossi
hanno la forma di dischetti e vivono solo
circa 120 giorni poi vengono sostituiti da altri.
Globuli bianchi

Sono cellule che hanno il nucleo. Vi sono
molti tipi diversi di globuli bianchi e la loro
funzione principale è di difenderci da
microrganismi e sostanze estranee, sono i
protagonisti del nostro sistema immunitario
e anche i globuli bianchi come quelli rossi
hanno origine nel midollo osseo.
Piastrine e coaguli

La coagulazione permette di arrestare le
emorragie (perdite di sangue). Al processo
di coagulazione partecipano le piastrine e
molte altre sostanze diverse chiamate
fattori della coagulazioni. Le piastrine si
aggregano formando un tappo che chiude
la lesione del vaso sanguigno arrestando
l'emorragia.
VERO O FALSO?
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Il sangue è un tessuto connettivo → V o F
L'emoglobina è presente sia sui globuli
rossi sia sui globuli bianchi → V o F
Le piastrine partecipano al processo della
coagulazione → V o F
L'anidride carbonica non è in grado di
legarsi all'emoglobina → V o F
I globuli rossi non hanno il nucleo → V o F
L'esame del sangue

Il sangue come già detto circola dappertutto
nel nostro corpo ed è quindi il mezzo di
trasporto di tutte le sostanze. Per questo,
bisogna sottoporlo ad un esame cioè
scoprire quali sostanze ci sono e in quale
quantità. L'esame consiste nel prelevare un
campione di sangue al quale viene aggiunta
una sostanza che ne impedisce la
coagulazione.
I test riguardano:
1) parte liquida (plasma) che viene sottoposta ad analisi chimiche
per determinare la quantità delle diverse sostanze in essa
presenti.
2) parte corpuscolata (formata da globuli bianchi, rossi e piastrine)
che viene sottoposta ad esame detto emocromo che viene
eseguito utilizzando dei contatori elettronici.
 L'emocromo fornisce
1) il numero di globuli bianchi
2) il numero di globuli rossi e la quantità di emoglobina
3) ematocrito, indica quanta parte del sangue è occupata in
percentuale dai globuli rossi.
4) il volume medio dei globuli rossi
5) il numero delle piastrine
 Nell'esame del sangue le analisi chimiche riguardano: enzimi,
minerali, lipidi, zuccheri, proteine i cui valori sono utile per
valutare lo stato di salute generale. Molte altre sostanze
possono essere ricercate in base al tipo di problema che viene
indagato: dal dosaggio di determinati ormoni e quello degli
anticorpi.

Il cuore

Il cuore è un organo muscolare il cui funzionamento
è simile a quello di una pompa dotata di valvole.
Esternamente il cuore è avvolto da una membrana
protettiva, il pericardio. All'interno è suddiviso in due
metà, ciascuna delle quali è a sua volta divisa in due
cavità: una superiore, l'atrio, e una inferiore il
ventricolo. Le due metà del cuore sono separate da
una robusta parete detta il setto interventricolare.
Tra ciascun atrio e tra ciascun ventricolo si trova una
valvola che permette al sangue di scorrere solo
dall'atrio al ventricolo e non viceversa. Tra atrio e
ventricolo destri si trova la valvola tricuspide, tra
atrio e ventricolo sinistro la valvola biscupide o
mitrale. All'imbocco dei vasi sanguigni che partono
dai ventricoli si trovano altre valvole dette semilunari.
Atrio
Gli altri premono il sangue nei ventricoli.
1) in quello destro giunge il sangue povero di
ossigeni
2) in quello sinistro il sangue ricco di ossigeno
e detto ossigenato.

Sistole

Il ventricolo sinistro si contrae ed espello il
sangue ossigenato verso i tessuti di tutto il
corpo mentre il ventricolo destro espelle il
sangue povero di ossigeno verso i polmoni.
Diastole

Il sangue ritorna agli altri e il miocardio si
rilassa: all'atrio destro giunge sangue
povero di ossigeno dai tessuti del corpo;
all'atrio sinistro giunge sangue ricco di
ossigeno dai polmoni. Riprende così il ciclo.
Sistole

Il ventricolo sinistro si contrae ed espello il
sangue ossigenato verso i tessuti di tutto il
corpo mentre il ventricolo destro espelle il
sangue povero di ossigeno verso i polmoni.
La contrazione coordinata del cuore è resa
possibile dalla presenza di particolari cellule
e tessuti che nel loro insieme costituiscono
il sistema di conduzione del cuore.
 Questo sistema è costituito:
1) dal nodo senoatriale dove sono presenti le
cellule segnapassi o pacemaker capaci di
generare gli impulsi di natura elettrica che
determinano la contrazione del cuore:
2) dal nodo atrioventricolare.
3) dal tessuto di conduzione che si distribuisce ai due ventricoli.

