GENERALITA’ Gli impianti previsti nel presente progetto dovranno complessivamente essere in grado di produrre non meno 200.000 kWh/anno. I siti individuati, in cui si prevede di installare i moduli, risultano i seguenti: Scuola media di Buti, Via Icilio Felici, Asilo nido di Cascine di Buti, Via Eroi dello Spazio, Scuola Materna di Cascine di Buti, Via Eroi dello Spazio, Ex Cinema Vittoria, Cascine di Buti. Il presente capitolato descrittivo delle opere, relative alla realizzazione degli impianti fotovoltaici in oggetto, ha lo scopo di individuare, illustrare e fissare tutti gli elementi che compongono l’intervento. Le opere che formano oggetto del presente capitolato possono riassumersi come di seguito specificato. Moduli fotovoltaici Inverter Cavi elettrici e cablaggi Quadri elettrici DC e AC Protezioni di interfaccia Strutture di sostegno Sistemi di monitoraggio e controllo Inoltre deve intendersi comprensivo di quanto, pur non essendo specificato nella descrizione delle singole opere, né sulle tavole di progetto, risulti tuttavia necessario per dare le opere ultimate nel loro complesso conformemente alla regola dell’arte e regolarmente funzionanti. In particolare tutte le opere e forniture si intendono comprensive, di ogni e qualsiasi onere, (materiale, mano d’opera, mezzi d’opera, assistenza, oneri vari ecc). Tutte le lavorazioni sono da intendersi complete di tutte le opere provvisionali ed accorgimenti necessari per il rispetto della Sicurezza dei lavoratori e delle opere di proprietà della Commitenza. I materiali da impiegare debbono essere di prima qualità, rispondenti a tutte le norme stabilite per la loro accettazione, dai decreti ministeriali, dalle disposizioni vigenti in materia, dovranno inoltre conformarsi ai campioni, ai disegni o modelli indicati, e comunque preventivamente approvati dalla Committenza. Per tutti i materiali, a semplice richiesta della Committente, l’Appaltatore è tenuto a far eseguire prove ed analisi di laboratorio, qualora si ravvivasse questa necessità, per la loro accettazione. L’Appaltatore dovrà attenersi alle prescrizioni contenute nelle descrizioni di seguito riportate. 1 SPECIFICHE TECNICHE Moduli fotovoltaici I moduli fotovoltaici dovranno essere di primaria marca, di produzione europea ed essere garantiti per una perdita di produzione annua non superiore allo 0,8% La tecnologia costruttiva sarà in silicio policristallino, potranno essere utilizzate diverse tecnologie costruttive purché garantiscano risultati equivalenti o superiori. I moduli dovranno avere le caratteristiche tecniche minime di seguito riportate. - Efficienza modulo: 14,7% - Potenza massima 240Wp - Temperatura di funzionamento -40°C/+80°C - Carico dinamico posteriore 2400Pa - Carico dinamico anteriore 5400Pa - Massimo impatto grandine 25 mm /23m/sec - 6 Diodi di Bypass - Connettori MC4 - Cavi di uscita di lunghezza minima 1m - Garanzia su materiali e difetti di fabbricazione minimo 10 anni - Conformità alla norma EN 61215 I valori di tensione alle varie temperature di funzionamento (minima, massima e d’esercizio) dovranno rientrare nel range di accettabilità ammesso dall’inverter. gruppo di conversione Il gruppo di conversione sarà costituito dai convertitori statici (Inverter). Il convertitore c.c./c.a. utilizzato dovrà essere idoneo al trasferimento della potenza dal campo fotovoltaico alla rete del distributore, in conformità ai requisiti normativi tecnici e di sicurezza applicabili. I valori della tensione e della corrente di ingresso di questa apparecchiatura dovranno essere compatibili con quelli del rispettivo campo fotovoltaico, mentre i valori della tensione e della frequenza in uscita saranno compatibili con quelli della rete alla quale viene connesso l’impianto Le caratteristiche tecniche minime che dovranno presentare i convertitori sono le seguenti: - Convertitore di potenza senza condensatori elettrolitici per aumentare ulteriormente la durata di vita e l’affidabilità a lungo termine del prodotto. - Dispositivo contro la riflessione della frequenza di uscita sull’ingresso. - Efficienza > 85% - Unità di conversione DC/AC con topologia di ponte trifase. - Protezione da sovratensioni in ingresso con varistori - Protezione da sovratensioni in uscita con varistori - Protezione anti funzionamento in isola - Multiple sezione di ingresso con inseguimento MPP indipendente - Algoritmo di MPPT veloce per inseguimento della potenza in tempo reale e per una migliore raccolta di energia. 