Con un acido grasso (acido stearico) e della soda caustica abbiamo prodotto del sapone che abbiamo tinto di rosso (utilizzando dell'ossido ferrico) e con cui abbiamo prodotto un impasto dall'aspetto simile a quello di una mousse aggiungendo acqua. Questa particolare sostanza è caratterizzata dalla proprietà della tissotropia: essa passa dallo stato di gel (stato di mousse) a quello di sol (liquido) con delle sollecitazioni meccaniche. Questa peculiarità è dovuta alla geometria e alla lunghezza della molecola di sapone usato (In questo caso lo stearato di sodio) poichè, essendo a catena lunga (l'acido stearico ha infatti 18 atomi di carbonio disposti in catena lineare), si creano delle microstrutture reticolari formate dalla disposizione ordinata di tali molecole. La sostanza ritorna liquida poichè, con le sollecitazioni, queste maglie si rompono conferendo maggiore libertà di movimento al fluido. Lo stearato di sodio è pure caratterizzato dalla pseudo plasticità, proprietà che causa l'assorbimento dell'acqua in fase gel e il suo rilascio in fase sol. 1/1