Vero o falso
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La valvola l'atrio dal ventricolo si chiama
semilunare → V o F
Il sangue viene spinto nel sangue dalla
contrazione dei ventricolo → V o F
La membrana che avvolge il cuore si
chiama pericardio → V o F
La valvola bicuspide si chiama anche
mitrale → V o F
Il settore interventricolare separa il cuore in
due metà → V o F
Il sistema vascolare

Il sistema vascolare è l'insieme dei vasi in
cui circola il sangue ARTERIE, VENE e
CAPILLARI. I vasi sono condutture
elastiche formate da tessuti diversi disposti
a strati concentrici; il più interno è un
tessuto epiteliale chiamato endotelio che è
a contatto con il sangue.
Le Arterie
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

Funzione: sono vasi che portano il sangue
dal cuore ai tessuti.
Caratteristiche: sono dotati di pareti molto
elastiche e irrobustite da fibre muscolari.
Posizione: si trovano generalmente in
profondità, vicino alle ossa.
Le Vene
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

Funzione: sono vasi che riportano il sangue
dai tessuti al cuore.
Caratteristiche: hanno pareti più sottili
rispetto alle arterie; quelle che provengono
da braccia e gambe sono dotate di
numerose valvole disposte a intervalli
regolari, che servono a facilitarne il ritorno
del sangue al cuore impedendogli di tornare
indietro.
Posizione: sono molto più superficiali e si
possono intravedere appena sotto la pelle.
I Capillari



Funzione: uniscono il sistema arterioso a
quello venoso. Qui avviene il passaggio dei
nutrienti e dell'ossigeno dal sangue ai
tessuti e dei materiali di rifiuto del
metabolismo cellulare dai tessuti al sangue.
Caratteristiche: sono piccolissimi ma
numerosissimi. Hanno pareti sottilissime,
formate da un solo strato di cellule epiteliali.
Sono presenti nel naso
La prima descrizione della
circolazione del sangue

Il primo medico in grado di descrivere in
modo
compiuto
il
percorso
della
circolazione del sangue e il suo
funzionamento fu l'inglese William Harvey
(1578-1657). Fino ad allora il maggior
contributo alla comprensione di questo
apparato era stato da Galeno (importante
medico greco vissuto nel secondo secolo
dopo Cristo).
William Harvey
Harvey aveva studiato all'Università di Padova (considerata
una delle migliori in Europa) sotto la guida di Girolamo Fabrizi
Di Acquapendente un famoso anatomista. Fabrizi aveva
scoperto le valvole delle vene e ne aveva descritto il
funzionamento in modo corretto, deducendo che il sangue
procedeva in una certa direzione, mentre Harvey intuì la
funzione del cuore e lo paragonò giustamente a una pompa
che spingeva il sangue all'interno di un circuito chiuso. Egli
era un eccellente osservatore e sperimentatore e si rese
conto che per capire come funzionava il cuore i mammiferi
non erano più gli animali adatti da osservare. Allora si servì
dei rettili che hanno una circolazione molto più lenta:
raffreddandoli ulteriormente con del ghiaccio e utilizzando la
vivisezione, riuscì a dedurre che il sangue viene riportato al
cuore dalle vene e che viene di nuovo pompato in circolo dal
cuore stesso attraverso altri vasi, le arterie.
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi importante medico e
scienziato bolognese, grazie al lavoro di
Harvey e aiutato dal microscopio, completò in
modo definitivo il modello di circolazione
descrivendo i capillari, inoltre riuscì a
descrivere la struttura fine dei polmoni e degli
alveoli polmonari.
Girolamo Fabrizi di Acquapendente
Costui è rimasto famoso nella storia della
medicina non tanto per aver scoperto le
valvole nelle vene quanto per aver scoperto
che negli uccelli esiste un organo a forma di
sacchettino che contiene un tipo di globuli
bianchi che è di enorme importanza nei
processi di difesa messi in atto dal sistema
immunitario.
La circolazione

Nell'uomo l'apparato cardiovascolare è
formato da due circolazioni separate che
hanno nel cuore la loro origine e la loro fine:
sono la circolazione polmonare o piccola
circolazione e la circolazione sistematica
o grande circolazione.
La Piccola Circolazione

Il sangue proveniente da tutti gli organi del corpo
è povero di ossigeno e ricco di anidride
carbonica, esso raggiunge la parte destra del
cuore attraverso la vena cava ed entra prima
nell'atrio poi nel ventricolo destri e di qui scorre
verso i polmoni attraverso l'arteria polmonare.
Questa arteria si dirama in arterie più piccole e
infine nei capillari e il sangue viene così a
contatto con il tessuto polmonare, dove si carica
di ossigeno e rilascia l'anidride carbonica. I
capillari, che hanno attraversato il polmone, si
riuniscono in vene sempre più grosse, le cosi
dette vene polmonari, che entrano nell'atrio
sinistro del cuore e chiudono il circolo.
La grande circolazione