2 - Grado di protezione minimo IP55 - Emissioni Acustiche < 50 db(A) @ 1 m - Possibilità di monitoraggio locale e/o remoto con opportune interfacce Il convertitore dovrà risultare conforme alla Delibera AEEG 84/2012/R/EEL. cavi elettrici e cablaggi Il cablaggio elettrico avverrà per mezzo di cavi con conduttori in rame isolati in gomma e/o PVC con le seguenti caratteristiche: Cablaggio DC cavi tipo FG21M21 tensione massima DC: 1800V tensione massima AC: 1200V temperatura ambiente: -40/+90°C temperatura massima del conduttore in funzionamento ordinario: +120°C temperatura massima del conduttore in corto circuito: +250°C cavi per impianti fotovoltaici CEI 20-91+V1 Non propagazione fiamma CEI 20-35 Contenuta emissione gas corrosivi CEI 20-37P2 Cablaggio AC cavi tipo FG7O-R tensione nominale: 0,6/1 kV temperatura massima del conduttore in funzionamento ordinario: +90°C temperatura massima del conduttore in corto circuito: +250°C Non propagazione incendio CEI 20-22II Non propagazione fiamma CEI 20-35 Contenuta emissione gas corrosivi CEI 20-37 I Mescola CEI 20-11, CEI 20-34 cavi tipo N07V-K tensione nominale: 450/750V temperatura massima del conduttore in funzionamento ordinario: +70°C temperatura massima del conduttore in corto circuito: +160°C Non propagazione incendio CEI 20-22II Non propagazione fiamma CEI 20-35 Contenuta emissione gas corrosivi CEI 20-37 I La sezione dei cavi saràcalcolata in accordo alle norme CEI/UNEL ed è riportata sullo schema elettrico dell’impianto. Come prescritto dalle norme CEI, i conduttori avranno la seguente colorazione: Conduttori di protezione: Conduttore di neutro: Conduttore di fase: Conduttore per circuiti in C.C.: “+” e del negativo con “–“ giallo-verde (obbligatorio) blu chiaro (obbligatorio) grigio / marrone chiaramente siglato con indicazione del positivo con quadri elettrici 3 A monte di ogni convertitore sarà installato un quadro di sezionamento (detto QDC) all’interno del quale saranno montati i sezionatori portafusibile DC per ciascuna stringa, il sezionatore sotto carico in DC prima dell’ingresso nell’inverter e gli scaricatori di sovratensione; detti componenti dovranno avere caratteristiche compatibili con le caratteristiche del campo fotovoltaico in particolare essere adeguati alla corrente di lavoro massima ed alla tensione di lavoro massima. A valle degli invertitori sarà installato il quadro in corrente alternata per la protezione degli inverter dotato di interruttori magnetotermici all’uscita di ciascun inverter. All’interno di detto quadro sarà installata la protezione di interfaccia di tipo approvato ENEL completa di relativo contattore che consenta il distacco dell’impianto in caso di variazione dei parametri di rete (tensione e frequenza) e le eventuali protezioni di rincalzo. In prossimità del contatore di interfaccia con la rete del distributore sarà installato, entro apposito quadro, un interruttore magnetotermico differenziale avente sensibilità non inferiore a 0,3A. I quadri elettrici dovranno avere caratteristiche atte a garantire la corretta installazione dei componenti con riserva di spazio del 20%, inoltre il loro grado i protezione dovrà essere non inferiore a IP55. Gli apparecchi di protezione e manovra dovranno essere di primaria marca e dotati di tutte le certificazioni richieste. Protezione di interfaccia Gli impianti dovranno essere provvisti, ove richiesto, di protezione di interfaccia esterna in grado di scollegare l’impianto qualora i parametri di tensione e frequenza escano dal range imposto dall’ente distributore; detta protezione sarà dotata di possibilità di regolazione delle soglie di intervento Vmax – Vmin – Fmax – Fmin. La protezione di interfaccia dovrà risultare conforme alla Delibera AEEG 84/2012/R/EEL. Strutture di sostegno Le strutture di sostegno dovranno avere caratteristiche tali da garantire il corretto fissaggio dei moduli fotovoltaici alla struttura della copertura. Si dovranno utilizzare sistemi di fissaggio certificati e dotati di componenti unificati quali staffe per lamiera grecata, per manti in tegole ecc. Le strutture proposte dovranno essere tassativamente o di alluminio o di acciaio zincato a caldo con elementi di connessione in acciao inox. Il sistema di strutture di sostegno dovra' risultare dotato di certificazione in relazione ai passi di fissaggio, inclinazione, bullonerie ecc. Sistemi di monitoraggio e controllo Il sistema di controllo e monitoraggio, dovrà permettere per mezzo di un computer ed un software dedicato, di interrogare in ogni istante l’impianto al fine di verificare la funzionalità degli inverter installati con la possibilità di visionare i parametri del sistema. I parametri da controllare dovranno essere i seguenti: Tensione lato DC Corrente lato DC Potenza lato DC Tensione lato AC 4 Corrente lato AC Potenza lato AC Produzione impianto Il sistema dovrà inoltre essere in grado di memorizzare i parametri di cui sopra e gli eventuali guasti o allarmi (mancanza tensione, basso isolamento, ecc.) per renderli disponibili agli utenti. Il sistema dovrà avere la possibilità di essere controllato in remoto da personal computer. 5