Il sangue proveniente dai polmoni e ricco di ossigeno
deve ora essere distribuito in tutto il corpo. Entrato
nell'atrio sinistro, il sangue viene spremuto nel ventricolo
sinistro. Da qui parte l'aorta (la più grande arteria del
corpo umano) che si ramifica in molte arterie e arteriole
più piccole e forma una rete di vasi capillari distribuiti per
tutti gli organi del nostro corpo, dalla testa agli arti.
Ramificazioni dell'arteria aorta vanno a irrorare lo stesso
tessuto miocardico: si chiamano coronarie e il loro
compito è di rifornire il muscolo cardiaco. Nei tessuti il
sangue cede ossigeno e sostanze nutritive attraverso i
capillari arteriosi, mentre attraverso i capillari venosi si
carica di anidride carbonica e di sostanze di rifiuto. Dai
capillari venosi il sangue passa poi in due grosse vene, la
vena cava inferiore e la vena cava superiore, le quali
chiudono il circolo raggiungendo l'atrio destro del cuore.
Le malattie del cuore e dei vasi

Il cuore è il nostro motore e dobbiamo
tenerlo in gran conto e altrettanto possiamo
dire per i vasi sanguigni. Le malattie più da
temere sono: l'ipertensione arteriosa e la
aterosclerosi, e la malattia coronarica:
quest'ultima può dare come conseguenza
l'infarto del miocardio.
Un killer silenzioso

Se la pressione del sangue aumenta, cioè si sviluppa una
ipertensione arteriosa, anche il lavoro che il cuore deve
compire aumenta. A lungo andare il cuore si affatica e per
compensare tale sforzo si ispessiscono le fibre muscolari
che lo compongono e in particolare tende a dilatarsi il
ventricolo sinistro. Se non si interviene negli anni l'efficienza
della pompa cardiaca diminuirà fino ad arrivare a quella che
si chiama scompenso cardiaco. In secondo luogo
l'ipertensione crea delle turbolenze nel flusso del sangue
quindi crea degli attriti contro le pareti interne delle arterie. Il
colesterolo tende ad accumularsi nei punti in cui tale attrito è
maggiore formando la placca aterosclerotica. In realtà la
causa delle ipertensione e della aterosclerosi possono
essere influenzate anche da: predisponenti di tipo familiare,
cioè genetico, dal fumo, dall'uso di troppo sale nei cibi,
dall'eccessivo aumento di peso e dalla la mancanza di
esercizio fisico.
Le malattie delle coronarie

Le coronarie sono i vasi che nutrono il
cuore, ma sono anch'esse arterie e quindi
possono ammalarsi come tutte le altre. La
conseguenza è un mancato apporto di
ossigeno
al
miocardio
alla
valle
dell'ostruzione e questo è chiamato infarto
miocardico. Il tessuto privo di ossigeno
muore e quindi anche in caso di infarto di
minore entità rimane comunque nel
miocardio una cicatrice e in quella zona il
cuore perde la capacità di contrarsi.
Negli altri animali



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Il sangue è un tessuto liquido caratteristico dei
vertebrati. Anche negli organismi più semplici come
quelli unicellulari la circolazione avviene in modo
semplice.
Nei polpi e nelle meduse un'unica cavità funziona sia
da stomaco sia da apparato circolatorio: il liquido
vitale si muovo nell'interno della cavità e circola tra le
cellule per semplice diffusione.
Negli animali più evoluti si rende necessario un
complesso sistema di condutture che possono essere
aperte (insetti e crostacei) chiuse (anellidi e tutti i
vertebrati).
Gli anellidi dal punto di vista evolutivo sono i primi
animali a possedere un apparato circolatorio di tipo
chiuso.
Il sistema circolatorio dei vertebrati

La circolazione dei vertebrati come
abbiamo già detto è di tipo chiuso ma con
alcune differenze.
Anfibi
1) Nelle larve dei pesci il cuore ha un cuore
atrio e un solo ventricolo. Il sangue passa
dal cuore alle branchie per essere purificato
e da qui raggiunge tutti gli altri organi.
2) Negli anfibi adulti la circolazione si fa più
complessa: il cuore ha due arti e un solo
ventricolo; il sangue passa due volte per il
cuore, ma poiché il ventricolo è uno solo, i
due tipi di sangue vengono a contatto:
questo tipo di circolazione si dice doppia
incompleta
Uccelli e mammiferi

Il cuore è diviso in due metà e quattro
cavità, la loro circolazione è doppia e
completa: i sangue passa due volte per il
cuore, ma il sangue arterioso e il sangue
venoso restano sempre separati.
Sistema linfatico
 Accanto
al sistema dei vasi sanguigni esiste una altro
sistema circolatorio,il sistema linfatico. Esso è fatto di vasi
linfatici, ghiandole linfatiche o linfonodi e veri e propri
organi linfatici. La sua funzione è quella di raccogliere
quella parte di plasma in eccesso che fuoriesce dai capillari
sanguigni, detto liquido interstiziale e che una volta entrato
nei vasi linfatici viene chiamato linfa. I vasi linfatici
presentato le ghiandole linfatiche o linfonodi che purificano
la linfa e producono i linfociti cioè un tipo di globuli bianchi
destinati alla difesa dell'organismo. Anche i vasi linfatici si
raccolgono in vasi sempre più grossi che confluiscono in
unico detto il dotto toracico. Questo è situato nella cavità
toracica lungo la colonna vertebrale. Tra i più importanti
organi linfatici vi sono la milza, le tonsille e il timo: essi
producono tipi diversi di globuli bianchi che svolgono
importanti funzioni di difesa.